L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIX - n. 2 gennaio 1925

ZURIGO, 10 GENNAIO 1'25. Nua. 2. (A. P.) • SETI'IMANALJ! Dti. :tAJll'J'lTO SOCIALISTA ITAI.U.NO NELLA. 'SVIZZERA cr, .,· ni 15 la -.-. MISONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANNO 1924: 1 anno, fr. 6,-; ,6 mes~ fr. 3,-; 3 mesi, fr. 1.,5& tait L'ESTERO: 1 anno, fr. 16: 6 mesi k. 5; 3 mesi, fr. 2,50 REDAZIONE~ 11 L'.lneme delLaY-Oratore" 0 Zu1ge AMMINISTRAZIONB: Commissione Bseoutin delP.S. 1.- ~~~. 11 ,~ ! PREZZI DELLE INSERZIONI: Per linea, o spazio di linea (Larghezza UD8 colonna), H 9eat. Per réclme continuata, prezzi da CORvenirsi. ==================-=- L1\ VIE)LENZ1\ eHE er f?ERSEGUIT1\ ,, (21 RBNDB PIÙ F1oue1es1 NEL Ne)STRe 1\VVBNIRB (Dagli . Il "an11· sequestrati·) tre giorni siamo oggetto di sequeslro.'grandi peculazioni plulocratiche. 1jl despota ha dello oggi bastano per bono sapere che se anche si impeCfl," Ieri l'Avanti! fu sequestralo preYen- Tullo ciò si sapeva. la chiarificazione della situazione, disce la ,ila dell'Avanti, la lotta del liYamenle entr-0 la tipografia prima Ci YoleYa la sfacciataggine delia cioè per la liquidazione della oppo- ocialismo non cessa. Il giornale dei lfercoledì. ultimo giorno dell'anno: risohere la difficile s.ilua.zione poli- di uscire. Poichè quest.e misure di stampa ministeriale. dal Popolo d'l- &izion.econtro di lui e contro il suo la,·oratori è stato oggetto di altre real'_.twanli! è sequestralo. lica ed economica del paese, la solu- sopralTazione fanno parte di un pia-, lalia alla Sera. per im·erlir.e le parti. Partilo! zioru, di altri soprusi, di altre YenGiovedi, primo giorno clell' anno: zione è a soluuunenle inadCi:,auala .e no prestabilito, anche lamaJle no- per scri,·ere cioè che oro lraniero · Così g]i inYasori ns3sano lrallare delle governative. ~on piegò mai; L4-,·anti! è sequestralo. sproporzionata, poichè se la critica noslanle l& forma ridotta, ci si im- (nuovo rargomenlo!). Borse e Pluto- le popolazioni dei territori che si \'O- rimase fermo nella bufera e risorse ,·enerdi, 2 gennaio . .4.llecinque del tace. se le opposizioni, come dice il pedirà la circolazione. La libertà di crazia sono congiunte contro il Go- levano occupare le quali non inten- più forte, più battagliero di prima. mallino gli agenti di Jlussolini si Secolo, sentono e riconoscono di a- stampa è messa al bando; o piegarsi verno fascista. deYano di sacrificare la loro libertà Ciò arà anche questa volta. La pre entano in tipografia e sequestra- Yere la Yia sban-ala e si dairno or- a diventare O!"flani del GoYerno o spa- E poi il prefetto ci sequestra pe1·- e la loro indipendenza. nostra lotta continua. I compagni. i no l',hanti! sen.::a che il signor pre- mai per Yinle, non si comprende la rirc. .-\ qu{'slt è giunta in Italia la... chè le ironie sono proibii.e... I (Da~l'Avan/1! sequestralo del 4 laYoratori si stringano attorno alla [etto o chi per esso l'abbia lelto. enorme paura che il GoYerno ha del- borghese ciYiltà. (Dall'Avanti! sequestrato del 3 gennaio). loro purissima bandi,era; intens:ifiSabalo, la stessa storia. Domenica. la stampa, dei ludi cartacei, come La stampa fascista celebra in que- gennaio). p•, tt• d• . chiamo lo sforzo per sostenerne J:ela tessa storia... egli si compiace chiamare le polemi- sli giorni di umiliazione generale. i IU COmpa I I prtma sistenza. E furon sequestri in regola. A.lire che p.ei giornali. Il GoYerno non -i saturnali della beneficiala • rirnlu- lo piena follia. Da cinque giorni l'Avanti! ,ien.e! DeYe apJ?filir~ in f~cc!a al mondo 11olte, molti numeri riuscirono alme- accorge che coi suoi rigori estremi zionaria , ed incita il Go,·erno ad RO 1 3 , &~sicfuamenle sequestralo. Il seque- eh~ lo sp11_,to di sacrificio del proleno ad arrivare a destina:ione. Sta- e sterminatori. raggiunge pratica- andare fino in fondo. In fondo a che . ~ A'. · stro ,·iene effettualo prima che il tanat.o e immenso: I.a ,·olonta del volta, invece. ben poche copie pote- meni.e l'elTello opposto di quello per- cosa? Essi stessi non lo sanno perchè Se e era qualche mente ,05lm.ala- · - ·1 d ila l · proletariato Yincerà su quella dei · - li 1· mente malata di parlamentarismo gioi na e es_ca ~ s anlpe~,a. . . suoi· can 1 ~r.c 1· rono sfuggire alla macera musso/1. seguilo. :'.\on yog amo aYere arro• non si rendono conlo della propor- T O e nusur.e eccezionali m -t:.J.J niana. ganza cli dare consigli a chi lullo sa zione e della inulililà della loro fol- aculo che a,·esse caldeggialo da t.em- ~e nu_, . Cc . ·1 . . . . d' . d l ll p ò \fa cos· per quella pra t1·a,·1·olenl·1sl.a. ' ·1che .~elullo ·111una po l'illusione che la situazione poli- c_orso f{,u1ngeranno a ..oppnrnerç re mrl~Aagrn,vantz•r·oura:tl~n, sottosc}·1v~- Vogl1amo qwn i npro urre qw C: u ? u . . . i,. . - u ., lica in tulla la su.a !ITaYità sarebbe I Avanti. . . . . . pe . q es anno! no~ e pm elcuni articoli dei numeri sequestra- tica<?Ciaeh~ ~che noi abbiamo dell~ rnlta il fascismo commellesse quelle l l . Il ul t ::, 1 la , \i laYoraton Ye1-ra 1mpediLo di a- soltanto un dovere, non e pm solo · · d dell' b. stona pohllca contemporanea Cl Il t h forl 1a s 1a non sa a nso a ,erreno par amen - · · 1 d l tl di lid · à d • /1: essi erano un qua ro am ien- . . . . · . sce era ezze c e per u1 1 re, i falli di oggi insieme al discorso ,·er-e un~ stampa propna: a Yoce e un a ~ so ar1et _,. ~v essere 1;1n te e diranno con quale animo i no- permeltiam? _didubil_are d~ll effì~cia cbtP.mi e il 28 oltobre (e non poteva pronunzialo dal presidente del Con- p_roletanalo deYe es-;ere . soffocal~- pyopos1to, una necessita mderogah1Ie •lri compagni d'Italia si accingono ad ~orale: J?Olitica e P st cologica dell ul- commetterle per molle ragioni), ciò sialio do\Tebbero a,·ere fugala per Lon questo_ m~ZZJ la rcauone fasci- d1 lolla. . . . •ffronlare la loHa. 'limo dmzzone preso dal GoYerno. non Yai-rebbe a sah·are il Governo se~npre quesla illusione. Si ay·yera sla crede di p1~are la Yol~ntà 1elle . Non dub_1liamo c~e ~ risposta eh~ Il I • d I f 925 I Jogliere iau.a 1circolazio~. sospen- fascista. Yi sono oggi in Italia deHe ciò che noi abbiamo avulo occasione mass.e, c~e. di_ aYere partila ~-mla. il_pr?~~ta:1-a1:<>da_ra a1 wpraJfatton, A e sog te e ! r:~fto t~i·l~~ ctest~:::.::: s~o~~ ~-S:. forze più grandi del fascismo, crea- di sostenere ininlerroll.amenle da _J"'.'ercaz1on~ _SIsono se1:1pr~ _1l_leu. rnc~I d_ s1gruftcatiYa, m~oranda. Il nuoYo anno i apre con una' I . . . fal' ·a ,. l)uon mer lfea,scr1.asmfloorzae lde .,f sst111osc1· ietarrleo1~1· _alilloGsoless,·e1~ qu slc colonne· che cioè non esiste :'.\011:-011dub1llamo. della mut~h~a so- (D1U'eAve~re e sara. . • . . i uzionano nene ' Le ... - <U se non un·azion'e sola che possa real- stanziai-e dei conall g0Yernah:v1. 3: vanti! sequestrato d,el 4 auo-va affermaz10n.e reaz1onana, !J. 'calo. \fa cli grazia. sa il GoYerno eh<' no deYe rendere conto come lutti i men'?. aYere la sua efficacia e questa I I nemici della classe operaia deb- gen_na10). 1,erticida. che _da s<;>lasla a_~ocumen- oosa dice la gente in quest_i giorni d! GoYerni di questi errori. deYe ren- . "'- . .· . . . lare la reale situazione pohl1ca e mo- notli di S. Bartolomeo, d1 stragi di dere conto delle sue colpe: ulle sue a121onec1 , iene md1ca~a ch1~amente . -..:.srale ~~ll'Italia. . . . . . carta? spalle graYano delle tremende re- da! _GoYern?· li _fasc1smo_gi.~nt? _.aJ l'ord'1ne 8 la tranqu·1111·ta' re•1 ne ,·n 11111·1 Tcn m tulle _le c1tla italiane 11 ~~- Dopo aYer con~lalato che il Go- ponsabilità. alle quali non si sfugg_e Go,erno nei modi c~e tutti r1;cordia- D wrno ha ordinato .e fal~o esegu11 e ,·erno fasci la non è così forte da imb:l\·agliando la stampa, soppn- mo e assetalo d'.11b1sowio d_1 C-?il<>- • • un sequ~lro gei:i-C:raledt lulta. I~ sfidare la libe1ià di crili~ e di lolla. mendola.' perseguilalldo gli opposilo- care ~ulta ~a pl~ia~e det st ! 01 ~SCX'r Calmaoperosa ,n tutta la provincia r •~ampa_ d1, opposlZlone. I m~~1~11 la gente. l'uomo della strada, fanno ri. Al contrario la mole delle r~pon- CUJ?at1e ~1 suoi p1ofi:taton lo1!~en: ' . . - . ~ornah ~ Itali~. )a slam~a pm d~f- un ·altra constatazione. concludono sabililà e delle colpe aumenta m ra- la~1 da 1'.11l_lecolpe, 1 ~po~1li ~ L on. ~Iussoluu _a,e,~ ~romesso sentila la Commissione consulfusa e pm sena e lala li\Tagala 111 h " . sequc lra della c~rla slam- Qione diretta della insostenibili là. mille delill1. non pote, a Ia~c1are 11 nel suo memorabile discorso .alla liYa per la censura sulla stampa; bloc~o .. \ \Ii_la~o. ~".10 <fa~i s~ue- 1 (;afa: \~n· si cqueslrano i falli. la della inopportunità e della inqualift- posto ?i comando dal q~e dipen~ C':amera che. enti:o f8 ore._ la_ s1lua~ visli gli -articoli 2 del R. D. 15 ~Irati 1'!1vanti! 1 c;ryta. _la G1u<;l1:zaeWC'altà che in quella carla era adom- e-abilità degli arbitrii e delle ,iolew..e. la rag1oi:i-ede_ll~ ua_ es1sle~ e d, zten_e _«arebbe cl'.1a!·1la. E i gio~h luglio 1923, ::-,;_ 3288 e 3 del R. D. 10 1'. Corriere . .\ Tonne_>e c:tala seque- brata. E tanto meno . i scque. lra lo :-,;on s'illuda il Governo di de,·iar.e qu~lla d1 lull1 1_suoi ad.e:enll; per- fa~1st1 e filofasc1sli, <lal P?po_lo d I- luglio 1924, ::-,;_ 102l; slrala la_ Stampa e 11 Jlomenl?. -~ I spirito. la Yolonlà di quella parte de- con questa ondata di len-oiismo c~e es ere fuor_1dal Go, e:r:n?. n10! /~1lia_ al Secolo re~~mo arllcoh con ~e.noY~ 11. Lavoro_. .. \ Roma _1,·an gli italiani (e creda il GoYerno che bianco. il corso delle cose e della dire e.,:;sere fuon dalla po~1hlà d~ ll~oli del gen~re di questo. che ab- DIFFID.