La Difesa delle Lavoratrici - anno III - n. 1 - 4 gennaio 19

Anno lii - N. 1. ON\ 'Tl lV or: 4 Gennaio 1914. I:u,.lo co,nnle coli.a Posla. ■ Il ESCB "LA 1." E LA 3." DO:MENICA T>EL MESE ABBONAMENTO, ~ REDAZIONE ED AMMINISTRAZIONE : );(Il . L 1.50 Semestre .. L. 0.3 0 ! ESTERO IL ooPPlo II MIL ANO - Via S. Dlimlano, 16 - MILANO Anno Un numero Cent. 5 :)o copie .. L. 1.50 JOO copie. ESTERO IL DOPPIO L. S, - ======== = ====== =e:=== ~);(~===== === ==== -,,-=~-=~-=-=--~-=-==-~-=~ =-=- );(-~ AVVISO Si pregano le Compagn e ed i Compagni, ehe mc1nddnO frnanosc rltl i da pubblicare sulla " Difesa,. e lettere . di indi ri zzare d'ora in awaati ad ABIGAILLE ZANETTA Via rlinlo N. 29-51 - Milano * rreghiamo le Collaboratrici cd i Coltab() – ratorl di volerci comprt:nderc fraternam t'.:nte se qualche volla, per la migliore ar monia del gior – nal e, per cvitMe dupplic ,di, pe r ragioni d'attua– tifà e d'o pportunità, siamo e JStre,te a rim an– darl a o a rinun ciare all a pubbl icazione dd lo ro scritti - Tulte le volle che lo potremo, cor ri– sponderemo prit1atamente con loro, per ispie– garn e i moti1'I - Non ci te ng:1no il broncio e et mante ngano semp re la toro collaborazione * fac ciamo 1'it10 appe llo ad organizzator i e prop agan dtsti uomini e do 1ne di tenerc i in for – mate di ciò che a~cade nelle zo ne prolt!larie ia essi colli\rntc , tanlo riguardo alle questioni sindc:1cali, come a qutlle pollllche . * Tatto il proletari at o poi (quello fem– minile specialmente) deoe essere nostro cor – rispondente e collabor-a to re . * n- ca:-ara -~e--;:.ieevono- !a "D!fe~::,, fuo~i d' Ualia facciamo fraterno inuito di uolerci man – dare aotizic che interessano le donne la"oratrici . * I\ tutti affetluosamcnte il nostro solidale: BUON ANNO LA REDAZJ01'E . I giornali socialisti e proletari vivono deg li abl>onam enti e del contributo dei compagni e delle compagne. Se ci sta a cuore la propaga nda delle Rost re idee, se sentiamo quanto sia neces 3ar io com battere coi nost ri fogli battagli eri Il contagio avve len ato re della sta mpa borghese, soste niamo ; nos tri period ici, aumentiamo gli ab– bon amenti alla Difesa dBlle Lavoratrici Ogni lavo r ato r e ed ogni lavorat ri ce si abboni al nos tro qu indicinale per l'ann o 1914, ne fa ccia propag anda at – tiva , lo porti nelle leghe, t r a le masse, n ei comizi! de ve esser e l' amic a di ogni cas a pro– le taria. tondizioni fabbonamento ediatqoi1l0 atopie: Italia Eatero Abbonamento per unanno l. 1,50 l. 2,50 per seimisi ,, 0,8D " 1,50 50 copie L. 1,50 - I 00 copie L. 3. [uri~m~ i n ~tri vivaif Bent h~ ci fo~:se ncl a raLtiv !tu de1 giovani socia li~ti. ab biam o lcHa con fra terno com- ~er linirn la ~inrnione ml... lemmini!mo labattaglia a VICollegio Facc iamo ])recedere (JU.esto art ic olo all 'an – iwnc iat a lett era dell 'on . A. Bu