L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIX - n. 50 - 12 dicembre 1925

ZURIGO, 12 DICEMBRE 1925. Num. 50. • l'fllefono ~7S- - Coatie-Ch~ues N. Vlll-36,\6. SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO NELLA SVIZZBRA Centecimi 15 1:1 copca. F====================-=--=, :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::======================== ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANNO 19a 1 : x anno, fr. 6,-; ,6 mesi, fr. 3,-; 3 mesi, fr. 1,50 REDAZIONE: 11 L' !nentre delLavoratore~, ~ um~v AMMINISTRAZIONE : -+ Commissiona BaeonUn del P. S. I. - ~~-,. PREZZI DELLE INSERZIONI: Per linea, 0 spario di linea (larghezza una colonna), :io Cmt. Per réclme continuata, prezzi da c<>nvenirsL PER L'ESTERO: 1 anno, fr. 16: fi mesi fr .. ,, 3 mesi_ fr. :i,50 I I La sentenza • sezione della d'accusa Bluffisti 111cnlc. coìp:!voli soltanto di omici-: Lrc Ronciglione alla Macchia. Grossa, dio non prcmcclilalo. Dioc, cioè, la I al Lag,A di Vicç, peggio :m~r~ ~e ~ s( nlema: ! Monternlondo, C?rnc. tulla.via_ SL _u~~- fl b:uffisla di professione. è forse 1 n<'sla quindi fermo che ~olla11Lo ~I<' da: difcnsorr_ de:le Parti Civili, nect'<'...sl:lriodcfì11irlo? E' il pPofessio- pe• l' assaastnlo di Giacomo Matteotti . il Dnmi.ni, il Volpi. il Viola, d Po,·c- srmpn· col pencol,o-s? fardello d~I nisla della mcnzc~na; mentire, menI I rc;1110 ed il ~[ala·crin, sicura monte carlawre <lri un ~--snssm~lo, .alla rr- lire in tulle le occasion.i, mentir.e 11 numera della settimana scorsa era già composto,. quando ci arrivò il te,c;to della scnten'z.a d,c\la sezione <f::iccn::-a per l'assassinio1 dell'onorevole ~lalleoUi. f compagni e letloii nosL1·i. Ili:! coll<.-sccranno già cerlarùenle lo condusioni: rinvio elci cinque c:,,ecutori matf'riali alla Corte cl'.\ssisi per rispondere di omicidio 110:11 premeditalo, e liberazione, o per assolu- ;,.icne o per amnistia, di tulli gli altri 25 imputali. Crediamo però ,apJlOt·tuno riferii-e qui i brani più salienti <lolla. sentenza: danno di uomini politici alle quali e- complice silenzio, sia. accennando. _a c<,operarono. unili fra 101·0, al rapi- cerca alianno~ a ~1 un nfug10 dove sempr<', sfrnnlal:1mcnlc. •~ipudcraLa- gli partecipò per nJlrui incarico, coi.. 1 rC'sponsabililà più vaste (le proprie mrnlo dell'on. Mall.eo lli cd alfa sua nasconderlo; 11ntorno verso Roma; monlc; mentir,:! con una sfrontat'tl7..- mc affc-rma Cesare Rossi, che, ICspU-1 nr,n ,:·i-rluden(,o) con i?s:nuaz_i~ni, l_a ,opprc.s:ionc. r: certo eh~ si lralla rimpr◊\'\<s.1ta e ir\c.apa<?e fossa alla zu tale, forse appena riscontrabile eitamcnte e con oslenta7ion::?, si a.l- l;.•mer:u·dà cldlc quali fu poi unph- di 1m"t1ccisim1•ecoscien lemenLc Yolu- Quarlarella, a breve_ d1sla.n~a dall~ in queHP disgraziate che, battono il l1·ibu:scc la n..:sponsabililà morale e <'ilamcnlr rico11oscit1la dallo stesso la, ma non prn1nedilal a. L'imputalo Yi.i Fl:,minia ccl a scii 23 <;~ltlomeln marciap',:xle. Tale è il bluffista. penalo de'.l':1ggn:s:;:ic1nc Forni a Mi- Hos. i. c1uando. in un s~LC'inlerro~'1~ Dumini, nella ma parz ial,:! confessio- dalla cillà, perché, ton l in~lzarc .\ L01ndra furono processati e con,- la.n.o. sla ancora ad ~s:~luderc una I ,r.o. a!Te'rmò che, lungi da propositi ne, ba c1·edulo insinua1·e l'ipotesi di d(" tempo. nc.:.ee la fcb~r2 c)i s.ba- dannali 12 cc,munisti. Da parte no- personale iniziali\'a ckl Dumini l'as-'di ,·io'.,.:nza,. si intcndr,·a 1:iballr_re. mcrlc non ,·iolenla per cmollisi. ra;;.ar,-i della P!·o,·a rna 1_ 1fcSla e_pe- tttra non possiamo che sligmaliz,zare, ~.icurazicnc che lo sl .o Ressi a- nel ca1npo pnl'la~1r11tare, le m~·~Ltivc E" 1·c•pintn, però, siffatta as":!rzio- r;et Iosa del del1lto; la r!ccrca ?1 un tani.o qur•ta, come qu::ilunque altra \'t'ebbe f:1Lto al g:ornalisla Sih-cstri. dc1l'on. :\Iallcoll1 C' {'he per CJO a~- ne. d:•i r?,ultali di prova genericn, l\!l[)go do,·e mellcre al SlCtu:o l aut~- l:oncla11'11ain,flilla in odio alla. lib.~rlà che il Dumini non era uomo d~t punto. p,:•I trnmite di l,1i 8lesro, il di<' , an-alorati da considerazioni di mohil<' po1·tanlc le tracce 11 1.san.gu~- di pensiero; ma che abbia ad essere commelL~rc azioni che polcsse1'0 a Hcs<. e rnn_, state chieste al prl'fe~lo ulinC' Lgico. eondudono per l'omi- nate·: 1d t'orli 1.c del Pal~:'.zo ~cl V~- p.-oprio Sq1Liìla... urnorist.ica a fare lui di,;piacerc, lo cst:luclono. infìne. lr.\rb( >'o. informazioni su atteggia- e'dio Yo!cnlario. :'.\on è il caso dli fer- n1inale prima, nella puhb_11oa _via poi, ta soandaJi7..zala, pCII· tale processo In fìgurn mcralc dello stes-so Durni- 111<'11ti:tlllipalriolliti elci d~pulalo rnarsi s11Ua specifìcatam,cntc accerla- ncn lungi dalla Ga!l~•: 1a. <:clonna, e p,~r t al<' condanna, è assolutamen- ni e la !'Ua le,·alura intell,~lluale, non t111ilnri, dut·anL.! la guerra; sia prc .. ia <'srlu:-.ionc che di inf ermità alcnna, quindi nel garage Qutl,ct e~ 1.11 qt!el: te• il colmo dcll' improntitudine. <.•·:-endo e~li per!'onalilù politi "l da ~:tella_ndo ~:1 nccess?lù di,_e,·ilarc eh? iu :ilto. scffric_cc. l'on. ì\faltC'olti. T pe- lo Slazzini; lnlli i _n~tl1l<'!"?S 1, i~quielt Squilla ... umoristic.a scrive: Gli or1an1zutorl deld&lltto. cc:nscnlirsi in dipendenza di movi- l'!'.(LÌSllC':l tn~olTcrcn,·1 011 colpc,·olt, riti. pur nOtl avendo potute oomp ie- r,lloqui f1·a Dumm1. Filippcllt, Ma,. .. Si è svolto a Londra un piccdo La sentenza riproduce. in.nanzi 111cnli ,,, libertà di gesta cxt1·a legali. !\iii in.tliE.iati e p,.!rseguil.al_i, compro- re molto taci li acc,erta.menli ml ca- rin~lli. Hos"i. le istanze 1?1·c,,so l'on. prc·c~w contro dodici comuni&i. lutto, i nomi ,e le generalità dei 35 i11,,clgenli rcsponsabililù di pal"lito. 111cll_e-.sc~·onore o )c. sorti slcsse d_el davcrr. pcrfcltamcnle idcnliJìcalo. Finzi c il sc1~. _De&mo, direll?re ge- rhe, è, lOLlavia, pieno clii inler.esse impntati principali e minori, poi ri- cr,mc non era il S<'mplicc gregario parl 1 .lo: cli quel parl\lc·, _eh,:: ~rop,1_·t01,Pr !e c-ondizioni di di!'soh·imcnlo e ncralc di Poltn~. per ol~en_erc 11c.orn- per ii principi o giuridico che vi si è fl'nsc<' le riclti~le del pubblico mi- ~:lolla f''I ignaro. cpr1·anl,? per c1e-co (· sempre lo stesso Ro ~st, falli lo I _111.-di' , ~hrletrizzt11ione. in cui fu rinw- pi:icenle silenzio, cosl1lmS<'ono un i!fTermato, tanto più interessante in fanali!'mo della incon,npcvolezza consull~ lenlali\~o, ~c11z~ alcun r!te<~nulo nel hc•r1c;0-della QuartaroU:1, e in•·.;omr cli circool..rn7,c _che p_ongc,no quanto c~~ei è slato affermalo n,ella niSlero: e qui nd i, falla la Sloria. de~- del rischio di pc.:;sibile pe1·dila di µno. ,·iltpese nc1 Lunghi m,:!monaLi 1~ur ncn ,w::mdo trovato segni di col- in rsserc uno stai.o psicologico col- /iherissima Inghilterra, ideale paese la scomparsa di Giacomo M:itteolli J)rolc,-icni J)rf'ziO...