La Nuova Europa - anno II - n.37 - 16 settembre 1945

LA NUQ'JijlEUROPA SETTIMANALE DI POLITICA E LETTERATURA 8PKDIZIO:i'I: IN' ABBON. POSTALI ANNO 11 - NUMERO :r, ♦ ROMA - 16 SETTEMBRE 1945 · ♦ UNA COPIA LIRE IO IN QUESTO NUMERO: LUIGI SALVATORELLI: COMUNI• SAIO, SOCIALISMO, LAHU. , R I S .111 O . . • . . . • • P. 1 I-IAROLD LASKI : L ' OR A DELLA DECISIONE •..••• p. 2 • .. : LA SE'J'Tl/JIANA . P. 2 ALBgR'fO APflONI: t• A R 'l' 11'0 UN I– CO DEL LAVOitO r .• p. 3 ARnIGO CAJUì\ll: QNATTRO ME– SI DOPO •.. , •... R 3 VITTORIO ì\IARRA! I.IA : /JR B T 1· ON WOODS: MITO O REAL7'A'f p, 4 DA!\'TE ALDERIGHI: /Jf USI CA p, G MARIO PRA.7.: GIUNTO ALES· SANDRO ALLA FAMOSA TOJflJA ••• , •..•• p, 7 ARN'Af.:.00 BOCELLI: L E 'I' T UJ? E p, 7 WOLFCIUSTI: AT'J'RAVERSO LE IlJVIS'l'E RUSSE, , , P. 8 GUIDO DE RUGCIERO: 1L SOCI A· LISMO DI ROSSELf.,J. p, O LUIGI E~YERY:•ALTRO flll'OR· DO DELLA GERMANIA P. O PIERO TREVES: RITRA'l'7'0 DT UN GENTILUOMO • •• p. 10 FOLCO MARTINAZZOLI : !I! EGLI O FRA..'llCESCO FLORA: IL DIAVOLO POVERl .••••..• p.10 FllA I PASTOR.[ P. 5 GIORGIO FALCO: ARISTOCllA· DISFATTISMO EI A /alt.o sca11dalo un trafiletto di un auotidi-0no romano (organo di m, pal'tito uovernativo) iit cui, col ,,retesto. dl una voiemica in difesa della 1,ropria vurezza antifascista redazio ,iale, sl sono tiratt in ballo taluni dei nomi ?)iù noti dell'antifascismo intel· lcttuale Haliano .. Costoro erano acco· munatl - con miserabili sofismi, o con falslficazio11i impudenti - ai va• riovillto oreooe uior110Ustico elle du• mntc il ventennio fascista ha prati• rato l'inserzione 11el ,·eoime. ALBERTO MORAVIA: CINEMA p. 6 ZlA E RES'l'AUKAZIONEp. 11 Occorre trarre dal{o scandalo - ve• rificando it detto evangelico che ne· =================""'='""'======"'- ccsse est ut eveniant scandala - il Concorsi coscienti, o più spesso tn• coscienti, sono vcnutt allsimvresa da·va· 1·ie varti. Il concorso maggiore è stato dato dalle VocUerozio,ti cost laroonum.– tc diffuse, dai tuoohl comuni cost osti• notame11tc rlJ,ctutt contro i partiti, e più vartfcolarmente contro la coali• zione del C. L. N .• e più specialmente ancora contro i vartiti clt sinistra. C'era qui una l<1roa parte di tneducazio,le polHlca, e cio~ dt «innocenza•: -ma c'è stato e.c'è anche ml laroo sfrutlamenU> di questa innocenza, anche se accanto at calcolo politico frodotento si .~iri trattato in parte più o meno nrmulr. dl semvlicc specultizlone olornalislica. COMUNISMO SOCIALISMO LABURISMO debito insegnamento, 1·ilcvando il pu,i• La speculazione rlnwne pur sempr; to di maturazione, cioè di putrescenza. colpevole, polcht! troppo rovinose ne cut è arrivato già un bubbone che so,ro Le conseouenze. vrs, sono unft~ mi,uiccia d'infettare tutta la vita pub• certe campag,ie poco illuminati (se , blica italiana. 