Critica Sociale - Anno XIX - n. 1 - 1 gennaio 1909

Critica Sociale f? IVIST.ll QUfNj)JCfN.llLE iJEL SOCl.llLISl!fO Nel Regno: Anno L. 8 - Semestre L. 4 - All'Estero: Anno L. 10 - Semestre L. 5,50 Letle1'ee vaglia all'Ufficio di CRITICASOCIALE- MILANO: Portici Balleria V. E. 23 Anno XIX - N. 1 Non si vende a numeri sepa•rati. Milano, 1° gennaio 1909 I non abbonati, che ricevono questo fascicolo come n urnero di sag·g·io, ci useranno cortesia se - non intendendo abbonarsi - lo respingeranno alla Direzione. Saremo grati agli amici che ci indicheranno indirizzi di abbona.ti }):robabili cui spedire, a tutto nostro rischio, numeri di saggio. Condizioni d~abbonan1ento, abbonamenti cumulativi e premi, in fine del fascicolo. SOMMARIO Politica ed Attualità. f,11fto di 1/(l(l"IO, 111/10ai famigHo (M"St! (I,.\ CRITICA Socau:). l\'uovo 1111110, ,woi•a vua: A(Jli, <i•nici, ai C.n:ou soclaHsti, atlt o,·ga• 1/ÌZZ(IZÌ,QIIÌ protetarlt (~'11,JPPO TUR,\TI). Il dOVtl't dtl dfo,·ml;,mo (Prof. ~·AU5TO l'AGl,IA,R!). " Q11/,acgend11m ~?? (Prvt. Gtn\"A1'1'1 zmono1). L'uomo clvHt co11tro l'uomo t,(lrb(iro: H dover" delle o,·g1111tzzazio11l di 111eslie1·t verso la cultura popolare (llott. G1U1.10 CASALl:SI). Studi economici e sociologici. u,w uuen·a hl cLfre (Dott.. ATTILIO CADIATI). frndenUsmo, quesuo,1e baUxmica t lnte1·m1zio11aUsmo: l'epllca al dOtt. Angelo V!\'lLOte, I (XXX). Filosofia, Letteratura e Fatti sociali. lt ragllQ i,11dust,·e: fllL'OlLnoiosa per grandi (Uott. ·~Ji:RICOCARRARA). llecer.ti pubbHCOZÌOlli della Critica Socl«lc. l'et ,1uovo mrno d'abbunamenlo. Lutto dipatria, lutto difamiglia forse! Licen::,ia1no alia tipog1·afia questo p,•imo fasci– colo clell'anno, pieni di dubbi la 1nen.te ,pieno il cuore ili ine({aùile umbascia. Poichè non è soltanto, per noi, il tutto fo1·n-1,i– dabile che ha colpilo la palJ'la, che ha colJJ1to te 1·egioni più sventu1·ate, aua cnf 1·eclenzione rno- 1·ate1econo,nica, J)Olilica p11,· si volgevano le 11;ag– gio1'i soilecitu(li,ii anche del nost;·o pensie1·0 cli socialisti. No1i è solo, checi L1wfJi,l'eco si,lìsl1·a di qiteUa stenninata ago,iia - agonia cli genie poi m01·ta– agonia, più teJTiùile a,ico1·a, cli gente scarnpata, gemente sulla p?·op1·ia .salve:;;a, sop,·avvissitla a ogni 1'll{Jione di vivere. Ma, in taluna delle città devastate - in quella ar,unalìat1•ice 11fessina, ridotta un cì1nite;•o dl cose e di uomini - vivevano, pensa·vano, lotta- vano - voglfa,mo cre(lere che vivano 1 chepe,isino,. che aebfJano anco,·a lottw·e - num.e1·osi nostri amici e delle nost,·e ideali battaglie: Giovanni Noè, Costantino :;cucte,•i, Giuseppe Lornvai·llo Ra– dice; 1·anirnentianw soltanto i più noli. f'iveva e vive - si, vive; tutto in noi si ,•ibella al pensie1·0 cli do·vm·abbanltonm·•e il tempop1·esente, scl"ivendo di lui - Canim.a [01·te, battagliera, ge· 1ie1·osissirncidi Gaetano Salvtimi1ti; il più colto, il ]JiÙ armato dei socialisti italiani; colui che, appunto, at riscatto politico del suo t?·ibolato Me:.zogi91-rw, moveca, 01·a più che mai, con in– faticabile a1·dore, consac-,·cui.dosi alla cwnvagna pel suff1·agìo uni've,·sale, da essoiniziata a Fi?·enze - elle con lui av,-ebbe trionfato - che pe1· lui t1·ìonferà. Sono suoi i più, goglìaJ"di aJ'ticolì che f>·eoia• 1·ono, in questi ultimi tempi, le nostJ·e colonne; e da lui, dal nost1·0 'l're x, attendìarno ancora, me,itre stiamo pe,: mette1·e in macchina, le bozze dello studio poderoso su L'irredent,ismo e la que– sLione balcanica, alle quali, dopo gli ultùnissirni avoenim,enti, egli 1'eputava indispensabili notevoli coi-rezioni ed aggiunte. n tele(Ji·afo e ùattuto e tormentato invano: ma le linee sono o i,iten·otte ocl in,oomfJre; non aev·es– se,·e, non è, che ·wn troppo spiegabile 1 'itanlo ...... Afa ta mano ci trerna siti foglio rnent,·e piwe chianiiam,o a raccotta le spe,·anze nost;·e; 1na la 1,, 1 ista ci si oscu1·a e ci si appanna di lag1·i'lne, 1nen– t1·e, wt ogni nuova edizione dì giornali quotidiani, sc01·riamo (itriosam,ente le colonne Ctncm· u?nide, cercando i norni dei travolti e i nomi dei supm·– slili - e nO'n t1·oviamo il suo nornef Che, allo1·qua1ulo queste vagine usciJ·anno alla luce. sia 1·is0Uo al1neno, lietamente 1·is0Uo,questo dubùio feroce; che., net doto1·e dell'fm,niane cata– strofe, sia almeno rìspann.,iato, a noi, agli arnìci, al pal'tìto, questo sup1·e11wdolore! Tale l'augurio, o tetto1·t il rnelanconico augit• rio cli questa tragica notte di San Sttvest1·0; di quest'alba im1ninenle di un an1w 1 che nasce illit– ·minando la desolazione e il disastro. LA CRITICA SOCIALE, Alla pagina segueute : .Agli amici • ni Circoli socinlisti • nlle orgnnizza.– zioni JJroletari'c.