L'Avvenire del Lavoratore - anno XXXIII - n. 16 - 20 aprile 1929

Num. 16. _A_N_NO_x_x_x_1_11 _ _ _ (_A_. P_._) __________________ ..=z:...:u:.:..R:..:.IG='.=....!O, 20 APRlLE 1939. ------------------------- ' Telefono 4475 (Se!na11)- Conto-Chéq1&~sN. Vili - 36~ SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALI STA ITALIANO NELLA SVIZZERA Centesimi 15 la copia. -------------------------------------------·-----------------------------------------------------------------·- Abbonamenti per la Svizzera per l'a11Do 1929: REDAZIONE: AMMI ISTRAZIONE: PREZZI DELLE INSERZIONI : Un anno fr. 6 - sei mesi fr. 3 - tre mesi fr. 1.50 • L' A vveuire <lei Lavoratore , Zurigo Commissione Esecutiva del P. S. I. rer linea o spazio di linea (larghezza una colonna) 20 Ce•t. Per J'estrro: Un anno fr. 10 - sei mesi fr. 5 -tre mesi fr. 2.50 Zurigo - Mi!itarstrasse 36. Per réclame continuata, prezzi eia convenirsi. Sul fronte proletario i 11terl')azionale w·f,Ll<'.La correnl, ,·f,,, c1t1ameremo r!·o/isla, pratieo, rappr •seniala da1 1:c·cchiom;lilanle Buxton. e la cor. rcnfc ideai ·sta, finalistica imperso. nala da M axlon. L'urlo scoppio nel. la discm,sione sul problema degli ar. La ballaglia che il proletariato au. ;;/riaco conduce da an11i contro il prete Seipel il fedele cane da guardia del capitalismo, scelto dalla finanza internazionale nell'ora della pretesa sislemazione economica del. l' Ausiria _, sembra aver raggi1111to 11 suo scopo. Seipel ha in questi giorni dimissionato, e, con lui, tutto il Governo reazionario Queste dimissioni non aprot10 so. lamente una crisi ministeriale, ma una crisi ben più prof onda che è insieme politica e sociale. Monsignor Seipel è stato l'espo. nente della lotta contro il socialismo ttustriaco. Il su0 partito - il partilo cristiano.sociale - fu il centro di 'luella coalizione anti.marxista nella 'fUale a fianco de; clericali erano i pangermanisti, gli ayrari e pe1sino i liberali Ibrida coalizione cemeh. fata dalr'odio verso il socialismo e sostenuta dal capitalismo mor1Jiate -;ovventore delle {ì1tanzc mzstriache rlevastatc dalla guerra. In lnghillerra la /olia elettorale rnomC'nli e della guerra. La maggio. ·ta raggiungendo la sua rnassimu ranza Si affermò in{alt; su un ordì. intensità. Siamo a qualche settima. ne dd giorno nel quale Si fa invito na cli di.-tanza dalla grande consul. ai deputali inscritti all'I. L. P. a ri - /azione che pone di fronle le [orze fiutare qualsiasi credito militare, in organizzale del lavoro brita11111coe qualsin.s: circostanza e per qualsiasi le forze d; quel conservatorismo 111. rnoiivo. glese che e il cenéro e il propulsorè La decisione è importante perchè di tutta la reazione europea. Lolla ingaggia i due terzi dei deputati [a_ importantissima non solo per la po. buristi. farsa è apparsa a taluni gra. litica interna d'oltre Manica, ma pe1 11c.nlla uigilia delle elezioni nel mo. lulla la poliiica ew·opea e mondiale. mento in cui la stampa <' la propa. In piena febbre efoltorale e stato, ynnda borghe~e cercane, di dipinge. dunque tenuto a Carlisle (Scozia) il re i laburisti dinanzi al popolo in. Congresso annuale de/l'Indipendent [!l<'.'Wrom e dei l1·adilon e dai Labour Party. il part:to che fu il • enza p::ilria . E presenia il peri. creatore e che è rima.e-tu l'animalo. colo, in piena rampogna elettorale. re del Labour Parly inglese. del qua di un conflillo trn Labour Pai-ty e le rappresenta l'ala sinistra. {ndipendent Labour ParLy. · J,a stampa borghese ha seguito Appena approw1to il uoto. i ,w_ con un interesse lutto particolare merosi corrispondenti e/ella stampa questo Congresso con la speranza borghese presen::ianti al Congresso. di uedervi sorgere ciò che è ormai I Si sono affrettali a telegrafare con la sola ancora cli salvezza del con. gioia ai propri g'ornali la buona S<>rvaiorismoinglese: la scissione o. noYella cli una probabile immmente peraia e socialista. Ma le speranze scissione delle for::,e laburiste. borghesi di vedere i noslr; compa. Jfa la gioia è stata rli corto dura. gni ingl<','iscindersi, possono ronsi. la. Quando Maxton si e alzato per derarst orma, clel.u.~e. · chiecll're che il uofo emesso fosse Tenuto in una città nella quale la applicalo con larghezza d; vedute in organi::;.:;a::,foneproletaria nei suoi vista della salclez::;o<'dell'avvenire ne ecornomic<>-'fì.o.ainziarisoe,mbrano a.1lon-tanare la prospettiva, della guerra. :51 è affermato, e non 5~ ragione, che nessun Stato eurqpeo è oggi in grado àj fare la guerra e che :nessuno dei r i!randt paesi occidentaili potrebbe fare Ja mobilitarione. senza provocare la insll.TreZio. ne. Og~ c'è per iJ proletariato Wt pe1ico-- lo più :imminente cli quello dehla guerra, ed esso è d'otldi.nEJrpolilico mtenno. Per ora J.a borghesia fa la guerra alla democrazia ed al principio della sO'Vl'a:nitàpopolare, cui sono connesse le pubbliche liber,tà .di stampa, d.ri riunione, d1 associazione. Ciò 1110/Il vuoi dire che essa non possa far.e domani 1a guerra, ma oggi, il suo deliberato proposiito, è eh sbaraz.- z11rsidella democraz1a poli'tica e del si.n~ dacailismo operaio. Cinquant'anni cli azione socialista e <lii Jotta di classe, sono riusoiiti a tfare della massa inorgauEca dei sa,1ariati un.a classe «a sè,,; si trait.a ora di farne una e/asse «per s~.,,. E' questo ohe la borghesia vuole imped.~1-e, pronta a rinnegare e .ad abbandonare i suoi. stessi principi di libertà, se es3i, da strumein~ ti della sua. egemonia, tendono a diventare sfl1Wllemi della stia disfatta. ' In una tale situatione, i comunisti, proclamll!l\do Ja cimmm~,. del1a ,guerra, rinncxvano lo stesso errore di dieci anni fa, quando Mosca proclamò la imOl'in-enza. della riv()!luz'ione proietaTia, e l'errore· m cui sono cica.duti pochi mesi fa, con }a loro lesi suUa immrinen-zade1M !'