L'Avvenire del lavoratore - Anno XXIX - n. 20 - 16 maggio 1925

/ r ZURffiO, 16 MAGG'lO 1925. Num. 20. • ' felcfono 4-475. - Conto-Chèques N. Vlll-3646. SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO NELLA SVIZZERA Centesimi 15 la copia ' A.BJJONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANNO 1924: 1 anno, fr. 6,-; ,6 mesi, fr. 3,-; 3 mesi, fr. 1,50 PER L'ESTERO: 1 .umo, fr. 16; 6 mesi tr. s; 3 mesi, fr. 2,50 REDAZIONE: 11 t'inenirdeeLl uoratore ,~" tulAt AMMINISTRAZIONE : + Oommtssloile BsecntdlnelP.8. I. - ~:,•:;.'!, ' ! PREZZI DELLE INSERZIONI: Per linea o spazio cli linea {la,ghezza llllél colonna), 20 Cent Per réclme continuata, prezzi da convenirsi. P 8 r I' UO·1 ta' p ro Ietar ·18·, ntern a·z'1 OO8 I e !:•~ct;~;°.nc~i d:!c~ c~;;°f o oht~~l~] ~~t~ ~c ~.'.~'~ftr: ~e;:;~.::'~~~: Pancia: . . raggiungere l unità mlernaz1onale. La Il probledmelalaessicurazioni operaie nella Svizzera . . . . . . Faccia1~0 pure pu~bli_care, d_alle lo- necessità e l'imporlanza: dell'unità in-1 Finalm~nte, -dopo lanl1 co1\gt'e$::ì1e go (clopo le Y1cende risorgo), 11 ro agenzie. ~a cosl1ll!Ztone d1 orga- ternnionalc è riconosciula ,dia milioprotesle co1~lro i ~isgr~gat~ni e sfm·- mollo, ~hc supp~ne,·a le energie_ ri: nizzaz!oni segrete per l'as_sas_sin.io.in- ni di operai crganizzali in. Lutto il TI progelLo ~elle assic_ui:azioni so- adesione, le seguenli altre formaziozi contro gli !'-.tcss~~go1~m1 .co~·p?t~a~~·Mcenl1, che ~i~rou~a,-ar~o la \'t~a, le~·n,n1onalc. Queslo rnrra ~Jl'~, sem- mondo. La loro coll~borazione per ciali _ invalidità, vecchiaia e super- ni economiche o p()lliliche: l'Uniicme ti\'isli.ci, si. 11,~ nohz1a d1 ~n~ llllZl3-j m u~1 nuovG c1c)fo d1 falli. dopo I e- plicemcnle, che i la,~oraton d1 tullo rimuovei-e lulli i prcgiudizii di raz- stili _ che ii·sale al 1919, ~OlllOque- Federativa ,del Personale feder.a!le, la tiYe a,)et l urnlà prolelana mlerna-1spert~nza. il mondo debbono ricordare e Yen- 1.a. le barriere arlifìciali ed economi- sl'anno ,·iene podalo ayanti alle as- Associnione Svizzera del Grulli,. la zìon.atc. · _Con~ro ~-a forza in.co<:rcibile, [~r- dic:.ar? i lo_ro_martiri. . . I c11c ~hc si. oppongon:a al loro svilup- 1 sisi ~opol~ri. e il 23. e 24 ~na~io Federazione Svizzera degli Oper;3_iie. U '])roletarriaLo ingle~'C e quello ru-s- m1d.abile <h quesla marcia ,·erso In- ~01, qu111d1, accompag1uamo coi: po, e assicurala. Cono.scen.do che prossimo 1l popolo s,·1zzc1·a e cb!a- fm.piegali evangC'lici, i.I Partilo Evanso - gl'i apparenli a.nt.a.gon.i~Lii»er nific_azione e. di queslo immenso e~ più fen·idi auguri le lrallali,·e con I questa unità è fonte di potenza, noi malo, secondo il sist~ma_ ~i ,·olaz10- gelico S\'izzero. l'Associazione Sviz- :tcm.pera:rnento ed esperienza .dfrersa, 1 serc1to, che si leYa dopo la sosla dei .\rnslcrdam, che comprenrlle la gran- 1 siamo con.vin li che gli operai di lnlli ne Yigenle, a pronunz1ars1 mlorno al zera degli Assicurali (Pres. OberhoJ- -anii, dfremrno, gli a,nlìpodi- si .$0no 1tanli dis.lacchi, dopo la malattia deì- dc maggioranza delle organizzazioni i paesi, porgendosi la mano aJ di so- se e al modOl {l,i fai· ftmzionare,_ <l~ zer). già meSSi d'accordo su :'alde basi, co- k taJ1le ,d:iscordie., clw· cosa. sono le proletarie del m01I1.do. I pra dcl!c fro1_1~ic~·ela, s~rcr~nno unili pari~ del goycrn_o. quesli tre ra1:1Ld1 Seguendo le Ct'O•nache dei giorn!ali :mc -più sollo documen1La,1no, ed )rnn- ________ ,.________ per a s1cmars1 l emancipazione. preY1ggenza sociale a fa\'~re _d1 co- abbiamo polulo notare posleri01r- :no invitalo l'Jnler11azionale di Am- . i f molli che doYranno essere in- l01':>. cui Yicn meno o dirnmu1s-ce la menle: La Società SYizzcra dei Com- ·st_er~aim a promnoYere una 'S~mile L'accordo s·1ndacale anglo-russo; ~~rilti sulla nosl.J·~ ba_ndiera interna- possibilità di Yiverc. .. rncrcianli la• quale a mezzo del proadesrone da pa1ie rl~lfe o~grumzza- •1 z101_1alecleb~ono contmuare ad e e- l:'n. irnpo,-tante progetto, com e no- prio Comitato ha dichiarato che la zioni ad essa .aderenl~ mecl1anle 'ffil (l:i. d 11 1 11. A ailli 1 ) re I seguenti: 10 è slalo presenlato da Rolhenhe.r- inizialiYa debbia! essere appoggiala • 1.tpro~e o ea • v · • 1 p · ·· · · · · ·n e anto es···" da· l'oc apposito convegno. ro[elan cli lui/i i paesi. unitevi! ger, conlro cui già, dalla parte p1u con energia 1 '[LI - ~ - 'Mentre noi scri,iam.o le lraLLaliYe l:Jl telegranm,1.arda Ylo~ca annuncia mane deUa gueniai mondiale e che Evviva /a Federa::.ione mondiale rclri,·a, è slalo redaLLo un contro- casionc alla popolazione di dichiaracon Amslerdan1 con.tinua1~0 alli,·a- che il Can.si°'lio <1encrale dei sin.da- politicanti senza scn1polo avernno dei Sindacali! prngcllOI. Secondo l'importante pro- re essa stessa la s1.1a fen11a volontà menle. e, fonse, a quest'ora, avranno cafi ru si ha ~lJ))r~~·ato all'unanimità falla loro b~IC'n.ar~ C?m~ risultalo ~ei L' . I gel Lo di Rothcnberger, appoggiato a i~1 fav~re. d~lle ~sicurazi~i so<;-~li_; già approdalo a risullut~ concre'li. la ·àecisione della Conferenza aei Sin-I loro enorm_i sacn1ìc1, e ?ra S\'~ruta I accordo rag,r1uoto ~pa'Clz lralla dai socialisli e dai par- I .\ssoc1a~1onc Sv1zzer?- ~e'. T~cmct a J ·eflello dell'unjlà proìetaria inter- dncali anglo-soYi:eti•ci d~ Lo111dra ed per cedere il post.o alfa. disperazione. \I fì c1· ff ll . 1 . t lili affìni e simpatizzanti insomma pure ,dec1s,o alla unarnm1la di n·acco- ·na;ionale saTà·disastToso-per le inci- 1h.a clclto urra Co,mmissione incmn·i- Le assicurazioni d!rule dai politicanti p · i~e. 1 e e -r: 1 e e piopos e ;inche da col•oro ~h;,n:on' neaano le mandare l'accellazione della ini7jarpienti speranz~ della reazione che 1cala di rcdi11ere il tesL~ della rispo- e le 1worne~e dei capitalisli durante cr u~.azi_one L_m: ' e yer tr?mu0-,~iù clcn;entari Ìeggi della 1~ora1ità ti\'a; il Partito Evangelico del Can~ andava aià tas'Lando 1qu,a (; 'fà il 1:::.ta da i1whrre ·ad .\·ms'teTaam sulla la guerra e subi'tiù dopo di essa, sono J,)·el'CSl'~e l lnlt?nde 1 1 1 11 ecroa1ZflOIIe1, a lf rap- socia le jl O'Cl\'Cl'O-0federale sru·ebbe tone di Arg0Yiia1 ne ha deciso l'ap- ' ::. , ' ? 1 • • , • • l .· d' l L • n an 1 e a .on erenza am1-o · , o < . . l ·~•~ d t· l' • terreno per atta,c,care la con.qu.1sta 1 1)ase delle conch1s1on1 della Con[e- stalc cmicamen e 11pu 1a e. a c1ec,a I t· d. 1 . . . . .. messo in arado di 0 ,c,cuparsi delle poggio }HO e,,.Ldn 'O! con 10 azione •del prolelari<ato e rendere impossi-. renza cli Lonfua. fed'c che inspirò gli operai a combal- "lseNg'u~n ! . dLClt.ai_az.ion1. . . delle imp~·lnnli a~sicura 2 ioni. . tendente a. tirar per le lunghe e con . j . . . • . G . . Il .. 01 c1 a opt ci cmo pet p1 0111 uo- , ~ , , , . t 1 1 1 . . d ,,,_ 'tiile la sua ulteriore ascensione. C.onlcmporaneamcnlc 1·1ce,·11::i.n1le1i0-e per t propri 0\'Ctnt ne a con- . 1 . . . t. . s· da t' r. 1 li 1 h . . 