L'Avvenire del Lavoratore - anno XXVIII - n. 35 - 30 agosto 1924

.... ANNO XXVlll. (A. P.) ZURIGO, 30 AGOSTO 1924. Nam. 35. Telefono 4475- - Conto-Chèques N. VITI-36,46. SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO NELLA SVIZZERA Centesimi 15 la copia. ---· - --=---==-------'~"'-==-====='-"---=======_,...;;:;........;;.__,.....,.,..__..=====-"""===============================;====-----a......--=="--=-..::_;=-_...:.. __ ____ _: I PREZZI DELLE INSERZION!: ABBO:-;-A:'E)lTl PER LA SVIZZERA PER LAXXO ,9.:4: 1 anno. Ir. 6,-; -!> ~esi, f-:. 3.-; 3 r.ieo.1. ir. 1.5:> PER L"ESTERO: 1 anno, fr. 16; S ncs~ ir. 5; 3 ;ne:,i :r. :?,50 REDAZIONE: ~ t ! fffa.l~ delLuoriton,-,, f 011~, .\MMTNISTRAZIONE: Comml~loni Rse-0atd1enl P 3 I . !~'!!;:! ,: Per 1:ir.ca. o spaz10 di linea (larg~ezza una co!on.na), 20 Cent Per récL-ne continua~.. !):ezz.: da c<>c~:rs:. --===--============-:=-==-===-================================~·· === Dopo l'apoteosi funebre di G~ Matteotti La strage di- Torino Il Martire è ritornato alla terra e tanto t1;1multo gli ~ colla tesla e una seconda in cui era disp~ 1 madre. I num:i padroni d"Italia ra-flemma_ di llil3: buona massaia veni- nibile la tesla, ma non più il corpo. Yevario bandito dal suo paese. Da V3~o ~ notL~ ~empo ~ comprare un Per questa ragione il nwnero delle anni gli era ,ietato di rivedere la p~o d1 forbici che s1 poternno far persone implicate in questa manovra terra natia. di r'posare - tra una pm cor.;odamente pr-estare d;-~ Cor- deYe essere rilevante,. fl linciag(Jio di Chiomo e T 8 rizzn battaglia e l'altra_ pel ~ociaLismo - r;ere Il_alian.n o da _0:1 qua;siasi pr:-- • l ~ ..,. , I " entro 1a casa aYùa. a. fianco della Yato.. \!lora ie forbici nuo,·e faceYa- SOLO L\ TEST:\ S.LREBB,._ ST:L_L di Btcchio, Mazzola e /\1assaro ,·ecchia m:idre. cb_. e lo adorava. ado- •no parte della preparazione de~ de- QL"ELL.\ DI lL\ ITEOTTI. I , L I b l , Andrea Chiomo fu assassir.ato anche non muoversi, di non ,,.r:dare, se nor1 ral2. Ora ,i è r.tornalo. ~ morte littc. :\!a e.osa ~i portavano a fart> un n :re a queste e ::v a:l!"e css":-- ,. ,. t ·1 b d \[ · l t l · ·· ~ L· · • • • b te dat· d· ~ tt 1· eg!i la none del 18 d.'cembre. Più cite ,·ole\·a $tn•rre la sort~ -Oel'ira1e'.'.o. ua rot o 1_ an o.. a e ?~a o a. f31~ _<!! ro_,1ì:C1 m una speòirone ... vazioru asa su 1 . • .!'.1 ?· o.- ~ campGsanlo. non a casa. E ritorna- pumu··a di quel !renere? gano popolare fa questi nl!en: un assassinio, il suo fa un linciag:gio. Quando br-0no snlla strada. ie camll d · ' ·c ,- · ;:, d · 11 Q I Ch:omo. che iaceva oarte del Fa- cie nere misero iL mezze il conda.,na· o. pei: ~nrure per sempre ce, p1 -. _,on per sen· rsene a arma cli , Ii teschio rinn~nulo a .a t:..,r!.3colo cmulero del suo paese. presso p;mla ma cc~e arma di f.2.aì.io. E co- reH~ ,·e:-nmeate apnartenentc air,-,-, scio giornnile ili Campidogio, era !ID tO. cantando. per i p:-;ih di ,-:a ~izza. i due fratelli della ste..c:safede. morti s:1 i può tagliare con un p~b di fcr- ).fatteoHi è como•et:imente sca.7tlft- gio\"a.11ecomuriisra di 22 al?.!Ji, già ar- La matt.na dopo il cada,·ere del pogionmi. l1ici~ So!t,n!<;> degli ~rg:ini J?:-::>lube-calo e puliÌo: quaicuno lo ha dcfi~it,.., di!O valoroso di guerra. entusiasta. ie- ,·ero Tanzzo venirn ri,P:ett!!to oltre ~a • Ora il mio G~como torna. e so ranti. E quali sono gh organi protu- un teschio da museo. Come ~-i sp ~'l dele. barriera di ~izza :n !!Ii !aio cii sargue io quello che biso,,ana fare per rice-- beranti d: un~ vittima desiwiata? La che mentre il capo è ridotto i-1 ~ali Era slato implicato nciJ'omicidio del Intanto cadevano altie vinime. ,·er:-o. E' r ultima fatica de!la mia lingua e gli organi genitali. La pri:rna c-ondiri:-ni il resto <!cl c.2diver1> ,: fascista Dario Pini. ma. a! dibattimen- Gli SQl!ad::sti. dopo a·. <;re ocCUi)afi il travagliata esiS t enza. Dopo non nù perchè era ''org::>no co:p~vcle. i ~ lro-:a arrestalo nei confronti del 1--- 10. riconosciuto innoce.me. era srato a·- C-rco!o Carlo ~larx ~d il Cirrolo -del resta altro ·a fare, che a.Ddare a rag- condi pe.chè eran-:> un trofe'> di c:chio nel orce.esso d· d~""TP~os:z;,.,_ soito. E. dati i temp'. percbè i giurati ferrovieri, poi dali alle f-a.nma, si d:- ~ungerlo. ,. . guerra il che si spiega la pres<>n.;:ane? Poco· oiù poco rre:10. tutto i! torinesi possooo essersi losc~ati sca9- nsero in z;rosse !)am1g'.re .umate d': to dal!e cam'cie nere e crivellato di ferite. Per assicurarsi che era bene mor. to, ur.o degli eroi gli squarciò l'addome con una tremenda pugna.'a ta Sod<fisfatti deHa gloriosa impresa, di eroi, per raggiungere interamente il fine rxazionale che si erano proposto, sacch.egg,arono !'esercizio. asportando, in nome della patria, quanto trovarono <!i buono. L"ultimo dei sO\·versi\,i identIBcati è G:ovar,nì Massaro, suCa cui fine però ~ sa molto ~- A tarda ora del ~ &embre, net pressi della cascina Maletto di ,;a S. Paolo, fu rivenuto i! ca. davere di tm uomo di~ ann;, dimessamente ,·estito. ie.>ifo in varie pani del corpo. con la testa sfraca!!ata da colpi · di moschetto. Ir; tasca gli in trovato an docr.nnento ferroviar'o che ne J)t:11 mise la identificazione. Cosi ha parlalo ~a v~.chia _m.2'.:lre:dei calzò~. :n..-=anguinati nella ..-al•~::i corpo do,Tebbe lro,arsi sim.ultm1!'"- .pare dal~ loro gnnf.e tm com·m's:a. moschetti e di pi;t.1le. irradiandosi sui e ha_detto_ anche di_ a1cc·ngersi ~d ac- d_el Dunuru. Per ~re quea-ta ~nera- mente in un simile se non iden.u~-- bisogna che egli sia stata non :ma ma ~ cam·oos > per ,: ouarlicre deEa Barcogliere • il SU<? figlio.o benedeho co- none em nccessa.... o c!orofornuzzare stadio: e non dovrebbe es.~re <""'$i rre Yolte iimocente. riera <ii ~izza alla ;:.ic.:ia <!ei so,·versi• me ~ fosse ~VO .... r . • .. la ,ittima! grande il di,·ario tra una nari~ e ra1- L'accusa indiziar':a e calunniosa di \1. fermando QUar.tiincoatravano vesti- L' u1t·,ma Vl·ttima· . E m,ero, ~iacon10 1,alleoiti e pm I due co!l~ di c~cda. c~nl'nua tra. :'.\on solo: ma come già 2hbi~mn ,•rç? che ~~- . . . . la macabra ncostruzione. non furo- rubblicato dalla misurazion"' fati~ complicità neiJ'om.-c·dio<le! Pitti, se non t: da operai e cbieJe•ub loro lt e-arte • ,. l d l "l i t d .... em·-,..,,.., a m"'adarlo, come tar,ti al- di ident:iic.azione. L assa..<isinio di Angelo Quintadiè, D• .,o!1 ° n,: e P1~ a m 1 O;:c e mcon- no egu~m~n e prepar:3t· per ucci e- dai periti sullo scheletro sarebbe ri- .u ~ "" • ·• e rola!