.agg:res.sionedella Russia. Le ragfoni_delle dimis~ioni del go. /Jemo di Se1pel vanno rreercate neT /o· sfasciamento ciel blocco anlimar. :rista. All'urto dei conirastani.i inte. ressi borghesi. lemporanc:amente contenuti dal comune interesse an. tiprolelario, la cualizion<' reaziona diversi aspetti. politici. sindacali e del partito. ed ha esclamalo: e Se il * * * cooperativi. è potentissima e dove le ,·oto dovesse aYer per conseguenza 11 dissidio fra &0cialisti e comunisti, è ria ha ceduto Sub;to dopo le giornate 5t111g11ino. se del luglio 1927. Seipe/ ritemie propizio il momento per i11i::,iar1la: grande offensiva contro il prole/a_ riato austriaco, allo scopi) di rito. gliergli le conquiste sociali della ri. princi pa/1 branche della produzione l'uscita dcll'T. I. P. dal ParL;lo La. tutto in funz;ione di queste «tesi". Se i:nM f del ~7~?1!1? appar_tc_ng1nlocà al. b111·is~ìriO ~ot ,;sitr~ a ch.iamarl~ faltti essi aivessero ragi'Olne, se Annibale a CO a· 'ttar Fll.J1lClpa e. : t -01- ulat o_ 1a •. /.' o l 'nongresso Sihe fosse alile porte, se Eossune alJa vigii!i'l gtres5so0d0i l art~s,e, raggruppabne o - Cl::,~ o in _p1ec '· Pl.elr Ja perf!lafre c ~ del.La guerra mondiale (iii. socratico sp1r_~ . e ega ,, !1 u_n~ sup_er_a ma. ~:-11_ ~ poi mai . .,, ... m r?nger? rito di Rappqport si è oompiaciuto a St m/ 1 eft 1 azwnet di _v,lal,~a 1 N>~wl1sta. l 11,n 1 ta ldclelle t 1 ~r:,e sdoc 1 i 1 al1s 1 t<' ingles1. Dénis di una sottig,liezza or.e ha il suo po/uzione del '18. ., ~ emen O qwu<~me u1 era pre. . -~a o rl'O1smo <' a c_ass_eope. ,-.a!lore, uarulo ha de:Li,oche la parola dominar:zte. ln~ubli:amc:ntl' ~a nuo11a rn1rr 1n~lese. la 0ua volonta di__ma~- «immiu~te» va intesa in senso simboll-- gener~1<;me mglcse v.enl' in massa /(:ne'.e 111/allu.totale. la prOP_nau_m. co), nessuna distinziO'll.esaTebbe più posa/ sociallsmo. Quando la nuova elet. la cl, classe_ d; fronte al_capiialtsmo, sibile fra i diversi. pa11titi e strati della la -~coz:::,er_~J. <'1_m!J Lee, . apparve, ~ono una s1~ura ga_ran:.•ac;he la foL borghesia. Sotto il suo patronato uenne, u co. \litui/e ll' bande f ascisl,; dell'Heim.. wehren che debuttarono nelle ma. mjestazioni del 7 ottobre 19215 e del 24 febbraio scorso. Ma il proposito di rendere · i f ascisli padroni della piazza, venne infranto dalla mirabi. le resistenza e disciplina delle mi. lizie proletarie organi:::zate dal par_ rugg·anle d1 gicvin<':-:.a<'cli bellez:::,a, 11;1 non sara compiuta Ma . - 1 • 1 • · t , li t 'b l l r· d' La l • : I .se invece 1 penco o ururunen e e a o n una. G e 1...ongresso, per 1. c as.~e operaw mg ese saprà 1. ~•-- tr •- :......:, • . !'ber 1- e h . · · · · I I · •t· d' ae...,.._-,_o con o J.'<> .... w,uZJ,Oru i a1 e 10rare: • 1 giovaru sono con no1. • consl'rvare a propria unta. con 1. d M._.. ,.L. ( . f----'--' ) ..,_ ·1 e· ll. . . . . 1 d Il ·u . l em.oc, ... u.o>e cesarismo """"""'a ' aJl , , ong_resso sca o 1/l una ovazione none essen:::,1ea. e a v! or:a e et. lora si comprende Ja tattica socialist:a di d cntu.<·!asmo v~rso questa_ d_eputa. /orale ~el _magg•o pro~imo. ~ pr~. ,,.ménager.,. cero partiti e certi ceti, ideo-- ltss? dr_ 24 mmi. e/ella dw minatori mess~. md1spl't1.<:a~1/d~el/~ u1ttor_w logicamente borghesi, ma non reazionari. a, Scczw. defu11twa del soc,ol1smo 111 lngh1L Itn.somma, J.a. questi.o.ne è di sapere se, lito Rocialista. Il piano di Seipel {u il piano di lutti i governi reazionari del dopo. guerra. li piano che i pretesi liberali del nostro paese adottarono contro d; no:_ Costringere ì lavoratori sotto /e, pre8Sione della violenza extra.le. ;\/ r:ongr<>s.so due correnti Si son.., terra e nel mondo. ~"'""""""""""""""""""""""" neLla .fase attuale, il pToletariaito ha da difendere o no la democrazia, anòhe se Il Congressodi St. Denis gnle ad accella_reo a su_bir~la rinun. 11 congresso de~ partilo comunieta li patto KeHogg? Una macchina- d~~- Cl(I_ alle propnr:- conqw~le . . In A,U-1 [rancese è rpassato qu.asi inosservato. EsM ra contro ,la Russia. Z.alewski Gtarnuti- -;trra l°: posta della batlag~w fu la. so non è stato pertanto privo pi impor- va? Quel lieve rumore, pareva ai redatbrogaz10_nedella le[!g~ socraf.sta SlL, lar.za. &o fedele del VI congiesso mon- lori della Huma,-iité un rombo di can" gli affitti. l~ legg~ c10e _chepermette I diale d: Mosca, il cO'llgresso di St. Dénis none. al proletariato d ~u-~lrza d1 cons<'r. I s' è appassionato attorno al problema lo dissi allora ohe questo «bourage de urrre un tcno:·e dt Vl_lau. mnno. I de1 ~redressement~ del partito. L'auto-- criir.e-. era 11eimedesimo tempo ridico.Jo Il proletanalo soczal.sla. [ortww. critic;i vi ha preso lo1me paradossali. e perEcoloso; ridicolo perchè si dava cor~ lamenlc immune eia/le scis~ion; -1 Quei poveri comunisti ckl Nord, ai quali po a,He più tenui ombre; pericoloso perche fu:ort_o la di~r°:zia del movi. I non pareva di aver fatto <:og.lioneri-e 5U j chè non ipotendosi esclude1e, prima e mento italiano - gwdato sagace., coglionerie, hanno ma.nr....a-tdoi farsi ~r l>oi, una coalizi.one anti-<russa, si corre-- mente e con audac:a dal partilo so. 1 spe.llere. Quanto all'on. Doriot, egli sr è va il ri.schio di rinnova-re la &toria del Cialisla, !enn<' duro. rint11::,::l;aò vio. battuto .i.I petto come un frate minore, pa-:;tore e dt-1 [upo, all'ora cioè d!et pen~ lenza avversaria. <' sventò quindi i senza placare i suoi giudici inclementi. colo, nessuno ci avrebbe creduto. Era 1n• piani del przte Seipel. Il quale oggi Certo I autocritica è una {orza. Solo I fabti evidente .che, lung:i òal coalizzarsi r:co'nosce perduta la partita ed ab. fatui e gl~ mbecilli hanno paura di COll" contro la Russia, ill mondo capitalislico bandona il potere. [essar€: i loro errori. 11 mondo è un enor• era in pi~ crisi di dissociazione. AmeL<t situazione in Austria i> lesissi. me campo sper~ta.le. Chi fa, .faliLa. Bi- r.ica contro Inghilterra, I'lallia contro ma L'attuale cris· ,;boccherà in una sogna sapere c.orreiggere i propri, errori, Francia, diffirolrtà fra Framcia e Germa• n!1ova consultazio~e popolar<' _ co. ~ò che,_non è possioi!e che alla condi- oia, fra ~ e P~lon~, sen~ p~rme propongono i socialisti _ o sarà z1one d· parlarne. lare delle rivalità degh sta.1 danubiani e il preludio di una più intensa offen. I comunisti francesi si sono dichiara• balca.cici. siva flntiproletaria? O si temporPg. ti «deficitari» su tutti 1 campi, dal cu.ltu- Diversivi, mi rispose l'Humanité. gera ancora con una solu:ionc rii rale a quello d'a.z.ione. Ma la loro defi- A.I congresso di St. Dénis, della coa.• me:;;o '! cenz.a maggiore, resta quella dei quadri lizione mondia1e contro la Russia «ion se ()ua · <;i ano i d segni ÙP/lu reo:.io. e degli effettivi. Le cifre non sono stale ne è qua.si parlato (e pa.rfarne era diIM Il<'. il .,ocialismo m1siriaco è pronto pubblica-te, ma non si shagJia WLlutan<loficile mentre Déhe:rling ha !fatto con i a fronteggiarli con ca/ma <'clecisio. !!li inscritti a meno d'i 40,000. Soviet un primo accordo per 1 petroli ed ne. Es\O i_, calmo per<'h<f~orfr. For_ " " " 1 capitalisti inglesi sono festeggiati a Mof<'perchè unito. La debolezza del movimenrto comum sca.). Lnveoe si è imolto pMlafo dei cO'llr Jn seno al Parliio Sociatis/u au. sfa f-r<tn..