L'Avvenire del Lavoratore - anno XXX - n. 13 - 27 marzo 1926

'-- < ANNO X.XX. (A. P.) TELEFONO 4475 - Conlo-Chèques N. VIII-3646. ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA ffi:R L'ANNO 1926: I anno. fr. 6.-; 6 mesi, fr. 3,-; 3 aie-si k. 1.50 PER L'ESTERO: I anno, fr. té; i Illesi fr. 8: 3 mesi, fr. 2.50. ZURilGO, 2:7 MARZO 1926. SETTJM.AN.\LE !:}ELPARTITO SOCfAJJS'f.4-. ITALIANO NELLA SVIZZETIA ru.::D.\.ZlONE: , L'Avvenire de[ Lauora/ore , Zurigo _\).JÌ\U:,dSTH..\ZIO~E: (.omrlii.~sione Eseculiua riel P. S. I. Zurigo, Mililarslrasse 20 --------------------- Centesimi IS la cop6a. PREZZI DELLE INSERZIONI: Per }jnt:a_ o ~zio di, linea (largbez1ta w,s colonna). 20 Ccnt Per réclame continuala, prezzi da convenirsi L'ignobile commsdia dsl procepsseor l'assassinio di Matteo A proposito1:dpelrocesso 1oieca 1noBianco

L'AVVENIRE Dl:.L LAVORATORE ------------------------.'.:~..:: ------------------------- chè_ il Luo t~ome è gett.alo nel fang,0. Stai lran.quillo pc-rchè tulli si interessano, ma è un momento terribile ma slauno lavorando tutù e ritts-ci~ ranno. Baci. Bianca , . Lo svo~gimenlo dd p-roc~s:.o ha Junt,ue un· i..mporb.nza relativa; pr:011.!sss-'J, oocumentato, che la verisione del delitto c.:.ta dal Dumini è con.seiguonza J'un .concordato, i.l prezz0 del qual•~ si .:s-:~c non solo sufficiente ma antic'paio - a prv- ;'osilo, ne.m,m-!moi sicarì s.i hdanJ. de; 1e~i.m:d - Sembr<:rcbbc quasi un v Jler valorizzare la lu.bnca comn~ed:,11 d1..ikn- <len.dosi ,n particolari. Ria.ssu:nia,mo brcvcm{m\c: Pugni :.Ho swnaa('o De Leo Eliseo, raiiorucre cd impiegate a Roma prc3so l" Istituto delle Assicurazioni naz.ionali, n.irra che aveva fatto un ba,gno nel Tevere µrcsso •l ;:>or,o fluviale e ohe a bagno finito, riJ:t!endo la gra:chna;l.a del -porto, quando. fu con la tesl.'.l. a~ Evelio delb strada, , 1de una autom0bil-e rivolta verso Ponte Mi.lvio e, a distanza d1 dodici o tredid passi, qu.1,llro individui che ne lra.spor:avano un qu:.Ulo. due fonc11dolo per le spalle e gli altri du:: per i p-ied1. L'individuo s' divincola.va e allora uno dei quattro, il più rvbusl0, che slava ~lle spalle, gli vibrò dn.te pugni violenti sul ~n.t.e. Poi \'jndividuo fu caricato a viva for;:a nelI a.utom0bi\c. Tre dei suoi a~res>ori entraro:10 ncl1'interno della macchina, il quarto rimase sul prede1lino e la macchina filò a tult:J. Ycloci là vC?TJs P o:ile Risorgimento. dCJ1ic, a vva.lendosi <lei &uo-i poteri d:.scre1 • L' uo· c::nz 15 · · · _,. ·t· •i l l .l\A .,, ,<11• • i a e sos;,csa per 1'111nith. Avu. Leva - Stai tranquillo. An-e11,: z1011.u1, ci 1 1· es e u•,ow0 ,1ani1. 1 , L ' J... _L, de •1 M ... 1. • l,ntanio <la.gli uscieii vcn~ono portali Saintju.,t durante h rivd1uzione frant:-::--.e avv. 2va wue se 1 •>0,tg iam · <c-ratestimone O avvocabo <l:i par~c ciivile.' stt~a pedana i vari corpi d1 reato reper- Fu -impnl::llo di furt-o! F t 0 t' <.;he d ·vono 'SS(re prc•·, alati ~- <! u ·l"lta'llO un SClltn1a1,alc <l.i Clu,~,i, o!- ·arinacci. - Era lubto testimone av- - ·, ,_ " - ~- ' ..: ,..i - ROM.\, 22. /ep-n coi suoi interessi maten·ali, alvocalo, capo <l~ll' Uffici; Sta.mj)a delle r_ati. Essi_ :.ono lo ~portello sinistrn del- tre ad un carme in latino dedicalo , Ad , '-"' . OP' n~•.;zi·on·i. Peroi·o· ,,a ,,,,,.,t1·to. 'l001 ab- ù a,uto.mo_b-ib,n1:,l cu. i ,·elro, verso h ;-,:ir-_ Ro!><!rlu.m Fa.i·1Mcci ' sotto il titc!.J: ìl s· pu. d 're che lulli gl. eventi di, [ora Ginevra è del tutto impotente. rv=- "~' ' . 1 0 . l l . · Allora come scrisse ier l'altro un bi:imo ,pa:ura d, quo..rll esseri. le su.penorc,_ fu nlevaia una rnacch'a d1 pr, ;;uset ,, pubblica""! sc~uenle gr-1.,_,,etto: poltlLca interna sono passati. di que- . 'l . d ·'l Soci·etc·,delle Na- "11> fan,~ eh tal f t af ' 1 t e 1· t · · · I · · · · d 1· d. t · grorna e amrco e"' a Viene dhiamalo sulla pedana ,I com- 5Ue e e s a o ogr aLa; i '"~ ro ~ rl': 1:1.ir.o op;>0r uno nsparmia:-c1 a st1 g1orn1, lit .s.econ a inea, ie ro 01 . . ·z r . - d li Sera le dip a«no· on. Ca'SSinelli. de'} p«rabrise nel qu.tl.e furono rile,,l'.o e, ,n1.::1 d<.-1 prnc~sso, formi ad atlen- fatti O come oramai dicono tutti die- .:10111, L t,orne1 e e a · , , .• . .. d li 1· · ·h I d 1· f ' h · · · . . • · sc1t"s1·o·n provocano un agila.=wne • a a ,po 11,1a=enti ca e impronte ;,a- c,·nc e.silJ in:ue, c e, sia.inù s1c-un, tro al fallunenlo dt Ginevra: tanto,' ,. I · Pres:denfe. - L'on. Cassinelli eh~ era I t Il' lt J f o evole a q11ellos·ta <pì'llari del Dum:nJ; la vJ.!ifa e bors·1 di fora dei giurali ci.i Clùli I vindi.i ulti- più sono passali ·11 ~econda linea in u a ro e 1e av r . . · .1lla Ccrk d·i -A:5sise di Aquila pc•· un cuoio del Dumini stesso, sequcstr.1te all.t in:i t. ~L·,;ir<am1dc!la lurp:: opposi~io:ic . CJllct~/rc-h' e, non :., 0[·oali' estero, ~na 1 1 lo d'animo interna::wnale .. che Wiljlrave processo e \·cnulo a deporre ~r .cL,z'ioi Il' H le'" D " . . ato per /a sua creatu . . . ~ " 1c c a . o , ra,;oru, e e111quc Infott• .... in qui!slo proc-f!ss-vOi~ne fu. anehe in Italia non sono pochi co!C?ro I son avAealvlsogn _. G. : l 'mostr·a· l'llemp~rar~ ;;,Ila :-hrnma.ta d~lla grn3 c:z:,1: pa-cchi nel q1,ak: sono contenuti i brani mmosamentedimostratoche di uerlrm~n- · · l G l ra ora an 1 ,inevr a Cl Farinacci. - :-ìdla d=!P0s12:a-Jne in.fatti, d' . a·t1m t· . d ,. <l M •t t•· i quali allrtbwscono a :overf'!-0 e a- . . '. ~ 'l' . ·nterna;;io- . . ·d 1 . 1 m en 1 m o~a.1 a .d. 20 .1, pcz- te l-t.,rpc, i,-.. Jtc!'a, non ui sia..... che la liano, in lulée nueste lllttme vrcenc_l,,• ehe questo ~la/o <_ anim_o 1 , r a- <'d teste v1 e una parte che rig,1a1 a e· ~ d" ~ • , , -d ll' t v 1 • •1 n / 110n esiste dm1ostw che l o g . . . I wl 1 ,a:p.r,czzcna m,crna e- a.u om,-.,t.c, oppOsiz1one. clitJlomatichc una 11 w·tc molto J'JIU Cl e .- • . . _ . •.. iP<iag-,ru. , . schc~~ di vetro pure rl:"lvC'n'..l'.e1wlla r_L:i f ne al r;,-o&.i:no num~,-o) • · ·' del.I Soc eta delle \a-wru e Teste. - Non \"di-evo verur.: oercll'! . . ·1 cl 1' 1mporta11/e e wic.:hemollo ditrcrsa da /1/Smo (L • l • - r e . . . , · carrozzeria, 1 ma.g:ie-tc .zl moleJtc ~ 1 UNO. quella che appariscé clai NJmunicali troppo compli_calo, per potere e {le 1 - w,pegnalo e a n cl~e _per la m..1.i,,l~ !Il cc-Hello da ca::c:a trovalo in una v1l:(:i-1 I ufficia/· e uffìcio~i CPmente funzronare. ~ue slo. pro~sv di n!)'Z'l.ere la ,kpos,zt,'J· dd Dumini. Tutti questi O!!:_<_l c-tti chtus; 1 • I ·t t (' · d lla S<' U I ~ · I rappre~enlanli ili ben !,ti granrli I ,o. s(esso cr a O ,or:-nerc e · P.C scr:i .a.. . • , nei pacchi e valigie sigi~!alc sono J(;:'.i La giustizia beadata a da 1/llomo al fun"'tonamento del Farinacci. - Qu~lo ngu1raa ao1 I solloposii all'csazne peritale. • e piccole poten.::.ed'Europa e d'oltre, r, • . --: - Presidente. - Riguarda il pNs!<lcntc. Non vogliamo parlare del processo mare ~i prrmo radunali a Ginevra CO/I I lc'. S~ci~tà delle .\a::ioni. un pw·ere I L'esaane de,..li Jn,htliUt-nti Matteotti. Confessiamoche non lo se• uno SCOJJbOen determinato: an::;i, conl'gw st •sSimo: . . Le dlcblarazlonl di Uas~!nelH ! " o d e I arande \ Ri1.p" t • l' d. 11 16 20 1 - g11iamocon grande ansietà. Assassini d1 uno scopo 'li cui raggiungimento pa- . ·serv~n o - ,\ rwe 1 :-' Tesie. - io 1·i"-eto naluratmcnte ai ~rasi u ienza a. e · 1 presi. I B /' · d' D· V d· p· · · · d · d · giornale milane.)e c1uanto e accar den'~ f t l cl L t . -6 -lL o aorz, 1 1 agno, 1 rcc,mm, , reua uon iJJ ovesse oramai e.~sere 1 • • • - •• . . 1 d . . 1 bb' f ,~ a cons a are 1e ui 1 1 s1~i· !.v- . . . 