<'l". e-.ibili. Null'altro. se non la oilenc- 1>i d'arma cli qual$iasi natura, sugii klliYo sorpreso e turb alo dall'cnor- p<>r i liberali noolri e d'a1tr.e pai1.i, e delle voci che tale scompars:1 ave1 · cl Il · L d t Lo . d E' <·rrlc che aìdl una clclenninazio- )rnntc preoccupaz1on,:! e a p~·o- indumenli r<'p[:.rlali dlella. ,·ittima, inilà di un anemmcn o an a o cer_ per la sua proverbiale tolleranza di va fa.Ho mettere in giro, passa. a e- I hl L l I I 1· · · J l Ll d lil li ne delilluofa in dann."' dcll'cn. :\fat- pria ~a .,.·,:-7,za,a_vr(' )e pc u O s_pm- ham10 1,erò 1>olulo concludere cspri- :il ( i l:'1 < ci 1111111ee progc O e - tulle IJe opin~oni. . sami.nare la preparazione del de ·t- .., li t ... ,,. Lo. sulla quale così la senhem,a d'ac- tcolti, concorsero :xl in Jtgua.l graclo, gerc a 1tw~caz 10~1~• quan ° mai ~- mc-ndo il giudizio che la morte a,·- luoso •. • E' infalti poi: un put~ t.emplice cusa si ~prime: il Rossi. capo dcll'uffìcio stampa al z;ardaln_ c<l•impclttic.~, _del c~mpia- vr nno 11ella auh:lmobile-, e ehc era da I I I I delitto d'opinione che i. dcdici ~ E. ceri.o che le prime mai1ifcsla.- Mini.ster-0 degli Interni, il Marinclli, ce11;te ~•lcnz:o. alla rr::-,l~its la ncalla: ritenersi fosse deri,·ala da uno o p(ù . lB eone us'on8 asan anza munisti eràno stati portali innanzi zioni cli tm disegno delittuoso ai dan- ~egrelario ge11cra',:.-del partilo fasci-' lor~a dr una con~olla 11ooncsl a, anzi co'pi d',1r111a.,·e rc-similinentc cla Laglio Per lulle le sudkl.etl.e ragi-0ni la se- al giudice, H qualo ha beJllarnenié r1- 1ti d.:.-ll'on. Malleolli ad opera di por- sta, ed il Filippclli, direttore del Co,-. Mhlluosa. :elio il. bugiardo p1;:!le.c:.lo e- punta. alla rcg:on:! Lor::t::-icaanle- zione d'accusa; chi.csto la k'I'o condanna. ad un: a,n- sone militnnli nelle fìle fasciste ri- rierc Italiano, oq;nno noto cliello del _be-ne drl paiyto. · . . . rc-laLcrat:! superiore ~ini s lra. ordina il rinvio degli (mputali A- no di carcere ciascuno con una mo- monta aUa sec;::.nda metà del mag- slei50 partito. Sarà quindi me.slieri . D1mr:1'lr:,1~aco~1.)a c or_retla d1 l~os.. Tale giu.dizio hanno li-allo, sia da!- 11wrigo /)umini, Albino Volpi, Giu- tiYazi-cne che val la pena di riferire•. gio 1\)21. 1 libri dell'albergo Dragc- esaminare le singole alli,·ilà di co- s~ !\for,ncllt e. hltppellt nd d~ltllo IP cc:piosc traccie di ! 'langue ncH'au- '>eppe Viola, Amleto Poveromo. · e Lasciamo andare la motivaziolll'J e ni regislra1to l'apparizian,~ di cin•. slopc., anthe per rtahilil':! i lim1\.i di cl! !'l:!tfll<'slro cli person~1, la. scnlcn,:.,;;1l0mobile (delle quali inYa.no fu len- t1ugnslo .lfalacria, apanli la Corte di riportiamo una parle dei commenti. que di essi nel giugno 21 e sono gh un tale concorso. in relazione col R. d accu~·: pn.ssa _a csam1m1re le ,·ru·1c lata 1a dispt·1·sione Laglia.ndo lai·~he Assise di Roma per rispondere .del • La giuria, scrive Squilla ... mn~ imputati Viola.. Panzeri, Pove1·01T1D, D. di amni s lia 31 luglio 1925 X 1277- caw'~lllla del misfatto. 7.0ll.e della SlofTa ,Lella carncv.zcria). delitto di cui agli articoli 63, 36li, 365 ristica - la giuria popolare, notate i.otto i falsi nomi dli Villa, Grippa e I I rl I Il I dlllt sia da quell!' s ull..t giace:, dell'on. n. 2 Codice Penale, per avere in Ro- l>ene - ha unanimemente ritenuto - M·m·iani; Volpi e Putalo non falsa- 611 lem11tl di 9ro11 e nqu1PI8CPII a I o. '.\{atleolli, rinvenuta, il 12 agosto. in ma il 10 giugno 1924, concorrendo che il linguaggio dei .dbdici comuni- . d' . h. 'à l' Il . I I d' I . un rhiavicolla dC'•la Yia Flaminia; 11ellc.1e."e"U"'z'oned~' ,•anto quar,· ese- sli, il scmpH""' 1;nnni:aaaio ~press;.,,._ mente m 1cal1 p~re e g1 no I ne o Qui la. senlenr..a ,d;accusa s· indu- Ja scn cnza accusa nega e 1e \ì ., , ~ ..,.. .,._ ..... '5"'-=· ...., _.- )be \d · · i:aae1· 11 na ·1 ~a-... z f Cck ·1 f "la:i ma. più f,pociaJme.:nle, :ùl.a. nbica.z.to- c11fo1·1· <> coope,·atori· ,·mm-,1iat1·, "' ne delle loro opinion1· non .,...,, 11 1•- a rgo. . essi s1 -~•-'be I :n.., cr gia sul pnrlicolarc dcll'aulomobilc, ossc una a, I amoso comi o l fl I cli c;(J .. ~"' 1. ·1 ·~ · · t·t pero· defi L" d. cl ·t Ross,· è una f.ninte Il<' di una. e i 'tu;a ,Hacc- 1ia · sangue {ì11e d1' 11cc1·--te1·e, cagL·a·•rotofa morte da alcuna azione, oostit••;.,,._ un nea.- zo I L ,> gmg:no, npar 1 -0 • - fornita dal Fi-lip1>elii. sui rapporli di segre ,,: ice 1c 1 · v.. Il l · · ~· • . ....,.,., · · .... , r· 'l · 8 · f'd · I t tt an u_ni_anocolnpcn_ctr.i· L ne,.a mos ra del/'on. Gz'acomo Matteotti· a causa lo ooulro la Nazione ed ha affibb~- nihv:unc,.,..ct per •irenz:! 1 g1omo amicizia , 2 ct·inlimità fra Bossi, Ma- 111 t ?: nega ,cgm ,·a ore a u o qu - l d 11 1 - e .sostillùlo proprio a.lla rnaltina del rin~lli. filippclli. Pulalo e Dumini; e lo fu ck-t.lo e scrillo in torno al fa11no- :-._ims lra (le la %1acc:.i. a mterno a - delle sue funzioni.' di deputato al Pa1·- lo agli imputati l'anno di rccllll9iooe 10 d I "[ J · ll ·1 e"' F·o · l r· · · d alle I e· 'crn•1\ ed Ul_ 1..u, i c.po nd ei17 ,a ap- lamento m'""z·ante 11no o p1·u· colpi' d1' richiesto. ' . a ., :1aena so e L nome 111 1 - qnind! continua: ~o m<•mona e •mz1: passan ,0 l .,... rida. 1 \'ers.runenli non !!it1..;tificali di ipotesi sulle causaLl, esclude l'ipote;i punto_ della. regione r,cttora antr. ·0 - flr,na da punta e taglio vibrati alla Se costoro, nell"esercizio del I.oro · lla. ~- " t)' · 1·,,. op r l'alt,..., ·p,..~e..,· clic ~upe_no_r" dc_llo_ :·le,;sr) lalo .. I.e c·.01~- ,·eg,·on"' toraci·ca ante1·olaterale sitpe• mestiere di bluffiist1·, av.....,..,..,,..,.., avuCootoro, alloggiali lulll ne_ s,,"'.s- so1nnw (,~.,,n r•nrallcre cli co11LintLità) a ans 1....1 pu e ... 1 ~•• .,1 I .., ,, ~v d D ll ~ '""' "" · f I 1· t" c1• docu ._lw;.ioni penta 1• co·,, mccnll e s_·,icn1·1·oresi·nz'stra,· lo, cosa assolutam-·:t.e 1·n:v.-r,,,.,.;,""ile. sa ca.mera N. 76 el ragoru, a m- .c1·1f>o.,..,·1al f)t11n·111·1, l"t1ll'11110elci quali si 05Scro ,·,e u I so u·ru,c et · - , ,.,,.. "' ......... al ' ., t· ll'Ò u·-tt t"· ""·i ·1 l1ficamenlc csal!·:', :,m:0 :,pec1,1cata- l" I. d . ed . un istan•-~ d·1 s1·nce1,·là, avrebbero fuori d.cl Malactia che ne occupò - di' 1.. 1(''") 1,~~1t,·a 111·1te <lei Pttln. to ·1n men I a n. _t~= eo li e am.m..,.. e I ù l L 11 . .r. ,· .. r < ,c uara non ouers1 pi·oc ere in "° - M - , l l t • do l mente ::vv~ ora c.; , 1 ,t :-igr,u1ca,L"' f I l' C' R . G. . commentalo: tra _d~l. medcsim_o albergo_, ri_sultano cl,·tla. pr·~.•.·.s· 1111 ,.1 f'l(f' scoinpat''a <lcl- moven_ e po 1 ~e~ ncon.oscen_ a <' .0 , 0 l'""' l 1.,, l.. o,•ei·on,o còn ron o e, ~esare ossi, iovannz Ma • v.- 0 <, " l l d ::> L l al de spros." 1 1 ,- ,._,,.., "' · · · 1· p·1· FT pelli Otto quei aiudilci inglesi S01)0 ~ aVV111ti, meno il Mazzoli, m tmn !'on :\laltrotli, e raltra pure im!iu- ~o pe,o_ e-aa_ .1 par ecipan 1 ' - l'IHmno ammazzato. nel t-if,erircal J,fa,:mel 1• 1 1PP?. t ~p. · . 