ssi, per t·.wur ir e l' nrgQm ento, sicur e che In compagna A. B. vor- 1·d, come noi, prender att o delle dichiarazioni DJ MILANO piacirn cnt-0 l'intervi sta pubblicata nell'fl- ron ten ull• n ella lett era, dichia razioni chrr chi -u... L~1 p1·ocl~Ho.zione del glorioso l!mnunarct.o vanti! del 22 di ccrr.br.e con Lid o Ca.iani, -~- ,1ouo7Jer noi l' i11.cid.e11te. U1:Jlca,re C 1 prian ì, or candidato al s=sto col: gret.ar io de.Ila Fie-.cL:ra zio1e g ova njle.. Noi. l:?gIO, h~ ~a~o lu ogo ad una ributtnnt P cam ~ che abbia.m o non di rad o 1"W1irna triste con- (N. d. R.) pagna _d, cmismo e di perfidia da Parte di al- cun! ?lO!'nali milan esi, che il non nomi nare t.empl and o la bru tLura um an a dei giovani le fnm . ·e• I'. .. . 1·1 è:. 1giem_co, e per conto di certi figuJ ·i dell'a- scc ttici o grcl tam enl e utilitari, e I imbe- ~ m,m~,e e... 1mpomrnne mia U Q \")slocraz,a ambrosiana ,i quali hanno avutn -;t ar si delle migl '.ori forz e giovanili del no- . 1mp~Hlenza dJ da.re alJa stampa un ordine stro popOl o nello spor t., reclami stico de,l ca- ln uno dei num erosi urdini del giorno vo- I~! g:i~ir~10, che è un vero documento dj scem. pil_.alism o indu stiriale, o la dege nerazione t~ti all'ul'. imo congr esso suffra gista le femmi - piaggmi e e di vigliaccheria: de ll 'idea scc ialista nel sindacal ismo recluta- nisLe hanno voluto drure un a lo/Lione anche al L~ vi~a di. AmHcare Cioriani è tut ta unu tare di scontenti , galvanizzat ore d ! folle sen- qn1ppo social ista milan ese aug urandosi, a pro- st o~ia di sa.c.nflci. di eroismi, di angoscie, sop_ z1 volo-:i!ù; noi che abb am o il C'Jlh della 11os1todella deliberaz :one che ind usse le nostre :1or_tate con s~: re~o affanno: d-0lori e sacrifici giov inezza lavor aLrice cd nna grande spe - compagne Malnati e Cler·ci a ritir ars• d 1 mo• ,nai dal _vecch·o riv oluzionario grid ati ai quat - ran za ne lla g.enerazion e che raccogliérà la vimento borghe se pro voto fernminile , che I( il 1 _ro. venti a _scopo di conoui starsi 1n. 1(glorifi- nootra ba11d1-~ra per le pi,·1 grand,- e1>opee gruppo di i\Iìlan o non rormuH più s·mili di- ~zi~ne 11 dei compa gni, 0 per 1arsene scudo "'. . . eh difesa contro gli avvi~rs o;irL della rivolu zione soci ale, sent.iamo t.utto il vieti 11 • Cjpr iani fin dall' età delli prima giovinezza conf ort o di qu esto pr ome ttente ori entamen- ~on ta le au guri o Je femmini st e ha nn o pro-- h!l im_ oo.