1 l' ogni pre es o a rea 1u.,az10ne e1'~ Ma un h'enefico efleLLo a-,rà subi da Lcndra il leslo delle decisioni del- [lagrazì.one universaile, in cui rim~- p,erc a _c 0 °'.P1~a~ioncl' ;a.: 11 :. ca 1 1 ' 0 1 ~ una Ilo a. ~1~ 1f 1b su1 1 ~ 1.assicurazioni sociali; l'Associ.azione lo questa nnìlà nella compagin~' la C:onferenza. Sebbene di quelle de- scro lllOl'ti e muLilali milioni e mi-g an:u sst e I 1 111 ~ca l )~'l r-i.mc~L,c~n occu . ' qde hl)par ~ e a . on:g 1~tt. svizzera dei libe1i laYoratori, l'Assoc. sl~ssa delle ora;nizzaiion:i prdl'ela ~èisioni noi -à1:ibiamo crìà data un rias- liooi <lei loro compagni, è slala spe;,,.. ~ il1L1a~t1ezz~cl_1cb_~p1arra t ,·o ai 11l st11c· ui ca lrle ero ~1 mda_gg1ortdo i-, orientale degli operai dei telefoni ::. ' - . edi f O • L D · ·ù ·g. d' sac ·ifici do- , o cons1g 1a 1,e per promuovere, a 11. , 001-re l )e cercare 1 man are a I d . d' . l' ... rie. Rin.ascer'à la fiaucia, •èhe le di- su~to, cr . ia_mo ar cosa grat~ a1 no- 7.a :1.. ?Po l ~1 i ru:, L i . ' . l'unità internazionale. '~1011te questo progetto, la cui logica ~an.n:o eciso t .ap~ggiare lfilZJascordie aYe'1am.o scosso a tu Ilo bene- sln letton, Tlproduccndo 011a il Lesto po le prn dlii e soffet enze, gh operai ? \ ,.,_ d l'b . 1 là . Il t 'tà 1 ... tl\,a nelle loro recenh assemblee ge- ,. < • 1 !J• li'. t l n 0 ,1cr·altra llrOSJ)etli,a di -· .- que.:,.t,Uscopo e I enamo e 1e ones < e 1mpc cn e necess1 1a gia 1 . ai· . fìcio dei domùiii di classe,. e, nella mlegra e '-~1 ·que nnpor ante acaor- iion 1.' nlin.~ 001 L< d 11 1 . '.,,. si debba facilitare li-a i Sindacali di a\'nlo l'adesione di Lutti èoloro che nei;a I annu, 1 ••• la f "l . lèt.a . l ·do Dopo alcune premesse il'accon-do un m1g o1amen. o e e o1o co1hn- . . . , r ·L I abb" "" h t l Lil consapu orza, 1 P 10 na o a:s- · . . < • ' • .• dii · I Russia e d Ingh1llcrra t\1110scambio non hanno barriere di inleres!'i o ce- \,et O no11i .e ian,•,, 0 a e L -. sorbirà rapidamente i dispersi, i d{::-comincia ('-On le seguenlt .Zl'~ '. '~LStena:a. . I réaolare di documenti rigua1'icllaa1tii cilà cosliluzionali. 'te le als~'OCÌa7.Ìoniche. si son pronunboli, i <lisorganizzàli, tulle queUe co-, , , 1 '· Già 51 ·yede che s~~la pr~p_aTan~ 1 regolamenli interni dei Sindacati in- s· . r L I d 1 ·t li zia.le finora in favore. Altre ed altre scienze d-eboli,·clre,,rell'o:ra·buia, non Dlclllarazlan perIu itlàatemallna~ una nuova ~tena .piu_ terribile, 1? 1t1!alesi il sistema di assicw·azione di ,,1' l pie~ica_l ~- 11 .·ft a .. capi a sn~?·•ancora ve ne de·:on,a essere, in reno hanno forza sufficiente per sllar ritte. - . . . . , mostruosa d1 •q_ualsias1 !5':1C'l:1a> ~al'Lte-1 Stal~ di ass. conlro la di.soccu i- ~ _1_e css? 1?-_! _11 i o, pm_ o meno l- alle quali non regni lo spiribo di pa.rB l - 1 • l - • ... · 1 ;\e! gnmge1 e ali-e seguenl1 c-on:cl'n-ced-enle ~uo,•i strnmenli di dnstru-. .' . . . p., s , 1110, d, ieh11ge1e la società umana., l' .. .· rr 11 d lla t en -pTes o \. g1~an ~ru.z1~ia a sioni, i delegali dei Sindacali inglesi zicme Y~ngono invenLali· i chimici e I slem1 di organ1zz~.z1<:>neloc~le e di-, :\1:a, quando, eia questo suo domin.io, l1~.a·ne1i~ h a'.J ict? lque o le gr~.- ~~a az:ion_~l~n 1o1 i m o alnca- e dei Sindacali russi sono sLali insp'i- o:Ii scieniia1i europei d~icano ttilta s~reltuale.. e qualsiasi_ altra tn.fOilìna- discende, per logica necessità, l'r0tb- ez.za ce1e r e.tru _;_encoh o coll: 1110-guernuo o e e sne mene, co pen- l' d 1 f .d d :.:.:i • ,J·• i:, .. - • 1 zionc aeaerale O <meciale sullai .slnil 11 . 1 . t· 11 ·t . 1 nuesemo, anno 1iu,u anc e ì pens.1.ed . do. 'l T sist lt2e r.t1" ra t a eTv1 o es,ueno iu1pr01J11.uo-la loro sa,pienza all' i1wenzi.O'l'l'.e di~ i:,_ .~1- - . • -, J igo e i garan ire que a vi a socia e .· d' IJ h 'lii.la rl 0 pnma ue e e e sono ru \'e1·e l\mifa nazion-ale ed inlernlaiiio- · · d. t l a d. di......,~ lura e Jl !meccamsmo det Sindacali e e indi,-iduale cl1e esso ,·t1ole amm·1 11 1 que e pers0111e, e e, ml Ili 0 grosse llU<Y,1 lllCZZI I or ur e l :>,LI u- r d L . . , I - in ll . r i . . · . . .. . .... nale fra gli,operai•-èli tulti i paesi, ,e zion:e èhe dovrnnno servire lil~n sol-I e,,,la l~ro·pohltca generale. jnislrare ~ dil"igerc, allora cerca vie ~- ~1 aggruppa.men 1 ~nO'l11 ci O · Glt aT'Ventunen e I transfught, 1 nella egnenle dichiarazione essi l ~ ' n1 . Tla . tro l I "· D1 p1·0\'Yedere per u:no scaf!1l- traYerse / polillc1 (che sono contrari). avranquali pullulam:o nella confusione ba- meltono , Yerball:e ·1e 10 ;.0 comuni an: 0 ~~ r~b ~~ 1 n ~nf io~b a: bio di memoriali su argomenti s_pe-\ F. · · 1 . 1 d I a'1 d 1 no degH, argomenti in appoggio alla belica, aindranno via, a poco a pooo, opinioni rf'Quardo alla presente s1tua- ropo --~l~~e e orr,ese: e l ~- empo ·1 ci ali di comune interesse per i <lue f. 'mo ad e 1~ .s\1x1.r ~ ~ ly I OT~tat I iniziali\~a, ' \ . dalle nos1re orgariizz:aziorii pO'li.tièhe, zionc in.lc~azionale ed ~i passi. cl1e e c~l,:ile e 1,011.eretnze pe ~sm:mo ,·paesi, crune pure sufl.e ·discussioni di li~1l1;00. eg ml eressi ·. e ~tpl e: i I contrari'} --..,. ' . d . al •~ 0 1 • l' _ , - ·non an:no e 1c man enere penc0LOSe . . . 1 d' 1 . e e 1, -per an onom.as1a, 1n eressi 1 • •• l gu unquel •d1: e~a, p~c1e_ ~- debbono noecess-ariamente ess2re fal- illusioni. Esse se-rYono per -m.ga:rmar-elpnncLpI.O c1e. saranno I vo La m pubblic-i allora lutto Ya bene l\{a Sono uoti: i conservatori, gli agi-~ ganismo ·pro élano ·n.acquistando ra 1· ,1:f d 1· · l - clell j ,·ol'La necessanc ' · · · · <li 1· \ f - · ' 1 1 . 1, per w cn ere g I m eres s i ' a .c,Ii cir,erai -e cullarli in false il}t1s1011i . · . . quanòo si ha d'a bada1·e agl'intere'&Si 17 , 1 ra ca 1. 1 questo « fronte nnisua unzione norma e, espel era qua- cla5se la,-o-rat1·i"c: 3'1· . . "'f . 1·t·can1- ·,~ 4. St prov,·edera alreslen.swne del- l . 11 l 1· d - _1: • d ti . co • poliliC<> anli-oper-:.: s· s si l a'l°ca nenie le ·m ·"Là -· ' v (l I s1cu1ezz-<1. n. a 1 po 11 L ca:p11.ct-1 . 1 - .. lì _ . ,< e, nu a en 1, e1 wse1e a , su Cll.l . ....o L on.o agvel:~tm 1 ' 1 1 P'-- 111 e 1 . 1_.La. C:01_:feren~a affer~1a_ che l'u- ~isli e gli i>?teressi im·estil~_n.on -sono I e I e azio!~ 1, /~ me ~ 1 _ s,·iluppar~, si_ escrcila ~an'lo s_frullamento, cam- g~m~ti. gli im.ma.ricahi 1 J.i cri~tiano--soG . . _, èl' ,. ·lllla naz~on.'aile~I mtenutz1011-a]e (~twe m gra-do cli nasooifltle1-e pm -a lungo! f rrupre -ern aiuto recrpi oco lra l b1a la musica, e I maestri d'orche- i c~a_h, 1 l<ll?PI esentanti dell ermafro-- h spe~?--la_~o1i•. 1 qualuuque n-- essere nconnsc1ula -come la pnma il fallo che si s!Jwmo costruendo rmo- 1 U_? paesi. . . . . si ra. oYe non possono sperde-re le clilismo umverm!e. , 5:ma, anc_~-es~i. 3ilegue-rann_o,_ non ~ con~izionc e~senzialt _per meUe~e !I ,·c. armi, più ·grandi e più mortali ai• ~- P~r 0~~upa.r st alle qu~lt 0 :' 1 di I noie altrui nei proprii frasCuoni, cli- . E' n~cessario che teutw il roleta~ 'endo . Plll li 0 P,P0 da ~pei 31 e ~o,(; monmenlo -sindacale m grado tlt di- 1·_pr'1ma. ~ 1~1 1:e 1 pai agi al! prec:<lenti sara co-, YC'ntano di unn sordità fenomenale. nalo sta. preparalo a questa ~otazionon esLSlono ch1esnolc da conquista- fendere eflìc·,cemenle l'allttale poisi-' 8 l' . 