Fiera Letteraria - Anno I - n. 8 - 30 maggio 1946

8 FIERA CETTEHAHIA [L_o SPETTATORE ITALIANO~ Lettera da Milano MIiano, a un anno dallo liberazione ... Il pallido azzurro dcli' inconfondibile cido lombardo ci profila que,to primacJem la no1tro cara Milano più aquollida, più brut• ta che mai. Il piccone dei tn!.lratori va de• molcndo, in un nnato /erlJOre di opere - per <No ,olamente, .e anche aanomcnte. ,/j. muttu,e, lo 1chermo 1llu-.,,io degli ccli– /ic, mternomenle dct1a1tali dai bomba-da menti, e ci acopre oo,ti pano,,omi di rolJir,c l,rima maoapdtatc, mu,a 1gretolotc, {ra~il quinte in pericolonh equilibri, monti d, mocene. 1 alora, e, ,ir.:do quo11 per ca:.:, uno d1 quei pro/ond1, romifi giardini cf.e le ca~ patri:ie occultano nel toro g•1gio seno di pietra, gelo,i cuori verdi nel ~rem• bo segreto d'uno crltà che, già in lemp nnrmo/i. toccolNJ il primato delle metropol, europee per la .car,ilà della ,ua mu111cipn le IJegelazione. No, in quc,le giornate cam– minme per MUano duole davoero lroppc. Sfuggirò il cor~ Roma, ,fuggirò lo slra:::io di Sant'Ambrogio, di Pia:::.a Fontana, del– le Gra::ie, la Galleria la cm' cupola schc/e, trito non ceua di raHomigliarc alla li11ca d'uno ,trono pe11ee luna; •fuggirò l'eco dei colpi dei picchi e delle pale I'! il poluerone degli ,greto/amenti. l:.ppure, la calda oita, la folta i.;ilu, la /utente uita milanc,e non è ceuata mai. Parue aop1ta dopo i grandi bomLardame11ti dell'ago"'o '43, quando SMr un mc.se con– tinuarono a divampare gl'1ncendi e alle be df!/ pomeriggio la citlà rapidamente ,i si;uo– fat>oa, e appariva de.erta, affumicata, stra– mazzata nella calura vento.aa, aureola la d'un tn,bdo lume d'cpocd,,,e. La genie p:1rti• l)a, ,ola o a gruppi, in bicideUa, a ·:Jiedi. lroa<:1nando carrettini e bagagli o mano; re•tauano nel centro ,frane bancarelle cari– che d, pere aerdi, e ricordo che una se,a cenai con un dlilo di quelle pere, 1eduto in pia:.::a della Scala. come uno spcrd11to " barbone '•. Poi, la città cominciò a ri,or/lerc. C'era– no i tede,d1i accampati in Galleria, c'era– no le briRalc nere, gl, oliarmi, il copri/uo• co, ma la t,tla egualmente riprendeva. I letti bucati e bruciacchiali dagli spc.z:.:.::>nt ai ricopritJano di lcRolc nuoc:c d'un più /re– .CO color di ro~; ai levavano stocc,onate e lctloie a riparo d'improvl>isatc boUcg~c– ce ha le mccene. La gente ,wcoo ripreso od andG1t! per r ,uoi negc::t col pauo fret!o– lo,o e di,lralto, con 1 aria inJa/Jorata lipica di que,to crltd che ha co•I poco tempo da pcrd~e. f'1ù wd, I' ine1:ilabrle collaHo del dopo– guerra, e, pr nc,,u.lmente l'c.aur1noc-r",f,... delle ultime xorle di materiale, segnò un tempo d'crrcalo alta prima prooui,oric op'"– ra di rico,lnuionc Oggi quc,lc riprende cOn più inlen,a alacrità, e ne/ .auo modo p,ù rodicele: demolendo e rimuoucndo /e mc. urie. Come ci sembrerà mulala. domani, Milano: ricca di più venie p1a::::c, ancor più a.trailo pacuiggio