Fiera Letteraria - Anno V - n. 23 - 4 giugno 1950

LA FIERA LETTERAR .OMA 4 GI UGNO 1950 SE1 TI MANALI!, DELLE LETT bRE DELL E A RTI E DELLE S CIE N Z E ANNO T • NlJMEll O 13 SI PUBBLICA .LA DOMENICA Direttore VI NCENZO CARDARELLI QUESTO NUMERO LIRE 50 DI REZIONE. AMMINISTRAZIONE ROMA , VIA D'ARACOELI n. 3. Telclom n. 684097 e 684.098 • CONCESS IONARIA DELLA PUBBLIC!TA': PUBLITAL: Via Condott i, 5 . Roma· TARIFFE · Comm. L. 60 · Editori ale L. 40 al m/m. « ,\BBONAMEN1'1: Annuo L. 2.200- 5cm. L. 1.150 - Trim. L. 600 - Estero· Ann uo L 4 000 - Abbonam ento speciale (insegnanti e stu denti): rn.ta mensile L 185 - COpla arretrata L 80 - Spedizione in c.c:p. (Gruppo 11) - e.e. PoStale n . 1/31426 UN Alff JCULO DI G. J:l. ~HAW * Sanmel Butler quando lO non ero nessuno A LL'rNIZIO della mia car- a1tre con maggiore erretto dl– rlera, quando ero un 11-struttivo sulla sua reputazione lustre Ignoto che recen- dopo morto dl quanto non ab- DOSTOEVSKIJ E L'ITALIA * La ricerca delle tracce ita •1ane nell 'opera dostoevskiana è net suo complesso ,ma delus,011e: special mente la lettu ra del suo epistolario nel quale ,0110 pure tante lettere dalt' Jtalàa * D I. E'.IC'.ll'OR. Jh sJvn llbrl per la vecchia Pall bla fatto Jl suo rispettosissimo e HE Dostoevskij sla sta - conoscenza che fece dl Jta- turn che dobbiamo ammette- Mail Gazette, ormai scompar- flillo col romanzo intitolato to ln !talla è cosa a:e- llanl nel suo soggiorno n O- re di nlcunl nostri gra ndi, n oa da lungo tempo, ricevetti The Wav o/ A ll Fle,1,,. m com- neral mente nota. In dessa nella giovinezza (rlcor- cui nome è da lui citato tn un libro Intitolato Luck or mino di tutta la carne) . Ep- tutte le sue biografie diamo se non altro t frnm - questa o quella opera. Cunnh 1g (Fortuna o Astuzia): pure anche Sam,nella poleml- ve n'è cenno: fu a Roma, Fl- menti del viaggio di Oncgln La ricerca delle tracce lta- iwendolo recensito con una ca, ritrae va dall'ant ico ceppo renze. Genova, Venezia, Ml- ln Evge11iJOnegin ) sia per la !lane nell'opera dostoevsklana certa ampiezza m'mfurlal Probabilme nte non aveva mal la.no , Napoli. Torino, Livorno. conoscenza che ebbe della no- è dunqu e nel suo complesso quando un Idiota di sotto- re- conosciuto l'aureo precetto di L'Idei\ che questa cosi larga stra letteratura. Purtro ppo una delusione: specialmente la dnttore tra.tt.ò 11 volume e 11 Robcrt Owcn, e Non discutere; SA/lllll:L HUT J,lm conoscenza delle nostre prin- dobbiamo riconoscere che su Jetturn del suo eplstolnrlo. nel suo autore come del tutto prl- rlpetl le tue asserzion i ,. F detto per Inciso, non era più questo lndlspensablle termine. clpall città lasciasse qualche Dostoevskij 11 contatto con l'I- quale sono pure tante lettere vi di Importanza e non esitò certo Sam ripeteva le sue as- Darwinista di quanto lo sia Debbo avvisare gll odierni tracci a nella sua persona lità , talla rimase solo superflcla- datate daU"ItaUa. Tuttavia, n tagliare una grossa fetta del- serzlon1 ma discuteva all'lnfl - Shawlano>. lettori di The Way o/ All Fle81' sarebbe certamente giustifico.