Fiera Letteraria - Anno I - n. 24 - 19 settembre 1946

8 FIERA LETTERARIA Gazzetta di Milano ~ LO SPETTATORE ITALIANill Allivilà libraria cio, soprattutto di' giovani artista (la pr~mn -!Ci"" mosfra che si ,naugurerà in questo mese, " sarà di paesaggi d1 Mòrlott.i>. Qu) vi sar~ anche uno libreria specia!izwla sui tesb d'arte, \t.aliani e stranleri. Lettera da Lecco Questo non è posto M artic.t.i nè da let~ tcrall. La cuUura oi è coru.c in perpetua vacanra, è toUerata al più co:rr.e uno alram• beria innocuq, ..come uno cado.a vanità. La gente qui ~ praJica, aolida, redditizia. Letle-roLurd e arte, .si aa, sono cose campa– te ln aria, che non c'entrano con la vita, che non /anno ,quattrini. I lumini di ogni giudizio qui •i eiprimono ·[n beni mobili e immobili, in ~inoeshment1', interea..enze, azio,.i. Eppure ,il paca.aggio ,è romantico, idithco 1 aenlìmenfale. fln lroApo. Il mi'o arnia:, pi!lore Morlt>Ni che è,d; .qui, ma O:. oe a Milano, le poche volte · c.he ci capila non ai Jerma ptù di ,mc:::za siomala. Vice che la viata del /.qgo, j eontorni a/umati, quella .nebbi'ù che ,tagna a ,m~zz• aria a uela il paesaggio lo .,ncroano, .111i rendono fmpreci•i e labili la •mano, i pensieri, le e-– mozioni. Sarà. Anclie .JJ me a volte capita, ma c'è il correltir;o: il oenlo e le rocce. C'è un -prooerbio qui a Lecco. c.he dice a un diprea,o co•l: " Lecco è un posto dcL r accidenl-e, o ci ploc:te o tira i>ento ·:. Q.uon– do c'è Ocnfo lulfo è nitido, oiolcnto. I( cic– lo è coal inbnao e te,o ,che sembro che a da,gli un cob>etto debba .risuonare le mon– tagne ai alaccano, si ovoidnano 1 '#m.brano a parlata di .n-ano. A notte poi .i dj.çgna– no aulto •fondo leggere e ,-oeflc come ~– iOnte di carlonv. E' sti'moharite. ~ ,rocce •onp una par41 imporla.nfe di Lecco, un po' la sua celeb,.;là. E' qui che è nato quella /mnQMJ acuola per roccial,i;,ri che &anto scalpore hc.+ /"-lo nqg/i anni sc@r. 9t in /tal io e alt' utero. Lecco oanta i Piµ famosi ot:eademicl ,della monf4Hna, gli i'mr morfoli della scalata in parala, ,Forae è an– che pc.,r quealo che diffida di ognr allro ~ nere di immorlaliril, d1e ,i dil'tnter-eua di ogni altro ordine di cult.ura. E e~ a'inlono per /etlamen.te con il •tao carattere. ·,!.:he coaa c'è in/aHf di più ,oltdo, di piiJ .concreto della rocci"a? .La roccia ti ala n di fronte, non ai muooe_. •ai la-,ia loccore, non ·lia in• CfflziOfti na...,--octe o suggea.tionl tropf;l:O aot– tili, E: come un conto in banca, un~ Jab• bric.o, 11n peno .di ferro cd .ate. Credo che tutte que•te roace nude, .• picco, queati 0- 1<:ctrl opifici con le loro ciminiere q,tte,sfi coltio1' che •inler•ecano Ira .una Jabbriot1t ,e f oJtra, tutt. que_.f,,gria di. O(l!Cmato•quat• /ore abbta .:a/Juto il .auo p~ ,nella con}or.– marione, e t10n aolt•rdo fi.ioa, dei lecche•i_. T u!to que,to, in •ie.me .con f at~Jera indo– lente e na.t.lejca de1 Jago, pu_" •piegare molte ooaa, Può •pre,are ad eaewapio pere#,; i lec– chesi vadano anoor oggi pazzi per I'o,:era e .apra luHo p,er l' op,ereU,ct e non 41pprez• %lino non dico la m«uica moderna o il jazz, mo nemmeno quel/a cld-Hk..« da ca,Ae:ra o ain/onlca; perchc! 