cittadino di cemenli armati e d'arid1 as/alli. rapi,/amenlc a tra r>ersato da grandi macdunc frusciarli. Un giorno. aggirandoci nei luoghi con,ueti, alla cui tra,forma::ionc avremo ormai /atto l'oc– chio, il /anta,ma d'un'anlica viu:.::a, d'uno bottega, d'un cantuccio .teompar,o ci ri– morderà nella memori'a, rorido cli dolente vita ,epolta. Poicl,è, come diccoo il poeta, e oggi la patetica constolarionc l,a acquista• to un ancor più umano 1en10 di verità, In forme d'uno ville change plus vite, hé:la.s, quc le cocur d 0 un (mortcl. E /orte ripenacremo con lui al folte ge– sticolare d'ali e di becco di quel ,uo anti– co cigno smarrilo ,ui duri aelciali, all'esule Ovidio, alla coptil)O Andromaca, ai vinti, a coloro che ,'abbeverano di picnlo. rioolti a una patrio perduta e non più ritrovabile. 01piti forestieri. V enne Eluard /e,leggiali,– •imo do Pan·gi, che con morbida voce ci parlò della poesia della resistenza e ci re– citò alcune sue liriche ispirate e un rilro voto amore degl11 uomini; tJenncro 4,lla Svi::::cra Nrtwcel Raymond e il pr0Je1,or Slarobinsk,i a dirci di Valéry e del roman– zo /ranocse da Proust a Sarlre. Fratlanlo ai gioi>ecP di Bompianì conlinucno a di- 00.mpare le disclf»ionì sui problcm,· più oivi e diuisi della cultura contemporanea: mentre alla_ Galteria d1 Santa Radcgonda un gruppo d'ini::iati ,i raccoglie ogni sei tinuma per lratrcre, più p,acalcmenle, della .tor-ia letteraria del nooccento uguita a lro– vcr,o le sue principali rivislc. /n,omma. per l'artista e l'uomo di lel– tcre ft.filano sembra tras/ormor,i ogn, giar no più in un luogo astratlo, conlrauegna• to dalle /re~e indìcctiue d'una rinnouafa, frenetica cioiltà culturale, che anela a .car– nirc le cou fino all'ouo. ad agitare mili to– tali, ad imprimere alla IJ'ita un .cgno tan– to /orle do lasciarla senza fiato. V errcbbe 1X>gliadi invitare quesli amici alla calma, di riproporre loro un ideale più riposato di umana cultura, più aderente al /lus~ q.uotidiano delt' esistenza, più umbratile e racco/lo. Non si traila, certo, di rilornarc alla tanto mal/amata torre d'avorio, cl1è, anzi, l•a~ira:.ionc a rilrovore una voce fra- SERI ARGOMENTI Ma lo l>itadi Milano, per il momento. non è urto /cooreoole ai meri Ioni cleRiaci della muso b4Udelairiana. La vita intellcttuo!c in ,. specie, esplosa all'indomani della libera:aone con una vioacilà, ~rei dire con una oiru– lenz.a in,ospci":.:ibile, aullc orme del d1°balti• lo politico robustcmenle impiantatosi nel nuot10 clima asciutto e netto di dcmocra::ia. ·1 empi alroci del coprifuoco. dello ,folla• mento e della clandc,tinild: in cui lultavia ci /u con~e•ao di leggere un libro col disin– teresse e l'abbandonata attenzione clic a• vrebbe potuto metterci i/ naufrago in un"iso– la deserta. Oggi, una ,imifc tregua non è più pen,obile, e ben po,,iamo dire el1e, dal giorno della liberazione, non abbiamo più avuto un'ora di libertà. Prcslo c,plo,cro i giornali, le