~ato ~~ di sprezzare Ja propria. vita,· ha to d "ll'·,i•t·,v.La· g,·ovan,·le. n.110 oroprio sba gliat o strada. Abbiam o già ù all ;ra m poi b .., 1, nlevate da ques te stesse colonne l'ese mpi o di , . . se.mpre su ito il fascino della E, po ichè queste giovani colonne sono .a.p- . ..:oerenza clato do.Ile ncst re compagne Clerici !ott_,n. pei. 1 _m 1 s~1: e per O!pli causa di urna. punto le modeste. agilatrici delle questioni e Malnati. Me~se nel bivio, constatat o l'in com. nlta e d_, g,usLizrn. Soldato eroi:o, teme rario prol eta rie e socialbt c, con lo soopo precipuo oaUbilità anche pratica fra le convinz ioni e ~l~~ia '::;s~r~r~. generoso fino al sac-r-iflcio di di pr eparar e le schier e coscienLi del doma- 1 'attivilà soci.a 1 iste cui dedicano In loro vita ni , p::·r le rivend icazioni del laYoro e la tra- ~ il programma e l'nzione del femmin ismo bor. \JU_anti _tgnora!i e commoventi episOdi di sfor maz' one social e, pe neLrando là dov::!p l1 [(hefe - han no scelta la via che loro sugg e- bonta e di gr andezza d'animo noi conoscinmo timido è il consentimento e più vecc hia e •·iva la coscienza. d~l1a s~a _vita ngitata ed avventurosa. Episo di · E l'an· ehbero fatto e ta t h ·1 dma nZJ 8 1 qua'i, o incoscienti avve r~~1; non salda la ca tena della sch ·avitù, vogliamo di- g<tUppo ·,milanes e non e!ve~~:n !~t!foc f 1 s,~~ . oo~re~te fa1•f> n meno di commuove-rvi ~ S"O-- ··e : tra l v ro/et ari ato f ·mminifP . nei ~iarro vieto>,. gp~~~:t_ 1 pensiero di colui che ne fu il pro'ia- riete di /andare anch e il ·nostro a71pello alle Le fornmin~st.o che non seguono nlcun in- ,,·iovani lavoratrici che ancora non possono 'irizzo µolitico, che si studiano a costituire dei . Noi po~rcmmo racc ontarveli ad un o, ad uno, cnlrare nelle sezioni del Partilo. p.erchè ~Tup·pt senza cUstinzione di parte, non in sso. mcomm cm.ndo dalla sua fug a peri gl' osa attr a- s'inscrivano nei circoli giovanili, veri vivai rio, naturri.lmente, ccmpren<lere quali s·ano i verso le avve~ tu.re e gli ardimenti gari baldin i. pre;io si, dove si fa la prima coltura della 1egam1d1 d1sc1plma che esiston o fra glt 1scntb Qua nd o u l Er-0e <lei du e mondi» es -lltava e cosci enza. dove si superano le prime prove d un partito_ d1 clM"se. Non pC"s'-ono ca.-O1re l~ Ond uc~va alle battaglie per h rMenzinne del. della. saldezza delle fedi dove si esper ime n- -he l cos1deth ((d1v1et1 » non sono che l'np- la patr~a o.pp~ ssa i giovani italian i, Cipriani .-.J -i---- ...1-,lf!_c ee-!-ià '... 1...tè.~- 1.. \, •.,. no- ~ 1""z1one delJa volontà e d"lle ve'111tf': de 'i fu tra 1 pr-1m1. · " . •• ~~·, ~- ~ • . .a-•• v 1-:C.!,c.l ,...~. ~ C'h th ,t<.fllYl"' ;i,l!fti~inli',':-i.!iiriiiò@~iii.P~~'j"~ ~- ""."-':'~"'- .,..;·o-i-rcm-l'fa-cntr-verìerazfone tra ì -----~- d1 ven rr 1_f(',rJ, ronch1 che rron p1e~ano pm , · In quanto aJl'in,ervento della direz ione e del '1dlel aerToui:richs 1 _u 8 o_idi fensori r imtrn le barbarie 1uanc.l.. ,:::fldano le buf ere. deda. reazione bor- gr1.1ppo al Congresso femminista. noi, s~nza gh ~se : pdaromue é pol1t ca. vole,1•entrare nel merito della ques~ione che ~I J~?poio fra1_1cese lo ama, perchè lo sa unu Noi. che dobbiam o· spesso lam entar g c 1 rn eta persona J}iù autorevole venne tr attc:ita