1e loro letture non obre• P<usino le colonne d'J::rco/e di Cronin (mo i più ai fermano un poco ~·n.diJ!Jro agli un• rhereai, Quand'erano proibifi Ju/4reggra4.l«• no, ri aa, gli ~1mericani); perchè i films che riacuotono maggior succeuo siano le com, medlole roaee o i tipi di rivi,tcJ (un tempo anche quelli francea! d' atmo.Jera, mo per- tlna genera:ione delu.sa chè ciò era molto snob) Quanto a poeti, dopo quelli odiali a scuo_ lo, non si accende che qualche fiamma na– acoatamente e /ufi{m.ente pertlersa per Stec– d1etti. Beninte3o, ~ci ~no le eccez1oni, e qualche Montale l"ho oi.11o io .,,e...,o spari· re dalle octrine dei librai (perchè era sfu. lo di si.arai rnoenduto, dirà qualche mali– gno). A parziale discolpa dei miei concit– tadini (quel borgo di .nianzoniana memoria è •J fino/mente da>entato città, ma è rima· alo borgo in fon&:, all'.anlma) deoo dire che non e' è nenuno .i::he li indirizzi, che li gui– d,. C'c! una .Ola libr~r.:a che abbia una qualche preteNJ di <.01/giornamento, ma cosJ lacunoaa, co.sl dùordinata. Un trbraio pre– parato e intelligente avrebbe qui 11n bel C4m.po da diasod.are. Ho /atto la pro/Ja di pNlme a un gruppo di per.une (una specie di drcolo di cultnr.a che Qloacchia olla me– glio} delle ultime cor,-onti poetiche; 110 /ci– to Ungardti, Quasimod0:, Montale. Curio.ai. M ce n'è, inlereue .anche ln q.ualcuno. Hi– aognerebbe tentare. Il guaio è che a Lcoco tCi aono lropPi ric– coni, troppi milionari, mo troppo pochi &i– gnorr. E lo apirito ,non ~ ,merce clie ai pt»· aa produrre o acqui$1.are con i mUioni. I:. co,J il poe11e dei Promeuì Sposi è quanto a mentalità e cullura allo .,tc...o punto del coni e A I/ilio o g(ù di l'i.. Lecco non ha nemmeno ~fferlo della guerra. I suoi indv•triati_, i ,suoi commer• cianti oooentiai o dt car-riera han fotto de• nari a palate, si ..ono rimpin-z.ali df miiie>– nr, Nè ,il dolore o la •oent.ura hanno sco.t$0 questo gente /alta di ferro .come i loro cl1io– di e la loro oergella, testa-rda e inamabNe come le lof'O montogne, gro,$0 ,e. ottu.a co– me i loro porla/ogti. E gli altri, la pouera gente? E' sempre la sleNO anche quella, ab. brutitd e /al.la inaenatbile do/la :rniserio e dalla .schiavitù. Ci .sono, hnlende, le ecoeu'oni. 'Le quali aono tanto più piace1JOli e prezfo« t<JUOnto più rare, li. qui doi>rei portare dì una ra– gazza, unf[t aquisita nalura Jern.minile che, ollre ad avere .un gusto ,ensibffiHimo ~ le leitere, accompagnato do uno $!cura e oigi• l,e informazione, lia il dono rariaaimo della pioe,id. Fart!i il suo nome aie non Jemessl t!i I FIERA LETIERA~~ OONCORSO PERMANENTE N. Z 11 .,sottoscritto . d1cl111:1ra J1 voler I i pa,tecif'A'_e al cooco'8o N. 2 pc, I indetto dall5, ,Fiera Letteraria, e ,di accettare t- .t.te le norme rego• ~nti il concor59 ,nesso. l- ,~- (N•~ • ~, •• ..., I ···- ,piacere alla sua sch:U'a mode.stia. So che è in corso di $1.ampa un auo primo l:bretto di t.ersi presso un noto edrlore. A I/ora nem– meno il suo pudore potri} più contenere if suo nome all' ammirozionc e ali' acelto di tutt"i. Q.u<Jnto a quei giovincelU dalla :::azzera /laaiale e dagli occhi i.spirati, a un tempo pitfori scriHori e eh.e so mai altro, credo che Lecco non s:O n.