1 . s· 1 d t I n seno a quel giurati .1 epos1z1one c 1e e 1 a are . l ti· y· l . 1 , don Mmzoni ecc. ere., tult1 asso !r. e f)iiL nes-"!111 ostacolo. A Locarno, nel 'l_ I li o u.1 q11es l gwrm l .•· 1 d. . l 'l 1 h 1. •. no 1n a: i. iene aper o i:;01-per , pruno I h e la ac a, giu ,cc ,s ru, ore. · 'O O onore u; :ii)- -1 -L ti 1 6 . d' \\ t quei di Matteotti no11sarannoassolti, la conferen=a e/onde pare.va es,·ere. u.\Cl- mac:. in_ oso consesso. VI ne e r - I G •.,:. I I p:i.cco uu::! con e.ne a 6 1acca 1 . J • , . , . d ,, parlenerc a ruppo soc1"""-"la par amen- t ttì· 6 . d' 1 ~ . J , pena 1,011sCtracerio moli o grave; sara la la d1Jratura ,l)ace clEurOJ'JCC, 1 vtn- • capr1ccrare pensan o a qu_aru.. O polis Ali ' d . d 11 co , t1na ,,:ace:,. 1 co ore ~ri~10 cn,ar,> . . 1 bb l l S I del.I tare massima ta. · m omani o .e le ;. . •1 ° l Tursetanfo lieve, da poter esser subito ci/ori della r:ermania avevano assi-, ire e accac ere se a oc1e a e alla . 11 mancan ul una rna,ruca s raoua a. n . . . . , . . l d ·d · l l ,prime notizie - rmam.t1 mlorn:> a_ a . . ti 1 . l . . · · t· 11mess1 m hberta. Ma, dicevamo, nnn c ,urato ulla vin/a la reintegra::ione dei Nazioni eavesse_ _ec1ere in o!n_o ac_ cl . u t • 'P·u pun e macc 1•1 a m Yane p,r 1. • ll b l d scomparsa si eterrru_narono a ,,,on eci- S . . . . _. . di qz;esfoprocesso che vogliamo parla- ~uoi clirilti morali e giw·idici di {rOn- un caso urgent1ss1m?, susce L 1 e I l . , .. 1 ono poi i:,res,mlati 1 pant.aloru .1cost.- _ d. . . 11 d. . d. Ch' 1 , L fl tt alo fra ono ouc correnw: una corren e ">ussur- t ·t· d . 't• . . b d 11. re, ne i quec c1 a m, 1 1e, c,re le al res/o del monclo civile: le ave-, provocare un con _1 o _a_rm h f . 11 . 'lU 1 a1 pcn 1 coi van r.:in e 1 - C.11. . . • d s f t n,va e e ors" non e era nu a m grdv~ t· . t . li. . . l 1. 1mprovu1samenterrannonuollr sul lorn vano assicuralo cioè che ad essa sa- ue tali o, come e pw requen e, eh I M.a f . ca ven 1 - nn race1a ; e I pezzi le •J 1. . . .1 d V . I S · S t bb e e i povero lteolti ossc part1.10 t, • :. d 11. t 6 . 1~ . 1 lto-JJ capo g I occhi d, tutto I mon o. oglw- rebbero sta/e aperte le porte, non so[. tra due gr_·uppidi . tali. 1_· po re e . l f . li cl ;?G)pczz._ra e au O'tno 1.., 1 co _ a e . d' ··/ . t senza avvisare a ar.m,g a, oppur~ ie 1. lt.ri tt· . . 11 l' . mo muece 1scorrere.con un ce, o n- tanto e/ella Socielà delle Na;;ioni, m(L I SJ<Jerare m un pronto 1nlerven o. d ,d 1 , . g 1 a ogge i rmvenult mi, e va 1g1.:. d . si lraHass~ 'i Lmo ci so ili sc,1<>.rz1 U . . . t 6 . 1. 1 1 · far o. ma pur sempre m tempo, tanto anche del Consi·_r1·O;l di·rettivo di essa, qua1_1d_loa p_o_la_ri_::;:;azione d'i teres_s_i I f ,, na apposita p:.:.nz1~ s a 1 isce e 1e e l . . . ~ di c-u: qualche vota u vitti.ma ' ,,nore- ,r:ipronte trovate sul v.:l.ro dello s;,or- ~ co~a-e '"fteres;ant; - ~1 ~n procc>!'sdoove il Governo germanico avrebbe I stonc1 e pollt1c1 m_torno a ~ue ~ P~ll vole !Matteotti. tc'llo dell'a.utomùbile sono da dltr,buir.;i ~-!t ~~ e su\ 0 / ~en emen.e ml un_paese avuto ll/l seqgio perma~1enle ~l (ian~o cenlri contrapp~-~tLge~ra mevitabzl: Il fallimentodi Ginevra Uu rngazzo di 12 unni Bazzotti Renato è un ragazzo che sie.me ad alcuni coetane,i giuocava Lungo Tevere quando si svolse la s.cena del rapi.men.lo doll'on. Matleolli. E' un ragazzo di circa 12 anni, daU' ,1S,Jettc, molto inle<lligante. Le sue espressioni i.chieii.tamenle romanesche produc,•no qualche volla .ilarità nel pubblico. Fctri.nacoi. - lo vorrei che si rnettes-- alla ,mano del Dumi1u; que!Je sul vctrv La ca e CI(! m, con_ u; ass: uz~on<:. de[/' Italia, della Francta, del/ Inglul- I mente la paral~Sl dell Assemblea? E in- se a verbale la frase,, si lra,1.1.an d1 uno ,,nleriore alla JJl3.nc,'dci Volp1. i _detcosdes·Sauano~os1:Bn u cc io pos- terrc1.ciel Giappone. I se p~re_ ~t arrivasse a pronun_cwre Sul <bi soLiti scherzi •· . . . . . . . ' . s, eri e t ommanua osco era accu- un g1udno come e quando SI po s 1 1 da q~1.id1 lettura de.1 cerli.fica11 -;,::- 1 salo di avere una tresca con la moglie Tutto era combinato, lullò pareva Ì , - .' I" . _. 1 : Il presid,ente gli dice amichevll !men le: Beh, asscltati Jà (ilarità}. Il teste ciice che stava giuocand1 con alcuni suoi coetanei presso un..1 fonb.- nella all'angolo di via Antonio Scialoi:t, quand!> vide giU11gere eh corsa t:na autermobi'lc e scendere quattro :rviivL<lui, Poi as,sis!.clle al trasporto dell':>n. Matteotti verso l'.rntorno.bile e vide eh•! il depufalo unii.ari-o tiia-,a calci. Vi:le anche che egL venne colpito con un pugno. Presidente. - Quale degli ag~resso~i diede il -pugno ? Teste. - Non lo so. VLdi solt.1mo che al •pu._~no!'on. M,1tleotti cadde disteso a terra. l,a collut.tazfoue fra JtlatteotU e I naanlgoldl Viene inlerrQga lo ora il ragaz:i:.J E nrico Mascaena, cu anm:i 13, naito a Rornd. Egli è un altro di quei ragazzet!i che giuocavano nel pomeri~gio fa~a:e sul Lungo Tevere. - Racconta quetlo ohe hai veduto _.. gli dice il pr~dente. S1•.:come c'era già sla.to un s<;qucslrn di Matteotti un'altra volta. Teste. - All:udo a quello. Farinacci. - V1 fu già una vo}ia il sequ~trv di Matk?olli per ra,gioni locali. Tllste. - lo aiil,u.do al seques1.r0 cui si riferisc-e l'o.i. Farinacci, s~ucstro che &~condo no; fu gravissimo e che dcterm:nò anche una mlerpellanza in Par1amento. Un'a,lLra corrente era la nosln. Noi che eravamo pi-e-ni ci.i am,n-:.irazione per il nugliore dc:i nostri .... Farinacci. - J\ti.gliore d2i vostri come deputalo? Teste. - Come personalntà. Presidente. - Gi1cchè avot~ voluto che !'on. Cassine.ili venisse qui, lasc:atelo dire. Dopo potrete fare dcllc cloman<le. Teste. - Era i: migliore e .il più forte dei nostri nel senso che per qt.Uuio 1'0aorevole Matteotti avesse una m~ntali!à rifortnislicél e di social-democraiic? ~ econcio le varie suddivisioni del soc1a.li'- smo, come temperamento era il pi·:i degno di noi perohè era ~e al suo pc-- sto fuori e dentro i~ <Pa.t1lamenlo. F :.1 fortnidabi.!e come scrittore, pensatore e g:iorna I ista. il.a mia :::orrente si allarmò subi!o e non credette alle vori contrar.e. Noi pensammo -subito all'assassinio del 'Povero Matteotti. Qui !'on. Cassinelli narrél de-Ne ri.<:erche fatte a Vico. :,;;.i acg1 imp-utali. i di un amico; e la solita voce pubb!ica essere già bell'e fallo, allorchè sorse I treb~e par lare e I appltca-1one ( L improvvisamente il primo oslacolo: I !'anz.wrn? ·. . . . ., Dhwrtori e ladri I diceva che l'amico fosse più che al cor- l C , rente della cosa, senza che per questo una Potenza, cli cui finora non si era I E proprio cosi come scrive L 0!'- 11 Dwnini risulta processalo p.,i volle. le relazioni Ira i due Fosserostato n- ancora rallo parola, la Polonia, Cl- riere ~ella Sera. Senonchè tulio Cl? Vol_p! ha rip~rialo mo!~ condanM per scura/e dalla menoma nube. l dui! ·!,gli vanzò la domanda che anche a lei,, non d1pe11de soltanto dal meccaJl{- ollra,ggio aH~ roru. pubblica, per menu: del possidente però vedevano in quella come alla Germania, fosse accordaro I smo troppo co1:1pticalo, _m_a dipe:14e w ,genera~t~, ;x:r furt_, con 3cas~J; ~ tresca un danno finanziario;perciò Te- w1 seggio permanente nel Co1;sigtio. I sl?~rntutto ~agli 1nleress1 111_co1:cilw- !:la,o ~mni:5tiato d:il Tribunale di 'fapol!. cero delle scenate furibonde al padr", Poi avwi::,6 tale domanda la Spagna, b1{1, con CUI i rappresenlcmt1 di lutte ~r diserzrnne. . . . 