\ ~io_rnah di opposizio~. .\ ~~renze, non sono minoranza)_ che dai gior- giustiz\a na~urale. _E~i~lonodel~ leg- C?~laJ·e qualC?sa come Parllto ~ d_ 3 bia◄1;1°_ apposll a queSle ~ole. . _ . ai sensi e per gli efTelli dei ripetuti 1~, ec.e del ~qu~tro et: s~alo 1mcen- nali di opp::><;izion" ._1 sentono ra~ gi storiche mfrangibih alle quali npn ':' e~e come s1~golo. _E~ ~co pe1_cl~_c E , ero. D~~p~rlullo 1egna l 01 cli-1decreti, il gerent.e del giornale Avandio della llpogr afia del .\ uovo (;ior-1 prP!'f'nl:rnli. Ri,parmiamo gli e<-empi si si ugge. d1_f_ronLe a tali -~ond1z10ru c~e s1 11-_ne. ~a lr_anquilhla, la calma operosa. ti! signor Pietro ::-,;enru, e delega il nale. _ . . . . I !'l"ri{'i sulla inutilità della persect!- La ,iolenza che ci perseguila an- fc-il!'_Co~o~Ha ' 1~. les.'ia di alc~n~ Difatti. signor questore di ~Iilano alla noti- . Idi ~ 10 " ech_m~nt~ ecc~ionale .i011' zioric contro I.a slamna. Questa I!- zichè affievolire la nostra Yolonlà. cfntmf ~a d, ~ì°mm! /~ne appoll~ia_h I .\ Brescia è stai.a inrnsa la Carne- fìc.azione per iscrillo della presente e . o, uto_ ~ 1_agiom nuo~~- p_ai ~o- h<>rtà;.. rosi falla che più è persegm- anzichè deprimere i,,_noslri animi, ci a cen 10 e _a a pen ena, non po e, a ra del LaYoro ed è slata dist.rutla la allo interessato. l~n .. ma e 11 nsulla~o _dell ii:npi ?':•<;~ laln. più perseguita i ,-uoi per!'C<'ll- orrobora e ci rendE!'più fiducio i del la lo_lta par lame~tar_e co n <lolla coli~ scd del giornale democratico la • . - . - rmmone del Con.sU?l10dei mm1stn t . · e , t . . . lealla e caYallena m uso presso 11 Proevi·nci·a ,,,1 . Brescz·a. I \I1lano, h o gennaio 1920. h I d . d.. . on. no;,ro a,,erure. . 1 . . cl d 1 · :U , • c e 1a eclSO 1 mten·erure energr- . ., d 1 •) . . . . . . . . . genl1 uomm1 appro are a a cun n-, . . . . d. I Il Prefetto Pericoli. camente per la , tutela degli intere!'- (Da!l Avant1. sequec;lrato e - . ;-;01 s1a~o. p1~ _ca.~nu. p1u serem, sultalo specifico. ~ L1, ~n10 f~t tentalo I mcen 10 1___ _ . r l .· r d 1 e1enna10). pm tranqmlh d1 1en: anche se co- . . . 1 dei locali del giornale Il Telegrafo e .. H 1:1ora ~ e i:ia ei 1~ 1 e _paese · · " stretti a subire · el momento la so- DoJ?o sei_mesi ~ 1 loll<1l?ar amcnla- furono deYastate le sedi della mas- 1 A. termini del Decreto legge prediJ~~0d1~~~tifn~~0\.t~~~~-,~~~:~~i La circolare Federzoni '.praffazione d~l toYerno. non ci a- ~ad~ ~~~:;~h:tS~O ~f~ 1 fa e~~:~; soncr~a. _del Pa_rli~oP~pol~re e della1!f1~;1axsrl:fe~-~re ~i~a~so al Mi_~ieccezionali gl· enei-aici interYenti dalteremo mai a,J abba.sare la no- l . I . 'b'lità d. ,. elare .\ssoc1az10ne . aZJonahsla. h . . ç> ll .... certe __a dove,·ano ~nc~ra un; Yolla colpire. in 8 fto. stra bandiera. La no lra lolla s~pera n~lla ;~11t;1"~~ della ~lt~1~~~ par- nel Bergamasco l'operaio Cernia-I; e. il tbuo1:-dmtt? dell'.-\santi! avrà perseguila1~e la stampa. l~ libertà ,]i 1TTTf I REPCBBUC \::o,;IDI BO- il_fascism?; pu.r~.lia~1!_0Più_ad~nl1~!t lamentare. Hanno valso pi~ I.e poche ni fu assassinato da un fasci~la; ~ Ji1Je~t:~conoscimento tanto esso stampa. Dicendo questo e dello lui- LOG:--;-.\ PERQC'ISITI. · biam 1 °1 onzzof~li piu ,a hl~ 1 qed_ adunale falle O dalle opposizioni col-I a Bologna fu deYaslala la llpogi;at · d lt . h ·1 G · · del a olla aziosa, mesr ma. m io- · · · · p ··d. fì Il l'. lt 1· Il 'I lo· o: e e_ o. per esemp:o e ~ I O\ e1-I Bo/o na. l. - :--;elleprime ore di . . . . y rrehbe im- lcltl\·amenle o dai mgoh arl!l! . ~ 1a ( e s~ inco. ~a ~ lCO ,, i~ ' , La "fil"nf . i I •·u . . no r~~<:1•lateme ~:-<hsc~~:~one. tem: ieri m!i.tina ui: ~rupoo di ag~nti del- e, ~~-che il fascismo Cl o e,Lrema sinisl1:~. a detern~inare la n-! a Re~1~ E~1h~ ~j f~_rono npetule . ' llillZl_a" UIPIIII eP1111 cm111 la ci 11Jca. lemc oppos1z1.,ne. _!cm I la squadra pohlica ha c:ompmto nu- po.. d . .· cl' ,·olla dello p11ilo pubblico che le aggress1om e 1mas1orn, (Dall .han ti! sequestrato del 6 ge ) la wri_tà. <'~e . c:olo può _ zamp_1ll~re 1;, 1crosis~ime perquisizioni nelle ahi-! Ci nt0 1e altro che _ei .seiueSlll I rnne e innocue schermaglie parla-j ~ Y~ce1_v..fau._rono de, asta li gli _uf- La recla . d lJ G. r-. n. dall~ l_iberta d! p~rola. :'.\on ch1ed1a-i lazic-ni dei repubblicani bolognesi. staml?a ~ dell_e esecuz1~n1 mb~~~u1i men la~. . . fic1 d~1 giornali Il Babao e La R,cn- munica: zione e a ,ius ua con:oc1 il pe~che ~li ~nesta paura_ p1.-I Esito assolutamente nullo. egregi signoi_-i,per fai e~. . Il discorso pronunzialo oggi da stru:ior,e. • I _ . . .. mca d~lla hher~a di ~ampa: agh_aY-, Resta evidente però che tutto que~ ~orso delle. id_ee ~ per ai 1 eS!at e la :\~ussolini insieme ali~ rip_resa delle I _X~l \'eron~<:e fur_ono feriti da f3:-fall A 1 eda~ion-e d~ _La Gzu~lz;;z~h~ versan. del Go~ern? e lolla -~~111 fo~ slo è il primo passo d'un piano d1 'alanga socia~1Sla · . . . . , 1olenze e alla acul1u..az1one della sc:1sli tre agncolton. uno dei quall, ?. lutl~ 11 po_ssibile nei g1orru colt~ _d1 orgam.7..z~71o:n~ poh~tca. 31 compressionp che ha lascialo ancor:i !. \la lo ~pp1amo. :'.\emm~no '_01 '} pre si~ne del G~Yerno co~lro gli ::t\'- c~r_to ~ioY~ni :'.\icolis Yer a in con- scoi ~~ per ~on _m~err'Ompere le rep~rl_11il:i-onfasc1~l1': lo h ogn_1 me7: 7n una volla a troneggiare nelle edicole I 1ll1~cle_plem su qu~ le u~op1:. I ' 0 _ st11 ,·ersan del fasc1smo. maruf~slala al~ d1Z1oru gran . gola11 p~~li~om ?el ~10~nal~ ma ù1 nuru~ne e d1 P~?pagan_da. t~111~; il solo Popolo d'Italia. ul~1m1 lur?am_en~1. le ,o.li e ul~im~ tra,:e:s~ la 5?~press1on_e di fa~to ~ .\ Solero (p~·oY.d ~l~n~ria) ft!- le mot 1~_az1on1 de~l~ ulllm1 cm~e mezzo ndotlo,. m_utilato. madegu'l 'I De W> di riliern ue<;lo telegram- minacce d1 sl1agi. l~ . s~ffoè.~t0n tutti I g1_ornal~1~com?<;l1e deg11alll~1 ro~o bastonai! alcum s-oc1ahsli um- sequ~Lt I c<;>nsC<:uLl\e:1 le ~odahtà e controllalo e nmasta la s lam;i.,. g d'L d 11· qE g · Jacchia della stampa. le aggr.ess10ru, glmcen- pl'OvYed1menl1 di polma sono la n- lan Eccetera eccetera segmte nell appbcaZJone dei seque111 h t ·mulacro di lii e" ma !-pe 1 0 a a,·,·. · u emo < d' h' mano,·ra a ' · ' · L · L · d i>_ a anc e. qu.es C? !'J '1 • - d~ o 'a er ubizionc operala nella I, sono una mese_ l~~ . ~ ~ proYa che occo1Te porla re la lotta E non parliamo di tutte le p,erqui- s n s essi. ocumentano - insieme ta. t_urba i ""OllJ1d1el ('To,·ern0 e ~ cl ,la~za' de) fiilio Luiai: r\flessi parlam_enl~1.n~tic1&, abmel~1sl1-su di un altro terreno e dai·e tulta i.izioni e di lutli i seque lri di gior- ali-a notificala < diffida • - che non fo~c1~mo che pre!endon_o ~a.. sollo-I . Éc"C'llenza mini t.ro Federzoni - c1, ma a scopi d1 d1sper i~ne di_u'.1 l'alli\·ità nostra a quella preparazio- naJi ! I solo i Yuole sequestrare il giornale m_1ss1on~_totahlana dcgh _spm_1t_e-~~- Roma.' , i~cuho spetti·ale. che pesa. irremi~si- ne della riscossa che_ è b~sata tutla Superfluo poi dire che l'Avanti J e n:a anche arrecare ad esso il maggh uom1ru che hanno a, uto Id. \l:.1- O l l U l' bi rea . b1lmente sul Go, erno fasci la. quanta nella forza. d1 res1slenza del lTnitiz continuano ad es ere seque- g1or danno finanziario tura di nascere in fra Le .\lpi "cl !1 1 1 1 ;_ j re re :. an~ l~ agcd~n~ ~ri~l~ p::.-, Qui sla il punlo morto della silua- popolo e del suo pi rito di sacrificio. 1 strati La Giusti-ia alla ua Yolla • La redazione de· La G · t · • liheo Il decreto capeslratore e •.1- 1 curezz:i spro,·yis I or 1 · · I ll' è questa ed " ::-,;· · · fìl a dare I de. · d - · ' ius ,:::ia r . fod . t d r sa sin io 'fa!- quisirono mia abitazione inYano cer- zione. a r~ a Yera " .. o1 ~rem~. m onma i _a • la ciso i sospe!lde~-e . mo menta- perciò - ritenendo che anche il nug I~ ~ e1_ao d?PO .as_ . ar 1· f ir. candoYi proYe a ca1ico mio figlio reo. nota a tull1. 1esempio fen_1damenle, stoicamente. ncamenle le pubbhcaz1oru. mero di oggi Yerrebbe sicuramente teo· ti per 1mpe ire a1 g 101n 1. 1 j . . < • r ~ r p . · • gl"nganni · diYersiYi. i ,·cc- (Da:11' Avantz! sequestrato del "' I l . 1 h . . luce sulle origini deO'inobliab1l"' dr- rh senltre ollre che 1ta 1anamente. I- . e1c10 h' Id 11· . J t . ·o e lr gennaio) Laseconddifafidaall'"Avantl' se~ue.s. 1a o - a deciso di sospenlitto, fu .applicalo 1·igorosis:iima·~1(>1lb-1eramentc. . . . C\11lr~cc. \ ~ r11 s ra;ue\ ~ gior- . . I" dei~ ~omentaneamenle le pubblile sopratullo contro la slan1pa pro-, :-,;on prole. lo ne dolgom1 anzi ral- a tr:e . a, o ene_ e. a po em ~ ndeTe Dopo 48 ore (Dall'.hanti ! sequestralo del 6 gen.) caz1oru ,. lclaria. Questo antico foglio rii bat-1 legromi questa sl~enn~ fìn~ . anno nahslica, _non :1u~CJranno ~ e_ ~- 5415 _ _ tagli:i è slalo seque<;lr'llo per ~i \'()l-1ra\'\isando\'i ullcnore mfalhbi~e ·e- su quel_\ olto .; 1 \ elo del sil~nzlO. Ogw sollanlo dop_~ il m_emoriale < Il prcfello della ProYincia di Operali ssassinato Dll'bar1ram te. (Jucl decreto-legge è un arl,:lric, gno che per fort~na della patr:ia Sla (Dall .4.vanlz. del 3 gennaio). Hoss1, dopo tullo c10 che e venuto -Milano· , . t r; una 1)legalilà e una palePi•~ sopraffa- per chiudersi un era ed apnr ene • a aalla atlraYerso la pubblicazione! .l' l 1 .1 . 1 A ( 1 (Dall Asanti! sequestralo del 6 gen) 71')1e del polP e eec~li\ 1 ' che np h.'1 altra. Le loro ironte dei° molli documenti e risultanze diled't n_en~~ Cle cl f0?1 a e. fi011/. I Ieri sera alle 11.30 n.el Comune di u~:,:,- ed abu, ,'u a su ; hlnt.; 1ncon- Desidero , ollanlo dichiarare Y. E. Tohl. 5 .1 sape,·a che l'oro straruern rnri processi, dopo che ormai la pro- . 