la Libertà - anno II - n. 35

=-r LACONCENTRAZIONE ALLA CONFERENZA DIBERLINO Io ho oreduio solo ai miei occhi. Df'i quali mi resla ancora. la fede. leggendo )a ~~f~ec~~!~\"{,'l~i~~~i~tami dalla scgrete~ia « Caro amico, fra pochi giorni si ;riu– " nisce a Berlino I.i Confrrrflw. lntt~rpar– «.lamentare. Ci siamo Jai,;uiali prendere "dap;li avvcn.imcnli srnza avere pr"'p;ir:1111 ,,a tempo il nostro in1cryenlo. __ \ll'u_ltimo u momrnto la Couca1trai1ona si è rivolta " a Turali pcrchè redige~se una ~r?te,.t~, ,1 comr-si fece l'anno :;;corsoa Par1g1_, sn– •duppando il fallo nuovo, val~ a d1rr la : ~~!~~•a Lul:gtm:le!:·~~:/\H _-\~ ~ ;r~I a~~al~ ,(tuo pensiero. I?i questo_ :::1~lcm~ poco de– ,,mocratico tu c1 scu<.:e1·a1. Saluti etc. •1. Peserebbe adunque come cfflcace la... 'maledizione def fascismo_ sopra di noi ? .sarebbe adunque tJna spccir> di fa.lo . quel!? che pare perse~rlarci, d~H_-.,\vcntmo gtu giù sino a Pa:t9t. e per cui alcun~. d~lle fçir,.e dì oppo"-1z1one !-.em~_rano _,~l)serl)t 111!– nite al fine di potersi p1u_far1l!11ente Pii-: d'ere? Xoi dovr<>mmo dichiarare, fo_rtuna.t1 e come i beniamini della J1:,-pe1·az1one ~n vista delle d1ver::;e occasioni che la .,an\l attività internazionale; ci pre<:cn_ta. s1 .puo dire ogni mel>e, di far valere 1101sle!-~1. la rioslra ragione d'essere e !-Opratutlo la no_-: stra ragion d'operare ; dovremmo guas1 sentirci ... orgogliosi di potere, lontan_, dai !~f; 00 °t~i;,1{d~~~r~~~~~~~!f~r~ 1 ! _i 0 ~;sl~eW~ 8 · farsi vivo, dare al fasc1Slr!O il d1gn1toso inizio teorico di quella lez1?~e che esso non potè mai ricevere non. rm per. amore ~;~f~ 0 d~~!n~\~1~, PiC:soi~ ~!~ 1 ~ 1 ~~::ai; :::: 6 ecofldare le occasioni,. una. volta c~e no~ sappiamo o non possiamo determmarle, e J~~~~~··non troviamo nemmeno il te~– po o il modo di mettere insieme una die– olna di firme ragionate da apporre a~ una lettera destinata ad una ~s.semble.a inter– nazionale tipicamente pol1tica, e m qual– che modo imagine di un as.pell~ .del fu– turo· e la lettera, seguendo 1\ de,,tmo dcl- 1e ieltere aperle, quale non f~r::ie la pre– sente, avrà trovato tulle le vie ~e! P'-:lb– Dlico eccetto quella ..del vero destmalar10 ; e Ja. pfotesta sarà stata meno che ,•ana, percbe non si sarà. esaurita in se stess~, ma prima ancora; ed an~~rn sarà .stata, 10 v·orrei dire, un poco umihante, gm1:1gendo ~opo-Mnto alLl'e•do\ ~e~ere, e qua:1. m_ec– éanioamente, e come d uso pr.ofesl)1onale, :esilulorante encicli,•a al clero di un mondo int!,~~t g. della Con~erenza comprendeva;: l'evolu:ionc del ,·egmtc pal'la?ne!ttarc_, 11 problema delle cmiyra;;ioni, ~1~hia.raz1o~e dei diritti e elci doveri der,LLStall, r~v1- .rionc deyli itatuti dcll'Umonc. Conviene Jire che se della preparazione dcll'O. del G. fosse stato incaricnto uno qual_uuque di noi esso non ::;arcbbe stato diverso, tanto ésso fa al caso nostro e ai casi del- ~a ril~ct~~~èsi continuasse a dire in. co~1- 1rario io mi sono scmpl'c sforz~to_ d1 non fare, V \J.oi in tema. ~i idee vuoi rn l~ma di j:lzioni, della cr1t1ca soltanto_ .ne_gatiya. ~~i~~~~a · ii:1~t~vi~~s: !i~~:~e fo 1 ~0 T~;~: Tienza de~·anno scorso. L'anno ,s~orso, pochi giorni avanli la Conf~renza d1 Pa-:– rigi io •mi era permfc;:;o d1 convocare 1 depÙlali eletti nel i9Vi per !liSC!Jlere il ~eguente programma : 1) Cosllluz1one del turfl~i!a~~:US~~\~~1a1itg\ia3,a s~~~es~~~~~ visoria; 4) Aziono da 6VO!gere m occa– sione della xxrv Confercnia lnterparla– smmtld'e : a)nel caso che il Grut)po sia amme9!0"a partecipare ; b) nel caso che non si& ammesso ; e) in quatonquo caso. (Precipitate discussio~i, rilard~le_ dfmar– chei, e mille stereotipate obb1ez1oni non potevano concludere che ad un II Jfcssaoc ~e, députéi italiens rc(u9ib en France n a firme quasi tutte autografe. Un atto formale:_ la. C(?~tituzioo.o de_l Groppo. La forma, in. 811m_h ~ate~1e, da. iJ tono e il titolo all'n1.1one, inev1lab.1lmen– te. Un atto sostami/Ile : presentarsi corno ~~! 1 :1,!