Critica Sociale - anno XXXI - n. 15 - 1-15 agosto 1921

I ' ;l 1- CRIT:(CÀ .$ÒCl'ALE ''. 227 - ' domandargli delle impossibili rinunzìe ad essere. se stesso! La borghesia deve convincersi che'. essa non può dimlnuire il socialismo, 'n~ppure c'on la opportunità di concessioni e di sacriJizi alla pace · pubblica. Nè il· socialismo vorrà o potrà mai assu– _!nere resp_onsabilità per reazioni individuali violente, cui possa, episodicamente, sboccàre l'odio che la , lunga ed intensa opprèssione ha seminato. .a piene mani nei solchi proletari.~ II socialismo può continuare a predicàre. il di– sarmo a ,tutti quelli che si sòno _illeggittimamente ·armati. Ma- l'azione· di golizia non è sua. Ma l'o– pera di controllo' e di· soppressione dei 'gaQgli for– mativi della 'Violenza armata, la ricerca e la re– pressione dei suoi fomimenti ed approvvigionamenti morali e materiali, la eliminazione de'! funzionari– ·smo militare e civile che si è lasciato andare alla compromissione, è opera di Stato, e l'èsecuzione ne tocca al Governo. L':on. Bonomi ,non ,può na– sconderlo a se s'tesso e deve trovare in se stèsso e nen' app-oggio . 1 della sua. maggioranza te energie sufficientì al COJ11pito'. Per questo ·egli ha pòrtato, trionfalmente, il suo minis.tero ar voto di fiducia, ed ha visto verificarsi, ciò che ai superficiali pa– reva inverosill)ile, l'unione di tutte- le frazioni bor– ghesi intorno a lui ed un cdnsensor su tal punto specifico,. a~che nelle file socialiste, Saprà egli es- . se;e all:altezza 'del compito? Noi lo at!guriamo, non tanto per noi, quanto p~r- la civiltà del nostro Paese; per la convinzione profonda che abbiam0, i èssere ·la cessazione della estenuante guerriglia ci– vile,. la condizione pregiudizi <j.le di ogni ricostru– zione, di ogni rinnova111ento, di· ogni superamento della crisi. tren;i'enda ché attanaglia· la classe lavo- ratrice .e tutta la patrja. · 0LAU1>IO TREVES. PERUNPR0fiRAMMA- ·01 'RICOSTRUZIONE ECONOMICA Discorso di ,FILIPPO' TURATI alla. Carriera de(' Dep~ta~l. 22 ·luglio 1921~ dlscu'tend~si le Comunicazi<>nidel nuovo Gabinetto (BonQmi), •(Dal 1·esoco,nto ·stenografico). PRESIDENTE. Ha facoltà ùi parlare l'onorevole Turati, il quale ha presentato il sPgt1ente ordine del giorno: e: La Camera, , premesso eh~ Zcisol'l{,zione dei problemi urgentis- , si1iii,, relativi cilla crisi econoniica e fim.anzicl?'iae alle 1·eclamateprovvidenze per la cresceute rli'socc-upazione, vuol essere razionàlmente inquad1·ll'ta in itn pro,qram– ma generale di rico.<tr\izione delle forze 1iaiionctli, che .ponga ftne al prepotere econom~co 1e _palifico delle industrie e dei lctvori parassitni-ii • e ddlè .•pecitla– zioni borsist[che, .e svilitppi essenzinlmente le forze sane e le ricche::ze 'latenti del paese, comiucicr,ndo da quei lavo1·i più sicuramente e pi·ontamente -redditizi~ (bonifiche, irrigazione, Unpianti idro'lllettrici, edilizia, 'popola1·e, ecc.), nei quali la mano d' opem pi·eval,9a largamente sul costo delle matP1"ie -p'l'ime imp_oi·tabili dall'estero, intei·essandovi in prima UnPa,, sia nelle forme cooperafr1:e debitamente disciplin'ate, sia con oppo.rtune garanzie di diritti p1'esenti e fittiiri. la classe lavordtrice, · e crectndo, col .conc01·so rli questo., ·una illitminata coscfonza nàzio11ale economicii, wupe-· riore_ agli interessi- collidenti di i;,,dividui, di ·gntppi e di categol'ie i ritenuto,· n,ei 1·appo1·ti delle . industrie p1·op1·ia– màtte dette,· che i fondi dello Stato e delle CcMsé p1tbbliche devono esse1·e 1:ecisamente .1·icusati a quelle inàus.trie, per l'Italia innatalali èd antieconom'icfte (e peJ'ciò JJiic awtacemente p1·ocaccianti), di ciii la ·, cri_si deve an_zi provvidamente. affrettare la licjui~~ zione; mentre possono e debbono• unicamente impie– ga,:si per t-é grandi opere di rinnovamento econo– mico del paese 1 ari. integ1·are, sotto forma.di prestiti, anticipazioni e gamnzie, a natu,:_ale afff,uii-e clel-ca– pitaie nazionale ed estero; 0S.