L'Avvenire del Lavoratore - anno XXVIII - n. 8 - 23 febbraio 1924

ANNO X.XVUI. (A. P.) ZURIGO. 23 FEBBR.AlO 19~4. • 'Jleldono 4457_ - Conto-Chèques N. VIII-3646. SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALIS'I'A ITALIANO NELLA SVIZZERA Centesimi 15 la copia. ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANNO 1924: 1 anno, fr. 6,-; ,6 mesi, fr. 3,-; 3 mesi, fr. 1,50 REDAZIONE: "L1 !nenln del LaYoraton,, 0 Zortgt AMMINISTRAZIONE: --♦- CommiS!10r!6 &mllttn delP. s. I. · ~- ~.~ PREZZI DELLE INSERZIONI: Per linea, 0 spazio di linea (larghezza una colonna), 20 Cent Per rédme continuata, p:-ezzi da convenirsi. PBR L'ESTERO: 1 anno, fr. 16; 6 mesi fr. S; 3 mesi, fr. 2,50 VITTORIA! Fa te il vostro dovere! I ratrice, senza preoccupazioni parla-I Con~e~rnando poi ,a ~eh~ al pr~id~n- Lasor,eananz1 specia mentari, disdegnando le abitudini di :e .t\ra_ -~:ra che ,ul _cer.ir.caw_ s1a '.'.11: & I: P.::nito Soc:alista Italiano, d~iden- corridoio: senza contatti di alcun ge-1 prc,~o il t:mhro della~ one_; g I s_er.ua sulleassocia.zioni opera do di panecipare alle pross.me _elezion:, nere col Governo e con la sua mag-i p~~ clim~,trare che ha eser~lla_to 11_su~ La splendida ,ittoria di domenica (Ric·s~:ttt:tni ,_conosciuti do~~nica notte) si è impegnato in una tona impan e dura. gioranza: soli e fieri <li questa soliru- ~rnto di eietto-.e. e1_per u;~1ru1re qum~1 La nuova legge, che il Governo fa- scorsa, frutto della propaganda atti- No I L'ep:soci:o elettorale che si risolverà in dine· presenti per la protesta. assen- hheramen~_e del blf?.ituo I r io_mo ~H- scista ha promulgata suJle associa- z 1- ~o 4 .; >~ .''l - - · : • I · h la . · . . . . 1 -.f>n;ando :I documento Ila ,1az·one 1er- va e illuminante svolta da numerosi '·" ,t:i'.ano. non e a ,ro. per n~i, r e conli per ogm specie d1 collaboraz1one, .; , • 1 d. :. b __ zioni create con mezzi iinanziari ior- Berna _=s 40.; ; :i 4l; ital:anc. non èaltro, oer noi. che la con- · ~h I · • · r1: • ·h·, · · ro, .ar,a e a ." 0s-to .. n a, "0 · • n·,r·, dagl·i ope~:, è una no\·ella pro- d . . . . . . - 1a anv e a p1u mwret1a. e IUSI in J E" l,e•ie r·corda-e eh<' la concc.-.-1on..: , cu compagni nostri. ha colmato I gio1:l l.Licer.•ia 1- 0 , 1 1+rr. t•nu::z1cne ooverosa della lotta contro I.a u · t an :gen a la p· · asscluia 1 • • • •• • • . , d Il · t ore nutrito da ~ '' ... . I na m r • z 1u , ,,ra, ,iita d.:t v:at:gi de1?;11em1l{rant1 ,u 1 e ,·a e o S\'lscera o am , 2.;~; 1 reaziTone,f . . . . d f n• · giac~hè solo co ì essi Potranno sot-1...,1·. -ro - o ·leJ; 0 e-aio ·1 0 ::..-nne daU-opJ>'>-Mussolini per la classe lavoratrice. e d'entusiasmo l'animo di nmi i pro- L"n letari coscienti. Il fatto che in tutta Srn10 la Szvizera. dalle grandi cinà e bor- L"ntenaido .\ito ghi il1dustriosi. ai minuscoli romiti (.;nien·al<lo B<l.c-o ·11 . . ull t-,rr e il o Ghrona \ 1 agg, parsi s e monwq;n . p • • polo è insono contro a rev1s1011e e - F 1 I . . d I I Zugo n >Or!!() l'ar1. 