rivi,te; e,plotcro. una dopo l'altra a breve d1'stan:.a, q.uasi girandola d'un fuoco_ d'artificio, le polemiche, le di,cuuio– ni: cultura popolare, nuoi,,a cullura, cultu– ra e,lerna; cri,ticnc,imo e comuni,mo; u– mane•imo, ideali,mo, e~·•ten::iali•mo; acuo– la cla.ssica e xuola tecnica. Dappcrlutto ere un corte.e incrociar di fiorelli, un coz..::a– re e corr.u.care d'idee e di programmi Dc• stra e sinistra letterario ,'aflronlaoon~ nei "Un «rto signor Cenhneo Saloato,e aP,– bretJi rettangoli di carta ,tampala. Politccni- profittando del /atto che può L>iverc senza ;:,.:i~o;;;,m:;~ 0 '7◊;}ir;::~lr/ 0 !t::i:~ lauorare in quanto per lui pensano i due plicaoano, le gallerie d'nrtc ,i molliplica• operai che s/r.utta, perde il ,uo tempo in vano. Morandiani, chiarisli, picauiani, on· lunghe concioni nelle qut.(i ,piega come tipicauiani, arrabbiati: ultimato il giro qua!mcnle i socialcomunisti appena andran- no al potere abbatteranno tutte le chicae e dc/le gallerie 1i tornaoa a ca,a llanchi mor- ammaz.:.eranno tulti i preti. ti con un guazwbuglio cli puntolini colo• ''Questo $gnorc farebbe meglio O dire ci ':e~one~f! 1 t(:hid7 :e:n~~-gero capogiro nau suoi po::ienti aKollatori come può concilio- E le conferenze) For,c ,paventato del- re l questa sua I grande esigenza di moralitd l'ufficialità delle mani/c.slc::iom' del tJenlcn co_ .9UO ;orma cl co":porta~en!o con :a pr~ nio. usaOo Juggir~c ~mc l,o pc,le, tanto ~:':a':~::;~~ ,;:: 0 "'~?. {~:11a n~:c::,:~c ~ 1 : ';;co',:'";hc"";:::• .:. ; ; :;•:,::, ~~~ I còlòa). ~:r::!! t::'::n~~:e~o~/c:~:: ai1:n:n~ = CONVERSIONE. ti r>olte Ionio che in lutlo il re,to della I mia vita meuo assieme. Conferenze al po– meriggio, con/eren::c alla ,era: al l- 0 ronlc della Cultura. alla Casa della Cullura, al Filologico, nei ''lealri", nei cinema. nelle gallerie d'arlc, nelle coae editrici. E con– /cren:e, quel ch'à peggio. qua,i· tulle r.; ve, quasi tutte inlcrcNOnli, A qualsiaN ora del gior-no o della aera. cavando l'orologio di tasca, •i può os,crire con per/etto sicu– rez.:.a che in quel momento una do::::ina almeno di oratori arli,lici o leUcrari. •fan– no po,lando m qualche punto dello c tà, E ocnnc=-ro. alla Caso della Cullura, g 1, Il capitano Franco Perrone dei Carabi– nieri ha lasci.alo il 1er1Jizio per dcdicar,1° al giornalismo. Egli è sfato cuunto da un im. portante quotidiano milanese della sere. TRAMONTO DEL MASCHIO "Sig. Direttore, porla una donna; non sorridete con superiorità, signori uomini, poichè non ne cuc1c più il dinflo; da po• rccchi anni le aciocchc::::c cammeue i>i tol– gono il prioilegio della co,iddetta ,uperio– rilà maschile; il vostro ,opere fare ci l,o BILAJ.VCIA delle OPINIONI 111,·,•<·', di <'(he ~iti .,1111 u• h· mil(IÌIIÌU ,li roltf'. Si ric1.11u.,co110 lt> i1111nw:io11i. ,\f' ,1,111 11d,/i,-:,11,r11 /,e wrrolr. 1l1 i l1f'111'111(•riri S,,, ,,md/i, G,ai•f'lli. ('Cc. f'Cr.: fllfo,-cJ,i• /11/mi– nmm.