Fiera Letteraria - Anno VII - n. 12 - 23 marzo 1952

PAZZOPAZZl– E MELAFUMO l11te1•visto eon CContlnuada. pag. 1) trado che st viene a creare con l'inthna armonia della sua Jl9ura, e che non si ripercuote al dJ /uori: ma li suo .,aiuto, Il suo 1orrfso, cordiale, la mano francamente te.su rlstalJ/lt.,cono J'cqulhbrio. ' Moretti ha u~ ~s1,ctto riposante, di u11a .sere11ftà che traspare dai suo, limpidi occhi, dalla .,ua voce talora esi– tante, _dal tra11qufllo gedlre delle sue mani. c·t In lui u11 clic d1 Jerrigno, di terragno, si direbbe. Nci va..stost11dio rlcoptrto tll .sca.//all scur,i e·; acoonto di camlr.etto 11n mar,111/lco divano ricoperto di velluto !!~~~- :;11~::s:! 1 ,:11~. , iz~ ~~cc~:r:;::,~~-":e~:è 1 ~,J~;:t "."'"' è lui stesso a d,rlo - è di quelli che 11anno espresso se ,te.ui 11cl libri, e ,,on v'è nulla di 11uovo che paua rl,ultarc da u11'h1tervlsta, che 11011 sia gid ,talo detto o ort 1 sttcamcnte ra11prese11tato, i11 una delle .tue opere. Ne1 1938 u.scl Scrivere non è nocOMnrlo, che Ju ed è uria delle plu .,1,zgolarl e .sincere confessioni di scrfttorl. e nel quale t raccolto il 111aterfaleper ml/le intcrvi..fte. - L'opera mia alla quale attribuisco più valore? - dic_elo scrittore rlspo11dtmdo alla mia domanda. - I cri• tlci Indicano La voce (Il Dio. I....1i· vedova Flqravnnt.1, Il ~,~~~red:i1:C~igc;~ r"i:,~,~,~~- r fgeEJ'fi1~!t 1 s'~C1.t~,f; Mondadurl, dei Puri cli cuore, mi è caplttlto di rileggere qucdo roma,~. e vi 110 trovato - ciò sia detto con as-– soluto distacco, e con sincerità - una tale onda di senti– mento, liricamente cspreSJo e mante1111to a u11 livello tanto notevole, che nonostante le dc/fclen:e dello si.Ile, rimango perpleuo, nel giudJzfo, di contro alle a//erma– t!ont dei critici: gtacc11è lo ml se11toportato più ad e.ts11 che aglf alti altri. Forae qlicsto accade pcrchè dei Puri di cuore 11011 ho .soltanto..l'Immagine Ideale che ho dcr,11 altri. - Lei. in genere, 11011 rflcgc,c le !Ut opere? - No. Ml piace molto .u11mio libro a patto che sia l'ultimo scritto. Basta ch'esso sia solo il pen11lllmo percl1d fo abbfo la te11tazlo11c di 111cttere il mio figliolo fuori della porta, e di negargli un pezzo di J)Q.Jle e u11amela ... Quando la proprieta delle mie opere pa.ssò dalla casa editrice Treves a quella Mondadori, ,i dovette procedere alla ristampa di molte di e.sse, e cwl ebbi modo di rivedere !i!:i~o e n~l ;:::;!r~r'!· ~~a~fc~~: ~~~~~ ~,!f:1h~,;:i' ~tt:~: donati., cl~ vorrei rl.5crlvere tutto,, e ml limito piri che ,la poulbilc., e spesso tra/0,.fc/o per non r1Jare troppo il già /atto ..• Moretti parla co,1 voce boua. lcntame11te. co11 paca• teua. D1 tanto h1 lanto .,·accende, pron1mcia ui1a /rase più. in /retta. alzando appeno Il tono della voce, accen– tuando quel famoso leggero balbettio cl1e dd tli suo discorso una· particolare pe11Josltii. Moretti ha quasi ses– santasette anni, ma è svelto. snello e giovanile: quando mi accompagnerl\ fino al piedi della Jamo,a .scaletta, lo Jarà scendendo con sveltcna. I suol ve.,tlLI $0no .sempre basati .tu toni gr/Ql .,curi, o Jerrlq111: ora indo.ua 1111 vestito marrone, lo <.'tlmlcla di u11verde 7,allldo, la crauatta che rl1ml.scc huicme I due colori, fl verde e il marrone. co,i riflessi ca,1gla11ti. Schivo di numerose compagnie, egli ama la v.ta so!