la Libertà - anno I - n. 24 - 9 ottobre 1927

ANNO 1° - NO 24 Siamo poveri? E che cosa vuol dire? Non ci sono forse denari degli altri? A. O. OLIVETI!. (u Popolo d'Italia" 3 otlobre). Un Numero : 0.40 Il ministro fa5cista Giuriati parlando a San Marino ha detto che gl'italiani dell'altra sponda dell'Adriatico atten• dono la liberazione. E gl'italiani di questa spon• da, no? GIORNALE DELLA CONCENTRAZIONE ANTIFASCISTA ORDINARIO ) Pc1 50 Numc1i 20 fr. ABBONAMENTI Per 25 Numeri 10 li. ESTERO : IL DOPPIO SOSTENITORE 50 fr. 25 fr. PARIGI 9 OTTOBRE 1927 Il DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE 50, Rue Labat, 50 - PARIS (18' A,i) - Telefono, Bolza,;, 25-9~ IL GIORNALE SI PUBBLICA LA DOMENICA Vigilia d'Anfliversario A.... sAss I sALAR1 LACAMPAGNA co TRo r "FERi!IJ'i MANovnE Un uka,c del Duce riduce tutti i solari degli operai dal 12 al 20 per li Corl'icrc d"llt1 Sera ha prc::o final– mente il coranio a quattro mani cd ha pubQlicato alcuni .~rlicolclli di cronaca GOVERNATIVE... UNCOMPLOTTO C N RO DERIVERA LA FORZA SENZA LEIDEE 1( !\on lulti i ·-pregiUdiz'i. ·sono scom– parsi, uon tulle le a,·versioni sono ces– sale. Vi ò ancora diffuso iu alcuni str·ati sociali f.a.cilmenle identificabili uu at– teggiamento cli rLserrn implicite nel .si– lenzio della ras5cgnazione o nelle frasi studiale di una collaborazione fredd:i e formale. I callolici del Cenlro nazionnlc intendono agire precisamente nella massa grigio. di questi delusi che scguo- ~~~s~i~;Rt;~i;~o~~i1;,~~~~P~1~11~ 1 c~f5~~~~ dei fatti; ma pieui di nostalgie per il passato e pronti, alla prima occasione, a. ritornare al punto di partenza ... « E necessario concenlrare ogni sfrlr; zo su questo terreno ancora refrattario Jler trasformare gr<,lduahnentc una di– sciplina passiva e quindi negativa, in una collaborazione' convinta ed operosa.,, Queste parole sono del Corriere d'Ita– lia. Alla vigilia. del quinto anniversario della marcia su Roma esse banno una note,·olc importanza, non per noi, che r.onosciamo qual è lo stato degli spiriti )Il llnlia, ma per quegli osscrvato,i fret– tolosi i quali scambiano il silenzio per tonsenso e la rassegnazione per ade– ,sionc. f'cr costoro la dichiarazione, uou so– -spetta, del Corriere d'Italia sarà una ri– velazione. Essa si riferisce agli ambienti fd~!~Nfl~aiJ, 1 ~,((a~lr~~:aitc~~~~,~~~ilrnen~ glia fascista, sono quelli ex popolari ; i contadini, cioè, e quel celo medio che compi·ende profe.:c:.sionisti,commercianti e piccoli -proprietari e che per qualrhe 1empo si è lasciato infinocchiare dal fa– icismo. A. O. Olivelli sllllo stessa tema fa di– chiarazioni analoghe, lamentando che an– cora serpeggino " resistenze sorde " con– tro lo Stato corporativo. e,Troppi giolitliani, troppi niltiani ri– masti intrinsecamente degli oppositori, an– che se portino alrocchiello il clislinlivo fascista ,, sono in circolazione per l'ex sindacalista rivoluzionario Oliveli i, dive– nuto il teorico dello Stato nazionale e guerriero. Se si tiene conto della ancor mC'no sospella dichiarazione di l\lussolini, se– condo jl quale l'opposizione del prole– tariato urbano è nssolutamente irrcdu– Cibile, si ha il qundro esalto della con– dizione degli sp11•iti in Italia. Un'allra testimonianza. non sospetta cd qbbietliva la ll'oviamo nei giornali americani. Il signor Hoger Baldwin, fi– losofo a scril!oro americano, presidente della u Civil Libcrties Union" ha fatlJ) YP.· '(.ia_$.giCi nei .l.P-a~siche sono SQtto il li. delticlillatura. Le sue ~mpres– s10ni d'Italia coincidono perfettamente ~~no.quello che noi abbiamo sempre 11: l.'Ilali!i - egli scrh·e nel rapporto inviato alla sua associazione - è stata una sorpresa. ~li a5petla,·o di trovare il fascismo co:.