1 f . t la I sl1lu1to 1.1nGom1lalo smtlacalc con- E . 1 . . 1lne., che è una b tt.,,, 1; d . re con 6a-rle e po~e ad elTello, e lanli ·zionc clcali o;erai contro gli allaccni' .' ri.3i so.a r~a e~t e.,da3r'qtta: sullivo a-nglo-russo, cosliluilo <Iai 1/1~1lann.?ll')encd q~~nli Ì~rno gl'.~- I . . ;. <Lfr'a a vmcere. 'GioYi tonanT1., che fanno una ,-i,-olU--,dcali imprendLtori e per reali:7.,are '1e ! P?-'>S~ ~ v_arc , ~ani ala t f es~'f'_J I presidenti e segretari derne organiz- ,~al ~ J. ~ vi. ime e], llun.gd11 or3LI:n,I . n Iqubestiglcas~ l ~enega~a giustizia, zione la ·rnat[in.a, ·,u1.ai a\ me7.zogior- .. "· · · •i·· 1 · 1. d 1 1. lpiom )a a. m •.un,a ia ca _s ro e um-lzazioni e <la tre membii id'i ogn:nna ce a,? 10 piccoce. ce a enulnz10-1°~e. a or 1esia ptu reazrnn.an::ia ab- . . . . ~sp 1miz 10111 _J)€> lltc ~. e socia~ e w- ,·ersalc. l na !'ola forza esLSle, la -qua-Id 1 . -· . . . 1ne! Essi sanno quali malaltie rofes-, h1a 1l sopra,·vento non · d no e una tena alla sei a - sal,o a Yoro orcranizzato piu--volle già e1>-p<>-jt . d'f 1 . 1. . . d- l rei e le centrali srn<lacal 1 dt Russia e .. · r 1 . . . P I b . ~ .. s, per e solo fuaaire nell'ora ,del pericol01 -- a- ,. ,:,< • , : ' • • • • r e fJOssa 1 1 erll ei e g I opci ai L u I d'Inghilterr.a I siona I co pISCono. mesorabilmenle, un.a atLagha, ma s1 duninuisce psi- '\T~rno un Lcrrcno poco adatlo, Slc l~: ..c d1_ch1araz1on1ilegJl ope1-a1 e, I i pa-~si co1~.L_ro l'owression._e e 1a li-/ 6. :\1 fine di megtio garantire que_! ~peci e per le mancale P'recauzioou. cologicamente e mraterialment~, la ,quando ognun.o corn,ncerà a p1·endc-' m~ \ ~a~~~~1·1zioncpolilica in c111as1r:a;unr p0hl1~a1 ed! cc-011.~mtca. Una I sto legame, i rapprescnlanti dei Sin- l opl~rad10.11Es~nndo_pure quale sia la fd~r~ di resisteil.7.,a proletaria e, quin- ·re il proprio poslo ·Aer qudlo che è L..,-l·. ·J' · .·' • 00 . l' . ·'li • d · 1 so ·3. ?rza_ csis -e, a qua e l?~ ~ re- dacati rnssi creano in seno al loro; meCtia e a-Yita I un operaio. Han- 1, s1 spjana la via alla reazione. " i.,c 1 1 parsi s icen I c: 1' 1 e CYml- «·are ltbcl'~l. berJcssere e fehc11.à alla ,c • • 1no pron le Je loro slatisliche e t T · · • e per qucHo che ,-ate, e, sopralu'lto, 11 ""\a d,,lla i·ca·,·10,,,_c e ·111aJm 11-1 paes·1 1 1 l . . d 1.1, .tà ,ons,glto centrale un Comilalo in1 . E · ques e ull1 1 lavoraton sono tenuti n.on '-' < u < <-'• , , '~-, < '{' as~ ax.o-ra rtC(• e a llll1.aJ11 • · I spaYenLano · l ]' ;l f l' h I f a do,-rà sper~mettla·re_ ~1 pror>1'.ia foèle è <""'idc11-lela crn~ciula potenza degtij . . . .. . _· l-c_:naz101~ale co_:1ispondenle al Co-~so· <. • Jppu1c a_1 ~ a ,s l';- e s~~ ~. are i1 lo:,OIdo:vere, ma_f3!non e la propria cap<>c1ta nel diuturno,. l . ·t 1· r . l' l' C. Qut.sla potenza e la classe la,ora- m1lalo rnlernazionalc del Consialiol no il portalo del dom11110 capila- tta'lasciaa·e la prn aUiva prnnag nkf la'\'oro paziente e ·~:,lr1t1lli,·o di eéh.1- in rTcss1dc~p1 a i\~ct coa izza i. . ,10 lrice. purchè sia o1·gauizz.alla., bene I ac.-mcrale delle T;·ades 'Gnion; i1111l~si I listi cc. !',ono il delitto sociale ccxl.ifì- verso. il popolo specie <ver;t Jso a cazion~ e <li conlraslo colle ffiSfìcolt~ ~Pp~:e. a .a c_o1'àit1ut perse~~1z1one <'i~ciprmala, risdJ.uta a comballere ::, . o . / c::ilo. sono l'olocausto dc molti per ganizzali E tc~crano prese : ;- inl~ ne ed e.'>l.ernc. . C1 ~~·1rnr1 sin ~~t ,1 (fllf. l. seno' lul li C'Oloro <'he si oppongono alla I i po:::hi: dei molli. la cui \'ita per la I \'Crso, qc;csti a,ppunlo s' ,c1? ~ e Ie Tanti organi cd ')raantlli d' fazio rnspc' a_1,lpt-:-scgtl~I'al I. g~l'La 11111un,st1a C'GU1plela Ctn:ancipazione. La Laforzseindacinatie! rnazlona11· I natura madre. ha pt1re le stes'.sc leggi sforzo padr~n:aJc , ,l. 1nge o • i:, 1 - - carcere e or,.u1·a 1 ( a co.,or,o e·1C'so- l L .. , ..· , . · L t e al' t · J · • 1\1 < · :ne sfooaloi person:aJi spe·so p'3Je- 1 t .ca~sc ,a,01a..,1ce, 11.aztmi.amene e J F . . . 0 1 ses-s1 J1sogn 1.• a quante pre-,•------'""""""""""""""""'"""""""""""""""".,._, t: r O uùf h ·l' ' ·. · d -· ~10 a 'f-1° ere. jinlernazion:l!lmentc J.mi.la, cosliluirà ,a ·eclcrazione sindacale mlern.1- cnuzioni circondano la \'ila del rie-I . s I e. e 1 ~- a ~.~ a spassof ~•~- s, :1. ~el campo indusliiale cd econo- una ban·iera insormonta'.bile per zionale nel suo .\nnuario 1923, appc-' co e quanti pericoli sono sp· l' I L'eplgramm d I I ~i,,~na 10 · ?~ b~o ,e scou i°1 f ts- mico i capilali~li di lulli i paesi slan-' l'oppress·i<Y.llCeapilalistica un pegno na pubblicalo. rilcrn che alla fine del J senza riparo alla Yita cÌel la : 0 ,~na 1 j • e g orno ~0,1 udo_rfT~·ep. arnd~ )ero] _pe_r( aalr. llO~? no fo1·mando il Joro fronle unico per inl'rnngibile di race t di sicurezza 1923 contava 23 Fcd'c:-razioni sinda-' C.er,lo qua. <d' I I I '. radore. j U p I • • f a a I usione I poc,i g1on1 I, urn- I f l l d' . d' ·1' . '" 1· d l' . . - f • , lù'0 a )0rg1es1a e,·e1 uzze eranov1st1 . 1 t eU L' . 11 . b . o s nil amen o I opern1 1 Lttlio L rccmomtca. Gli operai :wno in ~iaitlo c::i t a eren 1 1aggruppanti 830 orga- dare dom·na'l cl li 1 ·. . d . "'" 1 l"ersaffìrndene_lacc a_t1,a<lL. C[U/31 sai e - rnondo. Fratta11.to gli operai re Lano' di ,-incere lutti coloro c'he nelle loro nizzazioni con. un Lolale di 15.321.692 nio .dcli,, i a. a a og1ca dm orni- Il fn~~:~ 'f ' Ed le a 1 ato I compi e, 1 concorrer<:> d' . . • 1 • . , d . , b . I . . . . <• magg,oran.za.. 0 alla ne 1 ~mo n OTD\a.... i Soloni d' d' - 1 u· ·t. d .1,·1$1e m a cu.n1 paesi ,ormano c11lcndem.e reazionat·ie lengono divisi incm r1. ,a npart1z1one m sessi è ccssil"l d' . d' l:ta . - . con dina . d , a coo1: mmfì·ee ingere e a i,-, a a gruppi anl~onistk,i. T nvece di ado- ali operai. Fi~-0 a' -c-h~conlinua 'il si- J nol;i sollanLo per un. loia le di 14 mi- ;l~c,: ctc~111.a 111 b.1_rle lgaranz1~ 3: sè J OAcsano ':oJCO ar -~re e cuorle fennsoc,h, un unico me. · l d·r l l' 1 ° r . 68- 145 b . d' . . -><'• 1ca. su I o e opo d1 nto- .-~ , uno au un.o, su o « ermo» • . •• 1 prars1 per a J esa con ro aggres- slcma capila lista, -vi è pericolo di !on1 t. mem n, 1 cui 12 1111-crlierc :\if .· • · (o... fra lo h ?) . . . . I:., :5e anche nasr.,e. se I.a neeess.1là :-.i-011ecapilalislica. gli operai sono I aucrra. La spielala lolla per 11:vsu- Iioni 507.-126 (ossia l' 8!>,2 ';f) uoini- ~on ·.. a , i S-0!110c_e1 le co_se, . che, «se emo» ' in ndnn~ona <li slampa supp_lcmenla_re locale. qu~- immersi in accanite polemiche e in: prcma1.ia lra i contrastanl! inte1·essi ni e 2.179.719 (14,8 %) donne. I e ·1 est_PO'S-sonofac1_lme1~lc1_7.tiogh_er~Q, uole «cousa? La . i Q 1·«film!,. sta sarebbe un appendice e un au.s1- .· d' · 1 • • • , , • • • , • • • • 1 u1 peso non s1 puo. dt leaaoen ·" marcia, ua 1 ) , t . d .. ,. L' d' n,e, 1 1ssens1. . d1 anlagon.1.st1c1 gn1pp1 dt sfrullalon l na tabe.Ila dcli Annua.no su, di- scnrica.re snllc spaJJ,,. d 1 1 t:otrl. ' «effetti? 