00 comune azione delittuosa agli ordì- slifi~ata. ma documrnlala sommini-. l1Lto. J?1C:-ec1oe I~ scntC'flZa: . Panz.cri i:1 fine dell'un. Mattcvlli; dal- Th,er.schwald. Lu~gi Colzn~-Baldesch1, ramente. degli imbecilli! Noi in [- ni immediati ru Dumini Amerigo, ·t ... ·t....11cd" I 5-:::f\del R~s· rii Vol-: • Elumnate cosi le cause d1 carat- I· . eh" .· , . ·I , e'' cl1,')"~dc1·c ,n Auerardo Mazzolz, Antonio Tezro e Lalia !'lì eh.e faooiamo le ·cose vera- s I az. ..- L J, JV · • 1 · t a.ff • f I •1 cm ,1 ... st _,. 1 '' • • • • r·t· Nald' · d" lf • t mente per benino. Nel noslro 1--,- che ~n~:tr:! si ma.n_tcnrv•,a.Ìll}Onlinul pi; - le minacce ,·crbali prommda- ere a~·1sico! 001~segue c1e pur ;nodo clefinitiv,; la e;1.:!,1:,i e b 111.1- _._, ippo_ I 1_11. ~ me a e ~p_u a<>• ·"&' quctid,ani conlalll con fh1crschald lo d'al Bossi st,esrn, specialmente do-- ?oven~os1 respmgen:-. a.nch_~ le due !!lia. clic la. ,·1u;11:' in clo~,;.wa e che -'°'~' d, co:71_Pl1c1ta, pe_r q~est ~lt,m ' 111<' fascista, non ci interessi~o O l fì d . · · 1 1polcs1 ·1 sfondo 1)0(1l1co '11a ecpostc •· · / e t t tt t li ~'lo mol~ se i nostri avversari· s;"'"'O collo, ~a igura I 1-lrnrncro s,p10- po il discorso del 30 maggio, con cui . . . . ! i:, •7 • • !'' r la 1(){·e> compl,.1,1 aclr:rr1~1.a,11 r,)_:--~ ~ t co1-r ! a pe!· Il _i _g ·' a rt. n'-'l . uu• ne, cui era asscg11ato il particolar.e -1 ln t: t ·u .· IL Ca e., .·_ lultana. dalla qualità dei soggcltt a,- (}O dnll'ticc·,s.·n do,,enino. incvitabil- stesso delitto cli o_!lmc1dw. pe1 non_ munisti o riformisti, socialisti o po- . .· d. ·. l . ,. I, _; 1 e ~pu a O uni 311? _a. a "m I a ' 1 · !ivi e 1>assivi dn.J delillo dalla man- ,._ e ()n111t"" e> f fati,> 1i 0 a,,,,rvI po,lari, nepubhlica.ni ,ckf anarchici,· .... mcai ico I scguu e e mosse '· e a vacemcntc conlc~;to 111 tronco la. n1- . . v • . • mente, presentare le tracce dei colpi cm re .e . ,.,,s 1 '' •·· ..,. bitudini clelJ'on. :\•f:.itl~tti. I 1:dil:ì della clezit 111 .! dC'lla maggio- canz::i eh o.g111altro n!ol1vo d1 10d10 dell'am,a fcrilricc: cd infin dall'oc- mnco, so. noi basta. che _siano dei galantuomi- · Gli strelli rap 1wrli di amicizia, in-. t"'n,· ,:t·. _ 1,, cli'cliiai"•z:,,.-,nc•del Povc- person~Le, d_aqua,_nto, ~ fine, L_ra.spa- 1 d l l t . 1 dichiara Jl()/1 doversi pmceclere in ni, delle persone oneste, cioè degli r ·1 D · · ·1,.,;· I ·t p. I " · " ..-- re d:a,,Ji all1 dcli 1sln1z1one st tr·1e cu lamento e cac avere, con rano a anli-fascisli, e noi gli facciamo aoYcro. ra. 1 um,! 11· _1 '10 a, . 1 ·<: rc-1110in una sua eorri~ponclcnxa dc! .· o. . . · .' ·.. " manifosto interesse che vi sarebbe runfr<mto e/egli imputati Aldo Pula- verom:>. ti Malacna. il Pan.zen ed il nia11eio. di Lro,·al'si a Homa a<1li or. ~tc~ro ti con~mctmento, e su c10 non di d . __,... a.il t In e FilfJ>JW Panzeri in ordine alla copparc !'-3117.a. bisogno di processi. d { r · · ~ 0 < d " nnso d par'" cl•e cl" 110 ·e11I"" st ato · rcn ere }AR>~LU e un proo O (:osi abb'1an10 fatto con 0·1 Vn~, \"0 1111· lulli clr•' <Wllf'l>O ·tr ih ac.-••1sl11· ·.,d. r · R · 1.. ·con" ' i.s .. · L """ ·' " 1 ' '" la I g e ·co se ,·ei·a l'a[ detta im1mtazio11e di correita nell'o- • - -o·- . , , :- • ' • • • 111L I Lesanno ossi; - ,.a n w- l"l' f d L . L:: , • d accer men o cn n . · • - Lavagnini. Piccinini, Camme"', Mat- cli :\filane, d,1 quest'ultimo co1nan- •·::-inla propria re:,ponsabililù da par• J~O• tco ~1 e ermuia a, un az1-0nc ~ f(•rrnazione di mori<' eia cansa non micidét, per insufficienza di prove: lcott·1, Oldan1,· Bo1..JL.r•1, o,,_, M~n,,.,,,ru·, d:iti· la più p1·ofonda. e ~,1'ch intimi- , I I R · I I \J" · c•1· ·"ttll"'l ltlluosa. m danno dcll on. ~falleotti. · 1 l I dichiara non doversi procedere in IIUU •v:u ... _, ' · ' ' · · · ' e r ~ O&l e te · 'nn ' 1· n., cu - • oo· · · d' L'l d Jr I ,·io en :1. • Quinta.glia, Berruti, Ferrero, Pilat·1, là fra Dumini e Putalo: In tffgeule I I.e ,fa 11n inlerrog:ilorio ckl Filippelli per~ ))<'I" lO,ICtC<' 1 par .1 o, e a: 'confronto degli stessi imputati Ame- c lcltgrafìca chiamai.a dell' 8 giugno, I e dalla lcstirnonianza del s.en. Dc lnalità ~ n~l. fen~enlo ~el contrasti. l'lntanziona dellaprlglanla : riqu Dumini. Albino Volpi. Giusep- ('('C. etc. ecc. f:111~1_dal J?umini al V_ol~i <'Ù al_Pan- l3ono; - gli immedi..1li ,:::d agitali : l?Cr ~ !~llrvilà. gio,·a ~-ipcl~.rl?· cl~c . . , . . . . 'pè Viola. Amleto Poveromo. AuguOppure. più aJl' ingrosso, con le zen 111:\filano. con ncht•::>•!a cli con~ colloqui sueccdutisi fra Durnini, Fi- vglt prn alcnlemcnte s, olgc, a 111 p;.i,- La _sczio~e ? accusa. nllenc_ ~ 10~ ,to .lfalricria,. Afdo P1Llat,o. Filippo stragi di Tori 110, Spe:,ja, Finmze ecc: - durre con lorn un ahiliss;mo chauf- lippelli Ro~si e Mar:n<:lli dc,po il clc- lnm~•nlo. . . ehi' St lratl1 eh due fallt ben d1slinh. Pa11zeri. Otto Thiershwald, Luigi C0- f'CC. Ma siccome ad aooo.pparli lutti fcur che fu il Malacria, la do1nand:1 lillo: s'onc lulli f'lomcnli. qt1~sli di . F. t·e·rto clic alla com1?kssa a~1-0n_e Il :,cquc::;lrO' della pc.rsona, che sareb- lini-Raldeschi. Averor.do ,Uazzoli, An- sarebbe i.mpossibile, perchè si do- per concessione di pc-rto d'.irme. 11011 dubbia ora, ilà, riferibili a un ,·!o~enta, ~he ebbe ler ;111me ncll 01111- be pre1:ncdilalo: N~n. p1·cmc:dilata_sa- 1,n110 Tc:::za. Filippò Naldi. Cesare vrcbbc ma,ssac.rare il 99 o/o degli ita- pn·• · nlata il giorno 5 giugn0 eia.I l~u- concorrn niG,,;le dei dl'lli no:;1ti e nel io '.l~ll 011. :V~atteotli_.~0?Pc,"ar?~ rf'bb<' mvrcc_ I ucc1_s~cnc. l•, p~·.ec1sc1- H<m,i. (iwvanni Marinelli e Filippo li:mi, cosi abbiamo armato in: ogni mini alla questtu·a di Roma. ndl'm- :\forinelli ed anche, nella slcs,sa mi-• n,1.ali"n.!lmenlc t! Dur~ m1; il \ olp1, il n~cnlc-. La sc;-1one nt1enc che_ I mlcn- Filip11clli per la imputa;;i<>ne di ille- rill:ì e<l in ogni ,;llaggio, delle squ,1- len·~s"' di Po,·eromo, Viola <· Pu(a- iura, del Filippelli, nrl disegno cli \ ;?0 ·'.• ti ~'!al;icna cd li I o,·c_rnmo. r ;,;ione fosse soltanto q_uclla di scquegillima privazione della libertà per- cli-e cli delinquenti che hanno l'inca- lo. le• ~pese di ,·iLLo,.•allog~io <' elfo- violenza. pnm! ~ue, a parlci la confessio_nc ~cl slrarc La persona dell on. MaUeolll e sonale cieli◊ s/esso on. Jfotteot/i a rico di rompere le ossa n tutti colo- ria.. soslenulie dal Dumini per i Dummi sulla personale parlecipnz,o- di sol_Lo_poi_-l<r ad una più o meno lun- carrsa clèlle suP fun:ioni di deputato_ ro che sono lanlo sfacciati da non ("C•mp"gni. lét.~imultanea pre.-..::-nzadi ,, Richlast1 rlcaltatrlcl ., ne alfa callura_ dcl_l'o1~. :\1:allcolli. e ga pr1_g1c,n1_~1. . . ' . al Parlamento: ed in confronto deglr npplauclire alle nostre gesta. E se lutti in Homa. nel funesto IO ginnil 111:iC'.tl~ro _naggto m aut~~iobile, DtY<'rs1 cl_c111cnl1islnil~~n c.c.-n- imputali (;iuseppe Galassi, Umberto caso mai, succede a qualcuno che, "ILO la simuJarionc dei nomi, la lo- <:om·è mtlu1-ale, quei pezzi grns~i sono ragg1unl1 da prova dcc1s1,·a per <'PtTOno ud dimostrare pos1l1nunen.- Piorwti. Allwrto Bricmd. Umberto o)trc ad essere bastonato a sangue, ; 0 .