in d~1 prn valo.r~s1 soldati di CTueih Comune glo- ·1el sociali smo stesso an cora non siano scom- quesb giorna le, possiamo assic,;urare che le nosa che voi insultate 1 perché Jnca.paci di com. par se le tracci.e maledet te della vecchia an i- sociJ liste. it.nl' ane saP_rnnno dimostra.re ai lo,o prend em e tutta l'epica gra ndezza.. ma masc hia impositiv a e oppress =va della c?mpagni mtervenuL1 al Congresso b'.'lrgh-s=, . La <;omune: questo celebre episodio rivolu • \Cita e della l berlà femminile , con grave d ave_r_commesso~ ~ gr osso ~rror~ _e d·ess: rsi zIO~~n~ che ha dat o vita a pag ine indime nti • da nno del rinn ovam ento de1la famiglia pro- messi in ~ontra:ctd1zio~e cogh ordini del g·or- cab1h d1 storia; ch.3' ha inspirato poeti sommi· 1 :il , 1, '} . ,... rl . fi •. . n~ da essi .ste~~, v~t'.lti, noi:chè col pr;lg r.amma :he h8: deltat-0con pa.gine comm oventi la su~ -: ar p. E: de. _ edu ('- zio .e e, g. 1. no_i. ~ e d~classe d1 cm essi sono gh espon ..,ntI. cioè coi apoloj!]a a scrit tori insizni; che ha , infine, ns co~ tnamo pur e. nell~ do_ni:ia la~o1ati c~ più elementnr i JV)stulati del s"<:ialismo. t~nt o cooperat o ad infond ere nell' animo della. tr acc ie delle vecchie abitu dini e d_e1_ vecchi Vane, \·a.nissime le speranze e gli augur i g10ventù 1J1·olelaria l'rtm nre all a lott a per il be. preg iudizi che non r-cndo no poss1b1le una delle femministe. Le donne so:::ialis ·e pros e- ne, P•~r la luce, per la giust izia 1 vera concord ia di sniri t; e di volnntà , una !:{uiranno nella via della più ass oluta inlran • . ~ pign1ei deJI~ cridca, o vag J.bondi della p,o- v.er a soli dar età neli'operaire coll ellivame n- i ;enza di c:lasse e accentu eranno sempre più li~1ca, o _c:unp.n del giornalism o, tropp o gran- te, che ren dono difficile l'organizzaz ione sin- l'abiss o_ ?h~ le separ~ d~l!e donn ~ borghesi. d! e n?b1h s~:mo le gesta che Cipriani ha com. dacale e po litica noi tullo speriamo dai cir- I "d ivieti l) .qual e l o:<iJne del giorn o votato r.rnto m P.er10di. sa.cri alla storia ed al popolo, l" • nFI ' dal grup po milanese diventeranno ben pre s:o }~r::hè _voi possiate colp.irlo con le vostre trec- co '. gwva 1 1 · , . . l _ (l • ~ r· e degli nnacroni smi, per chè non v:,,,rrà in 1.,1ente u ate 1,t veler:io e di m,?nzo~ne. Egli è tr oppo in Là le. ~ene razio ni coe anee ~voi aw . 1 . 't nessuno - uom o o donna che sia - che a lto! E al cli sopra di voi, di noi, di. .. tutti I lavo rat ri_c1)aUrav~~~ ad un ser i~ e.5e:rcizio fra il socialismo e il femminismo ci possa L a su.a vita è tu tto un poema meravig lioso di de l pensie ro, con 1·am ma calda d1 un id eale 11sere collaboraz:one di sorta. dolcezze, di entusi asmi e di er oismo : non po- comune - cte non j,res :-r-ta i iat , de') (', i Uel 1'€5to, le suffragi ste ànno già avuta un a. {ret