1 l? 1\n 1. ano Sal. lJ)?gI a_ia S o-l Calozio~ uscendo dall'osteria certo L l . 1889 d l d li l b'I' . . t ll 1- c1e a r nonLma < 1ge' m \'la e - e . . . . . tr,::-liabie. che trattamento usaom1 a era aflluito. non respinto. alle ca--e ,·a _e a sua c?pa 1_1ta_m u e~ lala, 22 , già regolarmenLe diffidalo e1m_an1 ,enne senza alcun motivo 1i)all'Avanti! seque lralo cki cessalo imp_eria..l_regio. GoYe_rno a~- del Popolo d'Italia (e ci sono le pro- pazzie ?el fasc1sm?. e risultata e,ì- in dal.a 29 agosto 192.J.. da que1l'epo- e se~ alcun prE:Cedenle alterco as,. ,ennaio ). slriaco nell occasione m cui bai:i-di- ,·e inconfutabili), si sapeva eh.e J~ ~cnle, 1on. ~Iussoil.i.n.iha voluto fare ca ad oggi ha subilo ben 24 seque- sass1~alo dal fasCISta diciottenne R~ mmi dalla mia Trieste per cosptra- borse hanno sempre batlulo le mam il bel g~l<;> e assumer~ tulle_ l~ re: stri in ~Iilano, ollre a quelli dispo- nuzz1 con quat.lro revolverate, una Situazionechiarita... zion.e irredenliSlica. fu incomparabil- al fascismo e al Go\'erno fascista, è sponsab~hl~ ~he d?P 0 1 a~assi_mo cl~ sli da altri prefelli per corrispon- delle quali perforò il polmone s1ru- . mente migliore. i'nd·1'.'.CUtib.1chle la plutocrazia è t_ll1,\\lalteoll1 a,e,a cercalo cosi ahilmen d d' ll 1 1 .. stro e cuore. Il padre dell'assassina Il · l lle •ato la s1lua E • J h' "' l d' 11 l enze I cara ere oca e. e c10 per . - paese s1 s.en e so , , ro gli ..\YY. ugemo ace ia •. ? intima amica del Governo fasci la tC' e yremurosamen e I a on anare \'iolazione contenute e sislemalica lo, m preda a grande disperazione sii z-ione è chiaiila. gridano in co (Dall'Avanti! sequestralo del - dal quale ha oltenulo lulto quelh da ~e. . . . . . delle clispo izioni conlenule nei de- è p_oslo al~ rice~ dell'ucciS<?r,e, osunici giornali (quel_li del _GoYen:i-o)gennaio). che ha Yolulo, dal condono dei lucri E la ~~essione imphcila di una creli legge 15 luglio 1923 :,.;-,3288. e ses1onalo d1 ,·end1care la lragica fine cui è permessa la ~ircolazwne. :'.\on ill.ccili di guerra, alla soppression_e 1~esponsab1li_là1~e c)1e ~llra~·erso 10 luglio 192..J.; del figlio. rngliamo contraddire la_ ,·oce. _della Illusioni. della lassa di successione, alla poli• l arresto dei capn e p1alon SI era . . Il f d li h cl ,-erità della stampa fascista. c10 po- . d' D St credulo di aYer fugala e liquidala e . veduto 1~ decreto di sequestro . . o~o ~ llo a pro oll~ ~ene.- trebbe ... eccitare gli animi. C_onsla- La forma in cui siamo costi'elli ad lic3: Lr}bularia e monetaria I e e- di fronte alla quale responsabilità 111 data 31 dicembre p. P: e tenul? i_al~md1~~?ne anche pe~che 11potiamo che se il sequestro continualo uscire (cioè a lenlare d'uscire) di- faru dirella a far pagare le spese del- \lussolini e i uoi sentono il bisogno conlo che anche suc~e.ssl\ amenle 11 , e1o. Ce1rnan1 era c~noscmlo come della stampa di opposizione costilui- mostra meglio di qualsiasi com men- la g~erra a del dop~ guer:a al pro- di irrigidirsi allo scopo di sah·are 1 1, 2, 3 e 4 cor_renle s1 e_doYulo pro- un ~10Yane buono,_ n1_1~e,_onesto, l.a- ~"e la ,ia di uscii.a, trovala dall'ul- to scritto in quale situazione si Yuole I lelanato e alle cl3:ss1 me?-ie anzichè d d t borioso che esercl\ a ms1eme al pa ""' porre coatt·i,·amente la stampa. Da ai grossi pescecani che Y1,·ono delle ogni cosa. Quaranlollo ore_ i tempo ce ere a. nuon seques n; , , , - iim Co,nsiglio dei ministri a a

r I , L'AVV&'\HRE DEL LA VOR:i..TORE scssionato di Ycndicare la tragica fì- è quello cli sonerlire l'ol'dine con 1~Livo isolamento togliendo le uc u.l- successo del fascismo in ne del figlio. pericolo dcUa pubblica quiete: lime scolto cl1e ~seva lasciato a sua Go..-erno. La ri, n' ~ . ~àìf. ~. h ...atf·& L'a~~ssino è iuve"o nc,lo per i suoi ritenuto che l'azione svolW! nella garanzia nel Ministero e passando . ~aturab~iente non bisogi 1a lascLu·- , \;.o I er-~r za ti I r a !t pess1m1 precedenti tanto che una zia sede della Camera del Lavoro di ilrc- all'opposizione. SL u:npressiona 1,~ daUe apparenze e- D " ;i_ presso la qua~ egl_i al)i[a~·a: p_l'O\"\"i-;scia. ~il~ in ,·ia Tagliaierri, K 2, anzi Di Lutti i fiancheggiatori non 1-i- ;:,le~LOTi~le!la__situazione. Mussolini I tfebltl I te•allei""I de alla d~unzia ai carabm1en. Sta- che lumlarsi a dar ,ila ad orga.n.iz- mangono oggi ostinatamente alla.e- ed 1 _f8:5 1~ s.lì si mgannano se credono . . I ma1:e egli_ fu, rnduto passare vici.no Izazioni d~ mestieri per la difesa dei cati allo scoaJio che i rappresentani' che llUZUUldo la ballaglia noi abbia- . A Pangi ~lanno radunati per la em:e- l00 lire, che l'lnghillerra ha un cre.iil• al nce-bngadiern dei c:arabinieri che I loro interessi, mira a spostare i lcr- del cenl.ro n~ionale i quali min~le~ ,mo sodtlo'lr·alu~ala laSforza del GoYer- ![:ti vo~ta i ra_ppt_resteantlttaidei g?vernl i j di C216miliardi di lire. era accomp~a t rl- d I · · I riali con tutt· • \I' · l • ·fì I ~ no e e ascismo. apeYamo perfet- , e assoaa i; s avo • pero, . u · ontro questo credilo sta un d.eb1t• . _''t>1:ao~ ue mi ili. Egli mm1 u terreno politico e acl al/ac- gialo1..; d1· l ll1_i_.Gm·LSe~1 e ianh~i~g- tamente che sarebbe successo, quali I elemento puramente diplomatico predo di sterlir:.e 940.479.000 che l'Inghilterra fu lasci_alo 1~1d.ist~u-balo._ c?me posso-, ~?re _gli organismi di cui fa borghe- • u 1 1 o, ern1, pure e sia- 1 f I mina l'el t • r Id li s . u · • d"A • vale a no leslimoll!ar-e I facchini cd 11per- sia s1 . erve per la conrnrva:iune dei no ~n~essi alla di,isione del profìl- erano e orze contro le quali anda- rio,· l'Itat:e:~ econo'.111coe. ~=a- d~ve 9a4g ·1·tatdi1._J~t11· merica; sonal d li SL · d. C l · · - 1 • lo nuru t · ·1 1 ,·amo a coz7..are, quali le incO!:m.ile · · esempio, v1 sara rap- ire mi 1ar e1 ire. e e a az.ione I a ozio. suoi prw1 eg1. come risulta da circo- s eria e ian.no lenuto a ricon- della lolla. );ulla dj ()uanlo an1:'.iene ~resenlala d~l suo mir.:islro de~le_finan• I CREDITI DEGLI STATI U ITI I.I I Il dU lare a tampa firmala dall'on. \"iotlo f?1111.a.re_an_cora una. Yolla il loro lca- ci sorprende e tanto meno c·1 sba- zc De Stefaru. Lo scopo, per cw s1 raJu- ' I[ l m 11 1t1Il a. rlllm•ra d 111 "'y••g Ji cui è in possesso 1·~ulor1"la'. lhsmo nei riguardi del Go,·erno fasci- . ' . la f d r; G LI G lii U lt cL S lord1sce E C' [ tl na qu~s nuo,:a con erenza, è uplice. Gli' Stati Uruti! cf Amcri.c.;. oltre al dl B•esola visto l'al"I. 4 della legge c~muna- sta. i consoli !'on. :\Ius olin.i; rim- d ll dif.fì ◄ 1.· odn per e. a_ cosc1c~'l Innanzi tutto, s1 tratta ancora del famo-1 dit h . h l'I ·h I le e pro,·inciale: palcalura del suo ba.rcollanle edificio e e I<:'° la a supe1 ~ e che sia- so patto di Dawes; in secondo luogo ere o, e e essi anno verso I nl g d1. (Dall'Avanti! equesfrulo del 6 gen.) non è più so:;tenula cl 1e eia queste m_ '!) enlrat1 nella ba_ttaglia e che re-- . d . d" l 1 . 1 . : I tc-rra, debbono ancora avere, ca co an ~ 1 li h s1 ovra 1scu ere e erna questwne dc: . d Il . . Al com~aguo on. \"iollo, segreta- ORDLK\ sole colonne che non possono nem- s _1~1110ne_ a atW!glia rn un terreno debiti interalleati. in o an: no della Camera del Larnro di Bre- la chiu:s.ura dei locali dellfl Ca.mrra, meno vantarsi di rappre enlare la di mlransigenza ~lt~la. . . Per quel che riguarda il piaro Dawes, ?:J: Francia scia. è slata consegnata la seguente del La,·oro di Brescia, !>ila iJ1 ,·ia Ta1 solidariclà o magari soltanto !"amici- ia~a;;n? soppr~si 1 nostn gw!·~ che, come è noto, formo' poi la Ì>dse · 3.63-4.762.938 1.809.034.031 409.280.147 2t1.601.297 · 133.661.66l ordinanza: iglia_ferri 2. e lo scio~li.ment~ di~~ zia de~ Yati~o! ~1·: uo d_ars1. Di '.~llo lo s~>no g'.~ 1 dell'accordo di Londra, gli alleati si ero-I Belgio Il prefctlo della Provincia di Bre- e di tt~ll~ le ade~·e1:b organ1zzaz10111 E ~ire che 1organo di que li fìan- ~ se~Lii:nana. ci.° c~e. dimo..-,.[ia I vano di fronte al problema della spar- Russia scia: I della CLlla e pronncia. chegg1alori, il Corriere cl'l/alia ave-' a 9ua e . 011:1a_ pai os islic:i possa tizione del bollino. A Londra, cioè, es~i Polonia constatalo cl•" da· d" •...,, t· d I Della eSC{'uzione delle ])re "llle n1 già cominciato a baller,c in rÙiral·l' a 1 _n7 Y?,re 1 ~rbilid·io del poler<' Pc;ccu-1si sono messi d"accordo intorno al mo- Alt,ri S ta ti 284.609.13.l --- "-- 'I 11'15'-'ll I e-, d" · · ~ d · l · e e l\"O 111 regime i leggi ecce"'ionali e d Il · d Il l' d 1 la locale Camei·a del Lavoro si ,·ol- or manza sono mca.ncati. ciascww e a apnre a na per una sortita si-' . . . .· . ,, • o e a a ~sura e o spog 1amento e. lli . d . • . , per la parte che li riauarda il que- cura, a!Termando in modo e plicilo' uc.n~. tanle la sopi a,'" cnza fomrn- la Germama; adesso si tratta di vedere Totale dollari 6.484.949.227 gefel~ di~ al pbro_pt?,ganal, Sia cton mani-I store di Brc"Cia 1· sollop 1·efe.tt·1 della che la posizione de· 1 fiancheaa 1·ato. 1. 1· le di un Simtùacro <li Parlamento., come il bottino di quello spo1Iiamento Gli Stati Uniti hanno la fortuna di as 1 · s n u1 1 seare amen e a mcz- . . · . , 55 a· ~- IL"· P tT • l •· · • • • • d. fìd • .· • 0 •• . t .· 1 pronnc1a e l'arma dei reali cru·abi- Ycrn,·a notevolmente modificala dalla .e I anno ~~10 1 1 ~ 1 1 1?1 ° CL~ c~ pcssa o debba essere spartito tra I v10C1- vere questi crediti e ressun debito. Z? ! I uc1ru 1, si~ c~n p1 I\~ e 11~- n.ieri. sospensione del p1·oc,esc"' cl· . s1 come e slaW! sciolta I Ila ha L1- Ieri. A dir vero, già da molto tempo i n1om per la cosliluz1one cli 01·aam- . .,.._, 1 noi ma- o"r" <> \ 1c! q e t · d . · 'I · · · d Il F· 1 . . ' . . o D .. ·. r 1 lizzazione ".