~fTrctlata partenza nei d111zgiorni dc·I fns<"ismo neg;u10 ogn1 loro con- l'~cce~·lala <'Si1;Le11?,adi_ impr.ont,:- pa- te l'assurdità della prnspellala ipo- Neri. (,iouanni Brambillasdii, Brww VL~1.eanche alleggerito del portafo- snccts,ivi. la acoortata parle<·i1Y<1-corso morale. Ma le lom stesse m·- ptllnr~ sul ,·cL1:o ..mlenorn, cl~ll_a_vel- lc~i d<,fla prcmedilazionc: l'ora e il Rossetti, Benvenuto Basilli, r:arlo gho. nulla vi è di ,straordinario. An- ;,ionf' matPrialc della ma~gio1· parlr galiYC non ,·algono a d:sLniggcr" a lurn, ~I ~lalacna ft1 certo _I~1ltss1mo 111od-0 dc-I 1·apimenlo. il luogo in cui Spotti, Emilio Terzi, Erminio- Dones, che quand.lQ abbia.mo preso d'a.ssallo ,Ji ·c.•Fi al fallo, sona tulle <'ircoslnn- M:11clcrc la forza accusatrice. c-liat1flcur e.Ile ,cm slalo rtclll<'slo dal l'uccisione anrcnnc. le mcxlalilù del-, (;iulw I:Josisi1J. Elisa Spiriti. Demo- e dernstale cd incendiate redazioni zc co11c.c,111ilanli.l'hc non consento- Infatti - dice la sentenza della l>ulllini i11 sosliluzionc del ~1az;-,ola, r:numa~.ion<' della salma. fa cale11:1' rral<' RcJ<ilti11i,Flavi() Pilla ed Emi-· di giornali, Cnnrere del Lavoro ca- n.o si<·11ra c-;clusic11c pc1· a!,cuno. sossi.onc d'a(·cu.ca - aJla visione clrl pc,ic·hè- niun altro dcJb comiliYa avei11 po~,c~-;o ~~I Dumi~1i, il disoricn- ' 1 · 1fo Ha::::i in ordine all'irnp11tazione cli se P,rivaLc ccc., al>biamo se~tprc sopraslanlo pericolo di 1:cslarc Lra- va La capacità di oo nd urre a.ulovei- lmn:nlo dcglt 11nput,1l1clopo l'cYenlo I f cfnoreggia111<~1llopcrc_lti~ es:inla l'a-1 1 por~:tlo ,·i;1 Lu_llociò che e1:a uliliz- . I CHClrsallllil diR1sst,FUI- volli. sa1·ebbo stato irrcl'renabile, ill l'l~li. all'infuc-ri dC'LDumitli, cui, per L1·ag1co... . . ' I =rr>ne J>enale per ammslla; iab1~ e I abhtamo fallo, non certo cosoien1.e pure, lo seatlo cli indignala confes~La imperfer,io11c del braccio .\ s_oslcg1~0uw~c-e_d1 t111:1prco1·{.b-1 ON1-i1tala .<.carcerazione di Ce~u-e\P"I" ruba1·e, ma perchè tali atti sono D1111 I l1rln1m. rivolla aUa prima 1·ivclazione della ',lllt.<-Lro. non sarebbe si.a.I.a possibile naia mtcnzionc cli rrdun:c. (' mante~ I HfJssi (;ioua11ni Marine/li. Filippo nel progmmma di ric06IJ,17.ion~ mo- E' C<'ti.c:;che il Dumini. s<' ebbe follia. cicca e dclilluosa: nè vintoli cli nna Lunga t'esiSlcnza al ,· olantc. il 11c!·~il _de<pu_lato:\fallcoll1 111 slal? eh Fifipf°;elli, .4.Ldo Pula/o e di Otto ral~ della nuoYa Italia. parl,e preponderante> e direttiva nel- amicizia e di ,fccle polilic;1 nff::bbero \'iola è accusalo dalla. st ragiudizialc p~-•~101ua e_st~te ttna prowi spccifìca 'J'lii<'r~chwolrl.. se> IJ(jll de/e1111liper cll- Cci-Lo eh<' ,·i sono delle canaglie la com1>les~·a attività drlilluosa, no11 pdt1lo mai conlcn<'re t1na rilwllè e rnnfrssionc dal leSlimonio Giu nd iecli di 111cx·ccpil)tlc v~l?rc: una robu~l...: tr(I cat1sa: 1·hc, solo pcrchè •gli abbiamo rotto I l · · 1· L cd il Po,·cromo dalle !'uc sles.<,c>diL I I o , "l"L1,·1 I I t nnfè 1>c1·òdPtcrmiu:1r\'isi < i propria, ! c·c·isa azi011<' seK',·erntnc·e e I c·G pc•. l' nuo,~ ca 1•11a e L C'~T • coi. r~" . rd ()rdinrc· flltresl /a revoca del a ,es a lre o quattro volle, o: pe1·thè ,... · d r · · · f chiannioni al Pan:1,eri, da costui cori- I I LI L I cl l)a<rao(10 d1 1· 11 · I cli · I l ..;punlnnet1 ini?.ial1\'a, pur cssrn o In• mag~tr:!·i i111pul.al1, 111,·r(·e, ra uc·c 1~ 1, ro,·_a _a 11 '.t">' ~ mandato di catt 11ru spvrlifo contro I a) namo nm t1 (al, oro paese. o - qt1csL'.i la ll'si :,,oslcnula 11ella sua I lorc, slrcll, tn uno sforzo le:nacr fidale· al Pulalo nella noll<' dcl-lO giu- -~_1n<'rrgo1Jum111.1e clrl Clll possc.~s_o Filippo Pan:eri. por lulli e due ~ moliYi, che hanno Lai·cla <·onfes-.i~llC del 20 ollobrc del I quanto auclan•. <·c.xrarono di piegar" gno duranlr. il viaggio di rilorno al l 1111pulalo non ha s apulo fom11 e r:o:~i dcx:iso in !omo il I /)icernl>re a\'ulo la lolla dt andare a stabilirsi "?I 1· 1 . d Il I l r I l' 1· . I 1· -.c1ara!!r1Quilici. doYC' si erano rt>ca.ti, ''C'11,··111c·c11L·1 ·1, eg1•tz·1c111·1· f.-. c a1·altrri "2 "I)', l l h -r- d. 1:,_ , nrl une C('lll~? e :1. ung~l S:!·1 a ·:lìll;t ,·o 011_ ~ ( 1_ 1"1{,f?~'C Ce~ I or- col ])u111ini. a nascondcn· l'aulomo- ' ' .., ' '. ' ,. < ' • I:, .i. " es ('ro, non so o, ma anc e U!l ll' ri~ cli i11lcrrogalon1 da. lt11 re.~1 du-, g:111.1rc·-pc•_mab1lt: . ti _I•1ltppell1. c:'011 -,liclw ~li ~oliclilà ~ di lt~11ghcz;-,.,_- =====,...,,,,,,,,,,,-..,,,,,..,.,,,,,,,.,,,,,,=~.,,,,.....,,,. n~alc d el fascismo. Ma per codesti rantr, la laboriosa i~lnt7-IC>nf'.SI.anno affannosi· 1111p 1 cnwon1 al sollostgrc- bile olln~ e111qu<•mcln - dt ess;~, 1do- S rinnegali abbia,'mo già pronta una ad csrlu<l.rrlo: l':lcccnnatio imp·::gno Inrio r,::r l'lnlerno ('cl éll capo dcllt1 I Omicidion n ore■edltato, nre _a rna_n~c~iei-c lilla !~Cl'. Oll_a l~l sla- ottt il re1i11 dal si111er llussellnl lf'ggc, in [orza della quale: lutti C<r dallo '-L<•ssoDnrnini us~t1nlo di pro,·- 1 P. S.. rnhilo pale!'.ando quanto in lui i t,, eh callmla. sono lah da nch1a.rna- /,:\ PROVA E' HAGGTU.VTA loro cho atrcslero diranno la VE!n- ,·cdcr(• ;11 ,·illc, all'alloggio, alle dia- foss<' lonta11:1 quella buona feci<'. nel P(·r gli allri irnpulali, Pulato, Pan- re ~cnz'a.llm alla mc~IC' la fìguni c_l'el ()(;(;J. Cf/E SOTTO I}, RE(,fME lii sul l'n!'cisimo, verrnnno privnti del rie. ncnchè al nolo della mar'cchina fnrnirr r a11lc1111ohil<',poscia in <,ua 1c:ri Th', ·1·<c·ll'.·:alcl<'CC.. la scnl<'n'l.n <icl1llo prf'vcdula dall art. 146 del Co- /)/:/, SJ(;SOH .\IUSSOUN{ NON E' diritto cli cilladinanza; hen fornila di ('Ombu,tibil,!'. :<1pcsadifrsa :idoltal:): gli altri c·.on. l'in\'o- cl"a(''cus:t clin· w·11 rs!'en i clemenli dic{' penale. lnfìnc, il di:..rwientamen- • . • , Cosi si ao,·crna una grnndc nazio- non incliITe1cnle. indubbiamcnlc su- c•a1T, in una pro,oc·ala riunionC' deliri •11ffir 11li per p1·c<:ecle1·c contro .cli lo che :..egui ali" C\'Cnlo lragic·o, la J.J(~.SSllJILE PRl\'SJ\Rl~ I ~ SCRIVE- Il<'! Ei~, Eìa... Alalà ,. ' , pe•rioi·c all::i sua scar'sa pclcr12i3:li~à noli<· dc-I 1~ giu~1~0 presso il direttore loro. e• quindi dichiara colpevoli sol- pa;o;i corsa per le strade di _campa-. Rt: •. Balilla, di Squilla ... umoristica sa <c·onomi<·:i. IC' ,·io' •nz.r prec-cdenl1 111genera 1c rl1 pol171;i sen. I)" Bono. un lanlo gli allri prigionieri; e prncisa- gna senza una rncta prc_<;lah1lila, ol- (.Joti111al dc Gònèvc de/ 2 dicembre). a11c-.11C1fare il pappagallo. I 10eca 1no Ianco

