La Nuova Europa - anno II - n.43 - 28 ottobre 1945

.. LA l\TU01t4. EUROPA SETTIMANALE DI POLITICA E LETTERATURA AXNO II - NUMERO 43 ♦ RO~!A - 28 O'l'TOBRE 1945 ♦ 1N Q UESTO N U Jtf J:: R O : A.vPlcc_g~~ iv~ .. ~~:/~ .e~~\;~ u; ~:~c'C1~n hll t~:~ più arditamente LUIGI i:::ALVATORELLT: t ,.J. t· ,., E ZI a- \\'OLF GIUSTI: LA /., E 7"/' ERA '1' U- r,,;}, 1 l~~r~~!~s~~i:;:,~~lfc;;i tf~1~~~~~: NI PUANCBSJ P· 1 l?A RUSSA J>J:.1' 1,'INFAN• rinnovatore. In politica, non ha nfo.. WICl(A:\I STJ:o:f-~D: s AL 1 1 A n E IL z IA • · • p. G strato nessuna-particolare inclinazione t\ON z? !'I,,~~,~\:"'·. ~ ~ ·' . 7' :·. N~ DAL,:B~E·~~T;;OA~- E,oRnlA: ,',·_ l.·C eu 1 .\' o s ~-I z; rit~~~~/~~I~\~~~tàdic?:~\~~~\~'1~~~ei~ )~~-~ ••• 1,:1 Sl!J'l''l'IMANA •.. p. 2 :\IAHIO VlNCIGUl;;JlHA: J .. I H B R 'I' E", I, I IJ r,; R 7' 1-:·. C: Il 1: R I J-.: • p. 3 DASILIO CIALDEA: e n / ,Cj I D J RB, G I.\' 1 D t~· L, il A CI .\' O D ,·I .V U• JJIA.\10.. • . p. 3 .MANI.IO noss1 DOnlA: 11, U I CO,,·. (,' I t.i .\' G I .li E N ·r o (;o.\' J J/ e R, C .I 7' J S T N AN l,.: N J • p. 4 PIF:TIW PAOT.O TllO:'\lPF.O: ,I J,J;0.11- BRA JJFLLA VJTt,; . •. J>. 5 " -• ,~ CI N B MA P· 8 go senso, soclnlista. E infatti, esso ~ OA.-;1'E ALDEBICIII: MUSICA p. 8 venuto, c1uasl per svolgimento spon– lm1co, a trovnrsi a fiunco del partito sodrillstél, che a sua volta hn rc.1lizt<t• U'-IBEflTO :\lORflA: e l, I AL l, 1:,· A· ;~.,· 1;~ 0 c~~\1?\t~t]~ 1 ~~ 1 t: 11 ~~~v~:~~io:~~/l~ 'I' I E' L' I 'I Al. l il . I), !) prilllu \"">lta :il potere. da partito cbssi- ... L l B R I S '/' U A .V 1E Il l • p. U ~;llco-m;HTlstico a partito soclalc-nazio, ARTURO CARLO ll~:\10LO: l N D /. n.,I~. (i\lrraYigliosa è l'elasticità mo, J> I::N n r.' .V Z A Dr: I~L ,l M ,1 O I· str,1n ùnl non più giovane Léon Blum. S '/' 1'A 'I' U U A J}. 10 che Unil \"Olta paSS."l\"aper dOttl'liinrio). CIXO LUZZATTO: JJ A U C D L, O e;// li )lin-tlto socialista francese. pur strln• t>. 11 gcnc!o e m~ntenenclo ':In p:itto d"a7lonc se u A R v 1 s l' 1., .li O .\' D O c,in Il partito C<;'mumsta. ha saput~ p, ll ~f~~~~~;~l'~l~i~ 1 1~;1;.~~t~t~~l~i I\~ ~:1r::: to a sò una parte notc\·olc delle classi m::.,,cilc. t::ià rlienti dd radicalismo. J_)E ELEZIONI FRi\.NCESl P1i.J ~cmbrarc che il generale succes– so c!t-1 comun!sti. in testa, anche se 1)C1· IJC'IC'M sc~gi. rispetto a socialisti e po. l)Ol<H i. i,.i:, contraddittorio con Quello cic~li nllri due ,·incltori. :\la la contraò– <lizlon~ è solo a1m:irentc. Il cnnittcl'c comune clcll~ elezioni france~\ è 1a ~plnto ri sinistrn. il rocialismo. F.' nor• m,1lc che eia un simile moYimcnto esca unn gro~sa « F:strr111a Sinistra 11. ~la non è Il il rentro cli equilibrio, la base fonclam0nt::ilc