Critica Sociale - Anno I - n. 17 - 30 novembre 1891

CRITICA SOCIAI~E -a2--...❖.• • .&..~ ............ c.'t'.>..se ◄ DIREZIONE ► 4 Portici G•lltrla, 29 p ~ MILANO p ss~- <.:,T'"...., ·.-.v- <:,>""-...» lS CUORE E CRITICA Sl..-.9.>..A>. • ..i:02-~......::-....-...'iS ~ AMMINISTRAZIONE ~ RIVISTA DI STUDI SOCIALI, POLITICI E LETTERARI ~ Vl& Oiulllll, 8 ► ~ MILANO ~ as·<o,>·-..,.,-._..-_. . ..,,,.'"G)T"?S ESCE OGNI VENTI GIORNI. Nel Re1no: Anno L. M. Semestre L. 4 - A.ll 'ENtero: Anno L. 10 - Semestre L. &.&O (lm:Em·e -caulta e ca,·tolh1e-r;aglfa all'Ammbtlstra.:lone). Anno I (V di Cuore e Critica). N. 17. ~ LaRi1ista non si mde a nmrt separati. MIiano, 30 novembre 1891. SOMMARIO Attualità: Un Congru,o 80CEatfsta a l>ale,·mol (J.,A CRIT/(:,\ SO<:IALK). SerEeta Innocua: arlicolo con moltl puntini.. .. (1111.rrPo Tu1uT1). son ,t tratm di oc.to11tàma tli. tor;ça: a proposito del nuovo Con- gresso nazionale 01,eralo Jler la pace (Noi). La tlecadenza dt un uomo Ul11.tre: Mra.sclco dell'Ode« La g:uerr:t • di G. Carducci (f'. TURATI). Studi e Questioni aoclologlcbe: I deportau m Siberia (A. Z1mnoo1.1O). Fatalttd (U e lotta• no,1 dl e giur,·a • ! (Av,. CARLO PRl!VITALI). Il .rocialismo e le 1«e ,cuote.,. 0 1111roblema. economico (OSVALDO Gr.occu1 vur-1). Varietà: Il tcm1io ttel .rogno {l!\'SOCENTE f'llANCESCIIINJ, 8Cultore), Ju dltua dell'onore ctel t,rlga11u. Echi africani dell'ultlm'ora (/. t.) Bollettt110 UlbllQ{Jra{ico: Un nuorn libro di l-"oga1.zaro (A. Z.) O1)U.fC0U '" t:>r;,pa9a11da. UnCongresso socialista a Palermo? Ì~ sorta l'idea di un Cong1·c.ssonazionale socialista che dovr-cbbo coincidere colla Esposizione di Pa– le,·mo o tenei-si nclraprile pl'Ossimo in codesta ciU:\. Il signo1·Ca1·moloPinna,·aja di Caltanissetta ci prega di a11nuncial'la e la caldeggia co~i: P:dormo darebbe pochi socialisti militanti, ma da Mes– sina., Catania, Tr;.lpani e Gi,·gcnti ne interverrebbel'O parecchi, buoni giovani e volonterosi. \ol lento dissolversi delridea repubblicana, o 11olitica radicalo che dir si ,·oglia, l'idea. socialista. si è mollo pili diffusa.. Non ci ha. cho fa.ro se in Pa.1famento i ra– dicali siano sessanta. (chò a.ncho su questo vi ò da. du– bitare se i veramente repu(;{ilicani siano una. 1uozz:L dozzina.) e i socialisti cinque; noi andremo dritto allo associazioni operaio .... Il socialismo si trova., per h\ prima volta. in ItaJi.t, in grado di riordinare lo suo for-1.0. f: l'unic.:L lòrza com– patta.... dico meglio, dovrebbe essere l'unica. forza. com• J>a.ttacli opJ)osiziono. Lo studio che dovo a.tt.rarrc tutti i socialisl-i intelligenti è quello di fondare llll<L casS<L del partito e un giornale 1u·oprio, quotidiano, nel contro più importante, che por mo è Milano, designando quasi ufllciahncnto altri fogli ebdomadari, aiutando di pecunia i più deboli o imprimendovi uno spirito unico, so ò possibile, per distrarre le giovani forze