e.mai conta minarl a con le v0st1e m 1 lign ità. d?i vincoli solt anto islint iv.nm ,ent B a ffettivi e risposta eloqu ~nte : 11 prim o telegramma di· V01 avete volut o rico rdare, portando come pass ionali - nella cono:::c~nza sinc ~ra dei prOLesla con~ro_l'ìutervent o del gruppo parla - ::tccus a con! ro di lui, il più triste episod io del- rec'.p roci temperaf'Tlenti. sen za le imp es tur e ruentare ~oc1al.sta_ al Congresso femmm ista, la sua vita : quell o in cui fu costretto a dìfen- ,Jei vecch i rap por ti e le fì~ h;, tent Jzio f'Ji è 1 _ 1 _.5 1 .~ato stillato e firma to dalla. compagna Cle- dere la propMa es·stenza a prezzo di quella di della mancanza di idealità sur erior i, là ~.i ~ un sicario assoldato con a.Itri tre suoi pari, 1 ,. b. per: hè lo pug nalassero alh schiena appr ofit.. mett eranno le vere bas i d"'ll'uguag lianz a e t:indo del ~egre to della noLte. N 11 non tenti a- della soli dar i~-tà irlacle, là si ope rerà la p·ù mo nemm eno contro di voi la sua difesa: Egli ver a ri voluzione wcial e che il soc ia lismo Piacenza, H.:. 12 _ 19 1:.l. non ne hn. bisogno ! possa. ~ognare . Chi è onesto e conosce Cipriani non può ave- Ed i fanciulli , ch e quei gio vani un g:orno Carissimu Treves, re per Jni <·he r;spetto e venernzi nne. offrira'lno oli"' b i 1 a~ 1 ie r er- l' ir e,, non Voi tent ate colpir lo servendovi della vigliac- avranno più bi . .;ogn0 de i nos 1Ti ~forzi di pro- Go11u• dal mand ato avutu, io anda i al con- ch,eria che ha base nel1'1:nimo. Ed è questo che paga nda • nas r.Pranno sociali sti e sa ranno , vegno femmin ista di n oma in rappresen- uoi vi cont,rasterem o energic amente. a lcro volt.a, i nost ri batti st rada . tanza df'l Gruppo socialista parlamen tare e f Ust te da.ll 'ombra, venit e all a luce e a noi di Su dun r111P. J?inoinetk luo. r,,frici, offrh·te per aflermare la concezione nostra socialista r:;~nc~n~s;;~i.ape r to : vi attendiamo e voglia- la vostra adPSion ~ a ; dr eni! oinua · iJi C e N')n ~fuggiremo n nessuna serena pol·?mica : vi sorgono accant o: ent rate a ren dervi ed ul m ovimen to ff'mmini le. E ciò feci nel mio Cipriani è nomo illibato! Non pliò temere at- u.. ren dnr rr e~o rlur:i 1 a f1ti c·t. nel 01 h r to d_ brevissimo e rav ido discomo, traendo l'ispi- La.cohi dn. nes~unn pnrte una vita frale-rna di speranze e di loHe; vO) razione del mio d'ire proprio dai conce/li Venile dunqne e d bn. 1 lpremo s"n:i::i: rsclu'siO. sar ete la nostra squadra lif'f.a, il noslr o g: ar- ,/rl/l'ollima Kuli r,cioff ?'!l'llasua relazione al ne di colpi. Avete un ideale da dif,e-nclere, una rrno d i qMofan i rD'-Si ! rn us1 per cui com h:1 1 tere? E fat elo. Chi ve ne !," Dif esa delle Lavoratrici. r,a nutu ta ,, .w,,i f Pt1flw r ni .rnealir.w la cu– ri nsilri rleql i or/11Ui r, dr i fru1ciulli: ma, di sn– titfJ, r1ut>sfi 11Uimi. firl1.u;i ()sr1men l e in r ,P.nu •. si ront, rntrm r, r1r·ll a ri .