\'aturalJ o l ·1 e . . ~ e< •• I 1e uso puo a.ISI. ·' a munsln e e manze e del a Economia sm1 nel seno dei quali vengono r.ac- 1 e eia, 1 ' geJmaio 192 3. d'J/ /" d· e ' n,,n e 1 ~1 ne~ non è la prima ,·olla che si scioalie 1azionale sla\'ano studiando e discucolti eLemenli tm·bolenti, .il cui scopo Il prefetto: Pugliese. re_ . la_ La ll 0 P 1 . 0 .q;~eslo at;e nd e_ra dai il Partilo sociali ta ~nza che "'per tendo questo problema· ma finora 06 ni min1::, n ca o 1c1 .,a,·a e .,Iatte1 Gen- • . . . • · '. • . · ." " Lile W1 g"''S(o cli d"gn"Là d. . . questo SI a11el'lt 1l c:1mm1110 del So- conferenza fm1 senza giungere a una de- ""' 1 1 e I COL aaa10 · 1· · • Il · • D I 4-8 111a a,·ey ct1· 111 1- t l . bQ ' eia 1smo. c;s1one. punto p1u controverso è que- 0 P () e Or , e . a en 1ca o e 1e 11 porla- T tr L" d li di • I r s · u · · d A · e foglio ministeri.aie ,·a.le più -che la . u 1l"qt;es ~-~f~o eg esp_~ _enli s~~- se aJ~ _1t~g I tali mli d. i ~e;ca coerenza e la dignità personale di a1 . q1f1a1 ~ t a ura mdussdotu_ua.i:iaal_ 1anoL 1n o da una pbabrtl~1 que. otc.crr rr, L" [ t° d" [ . d" puo are rtCQrso. conc'è en OSI l'il- mo. a gran e repu 1ca americana (DaU-Auanti! sequestralo del 6 ge1rnaio) 1 P? 1 ic1 an 1 as e a 1 1 po ei e. 1 lusione di uscire con riò dagli iml)a pretende cioè di essere indennizzata eslullo ciò e 1e al potere si accorn1n- · • d. . . . . . - I f 1· • • • I na. · 1 r~~z1 _1 una s1!uaz101H' irnsolnbilc. s~ pure per . e spe~e atte _per ~::cu~a: Le d1m1ssionl di easatt, Sarroccht e evlgllo . • La S09tltaz1one g L 11lu!'.10ne sara però di breYC du- z1one e per I danni sofferti da c1tt~dm1 del tre ministri a tamburo battente. • Sal.tndra st dimette anche L.\ F.\RS.\ );ELL.\ TR.\GEDI.\ 1 raia. Il corso slcr. 0 degli e,·enli ri- americani per part~ dell~ Ge:111~a. A dalla Società, delle Nazioni. • SI attende Ja rlanlonè delle op, . . . _ . , condurrà rapidamente la queslionel questa pretesa degli Stati Ui:lti d1 Ameposizlonl. · L atto di accasa contro il regime sarà riconfermato La s1luaz1one _adunque e oggi n- al punto in cui era il giorno in cuiJ rica si oppc~,e principalmente l'InglulRO.lf A, 5. I glio. dop.o la Jiquidazione del dica-, d?tl~ _a ~!ueslo: rn1.1_nutata ~1ell? ma :\[ussolini - falli Lo il colpo elello-1 terra;_ e a Parigi si deve ora cercare una T gt a, 1ta llSJ?ello agli ?PPOSllon: al mie _ ha fallo l'icorso alla forza· 1 soluzione. Le 48 ore sono scadute e i pro,·yc_ 1 stero delle_ erre liberate_. pae 1 ,,., l lt I f , , P , 1· I I , CREDITI E I DEBITI DELLA FRA 1CIA Come abbiamo visto, la Francia deve all"Inghilterra 623,279,000 sterline, e ali' A meri= 3,634,762,938 dollari, ossia calcolando in sterline, circa 748,000,000. Aggiungendo poi c.ome interessi 75 mil•oni di sterline, il debito totale della Francia è di 1,446,279,000 sterline, vale a dire piu' di 144 miliardi di lire. La F1ancia, alla sua volta, deve avere dalla Russia Fr. 4,000,000,000 dal Belgio 2,250,000,000 dall'Italia • 1.000,000,000 dalla Jugoslavia 500,000,000 da altri Stati 1,250,000,000 l Q l d 10 . e e ~,camen e nso 1 a per 1 . a- alla foi·za _ si noli Id sua dichiara- oi c è a tra grave questione, a pm menti eccezionali del Go,·e1ìlo, che · ursta e a Cl'o.na·~a 1 quesle '-0 scismo l N 11 f eh d d avrebbero dor,uto, secondo ]'on. Mus ore, durante le quali pareva doYe~ e I _suo capo. e a corruce zione - al fine di chn• al popolo i- grave orse, e a gran tempo atlen e Totale Fr. 9,000,000,000 solini, cl1iarire la situazione su lulla sera accadere cose co"ì trabilianli ?e~a lrage~a che sta purtroppo a Italiano la pace. Onde gira e rigira invano una soluzione; la questione dei mdicat·e lutti e angosce e~~ torrnen- siamo semprr al tema ~!ella n::>rrn;~ debiti i~teralleati_- . Come v~rcmo_ lril il_ che, calcolato ir, stcrlin~, equivaì..? a I~ linea, si riducono a ben poca cosa., da poh·~rizz.are a?dirillura lulli gli Lana lanla povera gente, ce un qua-'1·iz-,·az·ione =<:.,,112-1_11c pei· 1 . 1 G . breve, si traila d1 cifre far.lastiche. fut• circa 360,000,000. La Francia ha un ereEl 1 · I Lt 1· a,·,·er·an del fase E d l J d d f · ,,,. ' '-'•'• - ' ,o,erno · 1 S d·t di 360 ·1· · di t 1· encuamo: qua roarres1com1 ::., ismo. · non avrc- ro c1e 1a uno sfon o i arsa: e!per il reoimc. per h n-ona· J •• ligi lati hanno debiti giganteschi ver• 10_ . mi1?1:11 serine contro ua piuli su persone che, per la loro fw1- mo neanche la chiusura della sessio- questa farsa ha per protagonista il Ed O d • · 11 . 1 e 1 .1a. d" so gli Stali Uniti d"America; quasi tutti_ debito d1 un m1l1ardo 446 milioni pure zione secoru:larissima, anche nelJ"at- 1 ne . .-\rui i ~,olili uffìciosi annunciano G ·1 ·1 p · f · ecco, opo Wla ~e imana I h I I I hil 1 · d. t r 1 1 C 0Ye1 1 "'1lo?. 00 1 suo capo, 1h a_rtilo ~1- provvedimenti eccezionali. di minac- ne hanno ve.rsq a 1 _ 1 n~ .. terra; a 1 -:un'. 1 s erme. ti,·ità giornalistica. faceYano prurle e e la amer.a si riaprirà presto e sta e e comparse r e 1ru1egmano ce di· _. lenz . l . 1 . E ne anno verso ng01llerra; a cu::11 I h d · - . ' l:?' , '10 e. nprn.>en ars1 ~ I DEBITI DELL'ITALIA dell'ultima linea dol fronte politico; c_e iscu_lcrà a l~n:bur·batlenle il allEa sadlyazrnne dei loro profitti! lpoi? pauroso di lulli i regimi in r.es 1 _sun 1 ot_de 0 veberulla, 1 '.11ases_saddbe:_nvoelto L'I 1 _ d alcune perquisizioni eh.e hanno da- disegno d1 legge d1 riforma elelloralc a esso Paolo Orano può conti- dissol . 1 d. . t. ed. ag I a n. r ne. g I tali e 1ton vor- la 1a eve to risultati negali vissi mi; l' applica- 1e la nuoYa legge sulla stampa. . lib . I uzione e a I cui I ag ia ccn- bbe · f ·1 · g- · h • . . . n_ua1e . ernmenle nella sua mvoca-1 sisle appunto nella impc sibili là di ~\ Job_tome _e ac1 f imma ~nars1: cLe ali In1ih1lterra sterline 553,300,00t :~i: d1~n~•~i~e~~tc;e~l~u;~:a~: M.\~O\'RA F.\LUT.\ ;,~~~:L~ ac;:1~~à:crer~h~r~~~1a~~o~~:I pl1~~~~~:o~~~~ soluzione che ncn sia lI~~hFil~e:r_: ~d:lsl;eltr;rl'.'-:zd~tell~tr~:tdel~, :ri~ ;::cin/:~i:illari t,8°;:~:! munale e Pl ·o,·m·c·1ale, 11alu1·almente Siamo dunque di fronte ad ttna · · J aJl • a ranC1a e a i.a e I a r1 paesi l I r misere,·o mente f ila. Ecco il moliYo della 11osli·a ·1,11pei·- bb d" ' . . . . ' I debiti dell'Italia ammontano quindi . d. cl d • . t· . nuova 1nan0Yra a qua e aYc,·a so- ·--- . . . e • san~ e isposta a rmunc1are a1 suoi pr<?- . . . . . . pc11··imlpe ire ie e,~rmma I gior- l)ralullo lo scopo di dare la sen 1- - lurbiliile serentla. La conqui--t 1 dc'- . . tt eh I . . d a circa 100 miliardi d1 lire. E. come abna L, e in1.inati per primi, rivedano la . l . ecr t" d E ~ • ? la opinione pubbli::-a è falW! ~cl è ~- mit;·1;1adab"t~ah01 z ehvemsserogl~oSntaol:biamo già riccirdato, di fronte a questi luce e r ·1p1·endano la loro pe1··1colosa z1-0n_e Cle .1 pro,.,.· imen 1 i _ecce_- POJ - na 1 1 e 1 1 e e essa a verso 1 1 d b dal G na conquista che - c1ualunque sia U ·t· d'Aro . E bi d. eh , e iti non istanno crediti. rn meq,..zo pu ico ' 1 r .allo scopo I atteggi_a.mento del _fascismo - _è ;1 condono d"1questi· deh.1t·1sarebb.~ '- 1--"""""'""'"""'"""--======--= circolazione . al bbl" . z10ne presi averno sono nusc1- . . . ,· r, i enca. sogna pur ire e un piccolo rirnpaslo ministeriale ·in 1 1 s· 1 . ·r tt· d. n·it· f . (D u·A I"' d fì ' - w ·t al1 d" . . . 1 t . d . . I pa.i· a m a 1 l con I I ra I Ya- a van L. sequestralo del 6' e imti,·a. L~ quesliOdle n:1o~·ale es1- cosa piu' logica e piu' giusta. Innanzi 5 1 .egwb 0 1.i C e 1 ~ 1 sSSioruYho_ondane eli ri gruppi dell'.henlino, e il disgi·ega- &;ennaio). . j ~le .ed_ essa e aperta. fincbe e aperL? tutto, sono somme cosi enormi che nè l era asa J e arrocc i e a que - . t Il . Le 48 o1·e i1el co1·.:.o d 11 io il J)I O"esso 11.[atlcotli l o d F ' Senza precedenti l t • di • 1 l • d L.mento avvenu o ne a .compagme ., e e quau . ~ · , . Jr pre,1u 1- rancia nè Italia arriveranno mai a pae a quan ° SI ce, 1nvo on ane, e jd U · · · d"s-ens· sostan ~ftts.solini ave,·a p1·eso impegno di ziali della Opposizione risullano non ga1le. In secondo luog"' questi debiti so- Il caso di un capo di governo cht rimane al potere dopo la pubblicazione di documenti come il memoriale di Cesart Rossi - ci limitiamo, per semplicità, • quest'ultimo, tralasciando le precedenti rivelazioni e quella odierna, circa la sptdizione perugina a Ferrara, che, se non melfe in causa direttamente il « Duce », riguarda tuttavia suo; prossimi ed alti collaboratori - è senza precedenti, almeno presso i popoli civili moderni. Che questo ca$o senza precedenti sia locc:afo all'Italia di Fornirlo alla storia, costituisce un nocumtnto grave per lo Stato e per il popolo italiano. guaroasigilli on. Oviglio. _el_efìoppos1~oni e_ i,, ·11d. ,, - ...., Il rim aslo che sulle prime Ol'e z1_a1 m~ a u:eL~1·nunare. 1 1s..acco cl1ia.i·ire la ~ituazione su tulW! l'a- f"Upei~tc m:1 aggra,·aLe dagli ultimi no stati contratti per una guerra soste- . . P . ' . . . •. . d1 alcw11 fra gli aderenti. re-a sono pa ·&ate. La situaz.ionc si an·crnmenl1. nuta in comune. Ma gli Stati Uniti J'Adi oggi pare,a do'iesse esseie ptu ,a- M d' lo nessun.a d" queste presenta co.::i: l"Opposizione è più Questo è ciò che conta. Il r.:.'sto è merica, che sono il graride creditore del s1. 