- le e scarsissimi sono gll cchl nonostante questa. delusione l'articolo. In seguito appresi nito e agli oppositori non ces- Butler dovrebbe appartene - che la supposizione di Butlcr ta: l'esempio di altri scrittori non soltanto del suo viaggio complessiva, vi sono clementi che quel mio scrltto , sebbene sava di dare del dellnq uen~ re alla fama non come roman- che l'autore dell"Odlssea fosse russi che dal contatto con l'I- In !talla, ln confronto di quel- che meritano di essere rlle– mutllato, era parso sensnzlo- morale o dell'idiota. zlere nè come biologo ma come una donna non è una trovata talla tra ssero ispirazione o al- 11Invece che suscitarono nel vati e che finiscono almeno col nale all'autore , un vecchio Ora, tutti questi tra tti non metablo logo - allo stesso mo- erewho11ta11a, e che è lmpos- meno motivi di rlflesslone suo spirito e nelle sue opere I 1tustlflcare la ricerca faticosa. scaJ)Olo a nome Butler che danno l'idea del Gran d'Uomo, do con cui classifichia mo Hc- slblle rileggere n poema senza rafforzerebbe tale congettura: vtaagl ln Germania e In Fran- Dostoevskij parti per la prl- 3.bltava a Cllfford's lnn e che, nè di un uomo simpatico, nè, gel non tra l fisici ma tra I convincersi almeno per metà si pensi per esempio a Oog:ol', eia, ma anche gU echi dell'ar- mn volta per l"estero nel glu– pur essendosi procurata. una tanto meno, dell'amabile, dc• metafisici. Forse dico questo che Butler aveva tanta rnglo- n Tur genev. a Majko v, a Oor- te e della letteratura Italiana gno 1862, ma di questo viaggio ccJ"ta fama con una bizzarra !lento amico che cgll fu scm- perchè anch'Io ml definisco ne quanta ne aveva Dlckens a kU cd anche a Puskl n che In che pure conobbe, la p1·1mnnon abbia mo che una sola te– Ul,opln Intitolata Erewho 11 pre per mia moglie e mc. Pu- mctablologo e sono stato Il proPQslto di Georg:e Ellot. Italia personnlmente non fu direttamente. visitando le clt- stlmontnnzn diretta: unn lct– ca1mgramma di Nowherc, In re, Snm era un grand'uo mo. primo, per quel che m! risulta, G. B. SHAW mal e la sognò e si creò 1'11- tAdove lo portò 11 suo destino, tera all'amico e collaboratore nessun luog:o), stava. condu- Mr. G. D. H . Cole ha affer- ad Immettere nel vocabolo.rio (Tradttzlonc di A. Lombardo) luslone del contatto sin per In la seconda attrave rso Ja Jet- In giornalismo (era l'epoca ;r~dgo~~:o ~r~;~~1:::::0~ 1 ~;~: 'i:t!° \:~y r~?~~ ; re~,ti 1 c~! 1--------------- -- ---------------------- ~i~~c~~~~~~:~~o :l sFi:~ ~~·•:,:::::;~··: ~;r ?, ro~I d~~l ~~~~d:.:-~:::·~r:~I :o :,~~J: RA eco N 1 1 I E· '' se I p I os LA 1 1 1 p ~ R ~.'~'~. 1·~ • .r:i~~~;u;;:, 1/; tempo che egli doveva pubbll- uomo. Ma alcuni del suol let- ' 1 gioia del viaggio solo l'imprcs- care da 5è le sue polemiche, tori rlt.engono che esso dlmO• slone del Reno e la ~peranza rimettendoci sempre, ciò che stri 11 contrarlo. Butler rac- 1 J di veder l'Italia Insieme alra- gll rendeva Il ma.trlmonlo una chiuse 11 segreto deJla. suo _J '' mica: e Il Reno e le sue rive; lmposslbllltà cconomlcn. grandezza In una soln frase di veramente una cosa mernvl- Afflltto dalla medesimo. In- sci parole rivoltami ment re at• gllosa ! , . Ma che sarà oltre capacità. (dovetti superare 1l traversava mo Insieme li cor- DI GIA NJ s 7~ UPARl CH quando conoscerà le Alpi nel- quarantes imo anno primo. dJ tllc del Brltlsh Muscum. e Dar- le pianure dell'Italla? e Ah, pater nf!rontnre Il matrl mo- wln hn ban dito la mente dnl- andarvi Insieme: vedremo Na- nlo) e circondato, come dra m. l"universo ,, ml dlsse con en- poli. passeggeremo per Roma . maturgo. dal più completo bo!