ì largamente appog- S!t~ss~drc i p~~.oim~"I:;~~~ibi1!ì d~ 0 ~o~I~ durre l'inchiesta. Invece io ho tro– ,·alo tutti pronli a parlare dopo es– sersi assicurali delle scgretlczza e della identità. della mia persona. Ho Cùll– Yersato nel mio 1>ovcro italiano con dozzine di persone nei treni, uei ri– ::.toranti, nei magazzini, 11egli alberghi da Roma a :Milano a Venezia. Tra costo– ro ho trovalo soltanto una sola persona che mi ha sinceramente parlato bene del fascismo - u11 ferroviere, il quule mi ha presentato degli ai·gomcnti pili saldi di quelli esposti dagli alti ufficiali del partito fascista. r. corrispo!1de_n!i dc! giornali. hann~ contern~atç, 1 r1sul!a.t1 <.icllamm. inchiesta. Tuili ritengono che non meno çlell'80 per cento della popo– lazione è contraria al rn~cismo e molli fanno salire questa pcrce'nlualc al 00 per cento. La situazione sollo la. 9illa.tura poliziesca di un solo uomo puo essere caratterizzalo. meglio nelle due os.::;cr,·a– r.ioni fatlemi da un famoso giornalbla italiano e da un :igrario, di un paesetto dove mi sono lrallcnulo per qualche giorno. Jla. dello il giornalista : "Giam– mai Yi è stato così profondo ma\con– tenlo tra il popolo ilaliano e giam1:i:iai \'i ò staio tanto poco da fare per uscire da quesln snuazionc. << L'agricoltore alla n11a .d?mand.a dove erano folli gli cx-;;oners1n ha 1·1posto: (t Essi sono in camicia. nera, ma sollo 1a camicia uera ,·i :.la i'l ro::so )>. Quanto alla. cuu:;c del malcontento, ecco ciò che scrive il sig. Baldwiu : (e ]l malconleuto ò originalo dall':dlo basto della Yita, dai salari bassi, dal– l'aumentala. disoécupazione e dal divie– to di discutere o di agire. li fascismo po- 1e\'a. axere succc:c:.sosoltanto ·:1. patto di )·isoh'erc i g1·a\'i problemi economici, cosa che non ha. fallo, nè è in via. di fare. •\nche gli uomini di affari ed i banchic– l'i ancrtono il di~agio a mano a mano che aumenla il controllo slalale. I soli clementi che appoggiano il fascismo, oltr·c alle camicie nere, :::ono i grossi proprietari lcrrie,i,. ra,:L;l~)(·r~zia. e la maggior 1>arle ~e.gh alt, d1gm!ar.1 della <-11icsa.1;oppos1z1onC' apcrla e 1mpos– ;:;ibile di fronte alronuipot.enza della milizi..'l fascista. lo non ho mai at 1 ulo f:olto nessuna aUra- fo,ma di dil-latura. della gente Ionio 1murosa di esser ascol– tala. Ogni esprcs:.ione di dis.::;enso può cqnduri·o al crn1fìn~1 seuza forma a~cm~a di procc:.~o. li~ ,:1slo, p~r esempi~, lll :una doz;dua d1 r1::,fora11l1questa rnse– °gna: i, B' s!r·cltumcnte Yiclato di pa:·!nr di politicn. qui dentro 11 ; il che impli– citamente :-,uggcr·ivn.che co~a ci·a avve– nuto in tanle cir·coslanze. ::\li :.on trova– to a Roma il giorno in cui >.lu~solìni fr– ee il :.uo primo di~corso dopo mesi cli ~i~f~.~~~~ .• ~~t:'.~hr~n/~~~:f ste1i11~t ~~ri1~~ apatica ; re11lusia':mo era a~scnl~. 'l'utl.e ]e storielle che Il popolo ~oslicne 11 regime !"OIIOdelle propaganda pur:i. e semplice n. Dopo di ciò il fasci~mo può continuare a. proclamar(' di cs.:.ere una ..:o~a sola ,·oll'llalia e ,·ol suo popolo. cento. Aggiungendo questa riduzione alle precedenti i snlad sono stati dimi– nuiti dal 30 al 40 per cento. I prC7..Zi nll'ing1·oeso per effetto delln rivaloritzazione della lira sono ridotti del 27 per cento. I p.rezzi nl minuto del 12 per cento. Questo è ciò che le canaglie d,cl re• _gime esnltnno come ((collaborazione di classe n. I "GIUDIZI DELL' ESTE~O" .