1 minacciandolopersino dé morte. li pa- poi il Bra:-i/e. E le discussioni sulla quelle poten.:e ~i assidono intorno a A questo p<unto l ~mputato cacci.i g~- dre invece continuò te buone relazioni stampa e tra i Gabinetti e a (;111evra' un tavolo comune. Perciò parecchi da urlando che non è mai 5'ta-to un d1- con la coppia, finchè una domenica se- {Ili 0110 inlerminr1bili. Le trallalive giornali già fanno osservare che, no- !,(•rlorc. I ra, mentre marito e moglie. dopo esser- per addivenire li un compromesso. nostonte ia Socielà delle :Va::;ioni, anAuu. f!an,esi --. DcsHiera ~ai~re quan- 1 si intrallem1tia casa del vecchio passi- furono laboriosissime. Finche, dlf'ul-; :i già dentro cli ~ssa si ritorna p~ile volte il Volpi s::« stato fcr'lo 10 ~u::na. dente se ne tornavano bellamente a ca- /im.o momento, venne 1[ Brasile: e sa1nenle Cl q11eglt accordi par::1.a/1a, Presidmte - Le fori te si pro van;:, con sa. vennero dai soliti ignoti aggrediti a. con un alteggictmen/o inaspellala- quella cosiddetta politica di equilii documenti. , bas!anale: lanlochè lui giacque a terre mente energico, che irrito i minism bri, che divideva l'Europa in tanti Volpi - Non so che cosa si cleve fare morfo col cranio Fracassalo,e lei se nt1 cli Francia, d'Inghilterra e del Belgio, gruppi prima della guerra e che alla per essere nabil:tati da mancanze com- I dovette stare un mesetto all'Oseedale, la grande p_oten::.asud-americana guen:a co~usse. P~rc_i? il !{egunc me.s.sc in gioventù. ! donde uscì fXN'manentementedeturpata. mandò per arra lllltO quanto le gran- Fas{'.1sta di Fannacc1 gta scrwe clic Prowratore gen. - E' la -pri:ncl volta; I due figli del vecchiopossidenteven- di Polen::,e e11ropee aveuano fatico- • anche la nostra pace sarà sicura che sento fare dei commenti a certificc1.~i gono arrestati, e con essi ancheal!ripc- samenle combinulo. La Germania a/l'ombra delle nostre spade,. penali. I r~nti. T11t~ni e~ano. Ma a rrroc_e~sioni- n?n. è enlrnt~ n~l ~·onsiglio_della So-: J/~ fra tanti co_mmenti il _sologiuVoJpi _ Bisogna diventare delinquenti· zia/o, essi tac,1tanola parie crud!! con cieta delle .\ a::iont. non e entrata Mo, 1[solo vero. 1/ solo storicamente per forza 1n questp ,paese! I una lauta olla, e quindi uno di loro si nella Socie/a stessa. e i rappresen- fonda!o, è quello de11'Axanli!, il quaAnche la lcttuia de-1 cerlif,ica'.o pena- l~uaa ~i~him;,arslui i sol? colpeuo~e?el- /~nti clelie 4G Polen;::,er,adunati sulle l~ s~r1ve che • 1:er_fare una vera So_- le .dcU'impuiato Viola oon ,p-assa soLto s:-' l assassinio. lo ho ucciso. - dich:a,a ridenti sponde del Lago Lema1:o, se c!eta delle Nazioni ?~corre i:,n? ~prle:n.zio Quando .ti presidente gli ri.coréa, Bartolomeo Gosso - ed 10 solo s ono ne son ritornali a casa sen..:a aver nto nuovo, uno spirito soc1al1st1co, la co~danna riportala per raipina, l'impu-; responsabile". nulla concluso. 1_m vero ~pirilo di collab_ora;;ione,che lato interrompe, cLiccn.do di trattarsi di! Ma i giurati sono di_diuers~opinior:e; R,ollu.ra provvisoria, si dice. Sei L Gov~rru della_borgh~ 1 a_ n~m haJ1J1~ rapina politica. 1 e quando d~von_odecidere. ti quesito ~ettembre le discussioni saranllo ri- pe,:c_helC?spinto cap_1tal1sllconon e P .d 1 , _ . . . . 11 I della partec1paz1onael delitto. la esclu- J''re•·e e allora si w-river<icertamen- 1 spinto d1 collabora;;1one . resr en e. - L<> lupllla e un.,. que .a 1 , d [[· h , J "' ' prevista ,da4Codice !PCnalc. Inoltre d V10- ono non soltanto per que_ 1 e e nanno te alla conclusione desiderata. Cosi I CIV JS. la iha r~portato anahe wna conciant\ 1 per I negato, ma a~che per co~LIcChe h~ con- assicura no i comunicali uf fìciali. E I====="'"""""",,.,,,=-==-=..,.,,...,..,., falso e sul ;,,uo fo~lio matricolare e scnt- fpssalo. Motivo per cui, anche_ •1 . reo vogliamo credere che così sarà. Ma • Il ragazzo na1Ta: - Io, con J.ltri C'Ornr,agni, stava,mo a ghiocare pre~0 una fontanella, facendo spl'izzare l'acqua. Si presentò un inidividuo allo, e e, di~se: « Ci provate gusto a giuocare in que.:;to SI ,·olle colpire Il più forte eh . . . I . .l l:la di h' .. - confesso dovette essere messo m liber- anche la più matema11·cacerlez.;;adi I L'equivoco d e1· fasc·,s1·1 . . . a. presi en e e a or e ~s1se, li d. · · d. I to e non e mer~levo e ,ue c 1ar.LZ. :> 1 -, Il ·d I d [[ C t d'A · I ne -di a"·~e s<:rv1 to con kdelta e,d 01•;: z. . ha d . !'ber-i he . . . un successo ne e rscussro111 1 se • Nei riguardi del Poveromo dà \e~lUra I pero, man ~li 1 · anc I gwrafi, tembre 1w11 pu6 per nulla scemare 1 • -i,uogo ? » Allora noi ci allontanammo un iln iine deLl'.inte.rro.gato.io si vuole sa- _poco. Quirndi vedemmo tre incfr,1~,:,u1sco- pere dall'on. Cassinelli qua.le era l':ponosolut-i afferrare 1'on. MatteoW. tesi che si faceivano sul•le cause dell'at11 raigazzo conlin.1.1a nel suo lin1,1-t.tag-Lentato a MaU.eoiti se perchè :l0pulato gio romanesco 1a de-posizione, e d"ce: -- cieUa Dpiposizion-e o perchè segretario del Pugni :in qua e ~ni in là, L\m. Mal- Partito. teotli fuggì, ma a~dò dove era un aHro I1 teste ha ri.sposto che si vdllc S.Jpgruppo <li individ·..ti. Si di~ncolò gctt:in- prirnere Matteotti pere!he era uno degli done a terra uno. Un altro, u.i po' bas- avve.rsari (IXÙ forti. Era quindi nel nostro so. gli diede un cazzoltone, e lo f-ecc re- pensiero CM si era voLuto nerl'o:1. M1l-. stare senz:i fiato. Poi l'onorevol<? fn, af- teotti, che era il più forte e il ~iù degno forralo di n1.1ovo, e bulb.to dentr? I au- di ,no-i, bersa.gU.iare l'op-posilore più effi-; tomobhle. Uno del gruppo ,però rinta$C I cace, più tenace, l'uomo che non cedea teT.ra. i va, perchè non aveva ritPoso. Il 1~raD.de i d' chiesti: scompanso era min,gherlino; ma cli una I quattro pori. arme ! tenacia quotidiana insQp<prinùhi.le. Non 1'8 giugno . . . vi era quinch che l'assassinio che potesLuini d~. Gaetano, humo~arw della I se stroncare questa tenacia. QuinrLi tutte Qu~a centrale di R~n:n• nicr:S<:~ eh~ le ipotesi, meno \' i-potesi aHaristica lro- •la .s,2ra dell' 8 giagno, cioe la sera l'l cui f vavano accoglienza in noi. ~.},deputalo Ullltario avev1 pronuacialt> I r . . chi . stah'<l.ì eh -1 da • il nolo discorso alla Ca.mera, gli fur,mo 1 1 .i..a pen~~ rrut.a•~,a. 1 el"" tea po.' • -'-1 · · di p S F al- vere non 1•u ;por ,o aopo mo ,o em <:o~segnah ua.<l. comnu.ssdi~no ·l d~ ·iv·, I nella fossa dove si rirweJ'lille e a.Ifa cele- , ow quattro oman e po1 o I r w· .. • • · d I • re decomposizuone non hanno .;oncorso 1 tella che i,\ comnussaruo aiveva avuto a / . . Esci -' . h l . . elementi -esh·ane-t. uue mvece l' e a DUIJll..lru. giacca di Ma,tteolli sia stata rnaisJ. ne.I '' Se Matteotti non la 8m,•tte tombino a;ppena d•opo il <lelil-Lo,che anzi i gli fal'emo la pelle,, la permanenza di essa nel ch1a";cot'.o ! VoLpiniCesare, appuntato dei can,bi- ove fu rilrova-ta, risa'l.isce a p~o. tempo 1• uieri, riferisce di a'Ver ud.i<toun coll,Jquio l non presentando quel.le ailteraz!on•, macJra certo De Cesaris, cameriere del ahie e muffa, che dov.rebb~ necc-ssar!.t- ~ Brecohe » e suo cO!lliJ)aesano, con la 1110nteriscontrarsi in .simtli ca.si. ,mo.gli.e di lui, col~oquio nel q,uaJe il De ,Le macchie della ,giacca sono di .sa.11C"saris diceva <li a'Ve-r sentito J1l Du- gue umano. Il camwere 1Jer essere m05mini e e;c,.mpagni molle volte: « Se Mat- so nel.la fossa dovè assumere un,l pos1tcotl.i non la smette ~li faremo la pelle, zione arti.fioios_a ~- vidlentemen.:e pr !vo- ~1~ r~nperemo J.a test.a,,,, c&la, potendosi cio <les~e ~I d.1Sar- (;ontro Il soclalfsta tic-olairnen.to e <l.al contorc=~mo dell!.a gamba destra Stil petto. Le cause della morte della motwazion.e per fa m-eda,glia é'ar-. s~bbene~asessione non ~ossean_co~a fi- l'entità del fal!