- fasi. E aggiunse: e Mio nonno accarezzeremo una giovane cotto.gglo,anch'Io ero uno sca- ha l_ltlgato col nonno di Dar- L A CO'.\lPREN S IONEmorali stica, furo~o r~cqueta• i,i::norarc senza torn~rc. indie• Statapa ci era_ .l,?'~untoun veneziana In gondola:.. >. Il rl. Polo forzato e un polemista wln , mio padre ha litiga to d 11 "t . raie te nel suo maj?J:!IOr libro. /11 tro nel tempo, fuori di tutte nuo,·o volume di G,ani 5 1, 1_ cardo letterario pusklnlano è :~~~a ~~: 11::im~~:I~f·ce~; ~f 1/ad~~ndl D~~~· ~~; ~o 1r 0~:~ e\1: 11: 1 ~~l:~~j 11 ~ul:~r~lc mio Carso, che va considerato QJICllc realt~ scnz.a di cui si p_arich: un ':olmn_edi rac1.:o:1-evidente. g to ' de,:li scrillori triestini è ot::- tull'ora tra quelle poche CO!òC ricade nel! arcad,:l .e 11cllp Il tra I qua)_1abbiamo tro,•ato Vn di ,•acrC"rerd la mia cl.tlone: avevano letto Ercwlum e m di.spiacere di non avere un ft- ,:i come trent'anni fa, OJ:J:"ettoche nacquer o dal primo n o~curant1smo pron~Ct4!l,e. ~1- cose che i;:-,à cono:,cc\'amo e ,11~lla oond~la nera e mlatC"rioaa, facevo.no la loro Bibbia. np- gllo è che lui non può litigare I' 1 . 1 11 I' ~· .,vc,:lio della cultur italian I mandando cJnnqt,t"1 pm i::o- cose nuove Stup.41rich fu co,, /a malte duna noue HaUana partcnevo. alm eno entro QJlelcol figlio di DarwJn.>.., ~imr,~o~.1~~~ 1\ ~~~sri 1~~ctoiu~ moètcrn.t. Sl\1pariclì,""'ttp\1bb1;!v;inr k tl(!Ti d_i ~t?-1 a quel li- SlataJ)cr. i;,;o scrittore ~!ella ~~'f°"CC.:~'~"eJ11~~~u1~T1e~:Ji~n.-, limiti , al ram:o di Bt~tler. t In errettl, Darwin fvc ~n J>rensionc rcciJ)roca; ma iu cando a distanza di \'enti settc bro 3J.r.t1Ullj:'lan. 1 0 , l}I! 11110\'!) l'ocr, 11110 scrittore che noi ciacalle mie labbra (n.lt 'O"tlt'rA u~~~o : ;g:nc 0 re:1s~a::a_c~o~ convcrtlt°c~ ~tic~ pe~erte: j reali:\ non v'è incomprc:n•!O· anni. Qu~sto suo .sagJ,?io sul• elemento ?· d1fhc1h pa~~,. co1,111ncia1!m10_ a. conoscer~ tin la ling ua del PtitrarJt 1 · al CllOrtJ ~osccnzn Lui aveva ventun tl":an\:O e lntelllg~nti che ~I ne cd anche la differenzia • l'anuco illustre, dice che for• sem1>rcostacolat1, necessari a dai nostri 1>r11111 approcc i ..:o! fe dell'amore. anni più d1 mc e qunndo cl in- ~~\a:~va mo Sccolarlstl, Llbc- zi~nc do~•rebbc_andare tutta a se OJ:.ti rifarebbe ~a cap? ~1~w.~~1~in~~,e~ll~~~!o prO\'O('ato mondo delle lctter~: quc~to (Evgcnlj Onegln) centra mmo lo ero glO.fl)Osnto. rl Pensato ri. Agnostici, Pos!- favore d ll!l rcc_1pro~orap~or~ (Jucsto v?lume, ma i_n rcalt~ Pochi ~i;rni a,;anti l'arri- GU~ ETRONt II vlagglo d'a more si sareb - Frn le sue molte stravaganze, tlvlstl, Razionalis ti. o che so to c_hcha I St)O!lati maJ?J{IOrl le 1>ochc note .afgnmt e ci ,. 0 della ri~tam a dello Scipi,, (Continua In z. pagina) be dovuto realizzare per Do- egll, pur non essendo un celi- lo, ed eravamo classl!lcatl dn- tutti costrutt1v1. ~.utroppo le confermano _che il ~uo Slata• P stoevsklj l'anno dopo. nel 1863. batarlo era un rigido asser- gli ortodossi come Inf edeli de- cose del mondo s intromcllo• per fu scritto tutt altro che quando egli tornò an·cstero tare d;Ua. monoga mia, rima- stlnatl alla dannazione et.orna, no sc. 111 >re C?i loro fatti, ~u~-mvano, non solo p~r Slatapcr per Incontrar si con A. B. Sù- nendo fedele alla signora fra n- erava mo Antlclerlcall proni! che la dove ti rapporto_ spm- st~sso, m?, per chtunquc vo- "-,,...,,....