-\ che p11crilit{( di espedienti sono ri– dotti.! Usciti ingloriosi dalla pugna col Ti– mes iu materia eco,10mico-fi1um:.iaria, hanno deciso di 7)rcndersi u11asole1111crì– d11cila. Clu: t; pensmw ? U11 bel 9ior110 tu/li i 9iornali fascisti fo Italia esco110 co,t articoli ilt qualtro, ili cinqnc colonne, :.eppi di statisl1chc, liloli immensi : Le bemerenze economiche-finanziarie del fa– scismo giudicate nl'cslero. Ciò che pub– blica I' "Europe :\'ouveJle », ccc. ccc. Voi vi accostate a qiu:sto "estero " - a pro– posito, q1ta11tigiorni so110che la Tribuna. cd, al .l'UOcenno, f1itti (Ili altri ordinari scodù1:ola11ti, protestavano che il fascismo non ha da tener conto dell'estero. che tener conto 1/cll'cstero è un rimasuglio di vas– salla{J(Jiomentale massonico, ùttcrnaziona– lista ccc. ccc!? - E eh.e cosa trovate in q1testo "estero" ? Ec.co Una 1·ivisla è stata 11olcg(Jiataintem per un numero da'i diversi Pirelti e Mari Alberti e Bianchini cd altri {o altre) simili .Volpi del fascismo ~ 1~ 0 ;!,c~~:;1:,~rf:gLt~rhtri~:td~,[~~~z;i Nouvelle si è rovesciata tutta la barra eco- 110-mica-finan:'iaria fascilla. Natu.m1mcntc questo numero si -manda yi·alis a chiunque lo richieda presso: un certo indiri::.o, co– me ci avverte una circolarina a stampa per1Jemlla a 1wi, e qui11di Si può imma- 9i11arc come sia stata diff11-sa. Essa può venire dislribidta anche 8it(JU angoli delle strade come certe reclamc di generi eqtti– i·oci. Ecco tl1111quccome i Pirclli e i Volpi ed altri consimili Bia11clti11i. della fina11:uz fascista, che prospera soltanto· nei loro affllri, sono « estero " e il loro giudizio è !l !iW!~~: 0 c%:u;~;t~":is~A1l~~r:i~~~; ~~fz~ fi11a11:.c, on. Volpi, per ricevere ili 1m ballo a casa .sua, l'anno scoNo, il Principe Ere– ditario, quanti 11èavrà:speso \ora 'per acca– sare la fi;liola ad 1m principe romano, ca– rico di titoli i' Qrt{ i Iitali si pagano coro ;e:a::~ 11 :rà~::}:n{t';~~!°a~i a:;::!~ colosa li llmmas&arono i m centi- 1r«ia, onesto .\'olpi, ministro a delle fi11a11ce). V« estero " sono loro stessi, Yalpi', Bian– chini, Alberti e comJ)auni che si canta,10 i.11 frm1cese te proJ)rie lodi; confondendo fa prosperità loro privata co,t quella pub– blica {ahimè. cosi diversa !) si largiseono i be,i meritali elogi tli capifamiglia o ca– pitribù. E questi cmtoelogi, ripassa11do lll 1ro11ticro, come cavalliicci cli ritonio, di– ventano: "Ciò che dice un autorevole ri– vista"• 01,p11rc "Como l'estero compelente giudica la finanza fascista"· cst~e q~r;J~,i'~mt~li~~i:;~~ fr~;cci'ts!a <. ~!::~ rncomio 01w1~istico. Ricordate q11cl tale che dopo lu11yo niediturc ili solitudine, !ii cm immaginato di 1wcre amato le, re9ina? Pirelli, Volpi e compagni si immaginano co,i la stcss(L opert1:io11edi avere cwuto gli nppltmsi dcl'estero ... e sfrontulame11te si vant(l110 con (}li italiani ! Tttr})c e ridicola {Jenl.ti I Dalle "battagli~~le "crisi" Qualche mese. fa l'Italia era Lutl:i una « battnglin ». Battaglia dCI grano, della Ji– l'a. del Jib1·0.dell'inàustrin. ecc.. ecc.. Come consC!,'1.lem:u oggi l'Italia t lulla una "cri:<i "· Cri<=idel grano. dell'econo– mia, del libro. dell'incluslria, ccc.. ccc. .\. :Xo\·:ll'a e·~ :,l:do una convegno per ~tudiarc ciò che si può fare per .1,i,,gnl,·e cri'5i del riso"· Ecco. second11 i partecipanti al conve– gno. quel ohe ,..i JJUÒ ra1·e: t• Impiego delta r:ll'ina di riso nella. pa– nificazione in misnrn del 5 Jier cenlo. CÌl! 0 /:~~fi\~\~.:it~~l~~11•rl~ll:;~53ia~iJJ;l~~~1;= sto da parle del Governo di ingenti quan– titativi Ja immagazz.ina1~sieventualmente nei magazzini gr-nerali dei Consorli ngran per la gradu,nle :;ucecssiva consegna, ::e– condo le esigenze. 3• f!ilituziOneJd pacco ogdcolo del 1·iso. di Kg. :W, du. potersi spedire franco cli porto a qualunque ,;!azione ferl'oviaria del !'egno a tariffa unica di lire 2:.50. ti• Hiduzione delle tariffe ferroviarie per Sl?edizioni a picc~la velo~itii., ~o.nap– plicazione di una speciale tariffa d1 iaYorc per il :\lezzo~iorno. 