< e:n !len-e pr~valente:mente ai fliitti interni ira Stati capitalistic.i, della suoi errori di 1mpostazion.e deUa lotta 'Provvisorietà del.La stabili:zzazione bornr :uco co1wiuo11 0 <' si contrastano e di lattica. ~ese e sopratu>tto del grande conllitt-0 I<' insopprimibili cli11ergcn::Pdi tal. Prendiamo il congresso di St. Dén.I:.. latente fra l'imperialismo americano e /ieri <'di meiodi: da RcnnPr a .J]auer Esso si è affennato su due «te.si": l'imperiaJismo iin~e.se. Si è così trasfortulfr I<'sfumalur(' lattiche Oi hanno 1. lmmmenza deUa guerra e sua inevt, mata la tes-i della guerra «imminente" /JOSt o. QueSl't uar:l'tà nl'll'unità non fa.bile trasformazione in rivoluzione; contro la Russia, in tesi della guerra <~ 1111 eleml'nl0 cli cfol>ole::::m;a e izn 2. Ruolo a-r1ti-1PTOletaridoella socia!• ,imminente,. in generale. moiiuo di f or:a. Comi' era nel Pal'. demoorazia, quindi necessiU di lotta a La nuova analisi de'lla situazione, rir lilo SoeialiSla flaliano. prima che. fondo cont110 i socialisti, anz-i, come •i ~ posa essa su basi meno arbitrarie della J)<'rsuggestioni eslranPe. ui s; inau. detto a St. Dénis, contro il soci.al-fasci- precedente? .911mssela malmrgiiralr1 politica del. 61Il.O. 1 In potenza il pericolo cli guerra è ovl1<,';cissiuni_ Sulla prima tesi c'è molto da di.r1o. dente. Dietro il debole apparato della Str<'fta intorno ad un Uf1icoparti. Parecchi mesi fa, io ho scambiato quai. Società de11e Nazioni, si stanno rite.ssen- !o ,oc·rrlisln. la clas,;p operaia d'Au. che nota polemica con l'Humanité. Era do le alleanze d-izfensive ed offensive, <;(riasi prt"·enttt oi coipi delìa rea. (] momento l,n cui, ad ogni stormir di mentre è aperta dappertutto la gara d.0- :ionr>come un blor..co granitico. fronda, il giornale comunista, scopri.va gli armamenti. Ora, ac presc:iln.dereda of,a sil11a;;io11aPuc;friaca è-un <'Sem. nuov.i sintomi deil.la guerra «imminente» gni ailtra considerazione, qua.n<!ogli Stapio <'dun ammc,nimenlo. contro la U.R.S.S. Il cancelliere Mullet ti si armano, non è certo per fare la paEs.sa richiama i lavora/on di lutti andava a Ginevra? Era per ra-eparare la ce. Si vis pacem para pacem ... i paesj al primo dei loro doveri: la guerra a.Ll.a. Russia. Chamber'Lain vedeva Ma d'altro camto una infinità di lath" lii ità ~ uomo d1 St~~ erra alla Russia. ri d'ordine politico e sopratutto d'o-rdi- ca - I CO borghese. Neri <I.i.ci.amo: çi. I comuniliti dicono. no. E a.dxl.ucono,come ar~omento, che assistiamo ad una intensa «radicalizzazione" d~Lla massa, ciò che li induce a credere riaiperto il periodo dell'assalto proletari~ ahlQ Stato borghese. Ora di questa «radicalizzazione,, essi dànno prova ben dubbia, come gli sc.io.J>eri del N O'l'<l.. finiit.i con ,un.a sconfitta. Abbondano invece, le prove contrarie. In tutte le recenti elezioni parziali, i c.:>- muni.sti .francesi ha.uno perduto la metà dei .foro effettivi ed iil loro scacco è slaM to particolarmeme istruttivo nella ~le-, zione d1 Narbona, dove il candidato socialista er.a il ca.po del partito socialista in persona. Contro Leone Bhun, che tutta la reazione francese. .attaccava, i comunisti avevano mob-il1.±t.airltoloro sta• o maggi.ore, da Caohln a Doriot. Non una parola . .nella loro campagna, contro il po-rta-,banòiera della reazione. Ma, &iustizia immanente deBe cos.:, i loro voti sono caduti da 1190 nel 1928, a 589. L'istintivo senso di eia~ dei Ja.vo" ratori na1ib001esi, ha fa~to comprendere a cinquecento comunisti che bisognava sbarrare la via alla destra. Poi si vedrà. Questo è, mi sembra, il più eloquente conunemo a1 congresso di St. Dènis. La ver:itò è che il camunismo-bolsce-- vico, si alJo:ntana seJnpl'e d'i più dal realismo marxista. Esso procede secondo sohenrl teorici e no:n secondo i dati della verità. Di due termini - e 'dt due faiM ti - che nel marxismo e nel len1nismo, si completano e si mt~ano: evoluzione e rivoluzione, esso ha fa.tto du~ anti'1C!ati. Marx ha -perian,to insegnato che è inutile scuotere l'albero, prnna che il frutto sia maturo. Oggi, il proletariato moniliale è ancora sulla difensiva. Esso ha bisogno di tutte le sue forze per dilende:re la libertà -politica ed il smdaca.lismo operaio. Dividendolo, t comW1isli e-0mpiono o· pera di vero tradimento; teori~do un preteso anta.gon.i:smo Ira ~aristocrazia,, proletaria e gli strati più poveri. del popolo fa,voratore, essi compliOd.no ed agg,ravano il compiito della classe operaia. E' nelJa misura in cui, nei singoli paeri, 11 proletariato socialista shan-a la via alla reazione fascista, che cosi Jotta per li. pAIC(I e vrepara. 1 arvve:nto dellla democ.ra.7.ia operaia e fa dlell'antirf-ascis:mo. Ci possono essere, e ci sono, nei par· hH socialisti, dei ug'lissements», a de,, stra che vanno comhatbtwti e che costirbuisoono un per:icolo, ma nel suo compJe.c;.- so è -a.lfazione socialista eh.e si deve, se ncl Belgio, se in Germania, se i,n F ran· cia, se fai Austria, se i!n h1ghilterra, J.a reazione è tenuta m 'iscaccc-. Che domani i socialisti inglesi siarn, V::ttoriosi in Inghilterra, e l'aitmosfera europea ne sarà mut!ata; che i1 socialisti arri'Vino, di qui ·a quailthe tempo ad es~ sere maggioranza nel Reichst;,.g ed a Pa~ lazzo Borbone, e l'equilibrio dei.le ivrze attua11, sarò rotto a favore de!la rivoluzione. Ma essi, i comunisti, avrann::i fatto tutto ii] possibile per rendere più penoso al proletariato di so-rti:re cdal pt-,ago alla riva». Ed è vero peccato ... PIETR0 NENNI. Per la solita mancanza cli spazio, rimandiamo al prorsimo numero gli articoli seguenti: La miseria let. leraria in llalia; La non appli.cazio. nr> dei conlralli collettivi nell'indu. stria alimentare in Russia: un Co. m,111:catodella Concentrazione anti. fusrisla sul Primo Maggio; e Liberti! Comunisla. Attdi ellacommissione fserntiva MIMO ~10. - Per la manilestazioM di primo maggio le &zioni sono tenute ,ad aJteMrsi strettamente alle istruzioni impartite con la circolare del 24 marzo. Si la nuovamente appello a lutti i com pagni che si rile~ano alti a parlare in pubblico di darsi in nota alla see,eteria. PROPAGANDA E RECLUTAMENTO. - Venne coTTU1nicato alle Sezioni che dallo scorso novembre la nostra Federazione si è arricchila di 86 nuovi iscritti. Possiamo ora aggiungere che dai 24 1narzo ad oggi, contiamo oltre 17 nu0t,e i.scriZ'ioni. Un totale, adunqw, di 103 nuovi iscritti. La campagna di reclutamenfo deve Hs.ere in:Jensilicata secondo le norme $1abilite Mila circolare su célala. l1lL NOS11R O NilJ:MBRO DI I' o MAGGIO. - li prossimo numero de e il..'A<vveni.re del 1 .Larvoratore ,. usdrà il 30 corrente e sarà dedicato alla manile-~tazione di Primo Maggio. Il numero sarà in 6 pagine, riccamente illustrato e verrà posto in vendila ·al prezzo di cenfesimi 20. T.ulte le Sezioni riceveranno un pacco di giornali per la rivendila. Non uscirà di consegirenza il m.un~ro del 4 maggio. Calci e.I fascismo ... Perdono:a1 "footbeamll,i,nacciano 1guerra ~-=·- -(Dal nostro corrispondente) VIENNr1, aprii<'. Si credeva una volla che • L,a sec. chia rapita • del'alleg:ro Tassoni non fosse ohe una deliziosissima sat' ra, basala, ,p.iù ohe altro, su una fa,·ola. Ma il fascismo è un.a cosa cosi eroicamente ridicola, che, con la rcallà della sua ridicolaggine, su. pei-a di gran lunga la fantasia dei poeti umor1&tici. Se c'è eh.i dubita, consideri la chiassosa e spassosa polemica che si è s\"Olla dopo l'in. contro calcistico lra l'Austria e l'Ilalia. Mai. da che mondo è mondo, una nazione 'è falla tanto ridere com'è capitato ora aU' impero di Predap.. pio. Perchè, probabilmente. un im. pero di cafoni come queslo non •;'è ancora mai Yislo al mondo. Fare la cronaca della gara C' la rnnscgnen te polemica, vorrebbe dire scocciare i lettori che, su per giù, saranno informali dalla st.a.mpa quo. tid1ana; pure, siccome in questo ac. cesso d'isterismo fascistico. si ma. nifesta l'anima e la natura crimino. sa di questa genie complelamenle rimbecillita da un'ubbriacatw-a ul. lranazionalisla, sarà bene riassumei-e bre,·ernente per trarne quelle de, duzion i illustrath·c del regime che mrglio C'onfanno ai casi no~tri. * * * [l fascismo. si sa, s'è preme&>o dJ C'Saltare lo sport nerchè s· illude casi cli addestrare la gioventù alla guerra e per,chè pensa che Yincendo ic gare sportive, si farà temere nel mondo (come ... guerriero romano, é inteso). :!.\1:anonostante le slam.bu. rate della stampa a 5erie, ha pezola e alle Olimpiadi riesce a piazzarsi ollaYo, cioè ultimo fra le nazioni europee. Va da sè che il lellore italiano llannalo a leggere soltanto la stam. pa dei fratelli di PredapPio, ,".iene ,tllegramcnte truffalo perchè. per quanto si arrovelli il cervello. n.on a1-riverà mai a capire come gli ita. liani (cioé i fascisti che si dicono ilnliani) che sono belli, grandi, eroi e ,incor.o sempre. non rieS<·ano ad essere i primi. Che essi sia.no appena gli oltavj, ,·ioè fra gli uJtimj_ la slampa a serie si guarderà bene dal dirlo. Per una delle lanlc combinazioni. una volta gli az;;urri - e ioè· i calcia.Lori fascislj - riuscirono a vincere una gara contro il Paraguay. re hanno fallo fuori una ... Vjllorio Vcnelo dello )'porl ! E si sono autoproclamali i p,·imi del mondo. t~on l'Auslria, invece, furono dolori. TI primo incontro, da quando esiste il fascismo. si ebbe cinque anni fa Cflli a Vienna e fu il più fortunato per i fascisti perchè si cliiuse con zero a zero. 'Ma dopo d'allora, furono sempre bolle. E non soltanto qui a Vienna,-ma anche in Italia. A Genova la partila arrise agli aLtst.ria. Ci con quattro contro zero. Immaginatevi l'imperiale fotta. * * * E' dote prima - cd eccellente! d'uno sporth-o quella di dominare i suoi nervi e mantenere la calma assoluta anche nei momenti ·wavi. Ma questa non è roba per lo sporti. vo fascista. Esso riceve l'ordine di Yin~re e la minaccia se perde. . :'\<;>n è lul_to: il fascismo è di per se mfaluazione e fanfaroni~mo e queste due qualità negative per lo sport (com~, de~ resto, per la ~er. ra) esso le 1mpnme nel cervello del <mo sportivo, anzi con esse ne plasma l'animo, ne riempie il cervello e tra.sfonna ,mche 11n buon atleta in un fantoccio quando non lo fa ar. riva.re all' islrionismo pagliaccesco' cui è arrivato Nobile. Lo s.Lato psicolog'co dell'aUela fa~cisla, lo mette in conclizioni d'in. feriorit.à subito. non appena entra in lotta. ~ la rea~one __.~chica di (ronle all avversario p1u forte: perchè più riflessivo e più calmo. si manifesta in una esplosione di rab. b!osissim~ . rabbi_a. e in uno scoppio ~1 hrulalita sqms1tamente antispo1·. llYe. Così è avvenuto anche domenica scorS\a a Hobewarte. Quando l'Un. dici fascista vide che i viennesi ave- ,·ano il sopravvento, perdette Ogi,i ritegno e si abbandonò a tali e cosj vili brutalità. da suscitare l indigt1azione di tutta la folla. C'è da aspellarsi altro da gente e ducata non allo !>-port civile e e.or retto. ma alla \'Ìolenza brutale vin. citrice - a base di olio di ricino confin<? e Tribunale speciale - sul b rag:ione ~ Slùl' intelligenza? No eh !... Il ~asctsmo è sopra ogni altra cosa delinquenza o soprafta.z:iong brutale; è ignoranza cd inciv:iità. F. i! hagaglio di. tulla questa barbarie, non pnò lasciarlo ruori dellò sla cliurn sportivo, ma lo porla con sè trasf~1·m~ndo la lealtà della gara spo1i1va m una baruffa teppistica dove: è abbandonato anche il più e. lcmcntare senso non Si dice di ca. valleria - vocabolo ignoto al fase.i. hmo - ma di quella primitiva lealtà c)1c d~ve aver avuto. immagino, pet .. smo I uomo appena nscit.o dalle ~•- \"crne. Dala una lale struttura pskolog-, ta, _un~ ga:3: di atleti rappresentanti nn1..1om e1v-ili coi fascisti, diventa [)T<'-5So<;he inconcep:ihiJe. Di conver .. 110, si potrebbe capire benissimo un;. gara di calcio l.ra i fascisti italian, e nna tribù d'anlropofaghi...

L'.\ V'vr:NIH.E OKL LAVORATORE ------- ________________ .., ___ .. ·--- Tanto più che - a colmar La mL sura - come se Lulla la disastrosa preparazione psicologica non hastas:se, a un lralto, quando cioè la gara è già moralmente persa e la partita è arrivala alla metà, ecco compar,re l'ambasciatore Iascist:ì Juriti che - in nome del duce., della patda, di Horn.a immortale e simili coglioncrie - esorta i calciatori a \·incere perchè l'onore della nazionr è nelle loro mani. c:he in queslo caso, \'01Tebbe dire nei piedi ... Ora, quesla genia di ladroni, rnol {ars! bella di un'opera nostra e rinfacciat·e un pane ohe essi non dic. dero. Ebbene no, illuslrissimi signo. ri farabutti: noi, che quel pane abbiamo dato, non rinfacciamo nienlc afTalto, ma anzi, siamo fieri di avei' dimoslralo che il popolo italiano, quando è l ibcrn, non solo sa e~cr grnc.roso e solidale \·crso i suoi fra. trlli d'oltre confine. n1a coglie ogni oc-casione per distinguersi dai suoi tn: 1 n11·. E se aYessc oggi la libertà di parlare questo popolo riaITermen·h1>c-la solidarirlà dirnoslrala allo. r,,, a~li austriac:. l' organizzazione dei contadini DEsIud-oVEst dellFaranctida il suo Congrersesgoiona lTeolosj In questo periodo di febbrili ri.prew id attrvitò per la messa in valore in Francia delle grandi ri-cchezze latenti - il problema dello s.frutt amento razional"l della terra, ritorna ad essere di grande attualità. un ponte i.dea,le fra il passato e i1 h1lu ro; di non aver mai piega:to, nè oblialo, o.è dis~rato. l'approvazione un ordi:tie del g.ioro.o, nel quaJe si espongono i <lesi<lerata dehla tnassa conta.dma iWi.ana e si impegnaa:io la Federazione Naz:on.aJe <i.e.i Lavoratori delal terra e la C. G. T. ad ottemere la ugua~l.ianza d.i fronte alla legge di tutti gli assicurati. Notizie da Torino T<miiNO, aprile. Le e.lezioni sono passate reialivame:nle in una atmosfera d.i calma, qualche bastonatura e molti arresti, ma il fascismo locale non è Timasto t-roppo entusiasta, tanto che l'a.mmin.i.strazione della •Fiah ha ricevuto dal fa.scio l.11l.i. lettera di biasimo per il modo con cui è stato preparato il comiz.io elettorale ohe vi andò a tenere Ma.lusardi. L'ex sind.a.ca.list.a rivoluzionario parlò senza .ab.e un applauso scuotesse la massa operaia, seo.