J.'.\ \"\"ENIR[ Df..L LAVOR.\.TOì"tE ---------------------------------:___ ---------------------------------- Due s,ellimnne fa SCJ"lli&l clcu· i.n'C- La battag11·a controp,.rof ugh1' ni tipografiche di Bologna, Siena, Vcro- s-islibil,e r.coppio d'ilarità che mi ha na, Mantova, Torino, PadQ11a,Roma cd proctu·aLo la leltw-a, in Squilla ... u- ave\?a raggiunto un grande sviluppo emoristic:1. d'un <:;erlo confr.cm1.o fra . . . . . , . . stendendo la sua azione dal campo pu- '.'Japoleonc.: I, Giulio Cesare e... Be- -~•r.1 i ta,nh_prelc.s_tt _accam.pal1 a gLU.- Ì lo m ~1a Cas3: deil PopolOI dalla qua .. ramente sindacale a quello della mutuanito MtL~,;olin.i. Pronlci il Balilla, do- ~l1fica_re l ?<l-to? e idiota legge _conLPo le usci per mira0cdo. j lilà e al professionale. Intorno alle prinpo axe-1· fcrillo alcune scioccheziu 1 l?r~[ugln, _LeSlc,,c,lala, _aUa Ca.mera Caporali che dà sì fastidio col suo cipali sezioni di Torino, Genova, Alesstt] conto dcll' Avvenire, ad esclama- elci uepulaLJ,. uno. Ye. 11 e non meno I ballaglie1ro Mcz:ogiorno, non è a sand.ri.a, ecc., erano sorte parecchii cool'e: Vc-gliam.o ri,cllei-e? Ricliaano ... ~-ba~lot~ clcgh alln, clic polrnbbc_ ap- Parigi per suo desiderio. A CremoJrn peralivc tipografiche e quattro scuole \ 1 I 1 panr_c m ce1to 9ual modio plausibtl_c I i fascisli di Farinacci gli. hanno spac- del libro. Le casse di rnalallia erano sta- i. a 1, a 1... . h d , Ll I . N I :t e L non pos; 11c e lU1c.:;.u.a 001gi1t- calo la tesla due volle melle,1i,do,lo i.n t.c, istituite anche nei picco i centn. e Powreltc ! ,·ole..-a far riel.ere e · I 11 cliz' · · T di z1onc cc e con ~1,on1vere in cui si fin di Yila, e, con.;,Lalalo che l1. sua 1919 la sede centrale, che era orino, riPS<:e appena a far siorridet'e... è dihallulo e si diballe il nostro pa.c- tesla era più resistente d~ quella di fu trasportata a Bologna, dove ora ha u mpassione. se. Boldori (del po\·cro Bol<lori morto 1,rc 1;ato la sua fine.. l rappresentanti delACQ.UEFOR·TI S d Il t • Nemmeno dopo tale tra~ia si v<>l{e • pef80Ze e 8 pa rl8. credere alla pazzia di Ludovico Il e inN on si allude allu palr'a 11ostr.J, ma a torno u Itri si creò tutta una leggenda. :\1:a non è dei ~cimmioUamenli elci! J pro-fughi, si dice, compiono ope- per colpa clella sua cassa cranica che la Federazione ha~n_o subito falla la Balilla che voglio oggi inlraltenere i i·a di diflarnaziorn.e e di rnbolaggio non seppe soppoi·Larc qu.allro man- consegna degli uffici, delle carle e d1 lrUcw: rl<>ll' Auvenire, poichè, Balilla. standosene l'Olllodamenle n.U'esle:ro gancllate) -vennero a cercarlo fmo a ~r:. ~tti:o ~he ammonta a circa due midi Squillri ... umoristica. ha ,·olulo al riparo delln legge, al contrario :\-filano ... per rncllerc alla prorn una lionr dr !tre. quella dei rumeni. A Bucaresl si sia, di · Adesso, invece, la parola è al re stesso. questi giorni. svolgendo il processo con· Hanr.o pubbl;cato un suo diario, le palro w, soltctenente, di cui è dif-fic:/e im- gine in cui egli per ben 22 anni scrisse maginare qualche cose di più feroce. L~ I cgni giorno is uoi pensieri, gli eventi che vera belva umane.. Posto al comando dr accade.vano informo a lui. Un diario pieLln piccolo reparto di truppe per manie- I no di pazzie. Frasi incom.pr2nsib:li. Per.f:l'e _t~rdi'le, no~ vi è del'.llo, non vi è I riodi, da cui traspare la lotta che qu,,- alrocita, che egli non abbia commesso: I sfo inlelice sosteneva contro le sue s/f?,çu11po' per brutali/a d·01.imo, un po' ,pir se pervf!Tsfià sessuali, l'adorazione morarricchirsi. Ma il pretesto era la difesa I uosa ch'egli aveva per il re assoluto di de/le, IJessarabia contro i russi. F, ancia, il re Sole, che egli volwa imiE questo individuo sanguinario il sol- tare in! ullo e per tulio. Parole, frasi, I totenenfe Morarescu, d1 c111il giornale periodi sconclusiorw(i, robn da pazz-i. roftOSSOcnolm- borghese rumeno Aci2verul scrive esse- ba da far pietà ... <li.mostrar~ che oltiie ad esse.re un degli altri. citladin:i, c,he Yivendo nei terza rnlla la sua lesta<' i loro man- B I , I bluffi~t:1, e an1c:h.~ tanto perfetto ma- regno e agcncllo contro di ossa incoi·- ganr·lli. I rUR!YC8·COfflllllOSUCrIR !-"Calzcne. quantci altrellaflto perfel- I rc,nl:::i nei suoi i-igori. Quunlo sopra. ricordalo alla rin- missarlo! / ,e egh un criminale mostruoso sen;:a pre- · Eppt..re questo r1t, che fa scienza auelo maiale. I Orbene questa criustiftcazibnc ailrn fusa, non è clic la minimissima pnr- _C:hi di YOi. lctto1i, che ha cono1 11<.Jnè che llll -Cll~1ll10 di menzogne. le di quel ·:.-ihcè acca<l11l.o e aecade ,,'.'iulo la ecnnpagna BalabanolT, non, una più spudorata dell'altra. in llalia a Lulli gli uo1111111 non inh~~ pi·_c-\'a.tc per essa, ollrc ch_e a.m-j Non csisie in llalia la legge o 1111a ,·crlehrali. Ci ntolc lutLc. ii malani1111raz1on,~, anche un senlslO dt pro- leagf. che :-.ali;agua.rdi rl ci/lodino clri- mo sfacciato, Lulla l'impudenza elci fonda ricon0sccnza? Una donna che glY urbilrii dei gregari e dei capi de! farcisli per atTcrma1·c - come fa la ha. dedicai~, lnllà la sua vita, in1ie!ra- pat li/o clominantè. rc-lazion.z alla lcgg-e idiota e nC'fanmente. eompletamente, con. costan.- ScriYe,·amo la 1,c;or.,,a sellirnaii,l "· da - che i cosiddetti ft!oruscili, n ed entusiasmo. guidlala dal più ' che amano apparire come dM 0 li · cL l 1~ro1,~•c-3itdce. i falli di Fircive: ptu·o allruirn10. alla causa e pro- scampati eld assumere la Yc>stc dei lrtar;ato. dcvrebbe: inspirare rispet- • Solto que sli regimi (Borboni ç martiri per tra,-re dalla loro p,1r!c i Non al:,biarr.o bisogno di spendere pa1ole per dire tutta la gravità di questo nuo\·o colpo al movimento proletario italiano. Ma al grav-.- colpo si è poi ag- ~iun!o un grave dolore. Due giorni dopo lo scioglimento de!la federazione del Libro il Governo diramava il s::gac.nl.c comunicato ufficioso·: "Il capo del Governo ha rice) uto oggi a Montecitorio, presenti il ministro degli I nlerni, on. F e:lc:rzo'li, il presidente della Confederazione delle Corlo in ,~hi111:que avYersario, che fos,. .\.sbui·gc) <l<'Llim::ledizione d'i Dio, il creduli cid i 11rnli informali, non sese una pPrsonq onct.:ila. Ma i. fascisLi. cilladino che non in.ciamp:.lVa nella nn. <'cl il paese lo ~~. che dei profu- . d ·t· L tt· · d ,·tt· le,ggc conosciuta - a.c~ellala. o subì- l · 1 l · conv, S';no rn un I a. u 1 1 elt l .., . . . g lt ,·o.on an... . porazioni, on. Rossoni, e il s-2gretario od a lullc le infamie, sono-altreltan-- la-. era st c_uro n,el,la Yila e_ neglt a- Più canaQlialc non si 1>oi.en1no I F I T l Il d ~ &tenerae del Parlito, on. · arinacci, i si- (!) induriti a lvltc le Yigliacchcrie ed ,·c-i-1. 