dcli~ nuovn vita frnncc– sc. Come in Jnghil!c1-rn. rome In ltn– lia, la parola è veramente al sociali, sn10: ma non :il vecchio socialismo rhs-=ista di ortodossia mar~istica. La JlMi%lone del partito social!sta in Fn.m– da rassomigr 1 molto a ouclla ciel la– hul'ismo inglec;c: o. per clir meglio, In posl7h.rnc tenuta in Tnghiltel'ra dal SO· I() partito laliurlsta. è- tenuta in Fran– ci.l cJa due J)al'tili. socialista e popolc1re. In lt.ilia fino ad oggi. il partito che ha la posizione corrispondente al lahurl– ~l'lO lnd~c- è il partito <.l'nzlot1e.m:i. In f, """'::t''· llJmri a tenerla dn solo . .-\<111csta P011izluue corris1>011dcnte n1"1aburismo Inglese~ Il partilO d"nzlone. ma in for– ze impari a tenerla d:i. solo. A questa posizione si v.mno n,·vicinamlo demo– cristiani da un:1 parte. SOC"lnlislidnl• l'altra. ma ancora con grandi incerte?.• zc e oscill:tzlonl. N F.LLA vot.izlone <lei 21 ottobre in 1,·1·,rn<.1:i. conviene distinguere i risultati istituzionali da c111elll cl<'ttornll: :1tL1nentl I primi nlla futura Costituente, l secondi nlle rorze rlspct, tiYc del 1>nrtiti, e quindi, mcdiritamen– le; nlle loro 1>0ssil,ili com1Jln;1zionl nel futuro gm·erno. Circa il primo punto. Il risulta– to J)l'lllCiJ>nlc 11011 è coslilll\tO dal· le limlt:iz!onl lml)Oste alln CoslJ· tucntc ma dnlla liquidazione dcf~11i· tiYa della ,·ccchia ccstilll7.'.0lle, col mandn10 ~~plfc.:ilo ~Ila Co~titll('lllC di elaborarne una nuova, <'"On l)h'.'ni po. tcrl. A Herm:izlonc i-chlct rn. dunque, e scm.a :1p1 >ello.di rlnnm·:11ncnto tslitu– zlonale rndlc:i.lc : prCC'lsmnentc Il con– trarlo di quel che vorrchbcro Jn Itnl!a quanti hnnno combaLLuto primn il prin– cipio della Costituente. e ora s'inge– gn :i.no nl posslhllc.a vincolarne !'atti· vità e ridurne I poteri. E si noti che in Francln ti conservatorismo lstitu- 1.ionale. fe<lcle alla costitur.lone del 1875, potc,·a fare appello alla continui– Jà ininterrotta cli dcu., costituzione n. no nt giugno H>-10, cioè fino :1poco più di cinque .111111 ra. e :.il ratto che Il nuo– ,·o regime di P6tnln nYC\'n clurnto np– Jlcna un Qtrndrlennlo e non nvcva mai nssunto vcrn consistenza rol-;litur.lonn, le. 11011cm penetrato negli Istituti e 11clln prnssl dc1t·organlz7.t1zlonc polilica francese. Con tutto ciò. gli elettori francesi a enorme mngglornnza - Qua– si un:i YCntlnn cli milioni di ,·oti con– tro forse neppure un milione - han- 110 liQuldnto la vecchia costl!uzione, non ncccttanclo ncp1>ur l'ipotesi di un:i strn riforma. Costituente. dunque: c. come ha scrit– to L&m Blum alla vhiilia dell:i. \'Ota• zione. Costituente sovrana. Nessun.i Ji. mltazionc. Infatti. al potere coslltucn– tc e lcA"lslatlvo clell"Asscmhlca eletta Il 21 ottobre. Gli elettori fr.inccsl. bensì. h:inno votato - con una mng~ioranz..1 di due 1er-.da un ter;,.o, an~ic·h~. come nel primo caso, nlla quasi unanimità - J'apJlrovnzionc della lcg~c Dc Gaulle. 