· za che una appr-0.vazione gli fosse di consenso. Gli operai della. F.ial resistono ancora; intanto, dato l'enorme stok di macoh.i.ne invendute, gli operai a squadre di mille pe:r settimana, rimarranno a.ssenli dal lavoro per venti giorni. Poi sa.ranno riammessi a lavora.re quattro giorni per settimana; ciò dipende dalle d~trose condizioni della Fi.at. Tutta l'esportazione è fatta sotto ,prezzi di costo e all'interno poco si vende. Sa.lari di fame e come se non bastasse, minacce di guerra. f.cci lnl i dall'aJ1ùJascialorc fascista, i calcialorj 1·icnlrano 11ello sladium più Inferociti che mai. che vuol dire 1liù imbeciUi di prima, e si abbandonano ad alt.re prodezze del genere, aumentando la brulalitù ed alliran. rlosi addosso le anlipat,e C' l'ira deL la folla che li investe ,con urli. fìs.chj l'~l invettive. f ,'alloro che il fascism0 si merila ! !•: la parlila fìn scc col proverbialt- e preveduto disastro: tre qfJal contro zero. La 110La comica Yienc, come di consnelo, dall'urnor·stico Impero del Sdlcmcrli che s; preftgge di di-. s·l'l!gger:-! Vienna con le bombe aìla pr P1a occasione. Eroi. qucsli fascisti!... Naturalmclltc, 4ua.11do s, trovano lontani qnanto basta perchè i calci 6i quaL r!ic austriaco non li abbia da rag. g"ungere. E quando, naluralmenle, hanno a che fare con una Rcpubbli. "~'l dep:rn pera la e dis~rmala. Alla quale vorrebbero fosse dichiarala la guerra perchè non ha lascialo y;n_ èerc una gara calcistica agli eroi fa_ ~cisti ... La Confédération Générale du Travail po1ia su di esso tutla. la sua allenz.ione e il Segretario del,]a Federazione Nazic,,- nale dei lavoratori della terra on. Chaussy - riferendo di una inchiesta compit:- ta nella I-laute Garonne sull'attivilà d: una Socie là capitalistica a scopi agra1 i -· metteva in evidenza le piaghe che a[~ [1.-ggono l'agricoltura d1 Francia e par" ticolarmente quella del Sud Ovest; la deficenza di braccia e la ir.suffi~a del Credito. L'insufficenza dei salari che origina ti p eoccupante esodc dei lavoratori dalle campa&))e aLte città (è dovuta anche a.11.o stato di pressochè completa disorganiz· zazione della massa contadina), ha da tempo attirale le cure della della C. 0 T. ohe ha iniziata una propaganda me-todica e fruttuosa. A le, a voi tutti nel giorno della voslra rassegna, l'abbraccio fraterno e pa• lerno de\ vecchio miJite so:ia~ii.sta, cui tutto ç:olrà venir meno tranne Ja fede. Ed abbiti caro FCITaboli luo cord.ial• mente aikzionato Filippo Turali. Dopo lettura di altre adesioni il co;npa~.no Farabo1i prende la i,arola per la rebzione morale e finanziam, d.:1 Sindacato le cui basi furono gellate nel 1927 si è regolarmente costi tuilo nel 1928, non.ostante le manovre per abba t~ tnlo deia rappresentanti ufficia.li ed ufficiosi degli ~rari reazionari e del fascisrnv. Nel 1927 il Sindacato appoggiato dalla C. G. T. prende la iniziativa p21· ut. contralto co!le!t~vo di lavo,o irr'ueressanle i salariati i mezzadri ed i piccoli proprietari L'agitazione non ha ancora Provveduto al1e nomine del Consiglio Genenale e d~l Comitalo Esecutivo l'onorevole GiacomeHi segnala alla ammira• zione ed a1 plauso riconoscente del Con~ gresso, la fiera risposta data dal valoro-, so oompagno on. Buozzi alle corruttrici offerte del fascismo per ottenere il suo • rallie:ment» al nuovo regime L onorevole Buozzi fra vivissimi applausi ringrazi.a e:l assicura cho egli 1101, ha com~ piulo che il suo dovere. Gli ~.ii!iati - egli dice devono dimostrare, con la loro tenaci.a nella lotta contro il regime di obb;obrio che disonora l'lt.alia - 1.i compahini rimasti in Italia e che vivono sotto la quotidiaai.a avvilente oppressione che essi sono degni di loro c che han,. no fede assoluta neHa prossima riscossa. • G· o\·inezr.a , !... EnricFoerri Clic a, venne poi? Pe,rchè sia dL 1noslrato com'è incommensurabile la vigliacc-.heria del fasc·smo e per rnpire quant'è infamemente a.bbieL tn la stampa del 1·egime, è necessario prima di lutlo., dare un'occhiata ai gomali sporliYi italiani. fl Tag dice c.hc non Yale la pena di riscaldarsi Lanlo perchè se i fa_ sc;sti proprio ci tengono, la ga1·a può essern ripresa e, pur di non perdere i promessi ~resliLi, gli auslriac-i sono pronli a ... lasciarsi vin_ cc-re, 11wnlre 70.000 viennesi accor1·cranno a gridar evviYa ai vinci. lor;_ r<!ggiunli tutti i suoi scopi, ma i risultati Enrico Ferri muore oHo giorni dopo parziali sono oltremodo incoraggianti. aver raggiur.Jc l'obbiettivo della sua amUn'attività speciale si è spiegata per il bizioni senile: la nomina a senatore de! " * * colloca.mento, rioh.iam.an<lo al1a terra fa- re e del duce. Accanto a questa attività un'a,lln1. da mi.glie contadine già residenti in Fran- Quest'uomo che la sorte aveva dotato tempo se ne s-volge nel Sud.l Ovest. in eia, ma occupate nelle i.nduslrie e nelle di un grande ingegno - versatile e brilmezzo all'elemento italiano, ohe ha da- mJni1?:Tedel Nord e della Meurthe et Mo- {ante - e di una potenza '>ratoria non te ori.giui a,] Sindacato Re,giooale dei la,, selle. comune; che rappresentò ruoli di primo voratori della terra che ha tenuto il 24 Tutte ]e opere di soli.darietù ebbero nel ordine nella vila politica e s-cientifica del marzo il suo primo confortante Cong,:,es.. Sinda.cato un va!ido e caldo propar nostro paese, muore disprezzalo dai laso Regionale. kandist.a; Yarie ed importanti sottoscri• voralori che tradì e dal -fascismo che lo La Ga::zelta dello Sport, tlà una rl'cen-;ione della gara quasi obbiellirn; lod~ in modo eccezionale l'Undici austriaco, dtiama Franzl il Cal'llSO dei portiCJi • e racconta che la , Marc·a reale • fu suonala in un fc-mpo che la Lrasforn1ò in modo da 1·cnderla irriconoscibile. Oltre a ciò -- orribile delitto ! - in luogo della bandiera itat:ana sventolò all'aria la bandiera ungherese (bianco. rossn. verde and1e quella.). li Lilioriale. organo della Federa1,ione spoPtiYa dei fascisli, sotto il t :lol0 Il valore degli ausiriaci e la. t-\·entura, C'i portarono a Vienna a 11n::i disfatta ... porla un articolo in C1Uison Lcssule le lodi all'Undici ttu~iriaco e<l è data la colpa della. disfatta al destino. Altri organi sportivi del regi.me rliss·cro su per giù le stesse cose. Lo slesr,o Impero puhblieò una rccen- :1ione oggelliva nella qualt> disse che fa disfatta era dovuta alla decaden1,a dello sport