è f unica nè la pi1i singolare delle città di prooincia a pa.rl.orire tlp,: comP<-,Wni. E' dopc,tulto un aegno anche questo di quella /ermento:::ione che /a porle dei fenomeni dello .spirito. E come I.aie va considerato, anche se desl.a un ,orri:ta. C'è sì un ucro Krittore quasi ancora ine– dito che sta Judnando, ve lo dico in Lln orecchio, qu,iclie cosa di grosso. Sarà una sorpresa per tutti, ~ non credo da poN>. Confidenze di Editori Pruternia. - La caaa editrice Parte– uia annuncia i seguenti libri di prouima pubblicazione: Ernesto Bonaiut'l: Pacelli Nunzio, Pacelli Pontefice. Il mondo della fede: manuale di storia compunta. delle rejigion·1 del mondo. D1 questo manuale, la cui OJ:>era completa comprenderà 7 volumi, usciranno presto 1 pr'1m\ due: // sacro pre,ao i pdmitioi, di Alberto Cerio Blanc; e L'Asia religioac, <li Giuseppe T ucci. Sono anche di imminente posta in ven– dita ~ pr'lmi sei quaderni della serie Qua– dernl di 5inlc.si, a cura di Alberto Carlo Blanc. Seguita, d'<thra parte, la normale attivi. '. dell'A rchioio di Filosofia organo delrl• ,rituto di studi filosohci, che ha recente. r11entc prodotto il .suo secondo fascicolo de– dicato all'Esi•enzialismo, problemn d'1 2riln• de interesse e di molta attooli1à. Esso con. tieno scritti di Jaspers, Cambbellese, Abba. gnano, Luporini, Cercano, e moJt1 aJtrL U.T.E.T. - Dopo u11 periodo di predo– minio positivistico in Filosoha Si notil da qualche decenmo, benchè in ~riodo di p~e– no prevalere di materialismo storico e di tecnicismo pratico, un r'IJiorire dell'interes– ,e per la « conoscenza intu'ltiva » dcli' AS80. luto. A questo interesse intende venire ~ncaotro la • Collona dei Mistici li _ e,. dita dalla U.T.E.T. - che consta di 12 vO– lume..tti, .scelti ha i Classici del Mi.st'1cismo .c.a.ttol'ico e comprendenti sia opere di Mi- 1ti..ca .tre.ttomente intesa (conoscenza inlu. M di Dio) sia di ascet)ca (sistemi di vita ero'lCll, quale prepar;izione umano. alle co. mun.ica:zioni divine della Mistica). Ultre aj I v~lumetti già pubblicati sono \n preparo. z1one: 5. Gregorio Magno: Qu11rantct Omelie sui Vai,geli; S, Bernardo di Chiaraoalle: Del dovere di ornare Dio e .crmoni sul Cantico d7i Ca?tici; S, Bonaventura da Bagnorea: Itinerario della mente a Dio cd altri scritti; Beato Giooonni Ruysbroeck: Ornamento ddle nozze spiri tua.li; Tomma,o da Kem– pi.s: L'imitazivne di Cristo ed altri acr'itti· 5. Giol)Qnni della Croce: Cantico spir'1tulc ~ 5 . . Rob,erto Bellarmino: i...<: sette poro]e d1 Cnsto m croce ~ l'Arte di ben morire· Giol)Onni Benigno 8oussel: l•truzione sugli stali d'orazione, BILANCIA DELLE ÒPINIONI Esce a Brescia llunuuiiras una ri\!ista mensile di cultura a teuden~ cattolica, con un .sommario eempre ricco e intcrcs– sanle. Non ci era ancora capilato di oc• cuparcj di lfonwnitru, che è già al 6uo (a. 6cicolo 0lhl\"O, ma ne abbiamo seguito sempre con mollo interesse l'attivià. [. l'occasione 1>er cilarln ci è olTcrla nel- l'ultimo numero, dall'ar1icolo di Gi,:sepp.e I notizin di un allro giorn:ilc o di un';1hra I Jl'J' .. · d ll' l\larcl1icllo, in1i1ola10 « Esperienza e de:ili• I rivista di. cultura che muore. Ora è Ja 1,s:;1,one e, arte no di w1a generazione delusa», che ,•uol ,•olta di Uomo, trasformatasi alcuni mC6i O . essere una 6pee!c di es.nme di coscienza (a do rivista 'n foglio; è duralo in vita mi ~ 111 etJoca, ha I~ _eua polcmi~a sulla deUa generazione dei trentenni doJ>o le tre anni, porl:llldo un notevole contributo ss,one dcli arie, cioe se l arte sia auto– c::pericnze dolorose degli ultimi anni. j al chiarimenlo dei problemi morali ,lei no,.