1·ehitiv:1 all'on:cani,:7..,-izlonc r11·ov,·lsoria del pubblici poteri. Secondo (!uclla lcg• -...l ge. l'Assemblea clcggcr,ì Il presidente ...--.., ,1c1 potc-1'e escutlvo pro,•visorlo: questi , formerà Il suo ministero e ne sottopor- '\ ~~ll'~~si~b~~~ 17 i 1 l 1 ~~1in~!r~,~~r~~• ~7.ir ~~~ 'nwt.o s.1r,ì responsahllc dinanr.i llll'as– /scmhlc:.i st.cs~ . cioè potrà essere conge– f dato dalla medesima: nrn Il \'OIO cli sfi– . rlucia relnlivo è sonopor-.10 n certe no1·– J me procedurali per eviwrc \'Oli di sor- presa. o di stnirorn su (Jll<'~t.lnnip.irti• colari. Queste l\mllazionl. Mmc giusta– mente ha affermato T ,(-on Rlum. non int,1ccnno la SO\Tanltiì clcll":1sse111blea. V'è un altro limite, non rii potere. ma di durata: sette mesi. 1::·previsto però il cai-o che entro questo limite di tem– po la costitur.lone non ~ia pronta. e com·cnc:-a r;uhull rinno\'arc Il mnnda– t-0 ni;:11 ek1boratori della mC'tlcslma. Dopo Il ripudio e tot~lilal'iO 1t della cos lmzionc del 187:;, e rnrrc-rm::izione J)lehiS<•it;U'laIn favore l.lclla Costitucn• te sonann, il fatto piì.t impoi·t:rntc del– le elezioni del 21 ot1obrc è la òisf:1t1a - ~mch'essa « totn.lilarln » - del 1x11·. tito rmlko-sociallsta. 1 due fatti wno strcttamc11tc connessi fra loro. I rndico•soclalistl si sono fatti solidn• Il, nella camp:ignn clenorale, e-on la vc.-cchia costituzione, In nome della 1: li– bertà•· Essi non hanno compreso che la libertù non è lcgnt..1 rtlla conr::cn·a• zionc imbalsamatrice di certi Istituti, cli c0rte forme. che cffeu h-nmcntc l'hanno pr<>scrvata In pas.' i-éllfl.ma può adntt..irsi n m1ovi lstittlll, a nuo,·c fu:·• me, e a117.i riehicclcrlC'. E così t!OII si sono resi conto del discredito In cui la vecchia repuhhllc:i. era radurn, J>C'r et– retto dell:l clop))ia catnstrorc na7lonale. interna cd estera. Il discredito colpiv;1 in ))rima linea i r:idlco-soclaUstl, che er~mo suiti, nel periodo In cui la cata• strofe si era pre1>.."lratacd crrcttual:.l. Il partito di go,·emo 1>er eccellenza. La loro posl2ione morale. Insomma. ~ra analoga a quella {:et partilo liberale ita– liano. di fronte aliti, anch"cs~1 dom>ta. cntastrofe fascista. Solo un autentico, rmllcalc rinnovamento - ,·lslblle nn- f,~1\~~,fi~ccs~~u-;;,I~~~?, 5?\~dic~-~t;1~~~ francesi hanno fatto Lutto Il <'Ontrnrlo: si sono attaccati al passato, nlla 1: con– tinult.