10 ccmco e a1T1J11m1su·a1,·o. 1 ,1 fn quasi 0 c,ni paese in c"'guilo . . 1 , 1 . ,-· .· l t· d 1 . · - · < 1--- e pro e ·ana- D , ' 'ir l"t-' . 1 · · o < · ·= p10,oc1cra, come ne passalo, una ,e1;::.1011cn amen L e rno,·1111-entolo .. \llora s· resisl fì J omandlllene un poco... ad Olivetti! quc a JJ0:· 1 ica_g~ne! a e. . . alla cr.cscenlc poten7.,a della cla,sse nuo,·a cl"Ìsi, che piombei·à gli operai sindacale cLimoslra che il Lolale de- si è· r r/ · e, _mo ,a ,e 1e no:~1 . . · Le \'ane opm10~1., nella cliscuss10- capiLalLc;lica cd alla mancaw.,a di un.i-: di Lullo il mon.do in w1a !!I.terra disa- gli organizzali nei sindacali ammon-1 c;i Pd?P o coslretl1. E quesLo il Michelino «passò»... senza ba.nane, ne, ces~-ebb~ro d1 e~set:e, .~m_e _so- là lra gli _operai, si ~ono i': .gr~n par-I slrosa. b ta,·a alla fine del 1!)23 n 36.439.320; ! 'so o. ierno.. '. e Acerbo, _non_mat~,, ma ~rone; . no -~pe:'5°, rugo~cnl1 _di i~plC~H e le pcrd_ut1_1,·ru1Lag?1c~e g1a si erano! Per le suddetle ragioni i ra.pJ.)re- di cui 16.4-90.121 cnall1!osulle dircUi-. Tl_la1go fa,ore. che Ya, ollenen.do Sofo <?~ti.le, il..:. ''.Pt~ ma~ror» Solone, reazt?nt pe!:>onali, pe1 dar e i isa Il? ollcnut, circa La riduzione delle o1·e I ~cnlanli clC'iSin1d:acati inglesi e nissi ,·e della F. S. I.; 5.245.889 .(principal- il p1ogello Rothenberger. e la com- ed Ovigho, e ~1ur1ati ed (m) Fede!! alle ide~ pm. a.n·alorale e a~re~1- di l~rnro e l'~umenlo dei sala1i. Dove i·inffcnnano l'accordo co11.clus.o a mente in Russia) a<leri,·a.110 al m0-. ~-otle7~-'l.e la ferm~zz~ d~l pnolet.a,.: I,~ Capo _.(..slaz1o~e!): in tanto. mischio, Lale dall espe11e117,ao dalla coscienza la giornata di ollo ore non è ancora, ,\fosca fra rapprcsen.llanli del LaYowo ,·imen.lo siiula.cale comunista 2 mi-. i ialo i end on~ assai d'lffìCJle che cer- g,ra la «film», poi da lo scambio e.., comune: .· . , . . !>!al-a_aholila, ~. minacciala. :'.\folle in.-' o,·gani,,zalo d'Inghilterra e di RtLSsia, li_on1 354.583 ai ci·islian.i, 404.700 ni ~e m~i~vrc_ di conlrocon-cnle po'S,sa.1 fischi::! . Quesli e_d ~li 1, sen~~ duJ?lll~, pos- d~1sl!·1esono ntornat~ _alle no,·C'. alle per promuo\'crc la buona e cordiale s111.daca.tisli. T rimanenti 11.970.027 si O pi~, a!e 1c. I Fu l'ultimo a «passo.re» il sono ~ssei e L.bene~_c11 de~l um~à: 1 d1~CLore cd _anche p1u. . . inle~a inlcrn~ion.a.le degli operai co- ma'.1-lcne,·~10_ in posizione neutnai. i Regrslri.a:~no con ,·ero. compiaci-! ~1ior io, Ond è_ che I allenzi_one ~ 1 ~u~li 1 la- .). fn seguilo alla paralisi ccono- mC' mcz;,,0 p1u adegualo per sia.Iva- lna slat1sl1ca s-ulla percentuale di rnenlo, togltendole dalla Libera Slam-' col fiero brando di novello Mart ~ ,·ora lori e di tttlli_ 1 socialisti dev_c mica dell'Europa, cau. ala dalla guer- guardare più dfìcacemenle gli inlc- s.indacali in rapporto alla pop-odazio- pa, le n~rn1crose adesioni, che si vanJ Ma i Generali, con strategic'orte e. convergere \'er~o il gran_de a,-v~m- r~ mondi.e!c, milioni di opcr_ai _sono're;..~i della_ pace intcrnazio~ale. . n: dimo _Lra~he i~ Austria Yi 51000 no ma~ifeslando al progetto Rothen-! (Cad~rno, Dioz, Girdino, Robillont), ment?, ~h~, olt1e a~ ~sse1e una 1111- disoccupati e con le loro fam1gl1c so- ( ,ornc risultalo delle d1~cus. wni 1, orgarnZ7.,al1 ogn 1 100 aibilanli. in bergcr. / serrati ed-ordinati in gron parata, presc~nd1b~lc _nec~ss1l~, rap_prcsenla no :pinli ncMe pr~fon_dità della clispe- della C~m_ff'rcnz_adi Londra e dcu·ac- Gcrm~nia il 15,_3 per ccnlo, in Tnghil-1. :'-Jon _si parli dell'appoggio che dàJ lo misero, bentosto ... in ritirato! un g1an 11.prua_to1e_di danni. razione'. della m1sena. della dcgra- eordo 1\'1 ragg1unlo. sarn1rno falli IC'rra il 13,3. rn. .\uslralia il 12, in 11 ParLil9 che la iniziati,·a ha fallo! E' l'E :\1enlre quesl1 falli maturano nella dazione. f salari, mai sufficienti J)er ~forzi comuni, pcT indu1-rr l'Interna- Cecoslo\'acchi:1 l' 11.1 e in Belgio 9 g sua: il Partito Sociali La. al fìanoo' d' ·r ra ?va u~ coJoss nle «puzzle» · · L · 1 · I · · · I ·· d < 1 ri onne lncrocrnte d' l coscten~,a _111. ernaz1ona e, e c 1_1arogarantire agli operai un. buon tenore 71ona1C' di .\rnslcrdam a c·om·oc.a1·c, pC'r cenLo; mrntrc i seguenti paesi cl quale si son messi: la l"nionel . f . .. ~ 1 paro e: qua 1 le sia il -dm·cre delle organ.1Z7..a-di esistenza. sono stati ridolli del 20. imrncdialamcnle e incondizionala- 1 possrggono un mo\'imenlo sindac.a- Sindacale cd il Pai-tilo Comunista i co~ 1 "essi~! s 1~cr~ano le «fole», zioni locali. 3~) : anche_ 4~) per _cento._ ~I tc11_orcm_(•nlc· una Conferenza, alla qual~ le_pochi_s5imo sviluppalo: .\rgenlina, Svizzero. L'un.a è orga~zzazi~~e, co «capo» 1 «cmcCJo». E tutto, tu!to Spunta l'ora del ris,·eglio e si av- d_rs1slenza '11: alcuni paesi e oggt al p1:n~!erann~ J}'.lrt_ei rapprescnlanl1 Prnlan_d1a, Bt~lgaria. Portogallo, Ju- prct~amcnt?. eco)1omica, l'allro è un' Mo • «puzzi!» Yicina quella inesorabile e fatale del- dt sollo del l1,·ello del preguerra. elci S,ndac-alt ross1. goslaYia, PC'ru, Bumania .• \frica del partilo politico. · I m tonte croci e «puzzle», 0 dio la ri;cossa, che porla scrillo in frcn- G. La speranza in lcmpi migliori, f 1:apprPscntanti del rno,·in1C'nto o- sud. Bra~ilc, Giappone, Indie ncer- .\ali stc<si si aggiunsero - 1111a l'- chi resta in è Solone, le il molLQ antico posl fala resur- sorta tra "li operai alla di- pernio d'fnghillerra r di Hussia di- landcsi, Egillo e C:ina. l1C'nlc dopo Ja loro dichia'r~zi~~t di croce... sempre Pantalone! t n 18 neo x+y=z.

L'A VVIDffl\E Dli.L LAVORATORE -------------------------;------------- Quando il f Pagile velo al Pompe .... . . I . ·1d I pr1re gli occ ti su costoro e 1 over<>, di tutti. Le più belle pagine Il Caso t·1p·1co d1' Regg1·0 ca1~br·1a :;i~~;t~'al~~l~~l,e ~~::: :i~i~t):r/i~~: U l~ri alti. caralle::istt· dt lrfditocr Ma a chi farà molare il pozzo nero . . . e ie co1_iosc~no am ienbbe ne qual e' la comunità socialista? Tulli rnrran- La pavida dinastia i~aliana,_inca~ ntfesla;;ione era stata più che spon- 80110 vissuti, non sare e manca a. . . . . f . pa~e di comprendere I tempi e di lanea e aveva rappresentato lUl no- Jfo j, 11/ilericordarsene e apprendere no _cssei:c me~tCI, av':'~ali r pt O e~i agire apertamente, ,-;i é affidata, alle bile allestato. da parie del popolo, della le:;ione. ; &cn; chi '),·orra fare il ace 11110 ° 1 b d t · Jia concesso (in alle tradizion,· e alle aspira:ioni di . . . . . . _ 1 . 