Critica Sociale - Anno V - n. 2 - 16 gennaio 1895

A. Critica Sociale RIVISTA QUINDICINALE DEL SOCUL!Slrf.O SCIENTIFICO 1'cl Resao: Anno L. 8. Semestre L. 4 - .1.U'IE•te .. : Anno L.10- Semestre L &,&O Letter•, vaglia, carwlin,-vaglia all'U111olo di CRITICASOCIALE: MILANO: Portici Batterla V. E., 23 ,2· 11110 101111) Per MILANO al pub abbooaral a.acb• alla Librarla Dumol&rd: c. V. E., s,, e dall'edltore M. Kantorowics: via Manzoni, 5 Aant V - N. :e. Non si ve,ult, a nunie-rl separati. . I Mllaaa, 16 gennaio 1895 P!IL NUOVO ANNO _.. Yeggansi i11 fine ciel fascicolo: ABBONAMENTI CUMULA1'JVI Le novità della nostra Biblioteca di propaganda PRE\11 EFACILITAZIONI AlNOSTRI ABBONATI. SOMMARIO Attualità. J ,ocrerlltorl (JltLll'PO TURA.TI ). La urza cam1nna: coallstOtti e non alleanJe (OSYALOO GNocc111- V1ANI). 'l'ntt/Ctl ddt01·au: Il ,1wtro parere ((,,\ CR.IT.CA SOCIALB). La rhmione ,oc1a11,ua tlt Parma (Noli. Studi 1oololo9lcl. L'tnsurredone cllartlsta: l'ambiente dlr>imta l»focato (PAOLO V11.– Ll:'!RA). I prlllclpi dell'89: 11. Il• Code rw-al• (~IKRCURIO), La teot•ta del r;alo1'e di Carlo Marm e il aoctallnno ,ctentl/fco (Prof. 1-'R,\NCl:'!SCO <:Ol,ETTI). Jl socEallm10 e la llfurtà (Prof. ADOLFO ZBnDOOLIO). filosofia, letteratura e I arl•t•. La pce,lo acetale: Il vonre del 1ospo•t; lrnduzion~ dall'inglese di Th. Jlood tPOMrKO BBTTINI) Pd tiuoi:o anno: annunci, novità e premi. I SOVVERTITORI Scol'rendo i giornali di questi ultimi giorni, fer• mava la nostra attenzione un telegramma da Ber– lino, intorno alla discussione al Reichstag dello nuo,•e leggi eccezionali, cho, com'è noto, furono Ol'a l'imandate ad una Commissione per lo studio ... o per l'onol'ata sepoltura. Lo stralciamo dal Corriere del Matttno del 11, il cui corrispondente berlinese personalmente cono~ciamo e ne sappiamo lo spirito acuto di osservazione e di sintesi. I i gennaio, sera. - La discussione del progetto di leggo contro t partiti sovversivi continua a dare pre– testo ai vari partiti dell'opposizione di discutere arden– temente tutta la situazione sociale d!)ll'impero. Liebe1·mann, antisemita, nella seduta d'oggi, ha detto C'he il paese è inquieto pei veri sovvertitori che sono gli ebrei, specialmente i jìnanzie,•i. Respingerà. il progetto, temendo che si applicherà agli antisemiti. Jloclemberg, guelfo, chiama Bisma,·ck it massimo sot>• t;e,•ti101·e del secolo. K,·ober, democratico bavarese, dice che il ve,·o sov– vertitore è it 11u,tcontento clel popolo, che ha. visto a r o Hnrc-c Monaco l'imperatore proclamare: 1·egis voluntas, su- prema lex. "' Sigl, ultramontano intransigente, feroce antiprussia.no , dico che il governo è ipocrita qt(ando si dichiara nt-'– mico del disordine. Afferma. che da trent'anni in poi Berlùio è la capitale de&stJvvertimento. - « Siete voi, esclama l'oratore, che faceste la 1·ivolu.:ione del 48, e che aiutaste i sovvertit01·i Ma.:::ini e Gai·ibalcli.Adesso non. vi crediamo.» - E proseguo attaccando la. politica. personale dell'imperatore, o proclamando il dirit.to della. sovranità. popolare. Il ministro degli interni, Koller, 1·ispondo assalendo i socialisli, che stima pili prudenti degli anarchici, ma. egualmente rivoluzionari, e la cui propaganda sostiene essere criminosn. La legge no1i vale pei soti socialifli o ana1·chici, ma per tuUi. E volgendosi 111 Centro, concludo esclamando: -- « Noi lutti difendiamo la religieno: dimentichiamo le nostre discordie, ed uniamoci per troncare l'infamia della pro– paganda. socialista. • Il Centro applaude., ma non voterà la. legge. Non è che un episodio parlamentare dei più triti e comuni, che al piU dei lettori, certo, passò iuossenato. i\Ia a noi parve, per ciò stesso, il 1•ias– sunto sincero di tutta una situazione politica e morale. - Quella della Germania? - In quest'ora fosca della storia, quella di tutto il mondo co~ì detto civile. ~tutate i nomi delle persone, i nomi dei partiti. o,•unque, il fondo 1•ima11e il medesimo. La società è sovvertita. Da chi 1 « Da voi » - risponde il ,,ostro avver~rio, ch'è il vostl'o vicino. Chiunque siate, o re od imperatore o vescovo o demagogo o poliziotto o magari giornalista ufficioso o spia del governo; chiunque voi siate, e qualunque divisa portiate, siete voi il sovvertitore. Questo dialogo si ~ira e si rimbalza all'infinito. La società è sovçerhta e i SO\'Vertitorison tutti. «. Siete voi» - grida l'antisemito al finanziere, all'ebreo. Le ta1•ole di Mosè, l'antico testamento sono dunque diventati opuscoli di propaganda se– diziosa 1 Il danaro, il capitale, questa forza cvnser• vatrice per eccellenr.a, s'è messa dalla parte de' scavezzacolli? - «. E Bismark »-, grida un altro, più forte. E metteva conto lottare per vent'anni contro il socialismo, promulgare le leggi d'ecce– zione, applicarle con pugno di ferro, far proprio l'interesse dei,li Junke1·, dei proprietari terrieri, della casta piu rispettabile e più conservatrice, e cadere avvolto in questa bandiera, per meritare cotesta epigrafe ingiuriosa sulla propria tomba di vivo? - « Ma che Bismark ! - insorge un terzo oratore - il re dei sovvertitori è l'imperatore. in persona! Non ha egli detto: la mia volontà, questa è la legge suprema 1 • - E un qua1•to: « il sov– vertitore è il governo, chiunque ormai l'impersoni: o Guglielmo, o Bismar-k, o Caprivi, o llohcnlohe,

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