ùnento di ora. non pLLO SU;la assicurazione c trgolllnfertunl I nrta. Eu1denlemenfe,egli non s1 fidava l · • d li 6c.nlo e -poi del ceritificato penale ovl' . _ d I d. . . 1 • per 1111/lamenomw·e a gravrla e o il.a Colonia Proletar.ia Italiana .,.1 •Lu- "' . pw e senso comune I quei gwra 1. b" d li S · · d Il J sono scritte le condanne r,portaie per, E I d . g· d' . 1 . . t scacco. su 1ln ora a a oc1e/a e e .rano _ .sorta da pochissimo t0 mpo cvi • • 1 ques o e1 w 1c1popo arr e cer a- \. . . s resistenza ahla fona prubb1ica ,;on k- ,· t d · " g · bl · h T · ,a,:,om. ·preciso scopo -d.i farla .finita con coloro . . men e uno er pw rau1pro emi ~ e a sione e pe-r due ifurli. , società moderna deve risolvere. A trop- Abbiamo accennato sopra alle voci, che cianciano sempre a nome dj •>,lun~ Pov.eromo - Riabilitato, dopo IO anni I pe stupidaggini, a troppe bassezze ve- che c1llribuiscono al Goven10 italiano, lta.Jiane cM, come origanizzazione, non di buona condotta. 1 nali e-i !anno assistere i giurati'. LYhct parte mollo più importante e es.i.stono affatto - ha voluto inter2s.:,ars1 mollo hen diversa da queUa che essa anche della situazione degli em.igra:1.ti ufficialmente appare avere spiegala; ilaiia,ni .nella Svizzera, di fronte aJ\a :ega Ginevrn. Son viamo iniziuti nei mi-1 ge .s-~E infortuni sul la,voro. Autografi mussoliniani Il gL~male fascista h? _credulo bene cli pubblicare il fac-simile della firma la ciala da Jllussolm1 nel 1910 sul registro clei forestieri di w1 albergo dei Grigioni. Anche noi crediamo mussoliniano. Eccolo. 11ti/ela riprodu::ione cli un cwle11ticoautografo ~~a ck 11.J; r/Jf M jif. ll ~h1m~F rM,:'J e {MJ 1r· /li"' li) 'V' 1/J'l · r1/I~{_ vi f; H jtL1a°aAM; ̼l'Y~ ;i; lr ~ t e ,i11➔ ~{, I<._ f f.,,,. s/e1_-diiploma(ici _ e_ non po?siamo ~a1 Se fosse sta la una asso{:iaz.ione !ig\a ai ,.~ l~ n?stro_gwc!t~,~. dobbtamo q~rn1 soliti aspiranti alle croci e aUe commendi lunrtarc1 a rt{enre quel che :;L va de, .la sua attivi.là sarebbe stata 110n s0!0 dicendo. Si assicura cioè che il Bra-: lodata, ma gonfiata. Siccome si l.nlt-1 :nsile non abbia agito di propria testa.! vece di operai che vogliono difcndern i Che cos_aavrebbe potuto. impor_lare; loro interessi senza pi<:;ga.rela spina dorai BmsrLe. se la Germania abbia o I sale e leccare 1 pie.di a nessuno, cosi si no un seggio nel Con'>igliodella So- lenta in ogni modo di svalutarla, de~;- cielà delle. Nazioni? C'è dunque chi l dcndola anohe nelle sue jnlenzioni. pretende che dietro al Bra1 ,;i/e stesse 'i La Squilla italica, irufatli, al ;o.mwt.il'Ilalia. Il Governo italiano, per me:- calo della Colonia Proletaria Hili,na, zo dei suoi rappresen/crnli Scialoja e: sul problema in questione, ha fatto scGran.di. ha sempre fallo di tu/lo per' guire un lungo commento, in cui, gi:ioc:1nne1Llraliz::.arel'invaden.:a germanica., do sull'eql,ivoco, tende ancora a :nganll Governo italiano era anche al- nare gli o_pi'rai sulle benemerenze :iel G,,_ quanto indispettito della condiscen-1 verno Jascista verso gli emigranti e nel denza, mosirala dalla Francia e dal- qual-e riafrkrma: /'Inghilterra, verso la Germania. Al- I) Che per la Colonia Proletari:i. li' estero ,c;idisse per conseguen:::.c1 - taliana fra Lutti i governi, sQ/ 0 J Goe tale voce f ll raccolta anche da alcu- verno fascista non si interessa degli c:11:- ni qui in llalia - che l'Italia mandò graoti: a.va_n_itli Brasile per frustrnre I.tilla le~ 2) Ch::: la questione è già stata ro rnlPC?lit1c~anglo-franco-germamca di; la dal Governo fascista colJ'ohblig.:, ai Gmev! a.. . . . . I padroni del contralto di lavoro c::he ore1rlL{ì::-~ 1 ?tClc!_11c~v1ellic - _come lt j vede l'assicurazione complrune.ntJ.re ~.>nc/u_amati C.01;- te.re della Sci a.- che tro gli infoi,buni. e _ aggiu~ _ com11O1 qu~ rl{encuno per, _semplice do- b:ille anche j,J crumiraf.gio; , 11c.recli. ~ronaca. Ma l 1111J?Orta_ne;:a 3) Ohe la colpa della disparità di S: è anche volut·o fare il proc1--s-soalla condotta di socialista di Matteotti, i.m,putandogli il suo a,lte~ia1me.nto fermo e coeremlc ,durante la guerra. di Matteotti Jl documento riprodollo dal giornale fascista, cli a semplicemente: I periti ..sulle ca11se -della rnort~ h:mno Ben.i.lo .Mussolini, mlU'alore, Lugano. Il nostro, come i /e/lori vedono, j, co.ncl'lLSo1<?loro in:d.a,gini, dichiarancic cbe il testo del telegramma scritto di pugno da Mussolini per ordinare al. i! sa.ngu.e che macchiò .la -giacca doveva Prefetto di Torino di HEl\"DERELA VITA DIFFICIIJ~ .\ PIERO GO. provenir~ da una Je:rita probab1hmenle BETTI. la gravita dello scacco di Ginevra tra.ila,nxmto resta al Governo svi.czero ; 11aru1n beJlJa! di l~ cli questa più_-o che .si r.i.fiula id.i rat.i.licare la Con.-;e.o.z!or meno ccutenltca azione relroscemca • ne volata dalia Conferenza Int.erna✓.;0_ ; dell'Italia. L'importanza e la gravitit nale del LaYoro di Ginevra del 1925.- E' venuto .cosi .s-ulila pedana l\:x ;Hefelto di Rovigo, g,r. uff. Miche'le D'Asbe- &io, o;a vi~overnatore di Roona, 'Per dire che Matteotti era « uno de.i pe,gg:ori sQlv-Ye:rsivi,, .di Rovigo. . stanno I n:! f~lli.mento della Sodel,i Prima di rispondere vogliaano sbat-az1 delle 1\ a-"-1O11n1e,lla prova che essa zare il terreno da ogni fl)CTicolo ,;i o.,quiha data della sua i.mpolenz.o. . voco. Fino a che si traila di risolvere Anclte noi riconfermiamo che 1~ con- ' con{lilli tra piccole poten;;e, di im- dizioni inferiori di .io.denrutà per l' .>peraio porre la propria uolon:t<ai un piccolo italiano, cont.e.nute nclla !~e s-vizLC.r.i Stato. lr; Soctelà delle Nazioni f~rse._ s~li iniori.:n: sono una en~,r ne ingiusli- /J~1 .' .c:erntr•'r! qualche e.o~ C10 si z1a, m-1 ciò diciamo non soltanto ç,erchè i con(ìni della trisle. storia del v_zae,n O('"a~onc d~l conflcUo fra la r si ,ien~ mc.no a quello spirito ilJw,rinato inferi.a nella regione toracica :.mlero-la- Un documento ri mostra /'uomo che per le sue idee, clispre:.za.to e te-rale superiore sin.i.stra da .urna non da perseguitalo, ::;o{/ree lolla ramingo per l'ampio mondo. L'altro. il livido fuoco, :ion presoot.ando lo schel..?tro al- e feroce persecutore che infìerisce sugli uomini libf'ri e sugli antirhi fraFarloaecl vuol far cJtare cu.aa lesione. L'arma qtriooi. era da pun- te/li di fede; che più infierisce, più lo a/tanaglian0 e lo /orli!, 1 riMo,.Ugllanl ta e ,tz..glio; 'P''rò la causa ,de.lb. morl~ morsi per il compiuto tradimenfo. Fari:nat:d dice di non poter rinunziare I uon ,può ,prec:i~rsi con sicurezza, ma la i Tuili e du . ur~li dC1r'1Lmensliegnano aUa I-et-tura della d~o:sjzione resa da!·/ ipotesi ?iù vero~unile è ò rico:>re<1rr'. nj' tristissim'> llOr". (,r, c1,1 e l_aBulgana. Ma no11 appe-, e a quei «sentimenfi UTTl!mita.ri» a quaii na entra rn campo iuta gra11~Ie Po- la Squilla riahiaima il Governo svhr.c.o, l'on. Mod.ig!ian:i. Jai.sislc perahè il presi- l,n.'I efnta loracKa . La /,1.;,,,., ,t Vl:'rgognoso tramonto. Bibli'otecaGino Bianco .... ,;