41 della l~ge sulle fabbriche. N>lctta de\·e essere motivo di soddisfazione. Ba,i'ea r . L:, di conforto e di speranza per tutti gli uomini di retto sentire. Ba-,i"et Ca:11-.a:;-1:i Sc1afiuc:a Ai proletari ticinesi emigrati riuscì \pJ>cnzcl!o E,;e.no \ p;,enzel'o In:erno ohremodo gradita e lusinghiera la San G-:il!o magnifica \·otazione del loro Canto- (~r,~oni l•) ne. In questa circo tanza il popolo \r~o,·ia del Ticmo si è Posto al fianco di T U,~\ a qucUo dei Cantoni più progrediti ed ha unita la sua \·oce squillante a quella dei più avanzati nel grido di « basta • alla reazione. T;cino X..-uchà:el Ginevra Bravi compagni. bravi la\·oratori. -l- 135 1.31 2.3;2 4 I<).:? 2.~.o6.! 6.397 ener ermo. m tutti I campi, · ro ,e . . -· , • • ~ · • . • :;_;62 1 -- . t . ecco - 1 dcvere irars1 :ti gioco scaltro del nuo\·o re1 , t.io,.:: :u ;· 0 n. Be.trami che nella sedut'! I ln vmu della nuova legge, le au- . a 1,sc1s:no oreooum e. 1 • I I - . • . . . 1 . • he I ct· ·1 , t 920 d'oggi.. ·. · 1 g11ne. .::1e cono ce tutte e mma~c~. leJ 21 !u~lio 19.23 la iKopo~:.- e rn:,c1 :1 1 tonta P_O mc , va e a ire_ 1 pr;e,e - ,J_; I Non è oiù il momento di discutere. Bi- i ma onG ce arn~he_ ume _le blandtz1e iarla acce:1are). to o chi pe_~esso, vale a d1re coloro _., ,I sogn- :cnart oer il ou:: 10 e pe:- il socia- e tutte le corruz10m: un p1ccolo grup- !!1!!!!!!!!!11!!!!,,..,..,...,!!l!!!!!!!!II!!--======~ che sono p,u o meno apertamente lo ~ - 42 li~o. · · po che sia antifascista. in quamo il I f • f • 1 • f' strumento del!' arbitrio fascista, po- 3·6~: I Ccmça.,oni. i:"mpatizzant, pro) ta~. pro- ia,.::ismo è _cspre ione delle \"_ecchie erz,nernaz,ona IS I ,ranno. ~- ora in a~'anti, porre sotto '. 46- 1 fughi cc-stretti a rimanere lontani d.::Ua .:a te agra ne e dell:t plutocrazia. ma la propria son·eghanza qualunque 21.,'.2 lotta. aiur..:te finanziariamente il Panito c:·a anche ami-mussoliniano. in qi:an- ■I alleano cel eom■■lstl associazione. aUa cui fondazione o al 11. .; ~cci2H_st:1. Raccogliete fendi per ìe spese co mussoli~is':11~ ~spr:~e _un_~nuova e so.no radiati dal partito l cui man_tenimento c?"C?rrano gli 0- 1.2.63 11!'!gent. Ln-denza J1 g1oht11 mo m 1stL,e capo- . . . . •~era• co1 loro contributi. 6 -o~ ì F<'te il vcstro dovere! • ralesco ... un nUO\"O genere di il lumi- I 1 tcrz.:::<'.:-naz._on~hs::_''. ~~no osten,~ I Che cosa signigichi tutto ciò. non è ., · · d" · I p · • 1- • I bb tameme nbellati al a o :,,Clp·na del Pa.;:-· . d' . Le somme vanno m u-:zzate a arut~ 111smo patema · t1co. e 1e \·orre e . . . . . - _, · n, mmeno nece.c:sano I sp1~are con :;.,,, . . . . . :•to e c1cono un111a• ::omu111,11onna·1110 _ _ . · · Sociacs:a ltah::no Como Cl:eques VIII <-egregare dalla \·1ta e dalla srona le ·. 1 . 1 . 1 VAc · molte parole. E così. questa gotta n- -,- - . . . . un1 ,-,...;:una ;~ta e u,ora e comune. ~ • . '~· 3646, Zurigo. grandi masse e i Partiti. e sost1tu1n·1 ~h' e ,.;ova:i compa!!ni come ~,affi. R;- 1 \"Oluzione fascista - come c;cnveva 33. .r, I! I comoagni dovrebte,o leggere il d~li-' l"iniziati\·a d"una oligar-::hia auto- ,oi<li P.mi"~n-. L, C;u~'- ::\la·,ncc;~a.ecc.. 1 alcuni gi-Orni or sono lU1giornale non .:·~~ 2 1 berat~ del!