~ 1 ~ .o no, se essa abbia una funzione Ci sembra che il l\farchiello colga nel noslro 1em1>0. L'ullirno numero che !>Orla soci:i? 0 .. 00 · Da molti segni, che 60110 di– vcro_ <1uand-0 afferma che, oggi, il problema la data di sellcmbre. contiene 1 tra l'allro• venuti p.u frcqu~nli !n quc~1i ullimi me~i da r1sol~r~rc è la dist~n~ionc morale, i>dma un lungo f< Commialo » in cui i redaltori c?n 1 ,e. !:'Inie. ?' '' 1 Sa~lic _sorte qua e là su che pol111c:1, degli spmli. J)Crchè è princi- d_el foglio fanno la storia del loro tenta- giorr~'. 1 \ e rn'thle _dogni tendenza_ e colo• palmente sul lerrcno. morale che poS60n0 I t.vo e del contributo dato alla cullura re, ci .:cmbra d1 1>01cr preconizzare la cs:ere su1~crate le nnlitcsi di questo imbro- t contemporanea. balla,gli~ a breve M~clc,_11..;l. gl1alo. pcrio~o. . . . I Un nuovo foglio mensil d' _ Ora _e la volta d1 Piero Barg~llini, il << L1berfrrc1, sc_nve Marcl11ello, dall'in- ginelte è invee ,, fibra . e, 1 .otto pa <1uale III u.na ~ua <( Leltcra all'a1111co cri ti• Nonostante b grave crisi che fa vuote di clienti le libre1le e minaccia di togliere \'ossigeno alle Case Editrici, e soprattulto a quelle che non disponiono di forti riser– ve finanziar'le, a Milano le editrici di cui. turn cercano corngg'osnmente di portare a realizzazione 1 loro pogrammi continuando a stampare a riin-:o rallentato. La Casn E– ditrice c. Il Balcone• annuncUl di. 'JmmL nenie pubblicazione come quinto volume della col!ona « Testi e documenti d1 arte moderna • gli • 5<:ritti d'arte» d', Ugo lkr– nascon'J d,e comprendono tutti gli studi di critica e di estetica di questo p~ttore. Nell'altra collana • La musica moderna•• diretta da Giannandrea Cavazzc:.ni. usciranno prouimamente due testi d'i notevole )nte, resse: <( Test'1monìanze di un musicista moderno » di Alfredo Casella e « Confes– sioni musicali » d1 Goffredo Pdrass•. !$i viene così precisando il contributo che que. sta collezion,e è dest'mata a portare olla comprensione dei problemi mus'tcali di oggi. Oltre a questi volumi è in corso di stam. pa una ediz'aone critica con testo orig'inale e traduzione delle più sìgnificative poesie di Anton Mochndo a cura di Oreste Macrì. * Le ed1:ionj del Miì1one si specializzano negli s1ud1 di nrchilettura ,. nelle monogra. fie artistiche. Nella collana •Misure• usci. innno quanto prima: • Mila.no 1800-1943 li dell'arch. Ferdinondo H.~gioli (che sarà una stor'm critica della vita e dello svilup– po urbanistico d1 Milano da Napoleone ni bombardamenti dell'ogosto 1943), e • L'ar. chitetturn minore veneziana » dedicato allo i.tudio della casa popolare veneta nei se– col"1 scou1. Nella colk:z'1one (< Pittori ital10. ni contemporanei • sono ormai qua•i pron. ti il decimo e l'undicesimo fascicolo • A. medeo Modigliani» a cura di Raffaci~ Car– rieri, e • Giorgio Morandi li di Lamberto Vitoli, illustrati, come di consueto, con 12 ,avole a colon oJnuno. In una nuova ser\e di vite d'artisti ~ annunciata la • Vita del Hemini » di Filippo BalducClni a cura di