>~e e -~1 nob1 m~.e fiera. non re e dtfalll non servirono a questo sultata una 3llezza di circa metri 1.M r.i irco!pe,·o'i. in galera. fu però sui· Quando si imbatte,·ano :n uno dt $-C1fi"e presso !. ontrollo men::i, per i lo_nnde pm la_ Yecchia madre. che scopo. Essi dunque era...110destinati mentre dal libretto personale p-1j'il:>- ficiente a determinare la sua condanr,a quetl; segr,at; nel:e liste dei supp;izian- suoi motivi e per le sue modalità. è• gh era andata mconlro con le pa- ad altro ufficio. ossia spezzare il ca- re deiron. )fatteotti ri,;ult-. wùiltv- a morte... di. lo carica,·ano SU: c. camio.: ~ e lo :e da caratterizzaTe. da scio, ed andle role; ~-Son_qua. caro. son ~a': ~c:i daYere e sopratutto a spiccare la te- za <li metri 1.72: chi ha ,isto; misf'ri la sera del 18 d:cembre, trova..dosi pona,·ano sui luogo del:a esectrzione. ser~ ~ ier~ con ari furono CODSllera pm lm. Era un mucchio d ossa. sta ! a,anzi rimessi in ordine per il ri<'(I,. rrariQJ11~amente a casa. venne avverti- (.;na <li queste pattuglie ri!lsci a sco-, mah gli orron del d:cembr«: N3Z t·~ forse nemmeno sue. PERCHE' sy1:·,2',:, FILIPPELl..I n<'scimento ufficiale ha notato u~~ to che i fascisti lo ricercavano. Da;Ia ,·are. in un'osteria di via N:zza. :·ope-, ra del console cav. Brandimarte. Ya c'onondimeno Giacom \Iat c._,_,i::.. · · ·d · ·1 E · 0 ----'-· _.. · ;,e; .n..:-+~~ 1 -~ era on .......a...tten•- . · :. . . o · : nnma en ente soropornone tra · sua f.nesrra k"riatti potè scorgere suila raio ~-as10 i.x;0....uio, ~1 a_?r.t ~. r:l'!n- V'-CJ:~ . ex ~- . - teotti era p:.u ,1\'o che 1Il3.J; per noi. n cadavere accuratamente denu- C'"TTI" e la testa c-he semhrava QU"''-i strada, insieme con tanti reparti di rea- tre si intratteneva tranquillame:ne ccn uomo d ordine e patriota ariti-socialist oel proleta.-ia~o è sempre ,;,·o. Quel: ~alo. privo della testa, abbandonato auell::a. rli un rachiliro. Don-emrP'> li ca~abinieri. un noteYo!e agglomera- u-:1s:io compagno. ·• mecca;J.:!> Ernc- che. 5n tutti i moviqlenti dassisti., ave- )e ossa. che ntornavano a FraHa d1 m una grotta poteva sfidare qualun- mi,; dedurre d:l tutto cio· che 1 ·1 corn..... --'- st·o Amaud. va voluto dimos.__ il suo _,.._~ P 1 r · · d f menio tii camicie nere ute manovra,·a- •c0c _Wll:III., -~-eschine. r:at ppresealntano per t?-Oi e- qu~ 1:inzia quanlho tesse slaLatoritro- delrc-n. :\IaUedti è c_fato co,c_fituilo no per circondare lo stabile. I! suo in~ Gli squaòristi im·asero :·osteria; ag- i di ~ e di SOggezione ~ sun::. e n orna suo paese m rap- \'a o opo qua c e empo. lesta c-c>n la sua testa e <'on un di,·er-" ...,.rantarono i due arrrici. li caricarono I ca. runanendo al .suo PoSto di favore Presentanza dei tanti. che tornar non sp;ccata chiusa_ _nella ,·aligiaa· de_i ca- MheJetro<>. ..\nche tale S1U!lD""~fl.O"'" iorw.atore. un fifo-fuscista ingenuo. ,,,. o-. """== tr 1· • tar 1·· • s:P. < cam'on > e via per la Barriera. ed affrontando lo sàJerno e la disap;; possono alle ~or~ terre. alle _lor? ~- pobanda_ costitui,a la prova de; fal- :,y~,,.,.,,fa da tin per'tr, <'he nr-!'sa tr-:- men e g I taceva consta e trnmt• se. _alle madr_:. a.ile_ spo_ se. a.i b_rmb1. fo _co.mpmto ed era _nel_tempo stesso tars·i di un solo ~,.Leletro fem.rm'n;•~ ner,te pericolo. ~i offri p·etosamem.-: "S d" • pro,.mone ~ei suoi COl'DIJlalPi sc:q,e,; d '- l S da h =1 · • li • 1 - 11 • eh • • CeD I e C8fflffll08 ,, rar,ti. Per lui Qaindi è da esdu~ ia ~osi cnme 1 crn,~ uu Cùe ~1Yan? p<>t a~goment~. . t. ncor .. e e la ron,..c-rrereblJe a compliC:lre aued~ ~p:ta ta ne suo .w<>ggtO e era ne.- 1 - tl feretro. ra~presentaYano tutto 11 ,~ta d1 qu~ta Lernb:l~ ~~gia aper- ioote-c:i: 111 a tulle- riò ~"rf>bbe orrihi- lo stessa casa. 11 Clriorno, anche ;>er Glut,1i alla nne oet corso Bramante. modo tassativo qual,.mque pqssibi5tà • popolo d Italia. la fece Yernr meno il Fwppell: eh~ le. rcm:mzesco. incredibile! >. impedire che i fascisti lo ~vassero su! terrapieno destinato alla costruzio- ~ :!i~ Pllllire il aov- • I contadini umi.!i e ooven - cc- oure non dcve·.-a essere tanto sensi- presso ia vecch'a mamma e lo massa- ne del nuovo ponte su'. Po. fermarono. . . • ~ . me scrin~Ya un giornale borghese - bile. I ta verità fra 39 riomi... crassero avanti ai suoi occhi. accettò ìa maccmna ~ volgendosi al Bccdiio. Gmnta_ ~ T<31DO .:a ~~ ba: che eg1;, ricco e colto. difese ed amò Cosi si può aYere la spiegazione . . . ~ i'oiierto rifugio. dissero: bara u::as:one del Ben-uti. il Quir,iadil,, in purezza e fen·ore di ide::!e: i con- di come si SYolsero i fatti. La lesta Oneste le consider 27.1oru del med - Gli inseg1.1itori!.ITUJ)peronelfa'.!oggio - ex COimattente e paflriota - DOD tadirii dci suo Pole<-ine. che og<.ri~r era ne'la ,·atiaa del Dum·ni. il ror- co legale. Il Popolo. alla sua ,olla. e non troYar.-tlo il condannato mentre - Com'r,ciamo da te. Scendi e carn- seppe frenare il suo IVivissimo sdecaò. la prima ,olla - da quando lo schia- r.o a Gretta Ross.~. Si ~ttende a S?n ritornando. due giorni dopo. sut pro- C2.!!0 s:c:rrameme informati che ezli mina. . e con paro:e di fuoco. a voce alla, a-\ vismo agrario fu l.-apiant.ato co'.à - Gi2.c:,mo i! co~:> clel ~far.ire. m<i blerna_. scn_Ye anco_ra: _ l! J)OYeroBeo:hio comJJTeseche era vanti ...,_ centir,"•ta· di ,.·, . ti .J.- . r ....-Il d 1 d dove\"a già essere in casa, ~ misero a 1 ndo di - - .p.ega un;; e- p~no amc:ch:are un:: qualchf' ma- qp~n-io si è lro.Y?.to ridotto a quel < _,e a nesumazione e e:> avere grmta :1 sua ora e sape non roicamente avevano oennesso --a... nifeslazione c!el loro animo. Dietrn modo. innanzi a!l'e-c;p'.csione <le!l'in- si è notato eh~- le. parti più r!,parat" i:-agare unto 10 Siabile ria.scendo infatti aver ~a da sperare da, QU~ gente:: ora prima la cattura del presiden;; quei conl~dini ~onn tutti ~ la,·nr~tr-' d:gn.,zin_e ~enera'e, come si poteva erano quelle pm distrutte, e pn~ con- 0 scoprrrlo nelJ'a}!oggio ospitale. Gli si senza natare, smor.tò da.: carmon e Sl lo se . ....... 1 Sindacato~ . . '--"~ d'Ita 1ia. anzi tutti !ll' uomini !iheri " prescnl2re e r· ccnseenare un cad.~- servate _quelle che lro,·andos: m un_ aYYer,taro:io addo..<::SO 'n \"enti. con t ·• \[ non Yo!le essere .colpito * z-one-' 1 "" ,ovien, uu..iu ~- 1 • lo · a,,~.· a . . . . ..:--·"--do • d; ,-jfà e di ~-.a..ane• 1•~ -•- onesti. tutti gli italiwi che non ha!1- \·ere c'ie a,Tebbe aumentato la indi- luogo pn:'- alto er~o. soggette '.1~- ha 5rc3i. coi p:igni. coi ca!Cl, TTUSerola ~,UJ1enae s, mcammmo tu1'.<.DCU< , 1 ~---'- di ~-.... _,..., - no abiuralo b. coscienza naziona!e. gnazione ~ncrale? struggersi. Come st spiega una srmtle ;n mezzo. lo trascinarono sulla strada con lo sguar.do sfavi!Jante verso i ;;uoi, ~-,=e u,cauuullil>ltf". ' la ccsc:eDL'l rcorale ~- Ecco la~ r:.ece,sità di occultare i: ano~alia? ~oi _tratt~do sai:at_o sc01,:- o,·e !o atteade-.