L'Avvenire del Lavoratore - anno XXXIII - n. 49 - 7 dicembre 1929

( Telefono 4475 (Selnau) - Conto-Chéques N. VIII - 3646 SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALJSTAITALIANONELLA SVIZZERA Centesimi 15 la copia. Abbonamenti per la Svizzera per l'anno 1929: 1'EDAZIONE : AMMINISTRAZIONE: PREZZI DELLE INSERZIONI : Un anno fr. 6 - sei mesi fr. 3 -tre mesi fr. 1.50 < L'Avvenire del Lavoratore > Zurif• Cemmissiene Esecutiva del P. S. I. Per linea o spazie tli linea (larghezza una colonna) 20 Cent. Per réclame tontinuata, prezzi da convenirsi. Per l'estero: Un anno fr. 10 - sei mesi fr. 5 -tre mesi 1, 2.50 Italia nuova li nostro compagno Alessandro Lario. di farsi ooeraio. Muratore priPerlini è stato condannalo sabato ma e poi meccanico, trovò fra i lascorso a dieci anni e noYe mesi di voralori ciò che cercaYa : cioè sponreclusione. Laneilà e schiettezza di vila e di miNoi non abbiamo ancora un reso- lizia. conto del proeesso. Ma diremmo, Socialista lo era - e lo è - per quasi, che esso non ci è necessario. maturità di pensiero e per istinto. La stampa fascista ha fatto in due Sapeva e senliYa che. nella ~ocielà righe la più gloriosa apologia del no- moderna. solo la classe operaia è stro compagno là dove ha sc1illo : rivoluzionaria e solo la classe dei la- • L'imputato ripete con sfrontatez.:;a voralori può risolvere il grande pro-- quanto ebbe già a clichiarare nel suo blema della liberlù., conciliando i diprima interrogatorio ammettendo ritti dell''indi,iduali:smo con quelli tutte le circostan=e a ·suo carico.• della società. Tulle le circostanze a suo carico Pcrlini era naturalmente per la erano la !.eguente: unità socialista. avere participato alla e\·asionE' di Che cosa poleYa importargli dei Filippo Turali; timidi, che fra il 1919 ed il '22 dires- . a,·er ripreso all'estero la propaga- ~ero i socialisti italiani? z10ne e l'agii.azione anli-fascista in- Egli vole\'a un partilo della classe lerrolla in Italia; operaia forte. organico, strumento aver militato nel partilo sociali- di azione. sla unitario, nella lega dei dirilli del- Egli vole\'a che la din~zionc de!Ja l'uomo e nella concentraz.ione: ballaglia antifascista fossr presa dai essere rientralo clandestinamente socialisLi in Italia per una missione di propa- Egli ,·ole,·a Ja republica. non Ja ganda. r<:puhblica consen abice che polreb- ' E' nel corso ~i _qu~Lo vjaggio che br essere domani la pas:,erella che I an:ocato . f'.erl1111,n_cono~ci~to ,l,! le. ~las i dirigenti oITrirebhero per de~1 _sportivi saY?nes1 dall a111mo cli I uscire e dal pelago alla ri,·a ., ma la sp1om, fu de1iunc1ato ed arresta'o repubbli:-a !oiocialc <' socialista dei laDaYanli al Tribunale speciale egli rnralori italiani ha parlalo s~nza ostentazione, ton F..gli ,·olr\'a. inoltre, la democrazia. la calma dell uomo_ che l~a ~allo da non nel sen.o ,·ago e formale delle l~mpo, alla c_ausa 11 sacnfic!o d_ella Yccchie democ;·a1.ie modcr:1Le e bor- \'Jla. c?l sorriso sferzante di_ ~In sa ghesi. ma democrazia sociale. Ed :i rnle m c~101·_suo che non e iinpu- guanlia di questa democrazia un poato; m~ giud1ce., . . polo. educato :i.d insorgcrr contro . L ~laha !1ll0Ya e falla cosi_. ~ blla chiunque allenti alla su; libertà. d1 g10Yan1 c-he come Perlm1 e De T' !'TI 1- • Rosa non interponaono laclìn' Ìl"l .. ipo < . a iano nuoYo dunque. L1po • . d . l:) • • _e '. d1 111trep1docomhatlcnl<'. pcns1e1o r azione; d1 nYoh•z,nuan . . . autentici rhc tengono in qu3 Ich,, di- l~acc?ghamone I C'se111p10. Zurigo - Militar-strasse 36. questi compagni sono proprio quelli posti alla direzione del Partito, i quali si sono valsi di questa loro funzione per guarirlo, non secondo le direttive espresse dalla volonti\ dei compa~i al Congresso di Marsiglia, .ma secondo le loro personali vedute. Di qui le complicazioni, le proteste, le polemiche, le ire ed il resto, ed il conseguente clisgusto di quella parte di compagni che sentono la vergogna di una baraonda ·simile, mentre in Italia i nostri migliori muoiono in iralera e si consumano il fegato nelle isole maledette... In fondo, la questione è molto semplice. Da che mondo è mondo, si sa che i dominatori e i tiranni hanno SP.mpre seminato la discordia fra i dominati, perchè mai altro metodo si è dimo,-traguitati, battùti, dispersi, continuino 2 mangiarsi il naso come cani e gatti e ~d insultarsi pubblicamente come volgari lavandaie. Abbandona, dunque, la tua torre di avorio e il tuo pessimismo, mio caro, e 1itorna a dare la tua attività all'Idea che redimerà il mondo, alla 2"rande Idea socialista - senza aggettivi - che è immortale e al disopra delle nostre povere questioni di vanità. di comodi- \à e di tornaconto personale. E se la nostra opera sarà capace di portare il contributo d'una sola pietra alla costruzione dell'edificio sociale che - dietro le nuvole della burrasca - già si delinea all'orizzonte, non sarà stato del lutto vano di avere affrontato le avversioni e i sarcasmi di certi nostri compagni e le persecuzioni dei nostri nemici E attendendo la tua adesione al prossimo «Partito socialista unificato italiano . Tuo cordialmente OresteDonati. to più efficace per mantenerli nella schiavitù. «Dividi e impera• è la vecchia massima dei gesuiti, che furono dominatori pe-r ecellenza e malgrado la sua vecchiaia questa massima è sempre nuova, perchè l'imbecillità degli uomini è sempre la stessa. Mussolini, fin -==-===- _ Unalettera delcompagno DeRosa Caro Amedeo, dal principio dena sua carriera brigantesca l'ha perfettamente compreso. Solo i «lunar'ì della Direzione del Partito non hanno ancora compreso, malgrado la lezione formidabile che per tutti dovrebbe costituire la storia del fascismo. E sotto il pretesto di salvaguardare il Partito da una infiltrazione ri- st amane ho ricevuto la tua cartolina formista, si oppongono alla uninone di e la tua lettera del 15, essendo infinf' tutte le forze attualmente divise, perpe- collegalo al libero mondo. tuandone, così, l'impotenza assoluta e Mi sono abituato in fretta alla vita riducendolo allo stato di una vecchia del carcere, tanto che mi pare d'esservi fortezza smantellata di cui non restino sempre vissuto. Evidentemente ho delle che dei ruderi sparsi da relegarsi in un disposizioni naturali. museo. 1:<icernlibri di fuori e mi sono messo a studiar!' r. a leggère con metodo; Come vedi, la questione non è com- lavoro in pace e mi trovo bene. plicata in se stessa; ma i nemici della Sento un po' l'isolamento e m'irrito unità la presentano sotto un aspetto a pensare che ho perduto le gioie della dottrinario ciò che pennette di ar- lotta quotidiana e che non posso più ruffare la matassa con una farraginosa lavorare per la nostra causa. DINANZI ALTRIBUNALE DELLE J NE Alessandro Pertini condannato a dieciannidirec1us1one Un'altrainfamia delTribunalen ro Nella settimana scorsa e campar- La stampa ha già data la .notizia della so dinan:i al Tribunale fasci sta il condanna inflitta dal Tribunale nero con• compagno auv. Alessandro Perlini_ tro il ferroviere Peretti Giuseppe di Be/- valoroso coadiutore ciel/a fuga di /inzona: 2 anni di prigione e 3 di sorveTurali. auclace racliolelegrafìsla del- glianza, allibbiati ad un onesto lavoratola rivoluzione ila.liana. re la cui sola colpa è slata quella di aArrestato sei mesi or sono in Ila- ver accettato l'incarico di portare quallia our si era recato per riallacciare 'Che migliaio di lire ad ,aJcune lamig/u lr file ciel movimento antifascista. e- che la bestiale e san.eziinaria ferocia lagli ha rivenclicat0 dinan:i al Tribu- scista aveva gettato nella più squallida nale clelle camicie nere la sua fedP miseria. . ocialista. A molli la condanna è apparsa rela1/a riconosciuto cli essersi recato ti.uamente lieve, data la ,nota crudeltà dei in Italia per conto ciel/a Concentra- giudici in ca":icia nera, ma essa sia in- :ione Anlif ascista ed ha dichiaralo I vece a _ matt,1orment~ documerd°:e la cli assumere tutte le responsabilità, nuov_a mfamra co":'-pzut~ dal Tribunale di questo suo allo. speciale. Questo rmlaitz ha condannalo · • • • I solo per salvare l'agire della polizia 'Che Le iene ,n cam,cw nera lo wnno h t t . . . il p tf' 6 · condannalo a 10 anni e nove mesi a en~ 0 _m pnzgzone ere 1 , mesi cl· d s · 0 e senza riuscire a trovare un capo d accusa 1 re u I n · contro di lui. Qualunque altro tribunale Pertini ha ascoltai o sereno la .sen- avrebbe quindi dovuto assolvere con /e lenza che lo cala per clieci anni in d-0vute scuse all'arrestalo e alla sua nareclusorio. zione. Il Fascismo, invece, non pateva ---- confessare la colpa commessa arrestanLo spirito di sacrificio della gio- do e traiienendo ?eretti ed ha dovuto Yinezza socialista italiana non ha so- pertanto affibbiargli una qualunque co11sle. danna che gittstificasse l'arresto. Ieri De Rosa, del noslro padilo. E' bene quindi affermare che di questa Ogg Pcrlini del pa1·tito unitario. nuova infamia Fascista - chè altro non E si, con l'esempio, ci additano si pi,ò definire una condanna pel reato • di aver aiutato dei bisognosi - il popo- \'Ia. l al o it iano non può eS8ere tenuto resp-0nSacrificio ed eroismo. sabile in quanto esso, anzi, è riconoscenE superando con l'azione le. YCC- te per chi è sensibile alle sue sofferenze chic dhpulc, ci indicano la via del e il giorno in cui esso riacquisterà la ,ua rinnoYamenlo. libertà, non mancherà di mettere nel liAl compagno Perlini Lulla la soli- bro dei conti da saldare dagli attuali suoi darielà, tutta la nostra riconoscen- oppressori, anche l'ir.Jame condanna di Giuseppe Peretti. spregio le mozioni, ma son•> s<>111pr<>E),all!amone il l"acrifìcio. nrl solo pronti a gettare la loro gio,·111".zz, 1 modo dr~no._ non :ioè con parole. allo sbaraQlio. ma con fati.. rralizzan<lo la unit-"1 qua,ilità di ragionamenti teorici all'ap- Se penso che mentre c'è tanto da fa1e za. parenza ben calzanti, ma che, al lumr. io debbo restare qui, inchiodato, per ------------------------:------=---=-=-=------ della realtà attuale. sono semplicemen- degli anni, a conoscere a distanza di P<'rl!ni ·non faCC'\'a :;wofrc;s:onc di (•h'~gli YOlP\':l,fae;•ndo il Partilo cli<' rslremismo. non era un deinauor•o. egli so$1aYa. un Partilo :lrdcnlc ed Il MIOspirito in rh·olla non si ;ppa- :rndacC' i_ncui I;~ eiovcnlù riconoS<"J ga ,·a di frasi, ma l<1,dcYa al fallo. b propna casa 1dcalc. Era. come tulli i aio,·ani, un im- In due prigioni, due n·ovani compazienle e degli intellettuali sul se1io pa~ni del no. tro <'sire~. nlfendono a,-~,·a. J"orgo~lio._ . . _ . da noi, o c·ompagni, rh<' rispondiaCos, non !!1ud1co una d1111111uz1one1110al loro ,·oto cli unità e di azione. per sè r per il suo titolo uniwrsi- XOI. Letteraape~taadunvecchioc mpagno sfiduciato Due tf' ridicoli La grande massa dei con:- mesi quel che gli altri conquistano. mi I pagni non sa che farsene dei ragiona- sdegno col mio destino. menti teorici se da questi non ne sca- M f) l I turisce un'azione pratica dai risultati i consolo un _po' pensa_n~o che I .i qu,1 e 1c tempo certa slamp:1 qualche tempo dedicato al riposo ed ·um1111.