1 muratore. . . an e arma e, cu, , liberti... (.et t1 campron 1 sen.:a_ va 01 e. c ie Prima di tulio dobbiamo comm- dal principio, al disopra delle legg(, nulla portano cli prestigio e tulio vo-· ciarc dal conslalare che se LuLle le che non erano certo una sua elargr- Pensi il proletw·lato, dopo l'espe- gliono nei par!ili e: tre1yi. dev?no es- professioni e mestieri sono uguaJ1 Lasocietà futura slruzione dei figli e per La ,·ecchiaia, ma dal momento che la società penserà a pensionare i vecchi e ad istruire i gioYani, a curare i malali, quanli si amma7,zeranno per nulla e-on un la rnro esagera lo? Ecco in suc:cinLo come e con quali criteri si scieglieranno l'occupa!Zion.e e la\'Orcran.no i sociaJisli deU.a futu1·a società. GlCSEPPE BERTELLI. La crisi russa Un'appellodell'"Avanti!" Pubblichiamo questo appello, per- \'C'nuloci dalla direzione del Partito SociaJi.sla Italiano, per il gi-Ornale A ,·anti ! : LAVORATORI! E' vostro dovere leggere l' • Avanti! . il più diffu5o dei giornali proletari, tra i più cliffusi dell'opposizione: il più b«llagliero. il più perseguitato. zione - complice F'acta -:- la pfena rie11::apatita, a non .drtrtregua a que- sere, on~a'.· cl1facile r'.conosc11~1enl~. mente utili C' n_eccssai:i, 11011 c'è ra- i.mpunil~. con qualche_(ìn::ion_e ~1 pe- sta genia di _c_iallr_oni. sen:;a fede e _Il soc_1a/!smo r~on -~lfa cog/1 eg?1-gione perchè siano I una onorala,. na applicala_qua e _la, e. poi _n_tolla sen:a capucl/a, di cw. pur troppo, st 1 e coi na!lr<?nL. cor megalomani e l'altro sprcge,·ole. Per citare un c-1 colle amnislte, per r reati a hm na- non sono siate ancore, purgate. le fìla 1 . b. olt lo oli l' d 11.. d. 'd cl I E' vostro dovere pretendere che 1 1 . \' c<>g 1 am 1:10.-;1, ~na s an e e !-:empio: se opera e 111 1v1 uo · 1e · zionali. cei partili estremi. . on mancano I I I O d f <ld <l Ll • 11- · · l h. · d't I Il . l l f . musse (0nsapevo I; preparo e ca li • ti sah·:1 al re. OC a e llllcmpe-, E' dovvero inleGssont.e questo pubblitu l I giorna Qi ree ino In ven la documentata In un libro del comunista americano Max eastman. LAVORATORI! [ N clir1a."l1·,.. non si fidava nè dei si- que ,, rie H_on_tanno atto rn lem_po .. d' "rt ·1· 1· fede . . ·1 I l' 1· I . I 11· _,.,, ' •• l I bi m1n1 1 CG/.,..Cla e e I • rie e ul1 e quan o opera e L co u1 c 1c cuzione intitolato • Dopo lu morte di /' Avanti! : chiedete a lutti que I carii ne del popolo. E occorreva 1? , 1 a p_assare e 1 /r e e le sar_e Jero lie/l _ 0 _ <:i salYa da una malallia. non c'è ra- LE>nin , perchè ~sso, lungi do! volut.are, l'h d Slo,naco di. ti·a~ilori di un certo ca/1- se 1/ ca~·o ne desse loro rl dei>lro. A- . 1 d . 1 .1 che inconlrcrle se anno. e enung1one a 111011 o per n enerc I mu- con considerazioni pe~sonali, i fotti di zia/e subito ali'Amministra.:ione del bro per garentire la prova_. ----==========================----- rulore i11feriore al 111edico. Se: ci 1.' Russio, ponondo combustibile nel fuoco Questa ora e fatta. Medrcml~ Slra-l • • I allrella1~lo uli!c _1_·ar_atrc::C' la Yan~~ acceso delle ~iscordie, si limiw in ~rnn giornale coloro che non l'hanno: degi, assassinii, incendi si _è pr~rlrspOSl~ I otorno al panequotid I ano quanto I canali d JJ'rJgaztcne. non l' e porle, a pubblicare documenti interessan- nun:iale anche le rivendite. i c/1io- /a soppressione cleUe l1berta pubbll1 rngione al mond_o perc:hè il 111i1~1lore. ti circu .l'origine dello_ crisi e gli interes- schi che non lo espongono. che, la quale soppressione, nal~iral1che ha estrailo il ferro dalle Y1s.cere si che I honno delermJnuta. mente. è subita da lLll popolo u~e~- Lu maggior pnrle delle condanne dei proprietà pdvula appunto per evitare che' della I erra, cd il magnano che lo ha Egli cito speciolm?nle let1cre di Trot- T,A VORATORI ! me, gièt devastalo dalla guerra e a - tribunali possono piu· 0 meno diretta- i singoli possono speculare sullo fam,, lrasforl)1alo in ,·anghc cd aralri sia- sky e Lenin. r:.· 11ostro dovere dw·e ali' • Avan- ia miseria. mente essere fatte risalire allu ... man- ddle moltitudini a trame profitto. 110 mene stimali dell'ingegnere c:l1C' Uno ve n'hu. fra queste lettere, eh~ è li! consigli Ponderali per agevola- Mentre quest'on/a si gettava sull'Icanza del pane quotidfono. Solo Ju società socialista potrà risol- h:i. lr,,c:ciali i <:anali d'iJTigazione. duvvero di cnpitole importanzu. E' di re. ovunque. la vendita, per rimuo- ta/ia. i J{aramaldi andavano. come I «ladri piccoli,, quelli che spinti do!- ven: questo !ormidubale probtemu, mn_ E se quesle professioni !>0110ugual- Lenin. Essa è stata giustamente chioma1· b' suprema irrisione. mostrando bcmdi , .. . . d . . 1. t· d. t l' mente utili, se esse de,·ono dare u- tu il suo testamento. Questa letlero do- vere gli abusi. per euitare g 1 ar 1- la fume od indotti nellu tentuzione di g1a ogg1g1orr.o 01 socw 1s 1 1 u t1 1 e forche. sfumarsi con dei mezzi «illeciti» non poesi viene riVf•ndicat>1,qua:'e m:surn di gualc rispellabililà a chi le esercita, ,wva esser lettu dl'~o moglie di Lenin ~l trii. .Q I h f · · b · ic/1· e 1 · d 1 · 1· t-. n,·iLiii·alc cl1e del)IJ·'no dai·" ''nchc congresso del porlno del 1923. Esso, f1-1 . .ue/ o c e ece V!3lllre _r . rw . .. costituiscono che una parte minimo d.:lle app icuzione 1mme i111u t1 muruc1p:1 ,z. " ._ " [ AVORATORI 1 IT t ed t llberllcld l · · d li d · d I ll."Lt,·1I"f1tiacl·•g110. dando che il marito, che era, alloro, am• J • • a re tare i provv imen l . vittime che tutti i giorni in tutti i pae~i znzione e u pro uzionc e pune ..,, o '- o "' d Il f I d I dal[ ·ollevazio, 1e t I f. • .,. 1 s·='J)"le [Jei·c'·ilc.,ogg· 1 1111111ed· 1,. 0 ;,, maluto, guuris_·se e tor_nusse dire_ttnmente E' vo_slro overe_ s_o_oscrwe.re e u a paura a a a s . , del mondo vengono condunnaii. P•~r d-:i quun o meno, o 1,;~az1on~ "1 un .:" - - u '- " ._ che era per determinarsi dopo 1/ ne- delilli che non avrebbero certo conuncs- miere. p. es., più onoralo di un calzolaio'! ad occupo_rs1 _del moVlmento, _omise ~uel1 raccog/1ere solloscr 1:;1on1per l • A- rando assassinio di Giacomo ,".!al- so se ad essi fosse ussicurato in un modo Ma la borghesin non ne vuol sentir Pcrchè ha un'altra educazione e so- la comun_icozione. Ma L~.m mori, e,, van/i af(ìnchè esso possa tener le- d tl l I lt · d · I I I· I · quando s1 voUe leggere ti documento, t . . . . teolli, sul quale, però, non è e a o nell'altro il pane quotidiano e quel :ol i:,urlore. la bose delltt suo rir:chezz<1 e pni li lo a ri gua agn1 e e ca 7,0 aio, h d . hl e T t k allo· sia. viqorosamenle. ai gncw,ss1m1 l 't1ltiml1paro/a da parte del p_opo_lo._ po' di companatico indispensabile quan- del suo potere politico sto oppunlo nell;.. pcrchè La,·ora e111quc \'Olle me110. e e O dilova e aromenl . ro_s Y. . · . . . ( · d <l · IL d. ·. successione si trovò che il tnurnv1rato danni cle1contrnu, seques l'l. Cosi questi sinistri commedta!1l1 SI to lo stesso pone. Quando poi si pensa sfrcnolo speculazion~ sui biso1,'1lie la mi• gua agnan o cinque ,·o e 1 p1u. . . ' . ff 1 ·· · I I I e h I I · d I · I · FalC' che la società dia fino ad una Zinov:eff, Slohn _e Kamene 0 1 ~eva, ne T.AVORATORI ! danno alle ptu rnsu se 11anere .. e e a mancanza. o o poco sicurezza e s~na o.Irto~ . I d . fratlempo costruita unu murog w contro . mentre in dieci, in cento. mettono I pone quotidiano r.ei genitori rendia:. In è il tribunule dL Vienna ,1vrebbe P" CPrla eta una ugua e e ucaz1one a I cliff . ' d. . . . 