__.....,, ..,. stava. la studentessa di cui cese che andava a trovare uno ad attaccare! ad un ran dello tuale di per se stesso 1_tnora R'~la co,i:hcre UI! pu~to cru s'era Innamorato nell'inverno volta ogni quindici giorni e abbastanza grosso per basto- ostac~li, e troppe sono le• co c1ale della nasc1.ta d1 quell:l 1862 _186 3, ma n cui amore non incorrendo mal :1cl rentc nnre 1 preti: e potchè allora se> d1_qu~stom~md? ma~me.s- nostra ~ultt~ra. d. 1 quella . st es• ,.,.,.. non glt diede che sofferenze di poligamia. Il randello più grosso era lA so, ne, riguard i d, Trie ste, sa di çu, no, og!!• n~ufruiam o e delusioni. Le lettere di quc- Non aveva mal m1lrlto al- Selezione Nat ura le di Darwin 11crchè 110 11 provochino nel• lnfa~tt !a stona ~ 1 Slatapcr ·/,' ,,..., sto secondo viaggio, che fu cuna ambizione letteraria, scb- e Wnllace, porta ta all'assurdo l'~1omo risentimenti e n.1odi serv i QUI,a Stupancl_t, PC! fa { /:;.,... quello che portò Dostoevskij bene fosse uno scrittore nnto; da Wclsmann, noi tutti , Bu- d, vedere che, n.cll'art1s:a. re un p~o _la stor!a di 1111 ln giro per le varie città d'I- questo era anche Il mio caso, tler compreso, l'afferramm o e l'?rle supera e.. r!s?lvc ~ul 11nportan!1ss 1n:io pcnodo <~cl- # talla. non sono neppure esse ;>erchò da ragazzo lo aspiravo cominciammo gioiosamente a piano. della scn.s1b!hta e, d1-:II~ I~ c,•ohmonc nHellcttualc 1ta. moll,o ricche d'Impressioni. 3 dtvenlre n::,n uno Shake- sferrare colpi. Il solo Butlcr 111tcll1fenza. G1am Stupa n cb liana nel ~uale Sl;ita_pcr. fu Solo In una, quella a N. N. penrc ma, successivamente fu tanto rapido a riflettervi è sempre stato per noi uuo appu.nto _f1fura 111d1c~ti\'a, '<::::-<""'IC;iiiiillllll Stràchov del sette mbre , datn- !m plr:itn, un baritono d'ape - sopra. da Intuirne l'orrid o si- scri~tore italiano e~per quan. ~uas1 c~e il .s~o ~assa.1:J:1_0da tn da Roma , cl dice che a Ra- ra e. soprattutto. un Miche- gnlflcato, e cioè la messa al to rtfuarda l_a_speciale e spri• 1111~rcs_s1aff 1111 a ~nten:s~, no- ma Dostocvsklj mm crn rl~ '.angelo. Anche Butler tentò bando della mente dall'un! - so_dt~r~ pos1z1on~ ~ella sua sin. sia. scfno d_1quell a~tro ma.sto Indiffer ente: e Strano: :>er anni di essere un pittore. verso. Le successive controver - tnestm~ta, non e, rimane eh~ passaJ.!~•o per c~1 la cos~1en: scrivo da Roma e non una pa- eome 11suo compagno di studi sic non fecero che oscura re r~ccoJ?hcrc la. fortunata occa• za italiana. dal_laccademia s• rola su Roma! Ma che debbo all'Art School di Heatherly. questa conclusione fondamen- s1oric. della ri stampa de.I _:mospostava su! piano della co• scrivervi? Dio mio! che è for- !'Drbes Roberts on li quale vo- tale Esse non Influirono su Sc,p,., Slatapcr (cdmo m nosecnz~ umversale. te possibile descriver ciò In Velasquez ma non un attore. 