-a il resto de'!a squadra assassini i quali. per spegner~o. si af. Questo fu il soJo delitto che i fasci. Si. tutti !;li U!'mini ìiberi e '[}f'""Ì :-2da,·ert- in cer...a. della testa che in- so d t~e questioru: s?amo sta ~1 - lo n- Dar.o Pini. mentre la Yeochia rnadr e frettarono a sca.r.icare i 1oro moschetti sti cor~ spietatamente colla d·Italia eran didro al feretr0 di fr<-- ~:-nt..-(j1·- 1<'uno aYea lolla dalla ,·ali- conos_ciarno_ fran~ente. a.qu~nto ur;aya disperatamente. e le loro pisto!e. L'eco ìugubre. nella pena che m ltdta non si dà neanche ai corno ~falieotti. om più ,-:,·o ,.i..e ~ia de· Di.;.mirtl. E albn il CPdaYere oscun_. ~la I cseur.ta de\la narrazione Stordito. pesto. sar,,guiname. alla vi- ;:onc. ~ungeva sino alla ,"ia ~zza 366 '. parracidi. mai. E q?.1esto conr-eao è m:rabil- n"'~,.cdn n di~lrutto da una pru !e. ·, i!.on_dipend enl certo da_-_la~ 0st ra YO- !;la <iei carab:n.ieri. ;j povero Qi:omo per anr,unziare a d!1e inie:ici gen:torl Il giorno dopo a:ame camicie ~ mente espr~so nelrise:rizinne eh<> 1 2 testa da un'altr. Si ~p'ega C'->"i il }onta. Ben allre gra'1 circoSram,e l)')tè creder i sal,·o ed :nYocò aiuto. Ot· che il loro figliuolo era ormai solamen- si preser,tarono negli uffici di tCOl'SO Re \'edova ha dettato. perchè s· :l post" f-.rr,.so rilrornmenlo... arlificia:e. "?no a .no.:,ra _conr-~enza per '.1-.>ntenne solo che tutti i forsennati della te un nome e che Piero Brandimarte Umberto, 48. e -0omandarooo de:J'usciesulla to:nba de! suo. <le! nostro s-:m- La famosa giacca non era l'll agosto ,we!are !e q~ali_ ab~iamo ~avuto PS- squao:a g'.i si st:ingessero addosso. av~·a a: suo form:<iabilepassivo un ~~ re Quintad,iè. A~,Jtolo ala loro nresende ~!orto: r.el cuni,_0 10 _ y1· è sl.:>tamessa il mor- ser a forza_ m,_olult. Spen3mo che ... Sia la tua estrema dimora li mio cuore ~ b ;ercuotendolo con ri,:no,·ata ,'!O:enza. sassinio di più. za. senza una parola, senza un avvetno 12 " 13 f<'rse n°l tempo stesso che no~ ce ne s~ 1 ~~- ma,~ occo~- eh li ti de: timento fu ,ìlola'o i".sacco aella fossa... rera. se lo ncortlmo 1. nos __ n letlC!n· ins-~ta.,do~. s->..J)za e g; agen ·· Il e camion; rq>rese la marcia, sir.o • senza gesti sur,eriloi, estrasse- . noi parleremo fra 39 giorru a parhr-e rordrae fa,-...esseroun gesto. un pas o. al Lin-;otto, in un prato o:tre io ab:tato. ro !e pistole e Jo fulminarono Slt l)OS1.0. La tua et~r.ia cam~ra r.rdente la vita dei tuof figli I.' premin def tuo martirio la fiaccola ardente dl i.. "X\ ITRI,!FI(.\XTE IPOYGSI. da cggi. uria pru:-ola,per difenderlo. O:ri. si..foce per l'Arnauè QueHoche po.. Scs~"nere che i! cadavere sia '-lalo Se il cadavere come è stato dimo- ~le.,ue ?I suo oS;>ite. bastonato an- eh: mir,uti prima era stato iatto pe-r mec-<-onella fossa uno o due giorni strato scientificamente. non potè es- che lui ie.ocememe, potè doi>O :unga il Bexh:o. Lo s· rece scendere con l'or~ dopo ] delitto è srmplicemente as,. sere interrato in quel luogo subito irterm·tà s2~,-a:re la ,·ita. ~i. nelia àir,e di marciare. Amaucl. come traso- Lalaureda'onora •,urdc. P;-ova soltanto ~ d;s~rticolarc dopo il delitto. ammesso che la inu.- stessa none. fu rinver,,lto cadaYere :iei t d mand. d l " gna o. o o: . ,., Glie..,,..____ ~ co-•~- ,.._,.,... bet''1 9rylin. eh~ p,1:-e è state tre o qual- mazione sia an·enula il vener ì ,J. p:ati <li v.ia Pine~i. ridotto in co;i<fz:o- J ll<Ull&U ._,.. a.aa .... - I f .1 • h r hl 1. f ,. l • d. - Dove debbo anaare. Che cosa vi nedetta laurea d' ? n;rro IL POl'OW Il • f • t I • tro ore "il uocc. e veurm c .~ s.o:-zo t e quan I urono gn au o.i 1 q;.,•e- n" spaventose. col canio ~pezzato e h . tt . ., 1 onore. m,s ero 10 orno 8 ca-I ci vuo!e a .omoerc ~li arti dai loro sto seppellimento clandestino'? E s-~. M-. -r.•ir.-anteda c~nto •e.ite. 0 ta O IO. T ti . • d d • O M · · ~ L l · · · ""' .,..... • l! c. cani:on > =rtì \an.::iando una rat· an onon mrono trbltati aJl'on. avere I • atteotti 1egat71enti. :\Ia ~e g-li a_ "'-'2zSini •• ~nno CG!Tle~uao. a~c,a suppcrre, CSSl SI .... I se2valo una fossa resi bre\·e oe, ecr-,.. trovano ancora in libertà.. come .,i Ha lascialo nel ~alto la mamma. i: ri::a d; pa[otto:e. Arnaud maulò un · Mussolini in questi mesi di glorioSisisir · \!alt tt· · F t• p d d f · · 1· · ·· l' Yeccbio oa. <!re ii'abile al la\'oro ed un I ,., t mo ,..,,,., tant ·ttad· v1acomo _ eo 1 e a ra ta o-- nomia i tempo. per paura i es...-.ere ~ J>E:r. ntracc1ar ! e ass1curar11 a .a . . . , . , i r _ , 1 i,:r o e stramazv, oer e:-ra. r.,,.• .o, e . e a manze e a'.lre les·ne. nel suo picco,!o cimitero. -: sorpresi. come ._; sarehbero indugia- gmstiz1a? ~amss:mo rrare.lo. de. Qua I e a · 1 ! :as.:tsti eht•~ro ri.llll>ressioue i:hc cose onorarie gli sono state decretate, dormirP pr-esso i suoi due ;rate 1li. :\la ti in una oper->..7Jonec' he neanche un Ecco i punti oscu!"i che de,·cno a I so:o sostezno. ezli non iosse morto e manda.Tono uno che non ci ..:...--=--.. ---L la ancora non C• =·elato 1· 1 JillS. ~ero che t . t . . d d. ' h I . ' . •~ - .-'- \[a . h I • ....unLéUnO pw se dUUIC .,. e • ana O!fllC" pro··a_ ~ e 11: gra O ~ forza essere cniariti pere è :l n~ 1 u lt e to ..,e: tv,O pe; r.m :u. • r,eanc..e a j)U, , circonda foccuJtamento e il ritrova- compiere senza l amto di strumenlt struzione del feroce delitto sia p:e- 0 8 rO 8 fflffl8ZZ8 m O '{llaiala 'nferm5 :' ;(;'a.ddome dove,·a; laurea d onore decretatagli da:!IUnivermento de~ suo cadavere. :aglien~issimi _rb~turi. trincianti) e di na. completa e comincente. Punti ~fatteo Tarizzo. ex oPCra:o de~a detnminarne h morre. perchè nnfeii- sità di Bologna gli sia già stata conChi 1o Pac;ccse? e.i contir..ua a do:>- un te~po sui[1~1ente? Tanto ,·a!eYa · osc.ur: riferiti ai soli fatti. perchè ~l>- c. Fia.r,. iu ammazzato anch' eglL nella ce. rinvenuto poco più tardi da alcmii ierita. mand2r<" E ouando iu me-so nel:'.a che gli as..<.assm,.conseri.:a~ero que: bia~o ~ he"a posta escl:-,1~.i'J~f'lli ~n~ st~s-a aotte del 1 dicembre. come ir, pa.~r,1i in un la..~odi sangue e tiaq)()T• n Duce, a quale. da que!J'uomoseri'> Piccola fossa.· dove fu r·tro,'2.to? sto tempo ad a!lar!!are ,a fossa. E si rifenscouo alla p0:mb1hla e CJOC . ""to a•.1·,..=-A.J_e.nnte,·a sal,-...... e la ~ ce:-ti pae<;i si ammazzano i cam ran- .... ,~.,'-Ud, ..-~ .,... che e· nor· · t t di dipl · l'n cu'tore di medicina legale, il molto ~emp!ice. come mai il fetore non fece prima v·ra. · ' st con en a orni con- ' · · t d · · bi T - di nfi rt·t d li d l d dagi. cessi al!a I_,..,,;,_, ha sub"1to... :...s.._._ n 11:a~ s1 e occupa o ei van pro e- u-, c.<'riltore ·moslr~ i me come a,·ve 1o e a presem..a e ca a,_·c_re t;n·altra -delle =,,.,,,.;;e can'fò do,·3.