5e Abolizione degli evenluali dazi co– munali. u• Son·cnziono ai rbicultori sul pro– dotto giacente nei magazzini del lenimento o con.!ieguenle einan.izione di speciali di– !:-J>OSizioni a cautela dcll'f~tituto son·c>n– tore. Il sc><:to punto specialmente interessa i risicullori, i qual i Jlerò in cuor loro si ,leb– bono e.s.::eredetti che. le coso andrebbero benone ~e .:c:.i cnccia:.so via il Go\·erno di incompetenl i e •li mangioni che ci ha re– galalo la... rivoluzione degli agrari. " Viva la Libertà " A .llilono. lii p1·i11w 1·appresenta:iouc "tic El p:'lrc d" Voncii.1. di 1\rfln•o Rossato, nt.'– iti•twl•t ul Tr11tro Filodrammatici l'1, sera dd 2l scl/embrt.', J1a 11rovuc(l/u in teatro 1·citert1lr 11umifcsto:.ioui tmtifascisle tlo J)lll'l" riel pitbblico. Cli acce1111i olfa fibe_1·tri co1llcmt1i uct lavoro (11e è prutago111sta Daniel .llo11i11, tlifCIIS'WCtli Vene:ia) SOIIO stati sottoli,icali tla vivissimi ollJ>lo11sie sono stati essi a determinare il s1tcccsso caloroso del lat'Oro cltc allrimcnfi sarebbe con tuttu. probabilità caduto . .Ydl'11ltima !1allcria del t•·atro {i J>oslipopolari) le ma- 11ifcsta:.io11iha11111J asSlmto 1111 tono cd ,ma citacitit. P'lrticolari: sono stole lanciate delle grfr/rJ. di " nva la Ubcrtil. ! " eh,· l\am10 prot:ocatc, l'illlcrvc11to df"i fascisti e dc,: J)Oli:io//i e si sono t·"rificafi diversi lllltJilnli. ~fn.A~O, ottobre. sull'abuso dl'ì fermi polizieschi' notturni. In qi1eslc ullimr .settimane oi più noli Ci è voluto J)Pl'Ò il caso pietoso del fermo oppm:1lori di molle città di provincia. del pad,e della ,;uiddo Bruni Cleofe per- dell'llalia sctlenlrionalc sono pervenute chò il Corri;;re sentisse il bisogno di pro- da. Parigi copie di circolari fll'mafe Un le.:;tal'e sommes:::nmcnle. B naturalmente Gruppo di 07'erai del fronte unico anli– le proteste si riferiscono ai fermi dei « p-a- fascista. La circolare consta di due fo- l~~\t~~t~l:~ 'did~uceo;1~~·~)a;~~i1~~oltot:;1~~~: gli cd è tirata a cicloslile: essa ò scrilla che non hanno niente a che rare coi sov- allo ~capo di gettare il disagio negli op– versivi. Sta di fatto che i fPrmi, malgrndo positori superstiti. Infatti in essa si gli nnuunciati provvedimenti del Questore danno notizie false sul la situazione del– che tendono a far crede1·e si trattasse•di la cmigl'azionc politica. in Francia, si un abuso dei commissari,.iti, suno stati prc- fanciano accuse fantastiche ni cnpi dei cisaniente ordinali dalla prcfctlui-a e dal pal'lili politici sovverSh·i, el:C. e si di– 'questorn s1esso, mvi.ilo a Milano con rin- chiara apertamente il fnllimento irrepa– cat·ico preciso cli ripulire l'nmbicnt~ sov- rai}ile del movimento aritifascista. al- ~·;~~~~L~\~~a-~~ss~ ~>e~·\ ~~~~ri:;; \~ie~~a~~c:. : ~~f 1f ; o.it~ ta~~:co~ari~a~i~rer~O~~l l~f '~i:~ ~~ 1 i~ou;~~i\~~ 1 0 d~ncri~~~~~{ ... ~~~~~~ ~l~r~ 1 ~~= ) dùbbi di S?rta in merito. : se non fosse ~cumenti •fo.sscrn in pel'fetfa rcgolR. Fra.i su~~c~ple li tono della c1rcola'.c p~r ar- ~?\;f:i';,/~f1~e~ ·i 0 ~Iif 0 1;~t:!i1 1 ~pdi ~~~a;hi~ ½~~ 10 i :ii~~a q!\l~i\~di~~~;~a{~~ 1 : isSi~~} •ti.ice istruttol'e di Piacenw trattenuto in di 9ppos1lor1 che sono conoscmtt sollo.n– g-:u:1rdjn_a -~r,tre giom.i.·.di' .uni c_olonne!I(!~fo-"dalla· pciltzia in qu.anlo 1101~ possono m pens1011e, tli un medico cho clnamalo'd1 esserlo asolutamcnte lll Francia, dalan– notte sf·recnva al capezzale ,di un anuna- do 1a· loro .opposiz.ione tli recente, ed lato,. ecc. O~a si t.entn anche da!I!) ste~so essendo per la loro posizione pochis– Cor,·_i~ri.: n riversar!