ì costituzionale», e ~ono sto.I.I spaz7.. ati via. A chi è andatn la lol'o poderosa cllcrftcla, che può rlirsl abbia costituito per mezzo secolo l'esercito regolnre t? permanente della democrazia in Frnn– cia? Non cl può esser dubbio: in parte ai socialisti. in parte più gr:mclc al « repubblicani popolar! 1t (<ilio strepito• so successo dl Qttesll ulthnl ha cerio contribuito il voto alle donne). I re– pubblicani popolari- di Francia corri– spondono ai democratici cristiani d'J. talla: ma con qualche dlCCercn7 ..a di po. sizionl e di fisionomia. lnnnnzl tutto, 0 ssi app<1iono piì1 nettamente distinti dal clero e dall'J zlone cattolica, più schiettamente e laici• o aconfessionali: essi si muovono con splC<'at,"IIndipen– denza dalle autorità cccle.rla~tlchc, con– forme alle tradizioni e alle simpatie nazionali. D'altra J),"lrtc, per quel che sapr::inmo, l'alto clero francese. dalla liberazione della Frnncin ad oggi, ha tenuto un contegno molto 1'1sen·ato, non si è J)l'O{lig.itoIn all0Cl1ztonl, ome– lie. appelli. ammonizioni. dircue a ln– scgn:lre ai fr.incesl I sani pr\nc-lpH po. litici e il loro dovere elct.torale. Non ha rutto cnmpagnc. nb <lirette nb in– dirette. pro o contro que~to o c1ucl m:ir– litn politico. Ciò rlspon<lc, se non c'ln– g:i.nnimno. a una linea di condott.;i :lS· sunto dn\la Chiesa francese ~là parec– chio tcm1X>prima della ;::-uc1Ta. linea cli condotta che. insieme con l'nl!o livel– lo culmrnle di buon:i. parte elci clcrò e del cattolirismo militante. ha prO('urato a essa Chies.-i unn posizione mor:ile ~S· sai ran,rc\'()le. (Qualche sc!Yol·'t'l 11<>1 1: 1~1ainismo 1t durnnle 1°0('Ct1pa1.lone te– <lc-sca.non ~ m:1nr:1rn: nrn 110 1 1 nlì1 di quello eh<>sin avYenuto In .ilt.l'l ram– pi). F. anche l'Azione c..,ttollcH. in Fran– cia, ha un:i. fisionomia pH1 libera, plii Se In Francia si rcall:z1.ed 1un governo di coalllAonc n:ir.ionale, esso san) costi· tuilo evidentemente da socialisti, J>OJX>· lari e comunisti (come in Belgio. nel· \'anteguerrri, da liberali. cattolici e so· clallsti). Crediamo però che la per sè dc• sldcrablle partecipar.ione elci comunisti Incontrerà cllrtlcoltà notevoli; e anche realizzandosi. le difficoltà si trasporte– ranno nel funzionamento del governo trialistico. Ci scmhra nrduo, una volta av,,lato il passaggio dal provvisorio al permanente. per il partito comunista francese continuare in un:i. JX>liticadi 1: fronte nazionale 1t, rinunciando defi– nitivamente nll'afrcrmazione della sua personalità indipendente ed 1: estrema•· Una cilHicoltà particolare sarà data dal– la politica estera. In cui il governo francese - che. sia detto di pass..,gglo, nulla o quasi ha ricavato dal patto franc:o-sovletlco - sarà necessariamen– te portato a restringere i legami· con l'lnghlllerra e l'Amcrlc.."I. J ... "t rormula dualistica