~- --·-•-. ~c1 1 · I b 1 ConviYe\'a con un suo iratello. ia via .,.,. ......... ., mi. che que mistero presenta. scnYe io ~•'lto in cu· è '-lato tro,·at0 il c:i- in ques~o uogo: come era poss1 :~e _ . . t: 2 1rosteria di Leo:ie ~lazzola che una to che egli non voleva assolutament!I al _Popol? di Roma una le~lera. che davere. supoonendo che foc:5Pda _snl in'er,-u-e. i! .:~~avere di un. uomo ?r,ova._ 45. ~ella ?one tra~-- m~n- lettera anonima aveva denunziato co- accettare un d.i>loma, .diremo cosi, eno1 cred.2mo opportuno riprodurre due mesi alla Quartarella. è un as- allo metri 1.,2 10 una fossa d1 meno. ue e.-a unrnerso ne. sonno. r-.1 s, &1;.ta- _ . ~u queste ~OD?~- C?S!. COJ?e. fu r!: rnrdità che fa a pugni cnn tutto ài un metro: com~ lo_ sc~eleti:o ~i: ~o èa: tumuho delle ca~ nere c:3e I me comurnsta stemporaneo, ma annunciò a.'tresi clk,, prodotta su .utti I pnnc1pali giomau auanto è '!cqui,ito ,iJa sciew..a. ~n- un UOID!) alto meln 1: ,O ~yenu P'U: '!:va~eYano la _saa ~~- 1n:.·na_toa 'e- I Addomec:quarciato simile a tutti gli altri laureandi. avr~ d Italia. che tenendo conto deua compcslZl~. basso d1 ben 12 cenhrnelr : come I s,.rs. e ad usc:re. egli temo d1 placare ~ be preseritata la sua brava tesi di !aaf4li ricostruisce ;1 delitto sulla ba- ne asciutta dell'on. :\fatteolti e de 1la mai nessun altro cane ab~ia i1;1di,i-j i ca·r:e'ici protestando di non aver mal Scesi dal e camior. >. i fasc:sfj im·a- rea: e precisamente, a,,-rebbe iatta una se degli 0&:,aetti ritrovali e precisa- sua mor~,. violenta. che a\T~bhero duata que~a fossa comi': 1ece !l C:· 1 fatto n:il!a di male. d' aver semp,e la· se;o l'esercizio per p:-ocedere ara per- d:ssertazione sul Machiavelli mente su: d_o,"l!tn ri 1"-,-cJ<.>..r"'lChe !a di.ssa!~- ne Tra~am: com<: septwilendo il c ,-1 vorato come negro a!la catena. che quisiz:one de.i pre~ntl. Uno deg1 a,·- 1) Cn paio di forbici: 2) Due col- none. Semhrn anche assurdn che ·! da\·ere mtero e !'1~andolo e pe,St:u~- re.'-suno ;><>leYarimproverargli nullo, ,·entori. indignato per •a brutalità con Clle terna attraente per un govema11telli da caCC:a: 3) .\lcuni avanzi di corpo s· ~ staio tr:ittato chimiramen- dn1o si pote,·a gJ~,gere. a q~ella IDl~ che lo lasciassero in pace. c-.ti quei bravi emi maltrattavano dei te della forza ~·on. ~lini! una botti~: -1) e na vafoµa con pev te con acidi: poichè doHebbero tro- rabolanle confusione ? 3rh ch_e si 11 . li . h 1,..; di quel- ~i cittadini, _.,_L:--ò ch',..... 0 e tor,"- .'6- ~,:~ l"'---.... ~ po·• data questa ,....._ . • • -) T. • I . R l da l . li h lelr di \falteolli ed rra1e o. conscio ar.c e .... ~•v ~ a,, ,ml. = UéUmv -- zi di calzoni insangwnati; :) vna varsi_ rac~ie. .es 3 supporre rOYOn~ 0 sr e O . : . . • 1lo che S••h'd per succed;c>n• ,cr:::ò e;\ do che era una p-repotenza e che non ? H E I fa !!i.acca· 6) -hanzi di un corpo urna- che I resti trovab non apoarlene::- altre nulle domande di s1m1h genere. . , . _ . ., . .· . datta rea. a g i J>Oi tto questo seriissino. · · • sero al pov'!ro onore,-ole ).fatteot~i Ci ~ia.J?O fe~ati ai )?Unti oscui:-1 i imp~r~e ~~da. g,uran~ ::be 1. tratel- ' 1 st a . Ut. . . . mo esame? Indagando c_ul!eforbici lo scrittore e che il c?rpo sia stato ,·eramente d - ec;senz,.alt _perche dalte r' sposle 10$-1 10 ~~ e,.l c., ~ pezzo _a_bba,donata I~, lmrn~!3mente. g,b SQuadr~n ~:I- ....,.,.......,..,,..., _____ .====== c;i domanda: A che cosa potevano strutto. ~on cosi la testa che aYeYa che che s1 dovranno ben da:-e a c~ Polmca, che e;a un ottimo lavoratore, carono ali impaz.zata le loro pìsto.e tesenire JP forbici nuo,·e tro,·.ate nel- an1to altra destinazionP. Cosi a- desti. son!eranno di conseguenZ'.l che non lo uccidesserv. ma i ias.:.½;tt,rendo graYemente certo Ernesto Ve..ttl'aut.omobile? Si è detto che senir~ ,Temmo arnto due fa$i distinte: una ancora delle altre ai quesiti secon-1 unptacabiì;, aiieJTaror,o v;o'enlcm'!nte tura. Successe un fuggi fuggi generale. no a f.a$iare la stoffa ~nsanguinala prima in cui non si pole\"a riconse- dari di cui abbiamo elencalo una mi- per le spate !a vittima e la sbahero::io Il 1>0,·eroMazw'!a cercò rifugio nel'.'atdella vettura. Dunque in tanta fretta gnare il corpo per mancanza della nima parte. E noi attendiamo , . ' fuori dell'uscio. intimando al irat.!i!o di tigua camera da letto ove fu raggiunBiblioteca Gino ·Bianco CompagnL lavoratori, leggete e diffondete 11 l' A vanti,,

fatto ge~Lilo cli ogni pudore, di ogni ne rimase assolu1a1T1eritePTÌYO d'e1- eg-J avesse a cessare di oCC¼lparsi di sono non pregiucEca:e la sa.iute sua e 2111ore, 'i ogni fedeltà. cli ogni Yerità ietto. <rJel gene:-e di aiiari che compromette- de'. suo nascituro bambino. 31 Agosto 1864 rom E mo r'1 Ferd ·1 nan doLas1s1a B ~~~t~ _;~fo~ li~~;;:~t~~ ~~:~~i;a: an~~·,;::in:ac:~ :e m:1~~d~p~el~1- ,·ano !md· el \.su?j protettori. Dai fondi Le statistiche sulle malattie deUe U lutw C!O chl' ha sembianze umane. u. soc:ren e .u·n:stero ez!i gli paga,·a dorme e su]la morte prematura dei F e 1 • rt . cli minare Rasputin con la Yiolenza. (flie- ima .-endìta mensile di 1500 rubli, som- bambini ne è P!TOYaeloq::ierfte. .Al C"'~- 1- __ 1m men 1,o. _se sei capace sri s:·or,,,; di ,a .. -,,.,.s'. A, "~- ,·e',,.no ""'•_ · "'' arrnare a t ltim d d ab- ,,,.. ==· ui ...,,. ~ ;,,v ma con cm. ii, Q~ei tempi, si Poteva ·· A pochi eh ~o metri da Gineua, I sogg~ungendo che < nel più profondo. . . 9u~ u ~ gra o . ~ . netrato ne! POPOio russo, può essere Yi,·ere molt.o bene a P:etrob>.rrgo. Da gres.so tessue ne sono state Portate nunascos~ q~as! t,a i fo_~ii rami del pentirr.enlo ella si er2. riconciliata ?1~onc.d~ clino!are glu~am-~nt! ~os, considerato come un segno di soSeYa- q!.let· uomo peTò cl:Je era Rasplll'n. era merose, nuoYe. una p:ù srraziante delboschetto_ ct1 Ca.rouge, s1 s.~orge una c~l suo fidanz:i.to Yank') Yon Ra.kc- -~-~r. ,e . 1 st •~&:,aere P1 ~ le<lele mento m~ale de: 0 !o· . _ ··a1z:-a. grande pietra. rczzamenle t<>aliata w1lz rj012.damandone r ,, . .,.,o,·e e 1··1 ~-t Cl!ori. non ci arebbe p1u, sollo . . P po , senonche '.'-11 cosa nahrrale che egli consj-derasse lrrlenninabi:!i applaus·1 har.n.n corona- ""5 • ' ~ 0 • Jb • 1 sole 1 · • r I C'e m qaesro caso reca stupare UT ·a' que]a e paga> soltam.o come un a:i- ._._._.., su cui ~i p::}sson ·eggcre le seguenti perdono . e che era fer-ma.'llente ·• .. c~sa a.c:È:fa m_ cu! uo!no I ,~· singolar . l1 ri tentati . . ~, .t- to 3 re!az'one del compagno Jaciiel e parde: dec:sa a declicare eiern"' 'cleìlà ed possa ere ere... ena. 1~m1'.) destino. e. D. mo , o ra o m mer.to ai si.10i :rrtroiti no:-i Tinua~an<io rutti. a:icbe i più restii, hanno compreFerd. Lassalle amc:e a questo suo fld~to ,. :~ nelle tue ma~i! \!a ~e tu 1:1ispez-'. q~esto s~~~ ,·~ruva ~- un minis_tr_oia niente aiiano ai suoi svar:ati anari. ~fa né !e 12 auril 18'J;;. T ~--sa;'e i t1·0,·a,·" ali . . S .