Sergio Sa.mcc Ludovici. * In secondo luogo, in via S. Andrea I, nel1'11lustre appartamento che OJpitò Uio Foscolo (e memorie foscoliane sono an• cora prt:senu) vi sarà ki. galleria del Miho. ne che trnuerà unicamente il mercoto di qundr'i d'eccez.ione per collezionisti e in. tcnd1ton e che trascurerà invece completa• mente le consuete e norma.i esposiz'1oni. Una cur<t particolare dedicherà quciSta g,.1ller'ia al lancio dcli' arte moderna italia– na alr esteru. U momento s1 presenta in– fatti favorcvob alrimpresa, dato che su quei mercati (l1à s1 è potuta constatare una, e.erta stnnchezz.a nei r,guardi della pittura. francese che finora dominava incontrasl<lta, perchè le vecchie glorio:Je firme, da Picd..1. so a Derain II Braquc. ccc., honno g'là sa_ turato le pos.sibilità di assorbimento o qua– si. e le nuove non raggiuniono un note-– vole valore d'arte e ~à ir1 parla di un .. crist Non si tratto, comunque, di voler soppiantare sui mercati esteri la piltura frnnccse, ma di af'fancarsj degnamente ad essa, e !'orte \taliana è certamente in gra– do di farlo. Ghhinghelli mi ha d!chiarato di voler procedere C"on grande cautela in quest'ope. ra, data l'importanza della po.1:0 in g'1oco. Intende affermarsi presentando poch't nrti. sti di indiscusso e concreto valore cmque o sei in tutto. Fretlolose, o eccessi.ve indul– genze potrebbero disorientare 't nuovi pub– blici screditando il nostro prestigio. Solo in un secondo tempo ,potrà allargarsi l'e– sportazione. In questo senso è già 'in fase di avanzata organizzazione, l!l collabora. zionc con lo studio Palma d1 Roma, uno mostro nell'America del Sud (a San Paolo, a Rio de Janeiro, H Buenos Ayres, ecc.). Qu'J .si impianterà anche un centro stabilo per lo. diffusione dell'arte Haliana, che sarà mantenuto sempre ben rifornito. Altre ini– ziative sono allo studio per la Svizzera e per J'Auslralia. In terzo luogo, sempre nelle sai~ d·1 via S. Andrea, ai aprirò. un piccolo ed intimo ci1colo dove si daranno convegno amatori d'arte, pittor'l, ecultori. critiC'l per una tran: Lo Casa Editrice Alessandro Minuziano quilla sosta O per la lettura di J'lbri e d\ st,"1 stampando il • Dialogo della musica . riviste d'arte che saranno fotti conRu'ire da antica e della moderna» di Vincenzo Ga. tutto 'il mondo. Questo club non si propo. lii~ a curn di Fabio Fono, « Visione e di. ne manifestoz'ioni di carattere culturale, sa. segno li di Roger Fry. e • !!.:accumulazione rà un semplice ed accogliente luogo di ri. del ~p~tale » di Rosa Luxemburg nella e. trovo. dotato d1 un piccolo e ben fornito spo!uzione d, Lucien Laurat. Inoltre, due bar, per amici desiderosi di conversaz~one Je.atjmonianze di artistl: e Cronache dello o della vista di qualche opera d'arte appe. mia vitn » di Igor Strawinsky e e Note e sn alle poreti (è qui che il Ghiringhelh ~n– r'lcord,;, d· 1 Giuseppe De Mttis. tende. svolgere la propria polemica). Solo eccezionali potranno essere eventuali con. .fercnz.e, letture, proiezion\ o plccole ,nostre a puro carattere culturale, con accosta· menti fro cntico e moderno. Una nuova Galleria . l soci del circolo saranno cli tre catego~ rie con parità di dir'itti e dlffercru:iazione di contribuzioni: eoci amatori resident\ a Milano, soci amatori