Critica Sociale - Anno IV - n. 21 - 1 novembre 1894

Critica Sociale RIVISTA QUINDICINALE DEL SOCIALISMO SCIENTIFICO llel B41s■•: Anno L. 8 • Semeatre L. <Il- &ll'Ea1e .. : Anno L. 'le• Semeetre L. .,._ u-., fJa/llia. carlolin«!dl/lia aU'Ullole ~I CRITICASOCIALE: IILANO: Portici &allerla V. E, 23 (I' Jllll tollll) Per MJL.AlfOIl pa~ abboaanl a.a.che alla LtbN:rla Da.molar4: e, V, Z... ••••dall'editore•· l:a.atorowlca: Yia Kanson.l, 5, Ano IV- N. H, SOMMARIO Att .. nt•. li •eciall1mo i11ter11adontute ll1oclall1mo ttalla110: alla Red.u:lone della Crllka SOCl41t (l'MOF.RICOKsons). Mtcoro \4n uQut•tro (~01). l'ff' la COlfl}ll/.r(a ddla likrtd (l.,A CRITICA SocULI), le d1do11, ttd Belgio: 11otlz1ed•I paeal CIYlli (t:WJLIO VANDKI\• V&LDII.J, Studt 1oolologlol. Jnttlli{lhtza t moroutd tklla ,r,uo: Dff:ff"llt».u; leltera a Gabriele Tarde (SclPJO S10llltLll). Jnttlll(Jett1a e mc;ratud delln folla: Analogie; nota alla leuera di fklpln Sighele 1Prof. Esn1co JIJU\ltl), Il lliVtlttto lpoltea.-io Daina-Oollln:red (ROCCA PILO). Ri•J>O#la o P. Ldforque circa ta teoria ad ootore at C. Mar-11 (l'ror. l'R.lNCJtlCO COLJtTTIJ, Filosofia, l1tter:1tura • varietà. Bol~:~~n:l'::~~!°Ji c:,ri~ f!::f~f~°(k~ 1.1,:\:. °A::~ 1 :U di lei: Rl~I (o, 0.1. BlbUOt#OO '"propaganda - Amumel. Il soci~is10 nternazionale e il socialismo taliano 1 ' 1 Alla Redazione della 01'/tlca Soctale. Nel momento In cut ti giovane pa1·1t10 socia• tisia Italiano subisce t colpi della reazione go– vei'tlal1va la più violenta, è dovere di noi, socta– ttsl1 d'olt1··a1pe,p1·ocu,·t11·edi veni1·ull in aiuto. Cont,·o gli scioglimenti di sezioni e di società noi nulla possiamo. Ma fol'Se la nostm testlmonian:a non sa,·à tnuttle rtel tutto, di fronte alle calunnie odiose • sfacciate a·una stampa ufficiosa o co,·- 1·otta. Questa stampa rtmp,·overa ai social1stl ilalian_i di ave,·e, a disegno, simulalo una propaganda •man&tsta,pm· celare sotto questa 11wsc11era una politica affatto divel'Sa, una politica che1n·octama la« lotta ,11 classe • (cosa che• ci 1-tcondun•ebbe al medio evo •) e e/te ha per i scopo la formazione a·un pa,·tito politico aspl,·ante alla • conquista del potere dello Stato •; laddove I pa,·til1 socia– listi degli altt'I paesi, e i te<lescltt111particolare, • non si occupano di politica, non attaccano la forma dt governo tn muore >, non sono infine cl1e tnnocut buoni diavoli, del quali è lectio fa,·st beffe! Se con ciò ci si /'a bell'edi quale/te cosa, è del pubblico italiano. Non st ose,·ebbesballargli simili asinerie se non sì 3UPJJOncs~e 1n esso una fgno• 1•) Dedichiamo questo acrilto, che ci lula li det:aoo •l•eote di tutU t partili 1oclall1tl del mondo, al finti lgnorant11III della ,tampa it,llana, noduta e da veodere. 1A Ca.JTIC.l Socl.lLS). Bib 1oteca G no B1arco Mllue, I.• aove■bre 1894. ,·anza completa d.t ciò che ai,vtene al ,u /ùo,·t. Se i socialisti ttaliani p1·oclama110la« tolta delle classt • come il fatto dominante della società 1,cua quale viviamo, se csst s-i costtluiscono tn • partilo 71olttico aspt,·a11te alla conquista del pubblici potc>i e alla dln;;lone degli allàl't ,ia– zionctll •• essi fanno della propaganda mara;tsla ,iet senso lette,·ale della parola, essi seg1<0110 esattamente la linea indicata nel ~lanifesto dol partito comunista pubblicato da Mam; e da me nel t 848; essi fanno 1wectsamente quel che fan,io i va,·tttl soctattstt Ili F>·ancta, del Bel{Jio, della Svtzze,·a, di Spagna e so1n·atutlo ,tt Germania. Non uno solo, f..a lt<tlt questi partiti, che 11011 aspiri alla conquista del poteri pubblici, lai e quale come utt att,·I pa1·lttt c011sei·vatorl,libemlt, npu/Jbltcanl, ecc., ecc. Oua11toalla • lotta delle classi >, essa cl ,·tcon• duce, non .~oloal « m.cdto evo», ma ben.anco at conflitti intestino delle repU/Jbllche dell'anltclltlà: di Atene, ,ti Spa,·ta, di Roma. 1'utli quel con/lttli erano lotte ,tt classi. Dalla ,ussoluzione delle co– munità p,·tmittve in 1ioi, tu tolta r,·a le ,uvel'Se ' classi, onde si compose ogni società, /\, sem1n·e 1a uran fona mot>•ice del v,·ouresso sto,-tco. Questa lotta non spa,·irà se non con queste classi medesime, cioè a dire dopo ta vi/101'/a del socia– lismo. Fino a quel oto,·no, te classi opposte, il prolelartato, ta bo1·01iesta,la nobiltà ten·te,·a, cont1m.11wannoa comballersl fo·a loro, checcllè ne dica la stampa ullìciosa itatta,ia. Del 1·eslo,l'Italia lravena 1n questo momento la m.edesttnaprova che tt·aversò la Germania 1tu1·1mte i dodici a1111i ,tetta tegtsta:to11ecccezio– nate. La Germania ha vinto Btsn1a,•ck; l'ltatta socialista a111'à ,·auione di c,·1sv1: Londra, 27 ottobre 1894. FEDEIUCO ENGELS. ANCORA UN SEQUESTRO Ci hanno confiscato anche l'ultimo numero. Pretesto, le poche parole premesso nllo squnrcio I linciaggi sici– liani del deputato Colojanni. Poco importa che fossero tutti (salvo l'eccitamento a loggoro il libro) concetti e parolo dollo stesso Colajanni; poco importo. che il buono, ossia il forte, cominciasse dopo, dove invece si arrestò Il sequestro, o cho il libro, onde il « corpo di reato » fu tolto, si vendesse, come sl vende, in tutte le botteghe di libraio. I deputati, se :~lit~:à ~::~: :~~1~~!~!~ 1 ;~:c~~~J ~;01::t\:d~ldJ~lt~ dolce signore.

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