11 la ia, ne ann:: 11 grazia. ~·;,;h1·erc in così poche p:1rolc. gnori Tomaso Bruno ed Enea Alberti, ,., t itl 1 bassez e H)25 Lut!:::1qucsio è scmplicemcnl<' \l l. d' l. 0 t e • ~ < z • · J >tam o I mcslratc :, uaramenle della Fede-razionc del libro i quali gli Se Angelica Balabanoff non iiosse scomparso '· d1c i profughi p<:;Ìi1.icinon rnno al- hénno c~posla la situazione creatasi nela te,mpc, partila dall'Italia, avrebbe Fnrilc è dimoSLrarc La ,·ei·idicilà l'estero cli loro r1ponlanea \'Olonlù, k varie regioni d'Italia dopo il decrel0 già da parecchio incontralo un Du- di questa n.oSLra affermazione. ma perehè perseguitali e pe1· sfug~i- di scioglimento di alcune sezioni e del mini qualunque che per ordine su- Matteotti non ave,·a commesso re a pcrsccuzion.i sctmprc più peggio- Comitale Centrale della Federa1jone. pNiorc l'avrebbe spedila". all'altro niente che non fosse consentilo dal- ri .. \gginngiamo che la maggior par- "Esaminata la quistione sotto tutti gli mendo: ma Angelica Balabanoff. le leggi italiane. Era depulaLot al par- lr s9n::> all'estero 11011 Lanlo per atpetti e considerata la importanza delfortunalam.enlc, vi.v,3 all'estero ed i lamento o se,grel.ar::c, del Partilo so- sfuggire un pericolo fì~'co che han- la vecchia organizza7ione dei poligraYigliarchclli di Squilla ... rnmoristica., cialista unila;·io, cli. un Parlilo non no dimc. Lralc più rnllc di saper ~fì- fici italiani e dei vari servizi mutuahpoichè non posS1cino colpirla a pu- soppresso dalla rivoluzione fascista. dare. quanlo per risolvere il prcble- rtici da essa crEati, !'on. Mussolini ha gnalalc od a rei-,olverale. ,cercano Il famoso suo ultimo disc.orw pro- n1a clcll'esislcnza d.iYcnuto per Lc1ro ,·,oLulo gairanlire la continuità del funcolpirla con un'.l. manata dij fango. nurrcia.lJQ al Parlamento come dcpu- di impc,,::sibi!e solur,ionc in Italia, zionamento di tuile le forme di assi- \bbiamo troppo riitpello, tanto tato era la cosa più legale di queslo cri fascisti continuamente alle cal- ste.nza sociale della Federazione. A mondo. Matteotti è slalo ammazza/o. ci,gna. questo scopo il capo del Governo ha per la no5e·a campagna, come prer l'Avucnire 'de! Lavora/ore, per ri- co,me e da chi, lutti sanno. • 1Jimoslrcremo. se del c.aso euale deciso che sia nominalo Commissano portare una sola parola cle11J'o5,ccno Il governo fascista. indice nel 1924 cumulo di sporche rnerLJJogi{c \-ap- della _Fed~raz_ion~!'on. Rossoni e ,·,icelibello. le elezioni politiche. I parliti esis:en- presentino LuIli gli altri motivi acL• comm1s3arro 11 sr_g._To_mmasoBruno e Qu.el linguaggio da suburra è perfettamente degno del giornale che Lo ospita; qtreislo giJ01male, cla laJe linguaggio dcn~ cai•atteri7'ZaLo, fotografato, definito. Li. permessi dalla legge, pretsenlano c-ampali a giustificare questo pnOIVVe-- che pres~o 1~ Sezroni sr proceda con 10 i candidali. GOISa Legalissima. Picci- dimcnlo idiota, quanto inefficace per st esso cnterro. nini è proclamato dal Partilo socia- gli scopi che si prafìgge. "~rima del 20 cli_cembrc i rappresenlista italiano candida.lo per Reggio fncffìcacc, ed i fascisti lo sanno, lan_tr della Federazione s~ranno co~vo0milia. Altra cosa più che legale. Se 1 · f · d 'rI Lt l cali a Congresso per decidere la s1slc· A.ngeLica BalabanofT è troppo moralmcnlc superiore a tutta la masnada fascista, dal Duce a ... Balilla; ed il fango che questa ig111clbiLceana,. glia tenta scagiiare sulla nobile figura d'idealista, che è la noJS,tra COIITIpagna, rilC'ade inl~men1,~ sulla Squilla d,ej blu.ffisti. )Jf'rc 1c non ara e e ere uno so ,o . d f T d Il I · il gcverno vuole le elezioni, deve dei profughi dal compiere fino al- ma~1one . edmili~~ e a oro organrzvol ,,,.·e ..,n,,.}1e i can:didali e gli eiel- l' Il. ·1 • cl · zazrone srn aca e . o, «.a'-' ,. u I mo I pro;pno oYea-e. tori. Piccinini viene fucilato di notte r • Tommaso Bruno ha cosa compiuta siI fascismo, che ha volulo questa aJl f' 1 t · u · h Il' ir· sulla strada, dopo essere stato ,trap- iegge un:camenlc per arrElcare tm'a- n_o \t me a r~a1e o~'.a e ; 1~0 \ ra pato dalle braccia dei suoi cari im- lrc:cc ofTe.-;amcra~e alle sue vittime. ~1 e 1 f?~e~::;~~ne ::tLl~ro 0 ~:; 1 f 1 :a ;;~ p/oranli. 11 1 à l d 1 b-.rr 11ir per aHi1·11.e l anno e e ca,e. lato a passare al corporazionismo fa. Il dirilto di difesa. cllell'impulato è refraltario. scista andando a lavorare al fianco di mi. cosa sa.era pe.r quahmque popolo ci- """'"""""""""""",..,,,,....,,_,,"""",,_"""'"""'"""""""""""""""'""""' Rossoni Abbiamo dello che un tale Yilc. Il regime fa.sciSila non lo ha L • 1• fatto ci colma di dolore. Soggiungiamo ancora abolito ... per legge. Ma l'avv. I o sc1og1meoto che esso dovrebbe anch:e servire di amGonzales che si reca a Firenze a di- I della Federazione del Libro maestramento agli opera; e indurli ad Quale fu la cagione per -cui presso fendere il prof. Salvemini, ritorna a --- aprire meglio gli occhi e a meglio sori Magno-Greci all'antica purezza di Milano carico di legnate in condizio- Un altro rinnegato oegliare quegli uomini che, in seno alla costumi sucoessero i vizi che li cor- ni di salute disperale. Dopo le Camere del Lavoro di Mtla- Confederazione del Lavoro, spiegano ruppero? Q~ale fu la cagione per cui Oldani ncm, agiva conLro nessun~ no e di Torino, dopo tante altre orga- ur.'azione non molto rigor~samente le cariche del.la repubblica, un tem- legge italiana quando a Milano, ru nizzazioni proletarie, è stata ,sciolta a- classista. •, d - fascisti c.he lo interroga.vano, ris.ptO\Jl- desso anche la Federazione del Libro, Purtroppo si trovano nelle alte sfere po concesse dal popolo ai pm egn1. deva coraggiosamente d'essere socia.. che era una 'delle più vecchie e più forti della Confedèrazione del Lavoro altri caddero nelle mani dei pochi ricchi. lista. Oldani per que,;ta sua colpa. è organizzazioni del proletariato italia- uomini che finora la pensavano, nelle i quali ad altro non penJSarono che stato fucilato. no. questioni sindacali, allo stesso modo ad avvilire e tiranneggiare il popolo, Donali accusa De Bolllo e a!S.Sume La Federazione del Libro apparteneva di Tommaso Bruno. Speriamo che coe godersi la podestà usurpata e le la responsabilità dell'accusa. E' falsa alla Confederazione <lei poligrniici, com- storo non facciano almeno l'ultimo do- !' J ·at ? L,., l=ae la f"ilTIO- prendente anche le fed,, :i7toni ,Jei lite- loroso passo, come l'ha fatto il segreta- esorbitanti ricchezze? Quale f U la ca- accurn a nei a · « VN:> • "' sa legge. punisca se è giusto. Donati grafi, dei legatori e -1-:: foto -incisori. rio della Federazione del Libro. Ad 0gione per cui presso i Romani avven- invece è costretto all'esilio per sfug- Speciali sezioni raggrui,pavano i gni modo, gli operai stiano bene :ilne precisamente lo stesso? E quale gire alle per.c-ecu.:ioni fasciste. compositori, gli stereotipisti, gli impres- I erta. fu la cagione che rinnovò il fatto nei Cosa ha fatl,01 Nilli conlro questa ;;;/.' gli speditori, i fonditMi di carat- """"""""""""""'"""'•.,,...,.....,,.,.,..,..,.!!!!!!!l!!!!!!!I..,.,.""".., comuni italiani? famosa legge? E se mai ~0$.Se vero Ancora al 26 novembre si era tenuta · SI domanda /..,a cagione fu sempre la stessa: i<, ch'egli ha agito contro la legge, per- a Torino una riunione alla quale aoccaltiva distribuzione delle inune/lJSe chè non. usare: contro cli lui il rjgore vano partecipato i membri del comi- Pe•rc;hè la stampa •cli :\1:us,so,Lini fa l·,·cchez:-e e/te di·v1·s~"o la 11az1·one ,·n della medesima? A Nilti si devaS tò lato direttivo delle quattro federazioni l bbl' - "' t / un silenzio di tomba su le pu 1ca- . la villa, lo si cerca per esecu aro. e i rappresentanti di tutte le principaopulenti e !11endichi; di qui tutti i lo si costringe all'esilio. li sezioni d'Italia. In quella adunanza z:oni clcl '.