_}la l'e~pou,:;nb1hlà~ulle simo conosciuti anche 11eglinmbicnli di rragih. spalle dcglt :.igenh sub?,1.terni:. è opposizione delle rispettive città.; nes– bene-;-riP.e_lcre çbe h~ responsabillt,à. umca. s-uu partilo O gruppo invierebbe circola- ~! s~~er~ttj'-' c?i~c~\~~j!~~i 0'"' 1 ioc;;,~~~s~~ ri con~imili che rag.giungc;e~bero _l'e!-· diti!r~t t:~~~~:ì:~fic a~e ~! 8 r1~~~n°è~~~~ ~1:~~~ 1 l 0 è 0 ~;~e is°s 1 !i g~r; 1 ~~ 1 ~~e~_ 1 ; 1 :~ sta : si agirà con un po' più di circospe- In cont.mua v1gilan~a esercitata _sugl! op– zione nelle località del centro e nei rilrovi positor1. possano g1ugere loro, m piccole mondani. mentre si continuerà ad infie- ciltà di provincia, lettere proyenienli rire nei rioni popolari e contro gli operai dalla Francia senza venir sequestrate ; sovvcrsivi,e supposLi tali. inflne, le buste contenenti la circolare ••••••••••••••••··••••••n•••••• portavano all'angolo superiore Sinislro un tratto ,di matita bleu, il lasciapassai:c per la censura postale. La poli:itt spoy11olfl l•<ttroperto ,m 1111f1- t:o complutto contro Dc Ji.ivc:m. 200 per– sone .sono .,tate arrestate fra cl"m!'11ti di tltfti i partiti 1: di tutti i celi. Ciii imfira com-: rov,;osi;;ionc si va<la r1e11"rali:.:.ando m1ckc i11 Jspa{lna. I congitirati si propo11e– var10 ww vasttt tllirmc pc,· il 16 ollobre. data dclfo inm'9uro.:io11c (lcll<t 1i,tscmblca Costituente del dilfatorc. Regime di ladri Il furto all'americana degli alloggi Se poi la. circolare non raggiunge lo f·fl 0 f~it~~-~~!sf~ re;~~'er~~s~:;~~~l~:~pc:C~ Ciò che si perp('tr3 in Italin àal go– a seguito di una per·quisizione, servire ~~~n~dJ:s~i~~~gfi~c;ge" ~~:~~t~~~i\~; iu~1~ ad imbastire un processctto o ad una !"ivogliu.modo si•siano posli O ,.j pongano in .condanna al confino. condizioni di incompatibilità con le gcnc- u~-inc?t~~s~ie1f,\~~ri~.u:;n~~~fe 0 JI'e 0 v~t~!eu~! ~Wlod~t!~:::~!~~~~e Sf 1 a,?~::r~;n~~I~:~~ lettera. pressapoco cosi concepita : Caro costr\Jiti col concorso o il contributo dello amico, la riunione seg-reta di opposi- ~JT1': "c·o~~~~~\t~/~à?u~ 1 ;~ agJ1ui~~Woaid~1r! zibne che dO\•eva aver luogo stassera è loro partecipazione alle cooperative. per rimandata alla settimana ventura Sles- cui ave, 1 ano fatto i voluti sacrillzi. E' a– so giorno e slessa ora, nella solita loca- dunque un furto. un'appropriazione Ja– Jit.à. Si prov\'ederà o.Ila distribuzione dresca _ tal quale la sottrazione del por– della stampa nostra. Non ma.i:J.carc. Il taroglio - che il governo fascista compie ~~d~a~t'a 8 !t~~~lad~~;~~s~la~~~e;j} a\1 3 1 1 ~~~{ 1 ~~~t;~~~~~~:~[f~.o ediliiio. come c~i•i.1 nosfr.6· amico non ..appena rire'.. ~f.,it~ a~ ~C~~~~;ic~Ica~s 1 ~~~~~;~ 0 sd:\al~òc1~: · vula la. lclte'r~asi recò .a.'CÙ~snarla al listi. 1J fascismo' non intervenne mai nella 1 ', ?o1r~m~;~~iora~:luJ~ 0 ~~~o~~'i/ico~t~;~~: ooopeP.azion~éhc per appUcoare I/incendio . - . . . ' . ,~6inccra:menfo· dichiarò : ~ tm . tia.;, fi;i.tlo o I.a dislr.uzione delle coopero!ivc. Qra 11egl~'1~!~(1~ c;:i~:.l~t vt ~~:;,~~~: 3;;~ !710j "lobe.ne , a 1?er1ari:ni questa !elter~i; ··~J~~et~v~ n.ru~ edis~~~::·~~~t~ -~ c~ige~h:~~~i dito dal re. traditQ clc1l(o i.Slot.o Jlag9iore, 10 sono sicui:o ~dl rice,ere ~ggl~o__ do.ma con la loro previde1ua si ~rano creato llbbandp 11 qt'!. qlli: '!JPJV'ett.ctfcl fascismo, una çienun<:m d~ J?~rle dei fasc1sli. r~el- P,er assicurarsi un alloggio. :E: come cole- 7~le;:i11df::1tfte!lC:f:if~(~ ct:rt:~~~~iitt1 l~r~ 0 :lc rl~~i~n? 1 ~ 11 ~f ;g~1or~s~ni~;~; wi s:;~~ ... :g~;~~?: 0 i i~òsiglid~~a~~ l~~L Rc,ma i.' che pii, turd['p,usaVa <lecisame11te quale mi si fa invito di f~re una J?erqm- !'imponenza e della estensione di cotesta ~fl:f/o1~i~f~~~![~;ef.