· ',.1 con quc.slo mfame tradimento. I p,ena attmta di sen·1z10, dal m;rr.stro quanro più Chwo5to~ç• aveva da fare so che solo colla abol:zione del capita- ,.,.., - I.e - 1 • '"' .01 2 m , iz- h · d r 1 · ai ~ • · ìismo può essere messo iine a ro}e :;ramori à la suite d'un du-~ zera. Tentò c~ni me7..Z'.)oe1· n·ccn-'tn· -: io n_on pdosso suped.-_artep. ot--a l_a ez~ nBre_i:n,.1wosto\\. );ek sue ~le- con Rasput:n, tam.o pru gli pesava_d!, A, eh ~ 11« --~A ·-' ro u: cose, ma e appunro peT questo le 31 aou-l 186-4-. qui5tare il cuo;·e di Elen; Pe' t 1... _ ' 5?~ie ca ere_ ~ 1 e e a mia mo::-!e e.etz.i.."1.ua,<-<t<wOt.c11eargo- e sere da ali &pende.me. Percllé Ra- -· · " maled1z on QU Li fi Il · , era r,cl doYere di ciascuno di acceìera, E. quello ;1 !uQ!!o, do,·e, or sono mite di \\·agQller ce;·cò di otlenere I e seg ir m ne a lom- menta,. gena una v:,·a 1uce non so~o su .sp:irin p:-eren-ieYa per i S'JO: servigi ~ ba. • R ...._ ut'- l , re la fine <li .in regime che parta con sè 60 anru !tiusti cadde in due!'o Fer- un·udienza presso i! re di Ba,·iora. ·· aspuun. ma an<--lle S1 1<1 a ta bmocra- ur, iruirul:a catena <li cont:o-~eTvizi. ~ .., - ffi ~ I r.i bb ll · eh · R · !o stermin!O del genere umano. clinando Lassalle. - 1Iorto in trionfo. a mchè_ q~esti inlen-cn·s.se presso il ,. ...:. e_na _e ~- :.ncora 11:i:1 co oquio ~a, ~ regr,a,·,a m ussja prima_ deHa preten<len-rlo per sempre illlo,·i suoi come Achille . scriYe\·a Car1c :'.\Iarx. p2dre d1 E!eM .. \ Elcn'.l e a ali amici 'cn_ la~~ C".è" w 1 .:issa!le. 1! colonne!lo m·ohmone. l! caso Chwostow e an- protetti. aJte carie.be nel campo ammi- Il conr.esso chiese la proib'-zione toMa Lassalle stesso. ben sentendo che scr:,·eya lettere piene di dispept 0 ;farilial::.mo Ru~tow. dannti al quale cor più comp~jcaoo OYe sj cons~eri d!e n·srrati,·o de! :\lircste:ro degli Interni. tale dcl la\'OTo<J.ere donne ir.cime nella sua morte non sarebbe stata un amore. :\fi sono data la parola d·o- <'~la appan-e. 1!ai-e. se_n~ la traccia il ministro <loYe\·a-la sua carica appun- .-\ ~ungo andare quelle cor,~oni eh.e :·inousrria tessile, e come m:si.rra di imlrionfo, non sarebbe stata, a ogni ncr·e di bruciarmi !e cen-eUa il !!°or- di.. un~ qu_alsiasi lo~la ~lima · Que- to a Rasputin . .-\I Princi>io dcl1.a sua Qrnbstol era di continuo costrerto a mediata applicazione in tutti i paesi, il modo, degna fine d'una Yita di lol- n::- in cui Elena sarà irreparabilmen- ~1 t imp~essio?-e fu nfe,i~~ a Lassa!~e. atr1\':tà. Chwosrow si era parsino i.,- i2J"e. lo doyeyano compromettere mo)- piolungamento del peri.orlo in cm la latore e rivo!uzionario quale era le persa pe, me . E r:! E!en2 stessa 1 ' qua.e anoaYa S'.l_ e gm p~i· la ca- tromesso per assr---.1.rare Ìi1lar.r.aria- tissmlo. grav.idanza ,·iene sussidiata, ~a creazi<>.. stata la sua, porta,·a sul pell-0, allor- ~ri\'e un b~iietto: Ora ti amo di mern c:cme u~ l!gTe' : e ·n queU~ mente la posiz.ione di Rasputin pe.chè (Cont:nua). r,e <ii locali o,·e ie donne zraVlde J)OSSOchè cadde ferito dalla p~stcla del suo un ard9re. in confronto ael quale st e~o gwrno. ~6 ago st o l864. ~h · : no <recarsi quando si sentono male e deri-ale in 2.more, un cartellino con le ~utio i! resto e tutto il passato ncn s~~isse due lettei~e graYement~ offen- ======-============================ I ,·ono interrompere il -!avoro, la creaparole: e che un proloao. Ti amo fino al de- ne al p3.dre e a. fidanzato d1 Elena. u d zione di am:bu1anze gratuite per esse e "Dichiaro con questa mia ché so- t:rio ·.. E ~nc~r~: ~o ~nedirò la . Due giorni d~po. ~I 2~.~g?3lo. Fe,- n . i ceismo e onareso I nte rnazi on a Ie dj g:rani"ta distribuzione <li medicine. no stato io stesso a porre fine alla bruta!ita dei tuoi gen!ton. se ti ot- dman~o La,;sa!.e s1 balle m duello & lliustrazior.e tipica del triste stato di mia \ila. l ~~ngo: perc~è _queste sofferenze infi- a_ 1la pistola col sue: rh·a!e in 2more cl . l 28 agosto 186-1. 1ru!e, che m1 d1rnrano in grazia tua, ìank0 \"0;1 ~akowitz. e cadde mcr- e:i avara.tori tessili I cose, de:lo s:renatO siruttamento della F. L~-ne >. 1 m1 hanno dato cos::ienza di ciò che talmente 1ento. mano d·o_pera iemminile che è più S!l• =cU.1 'u · 1 Le T · d · 3 DaJ 18 a1 2o agosto ha avuto iuogo b-o de!!'industria tessile per eccel- Pina. p:ù <lodle ancora de~'altra. Pe, una donna pose fine alla sua ' sei ,rea.men per me . . . l r_,e f, orni OP?· i! 1 ag"5to. soc- \ita. Coincidenza singolare nella Yila 1 • ~la ,a l~..,g:rezz::i, con cu, E!ena comoet.e alla fenta. a \'ieru,a r undicesimo Congresso in- lenza. Su 91 delezati del Congresso due soJdi questo grande tribuno. Per una•' «?nDoenrue_es ruone la fed.e e ntor- 1 • L'.l notizi1. della morte si diffuse ternaziona.;e del1e Arti T~. La giornata delle otto ore - r;ver.- tanto erano dont·e. E i due terzi degli donna, per dJendere i conculcali cli- 00 al suo ranko. tr~mulo. a p::co 1mmeàiata1r.ente. A Gine\Ta si formò ~on aveYa grandi còm_pi~ rla assoi- d:-cazione co.si importante e così m.'- schiaYi del capitalismo t~e sono ritti naturali e sociali di una donna, I~ po.co .quel furore d amore m furo- u!1 con:iìta 1 _ l«? cli profughi, repubblica- ,·ere. e modes-to come lo stesso suo naccia.Ia - ha ionnaro oggetto di bre- donne! Ferdinando Lassalle si era lanciato, 11 e d <:<fio._ . 1 rn. socia.1sl. fra cui erano Bakunin °rdin e dei giorno, sarà probab~mer,te Ye discussione - non. già ili po!emica Angelica Balabanofi. Il. Mussolinispagnolo polemizza con Unamuno a 21 aruù, con tutto il suo eroico ' Ti ~cn,·o - cliceYa Lassa!le nella e Herzen per la Russia. Giusepoe anche il Silo esito. Ciò non vuol d:Te - cbè rurti eTano d'accordo sutla neimpeto, nel ·rnrtice della \ila e della sua ultima )etlera ad Elena - tj seri- Pino e Giuseppe Zamperìni per rI- che ~ suo esiro sia negativo: l'affiata- cessità urgente di <Eieudere questa che lotta. Per un altra donna - ma que- ,·o -con la_ morte nel. cuore .. Il te1e- ~nlia. .\1 ? _settembre ebbe luogo a! mento è uno dei maggiori scopi dei'.e è .la maggiore conquista dem classe sta volta per amore - egli si battè gra.rnma cli Ru sto.w ~ 1 ha_fe1:1to !11.or- Te:np!e [_mque di Gincua una so- or-ganizzazior.:i internazionali, ed è esso ~aYoratrice. Non mancherebbe altro e cadde in duello. · talm~~te Tu. tu mi tradisci! E .m- lenne ce,1monia funebre. Poi, al 1-! aiiiaramento che p;1ò iar sortire degli che oon ra.Yessero dieso i tessitori, i Lassa!Je a\·eya ,isto per la prima poss!ble! Ancor~. 1 anc_ora non J?OS.SO se,tlerobre, dopo aYer att'.aYersato in effetti non sempre tan;gib1Jj. ma non più S!Jl!lttati ira gli sirurtati che nel:e PARIGI,. 26 - - Il generale De Rivera ha ,·olla nel 1862 !a be..1a figli2. dello ·C!"