·taria, la solitudine Jeconda, e non orgo• 91iom ma p/llttoJto umile, nobile ritiro, che 911 ha con• sentito, per tutta lo. vita, dt /are lo scrittore e soltanto quello, e di vivere col $U0 me.ttfere. raro cd unico esempio. Ha COll0$Cluto poca ge11te,dice, 110n ha JrC4ucntato reda· zloni o ralottf, ha 9ira.to µoc.o: f suoi manoscritti, e I $uol volumi, lla11no viaggiato per lui, dappertutto. _ Lei ritiene che esi.sta O(lgi 111l(alla una vita Id· tcraria? - Una vita letteraria? Indubbiamente si, ma. poco Jeco11da,o almc110 CQn certi caratteri che la fanno diver- • $0 da quella che c'era un tempo, e da quella che c•t, per esempio, In Francta. Dobbiamo intenderci sul 1l9nJ.Jlcato della parola • vita letteraria•· ed allora potrò rl.spon· derle. For.,e lei vuole lnte11dcre: .scrìUori. i quali .ti rlu· nfscono spOnta·neamente. spinti da 1t11p11l..fi non venali, e parla110 tra loro delle cose dello 1pirfto? No,i so se esista uno. vita. le 1 teraria In quc.,to senso, non lo so... Moretti posa le mani aperte sulle ginocchia. e piega leggermente il bu,to in a.vanti. - C'è il cinema. c'è la radio ... ambedue hann9 contribrtlto a mutare la vita let– teraria ... Fare lo .rcrfttore, oggi, indubbiamente non d nt comodo, nè, /Orft, piaceuole e proficuo: è diventato 1111 mestiere lnJcllce In og11i CIJSO, non è una bella carriera, no, 11011 è una bella carriera ... A proprulto di q1,estc fra.si , 1111 viene di ricordare allo scrittore 11 suo ultim:> libro, 1 grilli <il Paz.zo Pu.zz.t: opera c·urlosa e vtvacfs,ima, che dà u11'l111magine nuova cd ori• glnalc del no.tiro dopoguerra, u,t pa11ora111a e artistico> della vita letteraria ftalfa11a di quutf ultimi ch1quant·a~ ni cd tn/inc il ritratto di un per.,on099io complctf.sslma, e 'molto vivo. lo scrittore Pauo Pa;;z_i, YcrWore e pro/e$• sorc, buono, !U/Jiclentemcnte spregnu:Ucato, .ti da non essere pedante, cd abbastanza pedante per non rlU.fcire ln.tul.so ; un'opera in cul lo .,wc dello scritfore Moretti è giunto ad u11a Jkuibllità e ad u11a grazio tali che 911 permettono qualunque ardhnento. Dico dunque, qualcosa di quc.sto libro, ma Moretti replica che /or.te è .stato u;1 tnoni.ento poco adatto per la pubblicazlQnc, -pcrellè ha avuto assai poca rl~o11a11za tra I critici.•• Eppure, - dice - 10 dt molta importan.::a a q11e.tfopcra. e credo che col pauar degli a1111i, vedd acqul.ttandò un•importan.:a ancora maggiore di. altre mte apcre. A11zl, solo per quc– .,ta ragione mi sono deciso a parlarne. lo. che .sono tarito contrarlo a qualuque Jon11a di pubblicità, e meno ancora di autopubblicltil. ... (si veda li:i. prosa che è pubbli- cata ln quosto 6WSSO numero). , Riprc,ido. rJ/erc11domi ad una /ra$t. che Io scrittore ha detto quasi di 1/ug9/ta: - Lei ha dello che I grilli dl Pazzo Pazzi sono da con~ slderar~l l'uWnia sua opera: è lecito dubitare di que$1a aJ/ermaz.to1w? • Morettf sorride: - Que.tta è la mla lnlcn. ?lo11e.ma lei .,a che le promc.,.