~ar//i.' :che ·un amico: ~~1\~~: ~icf:ti~ i~~~;ii }o~os~~i~~i1/,1°;~~c!~~i csi~ 0 ':;}:1~~~i,~sai dire se sia pià ,iolenla •••••••·•·•·,;,•·••••·••••••••••• dobbiamo dar corso alla denuncia d1 o pili perfida - perchè la legge (un de– un quasiasi balilla._ come ad un ordine creto legge...) non solo porta via la roba del ).1inislero dell'Interno ... a In questo altrui, ma dichiara che la porterà via nel modo il governo fascista ed i fascisti ~~\u~~ni~~~~, 0 c~nf 1 ?;s~t;;~e;~t~u~!Wf!~ e su questi consimili_ copi d'8:ccus3: il politiche del Go\'erno. Ossia il decreto crea Chi é l'assassino l .4 Jlilono nel me~-escoi·so i,1 1111 ci11cmalo- 9Mfo si & ta])J,rcscntuto 111t film tl'avve1t– t11rc amcrièqno ili duç epilorli. Scl primo si svol9cv{t r1m /c11cbrosO dclii/o l'mitore ciel q1wlc veniva · scoperto solto11to t1el frita~~~Ì~nfa~ci~t~pl~Hit!~~tr:Ìisl 1 rib~~~~: ~~r ~!;!~):ni~~ 11 $ec,o~~c~~~z~. 0~;!i ~~ 1 ~~e;~~;~ secoli di galera .., spo~Jiato tu sarai ~emp~·e favorevole, in ;~~~~:roe!~$~:~.~i,~,1tlf ~f~1ll~~;;;·:iJ;{ ~~:~~ co11SPfJ11a/Q 11n fo9liotfo 11cl quale ern posta (a. do111a11dll: 1 « Chi i: l'assassino i'» fo– glietto e/11: p'r1ma della visione del seco,1- do opi,wdio essi dovevano co11se911are alla dirc:.io11<.' del locale in bitsla chitLSa. Pro– ced11fQsiallo !ipO(Jlioda vortc della oppo– ~ilci commissio11c della ,qual.: fCTceva1ia1·tc i( -raJ>11rese11ta,1te di 1111 yioniale cittadino si è coslat11to che Voltanla pc,· cento dei referenil:tri 1n·e1·w10 1·is1>0sl1, C1lla domwufo: flluss61ini ! .Yalto·alml'nte l'r;)ito e la 1wli:i11 slcs~a dct ri:(crcmlrlm, {ullo ti -"eopo <li. 1·cc/11111P. ,·1'11,11· bl 0 11 ll'1rnt,, cdato e le se/te– ti..: ~ollt:ci/lllJICIIIC (/(l(t: alle fiam,,ie ... CIO CHE DICONO i COMITATIPROLETARI Il C. t. elci Comitali Prololr1r[ Anlifn– Uisti ci scrive per clichiar:1re che esso QOOl)a assolutamente niente d1 c~mtm~ cou gli elementi;" non hene ident1flcall, ma la cui ntlivilà. puzza da lontano di ])ro– \.OC{lzione fascista" che hanno diramale le note circola:i Hrm1\te 11 .nomr di pn prc(",;o "fronte muco ant1fnsc1sla ". ·----- ---···········-----------·-····---------------·--- -;;; . ----- G~ANùEZZA t DÉCADENZA Mussolini. - ll mio sogno è di dominare il mondo. L'ombra di Napoleone. - Alla tua età io l'avevo couquistafo il mondo. Cio' non mi impedi' di finire à Sanl' Elena, ogm 1empo. alle diretL1ve politithe del Governo. quali esse .sinno o ::1arannoper essere. Si è mai immaginato unn forma più diabolica di pre::.siouo -"Ulla Jibcrlù mdividunlc ? gn~utÌ~~l~d, 1 :)r~~~/-~t~~csl~'.iic1;rc;;;i:,~isg fi ~i-: 1dslrò. I! quale non è trnulo a neSSlllla i-struttoria. Qualunque dc!nzione tli un ne- 1hico in agguato può baq:1rc a nwttero in movimento la ghigliottina della csptoprìn– iione. '.\"essun ricor::o, nU in via giudizia– ria, nè in Yia ammini::,trali\;i. Ciò è logico, dopo tutto. Si è mai Yi·.:tochr i ladri au– loi-izzano contro di lorù la chi:una1it dei carabinieri·? .\"onfacciamo allri commcnli. Il (lccreto– Jegge di cui si lmlla ,,j commenta da ::è. Ba::la rìporlo. ~una traccia dl'lla 1:,1::cll(t Lf{iciale del regno, com•· •' rias.::;uutudal– la stampa fascbta. Eccolo: "J.a Ga;;:ella C{{iciolc puhhliC'n il r!-'gio necrelo-Jegge ~9 luglio l!).:?7 che con– tjene 'J)ro,·vedimenti Yari in 111atel'iadi edilizia JlOpol;1r. e e.cl c_cQnpmjc:1. li dcc1·eto · ~lnbilbcc, fra l'altro, che il .