~talan( d delle acc11sc a nlangibili. li partito non deve integrare allo studio non mi nuoceranno. 1 pdiz onc conlro di mc. la sua azione quotidiana sui problemi Non mi turbo al pensiero che si tratti I F1 a le ali re si affermò che io sono che dominano il momento e cercare d1 parecchi anni. Quando diventa, so-· 1111agente jugosla,·o, poi un agente il mezzo di risolverli nel senso del cialista sentii che nelle parole della si- della Il Internazionale e , ia di Sll- maggiore interesse della classe lavorn- gnora Anna: i socialisti italiani hangu.lc;. trice. no sacrificato troppo 1:>ocoe per que~to >nn mi sono mai c11ralo di r1·- Ora, il problema che domina il mo- "' sono stati battuti , v'era una incita- sponòcrc pcrchè le accuse erano laimento presente è senza dubbio il fasci- trice verità. Oggi mi convinco ancor mente ìantaslichc da non lasciar smo. Ed il semplice buon senso di~ ·· d. . 11· · I bb" h • • 1 . t· d bb 1 , p1u I quanto la Signora Anna avesse nemmeno pe1 un a 11110 111 e u :o il c e 1_so~,a 1s _1 e _ono cer_care. ao- ragione. kllore intelligente: . . Il mio v~cchio ami~o G. B. e I .\la, che vuoi? Tu Jo sai me liO di p~gg10 d1 tutti quelh che ?diano Il fa- Penso che questa mia noia di un fnr- Basti dire che chi mi conosce sa ~-numero~, compagni della vec-ime: fra le insidie e le avversiTu rne sc1smboblperdabbattert!oedd_111lstauratre_llalza10 soggiorno in un comodo carcere J)l'rfellamentl! che io in JugoslaYia c ,a guardia, che le scissioni e il ostacolano la redenzione dell~ classe repu _1ca_e~?c.raica. e1 av<?ra o:1. a belga, modesta mia offerta va ad unir- ha an1to ~olle aulorilà i rapporti conseguente mara~ma hanno al- lavoratrice, una delle più temibili è quale nstab_)hra m Italia_la v1~ac1vJIP I '-i all'eroico dono di tru'ite esistenze c-ome q uC'lh che pa~sano fra il car- lontanalo dal Partito. cerlamcnl" la caparbi'eta· pompo"a e e permeltera al proletariato d1 perse I ·1 ' v • • • • • • .- • rinchiuse e dannate alla morte lenta nei tera O e I car-ceriere tanto che non o. d. . , LI:0ta.d1 certi atteggiamenti dottrinali gu1re le propne fmaht~ lon~nf' carceri dei padroni del nostro paese; è òel t•:tlo dimenticalo laggiù la pro- . Caro Campagno, I cnstahaati, ~he pretendono voler adatS)rrore! ~natema! gndan? 1 compa- ,;ento che anch'io contribuisco a quel ~e, I~ ddla stampa democratica per Dopo tanti anni di buio completo sul tare la. marcia de_llecose e deg!i avve- gn1 della d1rez1onedel partito. Questo tributo di sacrificio e di devozione alla il mio arr<>slo aYYenulo a Smsak ne! conto tuo,_la tua lettera mi ha fatto ve-1 ~1menti alle teorie e a\le _dottnne. In- è "'riformismo» e noi non vogliamo causa della libertà che il movimento dicembre 192G. la mia memoria, quel periodo di vita stenuto - :oono le dottrine e le teorie nfom11smo. La "dottrina» dice, che il ne son certo darà con entusiasmo. u,cilo del libello comunista Falcele ramente piacere. Essa ha rievocato nel- ,ecc - tu stesso me 1 hai sempre so- 5'.3-Per_nientedi tutto 9uel10_che sa ~i I operaio italiano de~e alla Storia e che, :\ia in un numero recentemente intensa del nostro primo esilio comu- c_he_debb_onoadat~arsi agli avvenimen- fas~ismo è il frut!o della socie!~ capi- Sarò lieto' se potrò maturare la mia - 11ariello. sollo il L1lolo ]Jue TeS,- ne nella bella Provenza ventosa e so- ti! 1quali spess? ~1~volgono a dispetto tallsta e non potra dunq~e ~panre ~br giovinezza nel carcere, fare più forte la sere - qpei nrnfessio11isli della cu- leggiata; mi ha ricordato i bei tempi d1 tutte le pre~~z1omed anche di tutte colla s~omparsa del_ capitalismo. Un~ mia fede, dando anch'io qualche cosa lun nia fanno affermazioni sul mio di oltre venti anni fa, in cui ogni do- le regole stabilite. repu?bhc.a _de1!1ocrahcache n?n ab~h- pel proletariato. conto che tendono a snaturare la menica - assieme ai compagni Giorni. Da questa semplice divergenza di ve- ~e~ il_ cap1tahsm<:>.no~ potra ab_ohre P~~chè noi giovani no~. dovremmo mia ar.ione di l'cdcle in~criLLo al P. ~1elinelli e Lombardo - ricordi? - si dutc e •di considerazioni nascono tutte 11 ,ascismo e perc10 1101non dobbiamo sacrificar nulla? Non sacnhcarci quan- S. J. andava a predicare modestamente, m1. !e di_scordic. Per poco che vi entrino a~1er nulla a che veder~ colla ?emoc~:i.- do, poi, non si tratta nemmeno di sa- Quella attuale e quella passata. con la tenacia e le fede di neofiti, il in g1uoco le suscettibilità, l'amor pro- zia e colla sua repubbhca. Noi dobb1~- criiicio, perchè la fede socialista è un P_er quanto riguarda il passalo, buon ,·erbo socialista nei popolosi pri?, l'an 1ersi?ne e l'antipatia perso- moyr~parare_la _cadutadella b?rghe~1~ balsamo per le ferite ed una corazza lutl, sanno che io no n fui mai un quttrticri italian, della sterminatà hau- nah, la questione prende immediata- rap1(a!1sta po1che so_ltanto cosi tutti. 1 pei colpi. Non si sente il dolore piìt Ter=ino. cioè non appartenni mai a lieu marsigliese - ove dappertutto ave- me~le prop?rzioni fantastiche e ne sca- uem1~1 del p_roletanato saranno ~': acuto, si è immuni da ogni sofferenza, quella frazione !!nidata da \laffi Ri- vamo seminato dei piccoli «vivah, che tunscono violente polemiche, tendenze !"trutll_- fas_c1smocompr~o -. e c10 <;isente in sè stessi invece la gioia della boldi,_ Buffoni a Clii si aggiunse'ncl- andavano man mano allargandosi e nu~ve! scissi<?~i,inimicizie, odi e ran- non s1 ~tterra che con la r~voluzwne P. convinzione profonda. la pnmaYern del ·23 J"indimcnlicapromettevano uno sviluppo rigoglioso con msanab1l1. Conseguente conclu- ton la dittatura del proletanato. Coloro Per questo ti garantisco che non mi bile amico :\ilcnolli Serrati. e una messe abbondante, se il lavoro sione di 1utto questo putiferio, una ma- che non sono d'accord_o~u.quest_ooro- pare nemmeno di essere in carcere. :'\on apparl<'nni ma.i ad essa sem- da noi iniziato non fosse stato intrr· rea di scetticismo e di disgusto che gra~~a non sono soc1alt~t1 e chi v_uole Sono lieto di quanto mi dici in pro- pliccm_cnte perchè le fui sempre a,·- rotto. sommerge gli entusiasmi sinceri e an- l'unila_con questa gente, ~ u~ tradi_tore posito dell'unità e spero che quei pie- ,·ersano e combattei aspramente E mi ha ricordato il nostro Riscatto nega le migliori buone volontà che di- che mira soltanto a demolire il partito•· coli mascalzoncelli, che conducevano quella tendenza, so1ta dallo sbandae le belle campagne che vi facemmo sgrega e dissolve la coesione dei mi- Tale è il linguaggio dell'«Avanti !• e una così mi serabile lotta di insinua- mento eh<' ~cg11i la disfatta. e che contro la camorra organizzata nella gliori elementi, a tutto beneficio del della frazione antiunitaria e converrai zioni contro di te siano stati méssi a causò tanti danni al mo,·imenlo so- .-Beneficenza italiana e nel Consolato nf'mico, che incoraggia, fomenta, pro- facilmente con me che è roba da mani- posto dalla Polizia dei buoni costumi, cialisla italiano. e i sacrifici e la miseria materiale che voca queste situazioni e sogghigna, bef- comio. finora credevo che soltanto crr- l'unica degna d 'incaricarsi di loro. Fui in,·ece. con :'\enni, lino dei quelle campagne ci costavano, ma com- fardo. sulla :iostrn illlbecillità. E la ti comunisti e certi anarchici avessero Dobbiamo vincere. se non vinceremo comnont>nli i! Comitato di Difesa pensati largamente dalle magnifiche que~tione dell'~nità, sulla quale «tra il la specialiti1di questi deragliamenti ce- avremo la pr ova che la maggioranza Socialista, al ,rllalc :-i clcYc se il P. soddisfazioni morali che certe vittori<>vociferare di cotanta gazzarra» non rie- rebrali e non avrei mai immaginato che di noi è composta di superati, di uomi- S. f. è ancora attualmente una forza ci dettero ... Ricordi? , sci ad orientarti, è tutta quì. on sei il propugnando l'unificazione delle nostre ni che non comprendono più nulla del- operante. .v\a da un altro lato la tua lettera solo, che le polemiche "animate di tan- forze, fossi diventato di punto in bian- la situazione at tuale Per ((llanto rirruarda il presente, mi rattrista per la nota di vago pessi- ta furia caina hanno disgustato ed han- co un «riformista» ed un traditore del lo ho scritto a Coccia pregandolo nego cli aYer mai domandalo 0 co- mismo di cui è impregnata. La bufera no impedito di prendere partito e far- partito. Ma ciò non mi addolora, per- di farmi iscri vere alla federazione Bel- mmHJur ol!C'nulo la tessera del va- spaventosa che ha imperversato sul si un giudizio. Sono molti come te, che chè sono in abbastanza buona compa- ga, quella scio lta, perchè voglio vedere loroso P:1rlil<• c;o~ialdemocralico au- nostro paese ti ha un po' disorientato. domandano un po' di luce «per ritro- gnia. Ed il Congresso di Grenoble. ne se hanno il coraggio di non conside- siriaco. \'C'ro è che mi è dolce assai lo so: e comprendo pure come le divi- vare la via maestra», credendosi "sper- sono certo, farà giustizia di queste in- rarmi più un compagno. il fallo