Critica Sociale - anno XLII - n. 9 - 1 maggio 1950

Criti ca · .. QeJa e . 'RJVIST A QUINDICINALE DEL SOGIALISMO :,d. Fondata da FILIPPO TURA TI \.::i,/ J ~ 0 J • Anno Xlii · N. 9 SOMMARIO Politica e attualità Primo Magg'io (ANTONIO GREP– PI) Tra due date (U. G. ,M.) Le condizioni economiche del– l'Europa alla metà del secolo XX (ROBERTO T-I.IRMELLONI) Fuori dagli equ<ivod (ANTONIO VALER!) Punto e da capo nella crisi belga (PIERO GALLARDO) Prol>lemi economici e sociali H progetto di rifo,rma fondiaria (ALDO PAGANI) Una vecchia ildèa di Turati (ANDREA TACCHINARDI) Storia, filosofia, vari~tà La Rus;ia sovietica· pwtbellica (FAUSTO PAGLIARI) Fatti e commenti della stampa - lta:J.lana ed estera (p. ga.). Comitato d I .. edazlone Aolanio Greppi - Roberto J emelloni condirettori Ugo Guido Mondolfo- fausto Pagliari An6rea Jacchinardi - Antonio Yaleri . Respons. Antonio Greppi .Capo Redattore Piero Gallardo Direzione e Amministrazione 'MILAMO V~ Dell'Orso, 13 • Telefono 16.319 In ltaliaz Anno L. 1500 (Abbon soslen. L. 3000) Semestre• L. 800 Trimest.re L. 425 Estero: Anno L. 2500 (Abbon. sosten. L. 4000) Semestre L. 1300 Trimestre L. 700 Un fascicolo .separato Lire 70 A.miei? Gli ultimi avvenhnenti, separando in due diversi Partiti coloro - che nel 1945 si erano uniti a ridare vita alla « Critica Sociale», par,.. vera per un momento minacciare la stessa esistenza della gfor:osa ri– vista di Frlippo Turati. Ma per fortuna nessuno, rimase insensibile alla preoccupazione e alla amarezza di un così gra;nde sacrificio e una vo- · lontà unanime e operosa riuscì a scongiurare il -pericolo:' Non vi è certo ness11,no che non veda quan.to bella e inc_or,aggirultesia qnesta solidarietà intorno alla più pura delle nostre fiamme. . Soprattutto essa. sta a testimoniare, mentre ancora i due partiti nati dal ceppo comune dissentono su problemi di po11ticacontingente, l'intento di propugnare in una sede comune, e so,tto 1a suggestiva e impegnante i11segnadei nostri grandi Maestri, i valo:ri indiscutibi:ld, i metodi e le forme del so-cialismodemocratico; il proposito di predi– sporre g·li spiriti a quella concordé azione che sola può assicurare, fra tanti sbandamenti, la vittoria del nostro ide,ale. Nè sembri questo un vano mu,a,ggio.,se la « Critica Sociale », nella suà storia e per la sua tradizione, rappresenta appunto la con– sapevoie~a, la coerenza e 1a responsabilità del movimento di eman– cipazione dei lavoratori. ' In questo spirito, la nuova Redazio!Iledi « Critica Sociale » si' proporrà sol1·dalmentedi mettere in luce i punti di convergenza delle diverse correnti del sopialismo democratico al di· sopra dei- dissiensi tattici; di contribuire alla strenua difesa ed aìfermazione dei valori della resistenza e dell'ant'.fascismo di ftonte alle velleità totalitarie delle due ali estreme. dello schieramento politico del Paese; di ap– profondire lo studio ded problemi ooncreti e delle loro soluzioni, sug– gerite dagli interessi reali delle classi 1a.voratrici che costituiscono pur sempre, ancorchè divise e deviate dai loro obiettivi, il nerbo della nazio!Ile; di contribuire alla formazione morale e intellettuale d:i una nuova classe dirigente, espressione della coscienza e della capacità del 1Ja,voro. Ciò non impedirà che ciascuna delle parti temporaneameinte stac– cate possa esprimere e chiarire. sulle colo!lllledella rivista il proprio pensiçro, anche -in forma polemica, tenendosi lontana però da ogrii faziosità o asprezza, così ·che il va.gheggiia,toprocesso di riunificazio– _-,ne non sia in alcun modo ostacolato. Tuttii dobbiiamoimpegnarci alla obiettività della esposizione e alla serenità della critica, se vieiramente ci preme di correggere errori, superare preconcetti, eliminare incom– prensio !ll.ie liberare le- nostre forze da tutte quel.lei~nterferenze che, allontanandole dalle, vie rettilinee, le disorientano .e ne ritar~o il oammino. Non va dimenticato che proprio un coscienzioso e co,ntinuo raf. fronte di idee e di 1ndirizzi potrà efficaceme111te contribuire a .indi– carci gli orientamenti p'ù idonei e a promuovere un'azione più ade– rente alla sitUlllZio!Ile politica e allo spirito del programma socialista. Amiei e eom1,agni, al lavoro? Oggi siamo due partiti e una sola speranza; domani non sarenio che una sola, irresistibile realtà: la democrazia socialista del popolo italiano, fraternamente unita agli aJtii Partiti socialisti dèmocratici delle nazioni libere ! LA CRITICA SOClALB "· (In 2" pagina dichlarazion-i del Co1_1sigl-iodi Ammin-istrazione e di U. G. Mondolfo) Biblioteca Gino .Bianco

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