Noi Giovani - n. 1 - gennaio 1917

Anno I • Num. 1 PERIODICO MENSILE Gennaio 1917 (C. c. postale) Cent. 15 -Noi .-Giova . ..•. 1 NOn si .volge chi a stella è. 6so · 1 1 Pur~zza, Forza, AmOre 1 ' ._, • • \. I Siamo giovarli ·e ;ogliamo parla~è a dei gi~~ani così. alla buona, con. semplicità. e 11aturalezza. da pari a pari. Ni,m,vogliamo. da-r ·delle lezioni, nè atteggiarci a edùcatori e nemrriérìo vogliamo fare delle aride discussioni filosofiche, che non interessano nessuno ; -tanto più che per questo ci mancherebbero la cultura· e L'~rudizione ne– .cessarle. Siamo dei giovani,.cbe voglia~o parlare e di– scutere con altri giovani, di tutto 5!-òche ci può interessare, che abbiamo. trovato in noi sfessi o ci fu detto da altri. · · A noi, come a tutti, si sono presentati tanti e tanti· problemi. Di. aicuni abbiamo già trovato. una soluzione,.cbe d-, sembra la. migliore; e ·de– sideriamo farla conoscere agli altri,perchè anche essi possano ritrarne• un. giovamento : per·. a_lÌri invece siamo sempre-·indecisi e· stiamo cercando. Abbiamo pensato allora che sarebbe stato tan_to bello e utile per tutti, riunirsi cosl fra compagni, mèttere in comune i propri sfoi:zi_,e le· proprie idee, _per t!ovare -più facilmentt? ~a soluzione buona. E questo potrà riuscire utilissfmo in quanto che nella• discussione si chiarisco~o- e si deli.ni– scono nettamente le proprie idee.: si acquista 1inamaggiore e più profonda conoscenza della questione e delle ideè altrui : si trovano •nuovi argomenti per sostenere le proprie:•davanti alle obbiezioni dell'avversario:· qualche: volta anche si modificano e si migliorano: qualche altra volta idee e pensieri, affatto ,:iuovi, balzano fuori in– cosciamente. E queste discussioni int~nto; questa, per dir. cosl, comunanza di vita intellettuale potranno far sì che si stabilisca fra noi studenti ùn~':più intima familiarità. .., Siarr10giovani, quasi dei ragazzi·:. ma· saremo degli 'Jotninl. E se vog'iamo poter portare degna– mente questo nomç, bisogna prepararci fin d'ora. •. i Una grande e nobile missione ci aspetta: non è facile, an'zi è piena. di)atiche e' di pericoli: ma è bella e giusta. .-- ···," · . · ' , !3isogna che quan_do p~i' lascere~~- il _ll!ond~. f~ affidandolo a, nostn. figb, e,sso sia r;ugliore · dt, quando i nostti_padri ce lo hanno affidato. _ · Questa missione, l'abbìanio; è certo: NessuriO può ritirarsi dalla società e :.vivere egoistfcamerÌte da solo, senza preoccuplìrsi:aegli ;Itri.· Chr vÒ– lesse disinteressarsi compleÌamente da ·ogni s~o simile, non s.-rebbe più un uomo. I!' mondo e fa società, in fondo, noll ·sonO ;che noi, n'oi· Stessr;· tutti noi.. Perciò \'evoluzio,;_e del mondo non è .che I~ nostra evolµzioa"e.-Perciò, migliorand~- sè stessi si miglior:a ancne ,il mondo. Ma non basta. Bisogna anche esercitare un'opera oggettiva· su tutti gli altri onde il -~_ondo· possa sempre· prÒ– cedere verso il bene ~ _e~ noll sembri •'uii. vàno re stupido orgoglio. q_u~~tl:Ì, di. ragazzi che -a~ei:. mano di voler migliorarè il· mondo, Sembra UJi'a cosa da ridere, ·ma i~ !~ndÒ~;;_on lo è. 'L'opera di • l• . . > ogni singolo uomo, !?reso _COJile cosa·,a .sè, sep~- rato da tutti gli altri, ngn hfmolta importanza; a meno che;quest~uomo Jlon-~sia un gèni§:o un."~– sere superiore. Ma si sa -che tanti grànellini di · sabbja focmano la montagna : e tanti' uomini formano il popolo:· 1a ...s~ciét~_.Se 'pre~.~aino,al– lora l'uomo come ·tacente parte di_q~.•~tq tutto unico, la sua opera ha. moltissimo valorej' , Un uomo, vedi, è. un. assai debole animale., un. futuro parente del nulla: ma non è nulla ! E finchè non è nulla può essere ;_1primo àneUo dell,, catena, da cui dipende il tutto• (!. Nievo). Dunque .la nostra opera .non è inutile, a1Ìzispesso è importantissima. Non è qw.pdi una buona scusa davanti a certi problemi, qµando· la nostra co– scienza ci imporrebbe .di adoperarci per il Bene e per la Giustizia, di_reche la no~tra opera non serve a niente. Bisogna_ in".'ece dirci che; la nostra opera è tutto. Quan_doognuno si dirà. cosi, I' im– possibile sarà possibile. . · : Per questo non possiamo, non dobbiamo sot-'? trarci a questa mission~_utile e bella; !?l'rchèess:,,.}