detrincompalihililù della sioni e le diatribe intestine - che han- duti nel buio di un dédalo ottarciglia- sanità. decretando la necessità di abSono contento di trovarmi in prigio- mia appai-lenen.za a quc. to grande no annientato le forze socialiste per cui to . Credono di essere immersi in unr1 bandonare una buona volta questa men_ ne, anche pe r non avere più nulla in partilo proletario come cluolmi tul- il fascismo ha potuto, momentaneamen- questione complicata, ma non è vero. talità di bambini bizzosi, per rimetter- comune con quei cervelli da fossili e tora che la politica cli una direzione te stravincere - 11 abbiano irritato, Un po' di riflessione, e la luce balza ci seriamente al lavoro con una unica con quei cuori di coniglio con cui do- del Partilo holsce, izzanl<' mantenga sc~raggiato, e appartato dal movimen· violenta a rischiararla in pieno. Il pro- volontà, con una raddoppiata energia, ve,·o disput arvi. Tutti costoro, non questa incornpalibililù. ' to facendoti domandare, disilluso, se blema è stato ingarbugliato ad arte da onde riacquistare, nel limite del possi- hanno più ni ente a che fare col Sociali- J\la. a,·anli lullo. rispetio la disci- ve'ramente valeva la pena di far tanti certi compagni che il fanatismo per bile. il tempo perduto. Se non altro, smo. plina. c;acrifici nel passato, per arrivare al la: le formule r per le dottrine cristaliz- per ottenere almeno un po' più di Ti lascio perchè non voglio irritarti, Come domani ....arei di:-posto a !ul- mentevole stato di cose attuale. I-fai zate, fa \ivere neHa luna, completa-i considerazione da parte degli stessi che a parlar di certuni.... lo pur di costringere al r;spcllo dclragione, in fondo, e non sei solo in mente astratti dalla vita reale e tragica compagni esteri, i quali non possono Ringrazia Orlandini, Arrighi, Gras. l::i Carta del Partilo una direzione tale stato di spirito. dell'ora presente. Disgraziatamente, comprendere come dei socialisti, perse-, Ti abbraccio Fernando. chr ne abusasse a fini seitarì, co ì I 10eca L:;1no 1anco un calunniatore ora io rimarlj'.{O rigidamente cli!'ciplinal0 ai rnoi deliberali. Falsilù. empli::-cmcnle. quella del li!J,,]lo comunista. Di comunislt a Yi<>nna io ho conosciuto !-Olo qucl!i che abhisognaYano cli . occorso da noi Yiì I socialdemocratici perchè le casse drl famoso • Soc~orso rosso . ricco di 1111picpali e di rela'iYc p1·ebende erano c-1·011io 1111en!C', uolc per lulli quei profughi politici che non icssero bene,·isi dall<' loro maesià, 1 ~ignori Burocrati del holsccns1110. Xon po so ouindi a"cr dello a della genie. in gran parte slava d"origine e di linana una cosa che non li poleY::t alintlo· inleressar<>, come la :111a ap-µartcn,,n;r,a o 111c110al P. S.. \. Cerio, che <'oniro I interessalo di- .~fai I ismo di holioC<'Yi,-tiaustria<'i e di falsi ri,oluzionari del n1:1ssimalismo ;tarano ripeto a11cora una volta il ~rido della mia profonda fedP m \"ic•nna so:::ialisla. il prolcla1 iato Yienncse non si la- ~ cicnì soffocare! Franco CLERTCI. ErCervo Cn vecchio Cer110 1111 giorno sf a,c;ciòco' </11' cornate le staccional<' che ,iaPeua intorno. (;iacchè me metti la ripo/u::ione. - je disse l'Omo appena se n·acf corse I<> ta,ieri>le ,orna. e allora forse cambierai d'opinione ... - So, - cliss<'er (>rvo - l'opinione [resta perthè er pensiero mio rimane quel- [lo: me lePerai le corna clte ciò in festa ma 110 l'idee che tengo ner ceri1el/o. TRILUSS.\. V'è una cosa che noi avremo appresa durante questi ultimi anni - la più formidabile, senza dubbio, della Storia; ed è che non dobbiamo stupirci di nulla, e, anche, comprendere che non siamo alle soglie d'una rivoluzione, ma in piena rivoluzione; della Rivoluzione che ha comincialo prima di noi e che continuerà dopo di noi, linchè il mondo avrà radicalmente cambiato aspetto. Emilio Vandervelde.

------------------------:--------~I~,'-~\ \~'\~'J~~N~ 1l R E~DEL LA VOR.\'l OHE L"' Avan"t,i! il marxisemloa serietà « Ora il iPr?_letacial-0che ~mvi .~isli - pochi ùomini salili al potere a_ conorce:e c10..che es90 puo, ,os. 111 virtù degli indicibili sacrifici di s!~ ohe si_ av.v,1 a saper volere un popolo inlcro, cominciano lo sler- ~10 che ipuo: -. -quel pr?letarialo, minio pazzc5eo del mo\'imenlo crea- ~somma, che s1 metta m carreg- lo da quei sacrifici , Giulio Cc•san• fondò l'impero, e C~r19 .\fag1~0. lo rifece: che Socrate qua- ~1 quasi 111, cnlò la logica: e Danlt' così ::i un di11rrsso. creò la ]C'llrni~ tura it::iliana? • c'è una mala ,·olontù di arrivare ad ogni coslo alla s~issione. che do- \'1:cb)Jc fa,i_-pensare i compagni migl 101'1coli mdurli ad opporsi al nuo- \'O tenlati,·o di rovinare il Partilo sollo il prclcslo di sah·arlo. L'aspirazionB all'Unsiotcàialis riaffermata 1 lnellevotaziodnei lleSezioni g1ata per riusotN a risoovere ~qui ~la perchè? da che· cosa s . 'Uso ·1 g .s , • lt d • . · ono musfo conl'c!;so <'tl<' app<:n.l letta la q_uadrala. marxista pi-0:;:1 <ll'il'/iPUnt1 /, sono corso a cercar,' lr .. 1 i 111iei pochi lihri le canzoni de i Pallalini rii Francia •1:. ~ngo un.. po sc111o. e1 s1 q1~csti uomini? agiscono per p:i:•0 pubblic1sl1) la cosz detta quest10,ne rapriccio? socia/e,. q~I _~rolelariailo dcwrà I A1'.cora un po' e i marxisti dell'/i- •propor.s1_ di elurunare. f ... le allr_e vanti! caricano tutta la colpa di forme :3,r >s~rulta1111endtoel pross1 l{llPSlo stalo di co~e sulle spalle rlrl mo, ez1an.d10 questa della va,na- < gioraiano Stalin • g)ori.a e della 1presun.zi-0nee ,della E' i~1utile. E' que~lo un chiodo fìss1nJ!olare concorrenza dhe c è fra so dell'Avanti I Se j movime l' · _ per la qual S<' v'ha piaccia/o. Per mio conto - è- ,·ero chr. io sono un semplice proletario - ha lro,·ato p_i~ 1~iarxi:--1110in questa, del resto, 11t1l1ss11na pubblicazione del Becco (;ir,llo, t lw non nco}j scritti di quel giornale cli c•,t!Lur;' marxista 1 h · · · d . 1 I' . n I socia col b o-rod,,c e sd1~cnbevona ~t· sedslul .1sl1 ~engono questo piullosto che . Dic~ _grande ? mi~er:<'01·dio,c;o, quali altri pcC'calt abbiamo commc!'Si prrd1(· tu ci in!l'gf!a anche il casti'l~ di dirigenti. di nient'altro :nlcnti cl~e a spr!'J_:>err,rc_- con una nrodigalilà da m1hardan - f!li ultimi rimasu,1li del_ n<?slr? natrimonio: quel poco ';\i sene la. di credi I 0, che t'è ancora al- !on_10 al glorio~o. Par\ilo socialisla 1taltano? 1 rn oro e1 nemen 1 e a quc.:st altro atteg.giameuto, se non umanità ,. ·a11 l Antonio Labriola ' _no_ >ene - sr' cioè non ngisC'ono \nll1 (111 Germania ... e nel Mississipi) (« Discorrendo d~ Socialismo e secooclo le \'rdule uniche di certi di Filoso.fiai»). llHll"dSli no~trnni - la colpa è uniramenlc~ ùe1 capi che tradiscono. L'Avanti ! del :M noYernbrc ha pubblicalo in prima pagina alcune notizie sulle con.di:t,ioni di lavoro e di vila, scmpk:emcnle inumane, dc- ~li zolfalari si~iliani. L'or 1 gano del Partito ~ocialita ilalial}o ha fatto, con questa denuncia, il suo strcllo dovere, e sia bene. Quel che non sta più bene, è il commento che i redattori... mar-xisli dell'Avanti! hanno ficcalo sollo all'arlicolelto in questione. Vi si parla - nel commento - di documentazione ~ che non dovrebbe mancate in nessun giornale di coltura marxista.» Documentazione eh.e i> < dififìcilc procurarsi • perchè : • Tulle ,·iene sollomesso al controllo ilelle sfere altissime e dello stesso Mussolini. e non è difficile immaginarsi quanta dose di verità possa es- !>ere lroYata su: giornali del regime•. E: l' r1van.ti ! continua : • Solo l' occhio ,igile dell'economista marxista è capace di da.re un quadro esalto <li ciò che è la odierna siluazionc in Italia e quali siano le lenden7.e che -preYalgono nella economia del 1,:u'- sc •. Orn basterà sapere che la denuncia pubblica delle condizioni di vita -dewi zolfalarr siciliani è :.tala falla. in Haifa, proprio da tln dirigente dei si-nda<:".ali[asci.sii; che la • documenla~ione, dell'Avanti! è composta con t·ilagli del Lavoro Fascista e del Corriere della Sera; che la Libertà. una sellimana prima, aYe,·a già riprodolle taH notizie dal fascistissimo Tevere; basterà questo, par farsi un'idea e:.atta della demagogia - niente affatto marxista - imperante nella redazione di quello che fu l'Avanti ! glorioso. Leggèndo questo com111enlo, il clisg1~azialo letlore dell'Avanti! ignaro delle condizioni d'Italia urima del fascismo .. sarà portalo a dirsi : < ecco in quali colldizioni il fascis1no ha ridotto i la\'Oralori italiani •. E si sarà messo un 'idea falsa nella tesla. Perchè un giornale di , cultura marxista ,. preo::cupato di « atlre'zzare i suoi letto~ alìa .:-omprcnsionc della <;iluazionc> •, e non di prenderli in giro, non a\Tcbbe dovuto nascondere che IP l'onrlizion i in cui vivono e lavorano oofli gli zolfatari sicil'ani, s-ono ancora le stesse - poco sù poco giiJ - che pree~islevan.o al fasci- !-mo. Le sless(' chr neanche le organizzazioni proletarie allora libere - malgrado gli sforzi e i lenlaliYi cli organizzare quegl,i operai - erano riuscite a far sparire o ll mutare E' in questo bel modo che i marr-isti dell'Avanti I, •~onvinli di fare un Yero l'cgalo • ai loro lettori, erndiscono - marxisticamente - il proletaria!o Ma i marxisti elci!' A vanti ! - p,irna pagina - hanno lenlato di sorpassare !'.e slcssi nella soconda Il conmnisla compagno Angelo Tasca ha mandalo all'Avanti ! una letlera che gelta :m po' di luce sul fallo oscuro della sua recente espulsione dall'Internazionale comunisla. E la dichiarazione di Tasca non è solo un coraggioso a!lo cli aociusa contro i si:.temi di • malavita politica • che infieriscono nell'I. C. La dichiarazione di Tasca accenna anche, sia pure vagamente. alle ragioni del dissenso che la .,ua · espulsione ha provocato. L'Avanti! pubblica e .. naturalmente, vi fa sollo il suo bra,·o commenlo ... marxista di di·cJotto carati. Il giornale di • cultura marxista • si Q.uarda bene di aporofondire le ragione del cfo,senso accennate da Tasca. Fare questo esame - è nel giu.slo Tasca o l'Es~culivo dell'J. C.? - magari al lume ... della dollrina marxisla, poleYa Yoler dire, tirare degli scapaccioni a certi inlrans-igenli di nostra conoscenza. • E di fatti -· deve a,·ere scrillo .