-o cm1lt'ò f11![110,1iri\t1W d, i ll'111•rn1i, Torna il Janati,1110 Lt pia~h(' cl, 11u1·•l.1 uh1111a gu,·rra. .., nu anrora Altf'r1( 111 moh, 1>ar,1 d 0 Europ.1 .. d," ,. ,.1: i 111.J ,li-11 ullt· mi@liaia (é' mi– gliaia di ,;1d,1, c-ri ftl.,('('ÌOllo •e1,ohi n 1 • i– miteri, la mi .. tria e la ,arc,lia colpi-ce in– tc-n: pop,nl.1:ci1,n1. la \ ita t' la gioia ~l•·n– lano a r111rendere. I:. tulle queloV' ro, ine. tulle qut-•I,. 1rag1fhe piaghe. non <.ono che il J>rOdutto. il ,oho ,i..,J (oiinati,mc moder– nv L'iutoller.1111.a, il ra:ui .. 1110. Ja dittalu– ra di pvrh1 "lii mohi. l'o-.n,ranti<.mo (!ei dittatori. hanm, rirond'oth, pat,i t regi1mj a Ullll rondi.tinne qua,i h.1rl.1Jra. Oue ..••• !acriCi,iu <1ue•lu ,:rt1ndc pro\a di dolori, i J>opoli l'lurnno arfett.Ua e vi-.-,urn '-Olo per elmùnar<' dnl mornlo il (:rnaLh.mo, l)er -rll d1u1rc r,,gni M·me di intolleranza. \la '-l' noi .,.... rn ian10 at1c111a111ente il mondo thc t-orl(1', e rcrle n111ni(eo;1;u:i,mi d(>IIO tpiri10, :-iam,, OO"lrt•tll o riconoa.eeTc rht• fJll?•I<' .... ,, ;fido ,.a,u in grun J1<1rtc, o del 1u110 , ano, ~ i ri-opol.i ntin rcagirann9 in 1c111po conLro og.ni ri– torno dd (.inali,mo e tldl'«N"'uranli• m ,. \1TC\.,ll1 J.i .thrt 111i11, 1 J)OJ}oli i.end~•– ll'J (atal mf" Olf' a riro ndurre la lotta politica inie.ma e in1erna.ti< .nalt• '-UI piano ,lei fa. n ali~mo e ~Ila in111ll,•ran.1,.i. Il mond(' .i "Il dhidendo di nuovo in due: vi è rhi ,:uarda ron m~-ianira a11e-.a :1 occid'!11h~ e I hi ,111nit-ntf', ,. <'O-i (ac('ndo corre il ri•d1io di render.- •<'hi:I\O il propri9 1,ae– :!òCddl'ur.r. o delraltra forza. E invLce. la hattaglfo I hr findl\ iduo <'Ome i 1,opoli debbono Mndurrf", e Jlf"r la propria indi– Jlt 11d1 n,a, wr la 1>ropria libertà. Se eo"i non ro~-e, gli uomini e i pop,,li aHanno dirillo a rin11e11;art•, a rifiutare il Farrifirio I lu- ha11111, volnnlariumcnte ac• cenato. t:r,nlro 01tni ritorno orTcw,1vo del !Jelli('i-.mo. non ,i e rht- da opporre la (er– mo rom in.tion~ JH1rifi-111dei J)OJ.>Oligro.ndi " Jlir"'1li; contro ogni ritorno di ran.iti– "mo. l'arTrrmu:donc piena ddlu tolleranza, ,ldh1 !oh r1·,. ,,,11rf) i Ji111i1i mor:ili dclfo legge, r>er tutti. \on ,ono. ne \O~liono e~'"f!re 1 11 1'-lr1 allarmi e•.i;;crat1. C.:i1ia1110, per ora. 1,n e,empio. ma cig.nifieati\'O pcrchè dm10elr.1 il t-OJ)rw"viHn", 110110 nuovi t'Olon. ,lr) la- 11:iti,m<> 11 li.- 11a1ria del fona1i,mo, in l:e:-• mania. I! f'f)JJIOlo del 18 mauio da, .l no• tizia c-he. a Berlino, il roruant.iert" A!freil l;,,d,lir_ mt.iri1 11,, d1 a~i•oniare i lt: t. '-(Ola,tici pe.r la nu0\3 generaziurw t, de– «:i, :i,c,4 pro1>0•to la e-du-.ionP- •li I h•1• ru.:• ~fam• 1>errhè ro<lui "come tm1ti nltr, ~rittort !t!tlrr;r/,i,.. "' rifug~, 11el 111i,1hi· .