0, per le YOCi di ~imi~ni ~: mi- YOCi~~o l: :~nl~n.o fondan~ento di che ni.ai compatta, nessuna incrina- crom1ca r spesso cronaca nera. mondo, non ci sentono da quell'orecchio m:rl delle Comm~lcazt~ni 0t· 1~~,:a 1 . rnrilà Le opposizioni, eh-e in questi tura s'è prodotta -nella sua compagi- . Ond"è che riv_olgcJ1do un pensiero e l'intimazi~e di pagare i debiti income e sottosegretano ~ a nisuzia · . : s· sono costanlf'menle riun.ile ne, ne. suna. disc.rzione. Tl suo c-0ntat- eh aJT_ ellucsa so_hd:u-iel:ì. ,ù colpili. 1·i-j be come ur.a terribile spada di Damvde MalL . G lil d . d . . . gio1111 i , ' on. et- en e, e et ue mmLStn · lro,·ate sempre concordi non lo co,J paese è materialmente sp'.!z- prl1ru110 a lnll1 i compam1i l'e oi-l,i- sul capo della Francia e dell'Italia. Ttar· • ··d d. 11 , s1 sonG . . i:,• ~t 1 1• s1 11 ucc ai ui:1a 1 que _elsolo nella valutazione della S1luazio- zalo per il fallo che ai giornali di op- ,:ione di restare lra.i1quillamente ,e Vedremo ora se creditori e debitori piccole rappezzature di ma.rea fascJ- a an"lle nel tracciare la strada po.sizi011<' è inibito di circola.i·e. ma fc>rmamcnle al lò.t·o posto. lroveranno una via d'accordo, o se i crel 11 al . 1 , y 1 . . d ne. 111 .. ~ Q sa CO e qu 1 001.• ,1.usso mi ere e d 11.:: l · n· ·· questo non è che un indebolimento ucsla bufera. pas;;er:ì e i termini ditori vorranno profillare della difficile di poter rimettere a cralla la sua b.a:r-1 1 e a odro ~zL-Od1:e. 1 piu a.i~_ora: dcssle R" d J fì · l l n·tt 1·1· f f f t o I rnnno eciso I oonYOCc'lrsi m se u a apparente. 1gua.r a a super 1c1c e e con I o po 1 1co r:1 anli asci mo situazione finanziaria dei l~o debitori ca nau ragan ~- . . . 'plena.ria non per ritornare sulle loro della crisi e non la sua profondità. e fascismo n,oo sara.nno stati mini-• per realizzare le loro aspirazioni impcA\Temo COS'I lUl ~Im1stero . quasi, p~--izioni O per deciòerc nuo,·i atleg- Gli aJTesli oJ·dinali dal GoYemo, le mamenle modificali. rialistiche. fntanto, nell'attesa delle decicom~lela_m_en~~ f ~c.1sta. perche. 1 \re! giamenli O per deliberar::- di scende- miirnre di rigore prese contro alcune ·Tal quaL~ dieci giorni [a se !"Op- sioni che si prenderar:-no a Parigi, gio- -!1u<?' 1_n~mslt_1 chiamali_ a sostit1:11rc, re al pian.o come alcuni dicono. ma Came1-e del la,·oro, le distruzioni posizione resta sul terreno della in- verà volgere uno sguardo all'entità d 1 J duruss10nan s~~o, Lut~1 ~esser:l 1. sollanlo per ele,·are ancora una vol- compiute dallo squadrismo se dimo- transigenza essa ha causa YinW!. questi debiti interalleati. Alla P. L aa~1 a l ~n. Pietro Fede- la più fermo, più deciso, più alto an- strano eh~ il fascismo pene ancora ~aluralmenle occorre non essere '1· (Da La Stampa giolilfiana). le, _prof~Cll·~ d1 stona_moder~a alla cora H loro allo di accusa. il domi1ùo della piazza, non elimina- impazienti. Ì\on si ,·ince in u11 gior- I CREDITI DELL'I GHILTERRA.. Urn~e!·s1la ~1 ~01:11a: ai l:av<;>1~ P_ub- Questo sta a dimostrare che i prov- no uno solo dei problemi posti dal- no e non si ,ince senza sacrifìcio. L'Inghilterra ha verso i suoi anlichi' Via ,'ttussolini bllc11l,oo. G1unati; alla_G1usl~ia l~n·;vcdirncnli ccc-erionali r le minacce l"Opposizione e sopratutto non alte-I================ alleati i seguenti crediti, calcolando tut- ~lfr-edo Rocco che l~sc1a, COSI l~_pi_e- del capo del GoYerno foscisla e lari- rano il rapporto ~e~e forze politi- Tesseramento1925 ti in sterline: Abbiamo un presidente cleT Consigli-o incolpato di reali comuni che trascendo. no di gran lunga la semplice imputazione di abuso di potere, e non trovano sufficienti spiegazioni nella situazione politica in cui si svolsero. Nessun paese cht si rispetti, nessun regime, nessun capo del governo che rispetti sè stesso, può tollerare il protrarsi di una simile situas1d~za della Carnei a. L on._ ~, 1glio, presa delle violenze che si rinnoYano che. che non coincide con quello Russia 722.5.«J.Où.J offic1ato ad accettare la. p1_es1denza ogni giorno con notevole intensi là, delle forze maleri.,aJi. Sul ten-eno ?ccorre pr.enolare le lesserei Francia 623.279.000 della Ca.mera. a,Tebbe 1~c1s_amenle non sono riu ·cili a fìacca.rc la rec:i- squi ila.mente polilico la crisi ha . scg~ctari di ~~onc hann_o 1:ob- Italia 553.300.000 rifiutalo. tanto che a qucsl ultima ca1 c:-L . dcll" \yenlino. auadaroalo in estensione· infatti do- 1 bligo d1 farlo a.I pm presto, mnan-1 Jugoslavia 28.481.000 rica sarebbe già stato nominato l'on. · enza · ~, . po il distacco di Salandr~ dalJa m.ag- doci l"elenco esalto di ognj i!1scrillo. Altri Stati 73.322.00ù Antonio Casertano. 1; ISOL.\]lfE).'TO l'.. (.O~lPI..ETO_ gioranza. sono yen.ule le dimissioni con nome e cognom~ ben chtaro, aicE' l'etichetta migliore che si pote- Ci wno i,wcce falli 1\ll<!Yiche di- di Ca ali e di Sanoccbi, seguile da oompagi:iand?lo clall imporlo di fr. 2 Ya mettere alla Camera del 6 aprile mostrano aJ_la l_uce meridiana come qu<'lle del ministro fascista Oviglio. per og~u ?ocio. . da.Ila famosa pentarchia cosi onesta il fascismo sta rimasto complc_tamen- Il fasci mo si lroYa e.osi nella n.e- Le nclncstc s.ei 17,a l elenco. o se1v.a e così disinteressala. Il rimpasto è Le isolalo. abbandonalo pers~1.? e~? c:-essilà d,i assumere da solo il pote- l'impo.to n.on aHann.o corso, giacquindi limitatissimo anche perchè quegli amici che gli ~rai:i-o stati _1p1u re. Se la po]jlica è _ cc,m·ebhe a di- chè la Dir~zione del Parlilo di Roma vi entra uno dei ministri nali col fidi e ave,·ano contnbu1lo anzl ad re una ,·olla ~fossolini citando Cai- non transige. sorgere del l'egime faS<'i la e che era aiutarlo nella sua strada. taneo - l'ar1,e dei con.sensi. questo Compagni. f:llr il YOSlro dovere. e 2.000.928.000 Oltre a cio' ringhilterra deve av:::re zione. L'imputalo ha il diritto e anche il dai Dominions 131.490.000 sterline e dovere di difendersi; ma quella carica dall'Austria, Polonia, ecc., per prestiti non può più tenerla fino a che dalfaccua scopo di ricostruzione, 30.463.000 sler- 'sa non siasi purgato dinanzi ai suoi giuline. In tutto, adunque, l'Inghilterra de- dici naturali. Chiunque [o aiuti oggi a ve avere 2.162.881.000 sterline, vale a tt • l g 1 d li · ,.,. d . ca! so rars, a corso re o are e a g,u,,, ,. ire, colando la sterlina al cambio di . d. . •• I 1 . zra. iu1ene, perc10 so o, suo comp 1ct rimasto_ come risen·a, senza porlafo-l Sa.landra ha operalo que lo dcfì- isoìamenlo permelle di Yalutare il! pre 5lo. L(l C. E. .,_,,~~~~~!!!'_~-~-~ ..... _ ..... ~~~ moralmente e politicamente . 3 Appendice dell' Avvs111RE DEL LAVORATORE L'esodoegiltiaalini in Francia Si vada nel quartiere operaio di Pa. rigi - il tradizionale Faubourg St. Antoine - e si troveranno migliaia di com• pagni stretti l'uno all'altro alle tavole di qualche trattoria dal nome pomposo di Restaurant Franco-Italiano, a consu, mare un frugalissimo pasto, pei: poi ritirarsi nei loro alloggi, quasi sempre posti negli abbaini e nei piani più elevati, dove per risparmiare qualche soldo necessario alla famiglia rimasta in patria, si dorme in due e qualcl,e volta anche in tre in una piccola stanzetta. L"UMORE, I COMPLESSO, NON VA MALE Non è da credersi, però, d,e questo regime ultra-modeslo di ~;ta dia ai nostri compagni in esilio una faccja perennemente scura .e preoccupala. 1o. L'emi_g,ant dÌ ?l.lesj ni ',Hall unai fil sof ia propria e me ha ~ètta to filosoficamente di fare un mestiere che non era il suo e che quasi sempre era più pesante, ha filosoficamente accettalo di adattarsi ad una vita quasi sempre più modesta, certo con minori comodità, di quella che non conduceva nella propria casa, in seno alla propria. famiglia, dove, se non altro, aveva la mamma, la moglie che pensavano a fare molte cose alle quali oggi egli deve - come quando era soldato - pr0\'Ve, dere da solo. Cerlo non mancano le nostalgie, non mancano le tristezze: non manca qualche dramma, come non manca la amarezza di quanto avvenne ed av,.;ene nel nostro paese, gli avvenimenli del quale sono seguiti con grande interesse da tutta ia massa emigrata. . Le tristezze sono quasi sempre quelle procurale dal pensiero della propria famiglia lontana, e le nostalgie quelle di qualche tempo felice passato che si manifesta ~ah·olta in qualche canzone can• tata a mezz'aria, come una nenia, che rammenta il paese d'origine e di ognuno I ~..,-~e:iz po ,mca. In foies , u I le. La faccia è quasi sempre gioviale, glt fnnanzi lutto essi sono, nella quasi loocchi sempre dallo sguardo buono. il _talità e pe1 molivi O\'Y11,degli antifasorriso aperto, la parola sempre rumo- scisti. rosa, franca e leale. Queste sono le caratteristiche per !<? quali un nostro emigrante si riconosce fra cenlo, per le quali mo!te città, dove I affluenza degli emigrati è slata più nuwerosa, !,anno cambi:iti connotati, tra, sformandosi da calme, e quasi tristi. c'he erano, in rumorose e briose allo sless,:, modo di parecchie città italiane ... d"altri lempi. Ancl,e coioro c'he non emigrarono propriamente per la reazione fascisb, anche coloro che non ebbero col fase:- smo il loro fatto personale o che, perchè residenti in Francia prima del sorgere del fascismo, non sapevano cosa fosse quest'ultimo, sono diventati degli antifascisti quando hanno udilo i mille episodi di violenza, raccontali dalla vi- , a voce dei profughi che ne furono le Questo buon umore, queste qualità dei I vittime. nostri emigranti di questi u limi anni, r.on sono dispiaciule al popolo frances(', Possiamo affermare anche che coloro il quale, :inzi, ha profondamente modi, i quali emigrarono \'erso la fine del 1923 ficalo, per merilo del carattere e delle I e che avevano dovuio militare per forvirlù di queslo popolo cacciato dal pro• I za nei sind~cali nazionali'. ~ppena varcaprio paese. la primitiva e diffusa opinio- la la frontiera e sotlratl1s1 alle rappre• ne che gli Italiani fossero tutti dei bri- saglie delle camicie nere, ~anno avulo ganti, delle faccie truci ed arcigne, te- come primo pensiero quello di strappare mibili per il coltello e dispregevoli per I la lessera fascista. la loro pezzenteria e brutalità. Dal lato politico e sindacale propria. COME LA PENSA:,.