\nlonio Labriola, in certe sue lettere a Giorgio Sorel - non si va a scuola d~ secoli, per sentirsi di1·e chr Carlo PEDRO:\'.f. VOMITADTEOLL'UNITA' SOCIALISTA LadestituziodnelecompagAnmoedeo . •. \·incne con lulli i mezzi• ! è la ~oi _consigliamo i compagni e le diYt~a con la quale l'EseculiYo del Sez:on1 della ì-ederazione del Var e partito h~ iniziata la preparazione delle Docchc elci Hodano arl affreldel prossimo Congresso. t · F arsi a Yotare compatte Ja mozione ra i mezzi annoveriamo la <lisso- per l' unilà socialista cd a nominare luzionc della Federazione del Belo"io j dc•legat i al Congresso. E, coni eme del Lussemburgo; l'ostracismo alla porancamenlc, ad inten·enirc nun_oslra corrente sulle colonne. del n:ierosi al Com·~ono federale annungiornale del partito; il rifwlo di far c!at 0 daU'Eseculivo del partilo. onde cono~ccre le for~ ~ell'organizzazio- r_1~lTrrrnarc le proprie dirclth·e pone ai rappresenlanl! della nostra li l1che e la propr:a fiducia al comfrazionc, il ri~ulo_ delle Le~sere alla pa,~ 110 .\medeo. Federazione d1 Svizzera. I • · · · · • 0 . . , ~ oiTens1Ya a11lllln1lana contro L · gg1 e 1~ Yolla dell allacco contro .compagni del ::Vlezzogiorno della la Federazione del Var e delle Boe- Francia dcYc fallire che del Rodano.Le votazioni delle Se- '.'l . '.' · zioni aderenti alla Federazione non - c1 v1 a posto, dunque: garba_Yano all'Eseauli\'O. La grande Il Comitato e/e/l'Unità socialista. maggioranza si è schierala compatta ™ ____ _ a~ nos_Lro fianco per l'unità e per la rmasc1ta del mo,imento socialista Il I d )I f J italiano. L'EseculiYO si è deciso per ne f8fft8· t e 8V0 e... ciò,~! colpo di forza, e con un c·o- I mun1cato ~ubblicalo sull'Avanti! .e favo_le di cui [;~adiamo P<?~ono del 1 dicembre annuncia la destitu- e::,s.ere chiamale la 1 solo per il fan~ r lastico al quale> x'informano ma non zione de C"ompagno Filippo Amedeo certamente per quel tanlo di immac\a segretario della Federazione, ac- · c_ampando prelesti che. per es5er la- g,noso e cli dolce clw ogni faYola li, Ycngono presentali in forma oe- possiede. Che anzi più volgare di cosi nerico. Tra l'altro :.i rievocano in L;le no~ potrebbero essere>. . . . comunicalo gli incidenti provocali I Cos:1 po_trcbb<? arnn~~mtre d1 dl\·c1·- dal giro di frazione,. di cinque mesi I so quel d1sgrazi.alo d1. • ~1_-go• eh,~ or sono, della segretaria del partito, nonoslante 1~ prel~nz10s;ta del nocolla speranza e,idenle che i com )a- 1 ~1 e.. non arr:"a 111[1_a1 11cssu1~a congni abbiano dimenticalo la circollre clu~LOn_enel_! APanl1 ! che ha ti torlo Salvi che lo annunciaYa e lo prepa- pi11e d1 ospitare la sua prosa? rava. . lu icn articolo • E l'eq11ivoro conIl compagno Filippo Amedeo è li~ua ... . E1:~o ha avuto \'incarico di sta lo eletto segretario federale da un 1:1 ~pa1_a1 e il terren~ per_ la noslra regolare conxegno della sua Fede- espul~ione - per I espulsione della razione. Se è vero che un minimo di !lla~~oranza del Par~1\o - e lo fa dem_oerazia esiste ancora nel nostro 111 un. modo lanlo sc1am_an1:ato che partilo, solo un conYegno federale 1'.on s,i µuò ..P<:nsar~ abh!a 111lcrpr~- può ~osliluirlo in tale carica lato li pe1:i~1e1 o dei s1101 mandanti, \d d. d' · ~enza dubitare fo:-lcmenlr dèlle fa- . un_ mese . 1 istanza_ dal Con- rollà di comprendonio di cp,csli 111gresso, l Esecnl_1vo comP1e invece liini. questo colpo cli forza che esorbita d~lle sue allribuzioni, nella speranza eh spezzare l'a Federazione del Var e delle Bocche del Rodano come ha già fai lo della Federa7,ione del Belgio. • Si sfasci pure il partito, ma vinca la fra::.ione • !, è la parola d'ord?- ne dell'Esecuti,·o. * * * Jl comunicato dell'EseculiYo del l Dicemhrr. annuncia anche che • In Segreteria del Partilo è incaricala cli sostil11ire provvisoriamente il compagno Amedeo nell<' funzioni ricnperle •. .\ i\Iarsiglia esislc ancora un Comitato Federale, regolarmente eletto da un Convegno. A clù, se non ad esso, spella tale sostituzione? O è sciollo anche il Comitato Federale? Ed allora perchè non si annuncia? L'Esecuti\·o ha paura della sua sle~a audacia? * * * ~on c'è bisogno che noi ri_nnoYiamo al compagno Amedeo i sensi della nostra piena solidarietà in questo ultimo altacco del quale è villima da parte dell'Eseculivo. Egli sa d'averla completa ed entusiastica. Ci rivolgiamo invece alle Sezion,i della Federazione del Var e delle Booche rlel Rodano che, numerose si sono ri\·olle a noi in questi giorni per a\·ere con!>igli sul modo di rispondere a questa proYocazione dell'Esecul iYo. Noi comprendiamo il loro sdegno cd il loro legillimo risentimento. Costoro si srnlono sfugJ:(ire il polPre, lantQ male adoperalo, dalle mclni cd il furore li f:i cl1\'C't1Ì!·,, t)•:- sessi. Essi Yogliono cpellcrci. Ma non lroYanclo un modo dc~ cc11(e per arri,·arC' alla nostra rlef<'- neslrazione. state a srnlirc che hr.lla pensala che hanno !allo. Dopo aYere dichiaralo chr Nenni r:oc.:r:a, \ .1erici la,·orano per coni~ dP.i riformi-;li h ,-,-riltorC' li accusa cli ingannare i. compagni pèr carµirc !oro c\ei Yoli (ali! ,ruei voti 01rr lTnil;) clic faslidio \"! danno!) :Ma vi è un rimeùio. Bi!:,Ogna che la questione clcll'Un;- tà sia disr:ussa a fondo per poter es- !>ere una buona ,·olla lolla di mezzo Curioso. incrrdibile. l'anta~\ iro è quanto propone Ergo : lifrclice, cura le ipse! Protesta L'Eseculivo del Partito aveva inuialo_~U'lla ~'vi,:,:errc un suo fiduciario con l_111cancodi compiere un giro di 1spezIone tra le sezioni della nostra Federa:.ion<'. Contro ogni buona /!orma e regola lo aveva invialo s<>n- ,:a daye a noi alcuna comunicazione. li fiduciario dell'Esec11Iivo dichiarò in una ass<'mblea di essere anch<' incaricato - e pagalo - eia[ Comiiaio anliunilario parigino J)<'r svolyer<' della pr:opaganda contro l'unità lra. le. nostre sezioni. D1f atli n<'lle s~:;I0111_che visitò più che del/' ispe- ::.I011_seI occ11eò di tale •iropagancla. Rimane qwncli .stabilito che f'Eseculiuo del Partilo che rifiuta alla co,rrent_e_11n(l~r;a 1 09ni informazione <'<1091111nd1n==o d1 sezioni e cli soci. comunica al comi/alo antiunilar{o, perfino la <lata C'd (l luogo in cui s: ,engonc, /(' as,;emblee cle/fe noslr~ sc::ioni p~rchè vi mandi suoi c/elegati rt .. s11(!/_qe1 cl ella propaganda anli11111 fana. M~lle quine/i a disposi:ione della fra-:.101w anti1111ilaria /(' informazioni che ric<'V<' dai!<' nostre S<'=ioni. Si con•lnla inoltre che l'Esecutivo J)T'<'~<'n!avr, alle nostre se:;ioni il fir!ucwrw come ispellore. mentre lo st<'ss0 in<l ·Pi<luo clove"r1 più cli<' allJ:o srinlgMe propaganda anli11nilano. La Commissione esecutiva della Federazion<' della Svizzera, stabililo quanto sovra protesta contro la parzialit<i e la scorrettez::.a dell'Esecutivo e la denuncia ai compaqni leali di tulle ,I<' tendenze. ·· La C. E. protesta conlro l'atto di prepotenza compiuto e/ali' Esecutivo contro il compagno Amedeo ed esprime a quest'ultimo la sua stima e lei .sua solidarietà * • * ::'\.B. - ll fiduciario clell'Eseculi\'O l1a inlerrollo prcslo il suo !tiro ed è ri1?arlito per Parigi per moliYi che lo r:guarclano personalmente. LasostitnzioDe Winterthur I Goaaaa L'assemblea slraor.dinaria deila n-oslra All'assemblea della Sezione escussi Sezwne socialisléi riuscì bene frequent.~- brevemente due comma de,!1'~,dine 'del la ed all'altezza della sìtuaz:one giorno, venne dis-cu.~ con la più -serena . 1ì compa~ni che :'atte~devano con pa~- lranqutllilà il tema che più appassiona sHme ebbero occasione m quattro ore di gi; animi: l'unità '>ocialisla. Venne lllhca id:i, ruppassio11ala ed ad<Ucala di.,,cus- '!'le a,pprovala all'unanimità la « Mozione siofle, di scegliere 111 loro v1:1.c-irca !:J per l'Un,ià sociafola,. Unità. I · Un compai;uio, rappresentante deìla di-, Berna rezi-0ne del Partilo e del Comitato di difesa, venuto apposila-menLe da Parigi, eb. be l'in<:anco di difendere ia lesi deìla D~rez1one. e lo fece con una passione eccezionale, forle d; ar,gomenli e da t1, s~roçre manleneu.dosi allo neila esporjzione e mai ahbassa.ndo-si al pe.lLe~olzzzn t>cl a!Jr: spirito piccolo della polemica. Un'altro cornpa~no della Comm1ss1onP esecutiva ribalt.è le tesi delia stessa dando ra,::ione ~ll'ordine de-I ,giorno un;lano pro.po::lo. Nella discussione inle1loquirono quasi lult1 i .compagni, ed alia iine, all'unarumità. meno uno aslenul-0, fu ac. cellalo l'ordine del giorn-0 de-Ila COTl"- ~nis:.ione eseculi~a con un'agg_iunta che 1mpe~na la Sez1-0ne a sollomelle.r~i ,n qualunque modo ai deliberali del cn.,- gresso I compagni di Winterbhur, tulli vecchi d'anni e d'esperienza politica hanno scelto :a vfa che loro <letlava il ouore e l'interesse del Partilo. La via già se~nata Il Gruppo so-c:alista d1 Berna, riun:- tosi in asremblea domenica scorsa alla Casa del Popolo con l'intenvento dt ua membro della Commissione esecutiva dopo ca:-0rosa discussione si aflermav~ all'unanintrtà sulla "Mozione per I Un• là socia lis.ta.,.. Malgrado la stanchezza prodotla dalla festa «Pro sla.mpa anliiascista e vittime <lei fascismo», l'assembiea della Seziionr. l r;us:ita oltrmaimente. L'attesa per la. discu.sione conclusiva dell'ordine del i,!. del prossimo congresso di Grenob!e era vivi:,s1ma. Non e.;sendovi però oppositori in ,ema di un?là, la discussione fu calma e rerena. E :a "' Mozione per i'Unità sociahsla • rac.colse l'unanimità dei voi; Venne t1rlm.eda lutti riaJfermala la necessità di combattere strenua.mente con tro i !autori di ·,ma nuova sci:;sione. in preceden-t.1d~liberazioni, ebbe, con la Bleaca assemblea di ieri, sug,gello definitivo R 1 . . " eg.o armente annunciata alla Direzio. I coon:pagni espnmono tutti la SJ)eran- 111 e <lei Partito si è l.enuta d,_._;~ _ · eh 1 d' d" t llo ·1 · l' I -·~a soor ~ e. a 1sopra . _1 u , i socia ismo -sa l'assemblea della locale Sezione del ct trovi sempr,e umh ,per la comune ba,t- p S I ,,... .,,___ L li' d' deJ · l' · · · .,,_r UlSCU'i.e"re SU or 'I.ne g1-0rla~ ia. n-0 del Co111vegnodi Mar.si.glia. Furono raccolli fr. 22,50 per il nostro Un rappresentante -della C. E. di ZuriAvanii! t: vennero accettati 3 nuovi soci. go pa,rlò sulla si,tua.zione iniern:a de.I Parche con un'a,Hro entrato ,pri.ma, ven.