~d: 11 frn C~~~~~~~~a àe~it~1i~oso~i~1{~ -sti democratici o liberali - del Belg10. d'Irlghilterra, di Fra~cia, di Germania, di una contrada - destinare un deputato cu– ,-opeo a -sollevare, formalmente e risoluta– mente, per allora o per ora, la nostra que– stione. Inopportuno l'alto formale? E chi sono allora, e chi pretendono rappresf'nta:e u1~– dioi deputati i1aliani, disper~i nei d1parL1- menti della vasta :Francia, quasi mas.si cr– Tatici del diluvio tran<:a!pino, e tutti sen– za un capo, e perciò il capp senza coda ... ? Impossibile l'atto sostenzrnle? E _all_ora, che cosa aspettarsi da. una asso~rn~1one internazionale che - d1fendendos1 drntro aoflSmi bi.trocratici o petizioni di princi– pio - non riesce a rh,olvere. e nemmeno a·11roporsi le eccezioni che ~ltengon_o p~e– gludizialmenle alla sua va.Ilda cost1tuz10- ne e al buon fine ~enerale della su1:1opera ? Più ancora, ed 11 punto è cr~C1al~: un ~eputato socialista - ad esempio d1 Ger– mania o di Francia - tenuto ad una qu,),1.– che disciplina per via dell'lnterna;;ionole, \!incolato idealmcn!f' e moralmente, e per ~~fid~ul~1~i~~io a~~l~ ~~~~d~~t~~\h~er~'lgr~ narsi più forlc iw fo,c;p ::;iii terreno g1ur.1- dico e contrnllual". non è du'nquc -:- m questo e in millf"_ anri C'a~i - r~pPr1),il;. pu.r in tanto movunPnlo mternaz1ona)1sl1- co in un periodo rlrn pare carattrr11.wto i:i 1 ~ew:e~;~}1~iae rr~~w:~,~n~1::.ip;ns;;1i Stati fra loro~ Jrrr•pcru,1h•. tinche in s~no ;il socialismo france,,<>, che pu1·e ha I m– spiegabile occa,-ionr> di non e;:c;ere al go– verno e l'innoreule fortuna di aYere un socialista c onnazionalc come presidente ella ·conferenza di Berlino? ).fcntre scrivo, mi rappresento_. rer _abi– tudine dialcltica, lull O le ob~1ez1om del ca!ìo. ?\on ne regge alcuna, nè m -sè, nè. e tanto meno di fronte alla nostra. eventua– lità di agi,:c, rispcllo5a d'allmi ma de~1- sa e di rro'nle a quella morale necess1là. ch'e è davvero la legge morale di tulli.. Gli ~~~~:)\i:~te c~~r~Lndrs~~1~cfr~roa~flt arati'. 0 :~~ nwnte in una diabolica riw\ione, lunga rome il pa.i.sio, in ca<:~di L. Campolonghi - per_P"l'"lJadcre _i più !Jr,l_l:-.i necessita di co!slituirc un Con'-1p:ho :'>tmonalc O.t pro– posi a !:-'chb<'la forluna rhe già rn·ehhi con altrr rn s<'no a\l'.\1•1•,1t11Jn) io, JJ"r mia p:i.1·tr <'~at:"ravo ncll'ottimi,11;m11.pure ::i– , ·nd0 cosè'ie>nza.che a\l'r>~lr>m c'è e de,·c c);.,('rci poco _da fare, che all'~sl.Pro la ce– lebrità polil1ca non è attingibile, che lo ~~fc~nft"{c~-.tt èri~Ì~~li ~~~ ~•'è cl~~ ~~z;,~ il marr>. 2\la !le SI credf'"SC non ('<>.~('J'\"j altro da f.irr :ill'infuori di qu_r>lloche già i:i f:l~e– va nei tPmpi o\'idiam del latte e del m1e– JP non dovremmo illudorl! d1 I roppo, chè 1,Un sar('bi;lc opportuno, gli italiani al\'e- i~~~o <~lj~u~l1~/; t~\1 ~ ~~e~~~~a:~:;\f o~~'P 1 :~= mo conlribnirr, sen_za volerlo a. rnfl:·marnc il proposito r: a d1scf111carlo. Sr> s1 ~re~: invece che <=ipos:sa fare qualcosa d1 piu per prr>p:,,·ar_r· IP, Yie. dr>\ n~!'lro av,·em~e, acoci 1,rr,11/1. Pur. d1. ;:1r>rv1reu qu~lco~a, non ri_p<>fr-rr>mo mai p1u la be,-lr>mm1a che il faschmo Juri anrh" percl11! non ancora t, riuscilo a seppellirci ; non domandere– mo più, nè oru nè m'.li, come e q~ando qualche oppo;.ìlore abbia fino ad oggi pec– cato con1ro lo spirito santo dcl.Ja concor-: ~;~ i;~!~cJr· p~i~~g~?~~ocif~er<~.u~~~~e~!a7J~ berlà del 20 luglio, sotto 1! t1tlo u Attorno alla Concentrazione" chiede ove -sono e c~e cosa volessero le « opposizioni ,1, essa di– mentica che la "opposizione n è in parte cessala. perchè la « ma~i9ranza " ha fl– nalment-,, in via di princ1p10, voluto que_l– lo che l'opposizione in parte, e anche m via di fatto, voleva. MARIO BERGAMO. P. S. - Lontano dai "cenlri vitali », apprendo solo in questo mome11:to,. dalla Dé– pCche, che !'on. Re'!audel: socialista, fran– co intelletto e amma doro, ha trattato secondo il punto di vista i.talian,o. il, tema della rifonna degli Statul1 dcli Un1one e quello dei ~alsi pwl~menti. Data la nostr~ impreparazione, è già qu ~lcl.rn cosa_; e 001 ce ne consoliamo per pr1m1. Il _pnmo ad averne soddisfazione sarà l'on. F. '!'urati. Finchè tuttavia Ja queslione non sarà po– &La fon,wl·,ne,ite (cioè in modo espresso ed esClusivo, chè l'Iluli~ è il centro de.Ila 1 eazionc europea) e 1·isol1itq11icnte (cioè sino a provocare una decisione formale ed espressa) .non avremo vantaggio. poli– tico sensibile:' - U nostro lugubre discor– so, del re.sto, tende a -richiamare la comu– ne attenzione sopra un sistema e non sol– tanto sopra un caso specifico. - :\1. B. ~i{tmO r.0111preso fa e(1gione di (JIIC– sto ... sfofJOdell'm;ticu /Jc1·9a11w,che da di- 1:erio tempo in qua ha preso yust? a que– sto yew:rc di lel~erotm:a r cerca d"!