Critica Sociale - Anno X - n. 24 - 16 dicembre 1900

Critica Sociale RIVIST .Il QUINfJICIN.llLE DEL SOCI.llLISMO Nel Regno: Anno L. 8 - Semestre L. 4 - All'Estero: Anno L. 10 - Semestre L. 5,50. Lette1·e,vaglia, cartoline-vaglia atl'Ufftclo di CRITICASOCIALE- MILANO: Portici Galleria V. E. 23 (1. 0 iim iObile) Anno X - N. 24. Non si vencle a nmneri separati. Milano,16 dicembre 1900. AVVERTENZA. 'J.'agliand<> e sepa,-ando il foglio este1·iore del pi'e– sente fascicolo (le <luevrime e le aue ultime pagine unite) ne fate il frontis11izio e l'indice da anteporre, rilegamlola, alla, raccolta dell'annalct X, ormai com– pleta, ,u Critica Sociale. SOMMARIO Attualità, A!Jli, (/Ili.Cl dei 1/0BÙ'O (/iQl"JUlle (l,A CRITICA Socau:). u.i q,resuone cH Napofl., 11 (flue) (1n:rwN" SCRll'TOR). 1'rionfl lmperi(llisti, Il. l,e elt:lo11i (/lllet"iCatl(J (O. )1.). Stud.l eociologicl. ,1/elaflsica 11ol1Uca o 111ate,•i-t1Usmostorico? (Oiu1H:1•P•: 1a::-:s1 o R. :-.r1- JtA1JY.1,1.1).- J'oeWlt1 (LA CRl't!CA). Politica municipale. AilC(W(l U prottlto 11tllt illlj)l'ttle mm1tc/.1ì(IU (LUIOI :-;t:01:0). P11bl,tic<1~umi perctmde In d<mo. Bibllotecci dt pi-op(fgo11dc1. J•e, 111101:0 <111110 d'obbo11ams11to. 1xo1c•:o•:1,1.•.,xx,,TA. In fine al fascicolo: Condizioni d'ab– bonamento, abbonamenti cumulativi, premi semigratuiti, biblioteca di pro– paganda, ecc. Agli amicidel nostrogiornale Coll'anno, che si chiude, si chiude un secolo, e con esso la nostra Ri\•ista comJJie 1n1 decennio di ,•ito. lAmgum wci spatium per una " effemeride "! Noi rivol– giamo ti.gli amici del giornale poche e sobrie 1>arole - come si conviene fra vecchie conosce11ze che un re– ciproco pudore trattiene da Jll'Omesse mirabolanti e <la spampanato retoriche. Questa Rivista è cosa loro; se noi SOLTesscrole forze, è }Jregio della loro coo})erazione. Coo1>er,1zionedi scrit– tori, di a\J\Jonati, di simpatie vigilanti. Se la Critica So– ciale segnò qualche solco nella desolata radura della vita presente, se per essa qualche lem\Jo di terreuo ver– gine fu dissodato ed U.JJertoalle semine foriere della. " nuO\'i\. istoria" cui il secolo nuovo promette l'adempi– mento; questo qualsia.si lavoro non è cli uno, ò di tutti; è l'opera. concorde di una. famiglia. Pure, se guardiamo a tergo, non tutte le s1>era.nze, che concepimmo alla ripresa rlell'opern, clopo le deva– stazioni \Jelliche del maggio 'O , e che anuunci::unmo or fa un anno, furono compiute. L'urto degli eventi - il dio che dispone, contro i propositi umani - ci incalzò e ci trattenne, pilL clrn non avremmo voluto, sul terl'eno della quotidiana 1,oiitica, che ebbe, nell'anno decorso, in ltalia, muta;doni e trasalimenti affatto inattesi: onde parve a taluno che questa nostra <li\•enta.sse,JJilLche una vera 1.: Rivista clel socialismo "' una Rivista politica, che guarda ai fatti positivi traverso la lente socialista. Ap– punto eccessivo forse, ma cui non manca qualche fon– damento di vero, l~ra. inoltre intendimento nostro che la Crit.ica Sociale, J)UL'non trascurando il. concorso ch'ella cleve recare all'azione direttiva e all'indirizzo del partito, offrisse quasi una sinopsi delle manifestazioni maggiori elci))Cn– siero e dell'azione socialista del mondo intero, nelle loro ovohtzioni che si fannJ ·sempre JJiù importanti e pili rapide, qu_anto pilt l'utopia. s'accosta alla ,•ita e 11esa. nel reale, e delle qua.li è d'uopo tener contò, chi non voglia murarsi e cristallizzarsi nel Yacuo dogmatismo di tl'nnsitorie categorie formalistiche. Occorreva, a questo fine, una serie cli studi sulle nuove tendenze che presero nome in Germania dn.l Bernstein, e che i partiti socia– listi teoricamente rifiutano ancorn 1>erun tal quale (prov– vido, fino a un certo segno) misoneismo formale, 1>ur acccttanclole nella J)ratica e quasi subendole ogni giorno pili per forza di cose; e l'esame, insieme, cli piì1 altre correnti che da varie zone del J>Cnsieroscientifico con– vergono al socialismo. Occorre,•a inoltre un pii, nudrito e sistematico lavoro di "lhYista delle Riviste II e di re– censioni li\Jraric. A questo dOI>JJiO tributo di critica e cli informazione, che ebbe nella Critica Sociale di quest'anno - salvo 1>er la " Rubrica municipale ,, che incontrò il I)iit grande fasore - })Oche o saltuarie es1>ressioni, l'esperienza ammonisce che non bastano lo sole forze di chi dirige questa 'Hi\•ista.,disperso fra. le cure 1mrlamentari, e le mille brighe secondn.rie ccl oscure che accom1)agnano la direr.iono di una. R11ssegna come la nostra -- la quale Yive ancora, e non potrebl>e altrimenti, sulla base della. "piccola. industria domestica,,, nella quale, clii fa, fa tutto ed il rimanente. ::'ihtor ecco che una congiuntura ci si offre dello pii, flH'Or(n•oli. I/amico nostro Ivanoo Bonorni, del quale i lettori eouo.scono la.ver.~atilifa geniale e feconda, si tra– sferisce a :Milano la.scia.ndo l'Aumti! e diventa il no– stro J)ilt assiduo colla\Joratorc, il supplente nelle nostre assenr.c, l'integratore OJ)eroso ccl affettuoso del uostro Jayoro, insomma, il ]tedattore-ca1>0 clella nostra HiYisht. 1\ lui affidiamo quelle rubriche che formarono il nostro costante desiderio e cui fu nemica., il pili SJ)e.sso, la fretta e furia del com1>ilatore. Con lui pensiamo effettuare quello che è l'ideale da noi vagheggiato: non già.(come cla piì1 parti ce ne giunse il consiglio) aumentarn la mole della. Hivista, e colla mole il J)rczr.o, e farla cosl meno agile, meno vivace, meno letta; ma nel quadro attL1a.lc 1

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