110n voallamo dir veootoJ ver la sal- ll corsivista «liberate• 110,~ha ca· vezz<1di 1ma libcrtcì di stampa eh.enes• valo doUa sua testa quella bella tro• su110minacciaua. Mal la libertà d'i11mu· vota., anche se è 1·iuscito di un co/110 riarc, cli/famare e faJsificare b stata .;, a suvernre largamente la bassezza <lei così larua come oool in Italia, t.anto ,• suot maestri. C'è tutta mm tra/ila per elle alla fine le ex.spie delt'Ovra o utt cui, st b arriVati a questo p·u1ito. ùidlvidui ben nott al casellario venale Cht incominciò lo fece be1i medita• .'iiedemmio m scra,rna a oiudic<ire i tam.ente, con un piano ben chiaro oa1a,ituoml11t e oli antifascisti 1913. S ONO I tre Up\ di partiti operai ferenza non pr1Va dl legame con la (fosse, o no, q1iesto. farlira de, suo soc• C'è stato il conr.orso gioioso di wi nr• eh<: sl trovano l'uno accanto al· precedente: perchè. ll comunismo, pro- ro). H pian.o era (JUello di amrnllare om10 monarchico, che ha portato una l'altro - o In presenza l'uno del• pugnando la dittatura del proletariato, in radice ogni <!istinzio11e tra fascisti ,;oce suvcriore d'impudenza nel concer· l'altro - oggi In Europa. Sl agita la si riferisce teoricamente• al verbo cli e ,mtifm.cisti: tutti rouali, t11ttt.parca· tn defle me11zòonc. Ci sono stati t st– que5tione delle loro relazioni e della Carlo Marx, praucamente all'C'scmplo glnti in tMa cotpe1·01czzacomune. Toc. lenzl compiaciuti, oli accenni di simpa· ::~~!u~~~e;slm:c:ui~~io d~~~te;~~a:! ~~s:~~ue;:~ ~::~~~~~~al~ s~p:;t~t~~~ cava farst rwanti a9li « uomini qual un• tia, infine - vedi l'inizio di questa sul carattere di ciascuno dl essl. del partito comunista siano la stessa quc >, alla folfa anonima, irrespon.<ia· nota - la corsa a mette,•si in testa da L:l dtstrnzlone. o meglio la separo cosa: panto che parrcbl>e discutibile. sr:,ue, 1JOliticamcnte ined11cata e 1nd1f. parte di elemcn1i dellrl stessa coalìzw· z1one e contropposlzlone d1 comuni non solo nella realtà crrettualc. ma se· ferc11te; e ver essa e per mezzo di essa ne democratica al potere. smo e sociallsmo ri:;alc - se vogliamo corido ·10 stesso marxismo ortodosso. a demayoahi 1wov;, che volevano an• La conclusione t) che - con il velli– stare alla genesi della situazione al Ma non vogliamo ora complicare le co· che esser traili benissinw dai vecrh; camcnto msistente, spudorato dei mal· tualc senza compllcarc le C<;Secon I se con questioni subordinate. ranollt fasclstl, attraverso il parcofJia· contcritl voi,olarl, sotto Laveste dcll'ar,– preccdcnli storici - .alla rtvoltiziom, Diciamo piuttosto che nell'uitimo de· mento ln basso un:1Jcrsn/e. Comunque, tivartillsmo patriottardo o delt"antico– russa del novembre 1917 • cioè atl"av ccnnto - e più parttcola:-mcntc dal• rimaneva esclusa 0011i sanzione per i muuismo (alla tessitura di quest'ultimo vento <WI par~~o :}()lscc;ico ~~ v;: l'inizio della guerra hitleriana comro fascisti, doL momcn,CJ che oli antffa- han dato vuolche filo errori comunisti.) . reo e a ~t pacr~fu ~;f~~~e ne;li ~Itri pac- la Russia - c'è st ato nel comunismo scisti erm10 eoualmcnte colvei:ou. W _ cresce e dilaga. soprattutto uella ~ 5 0 5 ,. 1 rope 1· par1,·11 che si chlamaro- un cambiamento .. Esso cloè ha acccl· ma11eva,soprattutto, distrutta ogni POS· provincia. la sfiducia. l'ostilità, lo sprcz• .