-----------------------:-------~L~'A~V~VEN.IRE DEL LAVORATOHE ----------------------------------------- . ma pcrchè è i.ngjusliftc.'.lbik che a pant?\ di contr.ibwjon.i - e l'in.dus'.na:~ ;:,aga :nfalti ali' lstitut{) di assicLtrazione tanio r i,er l'operaio svizzcro ohe per quc1lo ~iranicro - corr>spollda Lma cii[fe!·~nza di r,restazio11i. Nelcampteossile LO SCIOPERO DEI TESSILI NELLA 1 CORRISPONDENZE ALSAZIA. I D Gi a nev•a eroico st ato di sen1JZ10, quando si è fa(. bia voh1to istaurare aJ'ICOra certi s1steDal 25 feb~raio ~i trnvano. in isciupe- J\1ilSER\fE i.'.MPERIAL..I . lo di LLtlt~ per_ salvare fa p~hlacc_i.1.ne-J m.i capeslro. · ,Prem~so dò, ri.spon:diamo a•,cora al ro 2400 operai tesl>ili a Markirch 11 Ros- momento tn cw la cara patria ch1edl!va V . . . . . Cantone Ticino, infor-mazioni de-t~a~tiate su questo pietoso caso. I ·Jntanto a nessuno· ipuò sfru.ggire, che mentre si ciancia della « più grande e fasci.sta Milano ,, una povera inferma non può trovar.e ncove-ro in nessun Ospedale. TIJTI1 A LUGANO < .-,,ornale {a.sc 1 ·,,.ta·. hei'in. Il d . . L'_4.va.nli!, solo fra ~ <liomali :Ldi,Ho •1 ,,,,t,f' d . --'~-' b' . 1 erranno dopo i Co=ghen da uo.m:- ~ continuo rincaro e, VJ•ien a I O ' ~ m.-;;,;1ore CJ sacn..i·=, 1sogna ,,n 3.re . dalla S . d F , I . ha pubblicato una corri=ondenza :l G · • .1 • . . narsJ ez1one cve la e<lerazione 1. - La Colonia Proletaru I taiia'I.& a monda france~ aveva indotto 123 . - ·-,- . · a ,- ca.· ul! nel n asciare certe paLenll Ù1 ani,;. . • I d • •t L1 ~ ' Alla fine di marzo avrà luogo :i Lu- ,è .... italiana, anche se ciò non fa •,1accre causa èell'atluale depr2zzamenlo della nev~a ngua rd ~ntc, !a g,~ n <liosa mamfe- i:,1triollismo a gente che ha comb 1ll•110 · a \fa _a se ~• pe: VIgi are, contro .are, " g g del] F .,__ · , · . ,- t l il t . dare i rcnd1conh del lavoro comp1ulo· ano un conve no a euecaZJon_ 1ll ai &ignori della Squilla. Si è inlern:,r.·•la moneta francese aveva indotto gli op<.:- s :izione a.n 1 :eaz.onana,_ resocvn ° sul s-:no. ' ter ·onal.e d · met Il g· · -~ d Ila I bb bbl t I anche questa proposta sarà combatt.ula nazi_ ei u ur 10 · quindi soltanto della sibuc1z1on~ degl: e- rai 1 a dom 1 and 1 a1:e un 1 bau 1 menlo del 5 per I s: s 2 l~~/ iamo pu' ica O a s.:,)r- li. .. c?tl'batten1c Zanone pan_~<'ij)erà ma è necessario che ven,ga aLl,uata per il I In giugno sai:anno_ pur~ a Lu~ano le tr..igra11t 1 italiani. Di qul!lli dc~!, altri ccn o su sa ano go a e onde mili&&:-c I . · . . · I _prossu 1 1~0 congresso_ federale_ 01 cu- buon andamento a garanzia di tulti. 1, Scuole Popolan Uru_verS1la.n.e di. Karl: vaesi, ci sono altri enti comp<:t~n~i eh(' w1 po' il disagio prodotto dalla ,"lllua- I l~tton d<!'lnoS t ro quokdiano vra~- chatcl. NoJ combattenti sul serio, lo rdc- v· . nf I t· d 1 B , 1 . · sbaad (Cecoslovacchia) per un giro d1 si interessano. L.J. Squilla a,·eva seri!- zione finanziaria cLc!Jo Stato fram,csc. no vis t o pero, che n-:'I resoconto del.o comandiamo all'attenzione de.i combat1 .f I ine_ ~ ques ionel e 01 e~tmo., istruzione nella Svizzera del Sud. Del to che la colpa era del GO'Verno :;v;zz1::ro Il fallo del deprez.zan1ento della ,.none- Avanti! mancava proprio qualsia-;i :ic- wnl.! autentici residenti nella S·rit:,:er:.t. mc~SJ e, ~ qui ~iadi~ol.comp etamenlehc 'ac- 1 ricevimento di questi gitanti è sht;i ine noi abbiamo dimostrato che - i.cl ca- ta ccl il conseguente awnenlo dei nr.:.r.- cenno_ a 1 1. discorso pronunc:aito dalJ' ·r~- E' un 1mboscarlo. ! tri O coli socil' . ocarno. h oi e e ù-, caricata la Camera del Lavoro. 60 parli.colare, già che si vuol parhre zi ~ l~lti i geneii di prima necc<;s-it:ì è ton: ifa 1ano. I on si lral!a, come 11111,- I nmmo a nos ra v1ta non a biamo più,• di co~pa _ questa è invece del Gowrno. c?s1 eV1denl.c che SMebbe stata tma pat:- cuno potrebln çensare, ·a.i ti.:1.::d1im-:nli- PRO .,VOCE Rl:..PUBBLJCANA" I bisc,gno di tanta propaganda palriottic.1. CO 1 FEREiNZA BERTONI ·,tali'ano. zia a negarlo. La massa operaia tessi- ca.nza del corrispo-1t<lente. li nome Jj A. Ricordiamo ,: coin.=gn· . . •. i Bisogna fare di questo foglio una vera Sab~to scorso, !Luigi Be-rioni, !eruw a!- p f . Il ..... .,.,_. 1 e aJ SL1n;Ja.1z- 1 t d . di , le alsaziana credette dtmque che la do- rato .i.gttrava ne a corrispond~Ma, m.l zant.i che questa sera a,L lo . I lf 'pa, es ra_ ove s, soulano le nec,'!SSJ~:·i la Ca..-TTie:-:>.. del Lavoro -una Confarenza 2. - RiN>tiamo che il contrat:,> obbii- l'A 1·1 t -'I ' s coa ' avra uo.,,o h li I · cl, · 'f · N bbl '"f 11 .,,,- manda di aumento sarebbe slah accol- ua.J? t. pu po cr~ accennare ·u a ma- d Cafè Suatlon _ ru" Ver-'~;~e __ l,·l economi~ e e mora cei J·e uc1, ou.rare i r,nl~ ascis-ta umeroso ,p-11 te,> :t1 o .adalorio interessa soltanto ,9Ji :tali.mi e- • ·1 t · b d t 1 ·1 - >U=-• ,... bl ·-' I 1 d Il' · · I 1 ~ 0 ta senz altro favorevolmente da pa.rle nt es az10ne ,a ovt:. o evare · nom<! s<·rat... dei rcpubbl:cani a favore d~J lùrO ~.ro enu ,u. _e a v_oro _e e_ eJ11Jgraz1one, , a a sa a. m.idrati dopo il 1924. Gli italiani già do- d I d l d' ti d I C · d 1· ·t i · _,,, I d ff d An h M I B 0 eg i industriali. Essa si sbagliò. Non e ire' ore e orrtere eg 1 1 a tani, quotidiano. / uare a p1u arop1a 1 us1one ai ecreti o e a a,g iaso, crtonj tenn~ •.ina micilia-ti neUa Svizzera 1beneficiano nulb f 1 L s1 trattò per gli industriali di dar rctla come pure questa inno:enk r:i.;e: g. 1 erse pcssono interessare i re.duci, le vedo- C<'nferenza antifascista. del contrailo. ln quanto poi alla .ippli- I b ·1 1· · · · · · f l D Z gli f · a . uon ~nso ma di ricordare agli (,pe-' ' a iat!ll, num_ero_Slssi_ nu, _si ecero no a~i: a ug-o l Y:! e or aru. Da Belllnzona cazione pratica, provi il direttore delh I J J t 1 t d I I r ra1 a potenza dcll'organiz'zazionc pa- ?u. a oro v1v_ae1 a specia men e unn 1: 11:,ccoper ora prospettato il nostro proSqulUa a.a· anda.re a fare il 1mano·1aie e d I Q • J d cl A p t SEZIONE SOC1 A,TJSTA ! rona e. uest ultima infatti d:ramò 1 isoorso 1 · ra o:». 1 • J-\lL gramma al Congresso. La Sezione w L0- UN M0!1-1ri'MtEN:OO poi si accoiigerà deil.a differenza fra I l' .,,_ I •r I) , 1 !1~,u orw.ne ru suoi aderenti di resistere e anta è la paura del!' inivitto duce, che omenica 28 corr., alle ore 8,30 avrà sanna ia già discusso e nominato i pro- U I Il • d . ,_ -contra-I.ti sulla caria e... la realtà. d' , , • . n mo!lumen o a a memon3. · e1 rer- "' 1 non cedere in nessun caso, pena I.i !eme persino si scriva 11 nome - 50!0 .J ,uo-g'o I assemblea ne<!' solito locale R1- 1 pn raipprcsentanti e ad essi ha dato man- · rl •i· cl l dis I f · N d . . li• della p=tesa boli' lt . I di t o s· .I . • I l'OVle peri 1 n no o a.5 ro e;r•JV:ll· ~ on :c1amo nu ~ ,~ - a. - mu a convenuona e. 1nome - · un suo acotLSalorc. :; oranl•~ rso. J pregano lutti i .::ompa- ..,alo preciso cl.i soslenere quanto sopra · d. S p 1 • li d ,1 ,, · d 1 · n:ff'o pe ,. 11 ,r d. . d' , -·'J I S . . ' no 1 . ao o, -sara ere o a..1e orga- ,, z1one e crum1ra,,5 1 r..... "' ,, 1 Vi furono bcnsl degli industriali che Che ciò sia vero lo d.imoslra anche quc.- ~ru I non mancare aovendo di:;'-"t1lcre a!! e a, tre ez1on1 che ci seguono :n que-1 . . . d . f . . l c· di .,, tr' . . . . nizzaz1on1 CJ • errovien ne :mLlero pa ia. ammisero senz'altro la fondatezz.., del- sto fatto: S1ibito dopo il comizio, 11ca;>o un tmpartanl,;: ordine del gior.no. I Slo noslro movimento ascensionale, il B 11· 3 . t d' ff tt I I Il C ·t di . ·ta . f e mzona . . - on 111 eri 1amo a, a o assumer- a rie ucsla operaia ma di fronte al Sin- della delegazione italiana alla S. d. r . onu:fJ/0. ,• compi O LIT11rCJ, e are si che il Con- IL G . lt I d . · la d' d' f · d J G · cl · g,·esso non s· ., . . . a 1una sce- a per a premi :lzione e1 c1 parie 1 1 enson e 0•1erao w1z- acato impresari essi non possunv far chia,m.