~mo. in w, 1rnoli,mo 11rl qu<1lr f>lllra. lo si 1.,oglrno no, u,1 gran di,prr::r, d,•l/1, r,,. mtmilà. Cor;i qur,1i. scri1tori ,i fan,111 i III I· ,r,ori aus,lwr, del cop1tol1.Sm11, ne.Il, rue forme f)ilÌ lmss<>, pi,i immorali>). Semhra uno !l<"hcrw, ~•'H"111hrri di rill'i:g1•– rc una delle 1an1,• luguhri puaint• del tcm• p,.1 clell:> di1tn1urn e 1lf'I ra7,7,iri1110. M11non è die uno .:.rl1crzo: C u1111 opinione c-.11res• ~a nel 1916 dall'allo del rumulo cli rovine che dovt>va una volta Jlt'r ~cmpre !'Ommcr• gere il fanati~mo e ln in1ollerant.n, (r) Torna la malajl'de Chi .. m:u,, 1n 1·a11-.J 111uno '""rillo a111M1,.11 •Ulr IL·,,,,!. a llrO)lo•ito tldl:1 •erulurt J>Qlt>nri,.a ,-ull'• arlf" ,. il ltm110 •, l'.milio c.. ("1·hi h,1 ri•p,O•IO •ul 1 f'f/1/N> d,·I 2' 1113~- gi,,: 11•.\lt1/ri.,mo dnrli ,.,1,•ri. i ln,t·hi ltll\lf'ri ridi,, torri d 0 llror.o. ,. b11J:JtÙurn1 •iff111tr. f 111tlmm,, dirt> <:l,e <:rol/1111111 dino~th•. m11· tonu i rc-;imi_ (j , 11 irc-11,lo111, i 1l1r.~••111, IHJli,i, i: 11111 /11 mcl, J<>tl" ,. 11 r<llorrca rf'• ,t 111 .J ,1•mpr le Mt ,,,, Hi,·isu, friulana 'i 1ml,blica 3 C:i-ar,a. una i·it1adin,1 friu• l;m... IJ r;\ bla Il :-itrollgur dirella d.il d •· l1t"alo 1•••c-la friulano Pi,·r Paolo Pa-olini ,,m i:, 11ce,ta. una delle .. oJite rh•i-.1e dia– lt'llali. r~-1 :i-1,ira a in•erirl' la l•·ll•·r uuro friulan,1, d,·'l:i (ju:tlè i redauori df'll.1 ri\ i– <-ta arT<"rnumo la piena :1utonomi,1, nel t1uarlro della lcttcrnlura i1alia11a, Il i,ccon– do fo-ti1·1;lu. 1nfo1ti, f"Onlien,• al1·11ni i,ng– g, ..: prc-,:i:--nzioni critid1·• 1·lie ,a11no 1110l– ln al di J:1 delle ri-trt>ll(•1,z1· (lialC'ltllli e n•~io1iali. i.\otcvolc, 1-0110 quc .. 10 riguardo, il ~ni,;gio di Pier P:iolo Pn~oli11i 1wll11 1<\O– loruii. pnc1ica cd el'oluzionl.' dell:1 lin1,111n )J. \ello Jol\',,o fo.:.cicolo ft'JC1Hllia111n ltli jn. 1cre:,1;. ar.li 1entnti,i <li traduzion<• in r,iu- 1:,no di J!,O(•~iedi Ci,,.Cj)Jh' l 11~:1re11i Va– ler~ Lnrh.md t Ju:u, U.1111011 Ji111c11e1. li fai;:eieolo ronticnc inollrf' In ri11rf)du.,ion,.. dd L31(1i" t< Al limiti· d',·11:i IHh''-ia •ii:ill't- :1lc• d; Gianfr:rnco Con1i11i, app:tr•o n{'J Corrirr~ d"f Ticino dtl 21 a11dlt• l9lJ. I poeti e la guerro \p/f \,anti'. dr/ :?I n,rrn,,, .• li. i;,n,. et /.,n Jlllf!fftl i> \ltllt1 ,11cu1x1r, ti, 11rn,l11rrl' ,ltu,11 <P lo piJ.dic, r,m i (l'tlfn,Ji llt,l11111i I,. fJl)f'li d1 ,ueffa <' 111•llo ilf>fVJ 1r111po , 1111r· m,. in i\J)fò<'Ìf ,, .,,,.,,;, ,w,; fi (/1,/i,111w 1,ii, li ,m111 .,tali i11c11pnri di mm r1H•r•• Jm<•ll c,((1(/1,11m<'11tc n rle&<rwt!r" ,. oomnv•1111,rt' ,lj t:uPrr" •- ,('ri,e ..,_ :--11uult>r i11 un •MJ:~10 fili t,t1 Pt11nu1111 nttuc,lr. ."ii w>1rPbb1• .. ..,JJOII· -ull., poc•ia ingh·-e ron1t·1111~1r 1111••• tJJl· Jergli clH r';. J(IÙ l11i rl,,, JJmll'Pd;: .• \la p.1r•'l 111 lhrìz:1111 1nun11•ro ili \1>ril ), l,i. i,i rf'alfo fo qu, 1wr11v, i• i11rn1~i1tr,11,•. E 11uid.113 ('"O-i la fJllt'•lWlli' fl,•lla 111,,•-ia 1110- /10 p(luri ~i ,,.,1rrbf,,. 