1 1 : F,' POS/ro dovere abbonarvi e rac- l , rci·i• 1a a[/r 1 qola cli JUl so_lo ine_rme. prole degenern_lu, _a_nemica, sogge_lta u_ tulo O voluto condanno re Ja !<.peculazior.c lui li i tilladini. fale che il calzo la io ~ .u~JOnll~.d 1 .~gru vdenta ~ oro con ro- () ~- . ' bb menti· al/'• Avanti I•. " ' ' I b. · d l d. I I no, c1oe o tn mzzo o esst assunto, per e 9,1e1e a ona .. gli gridano: \' edi come sei sodd1sfal- tvlte le molotlìe fisiche e men_loli - ~t in sè, r.e ho voluto colpire soln l'esten- a ) _ia 1_ 11 1 1?ar.Jhd 1?n_c ~ me ico C' SO 1 e ghermire e conservare H polere. Il co- l<>gqete fate leggere sul I'. Avanti! , lo pacifìeo. ordinalo! Non. è Yeno che! vede eh~ una grande pone dei drumm1, sione e In dimensione • illecilu•. Il pro- nozt0n1 e I me 1c_1na_1_11meno, eque - milolo stabili, con 30 voti contro 10, eh"' . . . ·. . d /' bbo - Lu' ha i piacere dCil nostro m?do dij cosi deui pussi~noli, sono provoco.ti . in · cesso e lo condanna che hanno suscilcLc la del la sua arl~ 111 p1u: fai e che :3.\'en- lu lettera non si dovesse leggere. Che stesso le cond1:10lll eg 1 a na goYernare? Naturalmente la risposta I un modo o nel! altro alla stessa qwsl10- ire e difese di classe in tutti gli ambi<'nli ~lo una nd1ed~s1ma ag1~lezza ,·1 ,·ano strono modo di procechre! menti stm.ordina,ri. e fate conoscere è data dai medesimi buffo1~i. n~ ?el po~e qu~tidiono - ne_s~uno mero- borghesi _ sono ~riginoti dal (olto _che 111 u_n me es~mo ~mb1en~e. ,·e~relc Diamine! La lettera porlova aspramen- a tu/li i due regali in premio che la !lfa la tragica farsa un grorno do~ ~g~1a puo ~usctlore la notizw :hc ·Jn mentre lo popoluz1onc lavoratn_ce vien- che ~l calzo_la10 a\'l'a uguali _on?n. del te contro Komcneff e Zinovieff, dicendo Amminislra:ione o{Trea tutti gli ab- vrà pnre avere èl ~uo epilogo. perche Tt~10, da_! tribunale dello Repubbhco ou- nese colpito u morte dulia c:1s1 de~b mcd1c?. Cosa del r~slo g1ust1~s11na cose che li avrebbero messi ir. cattivo Jubona/i. 1 tlo un popolo non può canceUare. stnoca, sm stato condannato ad ?.tto ~e: guerru, arriva appena a sbarcar il lunano. pcr~hC' :-.C'senza medico no~ si po- ce e ricucciati in ultimu lineu. Affermavo E ricordarsi bene I' indiri::o del- d~ botto. il suo passato e adattru·~i, si di carcene. duro e~ o ce_nl~ m1_h~rd_1d'. conta c~ntinu.iu di mig'liai". di disoc~upati lreboe1:o c~1rare ceri e ma!all_ic. se~za _ quello lette:ro _ che non era slal.1 C3· davvero, a una vita di vigliaccheria. corone austriache circo d1ec1 milioni d 1 prolelat: ed. oltretlantc esistenze _P1ccol~ calze la 10 Sl nndrebbe a p1ed1 nud1. suole lu ritirala di Ottobre du parte di E allora si vedranno i consensi che franchi svizzeri. borghe~1 rovmnle, sp~stole, q_u::slt nu~v1 . Rc~lerebbero ce1_·leoccupa;,;ioni, fa- Zinovieff e Komeneff, i quali. dice l'E.ist- sono Otto mesi di carcere? Qual'è l'aflu- «poveri» che sono I ombra mseporob1le l:ccse C' malage,·o!t. come quella lan- man, hnnno u loro carico due rilirote .e · cos;; .. J . . b n·oni 11011 lo moto che, non potendo resistere allu fu- dei nuovi «ricchi,, - la piu· gronde fnb- lo strombazzala della ,·uolaLura dei Lenin, la prima volta, li chiomù ,crumi- . ~n e e ie essi,_ 1 ~L· .11; . 0 lam-1 me propria od u quella dei suoi ed ap- brica di pane del mondo l'Ankerbrol!a- pcui 11e1·i, per le quali secondo i no- ri e , troditvri e la secondo volu, •insappwno. I 11 (in cler con 1 1 1 ~ .. pagandola coll'appropriozionè di un pcz. brik Viennese vende il pane col 100 per si ri a ,·,·ersa ri 110n si lro,·erebbero creduli. titubar ti, disertori, crumiri. ve:i- b11ramento e paura . . .f!aS/an? .1 nw. zo di pane o di un .:1ltro oggetto di \-a- cento di guadagno!!! Cento per cento di :·spiranli. duti ollu borghesia , mentre di Trolsky picco 1 111 Z 1 1 . !ore equivalente, non obbiu dovulo us- guadagno sul pone! alim~nto quonlo ,nai :\i:1, dico io, si ll'O\'UllO ora, in 1~ic- dice che, sebbene egli fidi in ~ stesso, · 1 · · di i' pe · farli w111a/l1d1red1 I sgomento. Avevano, f~r~e. essi. ~e!l· saggiare qualche mese di curccre; quan- di primissima necessità. na so'·ielà borghese, questi aspiran- è un devoto rivoluzionario . s~lo che pochi assassini n~and ~ll 111 1 ti sono coloro che spinti dolio fame si- Ciò che rende la situozione p1u' ob- li? 1.::ppurc sai-ebbero Uberi di S('C'- Quindi l'Eastman dice essere lo piu' giro - talvolta anche ali este~ 0 -, stemolic.a, sono diventati ospiti sisr~m11- brobriosa ancoru è il fotto che quesl 1 gliersi un'altra occupazione, eppure banolc menzogna il tentolivo di lur ere• bastassero acl cirres lare la m~r~w. cl~l lici, periodici delle carceri, avendo oc- fnbbricu, ch 2 oppunto perchè lo p1u !a,·orano e [ritirano più che in un·al- derè che Trolsky abbia voluto sfruttare ,,;oci_alismo ~ quell~_/flla CIVl~~f rnl' quisloto l'abitudine di rubare? Qu,tnti gronde. fissava essu i prezzi del pur,~. lra cceupazio11e, eppure son pagali la sua popolarità per ghermire il poten?, Italia e. poi, - 'Veiuee un P · - hanno dovuto passare la parte mi!!lior..: oi quuli nulurolmenle con!ormavansi i meno, !aym·~1ndc• più degli operai. di- e spiego in qual modo si sia orrivoto alanche ali'estero? . dellu loro vi La nelle carceri per over con- produllor:i piccoli - uveva un deposi'.o eiaino cosi-, pi LI allolccali ! la perse;cuzione contro di lui e i suoi a- Comprendiruno /'a psicosi di yuer~: siglialo 1 propri compagni di lavoro 8 enorme di forino comprala a prezzi rlu Perchè non <lc.\Tcbbero esserci in miei, fino o scocciarli. Dice, insomma. ra, le paure del capita~e, sul!e q1_ial'.1 sciopero_re,. u_ ribellarsi_ all'iniquo 5½-le- molto tempo già sorpussati e fissavo i società rnci::tlista·? Quelli che non a- che il leninismo di Zinovieff è una mar- esercitano sfrutta1:1e!1t1e r1calt1 11ma captlalLslL_coche nduce lo razi,>ne prezzi in modo loie da fare fruttare il massero o non 1·iuscissero a ra1· al- Cl; SUtl pt>rsor.ole, mentre Trolsky sareb- transfughi .del soc1~l1smo,:c?mpre_n1 del p~ne a cht lav~ro _per col~arc J1 lus- proprio capiwle, cioè pogavn olio pro- lro, farebbero ben quello! Del reslo be stato il vero continuatore della poli:i- diamo che coloro. 