11e Al Principio vi fu 11Pcn- chiaramente tutta la realta :;_r~r~• d1 Questo r itorno .. Lo tro notte . Ieri mattina ho vi- Ancor oggi debbo conv!nccre siero> dell'Evangelista di Pnt- s1orica e morale. :,cip 1cJSW,tapcr dt Stupanch sltato San Pietro. Impresslo- A J,ag. J, 4, 5, 6 e 7 Fe~or Dostoevskij * RfproPonfa.mo al lettori lta.– llcinl. e non alla loro pura e ,cmpllce curfosft4, ma per tc,tfmonfare df un'a.ttua.llt4 di ,crfrtore che Jinora non hci aublto ma.I, preuo Il pub– blicodi tutto fl mondo, de– prcufonf io,tanclaU di r11- lut11zfoneo deuta..rionf,che non ,1ano provocate dal– l'c,tcrno. nel algnlJlea.to. la Jlgur a letteraria ed umana di n.dor Dostoer:1kl/ . Que- 1ta attua./114 t ben data ria dalle pre.:fo,e pagine lnedi– ae di Dostoeoakll che ;,ub~ bllc/1la1no - non certciinente le mlglfo,I di lui ma TIO~ per que-.io le me110 fntere,– .ta11He ,fgn(ffeauveper unci oa,t-n:a.:lone completa della ,ua per,ona.lltd:-; afa dcii matcr!ciledi 109910 attorno al ,uo nome che abbiamo roecollo, e che o/Ire ( mo– tivi di u,s numero coal de– dicato. Saggi e note di Eu rialo De Mid1elis ed Ettore Lo Gatto * Una poesia politica e il ra cconto in edito per l'It alia Come imparaz l'italiano • IlCarducci e lD'Annunzio fu• ronogliauiorichemiconse– gnarono la chiavedel forzie– redella liricaitaliana contem- poranea diJEAN CHUZEVlllE E J COMPITO 11011 del tutto faci le q,u/lo di Yi11tracciarc, d1mtro il labirinto dlfi ricordi, q11elmu• mc11to i11 r11i 1 oi cred1:11amo di tr11cr in pi,,e-110 il sottile f ilo co11d11ttorc del nostro de• stino. A dista11.::a di ta11ti an- 11i, come farci a riconosc"c se il vero sc11sodr/l'Italia nu /11 svelato da qi,afcl,e t1ision1, o se 110nne raccol.ri piuttosto le primi.::ie do/la bocca dei genitori, q11a11do mi pa,lovn – no del ![iO-.Ja11c::io clic ,norl n Roma cora:;::icrc 11clle trii/) pe "w11dC1te da Napoleo11e fil a soste11rr(' il perico/on tc re– g110 po11tificio! Può a11cl,, darsi che il s11,e-Keri1111mto pi,ì. forte mi sia venuto da q11•l f't1cse di confine fra Bor,:o– Kna e Prove11:a dove i 110,,u delle cittadi,,e serbano tutt'ora untore di Jatillità e i conia• dini. quando dicono • travail dc Romai11s • ham10 dat1anh agli occl,i l'esatta ra/)/)resa11- ta:io11e di q11alchc tratto d, via romC11,a prt'dttta s11l/e crr slc1 o la t'OVina salda d' 1m acq11rdotto. Paese d01Jc fJi• che in altre rrx io11i lo stifr roma11ico 8i avver te a11cor11 11rll'impia11todelle chiese go ticl1r: A11tm1 e Ctuuy a 11ot'd l,ioitl! e Vic,1110 a s11d SOII(' press'a poco a dista 11:;a11guale. R c't! poi 11e/lal1wli11ositd del cielo, 11rll'aria fiirc e tras/)a r,:itr. nel ·uc/o q11asi arx,,. t, r dei pioppi (lrs /JCHp/ier1 O'}la lif }, comr ,ieJ profilo dei cpU1 d1grada11ti verso la piam,r a bassa della Saone (l'A rar dr, roma11i) fino alle Al.pi, q1,a/. co.m di profo11da111c1te diverso dai parsat:Ki impressionis tici, 111,n li11caricond11ce11te ai s1101 moJrlli classici della vicina Prcn 1 ,11::ao della Toscana. Può ima passio11eaccender si a simil e Ki11oco di 8(umo ture! Mia madre 11011 se lo cl1icdet1accrtamc11te, ma tanto meno riruciva a cat,ir c /)cr– cl,è io bimbo le parlavo sem– ('re dr/l'Ital ia come del /)acst do1.1csare i 1111 Kior,10 a11dato a t,ivrre, nè ('ercliè al solo 110 mc tl'l talill, oppure al s110110 d'ima