socinlistn•J)O· polare avrebbe una maggioran7.a nssC>– luta. sia pur piccola. assicur:i.ta , e pre– senterebbe una mngglore omogcnclli't politica. scmprechè, una volt.."Iraggiun– to r:1ccordo sul programma tstiluzlona– lc e su quello sociale immediato. non sorga il -dissidio confessionale. Per la Francia più ancora che J)Cr l'Italia va– le lri formula: nè governo elci preti. nè ,:covcrno del Soviet. Noi C'l'Cdiarno che un :1ccordo soclnllsta-1x,polare nnchc su questo terreno sia perfettamente ;:>O!-;Si hllc. !-:emprcchè da parte <lei primi si t"lnunzi dcfinitivamcnt nlla vecchia ar• nwtur:1 .intlclcricale (leggi contro le con~res::azionl etc.) da lungo tcnwo cn• ehilà in pCzzl. e da pnrte clei secondi non ~I sping.ino I 1>0stt1l:i.tidella llbcr- 1.:ì rcllµ:losa e ò'lnsc-gnomcnto fi1~0 al tentativi per un regime di J)J"i\'ilegio ronrcsslonnlc. Quella maggtol'c indi• 1>cnclcnz:i<lei falcato cattolico fninc~e di fronte flll'autorità ecclesiastica, e miei r!"crho dell'autorità stcss:i. di cui abblnmo parlalo, dO\·relJbero racllltnrc rac-cordo !':U!lah:tc:c di uno schietto. in– teg-rale ris1Jt•Uoalla P<'rsonnlità uman:-1. J,UlGl SAJ.\".A1'0ltf.:1,I,( BPWIZIONS l!'f ABBON". POSTALI UNA COPIA LIRE 15 LA BATTAGLIA CONTRO LA COSTITUENTE e '1 fii un tempo - fl tempo aureo di JJador;llo. quello dc; <11wrm1tach1• que (fiorn1 - in cui i conservatori italim11 J:1prrm·o110 seriamente nel ma,~– tenimcnto del i-ccchlo stato mo,wrchi. co italiano, doè dello stututo carlalber– tina. A varecchl dt essi non sarebbe di!'lpiac:iuto il « 'J'on1iamo olio StC/tuto it di som1i11lm,a ml'morla. cioè l'abbanclo= 110 del regime parl<Wll'ntare per tJUello co.~lit1r::l011alc puro. Badoglio, per con. lo suo avevn ema11ato mJ decreto pn:aw 111mcir,11tc le clezlo11I di u11anuot·a a Ctf• merti dei deputati• co,, che la restau ... ra::fone carlalberli,ia surcbbe stlrta hell'e fatt<r. l,'S St'tlcmbre e il 11;ey11e11te p riodo di lotta contro il nozifnscismo vortaro· no ,m jìCTo rolpo al 1Jicmoelci/a restau· ra::loµe. Da una vnrte In clinastla con... sumò 1(1 ~11a abdicazione voflttca e de· raden~a mornle: d<ilf'allra. no,i Jri po,s· sibilc, per ta stessa m·essio11c deglt al/ teati. rifiutare il roncorso del partili ~ <mlifa.~(1sli. ta ormulc urngr1iora11za dei quali illn(l/lZ(IIJII f'illSC{l/lf/ del rndicalç ri1111ovamcntc, 1rnzlo,wtc. Si (Jiunse così al compromesso del {liuu110 19-14: /IÌo· r1otcne11zarryfo e vreprnazionc di mu, Costit11e11tc vc1· il nuovo urcliname11to st<llate, 'l'11Ui i partili fJOvcrnat.iul fn– rouo rl'arcordo: e· si votè vcnsarc chff la fJ1,est/011cfosse ,·isottn. ba~ 1 ti:1~i: ~!a~':':ia 1 ~~~;:rac 0 d~ 1 ~::~/t:t: chiostro <l<'lf<tccordo di S11lcrno che clrr. 