ìO mente detto, sta però di fatto che fino I -OSTRI EMIGRA "TI? agli inizi del 1924 questa massa enorme Come la pensano politicamente no- di profughi, nella quasi totalità già mistri emigranti in Francia? li tanti politici e sindacali in Italia. rim:i.- (Dal fiancheggiatore Giornale d"llalia). sero pressochè assenti dalle organizzazioni del Partilo e dai Sindacati. I, 1 Come una massa enorme di naufragi.i I Il Lavoratore.n, ovarese che viene a trovarsi in un paese perfet- •1 h. Al · 11· 1 cl · 1 vece 10 e ~ onoso se ,mana e e1 solamente sconosciuto ha bisogno di oriz,, cialisti novaresi. riprenderà fra qualcht zontarsi e di rinfrancarsi prima di rilro-' settimana le pubblicazioni, dedicando v~re s~ sles~a, c?sl anche que st ~ milione una pagina al movimento politico ed ed1 em1granl1, spinto per forza m terra conomico del Verbano. Cusio ed Ossola. slraniera da un terrore senza precedenti, in sostituzione del settimanale L"Aurora, dovette prima riaversi dallo st ordimento strozzato dai fascisti nell'ottobre 1922. e dalla demoralizzazione causati dalla Quei compagni comunicano notizie più compressione subila prima di emigrare. che consolanti sulla rinascita del moviPoi, piano piano, cominciarono i pri- mento socialista nella zona, e però cl1iemi aggruppamenti politici sorti quasi na, dono l'aiuto fraterno doveroso di tutti scoslamenle, per timore di rappresaglie i compagni novaresi residenti all'estero, da parie delle autorità. ' per poter creare e mantenere gli organiMan mano che lo sbigoHimenlo veni- smi atti a coordinare e dirigere il movi- \'a a cessare, anche il movimenlo s'in- mento che risorge. grandi\'a a piccole tappe, certo - è Tutti i compagni novaresi residenti d'uopo riconoscerlo francamenle - non nella Svizzera devono subito iniziart come era data da attendersi da una mas. delle sottoscrizioni e pro Lavoratore .. e sa enorme del genere, composta preva- compilare le liste dei probabili abbonati. lentemenle - come abbiamo detto - di ex-militanti politici e sindacali. (Continua). -oListe di abbonati e sottoscrizioni devono inviarsi alla SEZIONE SOCIAUSTA ITALIANA, CAFE' PASTORE, TERREAUX DE TEMPLE . GE EVE.

f'( ACQUEFòlf-TI L'.\ VVfa IRE DEL LAVORATOH.E • pi~o invece come qualificare l'inerZJa prima .e la seguente alliYilà del caporale d'onore: un atto di servilismo. CORRISE'èJNDENZE - L'Italiachenoncambia I I PARE TI. E' però un allo che anch'esso ha Parecchi anni fa Gabriele D'Annunzi: « Un suo zio barbiere e cerusico di un Yalore simbolico; il sen.alore Credettò una « Vita di Cola di Rienzo » mezza matricola, lasciò rasoio e lan- monesi ci insegna che per far scom- ,,.._ GinevJ~ Da Davo~ I - Dom~ni~:1,_a Magli~, è ~to !enuto un nusc1hss1mo convegno c:U s0c1alisti del basso Malcantone-. Parlarono SEZfONE SOCIALISTA NEL CONSOLATO h · t l f I I I ciuola ranno e mignatte si chiamò parire la macchia di sangue non ,·'è e e e ra e meno amose ra e sue ope- ' ' I · t f . .· . I Ed • • 1 . Gianni Rosso e andò burbanzoso cavai- c 1e un s1s ema: a1 sc.ompa111 e a re. in esse c1 sono a cune istantanee ' t L .i· Domemca, 4 cGrr., si è riunita la C. E. della Sezione Socialista. Approvata. l'azione svolta dal se~retario e la, relazione finanziaria, la C. E. ha deliberato di prelevar.: le tessere per il 1925 per tutti quei compagni che hanno pagaSempre di carine in questo Consola, lo ambulante! Bisognerebbe aver tempo e studiare l'ambiente un po' più da vicino per avere un'idea di ciò che avviene. Il dernjer clou, che vale a dimostrare la meschina mentalità di certi n<,- Gasparini, Borella, Canevascini. - E' uscita la sentenza del Pretore sulla causa con l'Amministrazione dell'Ospedale Italiano. E' sfrabiliante. Nelle motivazioni dà I agione ai ricorrenti, ammette che l'asseroblea del 13 luChe cando a gambe larghe con iscorta d'o- es a vi gesso •· paion fissate oggi, sugli eroi di ogN I nore. Simili suoi parenti entrarono in l ·· gi. e trascriviamo qualcuna. C l d . R' l . d' grandezze: e scialarono senza pudicizia PRO '6 AVVENIRE .... o a 1 1enzo - o rzcor 1amo, pe,.. d I b 1 1 7 • a spese e uono s a o "· I I stri funzionari, consiste nel divieto asso- .amore di precisione - nacque nel 131fl, somma precedente fr. .(I lu figlio di un taverniere. In mezzo a L' IMPERO 3394,05 la la tessera provvisoria e le quote de / 1924; di aprire una sottoscrizione a [a- Iulo, non solo al pubblico, ma persino glio era illegale; nel dispositivd invece dà ragione agli attuali ammintstratorL E' stato inoltrato ricorso in Appello. - Un altro fascista, certo Bellavita, è partito per ignoti lidi, lasciando una lar- . SCHOENENBERG - Raccol- consensi unanimi (plaudente, fra gli alt · ·1 p t ) f t 'b d'tt t , « Cola fece leggere da un nolaro cari, 1 e rarca u rz uno e I a ore; . - . l . pitolino un decreto che confermava Roti sabato, 27 dicembre, fra compagni alla festa famigliare dei novelli sposi Conl G. ,. I ,·ore del Lavoratore novarese, che in agli impiegati del R. Ufficio di usare il questi giorni riprende le pubblicazioni gabinetto di decenza! Incredibile, ma I , d' • d L'A vero! Il povero operaio che dopo lun- cacc1ato, ritorno; e fra tumu tuose v1- d )l'O b f d d Il d d . . . ma capo e r e e on amento e a .cen e avendo con orlo una signoria, ne . . . . d' h' I' I 1· d' facendo pure un e 1z1one e urora 8 50 ghe ore di viaggio deve fare speciali ' di Pallanza. ga... parentela di creditori. I b l f d g . cnstiarula, 1c ,arava sacra la 1a, 1u s a za o a una san uznosa sommos- . . . , . d . b'[• d' l b l 1354 chiarava la s1gnona dell impero apparTHALWIL - Per un errore I Dopo presi provedimenli per Ja siste- studi topografici per trovare l'entrata mazione definitiva della rivendita de del Consolato ed attendere poi pazien- j IL LAVORO sa I no 1 1 e I p e e ne : sorpre- , . . t I gg . d l C 'd gl· 1 tenersi al romano popolo e all 1talico ... la scorsa settimana furono pubblicati come ricavo festa Waedenswil fr. 10, mentre erano 20 ed altrettanti a due I L"Auuenire del Lavoratore, Ja C. E. ha temente la ~enuta c!el Console, se preso NEI GRANDI MAGAZZINI .so men re u zva a ampi o 10, u . l . . . . 'on lo scoppio fragoroso de le nsa e ucciso, brucialo, e la cenere sparsa az d li b ff . l fi d' · da b . og d ·n · li' 'd Parlammo nello scorso numero, del I deliberato di cambiare la sede della Se- un is no eve n · unciare a I ea 1 • • • • t . e e e e copn a me 1 questa mcre- :oen I. ff . f d' dibile bu onena, ma sì rastuono 1 • f · · Il Se di trovarsi in un ambiente civilizzato. lavoro straordmano nei grandi magaz · zione, per eV1tare con us1om co a - . . . . , • M'[[· U . . h h r· t I s a se Così il personale d'ufficio deve ricorre- zent c1ttadm1: Ali Innouazrone e r ret Narra d.unque il D'Annunzio sulla ba- trombe, trombette, nacchere e ciaramelse delle cronache dei tempi: ' le .... E il ciurmadore, tratta fuor dalla z10ne mlana e e a issa o a u • 10 - d li I I aie I re al bosco, che se a Davos può essere e W erner. altri giornali, perciò aggiungiamo I e ne o s esso oc . . . ,. d ll C NASCITA E EDUCAZIO E. guaina la spada innocua, ferì il venb tre volte per Ire bande a indicare le Ire parti del mondo, e a ogni colpo vociò: LOSA 1 A - Pella, rinnovando l'abbonamento " I L d · d · d·r·zzar·i· gradito per due o tre mesi dell'anno , In segmto all mtervento e a amera a nuova se e a cui eve m 1 1 ,, , . . I • d d ·1 · delle· sot- non può esserlo per gli altri nove mesi del Lavoro e del D1parhmento Canto, 1,- a <.:ornspon enza e 1 ncavo • • b • · . . • . S • S · z· t Italiana di neve. nale del Lavoro, d1vers1 a USI sono slab .. Egli nacque di infi:na plebe nè mai -potè cancellare da sè 11marchio plebeo, chè anzi ne restè impresso ogni suo allo insinc- alia morte. Visse Cola J'infan- :zia triste nella casa tiberina, su i ginocchi della madre che sfioriva in lento male, tra i vapori del fiume limoso, sbi- .gottendo egli alto strepito delle risse e al baccano delle gczzoviglie onde risonava la taverna di Rienzo... In Anagni -Yimase ftno al ventesimo anno, incolto e -solitario, ma già agitato dal flutto delle sue passioni e delle sue immaginazioni.." CARATTERISTI CHE. • Rare volte lauta. rapidità di fortuna nell'acquistar lo Stato si accompagnò con tanta inettitudine nel mantenerlo, e !:mio prPsunzi011e rli parole con tanta impotenza di fatti ,._ LA MARCIA SU ROMA. « in un luogo segreto ... adunò i più maturi dei suoi partigiani, cavalierotti e mercanti del popolo grasso, molto de- -siderosi del « buono stato"· A costoro egli rappresentò anche una volta la misuia, la se~Yitù, il periglio di Roma ... Fu deliberata e giurata l'impresa. • Misurando il suo passo, il liberatore prendeva audacia e benchè non senza paura », come dice il candido cronachi- ~la che forse lo vide troppo aggravafo ilei ferro inconsueto. Giunio al patagio, arringò il popolo « con savie e ordinate parole come quegli che era di retorica ordinato maestro ", e il tuono della sua Yoce tanto lo rese animoso, che egli da ultimo fece sacramento di 1>.sporrela sua persona « a ogni pericolo» per l'amor del Papa e per la salute dei Romani. Con grida di allegrezza, il Parlamento rimise nelle mani dell'uomo nuovo ogni -potestà. I senatori abbandonarono il seg~io. gran parte degli ottimati escì dalle mura. La mirabile mutazione fu latta senza colpo ferire"· LA POLITICA ESTERA. Questo è mio. questo è mio, questo è mio,._ L'ABBANDO O DEI FIANCHEGGIATORI. • Intollerabile era divenuto anche al popolo il giogo del villano. Costui non più si ardiva tener parlamento per paura del furore improvviso. Il Papa da Avignone esortava i cittadini che abbandonassero l'uomo abbominevole « la cu! COGLIO - Artiglia E., id . AMRISWIL Dal Molin S., idem WINTERTHUR idem Calderoni, > ,. > 1,- toscnz1on1 e: ez1one nc,a 1s a , . . . , . , . d ,. f. p t T de Tempie La storiella fa le spese allegre in co- 10lt1, e la ditta all lnnouazrone, s e e- ,._,a e as ore, erreaux , . . .