<,ignor Hugh Redwocd, conmali accennati. e quella voragine Così è del senatore Bcrgaminl, si era deciso di tentare la formazione di direllorc del Daily News cli Londra? spalancato in cui questi imperi spro- dell'<''X fascista Mistu·i. deill'ex fasci- una associazione a,utonoma; e Torruna- (I Rcdwood ha sctillo sul suo giorfondarono. !'.ta Fc-mi. del prof. Salvemini, cli $O' Bruno, Tommasini, Alberti, Spallac- nal<' dal 28 ~ellcmbre al 9 otLoibre Quale fu la cagione per cui presso don Sturzo e di mille altri. eia e Ciocca, formanti il comit. esecutivo rnorso. dodici articoli cli eccezionale G · · R · l · J e L'A.mbrosini della Stampa aveva confederale, si recarono due giorni d?- i Magno- recr. l . omani, e ncc l z- re,almente offeso l'esercito colla sua po a, Roma, dove. e~bero un collo~wo =e nell'accrescersi si sono sempre piiJ lo F d I 1 o d ed famosa <.'fllTiSIJ)iOin<:lenzsaulle grandi con_ n. ~ erzom,di_,.q~~ e n n I e ammassate fra un ristretto numero . ? s· d'ce cli 'SÒ e gli si S(){l10 • pero una nsposla <:0nniltva. 1nanov1 e . 1 t · Ri t· M'l lt ti · dl. ci·t·tadini,· e la miseria clella plebe • 1 t 1. t. d e 10 tre proceissi. torna r a 1 ano e consu a· s1 con 1n <'n a 1 con 1o u . - • • d · f' - e. c"esc,·uta 1·11 ragione diretta de//'au- [ d al:l giustizia e aJJa I compagni, 1 capi er gra ici avev?no •, 1,argo fìun\rue l a.f . t iNossi·gno risoluto dir itornare a Roma per aver<, t d 1 !·od tto social'e? La ca e<1<1c ma~men e asc1s e. - . 11 . M . men o e P o - ,,...,-, :·1·. . t' del P-e onte vengono nuoVl co oqw. a mentre erano rn gione è evidente: il diJ.illo di proprie- n · 1 • asc!s 1 · . 1 m_ . A b. . ·,iaggio, il Governo decretava lo sciolà il diritto che dà facoltà a pochi ai_itonzzatc a slchtaie,crrw! e 1r I OSI- glimcnto della federazione e i dirigenti · . . . . . d' lt' 111 tulle le vo te C e O mcon rano. decadevano dalla carica. I motivi dello di arricch1rs1 a d1scap1to I mo 1. ma E . • 1 1 t· . . . · . . . . : ".. s1 poti e) Je oon 111.uae1 a cnu- scroghmento sono cosi sp1cgat1 nel detale dirillo è l'asse mton.w a CUIque- 111f"rare casi consimili piì.1 o meno crelo prefettizio notificato a Milano. sie nazioni. queste società hanno iiraYi. più o meno noli. No\ abbia- "Il prefetto della provincia di Mil.1compiuto il loro ciclo. I 1110 s.cC'lto a ca-~:Jinel .mucclno. no, visto i! prec~dente decreto in ~ala Sofisti!... apologisti della proprie- Quale meraviglia se molli citla,d.i- 8 novembre _con ·il qua_l0 f_urono sc'.oll.? importanza ~u quello che egli chia,. hm TI pericolo Fascisla . In uno di questi arlic.oJi afferma fra l'altro di aver Yislo c.0111i propri occhi L \ PnOV:\ MATEnTALE OEU ..\ DIRETT.\ COMPLICITA' or MGSSOLINI NELL'ASS.\SSINIO f)f :v1 \TTEOTTI. C:iò sembra, ben più grave che non le pubblicazioni della • sl:JJmpa ca,rLcllisla fr::mce~c. contro la quale si <;cal('Jnano gli eroici furo1·i dei pc'Tlini- \'Cnd1::ili mus!'-olin.iani e dello ~lc-s o :Wu:;~::lini. l . 1· · · lt' L • pP'r sfl1a~re a le Camere di Lavoro dr Milano e Mon- tà osereste negare quaranta seco i e i n1 nparano a es e1o . .,., < l 1 . . . I l d • · . . . . • 'oueslc slalo di c,ose incivile e degno za e utte e orgar11zzazron1, eg ic e * * * storia? S~reste VOI tpCI~/ cl'. d~1;r- I di popoli ba1·bari ~ Come si può [are uffici etc ad esse facev~no ~ap?; r;t Pcrchè .\fusrn!ini non ha mai opstrare C~te non fu ~ m1.sie~·1a e a colp,1 ai profughi canaglie ca: nuto cl e p~rte le c~~a:id1zzalz1o,r.uco f~- nolo :dcuna smentila all'ay,·_ Torp lebe e l'opulenza di poche la sor-, me.nlr chiamati fuorusciti _ di gate a comi at~ cOJ_ueera e po rgra 1- i- . · · · · h 1· d' I .. · li' 1 • 1 .· · • co. che ha sede rn Milano, per le perso- re~. che- lo IIa ncrusalo in piena C.orgenle d1 tul/1 l v1z1 e e L is russe_1o. -tarsrn_c- a c-s ero. ~::-din ~a _1 tal s1/· ne che le amministrano, per l'altivilà po- lr cl'.\"5ise: d'a,·e•r percepito un susrhe la le11den:a del prodotto sociale fal~r· eh lu_ll? p?· ren ere 010 a 'I- litica che in realtà svolgono in contrasto sicl: 0 dal goyc-rno fi-ancese. per proad accumularsi in poche mani. e 11 \mpo~Sibik- ·. , l l con i fini e gli scoi:i per cui sono sorlc, pu<marr l'enln>(;.i in gucrrn drll'Ttaquindi cagionare la miseria della >lon e prr _dilell~ che_ fon_el e _s ~ sono da considerarsi apertamente in op1 ;. ~ . . . . _ a Lurwno. Pr_1111ad1 clec1clers1 a 'ai - posizione ai pubblici poleri cd al regi- .. ,t · . . mo~lctu~llll~. non s c_au_na _co~tse~~e 1 • 1 c<c11·ri,1 fronl1era ha avulo la lc~la me; ritenuta la necessità di provvedi- Qttcsla n.c·cusu. fon 11ale e tullavi.a :;a inev1tab1le del dm/lo cli P1 opi iela? rolla dut> ,·oltr e subilo persccuz,10- menti urgenti, anche nell'interesse del- ben altrimenti cfTcnsiYa - perchè C.illLO PIS.\CAt\'E ni it1fìnilC'. ; la tutela dell'ordine pubblico; visto clC'lei·minala <' spe.::,ifìca _ che non i (<l'al Saggio suLla rivoluzione ). Chi scrive è stato aggred.ilo più l'art. 3 della legge comunale e provin- qiudizi cle-1 d• pulalo sociali. la a.u- """""""""""""'""""""'e=---~ """'™""'"' ™ ,·cllC' ha :~sulo un occhio1 fuori uso ciale, decreta: .." Abboaatevl a · pe1: ~1ualche mese, è slalo messo al La Federazione del Libro era stab Slriace on.. F.Uenbogen, conlro cui h~HHlo dal ~uo paese. dai. paesi Yici- fondata a Roma il 16 dicembre 1872 dai :\Iussolini ha perfino minaccialo cli l' Il A vanti/,, ni (' da~la proYin.cia, ,·enne assedia- rappresentanti di piccole organizzazio- mc,bililare cluC' milioni di italiani. Bi liotecaGino Bianco cedenti, uuer egli commesso tanfi deliHi, va si:bito ric<nwsciuto pazzo, potè, per fante i!legali!à, fante perversità, che volere delle cricche monarchiche e del sembrerebbero un terribile sogno. se il lo- curtigiani, r1tgnare per 22 anni sul poro autore non si trovasse in carne ed polo bavares.!,. che, ingannato dai minic,ssa davanti ai giudici. sir, e dai cortigiani, rredt1va d"avere sul Un testimone. il dottor J?11.2scu, ha frono di Baviera un re artista e idealista. nai·ro!o che, compiendo un g:ro d'ispe- Cosi si ingannano talora i popoli. zione, capitò ima sera c,lla dimora del M orarescu, al quale chiese come slassP. - Bene, grazi!! - rispose l'ufficiale - io ammazzo. Quindi il M orarescu g!i raccontò imp2rtur&abi!e, come avesse promesso a certi profughi di far loro attraversare il Dniesler dietro compenso di 100.000 franchi, ma poi, mentre i disgraziati si lr ovavano in mnzo al fiume, li avesse fatti accoppare a fucilale. ll medico del vicino villcgg;o, terrorizzalo dalle minacC( del bruto, attestava che le vitimre era110perite di morie naturale! Un cll7o leste, il capitano Budeanu, ha dichicrafo risultargli che /'accusato amrr,azzò la propria ordinanza per derubarla. Un altro, il medico mili.Jare Gbiila , addetto allo ospedale di Slarricem, ha deposto di ave, e sovente visto arrivare cad-averi di uomini, don .. 