residenti fuori Milano soci cultorj e studiosi (questi ultin1i, ev\: de~temente,_ pagheranno quote minimo). Gli orgomzzatori calcolano d 1 potere \n breve tempo raccogliere un centinaio di adesioni _a questa ini:tiat'lvn, d 1 modo che il club sa1a presto economicamente autosufh. s=iente. MASSIMO CARR,Ì. La galleria del Camino e il Mihone sj sono recentemente fusi dando orisline o un nuov~ or~anissno sociale di vasto re•p\ro con mtenz1?n~ e progromm.i di notevole in. teresse arll&bco e culturale. L'attività eh q~e~o. enle, 80tlo la direz.ione generale di '-;,irg1n10_ Ch,ri~helli, prenderà \niz.io nel. I •~m~,ato futu,o e ,i ,volgc,à in t,c di• ~• rez10~1, An.z'Hutto, nella vecchia sede della 11 gal.len_a. del Camino si terranno esposizioni qumd1c1nall che potremmo definire d'I lan. Sociali{à di Renato Serra Alfredo Gargiulo, nel numero cli lugl.io della Nuova A11tolog1a, esamina in 1111 lun· So e Jocurnenlato t,aggio, la pcrsonaLità di Renato. Serra, dandocene un ritrailo che è sost~n.zinlmente d.ver6o da queUo che wia 1 ~mcl. 1 z 1_ 0 ! 1 e, malgrado solo trcnt"auni siano I rnSt:oi,,i. dalla morie dello scrillore roma– i;nol~, c1 m•cva fino ad oggi trasmesso Il, Gargrnlo s1uc1·a, nelle lctlere e nei 6 ;ggi d~I Serra, il ~ormarsi, in questo scrittore, d_1un s_en ..o Vl\'0 e profondo deil.1 ~tX.iaH– ta « •·;. tl SerrUJdel <( mito», notA GargiuJo, 11 0~1.s 111co11tn~ puwto co,i Jrequell:a; cioè neil~, prod11_z,?11eserricma, ciasc1.111anei -~110 i rap1>0rl1ulf~rni e nei s11oi 1><1rticofori: ,l Serra del_ <( !11110 » esist,<1 poco. In scc.:n-. do l1.1ogo, zl ::,erra crùtrco più valiJo mm fu. certamente lo scrutatore e de1:usta10 e della I JJ(lgiti"; ben!~ , 1ue/Io i,i:Jc,110 piuu:– lìlo, ci.le , i:er~o11ahta degli scrittori; como cippu'.,t'? ricluedeva la sua avidità cli umani ((C{Jlll.S(I• ». 9ucs1a tendenza della na1urn di Serra o_UafTe11~, così chiara e confessata in mol- 11_luogl11 del suo « cpi~tolario ». per Gar. ~udo no" ha .<;0lo un valore individuale· « Ora. l'c,ffctlivitfÌ det Serra ebbe aneli~ ,,,u, J)Ortuta di cara#-lero soç:ale, cui va da. ta la m<1ssima atle11:.io11e,oggi che ci ac– cacle r1ut1si.di riscOvrirfo, Ma /orse dove.. vano JJropr!o pasS<1ro <Ju(!.)·ti tre11t'<uu1i,coti l~ loro q1ce11dc - quali viçc 11 de! _ di ~,ta col/ett~va, perchè ci rendessimo c<Jntò 111 modo sicuro ecl utile cl',ma tale uma,ia solidarictcì. FORNITURE PER ARTI GRAFICHE A z z A R o CARTA E AFFINI cubo de11a deltwonc e det ri$C.ntirnento è c., J· . e , n-0, , ed_1_l0daUa ~o» 1)11bbl1ca1:i sul n. 5-6 del Campo, ri– dunque possibJle; lo ${idu{;fo che ci turb(l)o sa e itnce Longa~esi e C. E (;13 al suo propone il dibat1(10. « Altru problema: va è re<Jme,1te risolvibile i, 1 u,r Ori::.onro seco nd0 . numero, 51 presenta in elegante r1ucllo . della socù,i'ità ciel['arte. Si scorce morale, eh~ si dilata fino ,, compre 11dcrc iJ ves~c 11 1>.ografica,con un contenuto molto la stor 1 a dcfl'ar(e e ,ion è vossibile nega– senso della nostra esse11:.iaJ.e umanirà. va.rio e piacevole. Non \'UOle essere un fo- re wi Jutto; il farro che lh,rte ha sempre Questo il programma idcule; purtrOJJp-0,si glio_ !ellerMio, ma solo uno strumento di a•titi) i w, fw::. 