11i11110,lfJ 11cru,11rmi, d1 rna cb un punto di , i.. 111 ..trt"llam1•11IP i,, t11'/<: it, mm Nrrrh•rtt, di 111m t11.,er MI/W· (( '-iu-iul1• », lo Spender In tru,1wr1,1 in 11n lt.J far dtro rlw 1t11r dir·lm cim la JJf'tHI, piuno piì1 in1imo: \ aie :t ,lin• In po-,-ibi– a figurf' 1x1P,i, lil>ri ,. /,,,,; di•[ l(i•mio. Jiri1 rii unu t)f)e-..iu Cint a ~(• ►lt•.,~ 1 (Pot•lry Cwdicl,l l'o,u•.,10 /✓111,rt•. /or voctry's s(du•J e di unn po1• .. i11 l'l1t• e• l.fl l111rba11:o,,. ,,,u•rPlf' e i11ti11wzi1,11j J,,t ~prima anche 1111a rM,ef1,itH1f' d,·lla , i1u, Cw,11,111,, 1 orT<•librro ,n11bmr,, 1,romfh\f' d11 ohr,· -e <,tr-uw. (1-'ol'lr) I,,,, rwd Jmt•lr, ). In chi ,,, 111111/P zrfo di 11111n1• ,. 1tt.111lr 1•1•r1uì. 1:11 modo. egli dit•(•, ,orp;<· 111•r il 1·ri1i10 1/u a~u>l1t1mloh• mf'l(IHI, 1 i ,; ~•111e d<•111r,; I 1'<"llh·m1>0ran('o un d1ffil"il1• prol.lt• ma ,olu- B b oteca Gino Bianco terno agli uomini, è, e dev'essere, il ~– gno piò nobile della cultura: ma non ~ certo che una tal ooee debba pn'ncipol– menle ritrooani in que,ti pur fodeuoli co– mizi delle orli e delle lettere - i qual,, del rc•to, attirano maledettamente, - in quest'olmoe/era fcaa, oibrante e quasi e• ,plo,iva di po,sione intellettuale Penso che prcato torneremo a far l'elogio· delle aera• le traM:Or6C attorno al cerchio tranquillo della lampada, della ld!ura e della lunga mcdtta.zione solitaria, dc, silen::io e dc"4 l'i,olamcnto campestre. E allora, /or~, ritrqvcremo ancl1e Mila• no, que,ta Milano che non aappiaTno più ncond1e vedere, La ritroveremo, per co– minciare, nei auoi pur modesti dinlorni, in quelle e•lrcme peri/cric cui oorremmo in– vi"lore, a ripo.ati vagabondaggi domenica– li, i giooani c,tcti del nuooo irreale clima citladino. V erao la ••bassa'', fuori di Por• ta Ticine,e, oggi una gentile e gracile cam– pagna alla Crubicy, uerdi.sima e ,tillan– te, ai rispecchi'c in una fitta rete di rog• ge e di canali colmi d'un'acqua immate– riale e tra,parente come U cielo, .icchà a momenti, gl#dandola tra gli occhi IOc• chiu•i. por Javvero a<npesa in ciclo con le ,uc prode di terriccio imbevute d'azzurro, i ,uoi alberi con !e nuvole oi piedi e le fo– glie nuooe cui aderi~, pazza d'omore e d'umidita, la .trepit.ante raganella d'aprile. Di là, tornando una sera stanchi e accaldati dal IJ'ino e dal gioco delle bocce, oorremmo ri,coprire Mildno, riabbracciare con lo ,guar– do il suo noto pro/ilo sorgente grado a gra. do dalla pianura, e ,dipanare caulamcntc il /ilo di quella ,ua intimità, che da lanlo lcm• po abbiamo smarrita. SEnc10 SotMI I portato a orribili sc.iagure, lulti in quasi ogni /am1·glia". (Da una lettera al Direllore del Ca.nettino). CARATTERI • Tra la /ine del 1942 e i primi mc,i del 19-43, Orcolal>d in Italia questa bat– tuta: '•Le i,criz.ioni al porlito anti/a«:ista ~no chiuk per cccCWVo affollamento". Oggi, in certi ambienti, si ripete que• ,l'altra balfuta: "'Le iKririoni al partito noo-Ja90.la !Ono chiuse per ecceuivo af– follamento'' (Dal Secolo XX). f.FFETTI DE.U.."OPPIO Nette prime ore del pomeriggio, tre ban– diti entraoono negli uffici della succursale della Ca11a di Risparmio dì Forlimpopoli, immobilizzavano il cassiere con una funicel– la e gli /accvono odorare una soslcnza op– piata. Dopo di che, .,i impoucssauano di quattro milioni e si davano alla fuga c,u di un'auto, ma ocnivono raggiunli dai ca– rabinicn· e arrestati. 