>e~•(ita-_ 11/ClllC 'il suo ubl consislam m /or,lt dO(J!lt !fenerc, e9li ~·i lamc1ilct rhe, ai fini d~Ua co,1/eren:a foterpm·lamentarc di Berlmo, non s-i sia preparata convenienlemente la vartccipa:io"e itali<ma. .Ila Bm·gamo ,wn ig11orache in materia la Conce11tra.:.io11e non pote1J(lnulla, o poteva tutlo ol {>lit prepa– rare con qualche yiorno di anlic1po la pro– lrsta da inviare alla Con/crema co11/ro la ipoc1·iiia della delega;;iollc fa.. uista; nel che si esauriva 09ni s1w posiibite inlervelllO. dircllo. lllfatli l'anno sco1·so, quando la Confc– ,·en;;usi terme a Parigi, e si cercò la via per una (LltiV<iparteeipa;.ionc, i dcpitlati pro– scritti si trovatono ad urtare co»lro il mu– r6 della. proccdttra; comoda invenzione, se si vuole, dietro la quctlc si ripara la gc-nte che no1i vuol noie. Ora qucita procedura ilo.bili.sce, che hon- 110diritto di parlecipa:ione e di rappre$C11- ta11;;aalla Confereu;;a i d11p1ttrttieh.e aderi– scono ai gr,tppi intcrporlamcntol'i e neu11- 110 dei deputali proscritti fu mai inicrilto a r,~:1~~1a;:rt~i, quale fosu stata la dili- 9c11:a dct dep,ttalt proscritti, essi non a– vrebbero pot1ito di persona e ni:lla Con/c- ~?;~Obfe~~~ll~~te ilvil°:t t:,:;ctt~c1~~s~ 11 :b~~~~ lar(Ja.nuntc sono stati C(Jl(O.lmenle in/luen– ;;ati dalle co,·renli ideu{Qgicltc cui si iu– spira lo Co11centra;;io11e ..Yoi darrmo a 91te– itn proposito piit, o.nipic iit(ormaziom 11cl proi1,imo 111tnier1Jma 1)oss1amo fin d'ora auic11rarr i 1101tri amici che la protesta d"'i dep11tali woscrilti fece ,m Pf/cllo e– norme, anrnwtoli la df"t,.r,a;;ionc fascista, i111pirò le decisioni della Confcren:a. ARGENTEUIL Incoscienz~ d'immigrati Purlroppo la manovra... avvolgente del fa5:cismo,tendente a S\'iluppare l'ar.lone di pe– netrazione In seno alla massa Immigrata, ha Incontrato dPgfl Incoscienti e degli ingenui an– che In questa plaga. Dopo la scuola Hal!ana r Il dopolavoro. sia pure ad adesione llmltnla In rapporto all'lm- f.~~~~pomdl nq~~~~~(L de~~~~ !!Ttl~!tgrn~ a\~l!~~~ Jon!c cl! vacanza in ltalla, \'lene a dimostrare ~\~~n~o 11bi1g~~ci1rzasop~~~~.~~~~là lncd c~~tr'?a~t glie operaie sui principi monll che dovrebbe– ro :r::rr:nar,• l'abls~o rra l'emigrato e il fascismo. l)[( 'rn.mo. adr.•tnne limitata In rapporto alla Jmportimu ntimerlca dclb colonia italiana : ma 1.'lo' non toghe che Il ratto <lcbh.'.1. cs,,cre ::-r,1malatQ e gli npportunt ln~e,mamenli siano tr.:ittl. ç,,rto 11rasr1sm<,non JIU"' (·anlrir~ , it– torlo. chf' , lral\.1 :;opralutto di pQg1wttlsmo nrrauo epidemico del quale non sl ))UO' andare ::n~~l(\~~g~-~ 1 ~?,~!~o P,~11·r dn:i1 èa~:nltì~l:~~e~~ dr.I litlorJQ l'hr orn1voM a~bondantr,mcntc i bambini. all'arrivo a Parigi di ritorno dalla gl1a pubbl1rltarla in Italia ;\la lo ~d"gno drgll onlltasrl«tl sinceri drve a:nmonlrc sopratutto quel ramilt:i.ri che o.;,ten– tnno aJ riguardo rJncosclenz.1o il pngnnltl.smn. Protestare ? :-;"o.In!enslncarè l'azione di e– ducazione e preparazione :,p1rlluale alla lotta nntlfascl:-ta. GINEVRA La commemorazione di Lassalle, Jaurès e Niccolet Tutti .t::11 anni - l'ultima dnmP,nicad·ago,,to - f :-Qcral!c;H gin~vrlni. a cui si ,:i.,,:;oclano le rapprr.~rnt.1nze soclalli.te dt ollr! par5:I, sl re– cano al boc;codi Crc,•in per conunrrnorarc Las– sallr :.ul po:-to dov'ef,!'11 mori'. Qur.;~'onnoalla commemorazione di Lasso.Ile furono a~~Qcla1'! ~u,,Jle di .ra.ul' Ò6 r d'un organlzr.atnrl' Sl)cìa– h!-l~g!u,·nlno, H Kiccolct. che ha_ln,;rlat'! un grande ricordo di sè fra gli operai della ::,vlz– zem romanda. Come tulfl fii anni. anrhr. quP~t'11nno_ I so– clal!c;\I iln!la111prc.;rro p-irtP numrro~1 all.'.I. cotninrmorulonr>. Per "~"' p.1rlo' 11c11mp:a_t.-1w Carlo Pedroni Il qualr. In un brl'VCd:~co1·so. seppe mcUrre In s-iusto rlllt vo la figura dt L3!<s.:JII" cnmr maestro dd <illC!all~mo e come agil3.lore m favore della unità italiana. Prr i t-oc!alL,uginc"rini parlarono i compagni Pons e :-.:1co1. Bcll:i. rr,-1.:i.e lrisl" ril'ordo ad un 1"1'rlpo 1 Jl"r noi 1tallan!. Quando p.