parola itolia"a a11clic 8t proferita da q11alcl,cmur,zto– re o imbi,wcl1ino, la mia tJt– trn~io11t' S11agava 8Ìccl1i per un attimo rima11evo u11 po' a11sa11tc, e desideravo cl1e .ci prol1111gasu il disco rso. Ma ~ro nato ÌII cam/)al{na e pur – tropp o, i11 q11cxli a1111i sullo fi11e dcfl'otto ce,ito, non 11 ca11tava pii, quel motto cl1e colpi le oreccldc del Cavalier Marino al s110 arrivo nello cittd di Parigi: levf\ rssere un Tiziano o un di ~e Ptrc hè lo avevo letto ~londadori) J> e r rivi\tcrn ~ Do~b,~mo d un~ u e rallc- ) lettere ? Sono arrivato Ieri J'nl- gll aspiranti scrittori che un mos e m'ero opposto alla. su- L:o Scipio Slat_apcr di Stu·. fa par te ~1 quelle poche ~pere ne torte, Nlkolàj Nikolàcvlc, IlCOCCODRILLO rort!sslmo gusto artistic o non pcrtlcla lltà neodarwlnlana con pan ch ht pubbhcato per lo che o_tg1 non e,_ ~obb1amo ! col freddo nella schiena. Oggi Si ,,ous n'cstcs italien implica affatto la presenza d1 lo stesso rigore di Mazzini, del prima volta nelle edizion i _lici• stancar~ ~i c~ns1.t!•a:e alle ~ ho visitato 11Forum e le sue di Adicu l'cspoir dc la fortun e, un adeguato talento, e che pct qunlc non avevo mal letto una la Voce. nel 1922. Alla n iet• gcne.ra~ tont_ g10,•:3m~s1me. le rovine. Poi 11Colosseo! Beb, Si vous n'cste$ italien un genio nato l'arte ha ti mc- paroln. Nella. mia prcfailone tura si dimostra tutt:o ra un quali nsc~•an«;> .d1 d1ment1ca- che debbo dirvi? ... , . Quanto FI ODOR I Vous n'attraperez iamais rien. dcsil:nogusto neutro dcll'acquo a .Man and Superman (Uomo documento solido e v1,•o, ol- re. o me1?!10 d1 1gnor:irc tutto a Torino, dove era stato alcuni Il cui star sempre nella nostrn e Superuo mo) tr attai ampia- tre ad essere un omaggio alla 11trava_tho che forn:io la nuo- giorni prima, non gli avcvn DOSTOE VSKIJ Piiì fort i dello .ltoria e d,l . bocca ce ne toglie il sapore. mente della questione cd orti figura di uno scritt ?rc il c~i \'a cultura dcll:lt aha. e che! ETTORE LO GATTO fa xeografia, accanto alla voce Quando Butler abbnndonò non ho spazio nè bisogno di temperamento ecccz1onale, d ~omunque lo s1 vo.i:lla. ogr:_1 STUPARICR (Continua In 2. pagina) IL- -- - ---- - -'1 sommts sa dei ricordi fami - finalmente la speranza di po- lnsl.stcrvl ancora (Darwin, sta cui J?enio intuitivo e .Ja foi?a interpre tare, non lo s1 puo GJ.'.N I gliari , c'erano le 11otestridule ~e~ ::~?~~~eq;ff::: ~ ~~~~f~1---- della politica dtl xio rno. Pu - dl dare una rappresentazion e IN e H I Es T A § u L L A JR AD I o ITALI AN A ,:~,\a':t-;;:; i ~~;,';.'Jt esatta ma non un'espressione re fra l'Allra11::a fra11co-r11ssa di sentimenti, prese f\ com- • I I . r la Triplic e. Occorre Ol!K1 porre musica di st ile h ae nd0 • D . t u ,... 61//1 ,a proprio ricorda re l'a::io11e ~~~~~ ceoli~~~;:rod~::t~~ 1~~ J6:a l9 p ,... o 9 ,... " ..... '1ft; • e u . • -._., a,J a11arr/Jica S11olta in marxùr t nes, avvocato dotato di unge - ~ ., - • - • - •• ., ~ }oPd~~it~!e ~~u;~~~ ~~it:a'i:t : nulno talento musicale, ll qua- J111bblica Pa11l D01m1er ,!,a le ml disse che Butle!"I_n~~ culturale, soclale della grande •g iornata >. Cl~ non cl devono no trov,ue ln un giorno risso e I recenti Notturni letterari tomeno conosce quel pochi rama letterario - tendenzl0&0, parte del russo Gorx1d,0f/ 110,- rlusclva a man eggiare p u Ne.lnnlre a parlare del pro- quanUtà del radioascoltatori? es.sereaoltanto spazi d1 tempo de.Ila&e.ttlmano, In una.rC"U: fl.s- dell'Udgnolo. &erluorl che. per la loro naU- sempre Inutile.e, oggi, oltte u.. u... ollr,passò l'interesse cupo d, ~~i~ :e~t~~~e~ne::~f~':!