Critica Sociale - Anno IV - n. 24 - 16 dicembre 1894

B Critica Sociale RIVISTA QUINDICINALE DEL SOCIALISMO SCIENTIFICO l'fel Ree••: Anno I. 8 • Semestre L. 4 - . t.ll' IE•&er•: AnnoL.•• - Semestre L. 6,M L<Uer•, tJfJ/llia, carwline-tHJ/llia aU'Ufflolodi CRITICASOCIALE:IIILANO:Porllol 6allorla V. E., 23 (I" JIIII 1clUI) Per aILAXO al pub abboa&nl asu~b• alla Libreria Dwnola.rd: c. V. E., st, e dall'editore M. K&ntoro'llt'icz: via Manzoni, 5, AIH IV - N. :t<I. AVVERTENZA. 7'aglianào e sepa.-ando tl foglio este,·io1·e del 1n·esente fascicolo (le due vrtme e le due ullime varitne unite) ne fate il frontispizio e t'indice da antepm·,·e, ,-11ega,u101a. alla ,·accolla dell'in• ~eotiALt·~~ annata, o,·mai comJ}leta, lit CRITICA SOMMARIO Attu111t•. /A /hl~ (LA CRITICA SOCIALI). U rocure elulo,11 ammlnt.rt, ·au~ (No1). Studl ,oolologlol. Rf:r;oli,;fone (Pror. ACIIILLB l..ORU,). Cl11no,·ulone clwrtuia; IV. lt coma11(la11tedllle trup11e ndle protilncte ~,iorli.rte (P•OLO VALJIRA). GU rMrpn-J dette ,rocletd moder11e: rlu,unto critico di un libro di o. J. Novicow (POMP80 BnT,SI). Fllo1otl1, letteratura • varl•tà. Dal• Canti democratlct•dl ll'ait \VMtmn,1 (Pro(. KTTORKCJCCOTTI). I.o Statuto dd J>arrlto •ociall.lta tl!l<U,c:o. P11hbllca1l11ni ve11:em1te In dono. JJibliotl!lca (Il prt"pagonda. - Annunci pd 1895. 111,lict;dell'annata. PIL. NUOVO ANNO Sanmo g.-ati ai co1·test e/te, a dlmi11uirct la ressa di lavoro di capo d'anno, ci manderanno con qualche anticipazione la ,·tnnova– ztone detrabbonamento. A tutti color·o e/te et /?t1·an110 questo favo,·e - dai quali cioè 1 4 iceve1·emo falJ1.Jona1nentoannuo o semest,·ale antictvato prima del 31 dicembre - invte,·emo. 1n segno d.i 1•icev-uta e di 1·ingra– ziamento. i ,tue opuscoli I prodotti della ~~~~oa Ric{vtft~~~~~f/:/X,1,,~aa~!t!':1f,;1:. 1 J•: questo anche il momento che' {Ili amtct JJOS· sono più. «t1l1nente 1·accomanda1·e il nostro 11e- 1·iodico ai toro conoscenti, o invia1 4 ct, almeno. indirizzi di abbonati probabili, ai quali spediremo a ,iost,·o .-tschto nume.-i a1 saooto. Ai nuovi abbonali che ci -mandino l'inivo,·to /ìn ,l'01·a. mandtam.o g,·atuitaniente i nunie1i di di– cembr·e. A colo1·0 che ci 1n·ocur•ino un nuovo abbonato e ce ne mandino l'tmvo,·to essi stessi, regaliamo. come sem,p1·e,pe,· cent. 50, a to1··0 scelta, delle 1>ost1·epubblicazioni. '1r' Veggansi In fine del fascicolo: ABBONAMENTI CUi1'IULA1'IVI Lenovità della nostra Biblioteca dipropaganda PRli.111 E~'ACILl'rAZIONI AlNOSTRI ABBONATI. ,ot 1 Gino B,arco llllaoo, 16 dicembre 1894. LA FINE r.·anno che sta pe1· chiudersi è stato il più fe– condo di purulem~e e di ferocie fra quanti ne se– guirono al cosidetto < 1•isorgimeuto ,. dolla terza Italia. Inauguratosi alla sinisti·a luce degli incendi e delle fucilato siciliano, esso passò a traverso a tutti gli scandali, a tutte le ribalderie, a tutte le vergogne: dalle condanne dei Tribunali di guerra alle assoluzioni trionfali di Tanlongo e co1npagni. dalla trum, delle leggi eccezionali alla decapitazione elotto1•ale di popolazioni intere; e si chiudo con la miserabile farsa di un reciproco l'icatto r,•a il ca.1>0 del Govel'no di oggi e quello di ieri; con la demo– lizione - a'1 oper-a del Go,•el'no stesso e del Par– lamento - di quel residuo di rispettabilità di prin– cisbecco che volevasi far c1·odero 1·imanesso alla magisll'atura, disvelata.si , quel che dev'essere, la decorazione pudica d'una polizia, posta essa stessa - come i l.wavt del seicento - a. servizio dei più loschi e cl'iminosi interessi privati; si chiude infine con una serie di decreti-legge, catenacci e p1·ov,·e– climenti finanziari, che scuote l'interessata fedeltà dei grandi coi·pi burocratici, e che, rappt'esentando un'ulteriore dedizione della borghesia agli interessi vandeani degli ng1-ari, col colpi1·e viepiù le poche industrie fiorenti o i consumi popolari, prepara, per l'iuve1·11ata, nuova messe di dolori, di ribellioni e di ,·epressioni sanguinose. Questo anno, adunque, scendendo nella tomba, può ben di,·e di avei' lavoi-ato, con passione accanita, al suo mesliere di monatto e di seppellitore. Quelle verità fondamentali, che primi i socialisti procla– marono o che parvero, per lunga pezza, agli spi1·ili superficiali, asl1•userie od esagerazioni d0Urina1•io, fu1'0no da esso raccolte e presentate in iscorcio - l'ese visibili e tangibili come modelli ff'oebeliani. La corruzione profonda e progl'essiva delle classi dirigenti, la rovina del sistema parlamentare, il rinnegamento necessario di tutte le libe1·tà, la inu– mana servitù generata dal C<.'\pitalismo, la necessità di una nuova anta Alleanza in cui l'interesse più cieco e sordido prende il posto della fede; tutte queste cose, che si vedevano cogli occhi della mente, ora - i.11 quest"anno che muore - sono uscite dall'astratto e si sono modellate in altorilie\'O, a isti·uzione ed edificazione anche degli analfabeti della scienza sociale. I

RkJQdWJsaXNoZXIy