-,,~Jnno I lavorillllrt d'Italia commemorar;, dr(('flam<!nle I nostri mae– stri r l no&lrl caduti? .. scope1'lo » le Ies:gi dell'evoluzione. gr_i_– dcranoo ai pe&s~mi,1li, ? ostenteram_w .. p1u che scandaluzal1, ofTPs1quando no1 npe– teremo che l'llalia non ha o~qi-:- in. ef– fetti che contino - mollo prn d1 solida– rietà. di quanto non ne abbia .avut.o i.I mon– do dei giusti nel 19U ! Agii ott1m1st1, a– dunque, di disin!(an.narc_i, _eh~ t1pi non do– ma11diamo di ,n-·ylw. ~01 01 siamo tanto sbracali contro il f:u~ci!smo, che possiamo impedire a chi che sia di poter crf'dcre che il pessimismo in noi sia un'altra delle lan– te J)regiudi=ir.tli :-- come quella della .r"– pubhlica - non rnvece una consegucn:.wlr --comP. quella della repubblica, nel nonH• d"lla quale orma_i tutl1. conycnzon':l. Tutti, anche !'e certi g1or'nalt ant1fasc1sti, a~ e– sempio l'Italia del Popolo di Buenos Jhres, ancora :iiano r1masli al punLo d_idoman– d:;rsi chr coi:a volci:se « l'Oppos1zioae re– pubblir;ma » e da ammonire,. sereni com.e la ,eùO\••lla al trmpio (oh, disperali pro– "l'"c;si dell'antifascismo e della lotta poli– lica Jeili Italiani q, ch_Pun s910 partilo ha da <>:>1:1>re :_l'anhfac;c1~,:no_ (s_1c). . Yogliamo d1vPntnrr, .ot1im1<:t1, .e _prcd1- caTf' -- :i-::-li11pr,·eo~11r1nrnchr ai CJ.lllC)O– "i l'c,II r, 1 .11111. <J,·:111,l,i, _:,I no~oro •H'1·n·, in e>~l:•,J .iw•.Jo .~ru•:t J1 r1p~l~1e co:-e .nu-1 v.,, re i unc11·10del mio mlJ.gho - special- SOTTOSCRIVETE \BRO~.\TE\ I SOITOS<:IUVETE LA L1B"ERTA COLONIERIE I Un gran corteo_;:::_cista 8 Nizza? Per la "t·b t' " 1 era 9 SETTEMBRE 1928 = Una festa socialista Del coraggio fascista Un Consoleche si illude .\lzz\. setlr1nl,n•. I 110.~trilf!ttori 110,i lerno,w i ,1 ùuiulfi Il Cnn<;olc ra~t.:1,.,1~ cli :\1ua - eviden- /osci.tti. E' 1m vero peccat,, p'?rrl,i i }}Ili !emcntr-. - non cn_mH·r .incol'a bene 1) prx/f"rosi ar,o,,,,ntt d, propa'J,.mrfa 011 1,fo- pae~c d1 cui e o:~p1lr. Crede d1 lro\'ar:::,1 \cHlfl w,w t /.wll•'llwi del r,.9,mc Jlrt Sf' h in casa sua. Si!nlilr- clH' co~a ha_penc:aro! '"'l'J"SSerrJ saprl'l..1bc,o quot,· be 11 forwlo dopo le all~o. nu_mr>1·o_,,e "galle:-" e- gl~ Tò.1or10 rii i_,,qiurie hanno SfJMIIMo a r,,·o- 111numerr,ol1 rnr1dr•nl1 da lui provoca~, 71osito r/('q/t ùlCidenti tJV1.;r'11uli.(lio·1J.ntr le cou la c1ttadrnn111.a r>Jr- ~utorità lranccsi. ~~;z ~(j~•t~~cf~;:;~;;-:i!!!..r1i~rt~:~'Pc!~il;;;;'.; 11·a~:aci~o1·~li~n;,1~! :r;~~~~::;1;;;, ; ] [~~ ;;. I~; r1ovc1·-rw e tulio q1w11torsiste i~l Frrmci~ Hanca Howana_..)_ 11 ~1gnor. Lodi l·c ha firrnno ~-11/.iitr,111i bo111b1ir11"mn,1r, ii moro- avuto una )J_r>!l1.~"JJlla 1d 1 ·~: 11:1 _g1·andr _sr-:– sis.si1_1W. f.,'i11dirina;;ione.dei 1,ollctlini fa- µTelo, ~on 1_ap1_,_o~~~". de; l>O_il!~ ca.~!o_r1on_1 scisti crmt,·o fri Francia Jta ra(J{Jiu,,lfJ il t.Jclla Colom,l ia,-< 1. Ll di .\_11_u. r 0 1! ~la colmo. Dt:f l'CSlo il discorso di Fort,mcllo pl'eparat~clo una i:rr.andr spr:cJi1.10_nr,· .a _Homa Turr,to11austo - cf'flsuralo dal ao,:crno fa- 111 occ~.,1o_n<' del via;:g10 di 2\IU!::~olrn1 ,·ct·- sc1st1L - è 1111 i,u/icc. :::o la Gapllalt!. . _ . .\'oi at/endrn:omo cli,. i lr" (liomali r, Dou•·.f,br>1_'0 parl1re. <:f'con~o.1 ~_uo1 cal- m,.:;;o cli,. 1;01,l1l1li.rco1lo f s/rrmp',idei 1.,. 11_ cali_, _JHU. d1 Pllocenlo ~a"t:1sl1. :--arcmm_o toci11qwmt1i cn11alicri di industi·ia, ori,· ,. r~riO!>J d1 ~apl"re ll~v~ h ,a a lrov:~rc,.1! ;t~:~~i;;:ii'o ~i'!~~/1~~1~'.o,[~~~:it~\J:;~;~'.?.:~'f~~ J ;_\~~1~oto\~Cr~~:.~:J~n~lt~~;~1t~tl P1~o~;n~~~ ;;alt,, if 10110 i,i serie '"fPUdo dor/fi uffici <lcs1.'.l"_ra!? 1:011 ari·iwr_à .~"mnwno. -;.ù r·hia– slawpa. JI co1·<,g(lio fa~·ci.sta ri riava (laro,i- mc1à_,1 r,,ccolta uon_d1c1.ir'.~.o i sohL1 "sha~ ;;itJ di r,vrJ.~'ocontrypw. K u/Jbirono 'tf't/o i fafor1 ,, eh" ad o~n! occa:,1one>cr>r1·nnud1 tre yiornflli e nM;;;;o.chi: ve,· disan:euturc andar gy~11,, 111 Italia, ma _nemmeno t,u.lle ~:;; 11 ;;~?\;;;:~~-~·~1~1!'! 1~:0 ~~:;d::;.it~i::fit !.~P~~ml~. 10 oo~~;1'~n/Jo~"~~,~~(:~ no 1 ;le 1 Ì1a I l~: bollclli110 uf(,cio.