~e degli .terlttort, a questo riguardo, 11~ no come quelle delle attrici. Credo. che 11011 scriverò plu libri; ritengo di averne scritu Mba.11ta11.:a. di avere del· to tutto quello che avevo da dire. Ma chi può !apere quello clic avverrà? Non credo ntlle Jolgoraztonl lmprov– vUe. Certo, se avessi quindici anni di meno ... Comunque, .scrivere e u11piacere, il vero grande piacere per. uno co– me me ... Sedere a. tat.ollno, e scrivere, 1m,nagrnare ... MAR IO PlCCJ:ll LA FIERA LETTERARIA GAJLlLJER1IA DEG1LI JED11fORI DINASTIA DEIBARBÈRA Intervista conStrehler Biblioteca Gino Bianco Domenica 2~ inarz.o 19?,2 Dibattito conlacultura (Continua da pag, 1) mento ddla i...ocu.ssloncdal suoi giusti termi11i, ribattevn le fallaci argomentaz!o11I degli avversari con Jrtul cate· goriche. Riu.'lciva facile ai suol contraddlttort far della ironia su qucll'lntransfgrnza piuttosto ostinala e unila· tcralc. Eppure egli avct•a ragione di controbattere fn quel modo i ragiona11u~11tl rh chi, i~raiidcndo certi tratti ucondarf della pcrsonalilà ddanctfJlana, finiva con IO svl.,-arla. Ne i11~porla che quel dJJe11sorca.,,nmieue qua.,i l'aria di un Lu 1 ero alla Vieta di Worm.1: e Non ritratto 11ftmle, polche 110,i è co.m sicura e corulgltabile agire contro la propria coscic-nza. lo re.sto .saldo alla mia con· vuizlonc, nt poHo /are altrimenti. Ich kann nlcht an· dcrs! • Anche l'uomo di cultura deve obbedire ad un hnperatfvo categortco della .sua cu,c1en.::a. Solo te11cndoJed-ead cua. ,1 evita. por tsempfo, che il Dc Sanct~ porti 0991 Il /ez da Ja.,ctsta. doma,11 it berretto con la ,tella rossa e -po.,domanl. magari, u,1 altro copricapo ancora. , Ma allora. ml ,1 obietterà, la cultura deve straniar.si dalla vita pubblica e dallo spirito della propria epoca? E non .si è parlalo hl queste stuse colonne della nece.s· sftti di es.sere Gcgcnwart.menschcn, ~mlru. cioè, del pro– prio· tempo? Certo, e l'abbiamo rlbad1to Intenzionalmente, all'lntzlo di que.sto !teuo articolo. citando un pensiero di Novali$, Ma l'uomo di cuUura de11c eMere O~enwartr mcn·:ch ir1 u,i modo ben dfverro dall'uomo politico/ Egli • deve er9er.,1, per co.ri dire, sul vertici dl ul9cnzc :;tori- .• che che interpreta•10 l'Intimo spirito dt ,m·epoca proprio 1,t quanto tra.1cendono le &ue vicende più. banali. L'uomo di cu/lura 11011 deue maJ rotolare 11eUa cromica minuta, dove tutto è volubile cd eJJimero. Cosi facendo - si obicttcrii a11cora - egli ti colloca volo11tarlamente Juori della ,torla. Ma l'obiezione non vale perchè .storico C anche l'attiuglamento di riserva, di prottda e d1 ripro1,azlone che l'atomo di cultura cUgnl· · tosamcnte a.J3um.c,anche se11zciJar chta.uo. Nella .sua opera I problemi del teinpo vivono glcì