ò attorno a sè i giorna1isti .taili.111, 1 · LJ. acca"-1CI11LCOm,a sia !Jl- • d I . • zero. Dobbiamo però - """r a,morc dclla I t t d' . f' __, dd 1 Da APbon I vece un Cong h , . . . .progetti e monumento ha esanunat,) 1 .,- va ere qucs o pun o l VIsta. e mgen,u.os1 r;ommosso e a o orato per- la v·a d 'r~so e e_l,rbacc, e prec1ls1 I laveri pr-esentat1 ,da diversi artisti ed ha verità - fari.; Imita con l"equi-,oco fa- Il municipio d5 Markirch ha stanzia- chè un aJ'lli-nazionale (A. Prato, ~r-mli1 a segwre ,pe;r 1 enessere e o I .1 . . ~cista. AVVISO DI CONVOC.AZ,10?-!E avvenire de' ed . eh . . 1 assegnato 1 primo premto allo scultore , lo 100,000 franchi (moneta frruic;;se) a no e a,~licvo di Battisti, è un combalto1,- T .. . ! I t 1 _r u: 1 .e !.>!I ma,gg1oranza I Giureppe Chiattone di Lugano. Dove le conwzioni deU'assiouraz:one favore degli scioperanti per assicurare le aviatore) a,veva osato in ttll ;>ubblico ulli J soci che fanno parte al Gruppo sono pro e an em1grat1. i1 6 ,. • t I l M 11 · I · I J R · ,prooe.,o premia o ra.ppresenta a Ira Stato e Stato contro gli infortuni oro il nutrimento durante la Jotla. Nel- comizio cL accusare Mussolini come re- J eia ttrgwo labano, sono cakhm.:ntc 1 educe. I fiot d' d dd 1 4a differivano di poco, od erano e,g11ah. o la Svizzera democratica un · ·• sr,onsabil~ dell'assassinio di Matt·wW, li invita1i a prcsenzi:ue l'assombl h, • - I l ~ ira 1 una on~ a, 0 ora con una s1m1te al- _. l ab 27 ea e,"' a UN NOIOSO AFFARE lan.terna fra le ,mani, fer,ma con un bam- ~iste,·a già I.a pari~à di lraltamento, co- licggiamento di un'autorilà comunale pregò di non dare in Italia la dohro:;a vra uogo ~ alo n1;arzo corr, nella! . '- . . bino da,vanti al cadavere di rso.na ca.ra me nc-gl.: Stati Uruti ,d'.Aimerica, nulla si r.on sarebbe possibile. notizia, a.ggiungen<lo aHa preghiera -pe- i:.a>la del Ristorante W1se.ruLhal ;:>~r di- I L anno scorso la Fed~azione reduci h · 1 • tt • d • ,pe 1· . • · · g . G _ I c e g1ace ra 1 ro a,m1 e1 convog :. oppone'V'a che coi trattati bilate~ali ai I nostri comp:i,gni in lsviz 7 ,era ricor- sto arrumonimoolo: del resto sal'il:.te :,e- sculerc sena.mente per la continu:i.::ionc rnau t,rava a rance un monum-~nlo in! quali accenna la Squilla, tale pari''à fosse deranno infatti come il Govuno canto- quc.strati ». o lo scioglimento del Grtl(Rpo su.ddello. memoria di Mazzin.i. fo tale occ.is.Ione I UNA PI 1 0COLA AGllTAZIONE sancita nella legge. Per la Svizzera in- !!aie zuri)!hese ccl il consiglio dislrel- A tale pw1lo è ridotta in J.ta'1ia !a !:- Sarà presente all'assemblea !.I.Il com- convenne lulta la ridda dei Cavalien e Una piccola a,gitazione, ma che ha davece la questione è più grave. tuale -di Zungo annullarono una dcci- bertà e la cl.ign:ità della stampa. Tah e paJ!no del C01nitato locale. . C_omn_ierv.l~torj;fu così u,1 bella giornata lo buon risultatì kt quella degli ,iperai Per quanto difettosa e in.giusl1, la sua s10ne deJ Consiglio comuna]P. della e.il- tante sono le preoccupazionj e le paure Per il Gruppo M. I. 1 di, c~acch,ere e foggi~ di prebende, con I a,dde-1.t.iai trasporli 1della CoQJ>. Agricola leg,..<5<: per l'assicurazione contr0 gli in- tà quando con questa si volle portare ci?i fondatori de.li' imipero. Chiap,perini _ Segretario. ! rd atrvo banch~tl{). Siccome pe.rò p'l.S-: di Bellinzona. Essi infabti Olbte.naero: fortuni stabrlisce condizioni di ind.!111l.ità un sollievo alle famiglie bisogno$e dei s~ta al lesta s1 bastona il Santo, questi .Regolamenlazi0ne oraria fissala nel molto più elevale che quelle esiste;it; in serrati della Neumùhle-Zurigo. DA TEN!BRJE D' OCCHJIO Da OeP llkon I SJgnori, lasciarono aìle varie Sezion.ì Re- f massimo di '10 ore. ltalia. H cittadino svizzero che .ri.mmic Il sindaco di Markirch ebbe :noltre Aill'ullin1a assemblea deJila Dant.: si e j ciuci il compito <li pa•gare il Mon1un~lo, ! lndenruz.i:o per le ore ,straordinarie: vittima di un irufortun.ic, in Italia, ha e.on. ordine da parte del Murucipio di pren- s\·olto un incidente chi mer~ta di essere S,EZJ,O~.E SOClAJ..ISTA che infatti, è ancora ,da pagare. . 25 ¾ nei gfomi feria-li; 50 ¾ nei giorni dizioni peggiori del suo con.nazionale :n dere contatto con le due parti in con- rilevato. Sabarto ~ra alle 8.30 tPrecise, nel loc,t. Un w..ese fa si rHornò a bussare alla fesEvi legali fino alle ore 13; 100 ¾ nei patria. Il Gcverno .svizzero - dal puu- flitto onde cercare una via di soluzione. Si dovevano rinnova.re le ca.nche so- le del Ristoranl~ Rin~miih.!.i, avrà luodo cassa <l~lle SeziJni, ma quelle ,;:,he han- giorni festiv.i lega,Ji oltre le ore 13. to di vista palrio,tlico e nazion:ile cosl Ma tali tental.!vi furono respinl! dalla ciali e llleila lista dei membr.i del Con- l'a.s.s~n.b.Jea <lc-lia S. f E' assolut.:imei~e no già versalo, voglicno '1'estralto conto Per i pasti fuori sed'e, Jr 2.50 per ognr ta'llto caLdeggiato dai fascisti per l'Italia essociazione padronale. La lotta ccmli- s:g,lio figt1rav,1 p,ure J nome del profes- nec2ssaria la presenza di tutti i comp«- del Monumento e la lista delle Su.ioni pasto. - trova quindi che sarebbe in.giusto che nua dunque. sor Chiostergi. Ma al ben noto RameUa gni dovendo discutersi u.n imporl..J.nle or- che h:anno contribuito. A questo scopo i:i Vacéllllze: uno straniero -- nel caso nostro, l'italia- All'ultimo momento apprenwamo che (da non corJondere con Ra,mclla Levis) dine <le-1giorno. Sezione di !Losanna invjava una lettera al Dopo il 1.o anno: una settimana <li ìlO - in caso di infortunio con conse- anche le operaie e gli ooerai del seti- questa inclusione non piace-va e vot'.~ Il Comitat?. Presidente Federa,fivo, invjtandolo a pro- &alario completo; D~o il 3.o a11no: due guente in-validità, avesse condizi•Jn.i nù- ficio Baumann Alter a Sulz (ALmziaJ sollevare una questione di dignità •1ei durre quanto sopra. ' s~bl:imane di salario completo e due s.etgliori che lo svizzero all'estero (nel caso hanno dichiarato lo sciopero. Al rrc- riiguardi del prof. Ohios!.ergi, in::iegno d1 Da Zu:Plgo Questi, in data 24-11, rispondeva :!i limane ~ salario. nostro in Italia). E rifiutando la sua ra- èes1mo momento la ditta ha richiesto far parie del Consiglio ~~Ila « Dante , oocuparsene iper poter presto liquidare Dopo il l.o anno di senrizio agli ch:rn.f- ~ tilica alla conve~ione ,di Ginevra, t<?nde eà ottenuto dal Dipartimento d1 pubbli- J}-irchè aveva parlec1;,alo al comi.t,io an- Rl~G,RAZ.1-.\!MiE. TI questo n,<>.josao/lare. . lcurs una settimana. aro>unto a spingere quegli Stati che n1<l- ca economia federale di Berna il µer- ti-reazionario e aveva .... a,pplaudito gli A nome di .Elmi Domenico, gessatJre, Non troviamo parole ,per biasimare si- In caiso ,d, ser~iz10 milita~ei 5afario la loro legislazione sugli infortuni h,1n110 messo per il reparto tessitori dello sta- oratori. r:ngrazio sentirt.amente i cornpag!li lut:i mili affermaz10ni: invit.iamo solo la staan- com;pl~!o -•~dotto il ~oldo militare. condiz.ioni peggiori a quelle contenute bilimento di Hongsi per il prolun~awen- Una questione di d~nità sollevata con- che con sentimenti di fraterna solid:irielà p.a svizzera a riprodurre questo aiffinchè L agnaz1on~ era wretta daN_a Camera nella legge svizzera, a migliorarle ·n ruc- lo dell'orario di lavoro a 52 0rc set- tro il prof. Chiostergi da,l ben not<:>Ra- concorsero a ren<le.re più lieve la rnaht- j ,liberi cittadini ,di Granges, ohe con un ciel Layoro di Lugano. do che creando J1 l .slf· :1· · timanali in luogo delle 48 ore finora vi- mella, ex socia.'lisla, e,· faso'sla, ,,x t~,1- tia che minaccia la esistenza de-I ,o~•.r, il' I , · ne e e=, con 1z:'.Jt11 'A - = - V magn ico g_esto. di generosa bontà do- D L -equiv:...lenti. la parità diventi automa-ti- ~ti. !,e altre cose, no.n poteva che far ridere, compagno, racco~iendo con una so.!n- narono la Cittawnainza a Mazzini, esilia- • oe■PDO camenle di fatto oltre che di le~e. 1' e il p1·esidente della Fllantropica restò scrizione a favore de,Na sua famiglia fr.1n- lo e profogo politico, possano fa-rsi un! ùO SCIOPtERiO .Dl V•ERiSCIO Non si può certo fare un torlo al Go- PRO '6 AVVENIRE solo a v~ai:e l_a sua prqpos_la.. ohi 284 • 80 · . . concetto esatto del valore mo.raie che' Lo sciopero dei mu.,gnai idi Ve~io conve~no svizzero, .se. per forza O per amor~ . 