~no tito la quale i-mmobili,zza il Partito stesa,d i~roc.sare le fi'le dei militi del!' Idea. so proprio nel momento in cui quf>.slo Per il con~resso f~on-0 nominati un avrebbe bisogno di tutta la sua mohiMà dele,!!.aitoattivo ed uno supplente, cli.e a e prontezza di azione, concludendo e-0! loro spese si recheranno a Greoobie uni- rilevare .l'assoluta necessità di tendere lamenle a qualche altro compagno di qui ,tutLi gli iforzi al .r~giungimento de.ll'uai quali tanto sta a cuore l' interesse del nilà socialista, unica condiz.ione ,per una Partilo. •più efficace azione indiJe..a del marlo. Zag Dopo la conferenza di propaganda antifascista indetta dalla nostra Sezione per domenica scorsa 1.o dicembre. conferenza riuscitissima sotto ogni asp.nto, e per il valore dell'oratore e per c-oncorso di. pubblico. la nostra Sezione si riuni in assembleà. Lo stesso oratore, membro della commissone esecutiva fece una dettagliata relazione della situazione del nostro rato ,proletariato italiano L'assemblea do.po breve discussione si a,Efermò all'unanirn1là sulla mozione per l'unità socialista aHerma.n<l-0pure la neces,ilà che il Conv~gno d1 Grenoble s111 un vero Congresso con competenze delibera ltve e non si limiti a,d essere una in.utile acca.dem1a f,'EsC'C11/i11n fu, deslifuilo il c;om- Partito dimostrando l'imperiosa necespagno Amed<'o ria !segretarin d<'lla sità dell'unità dei socialisti italiani enFC'<i<'ra:ion,, delle B0cèhe del Roda- lro il nostro partito per consacrare ono. Ed annuncia che• lo sost:tuirà con goi en~gia alla lotta contro la dittatuelemenli cli sua fìclucia. d<'i campo ra fascista. 011ti-1111itarin. I I cpresenti aifferunarono -infine ,la necestilà dj mandare deri propri delegati al Conigresso anclte a costo di quaLohe sacrificio e passarono iin'fatti alla nomina dei delegali che dovranno con i compagni deHe altre Sezioni sostenere e far trionfare a Grenoble il principio dell'unità socialista al cui gni-tlo l'assemblea si è sciolta dopo aver man.dato un fraterno ,saluto al compa-gno De Rosa. nterloquirono parecchi compagni riLa -~C<'lia 11011 i> facilC' a Maniglia. affermando i concetti già esposti nelle C'i>. Tinacci che non ha mai ap- precedenti discussioni sull'o. d. g. del pcll'l<'nlllo al nostro partito. La sua Congresso di Grenoble e venne infine {<'dc sur:i(llistrz data dnlla prepara- volata aLJ'un<'nimità la « Mozione per :;ion<' congr<'ssuale. l'Unità sociaI.ista ,. Q11alch<' mese {a era organi:.:a.lorc clclln .\rnuguardic dei LaYoralori dei repubblicani clissidenli Schiavetti, Volterra e Chiodini. e dcclamcwa eh<' tutti i p(lrlili proletari ('l'ano morti <' pulr<'falli ... Poi. in vista li<;/ rios!ro Congresso, <>bbe una crisi cl, cosci<':'~a e clivenn<' di{ensore cl<'lla lrnd1:;1one d<'i Partito Socialista Italiano. Ci· il cugino di Ciccio che qua/- eh" meS(' r a <'l'll reale carabiniere in italia. TC'rminala la ferma è verwto in Francia ad insegnar<' ad Ar:nedeo. ed ai c~m~agni cli Marsiglia 11modo com<' sI c/1fend<' la trac!?:.ion<' cl<'! parliln . C' rj qu<'l bravo 1'CLga::;o chc clomanclava se il pr<'s·denl<' ciel Parli/() Laburista inglc.,.,<' fosse 1rn certo Carlo .lfar:r ... Forse voleua mellerlo S(!tlO accw:a quale traditore ciel marxIsnw. Poi ci sono Ciccio ed il suo socio ... r..oma ~i P<'d<'. la .-:celta non e fC1cilc. · . Però nui 11ogliamo dare 1111 colpt> d1 mano all'Es<'c11liuo. P<'r togli<'rln d' imbara:;zo. · · Dll quattro mesi Chiod//li ,, Voll<'rra -- rep1tbblican1 dissidenti compilano il libello • Difesa Socialista•. Da quattro mesi qu<'sli repubbl_ica_ni antisocialisli, ins<'gnano 11 sociahsmo a f11tli noi. E ci acldila110 q11ali traditori detia trac/i;;iolle. ~!CC. -:- E ci. ri~oprono dei pegyiori rns11/11perche swmo poco socialisti. T.,'Esec11tiPo - in nom<' della difew, _della lracli-=ione ciel partito - affidi. a loro la segreteria d<'lla Feclera,:Ione cieli<' Bocche ciel Rodano. I_n mancan.:a cli meglio ! Ec/ af finche la causa del 'unità f rn i socialisti italiani non trionfi! Wldenawll Il 'Gruppo socialista italiano di Wiidenswil, convocalo in assemblea straordrnaria il giorno 1.o dicembre per decidere in merito al prossimo Congresso del Partito: preso alto della notificazione del vice-segretario compagno Salvi, in merjto alla imposib]ità di inviare un rappresentante della Direzione, e consigliando il rinvio alla prossima settimana. Consideralo che la data ,di convocazione era stata preavvisata all'Esecutivo da 15 giorni, decide di tenere l'assemblea nel giorno stabilito. Presenti lutti i soci meno un• compagno momentaneamente all'estero e del quale leniamo la sua adesione scritta, per l'Unità Socialista e della Difesa Soc:.ailista, convinti ch2 solo nell'unità si troverà la possibilità di lottare efficacemente e di vincere contro il fascismo; De.Iibera ad Ullrtnimità l'accettazione della mozione per l'Unità socialista. Bienne La sera del 28 u. s., alie prese:iza del ,:ompa,gno Consani, raPIJ>re,,enlanle del Comilalo di didesa e della Direzione ò<'I Partilo. venn.e dis<:usso il lema de!l'Unil:ì. socia!tsla. Mall!raido il caloroso e della:!lialo discors-o del Con~a,ni, dopo oreve di-scu.s~io.nevenJie ap.provata aH'una11u!':- tà. meno ,uno. « la Mozione per l'Unità socialista». Affoltera a.111. .. • -' c.tlotat Dopo la sezione di Marsiglia, di Hyeres, di St. Andrè, è la volta della sezione della Ciotat, e del Gruppo di Carces, nel votare all'unanimità l'ordine del giorno del Comitato dell'Un,tà Socialista, nominando i propri Delegati al Congresso di Grenoble. Sul quantitativo dei soci apparteneri- ' ti alla federazione del Var e Bocche del R~dano, quasi una metà dei soci già si è pronunciata; ed alla quasi unduimità - ad accezione della sezione di Le Muy - i compagni si sono affermati per il Comitato dell'Unità Socialista. li restante delle Sezioni e dei soci, non mancherà di seguirne l'esempio. L'unità è in marcia, ed a Grenoble essa a,irà la sua sanzione. Da Antibes (A.M.) PER L'UNITA' Il segretario della sezione Autonoma del Partito Sòcialista Unificato di Antibes, Sezione forte di oltre una ventina di compagni, disposti ad entrare entusiasticamente a far parte del nostro Partito, appena verrà realizzata l'unità ha fatto pervenire al compagno onorevole Amedeo la somma di fr. 130, per la campagna in favore dell'unità, con la seguente dicitura. «La sezione autonoma del Partito Socialista unificato di Antibes, vuota la propria Cassa Sezionale in favore dell'Unità Socialista». Nel ringraziare il solerte segretario Ettore Calvara ed i compagni di Antibes, noi ad1ttiamo l'esempio ai compagni nostri iscritti al Partito ==::-:----,===- ,,.,.,_ =----.z-,. ___.,._,.,.,,._ Al prossimo numero: L'Avanti! lira via. e non si sofferma neanche a cercare per quali cause profonde i dirigenti dello Stato rus~o e dell'L C. tengono qucslo piuttosto che un altro atteggiamento nei con fronti della Russia e dei proletari degli allri paesi gementi sollo le dillalurc o in procinto di cadere. Questo esame non tentò per niente i nostri marxisti, cl' Avanti! senlenz;a. Un popolo, • pur non essendo fra i più maluri •, fa la riYolu2,ione. Vince. Tiene duro. Fa sacrifici. < Ed ecco - ::,Crivono i marMa diciamo: < Nervi a posto • ! L'Esecutivo vuol ripetere nel MeZr zogiorno della Francia il colpo del Belgio. Vuol profittare delle espressioni di prolesla e di risenlimenlo delle Sezioni per procedere al loro scioglimento. Non potendo vincere con la propaganda, vuol vincere con la sopraffazione. , I .a maf!oioran7.a della Direzione del Partilo d1e ha la responsabilità della prepara7ionC' <lei Com·egno. dcH' cs'~rre dagli esponenti delle Yarie correnti, cnr' cruesle ahlJi,rno da esporre le loro lesi :on ln ma:,sirna nrecisione. e nel caso roncrelo, poichè flll'nP0 i fusionisti m1elli che insistettero maooiormentc per a,·crlo, !'pingerli ad &ssumere la rcsponsabilil:t dichiarando apertamente che la fusione coi riformisti prc:,upponc l'entrala del P. S. l. nella II lntcrnazionale. Se i fusionisti per ragioni di opportunismo nc,n ilSsumo11,0 r,ucsta responsabililil, il Com·c>- gno donebbe essere rin,·ialo - 011pttrc se questo dovrà aYer luogo pér e!'-igenze ·di organizzazione interna d~L Pari il o - che il problema rlc!- 1'11nil:\ coi riformisli - non veng'a dbc:usso, perchè non ancora maluro per la sua soluzione logica - o perchè contrario nlle lin.eP. direlliYe del Pilrliio Sor-iahla llaiiano .• lnsomma se noi non diciamo quello che vogliono loro il CongreSso in un modo o nell'altro non si farà l A Bru:rell<''i si è sostituito Roncoroni - in carcere per allivilà antif a~cista - con Misdli squaclrisla fasc1sta. li no,;trc g;-upp•>riunito in assemblea P•'r d:.;.:utere det:·.1:te.tgi,..1:icnto più conforme a~li :nteressi de! P;,r~1lo nella que slione deM'Urulà socialista· ipreme950 che l'attuale marasma ,ne par~l1zza raz.ione ne<:essaria dr proipa,ga.n<lasocialista e d: lotta ,anbifascist.a.; deplol!1a.Qlidloa o·sti- .r.atezza .della D1<rezionedel Partilo nel combattere con ~ni mezzo 1 lau:on della uniità, fa voli che il prossimo Congresso d: Grenoble pof1€a fme ad un0 sla'.o d1 cose divdiuto ormai i.nsopporlab1le !acem.:iolrion (are la « NloziOne per l'Unità socialista». Le vacanze pagate nell'industria tessile - P,er /a rinascita del movimento socialista - Vittorie corr,uniste - Primo agosto - Una pubblicazione di Pietro Nenni - La politica fiscale del grano - La libertà operaia in Russia Non dobbiamo prestarci a questo giuoco. 10 eca G1hoBianco Bolsa di questo genere supera anche i limiti dell'imma~inabile ... Mn certo che in fondo a queste e5p)osioni di ... materialismo isterico A ìlforsiglia. si sostituirà Amedeo con Chiodini e Volterra anlisocialisli... ' Purchè si impedisca l'unilà ... A rotoli - L'omaggio ... - Storia di un bollettino libello.