\lini,;tro dei ~~~;:nf ~i;n ct 1 c~;t"d~,;~lii1~la1~;:i:, 0 ~l'\ll~i':= sia!:ii tem·po, ma prima dPlla ,tipuln,i1me Je! mutuo <:dilizio individuale r>da lutti gli effetti_.'la decadenza,della prenotazione (1 assegn:.izione di alloggi comunque oo– slrniti col ·còncor.,:o o il contl'i!Juto dello Stnlo, di· coloro, i quali, in qual,;~\·Oglia modo, si siauo po:>ti.o si pong:uno in·cou– d!zion_edi incpmpa~ibilili1 co11le g·cnerali c!1rett.1vepolitiche del e;overno.. \naloJ::a facoltà compete al mini,;li·o ,lei LL. PP .. di concerto col ministro com1w1eutr. quan– do si tratta di funzionari dc-;tituili. con perdita del clirillo n pen.;ionc. "I! minbtro dC'i )..I.. JlP., ~u lll'Opo~ta molh·ata del pre.;idenlr- della Coop,•i-ntha. <lebilamente anlorìzzato dal Con,;iglio dt anu.ninh1\1":11,ione o dal conuni:::-.ariogo,·rr– nat1vo, può, pre\"ia d1fflda recante un lf'rn po pel'entorio non infedorc a lilli' m('"i, prllnunziarc, con suo decreto, la ,lct·aùem.a dal diritto all'alloggio a carico <li c1uci soci assegnatari che non abbiano ol_1emJ)l'– rato. nei modi e tern1ini p1·e::.cr1tt1 (lai presidenti o commi~sar•i /?O\ern;l\ivi. al pagamenlo di passivilil ~ociali ricono~ciute dal ministro stesso. e indipendenti da :lm– pliamenli di cosln1zionì non llnanzinle. oppure al versamento tli almeno tre mcn– s1l!\à con~ecutive per ~pc:-o_cecncroli. « .a\nalogafacolli~compcte al minislrò (lei LL. PP., su 1·ichicsta dell'ente mutuant,~. ovvero. :.e del caso, dcl!'.\mmìnìsli·1,1.ionr ferroviaria, nell'ipolc:--l che i soci :i~se– gnatari (li alloggi coslnnl i ila cooprr.'.ltin• ~i 1·cndano morosi al pagamculo cieli~ !'al~ d'ammortamento o dei rel:llh·i acces.sol'i per tre mensilità consccuti\'C. "Il decreto .stabilisce pui-...:che il mi- t!~~r Nf'~oio~e~•ntY..~c· eJ\Y:~~~\ai~~l~~-\b~,~~ slatalc abbiano compiuto o lc>nlinndi com– pie,e speculazioni ~up-n allogi?i sociali può, con -"UO provvedimcnlo. non suscC'l\i– bile di .alcun. gravame. dichiarare_ prima tlPll;:islipulaz1onc del mutuo crlalizio n1- dividu\l,le. la decad..,nza 11:tll;,pn•nolazionc t ilSSC5"nH:dllllP ,,, Il liUrn di .lloi'glu:rila Sarfalli si.i .lfus,<1;nfi11i lui avuto in (JU"Sli giorni lo .~11c trod11:.io11i in varie lingw. /,,a, INI• du:.ionr. tedesca ha richiamalo l'aUen.. =ione del nostro omico, il Doli. Sturm .. 1/wl, Sl'l)relorio di Jlril::. Adlrr nel Bu .. rean centrale dl'lla lnlerna:.ionalc so .. cialista, che 11e ha fallo argomento p1>r un bellissimo ai·ticolo apparso nella note H1>.n1c di Zurigo. flilcniamo fa,. coML yf1!e ollre che !)l'adita· oi nostri lrllon 1·/frs.qonerc lo scritto del nostro (Jioi:anc amico. Se .un. tempo i grandi capitani e i guerrieri avevano i loro poeti che ne ~antayan.o le 9esta, oggi )[ussolini ha t suoi g1omahsfi cbc ne racconla110 i fatti glorio~i ; ma a differenza delle an– tiche !e canzoni dei nuovi bardi sono ;f,~~~~crer~Wr~ i~&:ìian,:d~?'i~;;i-!.~~!h:i moudo attonito la fol'lunosa ascensione del Duce, e per que~ta raccolta aned– dotica.. Ì! >.lussolini :::lesso che della la prefazione. Veramente egli "aborre ~l~vi 16~ll~c1/11i loeP1Jc'id7~ 1~ aji;c~~§il~ perchC conosce i suoi incensatori sli– pendia!i ; ma per la. Sarfal!i fa una. eccezione perchè conoscendolo può di– re su di lui la verità. E allora leggiamo quello che la Sar– fatti scrive sul suo eroe. Eravamo nel f910; l'onda bolscevica raggiu1~geva, ~n Italia, il punto più ele– \'alçi ; 1! ~arhlo socialista si opponeva agh assalii del bolscevismo e osava cri– ticare la stessa culla del bolscevis'mo : la Russia:_In qu.el .tempo ~lussolini,. che a– ve,·~ gm coshlu.1to i primi fasci di com– battimento, scnve\'a : « i\"oi siamo an– c~1e_~onseryaloti, perchè ne11a vecchia Cl\'llla occ1dentale vi è parecchio da conservare e cioè la libertà. dell'indi– vidu_oe I.a liberlà di pensiero, perchè so ~e 11 ::~~:nio;;:1~: i:::~~:erer:js:~leC'O; come. axv~niya nelle caserme prussia– ne, ciò s1g111ficherebbe un sallo nelle barbarie ~ell'undicesimo secolo n. Eppu- ~:1~0PJ~df :,~'t~'~1e 1 ' 1 ~~la (! 