~o dell'Ambasciata 3Cri- J>?rlanza, ?l massim?, per noi, ~1 tra.lle~à t:e: "/ {Jionwfi parigini. hmmo ri{'erito i d! conoscP1_euno pc1 U!'IOquesl1 pcllrgr1- lrio11fali succPssi attenuti dalle squadre i- n! del. fasc1s~o,. per ev1t~re_.che ~ualcuno taliane alle Olfoipiadi universitfl.ric. Con- d1__ cssi con,tm~u .a _spacc1ar:"1 pe1 ,anl1fa– /ornwndosi alle raccomando;;ioni tele{Jra- sc1l)ta e. ce1çh1 cli .rnfiltra_rs1 _tra d1 noi a. fate loro da s. E. Tul'ati i nostro atleti scop_~ di sp1onag~10. An~1, s1ccom~ per ! seppero lrallcnere O{Jni m.ani(csta:ione fasc1:,Li ql_1es_ta 1010 qualità è .ui:i titolo. 11 11ub~li~ad,~·. lP(Ji,llimo.Ol'{JOfJlio 1icr l~ bril-: iJP 0 ~~b;8~a~:nrer;~o n~mt~e/ 1 a~°cri~~~w lantt villo 1e co 1seomte. Il che non impedt all'ammirazione cd alla riconoscenza. dei <;! è stato spc~tacolo dep_lo1·cvnle) ~lte so-_ connazionali. 1 _atutto d.OJJO il match dt football i .nostri Il gravo invece viene dopo. Non si trat– tr,ionfa!Ol't fosse,:o _faUo oyactto th poc.a ta solo dì un semplice viaggio a Roma, a ~~mpntt'.a.accoylle11~ada parte della poli- speso di Pantalone. Nella illuminata men- -'°vfS[;g:~wi::ilr!J .fO[!lio: ,si sco9lia contr~ t~e~~e~on~~t~sfo 0 :~ 1 ~!'ug'è p~rfe'~~~et~cg4\ la f.,coa, dei ~trtt~i d~ll Uom<!. C!)n~ro i II ottocento,. (ed anche meno ...) per fare L~;s~~~i~):~ st:f~:.n~/l~!~~s;grt;:ft~i~a~~nt:: ~a~l}~!ta:~ 1 1~! ~~~~i~t:. 'i!rv~g~ ~~l~~rt1 ctlle, di.« prebe,.ule e somme versate u ai le prov<: della Banda Fascista che do– " capoccia" (! dice•: "f,o sc~po di <(itesta vrebbe slllare (>CL' la città ini camicia nera ~u~:~)l1~~~nbi!au\1e~~~~~~,~~~~:~ èt:~iti:l~ !~~~f;~g ~ 1;i~ngg1 c~';.i~~~t~i~io J;~~d~: 1·apportt franco-tlal-iani 'f!e.r impedire a gagliardetti, camicie nere, inni fascisti, f.fUal1rnquecosto un rav111cmamentc com- distinl ivi e manganelli, dovrebbe condur1·c r~~:ri/~.~iis~t 11 ~~e~,~:a,~~;a~r~?~t:i~~c:r1~e: ~otb~tc~~e~l~Ll ?:n~ 0 jf~~ a1~,e~lli:: 0 ~i;~~= capoceta della Coneentra.:ao11eAntlfa.!ct.Sla rosa manifestazione fascista a Nizza. Da. :itt~~ 0 cZ~u~::ri::t ;g,;:r:c;.;:l~cd~c,fin't~ 3~tt~~ 0 ; ;~~~?i 0 f!~:l~Og~~a~~n~~ce~!fii~·~ ~~vce:i~c v:i;;~è"~;!~c~~i~ 1 ~·i ir1~~a~~~cd~~ ~i!~!it~·ei!1~~~tl~uit~glie :~~:-~iodi~~cc~sil?i~ P, mentr~ una effe sola lo dipin9c_ (~ppi~- ;cio si sono s~olte sottovoce - quasi clan– np: ". Po1chè. lutto qncslo ~·i vertfica in destina mento - nei ben guardati rico– J,_ra,1cu1, 1t,: risulta che r11teslag;a1Ldena- vèri della residenza consolare. Da noma, ;;wn.c 7 sogyctla a v~dere ~ontt1~1wmc1_it~ però, il govcl'llo protesta: non si può turbali per overa dt pochi facrnorost i continuare cosi. Il fascismo deve fa1•si .si~.i 1·apf!Ort~con 1m'allra ar_aiiden.a:ionc vedere; lo squadrismo deve funzionare in vieow: l l_lal1!1,uwlgl 'at.lo {Jlt sfor:~ .delle pieno; le ca.micie nere - a,·anguardia due df Pl~rrw_;;1e ~a /er,,ta volo,ttà <leidue del più grande esercito imperiale ... di là ]lOJlOlt di vivere 1n pcrfello accordo"· da venire - deve e, prendere possc~so,. Po}Joli sta ben.e. J/a questo c1,lcndissimo di Xizza italiana. bcstiuw: P"rchè 1w11co11de u, sua viltà - ,A questo dunque tende la manovz·a con– yeneralc, del resto, a tutti i {c,scisti resi- solat·e. Ma abbiamo l'idea che anche que– denti fo Fn.mcia, che oste11to.110 una pas- sia volta il signor Lodi Fè si sbagli ; egli sioi,c pel' ltl Francia - dietro il pa,·aven/Q si illude. Crede che Nizza anlifa::;cisla dei « tJopoli )) di Frorwia e Jlolia, i q1tali soppol'tercb!Je una jH'ovocazione simile; p~;~::r 11 ~inn~ilapirf~tcd:t1.~l~)/;i,~/~:,coi:;/:t~ b\·r:e,o c~81a~~f'l~l~a d~t~t:mf~i~ 1 ~1e~~~ di 0 ~~= tlai giomali /ascisli per la Francia e 110n gliardetti e di simili sozzul·e. Si calmi, il ::.1~~idr~~;:c 1 :~t~~~1:tc//~~r't~:1:a;:: 0 1filt :~gn~;n c~~~Y 1 ~;,e~;~:~~I/C~a° 1 p~Ù 0 cr.;;~ti-~ 1 :a contro la Francia e i /rauccsi f delle delu~ioni ! ,·,ww Wllt prova, questo tlopJJioeffe, dei Tapporti tul'bali dai pochi facinorosi ( ra!1~t-. '{;~n 1 ~~~~,~icft f;:v;~~~. {Jb~;i~~ii/}~: delme,Hc dal Tevere : 1c Un altro gior,wte /ra11cesc - il Parb-Soir, co1i licen;;a par– lando - porla lQ. su<tpielruz;;a al costruc11- jf :~:::1~ ~/i ~iii~~i"rt;~~:~1° (.~.