Critica Sociale - Anno III - n. 17 - 1 settembre 1893

Critica Sociale RIVISTA QUINDICINALE DEL SOCIALISMO SCIENTIFICO Nel Beano: Anno L. 8 • Semestre L. .4 - &lt'f:•&ero: Anno L. 10. Semestre L. 5,50 Lttltn·t, vaglia, cartoline-vaglia aU'Ufflclo di CR ITIC A SOCIALE: MILANO: P..-tlcl Ballerla V. E., 23 13"pJau 1o•uo PER MILANO 111 abbooameoU ai S":len·ono a.nc: be preHo la Libreria rratelll Damol&rd: Cono V, E., 11111. Anno lii - N. 1,. Non al ven~ a ntuneri ae1:>aratl. lllluo, 1· settembre 1893. SOMMA.RIO Attualiti. Da Ge"ora o R<U(JIO b'mllln: Il cdmplto del Con9,-,,,o tmml– neute (t. le) Le COtllllltfl/e tkl patrlult'8mo bol"Ohtlle • Il tlocere del ,oclallltl: a 1).-0JìOllto del (a/ti di Af/Jlfl!I-MO,·te, {f'ILll'PO TURATI). S0111>rlmete le (Jur,tur« (~o,), IAtUt't di P,·t111c/a ll(J111/fcato e prom.elH tielle t:lnlonl qeneralt (VIATOP.). Studi 1ociologicl. U mio 1»-ou~uoeu pro9ra1nma 1oclaU1ta tPror. 1'1 llTr.o AL1111n.Tos1I. Ammot11lamo le r:ele! Replira al pro(. ,\ll>ertonl e :i. Olindo ),1:1.- 1:i,:codl tLA CRITICA SOCU.U:). Il l~~,~~/~1 ~"J:ig';.'~é~~~~'::!io:!!'~~•:,.•I Congreuo lnlerna- Filosofia, l•ll•r1tura • v~rl•ti. Auc·~r(I IUl Co»gre110 di ZurlflO: le dell~1·0,lonl: I i•u). />11W>llctulo11I JH!rre11ute,,. dono. DAGENOVA AREGGIO EMIUA Il ctimplto del Congrc~so imminente (k fa un turno, a.Ila vigilia del Cong,·esw di Geno,·a, rormulavamo il voto , ch·esso segnasse uu Yel'O passo e tmcciasse un indirizzo progressivo o sicul'O, pcl quale, una volta ;w,•iati, non rosse più nò lecito, nè possibile l'ifa1·c il cammino a riti-oso. ~ Cosi sc1fre11do, temevamo tuttavia di faro un augm·io noi vuoto; pareva cho una fatalità incombesse in Italia sul Partito del lacontlori. quella di t1·ova1·si perpetuamente al suo pl'imo Cong,·csso. Le condizioni fra le quali il lavoro di quel Cou– g1·esso si iniziò rurono le meno p1'0pizie; ropu1Hazione dall"ele1nento anarchico non era ancor fatta, uno spil'ito di corporativh;mo g1-etlo dominava tuttora in gran p::,rto delle associazioni operaie. Tutto ciò sembrava p1-omettel'e una sterile o chiassosa. acca– demia. Fortunatamente il distacco dagli anarchici - questa logica necessità di un pal'lito di l::worator·i organiz1.ati - come s·era imposto ai tedeschi nel Congr-esso di ·t. Oallen nelr8i, ai francesi nel 00 al Congresso di Lille, s"imposo anche a noi e pre– cipitò la soluzione. Fu un distacco tanto più netto <1uanto pii1 violento. I co1·porativisti si liquidarono da sò coll"allearsi agli anarchici. Tutto ciò che di 1·eazionario, in mentito spoglio rivoluzionarie. era nel par-lito, no fu eliminato. li JXLrtito acquistò la libertà dei movimenli, la possibilifa di vcde1"8 lo scopo o di affrettarsi a raggiungerlo. Il Congresso di Genova, corno è dotto nel rapporto che O inserito pili innanzi, poso ,·er::unente lo basi del Ptwtilo del lavoralo1·i. no lìssò i criteri, ne 1>r·oscrisse i mezzi cd il fine, no fece un memb1-o attivo cielprolet..'lriatointe1·nazionr1lo. mili tanto sotto la bandio1·a del socialismo scientifico. Il principio della lotta di classe, la conquista dei poteri, la so- cializzaziono dei mezzi di lavo1'0, la doppia azione oconomica e politica, distinte e solidali, divennero pel' esso principi acquisiti, sui quali non v'è pili da tornare. 