0 ' • Ma noi ci siamo occupati di qu,~<;lù Fabbri Mar/in-). han~o. le maniJestazioni di certi pa!riot- • lm_ua e continuerà forse fino al giudizio {I,. per interesse, mantiene un.a disposi- ~omma precedente Fr. 210,55 aHare iper fare ben atltro rilievo. Dun-' 'Wf t h I tardi, per gli uomini che soffnrono li.>a-' unwersale, se i signorj paidroni non ver- . eh ' l 1· 1 GLARUS - Batlazzi Alfredo 0,50 que il signor Ra.mclla interv1'ene a m1:,1'- Da n e•t UP m d.ell' . I: • 1· z1one e - vo en 1 o no enti - ten- - arezze es1gùo e le soffe-r:enz~ del ranno a ID¼! tor partito. il mugnai ci ede a f ~"or· J' ·g 1 • LUGANO - Barar.a 1::;_ festaz.ioni nostre colla fa.mzione d1· os1 L' -1-1 d Il S carcere""' 1 tf d la 1 l''-' d' -• ire emi rane svizzero. v asse11 vea e a ~zione socialista d: . ,--r_ a 6ran ezza e ibertà d'I-. spressero wea : essere piuttosto proV~dc quindi la Squilla che anche il ZURIGO - Mororu, d.i.9PJacen- · servatore, per tenere noia di clu parte- domeruca scorsa, all'unanimità iJla.uden- l~lia. Peggi-0re e più infame insulto non pensi a.d elemosinare pur di non cc.dere ..- I .,, , c:.pa e applaude e<1 evenlualmcn~e de- d ti' t -' ali li J vove.rno svizzero si pn:occ~a_ c.1el!apa- e w esser stato impechto, per o a opera .<lei CO'.lTl?T, onello e .E tu-Ili si po eva renuere a memoria del !!rai:- ne e oro ,p.iù ohe gmste as,pirazioni. • • • • • 1 nunciarl.i, in.somma ~r Jare la snia. · [ · d •- N riti di trattamento, ma _ ne.I caso con- 1mpe.gm sorti unprovvisamen- I ,-- r I uorusci_,i che loti.ano contro ;J fasci1 e maesLiIO, I emmeno un 'tental.i,vo del Municipio, d . - .· Il signor Ramclla, cui si ,potrebbe e- h creto - cercando di far mig1iorare !a t-::, 1 recarsi a .Ba.den come a- smo espnme a.d essi 1 sensi J.el!.a p:ù Ah! si, lor signori son 1,ulti co 51 finchè ~ potuto ,smuov-ere -di un mi-llimetro la legge degli ali.ii Stati perchè ne sia be- v-,va promesso, 1 _ ventu.almente rinvangare .... il di~nilvso compie la solidaric-tà. I si _tratta di _sbandiera.m, enti, di chia~chi-e- e_occiuta~gine -pa<lronale._ Quelli che ne _,.1• • eh l' Wl' r.EY · 1passafo, è dunque un uomo da ~e-nere d Il =tciato an e emigrante svizzero, men11.A..1 - Contenti dell'esito d'occhio. I rate~ mangiate, tutti d accordo, ma quan-, ~n rai~no co _a. l~sta. rotta non saranno tre la parità tanto reclamata dal giornali' della festa, offrono al batta- ! Da Losanna do Sl traila di p:igarc il .M001u:nenlo è tn ultima analisi ,g)j oq>erai, anche $e fascista, -- volendo giocare sull'equivoco gl1ero Avvenire perchè conti- ! UN 1-M.BOSCATO I PREPARA .DO IL CONGRESSO I un noioso affare, come quando SJ ric~ve questi dovranno sottostare a qualche incvme fa l,ui - ,potrebbe e=re r:igglunta · Iuu..i a -sferzare tutte Je ingiu- L'imboscato cav. Zanone, pri!.>idenlc I REDUCI DI GUERRA 1 il ~im~orso per pagare la pensione. Eh7 1 sign.if:oa~~ sac~fi~io! . anche peggiorando le condizioni della stizie: Gruppi Celeste, fr. S; del Fascio e ddl'Associaz. Comball~nti . E dir~ che qu.esti · Ca al' d il ,La canta ... cr15tiama di certa .1,sente a-d ' . . Cl N . • Dunque a Ne-uchat I . . . d' . e v iere e a d ' assicurazione SV'lzzera •contro gli inforlu- im I; l . N. 0,50; Baltilotti , n.::ll'ultirna riunione del Consiglio di quc1 . . e nei pnmi upp- CorcJta d'I !.aLla i,: Capitano · f · t I ogn~ mo o. è omessa nuovamente alla ni. in mo<lo dj adattarle a quelle italiane. 2; ScoHi 1; Casa aio 0.50; Ce- st',1.:H.i.ma ssociazione sJ· è voluto riscal- e s1 rnconlreranno ; delegati ,del'-? varie ron I . mb ' i I . .' e a$CJS a, prova , Sezioni della Svizzer di . e ie me ro GC tmunv1.Tato del fa- ~ . . . ,La parità allora ci sarebbe, ma e quel- .sana O.SO 10,50 dare a freddo per i fischi toccati all'ono- . . · ~ per scul.:r: s:.il scio di L0.;anna. Jr.oltre siamo -stati indirettamente :n1a che scd:dis.forebbc la Squilla? _Ma1.;r~- L1CHTENSTiEIG -- Ccolo e revole Delcroix a Be.ausoleill. passalo, su cio c:he si è fatto e su i:iò u 1·11 formati che 11capomu"na.io Monott' Pie d O ~ 1 eh~ si avrebbe """'nto f ·,oa I a,• sono yues!i i campiorn del O • • 0 la. poca s.inpat1a che abbiamo pe, i! Campi,glio di Wcinf.;lden di- Diciamo subito che que.,-li f:schi J'on. " . yv• • are. . . · tuo negozio? tro si~ sta!o sel'V.ito anohe dal padron-.?. suo dtretlore, crediamo di no. E al!Jra? spiacenti di non ess.:rsi i~on- Dclcroix li va a provocare e a ~er::ar'2. Secoo d o noi, _pero, e b1me preosarc pr:- \ 1 Ouesl ultimo ha deciso~ elimina.!'e dal.Ja Allora, se sl vuole essere sinceri, la v;a trati con VuaUolo 2.- Per pretendere il rispetto di blt.i gli ma ~uale sa~a la via <la seguire :t ~ii ! Libl!rfas. , massa del .pe:iisonale ,jJ capomu,g:Jaio .elida seguire per far si che Ja parità di trai- Piersanti, contento deUa gita uomini e di tulti i partiti, !'on. Ddcrnix sco~i ~a r~gmng,irc, pe.rchè da ,:ir· sia- Da L ventato inutile. Il tradirtorello è cosi seri~ent~ ira l'emigrante italiano e i ope- in motocicletta o.so dovrebbe porsi e restare aJ di fuori della ~omii51 c_aptsc~ <:11ementre !e Sezio'li fan- ugano I vito ra1-o s . FAJDO R--' mischia. Ma quando il .sJoiioso mutila.to o s o_r~ ercu ei per andare a.vanti verso; LA FAR.SA TVr C E-· ..,..,,._....,..,.,... ...._,....,_,,,_,,_ __ ...,!!!I!!!!,,_. VIzzero non s1 concreti nel ,peggio- - t.KJOni Prisco 1,- 6 una p1u sana e più organica isl;tuzione, I .. .LJII Hl 11 ramenlo delle conàizioni di assicur:iz1one VEV.EY - ~homasset, salutan- (mutilalo dallo scoppio di' una bo:nba a ,per la lutela <lc:gli interessi e dei dirilti Nel Lcrno, anche nei più umilj strati Comunicazione dal,' Esacutl,o alle Sezioni del Partito .anche di qu0 •t'ult'm · Ila .,, · d V man.o durante una esercitaz.ione w·· t,·~. ci, • d~ll 1 · . . -~ 1 o, e que w cons1- 'o uallolo e -tutti i ccmp. 1.- ,aei r~:iuci. e per tutti ,lfli aiuti mor•li ., ~-.a. P_ 0P 0 azione, si è comprcst' che a ghare 11 Governo ·1 r d quindi non in cornhattimenlo di fronte " ... ~ Ch ti t • . t' l a laJ'IO - e oggi i HOLZ - Sartor: Ernesto O-◊ maLenali aglj emigranti, in alto vi t , ie i governo fascista •J!iooa u.i.1 in<le- ,a.scis I souo quelli -L h ·. .:> al nemico) mette la tremenda é comp.1s- , .,, ,, . . une anno p1u voce BADiEN _ S<'z. Soci'aJ;,,, è invee-e una sp~ciale tendenza J. crJS·t.~J-, ,:ra commewa. _,essllJ'lo, s, j)UÒ dire, in capitolo a m 1· rlJj 1 l • - =<u '· 20.- sionevole sua dis 0 <lrazia al servizio d1· w1 li " l n:,, j -L . , -:- . o orare a egge :la- ·zzarsi su vecchie cd arnmuffit 2 form~e, · <si;~ e cro_nacnc •del r1cbcolo processo, liana sull assicurazione in:fo-'••n: I- -'do- MAHJ...IN- Ca.mpoleoni Carlo 4.- n~gime di vergogna e di delitti; 'JUa.t.do :na J , uu,.. = e cosi JX!r non <llrlare coi commissaria\: ·· invece :.i eggono con inler~\e ognor Ve ha condizioni infa:riori a quell.a sV1·z- ARBO:N _ Barcario1, salutan- questo capo dei mutilali, che non trova cl' · 1 cres~ent I · I · di enugrazionc. egarc . la nostra Reduci .. - 2 ,e _nvc az101u .