italiano. *** Ora, dopo aver lello Lullo ciò, sa. rebbe Ltn po' difficile cap~re perché diaYolo hanno sputai.o Lulta quella bava verde nei giornali cosiddetti politici \'entiquallro ore più lardi. Di C0il\"erso, la ;parola r ascismo spiega limpidamente tutto !.._ E la spiegazione la diede per il pdmo lo str<Yaino di guerra Camilla Casti. gli on i, fornitore di aeroplani all' Austr;a durante la guerra e grande cav. 11 ff. della Corona d'Italia. C:oslui, mentre gli austriaci face. vano il primo goal, si alzò e disse al pubb1ico ci1•coslante: - Per ramor di d:o lasciamo vincere gli ilalian i se vogliamo che il governo fa_ ~cista appoggi i nostri prestiti alla S. d. N.!. .... Tl Giornale cl'llalia disse poi la stessa cosa: - Non ci avete lascialo Yincere e non appoggeremo più le \ oslre domande di pres1ili. Ciò cl1e rnol dire d1e la Lega delle Nazioni !1011accorda presliti a ::econda i bIsooni e la necessità di aiutare 1 pa~si roveri, bensì secondo i deside1i del fascismo. de;;ideri c.hc ~i l'e- !>!ol:1110 in conformità alle... vittorie ~:be gli sono consentile negli sl~dium ~porlivi. E pc1,chè questa VLltona nòn gli fu data. H fascismo - e pe_r luj Jl Giornale d'Italia - spula il -;uo disprezzo sui 70.000 vicnesi che avevano assistito alla gara !... Geni.e !"rtucala, questi fascisti!... li Popolo di Roma ya lanto ollre 11~ll'nllacc;o, che « rinfaccia agli an- ,lriaci i... • • benefici • avuti dall'llalia e persino il pane che fu dato ui harnbini viennesi nel 1919. Pe1· quello che riguarda : benefici risponde il Tag cihiedendo se fra <ruesti benefici è da mettersi anche la fellonia dell'Italia. cl1e dopo tren. t·anni di triplice alleanza assestò Una pugnalala nella ~cl1ie1:a ai .suoi flllcati cd andò a schierarsi fra I lo. ro nemici, * * * E qui vien fatto di chiedere: quan .. do mai le nazioni civili • si decideranno a cacc:ar dalla Federazione lnlernazionalr sportiva i fascisti? ~i pare che, dopo quanto è aYvc.. nuto a Parigi, dopo la tragedia ili Tobile, gli incidenli di De Pinedo (colui che incendiò l'aeroplano quru1 cl 0 si vide cli.e non andava più) ~ mille altri incidenti del genere, ultimo. jn ordine di tempo, questo in_ fame e vile attacco conti·o Vienna, ogni dubbio che il fasci.&mo ha portalo anche nello sport i melodi tep~ pistici che gli s.on propri. è completamente dissipato. Si cacc· no dunque dai piedi e la s1 faccia fìnila con questi eroi. Giuo. chino soli, là nella galera italiana. cloYc possono credere e dar da bere di essei e i p"ù forli e i !)iù grandi del mondo. Credo che l'inglese Prince Cox, che fu arbitro nella ga. r~ di lfohe '\Vru·le, dopo aYer vislo quant'è avvenulo, sarà anche lui di oucsfo opinione. · Se non li cacc·ano presto, sarà il ca'>o di vedere un giorno o l'altro l'impero di Predappjo dichiarar la fllerra alla Repubblica dì Andorr:a (GGOO abitanti) perchè in una parlila a trcselte o briscola osò vincere i rappresentanti dell'eroico fascismo. UMBERTO ERRANTE. PiAIRTliTOE SIINtD.AlCA.111 Ji.t~ DLFffiA tDEL D.LRITTO D'ASILO Bruxelles, aprile. - 11 gnnde Javoro di preparazione della prossima hat\aiglia elettorale, oon impedisce a.i compa~ni del Partito opera.io belga, di occupa.a-si del problema dcll'e:mig-razione poliLica e della di:fesa dei di!ritti d'asilo. Come ebbi ad infonm.a.rvi in trna mia precedente cor-nispondenz.a, seguendo l'esempio dei compagni fra.ncesi, hanno pre senitato alla Camera un progetto di leg- ~e che mod~fica sostanzialmente le norme vigenti .m materia di espulsioni, nel senso che prima di prendere delle misu• re di tal ~ere, .il ,governo dave sentire, il pairere della SeziO<ll.e d'accusa delfa corte d'.Aippello, darvanti alla quale J'a<:- c-uraéo ha diritto di present.arsi o {,ax s. rappresenta.re, e di prendere visione dei capi d'accusa onde poter prese:nilaa'e e !~meni.i di difesa. [n alcun ca~o, ne~sun provvedimento potrà essere preso stnza che sia.no portate le prove spe<-ifiche che lo straniero ha commesso atti compro mette:nti l'ordine pubblico e la tranquil1:tà. In ultima anali gli è concesso il diritto d'qpzione al giudizio e il ricorso al m.ì.n.ist.e.rodi Giustizia. H Sindacalo, che svolge Ja sua attiv:tà zi.oni vennero promosse, parlicoi.aTmen'.e raccolse negli ultimi f.empi ,a prezzo di sotio gl:i auspici ed il controllo della C. quelle per l'eroica Moline!la che dieJe scherni, di umiliazioni e di ritrattazioni G. T. - di ca.i è pari.e - e che soggia- La cospicua somma di 15,337.65; per i vergognose. ce quir,di a tutte ,]e disposizioni deilla giornali dell.a Confederazione e de1J'Au.. Portato al socialismo dai s.uoi studi legge francese - è frutto dell'opera le- ti.fascismo. sociologici, alfùwo e cordinuatore di Cenace ed illuminata di un uomo ch1:: ha La relazione finanziaria illustra con sare Lombroso, temperamenio impulsivo oc:rupallo un posto cospicuo nel glorio- la tacita eloquenza delle cilre - il bilan- er.li prese posto immediatamenie alla ·.o movimento ùei hv,-,~ 'ori italuni, d.i cio in tre a!lllli si è decuplato - gli sforri estrema sinistra del Partito socialis;ta iGiovanni Faraholi. compiuti ed i risultati oitrnuti. u rela- · taliano e divenne ben presto il capo delMolta gente, sugli inizi dcl.la su-a ru• zioni sono entusiasticamenile applaudi-te la frazione rivoluzionaria. nel paese ed de fatica credette di compiere opera di ed 11 Congresso tributa un voto di plau~ in pa:rJamenfo. carità dissuadendolo ad intraprendere so e di riconosoe.nza per l'opera di Gév- Gli anziani ricordano i suoi successi quest'a.nduo oompito i.n ambien!e, o indif~, vannl Faraboli e del suo assiduo e valo- nei comizi, alla trihuna, nel !oro. Al ferente, al massimo grado, o conltrario a• !'Oso collaboratore Enrico Bertoluzzi. Congresso di Amsterdam dell'fnlernaziopertaw-ente, su di un tarritori0 vasi.issi- nale socialista del 1904, egli 1u /'antag.o.. mo, senza mezz~ ma J,a fede ancora una * * * nista_ di Jaurès, sostenendo la tesi della volta ha dimostrata. che ~ e5sa gli 0,. □ Congresso p~ indi a discute-re sui non partecipazione dei socialisti al po· 9laco]i non esistono. Oggi il Simdacato è xContratti colletlivi ed il Collocamento», tere. fortemente organiz.zaJto, ed atto.mo ad IL comp. Bertoluzzi - che si è speciali7. li suo rivoluzionarismo !u, però, di esso si 01:ientano, non soJtanto la mas,;l zato nella materia tanto importante ne!