11e e bambini ebrei, che presentavano r~rite d'armi da fuoco. Morarescu soleva assistere ai Funerali delle sue vittime. per impadronirsi degli oggeth di •1alo1 e; ed allo stesso med:co più volte annunriò in segl'elv l'1mminenfe arrivo di mater~ale 111r:a11<bu\ ono per esercizi di autopsia. I soldati, che es.:guiuano i suoi ordini omicidi. conformano che, per volere S!IO, hanno fucilato un gran numero di persone senza una ragione al mondo .... lr!a ieri l'altro ia Lega degli ufficiali della riserva -lanciò al paes:1 un appello reclamando l'immediata sospensione del processo contro M orcrescu, affermando che un !aie processo è olfensivo per J' esercii o; e. 20U studenti te1r!arono di per.e/rare con violenza ne/J'aula del tribunale milit01e, per fare una dimodrazione di -simpaliia c!Z:accusato. Quelle sono le belle speranze dell-0 patria rumena. Onore af merito. La sentenza della sezione d'accusa nel processo Matfaotti, esclude la rrremP<f.itazione per l'assassinio, ma amm2tfe la pr~mzditazJone pel seque!'fro di persona. Esclude però che il Dumini e compagni ui si sieno determinali <li propria, spon-' tanea iniziativa e scrive: « E' certo c:;he-ad una d~termina:r.ion~ dditlr.cn in darm:> ',h1l'on. Matteotti, concorsen,, ed 111 11gual (!rado, 11 Rossi, c.ar,o d~ll' Ufficio Stamp::i al M.inist.zro d::,gli Interni, il Marinelli. r~ret:i.rio ger.enb dz.1 parti,to hsc:st.a, ed il f.llipplli, direttore del Corriere Italiano ». L'azione penale contro questi tre galam uomini è pt;?rè-estinta in se,!wto alramnislia, e come se ciò non bastasse, /'on. Farinacci ha subilo nominato i,l ~nmmendator M arine!Li ispeHo"e genera- {!l del fascismo. II quale con:m. Marinelli, 'ntanto, ha r.vulo quesl' al,tra fortuna. E&-li era gravemente malato, tanfochè del ,:arcere /'avevcmo dovuto traspodare in una clinica privala. Non appena però giunse la notizia dç,lla sua scarcera1::om1, si sentì subito tanfo bene, che potè ubbarrdonare la clinica e andare a trovarrJ gli amioi. Evidentemente, la notiTia della liberazione ha avuto più efficacia d, ogni cUTa medica. Venne poi la riabililazione e il Tevere la saluiò con queste parole: • Il segretario g-enerale del partito non ;>,'>tev:•megl-io s.inzionare l.J.. probità di Giovanni Mar,ine);i e la <liri.tt.urad-~l suo car.a1tterc. Segretario amministrati,vo per cinque anni del f-3.rlito fasci.:rla prima che La ,i.gnobil•?campagn3. quart.1r·:ilb1ista lo cacciasse innocente n-alda pr~~Ollle,dove silenziosa.mente dov2'V3.9Uhire ili martirio ieri terminalo, sotto il peso di fan- . ,tasliche ed wncon!\iswnti acouse, il came- U n pazzo sul trono. , rala ,Marine1li nién~a aielb nostre Me, I nostri leUori conoscono cerlamente riassumendo quel postd di fiducia, a cui la tragica fine del ,-e di Baviera, Ludo- ~li dava110 e ~ti ,d~o dinillo la sua vico li, che al 13 giugno del 1886 finì la g1ande fede nel las~smo ~. la sua C'llOrsua vila nelle acqt1e del Lago di Starn- me dc1rozione per 11 duoe · berF, trascinando seco nella mo-rie iJ m:z- Povero martire Mariinelli! dico che lo voleva salvare. A suo· tempo tale morte di un re prod,usse grande imp,-essione, e c,ggi ancora non è s,pento in Baviera nè il ricordo di quel re, nè il senso di simpatia che egli aveva sempre goduto e aveva lasciato dietro di sè. Aveva fatto costmire palazzi e castelli d1 gran valc;(e, era stato amico e prote(- iore di Wagner quando ques/.i era a11cora com.batituto da tutti; passava per un(I 'spirilo superiore pieno di idealismo. Per tale passava davanti agli occhi de! popolo, che ued-eva soltanto quei castel· /, e quei palazzi. Ma per cosfrmrli, auevc, fatto spendere allo Staio bavarese somm~ enormi. E coloro che /'avvicinavano, sapevano aNro a11r.orq •1Ul conto di quel re. Conoscevano le sue sr.avaganze, le sue et:centr.'ci/a, le sue pazzie. il suo bisogno di danaro era tale, che etli se ne h:ceva prestare dai suoi serz,ifori e chiese prestiti al re di Svezia, u! sultano turco, allo scià di Per,;ia, Il suo medico dicP.va che era pazz-0, così come era 110/ori.a.mente,pazzo suo fr.atello OtAncora l'on. Bovio. L'on. Corso Bovio ha tenuto aJJa Camera un &iscorso, nel quale ha m~nilicaf.o le nuove leg~i smdac.aJJ.ste del regime fasciste. e ha glorificato l"animo prole,iario di Mussolini. Noi non vogJ:amo entrare in merito al di.scorso di questo ex-antifascista. Ma vogliamo fare a lui e alla Camera italiana una domanda: - Questo si~nore è stalo eletto deputato per uol4!re &i un par,tilo, che ora lo ha espulso dalle SU:! Me. Non sente egli quanl'.1 immoraUtà ci s'a nel voler conservare un mandato, affidaJoeU da un par/,ito che lo ha cacciato dalle prop~ li/a? E se non sentet ulto ciò l'on. Bov,io. non sente la Camera dei deputati come sia immorale e abbietto lo .spettacolo d.i quest',uomo che parlo in nome di un partilo e diruna c{asse che lo ha preso a ,pedate nel sedere ? Ma l',on. Bovio è degno della Camera che lo lascia parlare. tone; mc: i corfigi'!'lni. a cu,i non pareva I à Ì /)(!1'!) poJer slrn_t_tr:r_lea monarchia, non I La"6'ustl,z,nlaenuscir pi colevano che c10 s! dicesse. i Ci assicurano che, dopo molte ecitaLe sue eccenlric'.tà erano la.li e tante, zioni, i dirigenti. del disciolto Partito Soch,1 egli man.dava il suo pr.rrucclrrere al- cialista Unitario hanno deliberato di non la ric':1 rca di un '.;~ouo seg:e!ario ~J C 0 0 1·: pubblicare più la "Gi~lizia'' .. :are ~he te, e ,, suo stall1e1e alla r-cerca d1 nt1 v1 ~; vadano facendo dei tentativi per rnmir.'.slri. Ma t mi:1istr~, I cori _giani con- I durre gli unitari a cedere al.ne:no la trnuavan:.>_ ~ 1_,r_ch 1na1s1 d~van_Ji a ~uesl~ I "Giustizia.. ad un gruppo di persone, r~, a ubb,dirf ,, _ad~ seruire I SUO: o rdl~ I che la vorrebbero pubblicaré come orgd111. Aveva wluctna,-ion., era vi/lima di no democratico. Ma anche- a ero t d1perversità sessuali, note a lutti coloro l rigenti del disciolto Partilo unitario soche lo circondavano; ma davan./1 alla, no contrari. 1r.1e-,fàper grazia di Dio tutti s'inrhina- ! 1,•a;~;1chr 1lenne /a tragedia. A/li 81 Anchla~,, &lustlzretta ., è morta ! giugno 1886 la pazzia dei re era arniva- I f1 comoagno on. Prampolini è slato la a la~ !'unto. che. :1 mi~:stero. cl_riesc l costretto· a sospendere le pubblicazioni una penz1a ad alcuni celebri alr2n.1sl1.La anche della "Giustizia" di Rcgtio Emiperizia concluse dicendo cliP re Ludov'- 1 Iia, la cosiddetta "Giuslizietta". co Il era veramente pazzo inguaribile. Dopo più di 40 anni di vita scompare Allvra finalmente il ministero decise di così uno dei più antichi, fo.rse il più internare il re in un casfallo e di nomi- antico giornale socialista <l'Italia. Non nare un reggente. Cinque giorni dopo, il è soltanto un dolore pel 1'lecchio comp:ire pazzo, Torse i11 un lucido interua!lo, gno Prampolin.i, ma è un dolore prnmenlre passeggiava sulla riva del Lago fondo per tutti i socialisti, per tutti 1 di StarnbErg, si gettò nelle ond,z che lo proletari d'Italia. E' un altro lembo lrauolsero e con lui, com.e dicemmo, Ira-I del no3lro corpo che ca.de. Ma cade il volse anche il do/tor Gudden, e/re aveva corpo soltanto. Lo spirito resta vivo, involuto salvare il Sllo re. domabile. ..... "'I J

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