' ? I I I ---·------------------------------------- L'AVVENIRE DEL LAVORATORE'._________________________ ---:------ Sabato 14 Dicembre l92~ Grande Serata pro vittime del fascismo nel Salone Teatro della easa del l?opolo di Zurigo Lega della Liberta CORRISPONDENZE por,gono pulropp-o a generosi gesti di umanesimo, di ospitalità, non ce-rio eia trovare nei sistemi del regime fascista. Segnaliamo l'alto buono e generoso Da Zurigo SEZIO. 1E SOCIALISTA Tutti i ccrnpagn,i della Sezione sono 1nwtali all'aissemblea clte avrà luogo do. rnen.ica prossima 8 corr., alle ore 14 pre- <::ise. ,per la discussione ed il voto sulla mozione per l'Unità e la nomina dei delegati al Congresso di Gcrenoble. Il Comitato. delle operaie di uno slabil1J11enlo alli.guo coi5nata, vedova con due bambine e de- Da Veveu al pretorio, che stanno raccogl~endo una ~ente in un sana tono; il rimanente per I J sottoscrizione, per donare indumenti -ves-pediziooP. I ASSIEMBLEA GE ERALE sliari a questi infelici. A nome di quei poveri infelici noi vi Tuili i compaj!ni -della sezione Vevey- A l~ povero bimbo,_ vit~a _in.con_sape• ringraziamo lutti per il vostro co-nlribulo. Mon,lreux sono 111i,la ii all'a.ssemblea che I vole, il noSlro omaggio e .fion rossi!! Un rin,1!raziamenlo alla scella OroheslrL aYrà luc,go domenica 8 Dicemhie 1929, na, ai d.onafori di ,premi, a~li oblatori e alle ore 14 precise al Caffè Gambnnus. Da Lugana ai compa,:!ni d1 Zurigo che, seni.,a saiperlo, rue de la Post~, per la 1-isc~:sionè e :I RICORDIAMO coll'assumersi a loro carico lulle le spe- volo sulla mozwne per I Unila e la no-, se da loro inconlrale ,oer ola recita. e la- mina dei delegali al CollJg.resso di Gr.::,- che_ Sabato _sera,_ 7 dicembre, dalle ore sciando n noi la libertà della riparli21Q- noble. Tu'.li I compagni o:11T1a1conosc•J-, 20 m avanti, avra luogo al Grollo Ronn~ dell'ulile, ci harlillo difpensali d',J.ccu- no l'importanza della questione d~ll'U- caccio in Bes~o la Veglia Danzante _delACCltDE :Yl AGLI SVARIIO, l! oarsi di certe 01alt)!s1ilà. nilà, dalla quale dipen.de (,a V'!la e lo, la locale Sezione della Concentrazione La corris,pondenza da Zur~go del.lo Chiunque desiderasse vooere 1 roni·, s~•iluppo del Partito che le s~10<ni_ e le-: italiana dii Azione Antifascista. Il proli del bri~anlaggjo, ha serivito a tanLi c1lladini svizzeri in. buona fede, che cosa ... è realmente il fascismo. FESTA PROLET.AIRIA In seguilo al brillante successo oltl'- nulo l'anno ,cor,o dal « Veglione degli a1anci », indetto dalla Colonia proletana italiaina di qui, questa ha deciso <li rifarlo a'll,cora quest'anno, 11 15 corr., a•lla Casa del Popolo fer,vono i preparativi per l'or~a,naz. zazione, perchè il Coonila,to quest'anno ne vuole ampliare il pwgramrna, in modo che i ,partecipanti abbiamo ,a conser· vare un in<l.•mentica,bile ricordo delle beHe ore lrai-cor,se ~n una notte gioconda e luminosa. E' 1!ià assicruralo l'intervento di uno dei mil!liori quartetti, con l'imman.cabile jazz, coo ,un rinomato pianista della bella INapoJi. Le serre deJ!li a- :ranci rnranno pure tra's:portale nel saOone della Casa del POfI)olo, a confermarne il carattere della festa. E poi .... basta: il pro.gramma lo dareano ai! pro!'.simo numero. Per ora a.bbiamo voluto da.re un breve cenno •per fare bn .modo clte lutti .1!liamici e simpatlzzanli si pre.par,ino ad intervenire, con •le mog,li, le ,figlie, 1-e sorelle, le innamorate, ecc., e per tutte le gon- ,nelle preaVJVisiamo fin d'ora che vi sarà irugresso libero. Ed allora ohi oserà anan,care ? -oAl prossimo numero un'altra spondenza su[ caso Peretti. scor~o numero è staia vittima di un in- non soio di questa ultima festa, ma di divergenze hanno condo~_lo ali ,1m1lianle j gramrnJ. prev~de ~!tre _al _Bali~ con fortunio ,tipo:gNlfico. l.Jlte le allie indette dai nostro Sinda<:a- 1mara=a allua•le. Non ce bisogno, dun- scelta orchestrina, g1uoch1 d1vers1, coNon varrebbe qua,si la pena di !"ilevar- to. non avrà che a recarsi alla sede de:_ I que, di fare molte raccomandazioni ,per.I t,illons, ,~cc., per cui gli intervenuti, ol· ]o, ma dato che la corrispondenza in pa- la sottoscritta un marted 1 qualun::iue alle I chè ne.su.no manchi. lnlerv~rrà_ ceria- tre. alla soddisfazione di ave: _compiuD1tLL11 PR.11NC!l11 rola si occupaiva di un ,persona~gio assai ore 8 di sera, e farà soddisfallo. mente un CO<!l'llpa,gnd.oella Direzione del I lo ~1 loro dovere verso le v1lhme del 1mportanl.c - niente po' po' di meno del B'b/· p I li [' Parlilo ed occorre che la Sezione sia al I fascisrr.o, avranno l'occasione di pasDa Ma•■lgll• CONFERENZA NENNI -,- Th 1 1 1 Approfittando del soggiorno a .Marsapiente r.neraio comunista ohe in qual- 1 ioteca opo are a zana I completo. sare alcune ore di schietta « camaradetro e qualtr'ollo ti ha conJusi: nra.lori, a wi · ' I r·,e ». · · 1· d N D n s1g 1a el comp. Pietro enni, per inpubblico, tavoli, sedie e ... rpersino la kel. 8 u08S8U Tutti ail Ronca.ccio, sal,ato sera carichi professionafi, il locale Comitato ler,ina che serviva la bLr.r,a- Lrallandosli, Da Schonenberjt-Krado)i SEZION•ì:: SOCIALISTA I UN VOTO dell'Unità Socialista, organizzò Domeripetiamo, di un Lanto persona.~io, va. e DELLA SEZLONE DI LUGANO I nica 24 novembre al Bar du Byrrh, 56 bene la pena di ; Lportare. corretta, la D1m1en1ca 15 dicembre, alle ore 2 pom. conlpa~ni della Se.zwne sono coavo- . . Rue d' Aubagne, una fraterna bicchiepa.rte ... infor,Lunala: ail'Hotel Kleiner Rigi, il compagno Gia- cali per domeni<.a prcssuna 8 corr., alla . ~ ~zione d 1 ,Lug~o _d_el P. S. I., rata alla quale assistettero nunierosis- " .. F. ora ecco che il taochin-0, lrnm- comino Wilf, segretario della Federazio- "Sldta * aila solita or:i. rrumta m assemblea 11 giorno 24 no- simi i compagni e simpatizzanti. bettiere dei fascisti, ohe ha appresa la ne svizzera ope1ai tessili parlerà sul le- Nes:uno de.ve mancaie; abhidmo .,(. vembre 1929, Co I' t T h I' . d li serietà a.Lia scuola di Falce e balle, im- ma. « L'e1mgrazionc 91>era1a italiana in l'Ordine del gionn-0 oltre alle altre trai- visto l'orcl,ine del giorn-0 del Comila- n au on a e e. g I viene a a pugna la penna e scrive: Un professorone I ]svizzera ed il fascismo•· lande, la nomina del delegalo al pross1- lo di id-i,fesa de} P. S. I. arprparso su profond~ cono~cenza, Il compagno _n~- repubbf iciano confuso da un mural ore Speriamo volentieri che Lutti i compa- mo Con:lresso di Grenoble. l'Avanti! del 17 novembre e considera- sto tratto magistralmente le grandi !!- romw1.1Sfa. . . gni e le ca.m,pagne della no,slra Sezicr.~ Il Set,retario lo che talle Comitato altro non è che nee de,J pr_o~etto _p~ogra~a ~e! ~Orni· M-a non solo 11 pro!essorone ~ siato I tessile 111tervenj!ano a questa conferen- l'Esecutivo stesso del Partito; fato _d_Un_ita ~o~i_ah st a ed indico 1 vancapace di confondere, d ,Lrombettiere - /[ C J Da Laoarna vista la persistente deformazione del tag~1 md1sc_ut1btl1• che un forte ed_ orma persino I chierichetti del giornaletto za. omita 0 · pensiero, delle direttive e delle finali- gan_1co ?arbto puo apportare alla lotta massimalista. • * * * . FESTA SOCIALE I là dei laiutor,i deiH'_Unità Socialista, che antif~sc1sta. . Ostia! Che lesta! Il Sm~acalo edili e del legno ha deli- và compiendo ·l'Esecutivo del Partito Con non n:ieno a~torev<:>lezz~ 11c~mProfessore, fiato al lrombon Rammentiamo ai compagni di inte.r· herato d1 tenere la sua foslra danzaole come tale e come Comitato di Difesa ~agno Nenni tra!io la s_1tuaz10~e ita· Paraponzi, ponzi, brooon. venire all'assemblea straordinaria eh;? sociale 1>er sabato prossi.mo, 7 dicembre, del P. S. I.; h~1~a, s~tto _il re_g1me fascista ed I comavrà luogo domenica prossima, 8 corr., nella sala del RIStoranle AnLico Giardi- soprassedendo per intanto _ data la pll1, del! ~nhfasc1smo: . Eppure, se 'io fossi sta lo il professore a Sulgen, alle ore 14 precise al Rest. nello, dalle ore 20 in arvanti. vicinanza del Congresso _ ad o!!ni giu- L ampia e dettagl!ata relazione fatta in.vece di lasciarmi ... confondere dal lrom Bahnhof, per discutere e votare la « Mo- La fesi-a sarà rablegrata .:fa .scelta or- di'zt·o 1- 1 qual _ d d ~ _ dal nostro compagno, tenne sospeso b ll . «1· · d tlo h . 