~ere .a ~nta ,e.Ionia. a un SI ~r- ti:ic,nfo tutta la Germania. la salma per questo meno importanti. proprie file contano due -rerzi di -donne avuto l'idea singolare, e forse imprudente, storico "\-YiiheL--nDoenniaes mi, pro--, ribile t_radimenlo. Forse hanno pie- di Lassal!e fu ~epolta nel cimitero L' OTdir,edel o-inrn.o era d";ndole piu' di menersi a polemizzare direttamente con -n ' ::,- aato li"nno "'oezz"t 1 h · •·1· •· B I d eh .,,~ e -di giov-a.ru. :Vùchele De Unam=o sulle colonne del fessore all'un1·\·ers1·t;, di Berlino e po·1 --:' • · ,'· _- - . 0 . oer qua :: e 1•-r~c1_ 1co m r~.'>.aY!a. o_Ye og!!i an_- e .,•rro amrn· · · . •· = la l t l h - ..... .rusrranYa: nomJ11a o1 Interessante e· stara 'a A,--~--'one "Q ambasciatore cli Pnrssia a -Honaco di· 15 . n e .a. ua ' 0 onta. ti anno est:·2.- cora 11 proletariato Ya m ,oellegn- 1 'UJ.:)\,,C= 1 uotidien". che ha pubblicato ripetuti atmata a t t . ib" 1 • un nUO\"Osegrerz:io. esse nèo r attuale sul!a abow.one o qu,.,r.to meno rnoA:;,_ tacchi dell'illusu-e c,....;nore co·ntro il dit-- Ba,iera. I g:enitori faceYano, nell2 · . e s ~ssa: ma non e P:lSS 1 e n_aggio_ e canta: ,,_ Qui giace uno che T Sh . • .,, = UH• ~· ... - capitale prussiana, una ,ita me-tlda-1 che questa sia. la tua vera, la t?a du- CI cliede la spada '· om aw. numstro uel Lav<>ro ne! cazior,e deJ laYOIOa squadre, ca'.deg- tore spagnolo. Primo de Rivera ha inviato na di fasto e di snlendori: la wlia, 1· ratura ,olontà. Tu non puoi a...-er GE~OSSE. ~e Poinettoisb·nzt_esel non ~';'~;!° ~gli giafa anz'.-runo dal:a delegazione italia~ infarti al giornale una lettera nella quale. -Elena. cresceva abbandonata a sè e -===-'============================= m per ,rigare e sue \A.J IWJ_e. na. Essa cbiede,·a e ie altre delegazzo- riferendosi a Wl articolo di De Unamuno a una deYota damigella cli compa- , Forse quella questione, delfa SOScitu- ni rune approvarono, !a riduzione a pubblicatovi il 14 corrente, scrive: gnia, bella d'una bellezza proYocan- ~1 or1a· e f. d. R . I zi<me d! un segreta.no all' a!t.ro, fu sette ore del ,'.ay070 a squadre e la "R.ispenosissimo dell'opinione altrui non te, elegante, amazzone audace, dan- u I ne I as p u t I n ' q:1.e}la che più appassionò j COngTessi-- proibizione rleì la,·oro nomrrno. Ma a-n- ho nieme da dire sugli appr-ezuunerui del zalrice festeggiata, l'animo pieno di I · ; sti · )folto spesso succede così, tutti sii che l'ordir.e d&. g:-orno sul.le otto ore signor De Unamuno. :\ia non posso lasciar entusiasmo per l'arte e per gli arti- · argomenti che comuI!QUehaLno carat- non ba arnra impronta o so:uzione nuo- passare senza smentita formale i fatti sui sti, per uomini grandi e audaci. Sua potenza alla corte dello zar tere od aspetto perSOna.1e,appassiona- va od orig:in,aje ed era irnpncito che quali questi si basa per fonnulare le sue I! suo nome cli,entò presto cele-l no p.:ù che 1100 fo Questioni teor:èhe o così fosse, essendo il prolxema di irn- critiche. E' falso che il Re di Spagna ahbi:i bre nella .società berlinese, così e~ j m. Ness1p1a dec:sione di una certa im- di principio, ir, ispecie gli inglesi che pOTranza ,;tale z,i.à amp:amen-te discus- · mai presentata la minima obi~one contro me era d1,entato presto celebre 11 i Il iavore di Rasputin Poteva avvan- partanza, come a<L.esempio il coirieri- sono pratici per ecce~enza. so da moltissllne organizzazio@ econo- le iniziative che i diversi Governi gli han~ nome .di. Ferdina.r~d~ Lassalle. E una taggiare, ma il suo od:o poteva anco-r me,;to <ti un·a:ta carica statale, 0 uu Tom Sbaw-1è una figura molto t'pl- miche e POlitiche del proletariato _ no sono~te quanto al ~Iarocco, non e' sera, ID una società, essendo stata· ~ù potentemente annientare P:OYYèdimento contro }a Duma, ,·eni- ca. è .un ti-picolabourista inglese. E' ..-e. naziona!i ed internazionali. Sarebbe ,·ero che il generale Ca,alcanti abbia :nai presentata Elena \'On Doenniges a i L' . , · . nt presa senza che sj fosse sentito in nuto al mO\imento pa}itico, a: soc:aJi- staro difficile dire cose nuo,,e p nm·- pensato a formare = Governo e per con- - certo Dottor OldenburQ, dopo pochi· . o;u 1 esto e v~ente g.enera_l.e D_J!lJ...--ow- è ,.,, ... ~ segu • fa!so h · -'--b" d ~ p,ronnc,;t il · ciiz• di R ,_,_ smo auraverso e ow ia partec:pazio- da . • . en:za e e; e 10 = 1a omand:11_0 m-'•nuti d1· con,·ers"'"one, questi· le 1· s1,.-;_-- "'"e.decessore di 1:3l~ezki, n-"a """"' o g:u io aspuuli e se trOpJ>O, to il pre\·aJere de:la reaz10- ., R h - = ,u, di .,,_ 11 "-'- cdu ne avesse ottenuta la sua adesiooe. r.e a! mO\'imer,to sindacale: attraYerso • 1 • • . - d . . , i!l e e e egli lo esoneri dall'alto ufficio , disse: • Voi siete la prima donna, i canea _ca.po ~a _POIU,1r-u1ssa, °-: i: sindacato è membro dei Làbom ne t~ mo u pae~ s: e .OYIH?~JiiZiaTe, che occupa E' pw-e falso che ufficiali e Ch•1· 0 potessi· 1 ·mmag,·~,,......,; degna d1· vette abdicare perche a-Yeva osato di Questo Cagl.iostro russo de! 20.mo per il momento, alfa nYend.x:az1one del- soldaa· del nostro esero·t di ,,____, f . ,,:uia.Lu.1..1 Pa-ny: attraYerso il s:ntlacato è mem- · • __,. 0 .-u.-.ca accwLassalle >. 1· stender-e a!lo zar un iedele rapporto in- secolo si tro\'ava allora all'apice della bro A,J Go,·erno. ta semmana u~e 44 ore, concenrran- no di questa !ruerra l.ll1a industrie O eh Quando la gio...-ane aristocratica I tomo alla vita da aYYentu:Tierocon.dot- sua Potenza. ~~""'mia domanda quanrlo sia di•:en- ~o :Utti d~' sf~~ su:.!a dliesa della set-· s;ano ispirati & alcuna idea di bottino e: dalla folla chioma bionda e il a;o-. ta da Rasputin. Una dama di corte- de:- A.ccamo al:o zar e sullo zar stesso n_ mar.a_ ene -.o ore inserita anche nel quale bottino può dt:nque alludere i! n">- ,,.. lato socia:'sta. non sà danni risposta di \\I~"",~-~ vane r;,oluzionario dalla chioma l'imperatrice, fa signora Tmtsczewa, Rasputin eserdava in Russia una po- ranu,zera10 trattaro · ~l-Un, che su-o dotto e disorierua.:o De Unam:mo7' ,:-,or,:,reta. e Cosa Yolete, lo so110 sern- , ~J.. ,, conina e dal tipo ebraico, per 1a. dovette abbawonare la corte, ;>e,chè tenza mai ancora raggiur,ia da un sud- n_ess_·sun goYerno oorl:,llese ha ancora ra1 n nosrro esercito e' in Africa per compied cli , pre rato: a clieci anru la,·ora\"o iil t prima Yolta si \i ero in casa · o-:>- aveva fatto obbiezioni per il iatto ohe d:io in un paese retto autocraticamen- rmca o. 1 -re una missione sacra, missione che gli e· . . . una officina. a und:ci ero membro ili noscenti comll.Il.1, s- Ill.Ila..