-..t ' taJ.O in Occidente Il metodo dcmocra• no comunisti e si legarono nella Ter· tico e la collaborazione con I governi stbmtà di collaborazione e c<1atizio11Pzo per la c:.oallzlone antifascista, wiico za Internazionale. diretta da Mosc;.i. e nei governi democratici. 1 partili delle forze antifasciste. deuU unici elc- oovemo oggi possibile in Italia; si ria· Oggi la Tcrz.f' lntc:rnazionale è sciolta, comunistt dichiarano più O meno da menti polWcamcntc in JJiedi e attivi ù/lita, tacitame11te o apertamente, auet e I partltt comuntstl del singoli pa~si per tutto che essi non mirano oggi ad t,~ Jtalia, deoli unici che potevano ten· .jascfsm.o che ha rovinato il nostro sono In teoria autonomi. DI fatto petò, instaurare la dittatul'a del proletmia• tare qualcosa per migliorare presso oli paese; e si minano atomo per oiorno, essi seguitano a gua rd arc <ti partito to, n~ pensano a realizzarç U comuni· alleati le sorti deL nostro paese, per ora per ofa, le fondamenta della rico, comunista russo come al loro padri? E. smo. La semplice associazione dcli~ riabilitarlo di fronte all.'opinlOne 1wb· struzione Italiana. Videant consulcs: e direttore spirituale. e a con~lferate la ciue dichiarazioni. chiamiamole cosi, b/1c<i mondiale. Anarchia e infamia: vernmentc {}imito tL momento di lan- Russla sovietica e Hl sua po t ca nter· rinunciatarie, dimostra, a parte nnche 1. t, dJ . ·i nostro pac ctare <iuesto urJdo. narzlonale come q~a~c~sa ~I lntercss: ogni questione di termini, che si trat• :~c~eu:u::wca Cl;:;.;~~e:t:. t · 1. s. !rlr'i~~~~:~:i:;i;:.PE:::vl~~~~~r~: l~~: ~ .~:.:i~;i 7a~lii~fi~~:~;;: =========================== dl tutto Il movimento comunlS t a nel grale (per ora accantonata anch111 h1 zlale. Senza di che la diffcren-za ideo• notato essenziale di fronte al socialismi moD d0 · Russia). cosl non ripudiano per qll~· logico. programmatica col comunismo contlnentalL Per Uir meglio. esso non Se vogliamo st are nl concreto, J>OS· sta realizzazione Ja dittatura del pro- svarJrcbbc. Ciò implica la rinuncia al· ha dovuto compiere una simile accct: siamo dire che Ja Pl'ima e maggior di· letarlato. L'accettazione del metodo de· la « dit~tura del proletariato». Sono, tazlone a un dato momento della sua sUnzione tra comunismo e sooi.allsmo mocrat!co è dunque per essi tempara• questi concetti. chiari nella mente e- eslStcnza. perchè l'accettazione era già - cioè tra partiti comuniS t l e partiti nea. Se Cossepermanente. allora la dc- saldi nella coscienza di tuttl i sociali• alla base della sua costituzione mede– sociallSli - si trova proprio qul. 1 prl· mocrazia si trasformerebbe anche per stl ltaltani. e in genere del continente slma. all'tnlzio della sua esistenza. Ba• mt hanno questo vincolo con il comu· essi - come per l partiti <lemocratlcf europeo? E' lecito qualche dubbio. E se ed Inizio in cui non st ritrova l'ldeo– ::nod/~~~o N:n 1 ~ ~~:S~flf~~~!