tra,podl tn cfò c11e c,ii hanno di più cne,izialc e duraturo. Ermt Wicchcrt, che ncuuno può acctUarc di v!Ud e di beato quietismo. ili uno del suoi ulllml libri (Jahre und Zelten, Erlnnc.runqen • Anni cd epoche: ricordi, Zu• rigo, 19491 ha o.nervato: e L'arte (e noi diciamo la cul– tura ilt goriere) ha i $1tOl doveri .., Eut trascendono la s/cra pcr.,onale e privata. per atth1gcre quella di una legge superiore. A,iche nella vita dell'artista che ha. voca– ~ione, c·t una voce tl cui bisogna obbedire, pcrchè seguir quella voce !i{111i/lca vivere non solo -per .sè,ma per tutti coloro che da -codc!ta obbedienza atte11dono ,peranzo,I U cibo per la pr01)rla an.tma •· Ora è evidente che tale voce non. è la flessa a cui obbedisce l"uomo politico, perchè egli, intento a domina· re la realtd nelle .suea.spr~ /orme quotidiane e a vincere le forze o.stili che pii contrastano Il successo, non ha nt!: 09lo nt VOQlla. nè attitudine a c0nst1crare la propria vitR a coloro che a.spirano at cibo dell'anima. GIOVA>""NINECCO s.000.000 DI A~tERJCANl ADERISCONO Al BOOK CLUBS AMICI DEL LIBRO 1 cu1 aderenti &Odonodel aeguenU beneftct a) + Vengono tenuti al corrente del libri dt mag– gior successo attraverso l'invio gratuito del no-– ,tlzlarlo mensile edito dagll « :,tmlcl del libro•; b) + Ricevono a domicilio, a mezzo p0sta, t Libri del mese da loro richiesti; e) + Ricevono In premio un libro del mese a loro scelta, del \'alore medio degli acquisti, per ognl due llbrl del mese da loro acquistati; dJ + Usufrutscono del servizio gratuito di consu– len1.a librarla orrerto dagli Amici del libro; e> + Fruiscono di uno sconto sull'lmPorto dello abbonamento a rlvlst.e e glornnll di carattere letterario. L'adesione al Book Club Italiano è llbern e gratuita e si effettua con l'acquisto di un Libro del l\lese. 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'193285 SOMMARIO DEL N.13USCITO INQUESTI GIORNI Politica - Inchieste Ludovico Quaronl: L'Urbanlatica per l'unità della cultura t;ni:o Forcella: Ritratto del 1951 Aldo Garo1cl: La comunità ampcz.una Costantino l\Iortatl: Problemi dell'ordina.mento regionale Ptdro Scoppola: Il movimento cattolico In !talla. Relazioni sociali- Sindacalismo Carlo D01llo: Lo Sport in Itali& Lord BenrldJe: Come impiegare 11tempo libero N. ì\tauocchl Alemanni: Dlretth·e di una. bonlftca Franco Ferrarottl: Pre.sentazlone del sindacati americani Urbanistica - Architettura 1:ederlco Gorlo: Zone depre&.se e rlsanament-o l\l.: I Borghi rcsldonzlall UNRRA-Casaa Mario Labò: Bibliografia di st.udl ;ull'archltettura G. C. Ar1an: Il e terw sacco• di Roma Filosofia - Psicologia - Letteratura Nlcolas Uerdlacv: Sr.sso, persona, libertà <.:e11are L. /llusaltl: Psicologia delle dlrterenu individuali Fernanda Pivano: Che cas'è l'età del Jazz Lulrl Bartollnl: Accompagnavo un morto Geno Pampalonl: Eugenio Montale o delfa poesia militante Eugenio Montale: Col rovescio del blnocolo SpeUac,olo Roberto Rebou.: S\tuaz!one del teatro In Italia ,