1 ~i~·/::irf 0 rs:ir; caserme leniniste" e le brutali 1·e– prcssion~ dei- soWufflciali dello caser– me tedesche. Jo]ssa ha potuto vedere come la ((libertà. dell'individuo e ln li.ber.là di pop.siero n .siano siate «JJiac– c1~}~ dalic llande dt <{UCIJ.l) stè'ssl \io- :~~j ~~~piu:;~~aa;~:m~~at!'~l! lo nella barbarie dell'undicesimo se~ colo,,. :\1ussolini era dunque contro il bolscevismo nel nome della libertà. Ma In lotta c.on.lro !I bolscevismo non po– lern coslltmre 11 suo unico program– ma ; per quesla basta,·ano i denari che gli industriali e i banchieri mi- l~~?~~a,~~ni~l).fu 0 s~~rn:~tovifu~.~aio~s:e~! qualche cosa di più di un capobanda, non vole,·a seguire la sorte dello stru"I mento che si bulla via dopo adem~ piula la funzione; egli volevo. diven"I tare il padrone. Con quali mezzi ? Se– guendo quale via'? Senza scrupoli, pe1• una solu. via : il suo dominio. non. conserrnndo del passato che Fodio del r!~;~~; 1 \t1~::~~So p; 1 i1t'~e~·:c bi~ 1 ~ 1 ~~~~- gli insulti clic lancia a. Filippo Turali: a Claudio •rrC\·es e il tentativo di ~et– taro del fango su quella purissima donna che fu .Anun. Kuliscioff. la. Sarfal!i scrive .c11c « il fascismo u::.cilo dalla guerra conosce le virlil mililari : coraggiq e franchezza, li~ gioia dell'audacia, lo spirit.o di c1.1mc– r:1ti,;mo ; la disciplina e lo ~pii-ilo di inizi:iti\'a. e di re.sponsabililà ». Vcm– mcntc le ((Ualità che mostra il fasci-. smo ~ono quelle di una. banda di pre .. doni : l'audacia. del violenlo ; lo ~pi– l'ilo di cameratismo dei delinquenli legali in:.icmc d:il crimine, la disci– pliua della paura; rinizia!i\'a di nuo,·e violrnzc. ::\h.1. - continua la Sarfatli - ,rad c~~o sono anche particolari a!– r·uni· difclti della educazione militare: rimpul::iivitil e la passione delfa. vio– ]f'nza. il dispreuo della \'ila propria e dclfoltnii 1>. Amara il'Onia ! il di:,prezw della. 11ropi-i:i c della. \'ila. <ùlrui ! Li..t. s!oria mosh·a che le bande fasci:.tr fu1·0110 piU sprezzanti della ,·ita. altr·ui che clclla propl'ia, che ful'Ono contro ogui <( pedanteria 11 che considera sacra. lu. Yila umau.i.. d1c saltarono a pie' pari :,ullc cose lri.,;ti e su quelle serie. g la Sat-falli dcn~ compici·c un bello ,;fo1·zo pe1· allribuirc ai 1< ras,, p1·0~ dncioli l'iniziali\'a di lui-ti i fatti ~au– guiuo:.i che accompagnarono la. mar– eia e il cousolidamento del fascismo. rt ratto che i fatti ~auguinosi abbiano :.emp1·e ~eguilo le parole dei capi, di– mo~tra clrn questi "ra~ ,, ::;0110:.lati :-,Cmprc gli escClllOri fedeli degli or– dini impartiti eia.i foro capi ai qua1i c~~i ~i dichiara,·ano II fedeli fino alla. morte n e lino al silcuzio. :Ùcuue pag·ine ,·cngono. dalla bio~ g-1 ufn. di >.Ju-.,;olini, dcJicatc· ali' a~:::a~~ ~inio di :\.falleotti, che essa. clcgan!r-. mente. cerca di fai• passare quu5i ro– me uno :.cherzo. Uno scherzo ! E se ll tale chi potrebbe prendersela al!om contro quei giO\'l.lllÌ fa~cisti? E t:hi potrC'bhe J)l'Cnclcrsela contro gli u altri. gir)\·arii ,·cnlcnni 1, che u caulando 11 rompierono « degli scherzi n a i\IolinC'l– la ·! Xo, la \'iolcnza. la forza ~0110nel programma. mu~soliniano. « L'impiego della forza dC\'C essere illuminalo, co– raggioso, diretto. chirurgico. l\"oi non ,·ogliamo l'azione minuscola, indivi– duale. sporadica. ~pcs:<=oinutile, ma l'azione grande, bella, inc,·itabilc delle ore dee bi ve n. Xon dunque ras,-assi- 11io i~olalo. ma rassassinio come si– ~trma ; uon l'assalto singolo. ma il ~acc.heggio organizzato. Sccoudo quali idee? :::volgendo quale prot?ramm.a '! lnulìle ccrunre la ri~po-.ta ~1 que.:lo

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