~P1·v.r1ndo ino?ti·e çhP la boni.ffoctzione -ed intens/fi,ca~ione aqricola,, colle, ind 11. · st-rie 'attinenti e del'ivab-ili, rimane s~mp1·e, per_ l' l– talia1 il mezzo più efficace, sia pe1· l'assoi·bimento immediato dell::,,mano cl'ope1;a1·esa inope,,os,, dalla crisi i.ndu.çti·ial-e, sia, per fo1:nfré- ad essa nuovi im– pie,qhi nelle industrie e- nelle ope,re che sa,mnno la . conHeg1.1,enza n,ece,çsaria della colonizzazione e dell' ac– cresciuta potf,nzialità delle plaghe 1·edénte. a civiiltà; , considerato che al comple11.so fi ne sufodicat0 sono -assollutamente insufficienti, awche per, U'!'I,, semplice inizio, i fondi d, ,disposi~io~t deW~i·q;rio p1./,bblico, lioteca Gìno:,Blanèo' I òve norì si integrino'. c_onitn _lm•goapporto cU mag– . giori m.ezzi, che principalmente può essere. offerto: a) dalla capitalizzazione immeclùda dei conti·i– bttti, che ·la proprietà deve e;se1·e• chiamata a f.01·nire in ni,qione clèl p1·esumib-tle i1uiremento di valo1·e, clo– V?.ttoalle nuove opere, e clìe 'altrimenti. le .ve1·1·ehbe .gratuitaniente regalato d(l.lla fatica dei lavomtò1·i e drilla · finanza dello Stato ; ' · · ' b) dall' emissionP- di ùn prestito speciale pe,r la vaìoi·izz,azione economica del paese, grrra.ntito dal va– . lore attimi e e ·•dal f ntitr'o incremento di valore· delle , teri·e- e dP.l/e ope-re ,: • • . 1·itenuto che i maggiori ostacoli allccpronta era– zionale attuazione. di un p1·ogramma. di lavo·ri utili 12mgono opposti,. dà un lato, dai sitper.<titip1·ivilegi 'rlella prop1·ietà i?ierte, Pgoistica od, impotent~ ,e, dal' l'alti-o, dallo spezzettamento et,: ogni inizinth:a e . di ogni controllo fra. i rtiver.çi Ministeri. ~ -rispP-ttivi il'/' ganismi consultivi ed eseciitivi i al qiiale dnp-lice o– sti·uzioni.<mo m(ll 1•ipatqebbe, · da sola, la costituzio– ne del propostò_ Comitato inte1·111.injstérinle, che ri– p1·odur1·ebbein · sè gli antCt.gonismi e pe1'pet'lle1·ehbe I e. •lii11gctggi11i bu,.-6e1·atiche,propriP- éti Dicaste1·i ili _cni sarebbe la 1·isultan'te, aggravate anco1·a .dai 1·(.tarrli dovuti alla incoìnpftenza •dei rninistri politici e QUa freq1fenza delle crisi. ministei-iàli; invi.ta il Govern9 : 1) a co;tituire, col nome di Oomin-:~~innè, 'ppr la.dj ;;occupRzinn~, a·ccanto al Comitato- inf.ermi11isle– ,riale,. it'l'i 01·9ano più (!/.gile tecnicamente competeute, ·, nel quale siano equa~nente rappresentate le cla~si la" vo1·africi, e al qua.le spettino, con l'arghezza di po tf1•i'; la p:·epa.razione .e il controllo del piano tJ, dP{– l'èsecaziune dèi lavori e delle so,,veuzioui -dJ1.concP-– dei·si', ·rifo1·mando anche, in qumito. oçcoi·ra, gli at– tuali Consigli tecnici supei·ùn·i dei Mi:ni.~teri,piiì .<pe– cialmente'intei·essati, e _che sia il ge,·me di un futui:o · « ConsigUo della economia n(l ,ziona.le »; · • 2) a p1·opofre, nel più b1·evetennine, 1·icor·ren- . do, ove occo1·ra. a itna pi·ossim{l, riconvocazione sti·a01·-' dinm·ia. del Pai·lamento, la legge del nuovo p-restito nazionale e le oppoi·tune 'riforme delle leggi tributarie . e .c/,1, quell~ sitlle b,onifiche, sulle· frri,qazioni, ecc., onde ottene1·e l'accennato contributo de/Jla prop1'ietà >. \

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