1..·u1timo numero dell'Arc/ie raccoglie un I l,r,•vc ., riuo di H.. CaiUois « Du pou, uir dc~ 11101, ». un cagcio di Lionello Ven– turi M L 0 .trt ré,olutionnaii-e », croni<1ues di \I. Blanrhot, A. Patri. D. )larion. C.• .\– vrlinc offre, in alcuni brevi capitoli, UD e"t.:mpin di un "UO libro. vicino ad u,circ, :-ull,. • Lettere d"amore » della mona, a por10,:he~c. Il libro, secondo che annuntia l,1 -.tc,-.u :1utorc-_.,volgerà una du1)lice trar. t·m. olh:rnata nella :-uccerionc dei ._,q,i• tuli: per un ,cr,o ,orr:i ri~,ocare i ri-.ul– lali u d"un ,oyage et d"une médi1adon ». per l'altro ,orrà studiare i) prodigiu.-o ,le– -t'no delle <• Lcllere » nelle lellerature cu– J)CCc. tativo: « dire che un poeta è (1 1111 pof'la IIHIJtJiior<")) IIOfl è 1111giudi:io /Jllrfl/1/Cllle JJm•tfro. y,.Jftt J>Oesia in se stessa 11011 ,.; ;~"::m~ 0 -;o,::;; ,~:e~'/ :;,';gf;;..:,if,,:~ ';i; 1:;1~• E' u:;c1ro IL j\'UJll;Ho li DI MERCURIO Mensile cli politica, arte, scienze Olllt::TIO DA ALBA DE CÉSPEDES POLITICA CAULO SFOltZA l'(<rlicolari,mo • ln1•rna1/on1di1mo /10/iano. ALDO CAl'ITINI I.la, mot•lme,u/ •1ico-11oli1id, FIIANCO IWDANO ~nlrnmi,nfo ~•~•0111,le ed ••i8•"•• dctmq_• criuidte. 1'11-.IKO t·EJiRAKO A,pe11i dello po/,uco econo11uc11 d•&li S1ati U,uti. 'ARRATIVA LUIGI BAHTOUNI AKTUHO TOFAZ\ELLI L&O PASSATORE POESIA Al,00 l'ALAZZt.SC.111 LEONAHOO SINISCALLI 0lnrio d'Amor,. OMtrno lf.AOOS Noti• • Monolfmfo 11i tl111mnu1li chfo,i. SCIENZA \'ITO MAIIIA IJUSCAINO Fll.11'1'0 OULZETTO EltNf.STO BUON.AIUTI New:n,11,0 111od•rn1'.1to • orco/110. WKENZO CIGLI E•&•"i• d'Or,. LAMBt.llTI SOltKE:'iTINO LE MUSE= l..euere (COHKE.00 DELLO:'\CI. EURJA- 1.0 DE MIC.Jlt;US • ALBERTO C. BLANC • PAOLO Al A1'ffl • UA)IMf.TrA M0- 11O:'\1.I) • M11tiee (LLIGI COLACICCllJ) • A!tl Ogur•th•e (TOTI SCIALOJA) • TeHro \~,~~A:~1~z~it~~~I! ;.,:;:-Jr"~.~~ LOJA ABBONATEVI AL PIÙ COMPLETO OTJZJAR/0 GIORNALE DELLA LIBRERIA ,iB• anno cli pubblicazione conlicne: - 1wt1 JH.1rle bibtio,rofiai f ,.mf– tliv1.st1 secoml • la (../w,.s1frca:io11f! Uccmwle t t1it:er(o/e e per <.:astr l:.'ditru-ei ('011 /'i11dirazio11.e clei li• bri IIM'ili t1f'lfo q11imliciua; - """ 11rrr/e tlctiicflW ai pro· blemi t-co,1omici, gillri< ti.cì, sin– ducoli 1h•ll't•<lituria e del commer– cio librnrio in l111/iae ,tlfest,•ro; llllfl tN1rl1' f'i_\f'rl'l/111 alla pre– ,,,111r1:uw1.• 1111/Jl,/icitaria delle ,ir,. 11,IIÌ ffo fHlrlt> tlellt• C.:(lseEditrici. (' l,ibruritJ, Alobona,uenlo ennuah, L. 400 Hu ol~•r1I olla; ~.A,H.E. • ''•11 F.m Gabbo, 8 MILANO f' 111111 t•r,lta che una JJ<>esia sia ''"'" 1•rN 1 lnlr, com,. ,ma J>Q~UJ. 11011 e·;. 