--rnorarono, llll rozzo contadmo come Ra:spurin a- te. Jnnn~te rr,.ig!jaia <li persone d.: aJto L'llll..'rcoargomento alquanto nuovo, stata affidata da accordi internazionali, e subilo. '. vesse libero accesso alle stanze delle e basso bonio ricorsero al suo aiuto un s·n-dacato.... >. Ed è pr<rio:.damer,ie S\'Olto cor. ~ore e con impronta ,-e-; che e' condivisa anche dalla Francia. E' ,. d . d .J:. era. -,r1· d Ilo L'-A: • I' . s;r:::ero q:lalldo <lich.:a:ra: e Pur .Jvendo '"amen•e socialIS. ta., e· stato q"ello ma- falso che il Re abb1·a perduto un solo at~ !,essuno e1 ue, a u.u· Yero, nb.?e e zar. vu!O piu pro.iondo nu- ma egli non si cattiYò nè amore ne la • , "' ~ lib T ----" t t • . R un· alta carica _politica, mi sento e so- cricr-'-ente tra"_,_,, 0 A-• delegaro' Ja__ I mo della. f:du,..ft e dell'amor.e del suo po-- ero. 1..,a:~.-:,auera s..a o preso pro- triva aspuf.n per i! g:ramiuca Nicolai gratitudine di nessuno. Perchè il suo ,,~ 1<U.1u ,...._, = ~ · all · · da no ar,ziz:utto tess-iro-re. A q!le}:·ouaniz- I polo il qual di ___,__ 1 pno , ora m. una '":cen amoro-~. Nìcolajewic, il quale dapprima l'ave-..-a aiuto era yenaJe e anche là dove egli - che!, Yecdtio organizzatore, seg:rerario .'. . ~ no_n cessa . =uai- o m Con un alll .., s1anora· e Elena era ma t _. zazione. a quel moYmiento ap_partiène d..; t=""-~,.,... 1. ""rman:=,.; c...li ha p'"esen- li rut_ u _, suo_, v1Aa0'1 anche _m quelli spro~·i·- « "' • 0 • pro etto, ma POi aveva ncor.osciuto in cerca,·a forse <li iar uet bene g'.i man- ..,. .......,._...,.,,... ,._._ J.<b. , ..,..,. n fidanzata con uno studente rumeno ' nno il mio essere>. , 1 • so di ogru carane:-e uffioale. Quanto an·c:,.. . . . . · · . ' lui l'a:rro-za_nte Yizioso aYYentur.ero. ca\'a comp!eiamente J'a!tezza morale Ed a di: rile,·a,·a le sue benemere.7 - tato ai cong:resso una relazione s~ bar,/ d 1 dir . !1 pnncipe \ anko Yon ~a~ko~-:itz. ::\~a I Rasputin riusci a fare in modo che aJ de'.:.lapersor,alità pm-a .. Al cli fuori del- baro· trattamento deJe doLDe _incinte, r,er.a e enono non spetta a :ne fome 11 nucYo amore soffoco il pnmo m · ze. ~e cognizior,i di. [ngue - cosa sì , . elogio. . ' ! granduca fosse tolto durante la guer- la ceTcl.HadeCe sue cieche fedeli, ognu- cosrrene a laYorare nelle officine, ez:_t ·I ., .. Elena ccme m Lassalle. C(}me ebbe• ' , . ram e sì apprezzata in Inghilterra - ha 1a· t·ro rabbn···-'.·.A_ea tuno ii cono--resso . Go _che .posso affermare e cio che e· Pol . egli. a dirP- ,,...,; -J'\·enlarono su-! ra, il co_mand_o sup_ remo. sul! esercito no conosceYa il marcio de!la sua natu~ ...1· A- t . . , v 1Ul.ì :c. ....,, I -L 1 _l .__,.,,. u.. . 1 di e-b,1 narraYa come, 'U<1 ess,rore. so.e- colJa elencozi·one A-! ,,_n- r-o che aJ'.a. mn_ ~w,1 e e che la maggio_ranza_ naz:io_ n&- bl ·to il loro < r·eci·proco dest·mo >. E , 1 russo_. E ru <ti nuo\'O la zanna_ ad a_d-em- ra e co.si av,·en..'·,.-adi .ui come · cer- oU . . al l , . uc; ua = 1 Ya · c ocare ,-1~0 te a'o. all OtP.- ~'-ute d~'•a madre e del fio-ti·o r=" u·· ! pe1rcehapeapu'de e non cessa di mcoragg,arci T ~--alle, scri·\·endo poi· di questa I prre questa sua_ YO}ontà. Rasp_ urrr. le. te donne a cui si ricorre in secreto ma . di • """" c..1 ....,, .,_,.. ~ c1r.a. una striscia · ca.rta con S'.l alc 11 . A,.__ 1 _ continuiamo a restare al nostro pofancl.ulla alla sua amica, la contessa • 1 sussurrava che il granduca asplra,·a h11 dalle quali non si \ìlO) essere salutate . b. . d. 1 ,~ C . . a, oro uwc1JJte a g:ray1dar.za. E la re- 1 1 rch • 1. . . . . • U.Ll m Ye:- 1 n.- 1,·erse ..:,,gue. < osi :.m- , . h . tto _ . 1 s o, pe e optn1one e convmta che la di Hatzfeldt, cliceYa che Elena era l stesso al trono e cercava a tal uopo <li ~a pubblica Yie. parai i'. tede.,~ ed il ùancese. un po' , •~:3one . a 1a ~a 1mpr~one ~~ I nostra presenza al potere e' la migliore i;aYeramente la doIL'la adatta per lui. i cattivarsi la POPoJarità presso esercito Le persoue dell'a!ta società che ah- d" ·•- ,. d ' A, 1 nd I PIU promnda ed :nca.acellabile eh egil ranzia di ordine, di lavoro, di pace e di v~ I I ha,JallO e :m po u: o a ese... 'In il: ta • - ~- Dopo i pr.:.mi incontri la coppia I e PoPOazione. bisognavano dei senigj <li Rasputin SI Ad onore del Yero b.:sogna cons1a-' a. ~rra co~ •?tog:r~. rappi:eser,~ ro lihenà. Sono dispiacentissimo di vedèamorosa aYeYa poche occasioni di I In una sua lettera de~ 25 a-:_w,-no al ,,;,,1:iTdayanobene dal <!alo. • _._ i· tuaJ • · t del T ranu .a donna mcmra adilina aUe d!.- re che importanti organi. dell-'opillione -J El I .,,•....., .,,,...- care -vue . at e mm::!Sro i.avoro, . . , . . . . ., in<?ontrarsi. ~ casa ui ena. er~l marito. ;'imperab-Jce. dopo aye.- fatto Caratteristico è il modo d! esprime-r- non è uno <li quel-li che smenniscono il, ,_erse ~am~-~:oru eh? n~~e lò la• pubblica di Francia, del paese cioe' che io chiusa a Ferdmando Lassalle, cli Clll t ogni sorta cli obb:ezioni sul conto del si di Bicletzki sui suoi prop'li rapporti io:-o passato di Oj)era·. tutt'altro. Le e- 'oro, d1 CllI CJaSO~ ~ m1c1~e P:_r amo e ammiro tanto eccolgano cosi delib-:- la nonna di Elen~. disse una \"Olla I graroih!ca. dice tesrualmente: :\fa come con Rasputin. A )ui egli doveva la ca- r·_gini proiel:a.Tie. r istir:to p:-oletario gli• ~nrrambe_ le g~neraz:.om. Le 1ot0grane ratamente nelle propre colonne, a propo- . alla ~pote, eh~ guene p~la,? ~~ I mai no,, comprend: ~e e un uomo che rica di capo det:a polizia. ~fa Bi~!etzkl impediscono di dare -imponanza ecces- 1 <la ~:r se pero non basterebbero se sto della Spagna, r.on già commenti- che io amore. • ~me. Lassalle, un 1Il . I ha tradito un uom<>-Dio (cioè Rasputin) ce!a\·a paurosamente a sua mozi:e ia s;,·a aHa carica mmisteriale deHa qua-! non. iosser~ pr~ute ed_ a~i_np~a- ri1engo imermn~te liberi, ma ra:::coriti ran- ?uot ab1?ommte,·~le, conudannan::~.p, eilr' non J:,I.IÒ aspirare alla grazia di Dio e sua .,.el_,.,;Olnceon R"""'"tir,; tutti i io,o ' - ·ed<> obabil eh • . i re Ga una :nchièSta che ! nuglion me- tastici privi di ogni controllo. I quali hanrur o, nceYU o lil ness ~ h I • _i_, " ...,,. ....,,,.. .e p,e\' - pr mente an e ,a ill- di . "edeschi ha . . no oer sola """'n,,,; fi eh ~-, al - l h . n"'"'hi spa1i:iscano e e a sua opera non p110 aYer =11 incontri aYvennero in un altro luogo ·ra I Cl ' non r.no esnata a chia- . ..---·a l.ll1a nna e "~e qu e YUOe e e I ""' ? Ell ttrib.. . A.,_ 1 1 . gac: . . . - mare unica n~ suo genere. a na a Sir ' spa.,anolo avrei voluto rispettabile e =te · 1 ro aYeri coi poYeri! >. SUC""...esso. >. .a a msce uwiQUe e che non iosse la s-.ia casa e Qui\"i O n- AJJa m:a -doman<la quale dei due ra-j scitare il J>ih g:rand . , . I di passione". 1 0 (01 tempo, però, La.ssalle ed Elena ~~on~~ militari dell'esercito russo ~la ce\'ette una Yolta sola. qua nd o cioè la mi di attività - quella ministeriale o. \"Ore della diie~ d ~ m~\,~ento :11. I~- I Insieme con questa lenera il "Quotid'en·· s·incontraYano più spesso ~?e i ge- !< 7 1JTrCIZta del :1"andu':cearso R~sp~~ la mog::e era :n yiaggio coi figli \folti sindacaJe - gli sembri p:ù unJe, egj I ia\'Ore de!1a -o.fu: e_a ci~;.