1:annat..'\ che segui lo rinrorzò di adesioni o di valore, lo spinse in molto plaghe d"It..'llia, vc1·– gini ancora al movimento, creò le fcdc1·azioni, mol– tipliCU i nuclei, diffuso o ringagliardì la stampa del partito. Tenuto conto della lentezza inevitabile di questo formazioni, la vitalità da esso spiegata ru davve1'0 grande e molteplice. Ma l'esperimento della vita o rattrito della rea.Ifa ne posero in luce anche lo lacune o i dirotti. Bcnchò lo scopo di tutto lo sezioni o roderazioni sia uno dovunque, 01·ganiu.are cioè la classe JaYo– ratrico o 1'Cnde1fa cosciente della rivoluzione che pl'occde, fa1•no utl partito polilico di classe, pene– t1·ato della p1-opria missione storica e preparato ad assumerla; 1 modi, lo forme, lo tendenze den·aziono variarono da regione a regione, non solo a misura dogli ambienti obiettivamente diversi, ma pil'1 forse in ragiono dello disparifa di tradizioni, di opinioni cozzanti sotto !"unità a11parento del programma, di temperamenti e di vel eifa pe1-sonalt. All"unifa del principio astratto non risposo o non 1·isponde al– trettanta unità nell"azione; quell'unità della tattica, che consiste nello scegliei-e la via miglioro por le attuazioni o nel rigor'Oso attenenisi, senza la quale un partito o non esiste o si sfa.scia. )lissiono del Congresso nazionale, che si raduna a Reggio Emilia dagli S ai _IO settemb1·e, è appunto di coTITlaroqu~ta lacuna. Esso devo crca1"8 il pro– g1-amma p11.Lticodel partito, il JH'Ogramma unico d'azione. Non è cosa facile, sopratutto in Italia, con tanto campanilismo e regionalismo, con t..1nto ana1·• chismo istinti,•o, che non ò una teoria, ma la la1·va teorica del capriccio o dell'interesso personale. Alle differenze d"ambiente, certo, dove ral'si ragione: la 1-approsentan1.a centrale non dev'esse1·e una capJm di ()iombo,nè l'emanazione di una. sola J)l'Ovincaa; l'aziono deYe snodarsi. )la snodai-si o atteggiarsi secondo criteri pensati, discussi o accettati cfal par– tito medesimo, entro limiti ben precisati.non secondo lo frasmodanzc dei singoli arbitrì. che son poi quello di meschini e non conressati interessi. La varietà dev·esse1-e a,·monica o convcrge1•ea un unico fino: quello ciel partito. L'azione economica 1el partito, la pa1·to che d hanno le societ.\ di mestied, le Camere del la,·01-0. l'organiz1.azio110 1-ogionalo e nazionale dei singoli mesticl'i, la questione degli sciopc1•i, l'azione am– ministrativa e politica, la tattica. elettorale. l'atteg– giamento del partito di fronte ai parliti borghesi cosiddetti a(/lni, l"atteggiamento del rapl?reseatauti socialisti alla Carnei~ nei Comuni o d1 rronte al partito; queste esplica.ztoni del p1·og1-amma rorme- 1-anno il tcir,a essenziale del C'ongresso di Reggio. Dove lo ùive1•30 co1'1'Cnli cozzc1·anno e, ~periamo, h-ovc1-:u1no un lompcrarnento, un ah•co comune. Noi augu1·iamo che si consenta in una rol'mola uetta, lcahncuto accettata e sonza rosfrizioni men-

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