• Ionia ed ancora fra i Davosers Certo il c1sa a pagare le ore fatte 1D ptu. 0,50 Genève. 1,- PRO MOLINELLA nobilissimo Sedere (Proto S maiuscola!) Resta per intanto la constatazione che del funzionario non può conciliarsi se nell'anno nuovo le commesse dell'/nIl Comitato, riunitosi ultimamente, ha col sedere volgare del povero lavora- novazione riceveranno un supplemento TfEDERLE z _ Gruppi Cele- finito per scartare l'idea della serata !ore. di salario per le ore straordinarie, lo doste fr. 3 _ Scotti Olindo 2 artistica a causa delle difficoltà incon- Ma a Davos e· è o no un Commissario vranno a quella istituzione che si occupa Casadio 0,50, augurando buon ,raie nell'organizzazione e della incer- di Polizia che fra l'altro ha il còmpito degli interessi di chi lavora, anche se proseguimento d'anno a tutti ,1:zza circa l'utile che si sarebbe ricava- di far rispettare le prescrizioni d'igiene questi ultimi non se ne accorgono. i compagni » 5,50 ,o. Ha deciso invece di organizzare un e di sanità? E quei pecoroni dei due im- <1rande comizio pro Molinella, durante piegati del ConJolato, non sanno difen- Da Bodio Tolale 1924 Fr. 342155 ÌÌ quale si raccoglieranno fondi da in- dersi? Speriamo che una buona volta, Ver i licenziati malizia strisciava qual serpe, mordeva viare alle famiglie degli eroici operai quando ne avranno pieni. .. i pantaloni, • qual scorp;one, diffondevasi qual tos,i- SOTTOSCRIZIONE 1925 Come era prevedibile, numerosi bolognesi. si decideranno di reclamare l'osservan- li . li • • co ,._ E il Petrarca, riconosciuta non 11 · 1 sono stati g · accorsi a a nuruonc WIN,TERTHUR _ Fra amici Intanto le sottoscrizioni co ocate nei za ai più e emenlari principi di civiltà e ·1 24 d. b Bodi senza rossore la vanità del suo lirico I • tenui.a I icem re a o, per del Tossthal, Mariago e Ser- caffè e nei ritrovi italiani si coprono di far presente al nobiiissimo funzionario d' l' · t d li t·ch olle cir sogno, scriveva moltiplicando nella o- d u ire esi O e e pra I e SY - naglia, salutando i compagni firme e di cifre. Tutti i lavoratori evo- che siamo in un paese democratico eh-e ca i noli licenziamenti. biurgazione epistolare le figure e le sen- Favero e Tonello, altualmen- ~o sentire il dovere di portare il loro non fa distinzioni esagerate fra sedere L' . . f tta d I O pagno lenze. « Sento vergogna di coteste vi- 1 d • 1 . espos1z1one a a C m te in Italia ,. 8,95 contributo a quest'opera di so i ane a. e sedere. Se lo sconcio non dovesse ces- y· . h è tata • t t h cende, di cotesta fortuna. Te dunque 1sam, C e s m eressan e, a I Pf I sare dovremmo convincersi che la cura ...odd'isfatto l'assemblea la· quale ha che ammirò duca de' buoni, oggi il mon- - Il conte Moce !in von un- LEGA PROLETARIA ~ I . . l,- è sbagliata e dovremo ricordare che l'a- pi=so allo dei· r·is· ullali ottenuti. do \ •edra· fatto satellite dei ribaldi?,. geo sa ula 1 compagn, " l' '- Si è riunita domenica scorsa assem- ria di Davos è per i tubercolosi e non Dove n'andò quel genio tuo saiutare, - A. Lampetti, conlraccam- blea di fine d'anno della Lega proleta- per i nevrastenici. · , Sui motivi del licenziamento, dalcol quale era fama che avessi tu conti- biando gli auguri del compa- I · 1 la lettura della risposta della DireI ria reduci di guerra con un argo in er- D L : z1·one delle Off1'c1·ne Lonza S. A. al nui convegni?,. . gno Vuattolo e della C. E. ,. 2,- vento di inscritti. Dopo l'approvazione a Uff8D0 1 _ 1J generale Graziani annun1 1 . mbl h d 6 Diparlim. Canton. del Lavoro è poi LE ULT' ME CARTUCCE del bilancio annua e, asse ea a e- UN UOMO MERA VIGLfOSO! l r1·sultato vero che non s·1 trattava d1· • · eia il suo prossimo delitto > 1,- liberato di contribuire con fr. 25 alla « Cosi Cola tra demenza e paura pre- - Fra compal!Oi: C.:onrlo~lianze ,. 0,50 sottoscrizione pro Molinella e di orga- Sig. Cav. Brenna, qua la mano! Cosa' rid~zione ?i lavoro imposta_ da dil'!11cipitò alla sua ultima onta. Levò nuove OERLIKON - Castelli, salu- nizzare due serate famigliari allo stesso ,·uoie, a noi sono simpatici gli uomini nuz1~ne d1 domande, m~ d1 ques~omilizie contro i Colonnesi; creò capitano tando ed augurando buon an- scopo. Venne pure approvata, con plau- tutti d'un pezzo! Come lei, insomma! . ne d1 prezzo nella fornitura dell eRiccardo Imprendente degli Anibaldi, no a Parravicini fr. 1 - so, la proposta del Comitato Centrale Che uomo di genio! Visto che alla fe. nergia :lettrica. Le Ofelti, secon~o Buon mastro di guerra, poi lo cassò; Schiavi 0,50 - Frau Tre- per un giro di propaganda nella Sviz- sta dei fascisti non banno aderito nè i quanto e apparso dalla lettera U1 pose nuove gabelle s-..lla farina, sul sa- visani 0,50 - Parzani 0,50 zera. Infine vennero riconfermati in ca- Reduci, nè altri organismi coloni;li, ha questione, p_refe~iscono, O. alm~no le, su altre derrate; ultimamente, dando- - Lanfrancbini 0,50 - Poli rica lo scadente Comitato, il segretario pensato bene di andarci lei, come rap- h.anno pr~fer_1t? _fmo ad _oggi,)~sciar gli ombra il savio uomo Pandolfo de G. I - Parzani, per ritar- e il cassiere. presentante di una illustre quanto sco, rtd~rre I attiv1ta delle l~du~tne l~- Pandolfucci, antico cittadino e di gnn- GOSSAU Residuo cassa L. Dopo l'assemblea i soci si sono riu-. nosciuta ed inutile Lega Navale. F. vi ha ca(1 ~ get~an.do nel(a m1sena centide autorità nel cospetto del popolo, sen- R. P. ,. 4,5!> niti per l'abituale vermouth fraterno. , fatto un discorso. Già, i discorsi, con i na1e d1 fam1ghe - pmt!osto che venza colpa lo fece pigliaré e ammazzare. _ Maggi P., salutando la mo- : ~ . , , - salameleccJn al re, sono una sua mania. dere a qualche centesimo meno al Perduto ogni ritegno ... attorniato da pa- glie fr. 1 _ G. Demartin 0,50 1 Da W'fntePtlillP I Oh, dio, lei non ha badato a certe cose .. K~,-- una pa_rte di quell'energi,a eletrassiti e da cagnotti di vilissima sorla, do di quanto sopra 0 ,50 ,. 4150 1 SEZIONE Non importa, che· i fascisti abbiano uc- tnca ~he v1e~e _esp~rtat~ _ali es~ero. assunse aperfamente abito e modi tiran- _ P. Demarlin 1 _ Vittorio : DELLA LEGA PROLETARIA ; ciso don Minzoni. Lei, come simpaliz-, . Ha rn_tto qumd1 O~tim~ 1mpress1one ceschi, ma senza il nerbo della tiranma. 1 Magnagnagno 1 _ Ad. Ree- . zante dél partito popolare doveva an-. 1\ sollec1to ed energico intervento del A d . d Il I · · I Domenica, 11 corr., alle ore 14,30, vi d I b h 11 d . f '. 1 ., Ch . Dipartimento Cantonale del Lavoro, guar ia e a sua persona evo cm- chia, saluta il cugino di Ma- . . F • are a anc e o e1 asc1s 1. e 1mquanta uomini per rione pronti allo gnagnagno 1 - Trouebner, ~arà _Ia~stmblea al Ristorante zum ne- porta se i fascisti glie ne abbiano dette presso le Ofelti perchè rispettino la stormo, ma non li pagò. La mobil!tà del-j soddisfati~ che Maggi non si en LD • ung~n. . . e scntte di tutti i colori, e quando gli è convenzione per la citata esportazioJ'opinione e del sospetto travagliava la dimentichi dell'Avvenire, 1 » 5,50 Preg?iamo I compagru di non mane\ venuta l'idea di un banchetto per la sua ne. sua_ corpu_lenza pigra, come nuvolo d'e-1 ZURIGO - Raccolt1· al han- re e d1 portare con loro la tessera pe L g I bb. t I . Non sappiamo ancora quale è • d 1 1 11 Il C •tat e a, o a ,ano ... massacra o, e1, prostn affatica vacca da macello. Sermo- h I R. 1 C ! ovu O con ro 0 · omi 0 · · prio lei, il "rappresentante di nessuno,. quale. sarà la r.isposta delle. Ofelti_·. . . . . d. c etto ne 1storan e oope- S nando nel cons1gho, dava ID scroSCL I. . f . " 12- Da Soletta I doveva andarci! ' penamo tuttavia che la minaccia · · · · d. · 11· R'd I hvo, ra compagm ' d I o· t' t d l La d. t nsa, ID 1scop1 1 smgu 1. 1 eva e a- Proprio in momenti ic. cui molti si e 1par 1men o e voro I so - grimava ad un tempo; traballava nelle BADEN - Tolot, contento di Caro «Avvenire", rtaccano dal fascis~o, lei ci va incontro! toporre eventualmente la questione Vertl·g1·ru·,s,· ar·rovesc1·ava nelle sincopi. trovare Dal Moro zoppo fr. 1 Ad J all'Alto Cons1·g11·0Federale sp·1ngera· Siamo giunti zoppicando alla fine di esso o nomineranno commendatore! , Sobbalzando nel letto, tendeva l'orec- - Perolini altrettanto, 1 - un anno cattivissimo. E' stato tanto tri- la Direzione di quella Società a -cercho alle strida degli uccelli notturni"· Catalini, congratulandosi, 1 sie e doloroso pel proletariato italiano L'ASSEMBLEA care con le Officine Lonza quegli ac- . . , . - Baldoni augurando vitto- DELLA COLO IA PROLETARIA ct· h tt ti -it· · Segue la descrzz1one dell ultima cala- . ll'O ' . . 1 ,. 