1 e oven o essere neces . l' d't . h lt' e iere, 0 1 avrei e : ···ecc. ecc. zione per 'l'Unità socialista». c eflrma, e saranno estraili bellissi,mi s•~i·am=te e e _ d bb 1 . per Circa un ora u 1 ono e e asco o . Il I ~• "' s v ro are e mo 1vo . . t l' taz· li Segretario. .prnm, a a loLteria. ad . . . t d 1 . con vivo m eresse argomen ione LA DITTATURA ,DI STALIN Il . un magg,or-e 1naspnmen o eg 1 h. . .f. t . d li' . ~rez~o d entrala è di fr. 1 per gli animi; e 1ara e v_1v11cance e oratore._ E l COMUNISTI Dii ZURIGO Da Am•I swll uot™·. li~ra ed~lralla al sesso gentile. I irentre protesta contro la violazione Il ~otmtt1_tatol<;>cale ~ noi:nle det1 comL'organino dei comunisL: italiani d1 a rmsc1ta 1 ta e festa è assicurata d• l d !l'Es 1 . d 1 p l'l d I pagni u I ne ringraziare 1 nos ro val d · d li I Q par e e ecu 1vo e ar 1•o e . . . . lingua svizzera, quello che ignora ancora L'assemblea straordinaria per a 1- a a costante propa.ga.n.da if.ra •i laivora- r· _ " l 1 1 d' d toroso compagno, SI augura d1 riaverlo l'fovasione della Manciuria da parte del- scussione e votazione della Mozione lori, che interverranno numerosi, contri-' l'l P;sni° assu; 0 e a ~so ~-~ss~I 1 a- •.nuovamente p,:estc fra noi. l'esercito russo, CO!ll conse«uenle strage per l'Unità che verrà presentala al buendo moralmente e finanziariamente I ree l~ ud~e pos ? su v~nf 1 • 1 a e. cori- Approfittando della venuta a Marsi0 I , r n r 1 pensiero mani es anles1 ne , -di migLiaia di proleta.ri cine:;i, <lislruz10• Congresso di Grenoble è stabi ita per P_er un enlE" prettamente proletario e Partilo· glia dell'on. Francesco frola,_il Comi- .i • .1• d' ·11 · · · d d' d · · 8 Il 9 30 · ·oclacale. I ·' t d !l'U ·t; S · 1· t · · ne e:.i tncen<1L 1 v1 aggi e c1tta, eso o 1 1 omen1ca pr?ss,una, . corr., a. e ore , : respinge semplicemente e con sdegno, la o e . rn a oc1a 1s a preavvisa 1 imere popolazioni, bombardamenti e mas neil Resi. H1rtchen m Romanshorn. E LA STAMPA OSTRA perchè arbirarie ~ smentibili da lutti c_ompagni che p~esto saranno convocasacri -di ~ner.mi, ex., il così detto • Falce indispensab:le la presenza di tutti Eccellenl<> accoglienza ebbero negli gli aW dei sostenitori deLl'Unità socia- t1 per 1ina Co_nlere_nza del co~pag:~~ e balle che d:ie numeri Ja s1 perme.tle• soci. Il Comitato. ambienti arrtifascisli le due ultime pub-' l'sla, le accuse che a questi vengono nost_ro_s~1ll_a,,S1tuaz1~ne del Mov1me . va ficcare il naso nelle cose del noslro \ntifa ·c sta 11e! Brasile blicazioni aniifasc1sle, cioè il romanzo di falle, di aver, cioè, alevata l'indiscipil- r :,; 1 - " Partilo, meraviigliandosi che si discutes5e D o llkoa G ' liberamente e rpubbhica.menle s,ul nostro a 8P . C. Sarti: Mais .... Mussolini n'esl pas n~ a sistema e bandiera, di aver orga• un allro camu,-one P I mori e Le Scicmzoni dei Pal!atini di Pizzala una frazione nel partito, di ten· Congresso. ( er i oro congressi 1 comu- La festa indetta dalla nostra Sezione, F . . d' :I .J l ra.ncia. • I dere, con una' fusione, alla liquidazione debl aldfaoscm·os· ,- .approvare gli ordm1 d1 Mosca, proprio, scismo, ha a vulo un vero successo; lenu· co-. urne rose copie ·sono sta le vend ule,; s?Ho~c-sto del_ . Partito stesso, ed a !tre nisli non pos~ono . 1:5cue_re, -uevono S0'.0 '1 pro stampa antifascista e vittime del fa- ~ I I ar ID18S8 come i fascisti italiani devono accettare' lo conto che buona parte degli operai . s1 da essere necessano un nuovo ar- j SLmJl.i.:. ame~1la, e . . (Amedeo) - E' ricomparso da qualquedii di Roma), è pregato far sapere I stagionali sono già partiti e che la festa n~~- • . . . . . . 1 lasci~ ~li Eseoutivo .- ~ « ~orni- I~he giorl1o a Marsiglia l'ex poliz;otto ai ~uoi lettori q~anlo ~gue: « Nell'ul_ti-11venne organizzala in poco più di una set- '1_ e,~11a1'.1bienli anL1fasc1sl1 e attesa _con I llato d1. d1_fe~a che d1:. ~1 ,voglia - I Giuseppe Rossi da Livorno. bi d f d I l lo \ :v1,s_1mo interesse la nt_10_-vapubbhc_a- a gra v1sS1Jma responsab1li_la_ d_ella pro- Cos:tui (da non confondere C0! 1 l'al- ma assem e_:i e1. unz1onan e p_a: 1 I timana (alla moda italiana); il concorso L I d E l l h Li I - co_mun_:sta d1 Zur1-go fu pres_a pos1z1one di pubblico è stato soddisfacente, ed il z1~ne. a ca ena, i m1 io rLussu, I e-, P?S a·- e e n?n qua f1oh1amo - tro Rossi Vladimiro di Aubagne ot1·- l d I roico_ sardo evaso_ d_a.ll_is' o_la di Liipari. d1 esp_ulsionz, dei fautor_i delhU1ità, 111. 0 r 1.,-sc 1·,,.a e ::i·a· coii.daiinato a se' 1 · nie1 • circa 1 nuovo programma sin aca e. complesso della festa è stato di gene- E ~ ~ I funzionari comunisti furono messi raie soddisfazione. stata _pure istituita in questi giorni espulsione che vorrebbe dire mutilazio- si di carcere per avere accoltellato '.l nell'a.lternativa o di sctlomeHersi ai nuo- una nve nd1 ta_ del !3ecc? ~i~llo, ~omp_le: f ne ~r~v;ssima. del già muL~lalo ~artit~ Marsiglia un connazionale) è stato un~ vi sistemi di dittatura della III Interna- La Filodrammatica . Avvenire di Zu- lancio la sene dei penod1~1 am~dasci.sli' S:-c1alist~ Italian? nel m?mento in cut dei più spregevoli a!!enti provocatori zionale comandata da Stalin o di rinun- rigo, _ha_r2citalo con impegno e fu fe· per la propaganda contro il regl'ffie. I esso ha invece bisogno d1 tutta la sua dell'ex Console Barduzzi P confidente . , . . stegg1al!ss1ma, ed anche l'orchestrina 1 1o~za e d1 lulla la sua vitalità e ch'e sta d I r · B . · • • eia re alle camche· cosi che I ammm1stra-, [ · Il bene soddisfando i sej!uaci UN MANIFESTO CHE E' U'lìA CO 1 . d. l . . • e po 121otto uzz 1 assieme a1 notislore del Ki:impler, cerio Man:lel, che ha ~ce, m? 0 DA:--1\\A M RA : · · a imo~ rare un:3- impressionante scar- simi Grillo, Tomasini ed altri. una ~~ria pra11·ca del mov1m·ento s'nda cli 1ers1core. . .. ' O LE I rezza d1 senso d1 responsabiliià proprio R . G' 1· f: d M - 1 · . . . . . • L' 11 1 · · h· r . ossi 1useppe, ecc issa osi a 1 arie' dlchl ·aro· di· non accell,a,re i.I nuO'Vo si- numen vmctton d-:1 premi della appe o anc1alo alla popolazione rn c I a ferma - con non eccessiva mo- . 1 . (d , d . .. tt· . . • · · 9 · d · · d. I d' ,..., 1 d- · d' . . s,g 1a ov era uno e, p1u a 1v1 tastema e delle le sue dimissioni di a.rn- lotteria son0 1 seguenti: N. 540 - 1 5 sviz.zera, a1_compagni 1 avoro 1 vuu- stia - 1 essere stato ch,am?lo dai . f d l b d . b Id f . h minislralore. - 184 - 133 - 205 - 390 - 498 - 1 rnppe Perelti,_ ha. impressionato prof on- compagni d'Italia a ~ reggere i desti5 ~15 1 e ard_uzziano 1 a. 0 a~cio ~- C 771 _ 14 _ 648. damente la c1lla-drnani.,a. I ri del p_ s. I. s1 onorava _1 me_tler o in. pnma_ tila All'amministratore della Udnaiotonsldremu-- ~umerosi grupµ1 di oiltadini sostarono nelle. fotografie ~e,_ camerati), ando ~d C1·ere·1, certo Hausmann .. venne B ·/ · del! Fe la I e t B t I b ·1 t '.J< l a11c10 a s : davanti ai man;fes,li affissi nei punti Da Be••;nzana es rei are_ a as 1~_1 suo no 1e me~!~- po di decidersi sino alla fine di dicem- Entrate Fr. 635.- pi inci,pali della oittà, commeola.ndo la- •••• re. Ma v, accoppio anche quello d1 hhre. Uscite " 493.45 vorevolmenle il c_onlenuto de1l'étjppello I rare il porta_foglio per cui, colto in fla· -"'l.enLre l'ex segretario dei anelrallurgi- --- Ind·ubb1amente il manifesto è una se- LA COND,A~,~A DI PJERETTI granfe lavo1 o, fu condannato per furto ci Karl, pure impiegato nel Ki:impler, di- Utile netto Fr. 141.55 vera condanna morale per i metodi del I P~r lu'.la la fclli~;ana nel Ticino. e da[ Tribunale di Bastia il 23 Maggio chiarò che aveva già preferito trovare la- s :il l B Il L · · 1929 · · d · d • llr d · 1 Suddivisione degli utili regime fascista. che ebbero la loro stu-1. ;,.:~ men e a e- . 11\Q:ona si è s a.li ;.."l I a mesi sei i carcere senza iurs~. voro a un a a parte ove non e.<US eva pro a effi::enza ne.!!' insulsa con,:l.an.na a · ~n_s.a per la sorte di Peret_ li. Erano par1 Scontata la pena, il Rossi (Giuseppe) .dittatura. E l'amministratore della casa Pro vittime politiche Fr. 40.- j · l R d d due anni di carcere allo ~IVizzero Pe- '' 1 per , orna ue oiperai compagni 1 è stato espulso dalla Francia che non dei giO'Vanii comunisti, certo Winiger che Pro « Avvenire» 40.- la o Il t d Jl I -ullimam.eote diede le dimissioni da con p d antifascista 6 55 ret1i. I ~ ~o ~e . 0 sesso a epoue s_u a sua vuole in casa propria i ladri stranie.ri sLgliere comunale, per le medesime ra- ----- Imperalo g t d I D 1· t ro propagan a I. Tutta la lurida monlalu.ra poliziesca, I ho,ila d a~inio e cor:ellezza, ~d il Sll!nor, siano pure del baldo fascio marsigliese d 1 • si è franltLmala nel corso del processo, d' p n, se re a: 10 e ipar 1meu O • e siano pure nelle buone ~razie dell'ex gioni venne espulso a. partito com un•- Tot<' le Fr. 141.55 dove lo stesso Tribunale nero non polè I '... 