~! l,1tt 1:i /aicista è un po])ologioviale., vibro1lte, bril– lante 11) il documentatissimo /09lio scri– ve : 11 Ciò è un po' diverio dal t11mr,odel– la guerra. D1tra11te il grande conflitto, una divisione italiana fu posta sul fronte della Marna, sotto yli ordini rlclfa nostra Se– conda Divisione. Quando i tcdeichi si riti- 1·arono. il gcnrralc franccie diede l'ortlinc di avun;;arc indicando al suo collc(Ja ita– liano r,w1li vilfWJ{Jido11eta occupare. /.,'in– domani la divisione itoliana nou aveva o– van;;ato c i.l grncrril", inlerro9oto rfapo11dc– va : - .\'on po.ssiamo... J:.'ssi tirano .scm– vre t "· u 1\h, q,,,.iti ioldali. italiani.! Fossel'o slotr, non dicfr,mo soldati. ma donne fron– crsi - no,i è vero eoll"!Jhi dr>l Paris-Soir? - sarebbPrO (l.ru/11.tc venire Q. terra contro i IPllrsrhi rhe lirai.:0110 .semprr ! "· Abbiamo riprodotto il pitt 9entilc com– mrnlo dei boUcltini fascisti. lnf1i11slo. volgal'c il /o.lso aneddoto del giomole francese, che è 1111 _qiornolc op- 1,ortrnc11lc o{ (JrttJipo .Journal, ovvero ad uno d<'/lli organi scelti dal fascismo ila– liane comr> difensore dd fascismo - ma quanto "s{ol';;o fascista prr vivcrr in pcr– feflo accordo" d{l parte d,'l b0Uclli110ro- 1110110 ... Ed P 9iu.tfo rhf' rii fronlf' o q1wnto .~cri– vo110 Impero, Torchio. Tevere, " ½ varie gn:.:,.ttc foscistr c1Jntro la Francia, lo sce- 7~~1:og~.~a /ùJf~a1\~~~;~cd~~1~:1Jr;i:l Jl:!~ vitabilnt1ntc risor9a il problema già tante volle discussodei dil'illo di asilo ai ri{.u– yiati politici n. ------ Dopo l'atten~sfnt Raph~J . .. Il Comilalo Frnncc::-e di Azione Antifa– scista, che già .n occasione della proget– lala , ii::iiladi MllsSolini e del suo re, ha saputo in!crpreta1·e - con una supel'ha c sel'ia protesta - il vero animo della ~~r~~~!~ 11 fen~ 1 1fii~df~scfsttte~ 1 1r:~r}'~~:.~ usciti e gli emigrati italiani continuano la loro propaganda e se ne ridono delle paz– zesche spf'ranzc del fascismo, gli oprrai e gli anlifascisli francesi pensc,·anno essi stessi alla difc<sa della propria dignità e dell'onore della loro Xizza. Verso una federazione delle società I aliane i Francia :\'1zz .\, ii"llcmbrc. Da qualrhe tempo. anengono nelle Co– lonie dell'emigrazione ita/Jann dei fallì nuo,·i, cho meritano lulla la nostra alten– zione. In diYcr.s,.. località s:ono sorte delle Associazioni i!alrnnc di ben<'flcrnza. mu– tualilà, dive>rtimcn!o, ccc., che sin dal loro inizio hanno rifiutalo di mettersi solto la ìnfiu(>nza dei Consolati fascisti; cosl è av– venuto con 111.Mutua "Lunigianr,.;e" di Mandelieu, con ]i> Filodramm.tliche di Grasso e di Antibes, ecc. Allre Sorielà esistenti già da molto lem90 hanno esse r~'rta~,..a,;\~~ul~~r~hir;:o~fi~o~~liffl-~~lfl~1~o~ li!~~qdtÀ~:ga=~iJ~~ i!e!fi}i{c~ 3 ~ 1 (;\~i!c~;~ Verdi ,1 di Villafranra, la Mutua n Onestà o Lavoro», <li CannP!', Oltre a tutlo c1uesto (!? noi abbiamo ri– cordalo solo in oriranismi chr> non hanno carattere politico, escludendo cioè le Se– zioni dPllà Loga. dei Pat'Lili, d(>lla Concen– trazione. i Sindacati, ere.) (>sistono senza dubbio in Francia ed in Jsvizzcra parecchie allre df'cino di Associazioni, Cil'coli, ecc., che sono neri della loro indipendPnza n UNARRESTO EDUN'INCHIESTA ~?~\l:,•i,~n~t;ono sapcmc dei ConsolaU S,1,r~T-IlAPIIA~I,, scllPmbre. Demmo /lià noti7.ia drll'allcntalo (una ful'ilnla a pnltini contro l'Agentr Conso– lare fa!-cisla De '.\turo) SYollosi n Saint- Rafihi"\f'ttPmhre !a polizia arrestava, a PiPrrf'ff'u 1\'a1. !'ital1ano Angelo Call<'n. J"i!cnulo eolpf'volr dcll'atten!nlo, in seguilo ad indizi mollo impreci!-i. Alcuni p:iornali <lc~cri,•onQ il r.allra comf' un "rr1n·is dr j11slire n ; in e>ITetlo il Cnllea sl"mbra non ahhia avuto allra condanna all'infuori di una prr porto d·arme s<'nzn perml'sc;o. l!n r1>ato,quindi, eh" non !Pd" profon<lam(>ntc ronoJ"abihlà di citi lo ha cornpiuto. .\pp1:na n()lo rnrre~to d"I Callea. la Le– ;a rtultana rl(>iDiri!li dPIITomo, ,racror1lo con la Lep:n Francf'~c ha d(>lib<'rato di a– 'J}rir" un'inrhiP<..ta .non !'olo 1wr <·ono-.rr>1'(' 1 prCCP•l<·nli d('l Call(>:t_ f~ h• ~ur ('\'<'!ì\uali ~~:ti-~"~~:~;: i~) ;!~ ~"~~'.;~_[; ~~ l r 1 t:~ol;~~· ehe>cau,;arnnn Il g"<s!o v1ol<'nto contro 11 rappr1',-f'll1 ani" ilei fa:;cb-mo. Segnala3ioni Di fronte a qur>i:ta situazione (e consi– derando anche l'annunciala costituzione delle Unive.