01w; l'(I to /w 0111,tosem– sa clu/ la clure:.:.a ll,ei tempi 11011 consente a~victnarnenlo tra edilori e librai, tulla- pre tm /ì 11 e; l'arte è .,tata sempre ordi,wta la sua reali.:.:azione completa ed immediata. ,·ia, in ogni foscicolo vi si Jcggouo articoli, _vist,r di u,1, preciso scopo. S11, 1111 mio Afa è preciso clovere dcll'ititelleuuale insi- noie e informazioni di interesse lclterario e scritto mi s0110 permesso di ricordar ai sterc nel persuadere il mondo della. Ile- culturale. « H libraio, dicono gli editori in f)11ri cstc1i; l<i dimcmicatissima {igume del ~$ità cli que.,u, di.stCn$io,ie, prima morato u..n~ noto, 110,i vuol essere, dwu1ue una '' committ.ente ". Si potrebbe /are 1111 ci sto. che politica, degli spiriti. per tentare al. r 1 v 1 sttt, nello stretto significato della 'pa.·u- ria, dell'arte facerulo fa storia d.ei vari me,w cli avviare quelfo 1 ,ii,, aperta c sere,,.a la, ma ti11olraccogliere 11oti:ie e argomeri• cn,, 1111ùt-e11ti. /lfo i critici. puri asseriscono comvrensio11e vicendevole degli uomini O ti che pOSMlllO contribuire a Jar da 1,,gamC' cl,e il commilte11te 11011conta nulla. No,1, dei popl)li, cl,e è /,a preme$Sa non solo nel compito di port(lre i libri al publ>Jh·o conterà ,wlhr oggi. (e 110 11 ci crC<lo) ma di wur civiltà superiore ma (per comwie e di c~so pubblico conoscere le es11re11:e e /ìn-0 a ieri ha co11ta10, oh, se lw co 1 t(i,·o! C'!1~sc~1so) de.Ila s ~es.sa salve+za <Lellanostra le ClSf!'ra:.w11i ... A.I nuovo foglio i noslri Cli esteti rigell<mo s<leg,io~rmcnte ogni fine IL-. u1irod,;i.ion• ò•i*' • .,ri111• dm•goicon 1., 01111 in qHu cw1lta tuttora cosi aspramente ntirwcciaw ,o. nuguri: . . . . . cl,e _nori sia <~uetlo dclt.',rrtc i11 lè. Non I gioro,lo il! .. ;c1,1a. * V ;ta e ll'Orte delle R;,,,·ste lfo 1111ziato le sue pubblica7.IOnl a Bo- vogl10110 sent...r parlare di /1111:ioue del,. I aJC.DOlfrilll ooa .; rc1tilPilC<l!>O. " ., .,v Jogna nnche il menfilc Corriere del li- l'arte. Se no11 chè, h, storia è là ,, lmeu- bro, clirello da Mario Baretti, con lo seo- tir/i e a documentare il contrario. Come si ro .di me~terc ~n C0lll~llo i lcltori con ~11cilia qu.esta cosa? La Chiesa, per esem– C. 8. ANGIOLETTI I 1cmpi sono difficili per tulli, ma lo sono maggiormente per lo attiviti1 cultu– rali. Crisi del libro, crisi delle riviste <'ri~i dei giornali, son questi gli o.rgon1e11ti clie (:umo, oggi, le EJ>Cse delb eonverrn– zione ne,; caffè e nei t,alolli Jcucrori. E la posta, quasi ogni 6ellimana, ci porta la Diu1nore il libro. 11 foglio con11ene molte notizie 1n.b, lw sempre tLS<lloclell'artc come di un. cl.i carattere editoriole, artistico e leltern• mc:zo? la Cl,icsa 1,(1 d1wq,,.o tradito l'nr- r10 do 111110 il mondo, recensioni, saggi, tC'? Ammeltiamolo. Però il tradimcnw ecc. C'è da. 6~raro che tanto interc~sa avrebbe cwuto degli strani eDeu,, cioè A.111oriuauo1,e n. 6U9-8,l-U38 del 21.n.u m~nlo per ~I libr~ posso avere quanlo avrebbe avuto come conse 1p,c 11:" iJ fi.-0- i::011.10N1 DELU BUSSOLA pr1111a l SUOI buorn frulli. rirc clr•lf'ttrte per c,lme110 clìeci secoli!». Tip . .i.. 11, Buuola. I ungo1O.,., Tor di ì"ìou, 3 . Rom BRUNO RO/IIANl fted11tore e.e.po r e1ponuLil<1 ca Gino t:31anco ROMA VIA S. CRIARA 57. TEL 53461

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