1 quali s, cl!chza-1 so chi sfrutta? ~mndt pres~ in se ste~sa pria dillo gli interessi per il denaro con- potrebbero godere di uno speciale cu cli Lenin e cht>, :11ntgrodo lutto, egli ravcmo ~ocialisti solo per soddisfare, una condanno -di otlo mesi non suscito sumato per l'a.cquislo dello farino! In t1l lrallamcnlo, a,·endo per esempio una conta u~ ·!argo segwto, che roppre~nto i /oro bassi egoismi, potevano, pur-I ancora nessun stupore. No~. è c_o3i ~olla modo il -pone costavo 17.000 (diciassette giornata di la,·oro più corLa degli al- l~1magg1oronza, on:hc se su? m~lgrado. troppo, spesso, colla loro trucculen/~1 mad~_male_ multo: «cento ~) 1nr~ 1~ dt co- mila) volle piu' dell'anteguerra e non già lri. ed ecco che sarebbero compen- si atlaccnssero n lui elemenh an~bolsc~- borio. portala in gfro, p~ssar~_per rl- rone austn~he, «cenl~ md1ord 1~- . -giovo ripeterlo - perchè d.i tonto fos- sali. vichi, dei quali suprebbe scongiurare il belli davanti al proletanalo ingen!1.o,, Eppure, npensondoe1 sopra, ci _si r,c:r~ sero rincoro la lo produzione, !orina, mo- J 11 ogni mo;cLo, C0IJllC la infì 11i la Ya- pericolo. che. ignaro. clecreh<1valoro allon e Il suade che lu somm11, nnmensa 1n s_e no d'opera ed altro, ma perchè preve- rielà dei gusli. delle alliludini e dei Contro cotesti manipolatori del pote- scambiava /a loro ignoran:a rumostessa, rappresenta una multa, un c.:1sti- dendo i-I rincoro della forino l'azi.and11 desideri fa si che nella socielà bor- re, che identificano - come tanti anlirosa e cialtrona per dottrina e va_lo-go per chi la _deve pogare sO'lo in un capitalista ne aveva fotto un acquisto ghese si lro,·ino ama Lori per I ulLe le sociolisti - la proprio persona cogli in- re: comprendiamo come si costituiva i ser.so ben relot1vo della pa~~lo. '.er. es- rilevante [ocendosi pugarc gli stessi in- occupazioni, sarebbe puerile i I sosle- tere:ssi e i progressi del proletoriuto, l',rn- una faina, agli occhi incantali delle· sere cond_annato a cento ~h_orn.1, ~~s~- teressi dalla popolazione affamala ed :. nere che nella società socialisla o,·e lorc dice (citiumo da11·~.Avanli!»): P lebi. intorno a nomi famosi di ven-1 gnu averh. R~ppr~enlo pm_ ~ognftZ!~ gnoro; interessi maggiori di quelli che a• le occupazioni più faticose c Sj)re,u.c- « Un gruppo di capi. contro i quali lo • e/' f . lelor1 J: pogar d""CI fr11nch1 rebbe fallo pogare tln clu· ovesse prc·o " stesso J.eru'n !1a messo in guordia il Par- dilori di fu.mo. accoz.w.ton L rasi I pher un pro . 0d w 1 . 1 .e d..,._ d " ' voli avranno un Lrallamenlo di fa- - 01 •/rz/or· di· tutte le ore e con- I e e non posste e, e 1 eg I cve gua :i- in prestito lu speltocoloso somma e in- . lito, a,.~ndo muscherdta privatamente lo Vll e, Ul '' 1 • h' 1· d l r I ~ vestendolo in una azienda copilolistica, ,·ore. queSI I amaloi·i non si debba no loro sete di potere con lo leggenda che tro tutti, mentre la loro morale fini- g~ore,_ e eg I eve. og te'.e. a masro lrcYarc. . . ltru·e . piu' elemen-1 brlane10 della propri. o fom1gho, che n:m cli speculazione e di lucro privota. E, Trolsky è un Bonuparte, e oven:lo mn- vci pe1 non rispe 1 • . d' · li • cli f hi 1· 1 1 · t' ·t 1· 1· .\,..-cmo t[uakosa invece nella so- I t bbl·~~ t lo I ggendo cl1e . d . d l O LSOr.,iocivile· com- cenltna1u I nug am rune per e 11 ques o a socie a copi o 1s 1cn, sono qnese 1cra II pu • 1-... mei e e l<ln d~ven e Cli d- li . 0 t~a non Ii possiede e li ha «guadagnali» coli.., ste le couse che fonno diventare lusso lo cietà socialisla che manca as~olula- egli è un «!eoder dello •deviazione a Pren wmo ques O e a 1 · fr t•-- 1 li la ·0 e stesso pezzo di pone! mente nella società borgl1esc. Oaai destra», e avendo cosi fabbricata tmu i- nd' /' t . ·1· nemmeno s u ......,en o o co a specu z1 n . ~ compre ,amo e e1111 a e . C .d h l l di t Non è privo d'i.nteresse il contratto di quando un p·adrc manda un figlio deologiu che è doppiomente lonlan.:1 dal- la /unga clurala cli certe ·tragiche far- ons'. ~lratolc ehques ~ pun ° h'vis II a concorrere ad un impieao, o ad lo verità, sono riusciti ud ingnnnure, od - cd e I so o c e puo essere e 10m.1- qud tol direltore - che tonti guadagni ~ se · · I ·1 · t ho fatto incassare alla azienda eh-~ lo ,!pprcndcre un'arte od una professio- ucciccure, o rendere muli, !anciure olle ·v d / A R ·o Calabria non si, O serio e 1mporz1a e - I sunnomtm\ O _ e e e. eggi · · I d t d I 'b le d' v· e slipendii, e tonto fame e strazi olio po- ne. non sa e non può s,apere se di estremità della terro, tutti quei forti co- sa come arriva la no/i:;,iadella Clv v~r et beo e tn uno . 1. 1 ienn~ nlon c 1 ~ : la,·oralori in CJue! Lai meslic1·e. cl'1 mttnist'1 che potrebbero opporsi u loro. ' tereb neppure r1 1evo spec1a e 10 poluzione povera - coi suoi «padroni». d la del governo il'lusso/ini. Il popon . . • · quegli arlisti o di c1uei JJrofessioni ti, Essi hanno slobilito e solidificutu fino LI I . [t . 0 sen::,a cli gli conferisce unu 1mportunzu spe- Il controllo è stipulalo nientemeno che lo non VllO sapei e fa .' . e,ffì iale I eia le, è che lo condanna ho ovulo pt>r per venticinque anni, duronte i quali «un" ,·i sia pcnu1·ia o son·abbondanza, e ad un grado pericoloso lu di11uturu .1Hi- a!fen~ere alcuna con et ma _u ,e, · 1motivo non già l'appropriazione del pia:z- persono sola» in Austria puc percepir~ 110n è rawo il ca. o di una pO\'Cra fa- cialc nel Porti lo, slllbilizzondo una se- si unrsce spontaneamente, in molte I d' d l d. h I ho miglia che do1)0 essersi riel olla alla parozione fra 111m>1Ssae il Partilo. Han- . l' . d'. . cl leva l'inno zo t pane a par e l e I non o , uno stipendio superiore a quello del di- . . ._ I fì r d . . . . 1 ,:n1gima ! pel son~, e . e. . I sebbene lo speculazione sullo fame ,,1- rettore del panificio - ed è questo per- n~1sena per .Jr aurear(' un tgliu olo, no nito c1 puss1 regrcss1v1 ne pro{fres- ll:refre~1ab1~ealla li~er(a. !Il UI~a in- trui per portore le proprie ricchezze e sona il capo dello Stato! sia poi coslrella a farlo concorrere so politico ed economico dello rivoluzio- d_rmenlicab1/eentus1ast1cama111festa-quelle dell'oziendo che si dirige od unu alle' po ·le od alle fetTo,·ie ... se ci sarù ne; e invece -di riconoscere quei passi z1one. . . ' . altezzo vertiginoso. E per essere piu' sicuro oncoro che poslc;. come passi regressivi lonciarono la prz~ d I Il l It l i suoi meriti soronno compensuti confor- .,_. I · I Tale è lo sil_ua::.rone 1 Il Cl a ia. Il condonnolo Dr. Artui·o Fri'ed e· il .~ella socielù socialisla. siccome le tesa e 1c essi appartengono o vero corso d bb memente ui servizi ch'egli rendevu all'ol · ' li · J · Al d ] E qlieslo è ciò che succe. ere e se . d 1 . . d .f. . 1 1 miniere'. le fei-ro,·ie. le arand'i inclii- evo ulivo ae n nvo uz1one. posto e . • , · 1 dtreltore e p1u grun e pam 1c10 , ..: zi~ndu privo tu a scnpito dello coll1?tLivi- _, · bufToni anelassero Vlet cosi 1101- f b .k d v· slrie rnranno come immense CCOJ)"- pensiero flessibile. concreto e rculi3J.ico l · • ' mondo (lo notu Ankerbrot u n i 11:n_-là. il direttore ha fotlu una clousolu se- ' b l nt J")liYc. sarà facile al comune soc·ia.1·1_ di Lenin, vanno inculcnndo und igot- ma me e. no) ed è stato condonnoto per aver orli- condo la quale egli deve percepire non I I Il, l . a rebbe una I d I sia di tenere informalo il popolo sul- la devozione re igioso ad un supposto a- -~ a que en us1asmo V · , ficialmenLe• aumenloto il prezzo e ()'1· meno del due per cento del guadagno sirotto canone di leninismo. F. hanno ben diversa [)Orlata quando ali an-1 ne aumentando cosl lo miseriu ed il mul- dcll'uzienda (guodogno netto senza de- !a SO\'rabbondanza o la pcn uria della · · · ' · · · · · [ I 1· I !'corlalu quelln onestà inlcllctluule do- da r na occorresse - come. cei IO, contento delle popoloz1001 non abb1enl1. falcuzione delle imposte od altri oneri a e o la a lra calegoria di laYoranli l I d . f · · · van~ ul prolernnnto, che era l'csscnzn occorreni - di sostituire il man.e ar Tale su per giu' è In motivazione che _il del $!enere). Il minimo del solurio suo o I pro ess1on1sl1, come pure' s11i d f ~ I I I del carultcre e dell'inscgnomenlo i ,e• Via. 