Critica Sociale - Anno VIII - n. 16 - 1 ottobre 1899

Cri tica Sociale RIVISTA Q UINDIOINALE DEL SOCIALISMO Nel Be5uo: AnnoL. 8 • SemestreL. <I - &ll'Esfero: AnnoL. IO. !!9mostreL. 5,&0. Lettere, vaglia, ca,·totine-vaglia alfUfflclo di CRITICASOCIALE - MILANO: Portici GalleriaV. E., 23 (t' plm ulli!) An■o VIII (1898-99)- N. •G. Non 8' vende a 1unnc1•l separcttL MIiano,1. 0 ottobre1899. SOMMARIO Attualità. ll 111ff,•a11loa aomldllO coatto / (LA Cn1 IICA SOCIA.1.H). J.a • VhUll~fa • 11,aco,,h1a (('I.AUDIO T1uwu). (.'rl,l In 1'1•1111,a (AUED&O MORAl'l'r TTI), l.'cirmata dl Cua,·,: no1tra corrlspondenia pnr!gina (AaTuao LAUKIOLA). Studi •oclologlcl. t·,l conndto b1te,·niufo11ale (B/fe Btre), /,n mia rf.fpo.610 (Pror. AKTONIO l,AnltlOLA}. Nuoci orluontl .fOCfOllltt (E. l.ttONa). l,"na Rt'J)ubbilca Uationa: IV. L<> ,cuuppo Clr:U, (GIUUPP& Rf.NSI). PubbllCiulonl ~rr:enuttt In dono. ILSUFFRAGIO D MICILIO COATTO! L'idea sinistra balenata il giorno dopo le clamorose sconfitte del giugno nelle congreghe della vandea lombarda è stata tosto accolta a Roma, dal piccolo generale di Palazzo, esecutore degli alli ordini delle Marozie costituzionali. Bisogna legare il suffragio al domicilio coatto di cinque anni; rinnovare una specie di servitù della gleba.... eletiorale. L'industrialismo attira dalle campagne la mobile plebe Javoratricr, per volgorla nei perduti gironi dell'offerta e della domanda di lavoro, dove il senso della giustizia ribelle si ramna - e il « pio colono• si avvia a diventare un « cittadino libero • - e si punisca l'industrialismo con la diminuzione di capo dei suoi elettori. L'idea è schiettamente van– deana; espressione del campagnolismo più intran– sigente, del ruralismo più reazionario. Quei che non vogliono più crescere il beo protetto grano a lor signori non recheranno neanche la messe au– gurale dei suffragi ai liberi che il loro cuore elegge per difenderli dalia opprassione dominicale. Pane è libertà: Libertà ò pane - come cantava Giorgio llerwegh nel cantico immortale si, ma sequestrato ultimamente - alftne - dopo 40 anni di franca circolazione - da non sappiamo quale italico pre– toro su quale dei nostri mo!teplici fogli meridio– nali di propaganda! Contro l'atleutato che vuol dannare all'ultimo lu– dibrio la « volontà della nazione» io confronto della sempre più sfavillante e grazia di Dio» - re– ·pubblicaoi, socialisti, anarchici - tutta l'orda perse– guitata - ha deciso di sollevare ad ammonimento, a protesta il segnacolo del suffragio universale. Bene sia! comech~ un po' form~listica ne sembri questa platonica richiesta di un dippiù a difesa dello slatu quo: ciò che arieggia uu po' troppo l'offerta di un mercato; e si direbbe tradisca minor convinzione nella intrinseca giustizia della richiesta del suffragio universale. E concediamo volentieri che i fautori più calorosi della universalità del suffragio nelle attuali con•· tiugenze della vita sociale e morale d'Italia do– vrebbero trovarsi presso la fazione- clericale, i cui sforzi per cimentarsi alla pura, immediata fonte popolare nou vogliono - et pour cause - essere miscooosciuti.-!I'uttavia l'eloqueoza inesorabile delle statistiche addimostra che noi siamo, oltreché il po• polo più povero, più tassato, più criminale e più analfabeta d'Europa, anche uno dei meno forniti di diritto elettorale fra le grandi potenze. Ciò risulta da questa tabella, che ci favorisce uu giovane di molti studi e di certo valore, Tullio Giumelli. In essa si mette l'Italia a confronto coi grandi Stati d'Europa a 1•egime rappresentativo, esclusa l'Austria-Ungheria che ha un regime elet– torale per classi censile tulio affatto speciale. NHlOne Popolaalone Elellori l'ercenu,ale auoh11a IHrlUI pu abl~nti F1·ancia 38 218.003 10.181.095 26,6 Germania ,J6.855.764 0.769.802 20,0 Inghilterra 37.448.198 5.836.007 15,6 Italia 30.260.065 2.480.897 8,57 In Austria con una popolazione di 22.144.244 abi– tanti sono iscritti nelle liste elettorali di 1.• cate– goria 5110 elettori, nella 2.• 593, nella 3,' 298.7!1:l ossia il 7 ¼, nella 4.' 1.360.003 ossia il 7,7 'I, per ogni abitante. . Seguono nella tabella i piccoli Stati con pochi milioni di abitanti dove l'esigua popolazione ed altri fenomeni d'ordine sociale o naturale dàono la ragione demografica della scarsità del suffragio. E segue anche la Spagna, antica sorella consolatrice dell'Italia, io ogni rimbarbarire di civiltà latina. Nai.10111 ropol. auohua Ele1t. l1erllll Pera, per ab. Norvegia 1.o:;0.000 122.952 6,28 Olanda 4.450.870 200.000 6,5 Svezia 4.7:l4.901 278.030 5,9 Spagna 17.355.882 815.886 4,7 Grecia 2.018.978 400.163 4,3 Belgio 5.074.743 128.376 2,10 Il Belgio, che viene ultimo io questa tabella, pas· serà fra breve ai primi posti; ii suffragio uni-

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