11orte (lemocrlstiona si venue f1wri con la 11ro1>osta del referencl,vn: repubblica o 111omn-dd11. /?orse oll'ort9lne ddla provosta 110n c·e,.a che il desiderio dei. clemocrntlci crlJti<mi, cJipL,;:i i11 mo11ar. cllicl (o o/meno 0011oslici) e rem,bblì· cani. <~i trarsi d"imvacclo. Cu111u1u111e. la 11ro1,osta era in contrasto con l'ac. cordo clei sci varlill: rllpl)rc'sentava ,m esvcrimcnto di dcmocra::i<>: diretta 11n: posto 1111n 1)acse che 11sciva cla un vc,,– te,rnfo cli <lisecl11c:ll;l/011e J>0litica; e sem•. plificava i11co11!1n,amente il vroblem(, fstit11::lono1e riducendolo a w,a scelta fra due formule astratte. St noti che 1>roprio da vartc destra si 1nslsteva s1tf fatto che 11011et sl poteva decidere fm mo11nrcliia e rev11bbllc" st'11za s11percdi che monarchia e di che nmubblica :d sarebbe trattato:. Il ohe. p1·cdsamè11tc. si otteneva ,con l<i Costi! ueiit.e .ma ~ion col rcfercmlttm. Gli. avversari. dello C.:o· stu.11cnte sl lmplottaumio 111una co1~•– trml<l~:do11e1lls1111alllle- l democratici cristla11i non i11sistcttt-– ro nella propo!da. anchP se fra lnrn q1wlche voce isolot" tornò Cl rievocarla. Ma l'idea del refcrc11cl11m rimase nel· l'aria. e venne rlprrsn in uarit, forma e da varie partl: sem1,rc 1>C1"<) eia el~mcn· ti di 1: destra•· divenuti per l'occasitJTlt u.Uratlemocraticl. F. cosi U mctmfcsto 11ni11omlm1/lstct Ila sco11crto che fl rcJc. rendum è tli stretto rigore per la !C!J!JI! elettorale <lella Costit11e11te: un govr.r no 11011 eletto clol pof)olo (.~empre ultra· democrazia!) 11011 J)llc) e1111111ore di suo arbitrio 11110 terme elettorale. Di <r.d '-' im1my,wre IO cou 1·oc(lzio11estcs m dcìln Costituente, U /Jtt$su è noevole: st ,,u.ò anzl dire c1,"e.<::lflbt!ll'c fatto. vcrchi la convocazio11r ,lellr, Coslitucute è qual– cosa dt molto 1>iiì <11•1/'cnw11a::io11c <ii 111w leyoc clelton,tc 11cr la tne,lesim.a, E infattJ. s11bito rf()JJO la 1m!1hlit-azio1u.• del 111m1lfrsto 1111i1w111i11ali.~l11, è venuta una notizict ,,1on111listic(I .~ecomlo la quale i/ /,1/0(J(IIPI/ClltC si rifi11te,-cbbe U suo tcmpa tli fil"marc il ,lcat'tu per fa. Co.~W11c11tr. 11rrchè m1ticostilir.:ionafc. l'urli l11n'11riu1w? IJ:111011 ù'cs~:,l': 1>0Co h111,ort11. Il nesso l<lt:u/c tr<t i due fattl rimane, Ora la battny/;r, 1icr Il rcfcl'end,on si s110.;;tCt e .~i ,1ll<11·w1. Mentre llttr.:io, sulle colo,inc clclln Nuova SKlmpa. ,u•Ua sua onestà ,lottrinaria, c1111mcn, r,li argo· menti" Jat:ore del referendum istituzlo· ,mie, <11tri. 1>i1ìscnltro 1,olitico. tm1,ost,, la questione del ,·efcremlum dtvcrsa.. me,ite. Esso è necessario, dice H score· tario del P. L. J. Cattani (sembrerebbe.,.

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