Critica Sociale - Anno III - n. 3 - 1 febbraio 1893

Critica Sociale RIVISTA QUINDICINALE DELSOCIALISMO SCIENTI1'ICO Nel Re•••: Anno L. 8 • Semeatre L., - All'Eete••: Anno L. ••- Semeatre L. &,H UUere, oaglia, car11JliM-tX1Qlia aU'Ufflclodi CRITICASOCIALE:MILANO:Portici 6allerla V. E., 23 (2° lllll lltDI) PER. atLAlfO 1U allboaaauU lii rlc•11rono anehe ,.-- la Libreria Fratatll lhamolar4: Cor1lo V. L, ~J. A1HIII-N.S. Non 3i 1--ett.de a 1u11neri Hpartdl. MIiano, I' febbraio 1893. Il aodo più 1plcclo per abbonarti cu1l1te ael ■andare dae cartoll•e vaglia da L. 4 all'Ufficiodella CRITICA SOOI ALE, Port1o1 Galleria, 23, M1- la.no (1crlverechiaro !'Indirizzodel mittentee Indicareae al tratt a di nuovoabbonatoo di Hmpllcerinnovazione). Per .M1lano gli abbonamenti al ricevonoanche presso la Libreria Fratelli Dumola.rd, corso V1tt. Em., 21. SOMMARIO Attualità. L"Utlhl.J'°"' c.--..; 11, Potrà /for'fr,, (l'ILlrl"O Tua.TI). /111tpofnuo (O. )hL..1.00DI). Studf ,oclologicl. IA '°''" di eltule "' [ltJlllllterN: [A mlraN<IM• to1u:wlio,te MUa tor,M,,. ftd leN<IO XIX • .,,.,. della polemica col prof. Luigi 1.uuaul (Au. l,~l'IIIU, 01:UOI.ATI). IA rfr:ol,ufo"e di domani. I (Pror. ~011• C1coon1). t'l:H',n"u•"do: ,emv,v per In Pftte e 1w1 1otloll1P1t0 1C1..u:010 TalltP.t). FIiosofia, ltthratura t warltlil. " l"OfflltlU'O dc,lf a,,urrre.\ki (O. M.) BSMIOllteOdl ~•"d •• - 1 premi tkUO CalTIC.t,. SOCl•t.a. Con, que81o •1u1111m-o sospoudln.n1..o 1"1J1·v10 a. colol'o clte, at.-e1ulo •ricevuto t:ari 11,umerl dL saggio, 1wu. sl fecero cm.cora vlvl colla, •1wstra Awmln/Rt1•a::lonc .• J.lCmullamo JJu;•c l<t, rJsoosslouo po– s·u,10 c, quel e/te cl (levo,w tutt.o o 1 ln fll"<m, JJaJ'lO l' 1 lmpm•fo tlclt'awwfa, tlCCOJ'Slt (lSf)2). _.. NUOVI ABBONAMENTI Abbonamenti combinati e Premi RIDUZIONI INVEROSIMILI. ILPROPRIO RITRATTO PERNULLA Voggansi alla ftne del rucicolo. Oiuwlo prima mo11dercmo agli abbo11ali, eh.a~ r ha,ino eomme,,o, l'allelO 1/udio di I.UCIO fOt"D.PtuquaJ.e Di PI-alta) ,ui IX'mani comunali, cl1e abbiamo inlilolato: La socializzazione della terra. J 1,·i11i fatti di Callai;utio-o ha11110 awiunto a quuta pubblicasione imo q>«iale i,ue,-eue di atlualilà, lmn~ qiando fi,nporta,ua h-agica del grar,e pl'oblema a cui lo 1/udio di l.. ucro ha propo,lo la I-Olu=io11e. Saremo 11,·atta qua,iU coglieranno la occa– sione dell"abbot&aMCttlo per 1ndlcarcl nomi ed indirizzi dt peno,u, a loro note che P<>– h·cbbcro abbonarsi alla ,aost1·aJUctsta.e alle quali spcllf,•cm.o - a nosh-o 1---tschto, s·tntcnde - q1<alc//e Numero d1 saggio. Bianco L'istituzion Loria Il. Potrà fiorire? cli~ :f 1 f~~i~1~ 1 n~ui><,\~:1~r1i1 1 : 11 & 1 ~[~~,:!a:~i:~ 1~~ lo statuto doll'istituziono. l'asscn1.n di qualsiasi pr'O– grammn predi.sposto o mosso in discussione. la me– ditala o un lai J)O. faris..1icnso1>p1'0Ssiono delrassem– ble.i. cho. por la logie..'