da. polemiche inutili. Quando il Congresso nulla. di nuovo poi.esso faro J>Ol' l'andamento, disciplinato o non, del socialismo iialia.no , si al'rcbbo almeno il piacere di conoscere persona.Imento i J>iù attivi ,fra. i nostri, di stringere nuove relazioni e di conoscoro lo reclute, a. conforto degli antichi o a. in• coraggiamento di tutti. B h rnten C ,no Brarco Dato che di un Congres.;,i,osocialista nazionale è un pezzo che si pal'la, o \'Ì ha eia essere anche una Commissione, uscita d:-11 Cong1·cs.sodi Havenna, col· l'incal'ico di convoca!'lo, la quale, con molta sag– gezza, ha ~onnccchiato fino1·a,1na v'è p111·0 il pe1·i• colo che si palpi e si li-o,·i ,rnco1· ,·iva; data la smania festaiola, e..<;pansi,,a.buontempona che è prop1·ia degli ilaliani in generale, e alla quale non ci consta i socialisti facciano eccezione; dai.o che a Pale1·mo dicono elle c·ò un'Esposizione, un magnifico cìelo 1 un magnHìco ma1·e, clcllo splendido ,·agazze molto IJl'unc, deliziose da ammi1,11-c specialmente nel bel mese di apl'ilc, e adesso c'è pedino un gioi·• nalo radicalo-socialista, o almeno ~ocialì~teggiante, cho s'intitola r h;ola, esce tuHi i gio,·ni, cd è dir-otto dal dotto,·o Colajanni.. .. dato tutto questo. cd alll'o anco1,Hli ugualmente allettante, si capisce cho l'idea del nostro :unico di Caltanissetta. nou solo possa esse1·0 nata, ma ancom poss.c1. tr-ova,·e chi la co,•i e la 1>0rti,bono o male, al giusto punto di matura• zione. i\'ta noi non le faremo da chioccia. Noi abbiamo, e già manifestammo, sui Cong1-essi lo medcsirno idee, giust'appunto, che sullo Esposi– zioni; li intendiamo a li.wghi intervalli e quando ci siano la1-ghoe nuovo fo1•ze creato da. coonlinare, da melte1·0 in contatto ()01'moltiplicarne l'efllcacia. Li inlondiamo, altresi, <1mtndovi siano squilibri da. assestare, esube,·anze da. co11lenc1·c,accordi gran– diosi e complessi da p1·enclel'cpoi· un'azione immi• nente. Ma i cong1·cssi, pe1· sè moclosimi, come ap• punto lo Es.posizioni, come lui.le le fesi.e, lo mostro, le parate, non c1·eano le fo1·ze,so mancano: le sper.. per·,.Ulo,se non sono abbondanti. Perciò ci consoler-emmo dclrasse111 ,a.di un Con· gresso socialista italiano fino al giorno che il lavoro locale, la propaganda, l'intesa, la coscienza socia· Hsta nei centri e nei sub-centri d'Italia fosse1•0 co– tanto sdluppati, che il bisogno di un· intesa più vasta s·imponcsso da sè. E anche allora, poi· ragioni d'ambiente, non sa– rebbe Palei-mo probabilmente il luogo meglio adatto, malgrado il cielo, il mare, l'Esposizione, le fulgido ragazze e il gio1•nalodell"amico Colajanni; Pale1·mo all'esh-ema punta. d'Italia, in una 1-cgionc o,·e ogni sorta d'indush·ia è, e sar;l fatalmente pe1·un pezzo, meno sviluppata che alti-<H'C. Perocchè - lo dicemmo a. sazietà - non sap– piamo concepire un socialismo, scisso e exti-ava-

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