'tribunale bor~hcse ha dato al proprio _ alluole _ era di 2,500 franchi svizzc- paesi e 1e Ci una ( èlla eale,goria clifel- . " l,,llC. r.in. e lo !onle maggiore- d~llu uutont.\ Il senatore Alb~ertin_ i . in Se~1Cl/O, I verdetto._ . . . . ; ri nl_ mese, ossin 500 dollori o 150 lire qvnlificatn del Pnrtito comunista di Ru~- 11 d l d l I Col I ente a pt opo ~ I 1 1 r I l I Quando i u.iornn i a Yran11c> le1·111·,_ ne a se U a e · · · ~otto 1nemmo o paro a orti 1cw men- s er 1nc. " sin ne: movimncto inlcrnnzionnlc del 1•1- -~itodella _vantata opiniot~e pu~~l(c? I te,. perchè per noi. so~iolisti, è condun. ! Essendosi così ussicuruto• il pun~ nalo il corso cbbligalorio di islru- voro. 111 pro dei provved1menl1, coei ci/lVL. nab1lc, anzi esecrabile d fatto stesso che quolidiaro poteva bene dcdic11rc le su<' zionC' C' C'hc do\'ran no mcllc:rsi a l la- ~ Questo è ciù che nvvcnulo in Russin citò il fatto. Ma l'u?mo, che. nel suol sul prezzo del pone possu in genere tro- ,preziose• energie a rincurare e rendere ,·oro. a,-:-anno piena libertà di SCC'- <lacchè è morto Lenin. Il Goverr.o rim·,- f eroce egoismo e cieco furore. cred~ I vnre il guodogno indi viduole chi lo fa' piu' scorso e m.:no sicuro quello dec1li gliersi la propria occupazione', e po- ne un Governo di opcrui e contudini. F. cli s_opprime1:ei11llo.la c~!·icalurn d1 1 ~ro~urre. E_ssendo i_l_pnn_e,l'oliment~ piu' i altri... . . . . . ~ tra influire sulla loro scelta. ollre ehe i rivoluzionoi·i degli :iltri puesi dov:·ebbe- Ca/1/rna - 1l quale. va I 1peluto. a{-, md1spensabilia: e p1u di!ruso, OQ"nt nu- Ilunno ra!!'tone i giornali cap1lohstic1 la loro inclinazione. anche la cono- ro sempre ricordure eh:: è a questi •>pe- fronlò /'esercito romano e 11011 era... ~enlo ~cl _s~o _pre_zzosi ripercuo~e sugli a difendere quel messere ~ il di lui si- ~·c-cnza delle condizioni dei diYersi JOi e contndini e non olle «superlaliv..: a Milano ad onta de[· con.saputo ac- interessi p1u vitali della popoloz1one, e; stcmu esso non è p~g~iorc d, tulio qunnto rami di lavoro. Cosa che nell'allu ale qualiià spiriluuli di ccr!i copi che essi €'Orcio-, la scimmia di F. Nietz.s,c/1e1 di q_u~l!u. p?polozion~ che non ho J.'. il c_opitolism~ che si. nutre di spasimi, anarehia rncialc è una ,·aga utopia. hunno giuruto !<'deità. Ma essi non si disse che erano solo dueccnlc per- poss1bd1la d1 sfumarsi! Anche quando s1I 1ugnmc e delitti umnn1. Liberi poi luli.i di l:H·orarC' o meno. sono impcgnnti u ignorare tulio quello eone di calli\'a lega. trolto di un minjmo aumento dc-I prezzo I ANGELICA BALABA OFF. ma lihero nessuno di ,·i,·c1·e col su- che è arbitrio e che oggi succede in Rus- ., Il detnattore cli ilfachicwelli. messo basta sommurc ciò ch'csso ruppresenln 1 ,..,,"""'!!!!!!!!"""'"""'!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"""'...,,"""''"""!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 1clorc degli allri. Quan.clo un cilladi110 sia. Essi non si sono impeg-nati ad oc- colle spalle al muro. non ·eppe fai~~ per ~na f_amigli~ di ~roleturi.' di disoc l della fulura s~ciclà ce~:~ando cli larn- ce:tture, in nome dc.-l leninismo•, raulo• altro che ricorrere a una delle p!U CU_Plllte. Sl vedr_a senz '.11tr~di quante lo~ C0mpagni, lavoratori, leggete rare non polra lroYare 1l pane, scom- rità intcmazionule di un gruppo. contro I' • Avanti! •. YIA PA(,Ai\'IXI. 10. MILA.:VO. ••• L'appello furriportalo, come si vede, i-igu.arda in ispecial ~odo il ~oicottaggio, che l', .\,·.anlt ! , subisce in Jt.alia. doYe si cerca, e,·idenlemenlc di rnpprimerlo, prima del processo :'lfalleolli. cnldc giungere a questo a lumi spenti o, almeno. senza. di esso. senza il giornale. che desta maggiori prC'occupa7.ioTl'.i c. certo. deYe turbare i sonni a quailcuno, che. ogf1i. all'ombra di una dina•slia. di cui & c\iYenule il serYo, anzi il sicario. si appresla - oh ! quanta e quale insana illusione! - a di1·c per l' • A- ,--111li ! • come pC'r iL Primo Maggio: E' (ìnìto per sempre! :'Ifa 11011 finirà. Da lullo il mondo, i laYornlori il::ilian:i alimenteraiuw questa fiaccola gloiriosa. che, al disopra di c~ni Yicen.da di forlun.a C' di lencknza. deve L,ttti 1dbrl i nel loro asnro cammino. Ond'è che i sn.è1;fici. che si fanno, non sono mai l1·oppi. Essi rkhhono C'ssere adeguati ai rlolorc-si momenti e commisurati alle bic-che intenzioni di chi rnole assassinarlo. come assassinò la persona cl i G i::icomo \fallcol Li e lanli rultri. Oggi prr tutto il mO(ido dei sofferenli - oltre le fron/lere degli oceani - passa lo stesso brivido dr ribellione; oggi i milioni di anime doloranti si allietano nella visione di lino um(JIJli/asen:;a schiavi nè signori: oggi milioni di mani si /evarw verso il sole col gesto eroico cli rhi aliene/e e si prepara alle nuove <lr>cisivebo/laglie. E' tutta la società capita/i.çtica - in llltle le sue istilu:;ioni - tremo per questa pausa breue. Uo prova. o lavoratori. la vostra importan:;a nella civiltà contemporanea. ciò prova che da voi. ~o/o eia voi. scaturiscono il movimento. la ricche::::::a.la vita. Non c1u-11atedllnqlle le fronti che si chinano già a tulle le tirannidi: dalla ecrnwmica alla reliqio.~a. .Von più rassegn .::ionl'. mo lolla: non pii! rinuncic. /TI(/ conqlli~ta. Lcworatori di Romagna ! Dichiarnte anrora una 11oltala vostra piena (ìd11cianella lotta di classe: riaf- {ffm(l/e rhe méla vostro e l'espropria::ione della borghesia: promel/e1<:di resistere a lusinghe e imposi- :roni di politicanti che potrebbero spingervi a guerre fratricide. •Compagni.' Auangllardia della ripo/u:ione. spi<>gateal vento le vostre l>andiere. innal:ole l'inno del- /'/11/r>rna:::ionole. La preistoria del genere 111110110 sta per (ìnire. E le pagine bicmch<>della rn1oua i.storia allendo110 il segno incancellabile delle vostre uittorie. Lottale e il socialismo sarà >• (• Lolla cli eia se . clirell. Ben.ilo \lusso.lini - 1 ,raggio 1910). insipide men:;ogne po/i:iesche. _A~ crune. di quonlì sud_on, ~1_qu~nl-:: m~rl 1 I mello che Lorneraà al la,·oro. Si può il quule le parole morcn1i di Lenin crnn.:i che, naturalmente, i[ sen. Albertw1 pre~a'.urc, cl1 quonti dehlli 5111 grovido e diffondete dire allrell.c1nlo og_gi? una denuncia. e che ha conscrvolo il po- A.bltenateYI a rispose, con ironia. che bisognava ogni nn~~o.del_pane. . . . '']' _Ava11t1I,, I Libero ognudno di laYorarc più del tere col sopprimere il testomcnto di LeIl L'•11sn1-- dBI Laverator• aggiungere qualche :ero e che /a ma- I soc?oltst1 chiedono I abohz1one dc-ll;i r, neces ario on e ammassare per 1'i- nm . H n, 11 ,, BibliotecaGino Bianco

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