~ fi!it!Z:: !, to~:':~ da~!po~:!!~ Una rllposta può aembrarc :;~~-~ rl~ atr::n~c1fo~!: 58, ad orario più o meno pre- bu~as':ii~o::.~e ~ sa'l~ 1 ~ ~: ':a~co<\'arc:'m~~= '\:i! :: •:.~~e 8 sto Jfrecam~Tu~ur::; 101 fattaccio q11alimq11e di crc- ~;:i~:~i:1; ~~.~~·1~u~~ 0 ;z. ;;:,:~~::::~~\~~f:. :; .;;~, :.s?::~~~~; :::~ ~: ~:~•\:~~~.! ~~? : .;;?,:; ::~i;f:~~:~::~~~.~ ;;n~.t•;";~ 1~~~ Énf[~E~l.:~~~~!:~n\ r:~~:t~~:1i~&;,~:1:~ iE ~l~;~;i~~:Pf ::i !~~en~m~lrertl~~\;~~~~e d~ za artLsUcadel programmi, dc- :ra-:i~~'ì:z~~~~•glà più volte cl- tutta collega.la, tutta untto.,an- :~~cBa~f,? 0 1~! ~~~~m~bbr:: ~:so 50!~~: èd:i:io~ i;ioio. n(11 !:'~ 1~~! C dt cj~~;:ai alellt;'bt confe.tlon~~frP~Uttostosegre~- ![li strati più osc11ridel /)o– Haendel potessero anche pas- ~~rc; 1 ::er:~u;a:~po~~c ~1:'W: pub:ufor.°~ l~~ =l ~~~~e:~ ~~~e 5':~ ~ ~~~mir~~· :rr! ~~~~ tare con efficaci ragioni anche che potrebbe anche considerar- lire tra Ja radio e il pubblico ~f~e che 11°nsc~i:, alnunq!e~t~ ~flo /:~,,~~!:sfdmr "" dfittp :f~:11cg:r:e ~f~~r:!!\~~~. ~ri: ~:tr~ 0 ~!:1r:o~n~~p1:b11e."~iior~:: 0 ne 8 ~~e~nl- pe. 3 r~~è ~~~ e~: :~~~l~zolo. d~ad~te~:~l~n:i~ d~~: ~-~:r~/ng~~ifflf[~f:{11~ : r1JE!dtl~~:1~~: ~i~~f1~~~E ~~:;l~r!~t~~~~r~~ 1 ·m~~~;~~ ;:d:~if!!i:!g~1~~;lnzi:~~ 1:::~ :ir ~(:~i'p:;:: ---;;;l~e:;:~~; :,~~ f:::hf:iil~{~f ., t:~ ~~! t r. ma, N~~ t ~n .. :';::v1110 " ::Ut' ·oo':.'\ .~~~: r~:-:.· .:.~~ rt'•:n•::.i~~;o:•·!;'~~.,;::rc1:: :!,~~.1~':'~~:,l,I'~~ti~~ ••\~ ~~.~lt.,to,),',,n~ .1~.l•~.~:i:c?J; i cJ~. ~:[io_ctl•~e:~~ttifi~~i; ::~~~~tt~~1t~o;~fl~1sl~~~Pu~ :r:v,,r:d;;a:/;~~J°~~e t~,-;dc~s,,f- Ea:11 odiava suo padre , 11ca- fine a se stesso :m:!ò e ~jta~it)n l~~~~!~ r!~~·~:nt~ 1 ::i p:~~~~~:~~ ~~~~~~ 1 iulutrvlzlo, cioè, di di personale, di lmpegnnUvoa utUlnare con prorltto al suol ,·engono- è \'ero ~ chiama.ti lii~// I I ta'!h 110(111111 e !JJ nonlco Butler, che e gll aveva Unn conalde.razlone ronda.- ;11ascoltatori 8 dettar legge al ~le%!':~~: 0 :•ll!~c1r~~ ~~~ GIIinlelleltuali e la radio un pubblico Immenso che lo microfoni, fln!sce per scegline al microfono? I primi, è natu- ,ma {""?"POile "t' d~es s c~o ficcato In teSla tutta !a gra m- :~~~I ch~~~~ le(c~f .f ~1~ ~~~pi'!a~~1!e 1 n~~ogrti:i: 1 1trn[; ra.uò1:;:r 1:e.i1~;;e:fumnao/~~~~ In che modo - cl chiediamo ~ft~\'oÌte o~~eor!~ 1 •:rC:~i ::,.:~~,;~lo~~.~~~ !~\o:~s~~i; ~l~~: 1 ~:~u~:: ~"d:l cp:,:;o :~,;rio >_rre, SII! r:i;~::it:~1t1 =~r~p:;i ~~c~to:a n:.~:~ 1 ;:n i:.11~1':i ~~as,~:~:n:;~~ea!~a·,:r!1::; ~~~;~~a domanda che deve.prc- ;esf~ 1 c~~l~~~t~:~1 !~1~ 0 · In ~,~.,o~~::;;:~e;n!~.~= ltd~.~f~l~!~~e~oJ~i~E~ ff;~3a~~~?~~~~1![ ",•i~:;,rt~;r;!~f~~~al_m~~d.~~,',. 0 xi ~~ di esserne dlresedato. DLsprez• ~~letr't=1:ne!. h: ~:i1: 0 ~i ~~~~ur:(11~ ras:r!~~~e Te::; Cl sembra Invece che la. Rl\- ch::cc: Iat! lu;;~Uc~~~~::::~:ni: dici mtnuiT"'dl prosa aacclta > definire stertUzzatf.E non vor- e costretti In quest'occasione, t. c. 1 7 t: rntcr ~rc,i.e e a /JO• :rv:pp!