\ 1 -:- CJO~e:~•, pubblica una replica di De Unamwto, il nitori di lei sapessero, e pm SJ>CSS<? l ~falg:ra~. ~tfe le prnre st e dei miru- granrluchi. il noto storico Nx;olai Mi- ri~r,de: < Se m: domandate QuaJe è 'e donn gr ~:iò ;zior,~ ~l a,, 0 :: b quale afferma che i! Re di Spagna "he conanche cli quel che. Elena. con fessa P01 I s!n, ~- a:,~ ~<:11chi e. d~Ua Duma chailo"\\ÌC, Poi il cognato dell'mpe:raro- più piaceYo!e. ù dirò quella sindacale; 1 i,- e . ~ · e - c e 1 mo,, a ·, dotto la crociata mcrocchiI,e al di sopni nelle sue memone. Da ambedue le ~1.co]aj N CO!aJewic ru dest:tuito. ll CO- re. i.: granduca Alessandro )tchai.:o- ·se w~ domandare quale reca. più van-: ,a conoscuuo. dei governi". De Unam=o stigmatizza i parti era TIYO, profondo, i~resistibile mando SJJpremo dell"esercito iu assunto wic, come pure !a sorel'.a deUa zarina, taggio alla c:asse laYoratnce, di~ò I P~r po!er ~tab~e in _modo concreta legionari d'Africa che •·rann; della guerra il d~iderio di appartene:51_ per lut~, con gener~e malcontento dallo stesso la granduchessa EH.saberta Teodornw~ quell'altra perchè essa si esrende ad, ed mconrutabiJe I estens:one deJ dar.ilo una industria di avanzamenti e di ricomla Y1ta. Lassalle, che a,e\a onun~ zar. • r.a. tentarono di sottrarre lo zar e la tm munero be,-, più ITevante di sfrnt- che aH'umani_tàr~ ~ l~rnr_?_delle don-I~=:·- Di~ che "~ fa.,no anche alcuni 39 anni, dimentica,a.., ~ fianco 01 Rasm1tin era circondato da b.ttlo ur! zarina al fatale influsso di Rasputin e tati >. 1 ne, le or~zio.ru ,essu tedesche p1cc?.li aITan a ~folilla, ben noti in ~- quella gioYanetla poco p1u che -'~en-'.:orpo di guarda di sç.:e e agenti se- protestarono a Yoce e pe-r ~ertera con- il suo socialismo nor1 è i! nostro, la. hanr,o a\ _u~otenac_ia ab~ranza_ per I gna . tenne, tutte !e sue cll!e,. la polillca, greti Sempre a sua dispas:zione. essi rro la loro intimità con que!rimbrogl:o- Sila fede n~ iliYenire ~ega]e e demo-' pro~SJ il mare,r;.a.Jeda mnre d1ret:a. """""""""""""""""""""""""""""""=""""=""""=== l·amtazione, e le delus10ru che la po- di te 1· · · j I . -~· d da h. a::i:aYano JJella S'.la casa e lo accom- ;ie. l.ir, g,an m1mero no \"O I num- crat:co detia società. è in antagonismo 9 sono _m~ in. co~~<mdenza ~il Lan-,uerriglla civilienIfaIla l!llca e 1~ prop~an a parecc 10 pagnav-ano nei ,~. A;;Jorchè iJ pie- stri come Samarir.:. Tre_pow, Ditr,lkow- stridente colla nostra conYir.:zione - le donne 1r,c;I1te di Krun1tschau (un- 6 teEf~aglidar=~~i~. aveYa da lun-,' sidenfo <lei ministro Stii.-m~r- i~ !e su~ ski. ~ inn_ue~t: pers~~tà ~;cor-:- co-: basata anclle suiresperienza - che in I porta.me centro industria~e dcila Sasso- , dimenticato il gio-.;-ane prm- lagnanze a! capa della poliza Ble.etzki. me il pnnc1pe Orlon e • amtame di un regime dirtat0ria:e come la $.">ciei.à l nja) Je banno indono ad espa:rre le lo- DUE .\!ORTI E UN FERITO t~~tudente rumeno; il suo cuor_e I pe,c.,~ ~n pro,·yedeYa sim:~ie:iteme.n- ~ Dre~teln. ~ugiurarnno '.? zar òorghese - in cu' !a borghes:a impre-: ro lagnar.ze. a des:ri,·ere ~e lo~o sor- :\"ELLE MARCHE non batteva piu che per il bello. 111 te alla s:curezza personale <n Raspuun .. a spezzaTe I rapporti con RaSJ)'Jt'..11. ca. detta leggi. dispone dela ,·ita di. forenze nsicne ed il loro Stato d animo. PESARO, 25. _ Ieri iri Urbania, alforte, il celebre tribuno Lassalle. . Bie1eizki ch:ese in che modo i doYe,·a I Anche la Duma ne era ~andemC:1~e milior:.:i di es:~renze umane - in un re- 1 PeT complewe ~ risalta10 òi que !a le ore 18,30, per motiYi palit:ci, certo ~fa Elerut doYeYa lottare contro 1 . ;:1roteggerlo. preoccupata: non SO!O !a sua aJa sm - gime <linawriale è vacuo s_pera~e sul 1 1 :nclliesta:, le hanno conYocare ad u.'la Domen:co Gasperini di anni 26, noto genitori e anche contro se stessa, < Come lo zar> rispose Stiirmer. I stra ma anche i rapJ)Tesentam: del par- n:ionio del!a__<lemocra~ia. ~fa ques-.a ri~o~e. alla ~u~le bar.no ~i tito dti COJnU11ista, ibrava. due colpi di co~telgiacchè pari al!)mpet?. ~ suo amo- rapparf era Rasputin e la eone erano tit'.ì reazion~rio Yede,aao .nei ·.-_aç,,or- ~'\·er~enza ~ 5dee che e pro_iOn~, non I memc1. 1 quali aopo .:a riun:one sono lo a! iasc:sta Albeno Albertucci, di anre era anche l mstah1~tà e la debo- tlei più i,1iirni. Ogm mattina. <li buom1 ti di Rasputin con la casa 1mpenale un unped.isce di Tendere omawo aìl uomo stare consultate delle donne. J.: risulta- n.i 21. .r:ducendolo in fin di ,·5ta. Jez22 della ua \"o!onla. .. ora. ~a zaiina si inrraneneYa con Ra- grande pericolo per la dinastia. Così il c..'le. contrariameme ai ca;-:r:eristi ed aì I to rli questa inch:esta più che ma'. co- Cor,temporaneameme i'. fascista Car- .:11 _padre suo. ½1 madre. tutta la_ 1d sputi.n peT telefono. E..~: chlama,·a im- p::-esid&·ttedefa Duma Rods.anko p:-e- ~ticanti per mestiere, cerca di fare!~ ienz:-0sa e mir,uta riYela J"obbrcbrio lo ~finguzzi, di anm 3>, accorso :n aium1glia erano .recis~mente con~ a_ pe:-atore e imperatrice • papà > e 11;ò~;>etmamente lo zar di allon~ru:are il proprio doYere almer,o come :·imen- dei sistema di srrurr.amemo capi1al' ti-; :o del compagno, co~piya i) Gasperini un SUO m~~onti° _' Enal ~ue a m~ .-w.ammà >. \'on è perciò a meraYi- Ra,putin da'~ corte. \'ei:e serlure del- de lui e non \ì!Ole smentire il suo !)3S· co. :'\on c· è disagio di sotierenze che con un co·po di ri\·oHella aUa testa Il !'calz 1 ~~~ ~1 1 J~a ~ · . a c:t'""~P 0 ;;e !;;:arsi se i! mr:usrro degli Inte:-ni la f'.1ma f-Jrorio rerillti p:~ di una YO~ta sam proletario. sia rispanni::ito a[a donna cost;etta a G2sperini è mono a~e ore 14 di oggi del Ct>-t '· 02.we nu Cl -'-'a.r- = . B" l , · ... A:~ • , · .:, A-n e-" · ..,___ · · A , .., __ • "ed I · alla fi 'lia. · di h ·arazione. con la Chwta.sto\\· e1 '1 suo ruur.anre ie etz.1(1P" 11:1 ...:...c:.co::-Si con:ro - P.ùu~nza ='.- J4.Ù e c11.11quseta.o sostmmo Ja •m; .:>0e m P! i o correré o fare le sca e e 1Afuen:ucci sramane ~le 8. ~ella mil ig una un~i~Ya a Lassalle s 1mormassero releion:camenre ogr,i nosissima che Rasp:itin eserc1ta\·a _u.- alrro ex-resshore. :\eII. e :a sede deHa i o alza::-e pesi o manez_giare acqua e ,·e- schia rJTiase ierito di coltello anche il ~=- e-d~Q~~te. si rileneYa r. 1 giorno p:~so_ R~<:pumi intor~o ag!i u- I~ coppia 5.mperi__aie. ~[a ogn: tenrat~YO Ferlerazione Jmernazionale Yerrà tra1 leni etl esporre il pro;>rio con> a d:!- iascita frar,cesco Francese~ maestro bera ~la;l ipfla• o . tao.- o Nt5en e 1gn cd muta::-e ta'.e stato di cose con le b.!O- sporrata da Londra a )fanchester. cen- gli sforzi, a delle iatiche che nor, POS· elementare. di 26 ann:.

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