· uno de1 ..:omzera -n<>r ,creare a!J°e1I11·g 1 <lo 1• compa, sru· d' w· ,_ "'h una parola di pro lesta per 1'assassinio ,·,- I I li 1 li ,.\ r-· . rane SVIzzero g I m""'r'-' ur, a oro carro. i, ci ne e.e tto l' atlcott1: le :1vd:1iioni La Commissione Eseoutlva Jei' Partito ~ocialisfa Italiano .i.n Svizzera ha sfabihto di c<>nvocare il Congriesso del Purfilo 'per i gionni dii Sabato e Domenica, 2~ e 30 mau;o, in ZUTigo, nei Tot-ali del RIStorante C,oo,perativo, Militiirstrrasse 36. Ile c_slond_iuOnei_quiualenfi richieste dalla grato della ,loro cardiate a-e- '. gliacco d.el mutllato Pila1i, mette avanl: . di Cesare Rossi che appa1·ono ~,,,.•,, r-r1 . e -esa,mmc:e-mo le ra.<i 0 oni in tto prvs- "" vv egr az;rone svizzera. colflienza I.- a sua munensa tra.!!cdia com.e --alva- s 1· 100 , r· d 1 J / 6 ~ num~ro, per ora è bene ch· 1· 0 nu· i.e.re -eg i la iani e in Libl!1"a Stampa S . f' . . .,, ., l ZURIGO guardia, per compiere in terra libc1·a _, h Il verdedttaol1luradt·' Chi ti 1 rnisca qw.nw ,uj pa leiWarsi Ì(! col- - MGron.i rin.grazia ; auden!r: s11bllo :n lt:telh che sarà la ma- I< e vanno a ruba in questi g,crn:. I I 8 pe Il Gov · • .,. W che ospita le vitlmle del fascismo, u:i·c- . erno svizzero potrà ess~:-.? ac- compagni u.i interlhur del- tas~~ d_a sgarbu 6 liare al Cond=•"·'. e Il governo fascista, con q11°-·to pi··'ccs- ! .. cus t d' / I f pc.ra di esaltazione che altri fascisli ln>,n 6 .. .,,~=v = v CH d ~do 1 «non uo e-r venire incortfro ai a es-tosa accoglienza o 50 procediamo. I. V'è la q_uestionc del veto. I so, In _aggiunto una infamia di piu' nl _ lE,11, 24 .. -. / giurati del procecesi er· uivissi · d I G w, · si guarderebbero dal tentare, egl: <:.Lilla . l ., 1 m1 e overn.o italiano,, w.DITERTHUR _ fra i com'pa- un_ rappres~ntan!-, o~n:_50 soci O :razio1 ~uo athvo ! s_oper a.ssas~zmdoe. l deputato. sociadi migliorare le condizioni dei suoi emi- ~ni <l.i Wmlerthur e<l Arbo.n, i su~ infermità compie una indegM rpccu- n<-, due cgn1 150 o ::-az,one, e fare i com. I lrsta Matteotti hamw esammato d11dranti 1·n JSV1· ( •. eh !azione che va combattuta. Noi siamo fa- 1- d ,1 UN CASO PJU' CHE r>IiET... t d · ., zzera c10 e non .:oslcreb- rr.corda.ndo il comp. Mocellin pu : e, e ma~)!ioranze st.l num.,r 0 dei ,.,._. ro uSO '1 fOJ_ i e ue o_re i quesiti posti dalle pa.rbe nuUa al G . ' vorevoli a.cl a,ltre forme meno voli>ari, e 1 11 di t Il overno e ru capitalisti ila- in Francia 6 ° rapprese_·nlant.:. i? non sul numero cJe1· soci· I , q_uoli a,10 comunista di Mil~.no. -l. UJT/10 rit.enuto Dumini 1 v~J.,...1• e Po- r a ') il G li .- però non meno diicaci. per dim 1slr,trc da L U vi., s~ t ~a .. overnolita ·ano deve lent"T- G1iBSWJL - Bocco Pictro, sa- il dissenso, ma però ci snic.st.iamo ~ f;_ css, ro.ppresenta\1 0'1: non vi è chi' ' . n!la_•. del 18 marzo, recava la nar- verom~. colpevoU di omicidio no,i , a 'COL-pa <li non vo er m.i.gliorare la sua Jutando i fratelli ,, 1.- schi cl.i BeausoleiJ. ,..- ,çi• non veda uno scopo ~ preciso na-1 razione_ d, un e.i.so più che pietosa. Una premeaitato, ma senza provocazione le~ -sut1i iittforluni, ~ far sì che 1'0- M 1.asc·- J' D I . . ,. scosto, p(:rd.io! Questo Statuto è :atto i connaz1onalc. rimpatri:;.-ta dalle a.utorità gra.ve, ed hanno concesso Imo il heperaio italiano nella Svizzera sia ~ratta lo ---- . 1 ·• a_ z tamo on. e croix e P~~"amo per 1mettere le ,grandi Sezioni in condizio- del Canton;: Ticino in condizioni di sa- 11.eficio delle circostanze cettenun"tl· come ~•e.li ,_.,,,....,n , , Totale Fr. 277.05 1 Ca\. anone. 1 • cL . f . I l · p ., v· J .... • "'M o J.u,.u6 -.o non per un atto u- ... _,,,_.,...,,.,,,...,.,..._,,===.,,.,=="""'"""'""",'"' d' 1 1 . • 111 111er.orJlà di fronte alle "~cole u e ~rav1ssime e nclla più squal!'d t mi- 8/' l -10 a e il M-al,aor.ia 1· gu· , .. ati· manitar' del •t 1 CJ suo 1scorso <: ne te e1,!.ra.•nmc1 il d' 6 . r - · • · · I ', . io ,paese osp1 a e, ma !Hr di- p •tt• • • cavaliere ,c1eJ.ilabanana ha arlal . di b_ I ! o _selle sex:,. e questo illon a vanta1;- seri~, ~1_1m1alla ~tazione di Milano, non UfllllO, esclus9 qualsiasi partecipaziontto di re~rooità. ro VI ime ooht1che stardi e di rinn tf r è.i p o ad' g10 dei Reduci nè della lor associazton:-: pote p1u prosogmre il vi~io I Ile aU e-Secuzumedel delitto . •Il d.uaio e· eh ·g1· la 1 . e.,,a l, am()r palno : ma ·1 vanla,lflf;o .I l . . . h ' Ch' 1.a I C : /11 ba:se al d tt d . . 6 . . . e rm iorare eg~ ~~- Somma µrecod-enk: Fr. 30- bi,:co rancor-~ d-~i fuorusciti e di lhrid:.t I ir.a~tc •. <>lv' -u1 p<>c11uo.:m1~ e e i)i!r iam~ a roce Verde, -venne c011- . . ver e O ei, giurati. il li_ana, s1~ruf1oherebbe t.tn ma.Uior a.g,,;ra- BADE., Sezione Socialista " 13.65 schiuma, ccc., ecc. Ora, a noi pare eh.: tentar ners1 ~: galla t:?.van~ fac'.le acc?n- dotta. all Ospedale, ove non fu r:cevuta PIIesùJ.e1d1h.afe emesso lUlll senien;rn vio iper I capitalisti. ____ il capo in te.sta <lei f s . . e poc , scci a:wnche ess 1 mand. 1110 perone non ~ a\'cva te cari• in r"'.sola-., i C le C011 anna: !E Il a CISIDo gwevr,no un rapprescnb t rg· I d - ,.., , ' Dl . . Vol . p . a ora, come polrebbe far ciò il Go- Totale F 43 o5. esa.geri un po' troppo montand . . D • n e t io ai oro desi.deri e i opo una odiss~ fra Ospecbl~ e Que- ,m"!u, Pl e vveronw a 5 anni verno fascista che lanto deve ad •}:.SÌ 7 r. . tedra a dare le.ziion.i 'd' patri~i:O~a~- o!'o ~uanto ho e:.posto non -:i è chi stura, f.inl coi morire nel!' ~nferuw?-ia del- / / mesi e 5 _giorni di rec/.uswne CO~ Come si ved~ noi si.é!.l.no,proprio come , . - . ci.ritt.1 e a Jnanca. , non rn~w.sc:.i la ncce.ss'.tà ~ is'la~I.1re il I.a Croce Vc.r.de. I la . oppresswne clei di.ritti ciuifi per d . I . lii J, esubelClll.Za del ma(erwle ci ob- P~·•rl1e· e· . vero voti) numeri,co dc, .SCCl, =rcl1è solo I Non s-pp'-mo 1 _._ . t.u.ft,a. la vta. ei anctu_ - per usare la espn .. -sst JJ:e bt· · d l . vero o non è vero, clv:: ~I d I I d' r- " "· 1 « , •p1:r q,ue = n<J:iarda v· della Squilla - ma •di quei fanci11Ui tga a rim_an_ are a prossimo num"'-' r,rei " dei combatte . è arti~ d ~ c<>.mpuo_ , questo risultuanno le rc-~palrio dal .Cantone Ticino ... . I 10/a e Malacria sono assolti. «farribili» ohe votliono veder tro"):n ad- r.~ un b~~lis~im_o articolo di_Costai_"t- Gin .JVraIJ>eri I t.aJia rJ r fo.-zJ : :..he o·un: v~rz ~a~1or~n~, a1lc quali anche se I si_ di vero n ~1 ra.cc0nlo del' :~~~ Cl I In seguiti? aJla_recente amni.stia lti <!entro a:Je ,Jret« cose dei.... ,; t~ _in Ul,e..'l':- sul ltOo_ annw~r-~ano lovj ha fa!lto la g'1err._ - ldla jJ11,}~ - battoL. volcnLie.n sottostaremo. E qu; (! I comu.nista. Aid ogni mo<lo cr~i I. 1an~ I cm1d<1,nna viene ridotta di oltre 4 unni Uno della Co/onta f, Il Im~o.dei L.ivoralon, la cw rtcor- imboscalo in w1 uf' cio censura? ! dol~~oso c~n~•tare_come una Fc.Jcrazio-: sapere che I.a Colonia Prol~tari .: n/ di I e J}l'r rouse!f~tenza: Ire co,ulruuuti , nmza e ![ 28 mar:.O. I e ·u'o S, ha al suo altiv . . l ne. 1_uom;-Il1_eh-: SI sono s:icrilicati pc.-r ha i:ilcressatto la Ca.mero d. La.-'! .ana, C':1.' hanno gza '-C0nf,·1; r·f•o ',, Wlil; o un c-0s, lon~tu anm .di guerra per la libertà, ab- chè chieda al Dipartimento e~. p voi:v· IP:'- d1 C{IJ'CC'l'e TJr., ,,in . ,1,mo lrM 1 o 1z1a ccl breve IIWSN. _,., BibliotecaGino Bianco

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