~~ ~a:r:at;;~hèdef1~ ~~~~!~~>~ e: ~~i~,t~:c:t~ ~~r~~ ·r!~fogci: ~;r~~~c~~ ;~~:ft~\ 1 l~::~!$.Flr 1 ![ ~:~~I ~~ 1 i:~a1?1<tc·ua.d~AI~1i ~~n~~~n~ 1 ~~~te~~er~~o.~:: ~~~mq 0 uc!~gl:~~: s~:m~azf:~: :1cm::,~. 1 ~1n!~::n0Clli~ rl~:i~;; ~:;,~,:, :;r;:o/:~' :;rc::: :irr/i~ confessioni e Poi lo tradlva ~:01/!~~~:1~~Ch!p~~~er:~z1i! llV~~:e~fve ~~ vS:ri-e:Cm~::c venule anche In altri Paesi, se !ue~1Cr~~~~~~e~~: ~~\'r~~~~= male. non nitro. Colpa degn ~~n :ir~p~~iac:~tee,~~~n~!~~~~; ~:1 ~~~~nign1rii:1e~e:un~iui:: Y.b' C ·r nepf "' P 10 "'l ero ;c- col padr e, face nd0811 ricevere no educativa. nel confronU del una risposta dl cquUlbrlo.Ed, 0 cl 0 oé 1 p"r,"s'r'am:l11\ ei":t::::~:1~1,0 )~ ro In che modo gli lntcllcttuo- : ~~t:~!?ch;c~':~~n~~ovade!.._ la acambla per equlllbrlo, lm- coino cattolici che come scrlt- 1 ero amen d· rcs~c/a. e, un'alt ra fru 5t ata . Non teneva pubblico che a.scolta. a parole, non può che Cll&ere li 1t11llnnl - attraverso ln RAI nncora unn voltn (quasi cl fo.s- p:,,nlnll!A distacco E o.ccade tori ln trasmissioni csplrltuCL.tl , 1111 ra,,:a/1:.0 1 -~Jlt'• reQIICII· Jn nessun conto le sorelle per- In altre parole: cht dirige, questa: la difficoltà ata sempre eachemn fl.s.so > 0 10 e schema - riescono 11. comunicare con sp~o:,",'>odelb~~n~:~ ceu~~~lt~I~ Invece che proprio ·questi scrlt- ~~Ùn~~e~~! t;;oir~ l~r~:~~;tod~ !:!ib~a,:' sf::,:~ i;n;;;~; ~h! th è parteggla~:n:a:i 0 1iiadre ~g~.m~onta~~ ~~::i~erl:iprl~ ncg~/~· 1 ~~~ 0 ~1 1 ·fatto che un ~i:.::· pi~~~~ f.!iu:t~~n~~~ Il iub:l~~ 0 brtche > che ordina- clsmo clrCl\ la PQMlbllltA e la ifu~os~r~ 11 Z: 1 ~iil ~'rt~rar;~ 1 ~ lndl \tldua.re .' di loc:,,llu.are e, fo mia visio11e dell' Italia s, :/~~sac~e n~lcmerltav:. ;~~;j problema. nel nostro tempo e ::c:br:ett~a;>~~e ~dte~f;'e't~,;:: t 11 ::;:' 1 ~;.°;~;! 1~~~a::: r!amcnte rlchtcdono la speclfl- utilità di poter comunicare col ~,.:tu~~clr!~i.Wst~ ,•~rlad~:: spe..MO, di mJrtl/lcare o.ttrnve.r- imperniasse tutt a si, due o di casa, 11 canonico Butler era : 1~~a:~ ~~t~~e:• p~!!:tenati menU:11,· e.ro gwto de.l pubbll- :fo~t c:~~m:r~adl ~!ggi::;u!;~ :1~ard1~~~o~e !~o~°:!r 1 ;:: :nb~%~~~ 1 ':à ~~z!~·cc~~; dente che ormai sta onmque 11- ~z~~l~n!e~~~r!.e ~°:r!~ ~~" i•;;;~t~i ;a:,~~!~ it~ :uit ~l~o~~~h~e:i~;l~esac :;;:i~~: ;wto del pubbllcode 1 seguir~ ~enc~ ~n~~~1: uril~r~ 0 ~;!f~ soolto), le trumlsslonl ptU se- j!~:..:l~~:Cr~r!ttoin a:e ~/:;!~ :11.1s~~~ 18- R~f 0 lilc::~~a:!: ~~~Z:-0.~~ epr~ •~; 1~ a!sa~: ~el~~ 1 ~:0 1 : ~!U~~etfi~~r1! 1 ~! l!1strgto come il .'.\t;s~e _du sleme tiranno, giudice, giuria ~~fr!:rm:PP~: 0 : 0 e~~ h!° 0 1n dc~,z~~~°i;pensablle che la r:i.dlo =::,';:~tC:pe:m~~~f:°.'e.;.~ct'~ l'Approdo, 11conocono del ctn- tutto, che lo RAI non conosce gul ma accanlt.econsort.ertelet- ---- l·.i.1111lles ~ s11/l~ 111cwon1 di e carnefice. Una bomba ali'!- mano pe.r tutto quanto può In- . ,~o,ale compili una aua 11111 iunatorl d1un genere san- que, u Retrobottega del lfbrafo, gli scrittori; non solo: m:,. t~ - tenrle . E' perciò questo pano- (Continua in :?. pagina) mu storia br1gantnc u tUI droaeno non avrebbe potuto tereuare il mondo splrltuale. " iblioteca Gino Bi~nco

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