-silà Popolari, di cui possono ~!~:r~j di~\~ Il l~~Si2Yta\i~e Lf1~!~~i ~a~if ~~I a~•~ ~~~i,~ ! ~~Gt~~J~~ 11 K,,/\9~Y!cPJie N?iza1aè sorta in molti nostri amici l'idea rii l.'reare :l~l:~~~~ia" t?rcfei.;~\~i~~ed~l~eiso:T~t~z~r:~ liane " che dovrr>bbe comprendere soltanto gli orp-anismi rhe s~olgono una atlivilà non principalmPnlt\ pohlira : I" ~lutu(>, le So– cietà. di Dr>ncflc(>nza, '" S<'zioni <lcl!a " Dan– lr n, k Bihliolrd1<•. lf' Baie di Lettura, i Circoli <li rfivrrtimr>nto, le Società Spo1·ti– w, lr> ,\l11sirhr ltalianf', le Filodrammati– che. le t:nivcr<i:ili1 Popolari, le A.!'rnrrazio– nì Combntt ... n!i, r•r1·. L·irl(';L srn,a dubbio, i': ol!ima r>meri1a di rssf'rr ~1urliafn. Or·rorre sot11·anr I<' ~orirlil llalianr> all'iullurnt.a malf'flra <1(11- la politica. fa~ci,ta: orrorrc tr>n('l'f' f"de– rat" (JU(>'-f<'S0ri,..tà J1r>rchè si :iiu! ino " pr>rchè dall:i. loro unione fralrrna sor,:m '\'eramr~lr> ~a rapprr>•f'ntanza autorr>\'OI(> dell'cm1_\1--raz1on<' italiana. Come ba<:e per una di~rn.~~ion<> rn fJ11r>– slo Irma. noi crNliarno dt polP1· ~lal,ilire --- - chf! le Società clw ,01·1"a11noall~rire alla ❖ L. 1 1· 1 \·!•'·l .1rr-r11l1 'Pari;.:I, JJ g<.is1o HJ28) Frd..,r:1zione d0nanno accellarc I srgucnli puilbllca un arl!co:o JntltQl;"ttO , mt1m d1t Fas- punti : dsmr .. (J' i_nclip,.nrl<'l1zaa,~ol1lla non ~oro ,ra.i ❖ Il giornah f.,, Dffnuc 1 P:i.rgl. Jt-2:; ago~to Parli!t pol1liti, ma anr_hr dai Cn~:;olat1, . 1 ~ 2 :11.i"f,lf~,:~~Q~~: 1 ·ir:r1 1; ~ c~:~/ 1 ~·;!\'.\.,~ 1 :f;i~~r::i ~~\"~,;0;10~ll'llmenti puli!icl dc! Par!do fa– ~;'crn1~..C~~~~;~~::~[l~\"1d~IITtn!_i~1 fi~V1~~~ d"I Di- b.- unir i arhil d df'IJ" ~ociclit dernno es- ri!li d•·ll'l.:<1111<) ,-ul\n~riiona~i:w, t.. ~rh\a ln Fr:m- !'Cr~ i Soci d<'lh• i:tr~:.(>: ~~,:?~i~;j/~r!>: sul }'l'fit Sif(Jfo .=-.:z'l.J., 12 e 13 lia~\,.~c~~1i~l11 ~~1'f,~~-\~ri·,~~\l,;n~\u} 1 il~~:l : :l~~;-sl~ i:1~~.\~~1th!ie~i~t;~é'~;.~~\;Uco'/i~!io-1:i ~~1;ir\oni politir-Ju· rhe •] ~,·olf!''lllO -ii Cou- /r,iaMlr du 1'" 1" :' 1 ''.' 1 ,-.· \i ,.:,.mJn·nni Un- d ri,,pclto rJ1dle 1•·$:!!ifraru_'l'.•i . p1·:1pa– ;~~,,d~tJt~~7 :1ad,,.tc~r{i~;sc/.~~ 1 ;,;~;l•nio riror- ;::-a11da 1,er la wra am11'izia franco-1lal1aua. Dom(>nica !l setlr-mb1·<' dulie ot·c H alle ~-01111n1• prN·~dcnt" Fr,-. 1Zl.i83,3$ oro 18.30 anà luo~o nella i:a!a della Mal- x~;nM. - Jl:tl•J., B.,.. ,,o, pa,;anrlo on Cui 71 Boulrvarrl Ponintoyo-.ki (m) ~-\~··t 1 ht' ~( ~f,'.' 1 1 ~~/ 1 ti,. 1 ;.Q, 'llif;1;i" 1: tO,- ~na f e ila f~milia1:e a brnefi,eio d~lla pro- :~\n~-'i;~JJ:, J: .~~-li~~i .. ~i·n·~-~·.~'-. 1 ~· 1 • 1 : W,-1 po~:n~:~ta sarà. allietata da un'orchestra ;\I.\.\IARO:\'EI\. - ~;nrir,, Jl<.i~~I. 11· 1 • I e \.'ari artisti si faranno udire nel loro .l'-llldrJ ,,, rh·cndilc 10,::io, O. IJ J.ur .-11. id. :IO . . . . . . . . . . . . . . . . . . ~0.50 reperlorio. ti\~;;;;r:n· 1\ L!b,,:!,:rlo .. :·~n.~i~l.' ..". 11.'. 1 - naO 'l'util i compagni f' gli amici ~ODOinvl- J.Or;.\H:\'0. - 1•:doardo1.mnn7.zJ. p;1 ' tati a pal'teciparv1 r.on Jr>loro famiglie. .L'-in,l o lr. nn•n dlt" 1 1: ug'l~\o · · · · :i::•= Per la richic!'ta r.li hivliett1 a per l'of- ~.'(ii f:~- m.tt 'C.\~ ::)t) 1 ft~:~r!:~;;· ;l t ~. fPrta rii doni pPr la lollrria riYolgcrsi al d1iHJ .., p_;ii:anril) J'ahhr,n:1mculo, a I compagno Cerretelli Dino, 25, rue Lancry, 11Hzzr1 :\'mo Urum1zz, . . . . . . . . . . J0,- Pai·1s (X). m-;i~~:;~?i~'\nbbo~;:."i'2~1tic.1~·,'.· .. ~i'.1: :..- rr. Cm11TATO. ,·.\n:1x..:r.. - G. Botti i,alutand<l -- ---- (;11rnni Brnno ............... . 13f-:Ll,l:\'ZO'.\".\, - 'Tatno' i,](J\JJlOI, l'inno\' J1lfl(1 J'aObon.tJJll'Olo.. , , .. l{REl'TZLJXGEfl. - ùa Bin Gio– Ynnnl. pa~wnrh, le rivrndlte ... m11m: .JA:\'f'~HlO. - Giusr•ppeScnr– t·nnr·. pa.l,.',rnclo \'abbonamento . Fllf-:.,1.,:-.•n:r: .. \ustralln). - J,'fJr- 11lnr· )1utno Itnlhno, prigando l'al). h,momcnfQ fl mezzo Mogi ..... . BUEXOSAll\E5. - Bcrlone llugo, &1!utando Lucchetti, De .\'r:grl, )ll~liano e tu\U I cfJmp:ignl PARIGI. - Bertone Alceo ....... . GUEUG.\'ON.- I.azzeri Ovidio, rin- novando l'abbonamento ....... . GllASDE CO:\IBE.