~poslfl 1JfJ(Ja e ta lorr1 follace di un pad rr: ,, di un an.zia •trJ chf' riulla .w. r., pod dui m r,; ,,, .. Hrr, rlrlltl r i.~11osla di un_ pro – fe•-~or e che 71r1•1 r>nrlf' rli aJJP.T futt 'i. S<' r ali non rJlt P•iPue una rispr,s'a. rfomri nd uP f,be, domrm: derPIJ/JP rfo rnrrntl Pu l,lw ancor,,, flri r, a rhe n~i rouP. dof fJ uu ,1 pie (J-•zionr ff'L'll ,fio ,i; r(archP il far,d nll r, rum J.oflAfOr' nél du lil Ji() · pinw rlella ros· ;,,.,:.,, fl i sè, in con sapP1·ot,r1Pnl e or(l '>(ll oso , o{Tarri o11r_lt, :·i al rtW"l.dfJ da ro nr,vi s'olnrr. 11-'fla i;i dP1'',,s, r>rP di iq n nto pn lui; 111UJL parlar e fif(, m aestrn, {fJrs'a nc lu• d11 pad rone di or1rti CO· sa. Non allri •nenti i pop nl ;, appena u.~citi dal– la ,1rtrl 1ar :P, ri on n.ft m;a r,r; od accnr,l·ere, rft,/f P opi71•01ii r Pcis rurten 1 1! aff en,t(ltiV~ intorn_o ai _fe• ,wmenii dt t> {orn ano ,·u. d1 PSRt 1nauuio re im • T)Tf'' 'Ì()TII' ELISEO f{F.CLUS. r'onuresso nazion ale nostro che in qu ell'oc- ront estn. il dirit to? NOi non sfuRgiamo all a di. ·asiorif' app un to il solerte .Morgari rni ave· scussio~e . :su Amilca re Cipriani ; h desicleri a• oa favori ta. ;~ot ~~~'.· . \1.ct su i suo i pr incipii ; sull a sua fede Tanto ch e tutto questo m i val se u11 bril· Guai a voi rierò se osm:.te insulta rlo, od at- lante attacco polemico dalla Pro{. Labriola fuscar c la ,reltil udine del suo pasgnto, che for– ma il RUn t?fl il nos'r o orgno-l"o. ,u•l s1.todiscorso in.augurale. Noi ci accingiam o a romha Ltere c::ul suo no- Reco verc hè credo che il nostro urupp o me gl0r-ioso nn't granrle b'ttt uglh: Cipriani de– non. mrr iti il tn"asimo.. forse 1 rnno io solo ve e!òlsere e snrà il dep11t:itn di ~filano. L "l. gio– rlr!ono di biasimo se, per avventura , nono - 1 ~e;~~nt~ ·o~:',~~i;e _ 1° giid a. oon me in questo stantr la bontà drlle inlf'nzioni, non fui al- A vrrnti! Senza iatta nze e senza debolent!: l'altr·zza drl manda to: m a, in questo caso, C:ipriani è la nnstra bandiera: è il vessil'iroro P più deono del Partito e de!l'id()ale s cin t=sia .,rò col oda che... non I ho fatto ap- ,:ombalt endo per la vitto ria di lui, comhatt ia- posta ! mo P,"r :1 sndnl's 1 no : se~neremo nella stor i:1 Lalìciflm'i, però, che ti dica che per mio che prepnr-a h r ivcnùi r nzionr, socia le un ep}· ~odin <li n. 1 to e nob ile signifl :ato. cortlo ho la coscienza tranquilla ... mi parr Al Vec·•hio vennra o, aJ Duce in r]omifo dell e rl'twrr rlrtto in sintesi tulio quello che si idealità rivoh11io'1ari e, 1'esnress:one pr of"nò.n, rfov"va dire. l 'na ,tre/la di ma no Tuo AB.\JANf)(18 11~~1 nrrettuos-i <l,"lh uostr·L sol' d'}r·età: ao-Ji avver ~ari connmi il guanto di sfida al gr ido di: Viva Cipriani! Viva il Socia lifmo! IPPO l lTO lhs TIANl.

RkJQdWJsaXNoZXIy