01121 a Canlo1U1J_e,person_a. mollo be- i nostro <bene amato console quattro -sia. • Il Comi/alo. confermare i capi d'imputazione e d'ac- n~vi.a per la. sua 1,ffi'Par21alila e cor.rel-: bombe>. Fa/ce e balle è prega.lo ancora di far I I st I T I cusa. Si è condano.alo per il -susto fero- e_zza, per assi ere a 'Pro_cesso.. utt; e Ci risulta che ·11Ross 1· cerca di otte- sa.pere ai suoi buon-i leilori che, a quao- 6 lie ap -t I I d Il f I lo -na.re, lulli quei [iduc1ari del ,pari-ilo Da a=nea1ra ce di co nd annare, e per non smentire la I' ,, I penfa varca O a ~og_ la e In erno nere la sospensione al decreto di espul- ,- ,, •, brutalità dillaloriale del regime M,asc,sa_, . uro~o ~o.veghali come tre ..:, sione ma riteniamo che le Autorità oomu11,ista i quali di<pongO'llo ancora di . . I ru.ssolmll e giunti a Roma a ne5$uno dei f ' . h un bniciolo di opinione propna e di un Fl A l!lolo d1 cronaca segnaliamo che il i r 'b'I . ·t 1' . 1 , d rances1, e e lo conoscono bene, pre- ---1.·1· · DOVEROSA RETTJ CA vice-consolato è da vari ~iorni Wl"V'e-l rie ~" poss 1 1 1 e visti ~re unpu a,o, 1 _e feriranno farlo andare in Italia dove proprio sentimento di respou.,,....,1 ila, so- 1 . l d . d' 1 . . - li d' a s1"<:nor mpera on venne per mo I d . I t· . t f 1 . t . no maturi per essere eliminati. La settimana scorsa, nel dare la noE- g i_aol a ag~bn_l,1i1·~odiz1~, a o scopoh i I impedito d1 assistere al cosulello .... di- fa r~ C1e. iranllo ihpofr a _ogt· I ned_ rover~ 'b'I' . . d' d b a 1men o as::1s a d' . 1 . Il corrispondente. zia della !)robabile ...enula del ministro ev; are poss. 1 1 mci enti e .... .srnasc e-, b tt· ·l f , 1 ra I suoi ro eg i asc1s I e I grossi Gran•di a Ginevra, siamo i.ncors 1 m un rare poss1 1 1 provocaz1om I u bia pro- S L l r· · L l . I e I picco 1. aoa o sera, ma men e, giunse te e- R' d' h d' · d' ·ct Da ... 'halwir• e11ore. venenza. I "1' f1'came l la n l' . d Il d 1cor 1amo e e I questo m IVI uo • 1 • r- a n I' o ,zia e a con anna bb' t .. . d' In,falti eh', p1esi ordi,ni dal capo del di Peretli a due anni di carcere. L:1 110 _ a 1~mo avu _o g1~ occ~s1one I occui::ove;no, comandava ai fascisti milane5i tJ:.IA DISGRAZIA CHE FA 112a1 51 diffuse ~ubilo in città che fu pre- pare~_ su~la L1be~a prec1sam~nt~ q~n~ La Festa Famigliare lenula il 16 Nove:nbre dal Sindacalo Muratori e Manoval., coadiuvato da Ila Biblioteca po;poiare e dai compagni <li Zurigo, a beneficio di diversi ammalali, diede un ris11!- talo più che soddisfacenti' Entrale fr. 563,70 - Uscile fr 307,70 -- Utile lr. 256, che vennern così ripartili· fr. 1.30 a un compagno ammalalo f. spulso; fr. 25 ad un ammalato di Lan,!tnau e fr. 100, dato che colui che si voleva soccorrere è morto poch<2 settimane or ~ono, si decise di passarli a.d una sua rli a3sa,ninare i fascisti Forru e Misuri. MEDITARE s!o anima!a e in fermento; furono subi!) ?O 1 !USCI ~ pro~oc~re g~av~ d1sordm1 110n è sta!'> Grand:, ma Giunta, oh.e a.nc,i- Un bimbo di cinque anni, della Tribu dislnhuill• pa:ecchiP- squadre di gen.<lar- in un cantiere dei dintorni di Aubagne. ra o,66j è sol!ose~retario alla presidenz~ di z.in.gari, falla scon:Linare dalla milizia JlU. i quali :.on poterono imped1Ie !e del Co,!lsi.gho dei ministri fascista alcune selli.mane fa, e tuttora proiestl' cl'mdignazione nelle piazze e Di Grandi si ricordan0 due sue l-ellere lratlenula alle carceri pretoriali, urlan.. ,wgli esercizì pubblici. scritte alla. Sezione Socialista cii 1m0'.a do un recipiente in ebollizione, riporla- l fascisti. .. pe.r prudenza erano ,oomper domaruda:e l'inscrizione nei Partito Via gravi scollature all'addome, alle qua- parsi dalla circolazione ed al capo ..... rnc1alisla italiano. li dO'Velle rnccomberae. banda si dovettero piantonare due genQueste lettere er,wo conse1 vale ,!.lia Prescindendo la disgrazia, non poss.a. darmi alla ma abitazione, notte e g10rnn C:-..mera del La.voro d~ Ianola, la quale è mo sottacere la triste odissea di questa La condanna di Perelli, colpevole di slala devasl.o.l.i. e dist.rulla da1 fascisti, povera gente, costretta a sogj!iacere a a,·ere. ammettiamo .pure l'atto di accusa, ~r fare s,parire le lettere d1 Gnn.di .rigide forme giuridiche, ohe si sovrap- elargito dei sussidi alle vittime innocenDa G•enoble IN MERITO ALLA DISCUSSIONE PRE-CONGRESSUALE Dopo la venuta del compagno Coccia e Marchisio nella nostra sezione, chiamato da compagni della nostra corrente, venne fra noi sabato 30 novembre il compagno Moccellin per completare la discussione sul tema di BibliotecaGino Bianco unità e sopratutto per chiarire ai compagni il suo punto di vista in conseguenza del quale aderi alla tesi unitaria e che alcuni compa• gni di Grenoble della tesi opposta cercarono di rimproverare per il suo mutato atteggiamento 11 compa2no Moccellin al quale non man• cano gli argomenti in questo genere ha fatta una ponderata e sincera cronistoria della vita del Partito dal suo arrivo io Francia lino ad oggi. Analizzò· ad uno ad uno i contrasti di tendenze, sopratutto il marasma nel quale è venuto a trovarsi il nostro Parlito dal Convegno di Marsiglia in poi, · Passò poi ad analizzare e confutare con solidi argomenti la tesi contro l'Unità e le ragioni per le quali si accaniscono i compa. gai antiunitari accusando.i cli provocare una irreparabile scissione: siete voi o siamo noi, disse il compaino MocteOia, coloro che provocheranno questa scissione? I compagni della Svizzera e tutti noi siamo unanimi nel dichiararvi che ci sottometteremo alla maggioranza del Congresso, qualunque ne sia l'esito; mentre da parte vostra dichiarate esplicitamente che se siete in mag. gioranza ci imporrete il bavaglio strozzando le nostre velleità unitarie? E altresì che se sarete in minoranza continuerete ad andare avanti col vostro Partito, calpestando i deli. beralj della maggioranza. Ebbe punti felici nel confutare questi qual !ro o cinque punii che fonnano il loro cavallo di battaglia . l. Che i riformisti sono contro la dittatura, mentre lo siete pure voi, nel modo alla quale viene esercitata in Russia. 2. Siete contro i riformisti perchè alla lotta di classe yogliono sostituire la collaborazio_ ne di classe, meschino argomento che non può far colpo perchè .qui in Francia nessuna collaborazione è possibile, e quando rientreremo in Italia la possibilità della coilabo. razione sarà sorpassata dai fatti! E i compagni d'Italia? Che voi dite si sono espressi contro la tesi unitaria, vi pos. siamo confermare che non può corrispondere alla realtà perchè in questo caso (siccome l'abbattimento del fascismo è questione di forza) dichiarandosi contro l'Unità non farebbt:ro che prolungare le loro torture e lo stato di apprensione alla quale sono sottoposti. Dite dunque la verità, disse il Compagno Moccellin, diteci piuttosto, compagni anilunitari. che non volete realizzare l'Unità per puntiglio, cattiveria, settarismo e r1sentimen.. to_ Ripresa poi la discussione il compagno Loiodizi e Mellina che contraddirono il comp. Moccellin con i soliti ara-omenti che le mas_ se non hanno più fiducia di Treves e Turati, perchè superati dai fatti; che noi vogliamo cambiare la fisionomia dei Partito e che essi si opporraono con tutte le loro forze a che ciò avvenga, Da segnalare particolarmente una besti~ lità che consigliamo ai compagni antiunitari di non ripetere più per la serietà e la di• gnità del nostro Panite, Bestialità, ripetiamo, perchè non sappiamo in altri termini caratterizzare: l'ailennazione che i riformisti profughi a Parigi anzichè andare a lavorare (come tutti gli operai) se la spassano beatamente nella loro popote in attesa degli avve. nimenti ... Presero poi la parola altri compagn~ dichiarandosi chi pro O contro l'Unità e per ultimo il compagno Franchi che prima dì dar lettura della mozione Unitaria ha voluto leggere ai compagni una nobilissima ed accorata dichiarazione che è tutto un'inno alla fratellanza, alla concordia ed alla tolleranza reciproca d'intenti ed Unità che varrebbe la pena di pubblicare se lo spazio lo permettesse perchè dinota uno stato d'animo scevro di personalismi e di settarismo stato d'animo che distingue quanti lottano per la Unità Socialista. Lesse poi la mozione per l'Unità socialista seguito del nostro progetto programma; i compagni Molina e Loiodi.ce passarono ai voti per l'appello nominale sul. le due mozioni., pro e contro Unità ~isul• larono 6 voti per l'Unità e 18 conlr~. Cappello.

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