11i1ì 11lrru ,I,, dirr. tn didinziorre fra (I ma,tJ[ÌOrt• \t 1 «mi11orr» im1Xicn tm <tCCetlore l.'1 /1111:h,,1,• •'"· ;"~ dt.·,,a poe.~ÙI. un mi.q1n1r<' 1t1H1 , e- ."""""_..,. __ ..,....,""".,,,.""'""""""--.! rità poetica nei rorifro111i d"una Lt>ril•Ì ,re– llf'n,IP •· E 1>0ichè ;o cri1ito OO••o ,·t"ndi– , idt•re o meno <1ueJb ,crilil. 0 l<'<'O I.i di(. fu-oh:. 11el giutlizio d" una poe~:a c-ht•. ,,!tre– .. ,, ~t("~•a. e<.prima un::i , i,ionc dell.1 \ ilo di\ l"r•n <lnlla mia. Do,r :-i H~de il danno di -.eparar.-• r1tnlr 11ulo 1· forma, d, lorn'lre a nn,i:1ioni turi– rhc 111,e('fhiate: e del r~,1~ lo "'Jlf'IHl,•r non imi"tc troppo '-U <1u ... 10 prohl,·111:1 c– i,;lt>li,·o eo<-Ì conrus:imente pos10. Se ne t-1'r– \1•. i11\1't'C ncr forc un c-:amc lc11er.1ri~ n..- ..:111fH'IIIO di :il1·1mi !IOCli ingl<'si m0tt,.rni t•()l)~idi:•r:mdo Eliol e 1\ude11 f"Om , n 11 11,'. ri di una fornrn di !•Oc,-.ia lrosfJftrf'llti (i.I di li, dclln quale trnco:iia un 1•nntcn111,, (i. l?•ofiro), (• ~yl:111 Thoma;;, l!À'.li1h Sitwi•II, \ n11011 \Vntkuu rom,. erc.1tori d'una for. ma di 1>0c;;ia opaca. ldcc l,rillan1i e ·111ali- 1irn111(•11tf ,,:ili, ma c,telii'amcnt(' flhnÌ 1m,l,lema1 id1c. I.i, H~""O numero •li llori::011 ••orla un inp;,•trno-.o •a,,IPo di G. Omei! rin\, la <'tll• ~•\a influ('nza delln !)Olilica -.ullrt lin,u:i rnp:lt·•(' fiiltreltanlo ~i 1:,.01rebbe dire l,f'r la lin1:ua Ìlaliana !) una nMclla di n. \n– tln~on. un artirolo ·u W'. I ~111 r>illnn• l'Ubano, t)>ue lettere dall'Irlanda e ;1kunr rt'u.n•1on1. i.,. rlp~11uo■e degli 1cri11, e diaegal eoa1ea1111 in qu~10 gior■ele l .-;eu1a. I ""•nl'.t,lrr,111 n,.n oi reu11uò.t"O,.<o G. U. A!",CIOU.i,1 Diretlore UHU!",O HOMANI lll'dellore eepe rMpGnHhilt1 .t.111orlunl<out1 1>. 6429-U•l•llll del 21-12-..S t,.l)JZIONI DELLA UUSSOLA Tlpe1rer.e tlel Horglol - •ie de; Corridori. 10-U - tlome LIBRERIA Scienze e Lettere Hl) U t - ,,,..,.,., \lodu ...o. I • Tt1I. S0.'19 i libri che vi occorrono ... A IU E LE lfi•r•l{I ,li Arie e d, fllo1ofìa I.Jirt'IIOre C.IHOLA \10 lll7.Z0 Anno I • N. I 1 Aprilci 19,1,6 OM)IAlllO AKlt.l 1-,• l'rel .. d,o. C.. H•• Su,c,.-.. C. ICl.t./0- (" o111or,oo d1pro"'"'""''•· N. BAT– "1.A(.11 \ - Jl11r• d1 te,oel,re. C. OELFRATE Al.\,\//1 • t•-•e. G. M.\LC.LIII • l'leru• 1.. ,uo. I. "'· IIIU, • Al,.,.,,..,.. C. Rl7.ZO– l.e p_.,,, d, Corilur•l/1. C. K.• Oo•t•ie.,.lr,. G. \tlSl KAL - Il b,•bo aoLe. Affll:.U- Lo .,.,:., d., o11lor,a,11. T. DOC(Jll~O - Poair• HA-.'tU,~A Ot LI A :-oTAllPA: B. CROCE. I.• 1-0.\(..01.() ut-,tDtTTO. c. Pt;IKCE, I.• KL~'iO, A. \10.\IIC.LIA~O. •• Alll> I I- no11 • .. ,. -te11ac11/11, j p1u110110 11 luo,o ,l',nr.,,11,0 oper10 o 101h qwell, ,:h,– /t.,11110 uno 1111rolo '"'"'" do due, 1'"'"'"";• l:ilt"<lti, """ 1rd •,r11ou". (Preludio) Curhlewo corrl,p-0mlen1i rf!trlb11hi: dole dne norn1t1, !,'l11Yl1no ••gl • ricl1iett•. pub– llllchi, KUlult•• HIUI-..IIONlt l'IIOIIYISOUJA I O(.t:IA • l'lu,• \lcru1n, 30 - l'OCCIA

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