4 ,- che non merit~cebbe neppure d'essere GO(' I C e perme ano a ques L1J 1m1 strofe, dell'uccisione di Cola di Rienzo; na a ppos1Z1one, registralo dalla storia. La se.ra del 30 dicembre si è tenuta di poter continuare ininterrotta la per opera della plebe che ne trascina il W'ETTINGEN - Dal Moro, oh1 I massacri, le barbarie, le ingiustizie l'ordinaria assemblea bimensile della loro attività e occupare COSÌ conticadavere per le vie di Roma. E D'An-: bligato i., casa il . l.o . gen- ed i delitti impuniti furono all'ordine Colonia Proletaria Italiana. Il verbale e nuamente Quegli operai che fino ad nunzio conchiude con queste righe: ! naio, _saluta Bar~an?I di ~- del giorno. Sembra di rivivere i tempi l'opera svolla dal Comitato, in riguaròo oggi venivano assunti soltanto dietro « Cosi scompare il Tribuno di Roma.' bon, 1 compagni di Zungo, di neroniana memoria. Povera Italia co- al Comitato d'Assistenza Civile, ed al- riconoscimento della loro provvisoE l'Urbe stette su' suoi coli; sola co' Baden e Turg1 ,. 1 ,- me è ridotta! tre.faccendè di secondaria importanza, è rietà. suoi lati e co' suoi sepolcri». I EGERKfNGEN - Montagna: L'anno nuovo ci si presénla non trop- stato approvato. Appena tale risposta sarà nota, i ==========~====~, Abbasso 11 fascismo! » 0,50 po bene, perchè il dittatore ha soppres- La relazione sulla causa coll'arnmini- licenziati saranno nuovamente convoso tutte le voci del proletariato. Co- strazione dell'Ospedale Italiano richia- cati in assemblea per discutere e deFr. 45,50 mando me, ha detto. Ma pure noi ere- mò l'attenzione di lutti, e tutti furono cidere su essa. Auguriamoci pertan- --~--=====--------.....,.- diamo che il 1925 porti qualche soccor- concordi nell'azione svolta onde ottene- to che il nuovo anno porti ai numc- Lamaccdhisaangue Totale Tutli i muri di Roma erano da al-1 1'.lbbon at1· '! I so al martoriato lavoratore italiano che re giustizia nella tanto dibattuta que- rosi licenziati la buona novella della cuni giorni tappeZ7,ali da enormi ma-, M ~ ha sete di libertà e di giustizia. Ce lo slione. I loro immediata riassunzione. nifesli riproducenti la tesla del duce . . • I auguriamo, ma non osiamo ,far~ _Pro-: UN VOTO DELLA COLONIA PROLE- * * * ,·:.. in gesso che il • Pop 0 lo d'Italia of- JJ pnmo dell anno e passato. e la nostici. Un operaio. 1 TARIA ITALIA A. Luffo nostro. Mercoledì hanno fre ai suoi abbonati. 1 « Cola mandò messi latori di epistole a tutti i Comuni e anco alle Signorie, al Doge di Venezia, al Marchese di Ferrara, a Luchino Visconti, al Sommo Pontefice, ali' Imperatore Ludovico, al re di .F ranci.... In quelle epistole e luculentissime > egli narrava il felice evento, pregava che gli mandassero sindaci e giureconsulti alla solenne assemblea in. detta per ragionare delle cose utili al buono stato, convocava gli inviati a concludere in Roma il patto di alleanza per una impresa di liberazione universale .... Mandò editto ai nobili che venissero al suo cospetto in Campidoglio. Vennero i più; ed egli li accoglieva in lunga cotta color di fiamma su !'arme, sforzandosi di parer terribile, tra gran moltitudine di sollecilatori, cui egli rendea ragione con parola infaticata. E dopo i nobili vennero i giudici, i notari, i mercafanti, e giurarono fedeltà al buono stato perpetuo>, Ora e an-enulo ... ~la e meg!io che . . ,. I Da Ro•sehach1 O~unzcalo. - assem ea e a Bardin Marina - compagna al nostro . . . posta ci ha recalo pochi tagliandi I (C . ) L' bi d Il avuto luogo i funerali della compianta I riproduciamo ciò che seri Ye il JJ on-Idel nostro ConLo Cheque.s con l im-' ' Colorua Proletaria Ila liana riunita l'I carissimo Paolo e madre dei non meno LE SAGRE. do sollo il titolo • La macchia di porlo del Yoslro abbonamento, e sì SEZfONE TESSILE sera del 30 Dicembre votava il seguente canssun, compagni Egidio, Savino ed ~ Vento di lode tanto impetuoso gonfiò smisuratamente il figlio del tavernaio e dell'acquaiola, immemore ormai .del giubberello sbrandellato che nei giorni della disgrazia mal glì ricopriva il fianco scarnito dalla fame insonne. Cavalcò alle fest1; con grande stormo di cavalieri, preceduto dalJa sua guardia di cento giovani, scelti nel nativo rione della Regola, mentre un gonfalone regio gli sventolava sul cappelletto di perle. Scavalcò a San Pietro con infinito codazzo di giudici, notari, camerlenghi, cancellieri, pac1en sindici, marescal- <.bi, CO!l suono di trombe e di nac. chere, vestito di velluto mezzo verde e mezzo giallo, foderato di vaio .... Dinanzi a lui Buccio, figlio di Giubileo, portava la spada nuda in segno di giu- -stizia, e Liello Migliaro gittava al popolaccio manate di danaro attingendo di continuo alla sacca che due portaton gli sostenevano.... SulJe scale di San Pietro i canonici con tutta la chiericia fo cotta bianca gli si fecero incontro agitando i turiboli e cantando: Veni crealor Spirilus .... .. sangue · I che la maggior parte siele lutti abbo- 1 Domenica, 18 corr., alle ore 14, nel 1 0rd ine del gi'<>rno: Enrico - decessa lunedì alle ore 16 doSulla Lesta di gesso è apparsa nati ,·.ecchi ed affezionali. Quale sa- Ristorante Torino, si terrà l'assemblea «L'assemblea della C. P. I. preso vi- po breve ma dolorosissima malattia. una macchia rossa; !a mano del po,. rà 1 ra ·one dell'inadempiuto doYe- generale. sione _che alcuni giornali cittadini hann? La p'olvera estinta non aveva che 54 polo ha aYulo un gesto che ha un a gi. .· , . . '> All'ordine del giorno vi è Ja confe- pubblicato nella cronaca locale che 11 anni ed il bisogno della sua esistenza <:· ,·alore simbolico: il r>allore cada\'e-' re? Forse le 11slretlezzc fina~1~c. renza statutaria del compagno Lucas. 27 dicembre si è tenuta !"annuale iest,1 ra ancora fortemente sentito nella si:.a rico del ,·ollo risalta ~ncor di più Ebbene allora attenderemo. \ l s1elr E' necessaria I~ presenza di tutti gli del Fascio e vi si affermava che «la fo- numerosa famiglia che aveva in Essa il per quel rosso che riro1xla il sangue dimenlicati? Qucslo fcn·orino è fallo associati. Il Comitato. sia ha trovato oramai lanta simpatia: suo angelo tutelare, la guida intelligente ~i ~Ialloolli, il sangue di tu Ili_ i ma1·-I apposta per ricordan·elo, anzi vi ri- nella_ Colonia Italiana", la Colonia Pro- I e prudente. tiri che hanno segnato ogni pa&io I • I Da APbo D letana contesta formalmente tale iffer- Sposa affezionata e fedele, aveva sedella ascesa del duce e ne segnano co rd cremo anch~. che I abbona.men-, mazione, in qu~lo ~on l'astens~ne :iall:i Il guito sempre il suo Paolo anche quandc; ora la precipitosa discesa. 1 lo ,·a pagalo anl1c1palamenle. GRUPPO METALLURGICO festa del Fascio d1 molte soc1ela colo-. questi venne a Bodio _ dQfVenessun•) Quel rosso ha deslato qualcuno: Dunque resta int.eso che per chi ITALIANO niali è negato ai fascisti e loro amici I in. quei tempi voleva restarvi _ e li lai! caporale d'onore Cremonesi aveYa non può attenderemo· però in com- Come pubblicammo, il 3 gennaio ebbe di parlare di simpatie al Fascio da par-! vorando notte e giorno, curo' ed ed~' lascialo che la testa del duce ingom- ' . · . luogo l'assemblea del trattare il se- le della Colonia Italiana qui residente. i suoi 12 figli dei quali 10 ancora ne brasse tutti i muri cilladini fuori dei penso CSSI doYrcbbcro darsi attorno ~uente ordine del giorno: L'assemblea constala inoltre che il Pa1- pjangono oggi Ja morte quadri di pubblicità contro i divieli per cercarci nuo,-i abbonati onde 1. Lettura del verbale; lito Fascista (con le rivelazioni che s: Noi comprendiamo oggi e ci associadi affissione; i suoi dipendenti così. supplire la massa emigrante che è 2. Nomina del Comitato; sono avu~ _in questi ultimi giorni) ha m•> quindi al loro dolore, in silenz;o, soLerli nel!' ele\'are contran·enzioni partila p,er l'Italia ed ha doYulo a 3. Corrispondenze e varie. messo il nostro paese in una umilial"te perchè non troviamo parole atte a cona,·e,·ano contenuto il loro zelo e fin- _,.1 • 1 • 1 Il C • 1 situazione al cospetto dei paesi esteri, lortarl,, ~e nor. ·,nd·icando loro l'esemp,·o malincuore sospe1IAlere I gi.on1a e, nuovo omitato risu tò cosl com- , lo di non Yedere. Ma oggi all'improY- . . . . p d G d L . macchiQ.ndo il nome del proprio pae~e della loro madre. 1 l a 1 ost o U posto: resi ente: ira ini uig1; seviso sono slali destali da ordini dra- pere 1c 111 que P ese I n r se ,_ col sangue dei piu' efferati e feroc.. as- All'amico Paolo, che pi'u' d'rwSru·alt·.o · 1•· I d li l l l • · · · 1· grelario: Chiapperini Giacomo; consi- ~6 coniam; mlero persona e e a nel- mana e, >enc 1e scnllo lll ila 1ano. sassllll di cittadini italiani rei solta.nlo deve sentire in quest'ora un vuoto enorL b · J ·1·t l f ' glieri: Paccmi e Agostini. ezza ur_ ana e mo >I 1 a o P.er ar_ non lo comprendono. d1 non pensarla come i fascisti». me attorno' a sè, non possiamo che 1.,,. la I t h L d Il Comitato, nell'interesse del nostro scompai:ire _es a macc_ 1 ~ a !• Animo dunque ognuno faccia DI' TUTTO UN PO' corda.i-gli che questa vita è una lolla «· rosso. ;\ on sappiamo se gli mcauti . , sodalizio, raccomanda a tuth i compa, t 1• . •--- 1 f affissalori della Lesta réclame a,Tan- quello che puo. gni di essere attivi e di non mancare al- A Locarno il 31 dicembre ed erna: per eSis~ e contro i alo I===========,====== a Lu- che quasi sempre si accanisee sui migliono anche la punizione di una rego-, . le assemblee. gano il 5 gennaio sono stati tenuti i con- n. A tutti le nostre pu' sen.tite condolare conlrav,·enzione; probabilmcnlc Diffondete l' • Avvenire del Lavo- Da parte sua promette di rendersi de- suetudinarì Veglio11i Rossi. Grande con- I glianze e sulla lomba dell'estinta un no dal.o l'inlenlo e le persone. Sap- rator~ •. gno del còmpitp assunto. corso di pubblico. _ fmre rosso simbolo di sacrificio,. liotecaGino • 1anco

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