~c~I~ puri e semplici - da Slrumentale in a noi pare che ..:Hetrole dispute sulla logia proletaria del marxismo ortodos– tanto di fatto, ma anche di principio: esscnzi~le. fusione o non fusione. o fusione a so. ma l'organlzzazlone operala. il la• in quanto i socialisti ritengono che Significa. queSt o. che I partiti demo- tempo e modo tra comunisti e socia• voro concreto. E c\oè, Invece di un questo vincolo particolare con un par• cratlci non debbano, o non possano, ac• listi cl sia (a parte considerazioni tal· concetto di classe rlvolu-zionario-cata· tlto solo e un paese solo si:i contrario cettare la collabor.lzlonc dei partiti tichc. o magQri personali. in cut non strofico, la realtà di una funzione so– a Q.Uell'intel'nazionalismo che è un ca· comunisti f1..1ort e dentro Il governo? vogliamo entrare) precisamente questa c!ale esplicantesi In forme sempre più ratter.:: essenziale del movimento so• Per nulla affatto. La poi\tica prnttca divergcnzc1: che gll uni realizzano ple- vaste e sempre più erncacl. fino al li· ctallsta. è - se il bisticcio è permesso - ne· nnmente II slgnJficato dell'accettazione mite di un mondo integrale di giusti• A noi sembra che questo punto sia cessarlamcnte contingente: le coallzlo- Ucflnltiva del met<XIOdemocrnttco - zia e di liberti\. l'ostacolo maggiore, oggi, a una fuslo· ni politiche sono fo nd ate non ;opra che poi non è altro se non l'appllcazlo- 11 laburismo inglese è l'unico partt• Jle tra comunismo e socialismo, e che una conco rd18 finale dri<lee, ma sopra ne integrale del principio di libertà, - to finora che abbia realizzato - s'in· anzi derivi da esso una difficoltà no• un acco rd0 temporaneo di programinl. mentre gll altri non hanno compiuto tende, non come un tipo fisso. perfct· · tevole anche per il funziona'mento del Rimane dunque, anche coSl. uno base ancora una sim\le realizzazione. Non è to e unico - l'ldcalc di un partito de2 patti di unità di nzlone. conclusi fra sufficiente di collaborazione fra demo· da dlspernre, tuttavia, che )a compia• lavoro. li quale. rispetto non solo al J due partiti in tntuni paesi del con· craticl e comunisti. E n01 seguitiamo no: e allora, _ solo allora _ ta quc· partiti comunisti, nrn anche a quclll Unente europeo. Tuttavia sarebbe un a pensare che quCSl.a collaborazlono stlone della « fu·sione• si porrà nel sociallstl-marxisti del continente curo- errore negare, o Ignorare, che c'è an· sia utile. 0 anzi, nelle presenti contrn•· suol veri termini. peo, rappresenta una dlffcrcnza non di che una diCfcrenza ldeologico•program· genze. 1ndispensabi!C". t di di punto di partenza non ;.~uc,: ~.~~1:';;~,~~1· 1 ,~.'ii i;,: :::;~ ,.~~~~:cl~cl~~:~;,i~7~'~~i~!·~~~I ~~:~,1~,;:'f;::~'J;!.ii;~rJ~l." ~i': 1 ~;~~~~.)\~/pi~ 11 : ci~~ : ni:: '. socialista (o del comunismo: polchè In listi; appunto perchè supJ)Onlamo che teoria e nella pratica - il slgnirtcato cedorrccstc','.r,1ccthtacnmoulov'ornuosioanll'a·•t,1_,• . sostam.a essi accettano Il comunismo l'accettazione del metodo democratico ~ ::!1~r~~~:~~1c:o~~:1111~0 c~~l~:sl~~ :~1~~~s~iss.:_ ~o~ ~~~~;:~e~~':n:e~~ ~=~:~~~1:~f P~~~~~o 1::~~~s~ i ~\: partito de} lavoro. ·,i, sJ,lttatura de1 proletariato. E' una di!· ·!lnltiv~. non strumentale. ma essen· se. Questo è precisamente il suo con· LUIGI SAL\IATOREL~ ._.,

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