\ dolio coso o per la volonfa del lostaloro, do\·ova discuterlo o, alrocco1·ron1.0., roiinularlo, hanno dato il resultato cho no temc,•amo o che cm facile pronostic..,rne. Il risultalo ru il 1>1'6- vale1'0 di una lista di coalizione o di conciliazione, messa n.ssiemo con de· ,·aghi criteri i di op~rlunifa J>Ol'Sonalio di mpproscntanzo di gruppi. cr1terii che s'intendorobbo dominassero reiezione di unn con– gregazione di c.1rit:.\ od altro coq)O delegato a ma– no,•1":11'0 istituti fei/\aniati su binario fisso di leggi o di consuetudini, mn che sono o, identomenlo i meno adatti quando trattasi di c1-001-o ex t1lliilo cosa nuo,,n, la 9-ua.lonon J)UÒ istituirsi nè manto– no1'Si se.111.a un'idea dircilh•a rondamontale o ben determinata. Quale idoa dir'Ottiva, dete1•minata. poh..\ w,ci1'0 - :~m~n~:li~~~~~t;;:- :~d,~ 1 :ia1<:,>:1~;~0 1 :~?1lrc 1:. 9 mocralico, mn.ssonico, ccc., o con essi infine un piz– zico di pope socialista, si trovnno moscolali e, a cos.l dire, fu!li 1>01·modo cho l'uno pa1·a1izza l'altro o tutti assioma ronno un olctlovnrio, noi quale i valori individunli si smiu·1·iscono o nessuna mn~– gio1·:umt omoocnea. o 1·esponsabllc può costitui1-s11 ~h~~; o~~fto~\!;:'~g~~\ 1 1 1 ~~~"1: l~oni,~;.~ gli diede alcuna 1101·ma, alcun ne11pur tacito man– dato 1 Che cosa. J)Otranno lastricare lo buono iuten– ,doni - che noi non ,·oglinmo corto J)()l'l'O in dubbio - dei probi uomini cho lo compongono T :\la questa è orma.i ,1uostiono che appartiene al passalo; o noi, che già tent...,mmo di sventare l'er– l'Orc. rccltuna.ndo, in altro colonno. la convocazione di un'I\SS8mbloa ,·01':lo J>ropria, nella Q,Ualo lo ideo si dibattessero, o si formassero, come rn ogni as– semblo.,, una mino1':l111.a o una maggionrnza, que– st'ultima t\ssumondo intera la l'OSJ.>OUS..1bilit...1l. do' suoi atlii oggimai dobbin.moaecouciarct al ratto compiuto. ~,:~~'C~~~~ 1 1~~!1;6 1 ~~stn~~- J~!f.~~1~;:~~= o cho in 1>n1· le si do,•o al Comitato promotore en– h':lto poi qua.si tutto noi nuorn Comitato costituen te, in parto alrin coscienz..'\ dello masso opera.ie 1 iu p.,rto nlrinl.rigo, si proietterà sulristitu 1.iono in via di formn1-si. Il Comitato, ormai in.sindacabile dai suoi elettori. C infnlti lo statuto. ò l'i.stitu1.iono me– desima. P1-otondo1'0da un Comilt,to cosi ibrido la crea1.iono di un ossor'O , ivo o ,•italo ò cosa che fa a

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