- Daniele P!rod- 111. rinnovando l'abbonamento .. Bt:ENOS AIRES. - Un amico del– l'Argentina, a. mezzo Fillppo Tu– rali, quole di giugno e luglio . 160.- 80,- .t0,- 10,- •·- 5,- G.000,- 'TOTALE: ),'ns. i27.897,'l5 U IV FIERA DI FIUME .\ddl 11 agosto alla presenza. del prin– cipe di Udine venne inaugurata la lV Fiera. di Fiume. Ci furono le solite cerimonie false e ridicole, con intervento delle im– mancabili autorità Lronfie e vuote, di uffi– ciali ca1•ichi di ornamenti, di piume e di fronzo1i, furono tenuti i soli.ti discorsi am– pollosi e sconclusionati, e bandiere e luci e scintillìo di lacchè e di ori, e un grande affannarsi dei membri del comitato che s'illudevano d'essei· pre:,i sul scrio, e in– torno, ma più dislante, una sparuta ala di popolo ch" gum·dava. indifferente ed ostile e che sentiva stringersi il cuore pensando ohe tutta quella carnevalala sal'ebbe stata pagata da lui con nuove tasse. La mostra però è rn1 fiasco. E cosi do– veva essere. Gli ci;po~ilori iLaliani ammae- i,~;~i ~~i~;o~f/;~t\~cc~g~~ 'tl~~Jn3~f~!ofu~ f·Y~e'N:~?~ 0 ti~/f~~Ti~~t~o~~s~idt; &~ ~;~~ comm. Barberia, vera llgura dell'imbro– E?lione senza scrupoli, sono rimasti pru– dentemente as::=cnti. Le tanto decantate espo,,izioni straniere 9i rias.sumono in po– chi mobili, merletti e fotografie, fotogra- 1\c sopraLulti. Miserabili cose mandate dai govcmi di Spagna, Ungheria, Turchia e Hurnenia. (per conibi11çi:io11e lutli dittato– riali). E perciò la Fiera., elle quest'anno, 6Cmpre sollo !'allo patronato <lei magniO– co Duce, è organizzata dal Comune di Fiu– me co'l.1 a capo il commissario straordi– nario com. Silvio Piva (girella emerito, cx sovvcrsiYa a Bolo~na. ignorante, ma che si riempie ben bene la pancia e le tasche con $'li ultimi resti di questa città. morta) è r1cor-.3a al solito espediente di lutle le manifestazioni squisilamente ra– ~ciste : se all'interno c·è il vuoto, il nulla, si fa all'esterno una rornice lussuosa, gran– de, luccicante e si ricorre alla. strombaz– zatura ed alla reclamo più smaccata cd insolente allo scopo di intontire la gente e falsare le cose. E co.5-1 fu fallo ed il Co– nrnne di Fiume, pazzescamente diretto dal sullodato signor Piva, si sobbarcò della spesa dell'abbcllimPnto pagando quasi 300.000 lire. Perciò, forse, all'ingresso della Fiera hanno scrillo il motto della città di Fiume « fndeficientcr "• ma stor– piato in tal modo che lo si legge in-deficit. L. I. D. U. La feeto di Condom I.a Fc-$\.1 delle ~lrs;;I, organizzata dalle Se- ~~Werdt~1~:cfr~ta~~!~~1Wcf~~~?e~ i'Fti~r~f~ h:t gifl rice"uto n1 1mrroslsi:1mr11.deslonlper Il banchetto, che avrfl luogo all'HOOtel dc la Po– ste. Il Comit!o eht' prccrdcrfl Il banchetto a– ,•rà luogo nl 1'eatr-0 Municipale e sarà uoa fi~1~~.1~rr d:~ ~~:~1\~! 10 ~e o 1 ~~!t!~1~~~scsoWo ~r; pre~!dcnza dcli' on. Naplcs, sindaco d! Con– dom. Fervore di azione ne] Sud-Ovest Doomenlca scor<a. In un Convegno che ha avuto luogo a Muret, ~i i' drflnltln1mento sta– bllllo il programma rii :i.zlone della I,.I.D.U. nelt!~!la~~:\.f'G~~~~~o~PJ!~li<':if ~rn~rll/~~~i: strn7.,1_ a )turrt r a )lane. Il .!'f',IITl'lario gPJlf'ralPDr Amhr!s è 6lalo in– ea,rirato d'accordarsi con la costituenda. Unt– VCl'Sità.Popolore 11.allflnapPr organizzare una ~crle cll confrrenz" culturall nel centri In cui vi ~ono sezioni (lr>lli\ J.,.J,Q,U, 11 H o1tobre fii cr•lrbrrril tt. ì\lurct la F('S\a delle Messi, con un banchrtto e un Comizio, rhe saranno pre~!Pdull doll'on. V!ncent Aurlol, dr~~}'.l~1c~:~~;la~ 0 ra 1 ~ 1 nt 1 ~~~nizi:ate rnanl!Ct'ila- zlont <il P-Olirtarll'l/1 tlPniocrntlca ltnlo-francese a ~fan" " ad Arba;-,,a cura di quelle Sezioni della L.l.O.U. SI è poi constatato con !'iOddlsro1.lonc Il sor– gerP di due nuov" f::r,z\onl, a Roqueron. e n L.i– bast\dP. Seron (Arli'gc). Altro Sezioni sono In formazione e la Federazione del !=-ud-Ovest con– ta di raddoppiare li numero del propri soci entro l'anno prossimo. ,\nelle a Neroc è stato aperto l'Uftlclo d'A6- slstenza della L.I.D.U. In un comodo locate, ~~e~:l~~~~teYC~~ll~~r~ ~p~~O n~i:~fo ~rr~~~ ad ,\gen. I progressi della C<Fiatn in regime fascista PRODCZIOXE I!)2ì : ! 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la Libertà - anno II - n. 35 - 9 settembre 1928