- breve durala. E nel 1911 egli era già ala•gricola del Sud-Ovest, di giorno m I.a vita dei Sindacato - espone im una l'estrema destra del partito. E' di quelgiorno più numerosa, e hdente, ma tulli breve relazione l'opera compiuta, i risul, l'epoca la sua Famosa !rase: « Se il re ml i lavoratori itailiani del Sud-Ovest (i qua- tati ottenuti ed il programma iuturo ,{e] facesse l'onore .... ». l'. -troveranno poi il loro mqua<l.rame:i!r> Sinda.ca.to in tale campo ohe si sintetiz- Escluso dal partilo, vi rienlrò nel 1920 negli a,ltri speciali Sindacati di categori:i. umo nel,i'ordine del giorno ohe il Con- in merito al suo atteggiamento di a.vverd.:lla C. G. T.) e su di ess0 .si rà.Ceol,go,- gresso ,approva alla. unanimità. sione alla guerra. Il sorgere del Fascismo no Uei speranze d± tutti coloro i quali « Il C011g1esso, convinto c.he soltanto lo trovò decisamenie ostile, e dai fascicombattono la lofta contro il fascismo cl contratto di lavoro collettivo e gli isti• sii subi oltra~i e percosse. * * * Al congresso er.aino presenti un centinaio di delega!~ delle sezioni dei dipartimenti deL!a Baule Garonne, del Tam et Garonne, dell'«Aude»~ d-el «Ger.s» e del Lot et Garo11.!lle e dei gruppi dehta. G:· ronde e della Charnnte. Dopo i saluti d uso dei Presid-enti: Fo-rgues, segretario deLla Bourse d·u Travail di Tolosa e-del1' on. Buozzi, segret.ario generale dei !a Confederazione Generale <lel Lavoro d'J • taLl.a, questi dà lettura di un magnifico messaggio det Maetiro. di Filippo Turati: Caro Faraboli, vorrei 1.vere qua,lche anno e qualche acciacco è.i meno su le spalle, per precirpitann.i i.TI un treno e chieckrvi l'onore e la gioja di ess-ere ammesso, non fosse che come ospite e spdtaLore, a! vostro Congresso di.. dome-nica i:;rossima, -<:he contrapporrà tdeaJmente. - nela slessa giomata - all'oscena beffa plebiscitaria deila nostra povera patria martoriata e lerrorizmta i ricordi di quei che fummo ed al presagio del futu1o immancabile plebiscito del<la libera• zione. Mi parrebbe cosi di r.ivi1vere, fra v1s1 uot~ fra accenti familiari, J'entus.iasm'> ed i pail,piti di quel magnifico morvimento d. contadini e di braccianti, di cui tu [osti laggiù tanba pattt:e, che ci fu invidia~ lo dagli ailtri paesi e ùel quatle rimarrò eterno, come monumento di gloria e di ~roismo, il ricordo ed il nome dei piccolo grande borgo emiliano: Molinella! Iuli ohe lo garantiscono, quai gli uffici di Ma la marcia su Roma e la consecolloca.mento e le commissioni pa.riteti, guenie vittoria fascista, lo fecero di che possono ovvia.re ai lamentevoli e de- nuovo cambi.are opinione .... Nel 1923 fu lclteri inconvenienti creati dal1'arbitri.o l'esponente di quel miserabile tentativo nel n:.ercalo di lavoro agricolo - part:- della « Gironda • con il quale Mussolini colarmente in reg,icmi come il Sud-Ovest cercò invano di corrompere il movimendove l'emigrazione non .:m.quac!Tata '1è io op'1Taio e socialisfa, non riuscendo, in. sorretta da una organizz..zione operaia vece, che a corrompere qualche coscienb.ene a tt:rezzata costituisce un elemento za fiac-ca o perversa. E Ferri fu tra di concorrenza - dà mandato a] Sin<la- questi. callo cl.i agitare la questione in seno alla La crisi succeduta al delitto Matteotti Federazione Nazionale"· ed il pericolo che in quel momento corse L'import.ante questione - di .aittu,llita particdlarauente per i1 SudrOvesl e per gli -italiani - ha per relatore il compa• gno on. Giacomelti, il qua.le conclude la sua 1ela.zi.001.ecol seguente ordine del giorno apJ)'l1ova,to a.~1a unanimità dal Co!J€ress0- « H Congresso, richiamandosi alle decisioni doi congressi dei sindacati e dei !eCT"Jcidi tutti i paesi, per le quali la soJuzone del grave problema de.Ila insulJ1cienza de credito agricolo, a.l quale si ricolllegano e si intreciano tutti gli altri problemi della produzione e della rie· cheua di un paese noo può esser~ che [unzione di SLato; In rappresentanza della 1 ilevan'ta massa emigratoria italmna interessata formula l'auguri.o che la C. G, T. oontin•Ji ad cserci tare ,]a su.a.pressione sul Governo per ottenere provvedimenti idonei i\.t.~ la gra.vità del bisogno». Dopo di aver formulate proposte per rogolar-e i rapporti ira gli :ilaliam.i e ~e Casse <locali e re-giona1i di Creckto Agricalo (organizzazioni parasl1iali fra.acesi) l'o. d, g. conclude: ~ Ii Congresso conrvinto che per com· battere l'imy1 essionarnte fenomeno de.il'«Urbanesimo,, che spopola I-e campat;ne, occoiTa praticare una politica eco• oomica clc garanli.,--ca il lavoratore ~r:- cd:◊ da ogni sfruttamento pad1 onale e lo conduca al R()din'ITTllodella pro1>~ietà rncializzala; Ricor<lando le mera,:~gliose esperieTJze deLl'Italia pre[ascisla; il regime fascista, lo tu:rba;ono. Ed il Z7 J;i.ugno 1924 ebbe la s!roniatezza di presentarsi alla soglia dell'aula di Montecitorio ·entro la quale le opposizioni riurdte si accingevano a commemorare il Ma:rtire. Fu respinlo con parole di sdegno e di disprezzo. Da allora contir.11ò senza arresto sulla china di tutti i rinr,egamenti e di tutte le abbiezioni. L' ex-$Ocialista rivoluzionario divenne l'apologista del la,scismo; l'ex· positivista. /'esaltatore di una legislazione che è ila condanna e la negazif).fle di tutta la sua opera di scienziato. Anche nel campo fascista non fu mai preso sul serio e !u coperto più frequentemente di scherno e di irrisione, che di omaggi e di plausi. « L'onore ..... » invocato fin dal 1911, lo ha raggiunto otto giorni prima della morte. Così termina la vita di un uomo verso il quale la .natura era stata prodiga di doni, e che un'ambizione sfrenala, accop• piala ad una quasi totale as~nza di carattere e di senso mwale, hanno fallo invece il simbolo del girellismo e della decadenza italiana. Tohchi . SI rivede ? 'Il quarto regg-unenlo bersagLier.i è stato mandato a Zara, il secon.do andrà a G-on.zi.a. S1 prep..ra qualche avventura. nei Balcani? III tra.collo del Piccolo Credito di Cuneo ha avuto ripercussioni dolorooe, e trascina con sè la~ A.inonima Calissi,nv, la .Mirafiori e l.a Bianchi di Brà. Se non in t.ervien.e 1 a Cassa di Risparmio di Cuneo non potranno fa!l'e il oonc<>l'dalo, perchè J'attivo non permette un riparlo di al.meno il 20 per cento, 1Nelle zone agri.cole le cose van.no ancor peggio; tutte le colture a,gra.rie si present.ano m ipessime condizioni. La pro duzione de.1 grano s3.!l'à inferiore a quella dello scorw anno che è stata di 62 mii i-oni d i quin t.ali. Da lVIa:rsiglia. Una' ltramostruosità f iscista SAJL VT.AMO .DM.LE GRINFE DBL tFASCL5MO LL COMPAGNO ZA!N!ELJLO FLOR.IiN[)O Sabato sera 6 c. m., per ord,ine dcl tM.i11istero degli Lnle.rni, e &u domanda d'ei;traclizione del Gove:mo 1lailiano, venne arrestato a Marsiglia H c..ompagno Zanello Florindo, membro del Coronato &nd.aicale italiano, noto a LMarsi;gli.ain mez. w all'elemento no.stro. ~i venne poohi mesi or sono con.clan nato in corutumacia a 13 anni d!i reclu~ i;ione per avere partecipato alla dilesa del proprio paese - Serra di I.eri.ci - nel J 922 contro una incursione di un' orda di [a.scisti provenienti da Speria, uhbriachi di sangue e di strag-i. Noi non faremo qui l'analisi dci f.at,ti, occorrendo tu tle le energie .no.sire per stra,ppare dalle grinle deUa reazione fascista quest'albra vittima. L1 compaig.no nostro è stato rinchiuso nelle carceri di An:x. a dis?osizione dell'Autorità che .deve va:g.liare sul vaJore della riichiest.a di estradizione. Da parte de.i oompagni sono già state in merito Lniziate pratiche e la Sezione della LJI.D. tJ. italiana e francese hanno presa a cuore la questione. Al Com~tato centrale è sta.to fatto pervenire un J1a,p,p◊rlo delt.a.~i.ato, e noi siamo conrvinti che M. Ba.oh e Gue.rnut non mamcheranno di interessarsi. Un allro rappoai.o venne imriato al C. C. della L I. D. U. italiana, menlre il deputalo lo cale Henry T,asso, ha G!.ich.iaa-atodi prendere a cuore la questio=. Ter:remo '.i letlori a conoscenza dellE. pratiche e dei risultali ottenubi. REITlTUDJNE ... FASCJSf A Quando noi a.fformammo dhe se si a vesse fatto u.na visita alle «ledine pena li> dei va-ri facenti parte al Fa.saio dt Marsiglia, avremmo avuto modo di ilh.t sll!'are non poche... vecohie co:noscen.ze. della polizia criminale del passato regi me, non eravamo sicuramente dalla parte del torto. Pe:r n-0n ritornaTe sui passati uomini di Balduzz.iana memoria - in-tegr.i e probi prototipi del reg:.me I igenerator~ · per oggi ci fermiamo ad esamina.re l' i.n&i!sten- !e voce che circola in Colonia. nei ri- ~u3l'di di un noto esponente del loca.le Fa.scio, che proprio in questi g.iorni è stato arrestato dalle Autorità francesi, sollo la ,~rarve imputazione di a.ppropri,azi0 oe in<lehita, commessa presso la Sede <li M.ar.si!!lia di una nota Compagnia di ·a- \rigazione Italiana, Si tratterebbe di quella ba.g.:it.ella... che è la Cassa... della succursale: oh.e per dei fedeli adepti della t.leoria de} ,,n.o~ sLro fratello Armando» non è altro che un disguido di ri:mess1 dei conii Ghc Yale commentare?? Unaiz:randmsan·hstazlone erg 1nizzata DQr il P imo Mauio La manifestazione della gi-o-rnata deil. Per quello che riguarda . il_ p_ane dalu dagli italiani ai bamb·111 vien. 11csi, rispondiamo noi da que~le colonne. che quel pane non_!'? d1?d~ro i fa~cisti, ma noi sovYers1v1_. L 3:ZIOnc d· soccorso per i bambini YJCnnesi. 1 oltre a un alto immensamente pietoso, fu una atteslazi?nc d.i frn. terna soI:darietà proletana e d1 pro, tesla conli·o il nazionalismo e . la ).¾llcrra. Il fascis:110, allo:a crnbno. 11ale, uon solo d1sappr0Yo quesl~ a. ;i:1onc, ma spin_sc la sua p~·oyer~)Ja~c Yigliaccheria sino a slanc1~r~i 111 J__ lalia contro gli ste&>i bamhm1 ed a~ tac• ndo ,~Jle~d ~t e loro c-he li ;,t V('Yan ace t\. u ca Il progetto, nell'intento dei presentala. ri stessi, non pi·oclama l'abolizione com plet.a del si.sterna delle espulsioni, ma vuol pe.rò signi.fà.care un prime, passo i.o avanti per giungervi. Esso costituisce il riconoscimento de1 dir il lo giuridico per tutti gli stranieri di difendersi e di esse· re posli nella possi.biLità di poterlo fare Per parle Joro, i sindacai.;, in una riunione della Commissione della Federazione dei Sindacati di BruxeHes han delioeralo di dedicare una parte delle ma.ru.festazioni del I. Maggio, i.i dilesa del diril!o d'asilo. L'atto e .significativo. J compagni bel,gi, dimostrano continua.men.le di essere all'altezza della si-- tua.z.ion-2, ma la stampa, o -sedicente tale - comunista - continuerà com'è sua abi-tudine, a dire che i sooialisbi sono d'acca.rdo coL governi borghesi per far espellere gli operai. La .gente OJleSta e tutti ~l_i Consentimi almeno di esser fra , oi col cuore e col desiderio; di recarvi l'adesione, il plauso sopratutto l'augurio, dei proscritti mfoi compagni di qui, che guardano a ,oi come fratelli di dolore, ma al tempo stesso coone a pionieri del1 'avvenire. L'opera vostra, pur nella mn· desti.a dei mezzi e dei risultali - anzi, tanto più appunto per cotesta inevitabt• le modestia - è grande per .ili~igcific1t0 e per le prome.,se che contiene. Con la tenace pazienza dei Jonti e di valenti voi creati in questa terra libera e ospitale, una piccola nuova Italia, un simbolo di quel che un giorno risaremo, o risara-itlo i nostri figli, nel quale l'assistenza e la wlrdarietà del presente non si dissocciano mai da!J'anelito e dal sacri.ficio pe: la liberazione dei fratelli lontani e dolo-- ranti, per l'effettuazione del nostro e de,] loro <frande ideale - ammutolito a for, za - 0 non spento - di giusti'tia, di frat.allanza e di Jiberlò. INDICA quale arma effica,:i.ssnna p~r que.,ta lotta la Cooperazione e demanda a.I Comi,talo !Esecutivo del Sindacato l'incarico di prendere accordi con la C. G. T. e con 4e organizazioni na ..ionali e Lo~ ca.li di categoria. per la propaganda e lo sviluppo della Cooperazione stessa». IL compa<:!no Caporali rar,presenlan'iG delJa C. G. T. esamina in una a<ppassio• nante 1•ela.zione i vant.a.ggi e le i.nsuf,ficen.z:e ,de.!Jla legge '5ulle Assicurazi.on.i So.~ ciali - ohe ~l Parlamento francese ha rece:nlam.ente apprO'Vata, e saltopone a1Su un giornale Fascista ha fatto la sua riapparizione Pio Gardenghi con nn articolo apologetico su Italo Balbo. Questo pio porco comincia con lo scrivere che più il tempo passa più ci si accorge che la .... rivoluzione fascista era indispensabile. Ma te ne sei acc1.,rto tardi, o maialone, di questa necessità. Ma lascia~ mo Pio al suo truogolo. Quel che qui importa sottolineare è che codesto Garden[.hi è stato, con due o tre suoi degni compari, l'avversario implacabile dell'unità socialista. E' lui che, per quasi un anno, disponendo da padrone dell'AvM1li!, ha inauJ,•urato il sistemo di traifare di riformisti e di falsi socialisJi gli unitari e di cestinare articoli ed ordini del giorno per /'11.nifà, onde avere il d,lritto di dire che il partito era tutto con lui e con Vernocchi. I.o maggio, organizzata dall'«Unione Dipartimentale d-eì Sindacati Operai dE!lle Boccl:e del Rodano e -dal Comitato Sindacale llali.ano; assumerà quest'anno a Marsiglia una particolare solennità. sann:, ~eàen . . pi8'rimC~ Noi ritroveremo quei cuori e qut>.gli spiriti quali li lasciammo: fatti più !orli, più gmerosi. sopratultto più accorti della nostra gr.ande pr.ova sofferta. E ci sa.r-anno grati di avere, éllilche in lerr:i , i esilio, continuata. !'op-ere foro, gittalo E noi vorremmo c<hequesto apl'i&st gli occhi a '•Ili i compagrri. Una apposita. comn:niss;,one nominata per J.a preyarazione della su.a man.i.fest.azione giù si è accinta a'1acremeute ru1. lavoro; =tre da! canto suo li•! Comitato Sindaca~ nostro, va facendo Yi-Ya. ,propag.an.da.fra izli elementi italiant , a:fliu-

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