~. S_ezionc Social:sta di Zungo I pr~.:-lama1asi r~ris~o.:-r~zia del prole- ._0110· nella ~te<sa :=sia co, C,amsci. T~~: sociali~ta - che ~r~~me di brillare .,..,.,:6 ed un.form.r st ad esso. I 1ana10 o la ansto..:raz::i del Paese. 'si"a. Repo,,i Gcnnan. ecc.; .,'. ,o,o m1t. come raro sulla c1v1lta contempora13.,:i~ LA COMMISSIONE ESECUTIVA. Per oggi. e nei conironti della lot- cioè ai comun;qi nel'a ioaa com-o il Par-'. nea. ci ricaccia indietro di due seco13.9,4 """'"""'"""'"""'"""'"""'"""'"""'"""''"•--"""'"""".,_ 1 ta eleuorale. ncn e· è di megl;o da i " Soci ·=,.,:i_ I t= riesumando la mentalità del moo- .,,.,.. Promesse elettorali iare. : D" fro:i:e a tale aperta riheil:one. J,31do feudale, che suddivideva gli uo- ~~:;~~ li còmpi!O più difiicile e più ri- D rezione cr~dt:tte non do\·e:- p"ù p~rnd~-, 1~~i. in classi. con• diversi gradi di 946; ::\lus~olin· !?ett:i l"e«ca :!(('lielettori .. \lh. s..:hicso pe) Partito comin~rà subito ,~ nes~·.:1 -,~ardo. e_d ha_ anpro\ato I dtritti. . • . , i~iia ,ldì~ haua~ln l'lctto:-ale promerae I dopo. quando si tratterà di sospin- I '-eg-uente ~rd ~e del eiorno · ! Le classi dell ordine. quelle devobra\i tutti voi che \'i opponete al pmlungamento dell'.:,ra110: io \'i ringrazio dalle colOTU1edel 'lostrn giornale 16·593 ;',00 miì;oai p.:r ;11'1.iarci la\"00 di CO>'lru-1gere ad O""i -:e to un·azione di mase La . Di:-ez:one._ '?1"~."1 c~n<~cen::a d\ I te al Dio Mussolini e ai suoi profeti. ------- • ' · C • b · • ... . J' \ 1 "'" r·~·••,o- ·1e-v..:,u1· ,pt O -, ()).,.1mento •le, l!.l.,... di • • TC T 1· 431.34~ 1..1on. :n aia :.=a.;,01 2.10m1w_111per . c-1 .e e di ri~trappare ad una ad una le • '. :~ : ' :' _-·__ . _. ... " - . , . , .·_•sono H.~re . assoc1_ars1 come v_o- > .\I.·. 314-009 ucùc~w iJL:"m·-e. po· zrand: prome.;;sel . . d. . . . . . L011"-"· c.r.o:,.1.nz1onali. ' co.1.p1ac-, .''· I gHono Scflo hbere cli fondare socrer f1) .,1.~n·~no 6• 11·cco··,C01nu111·. I \' . ..,I .. . .. . I . hbena I cm siamo stati prl\atl, ~mcn,e ck•"\- rn di tali Con,·e!!ni i qu1.h. • d" . tuo d' bell,.,e-- - ~ ;>e cm.o .... a 1.0rruztone po Il e.a ( Cl Qll'.lr.do ; tratterà di riorganizzare . -· . ' ' tà l D1U soccorso O l .... ~ ... (:i) ~lanca1:o 3 Comuni. , ~O\er:ii ;,ren.•1.kll'. \"alev,1 la pena d ia· . • . . ' . men:rc h:inuo d.·10 T:t dimo-,raz:o:1e oel ,1' l'l,e di fondare club nei '3) ::\lancano 36 Comun. . " e -i• <>h ()ne , I appos!z1on~ ~~olet:tna, _non sul ter- ,·itafaà del Panit~ che ha ::-."\;JUIOne' p~:-~ ! za. ~o ·' re . . . so- -;;;:================================ I r_en? di dcu~1z1o!le tecnca. ma del- :ura:-~ dc:.Ha rea.z'.one. m~nte•1_e·e_,,dd1 11Qual~ SI g1U?C3 e Cl SI ubhebn~.li proletario l'Edilizia S,·izzera, anch~ a nome degli altri oper3i ricinesi q1:i - I a11one pratica. 11uc·(:1del'" ...-orme o:-!;,lr.,zzu:.on·. hanno I no_ libere dt !are _q~el C. "~ 000 • I ) • E noi non dubitiamo che il prole- µu-e ,e:rr.;,:o il ,rionio della cF~c;p':n-i_. I dei loro fondi SOClélh. dea QU3h ?eb-- residenti. e invio l!n plauso a tulti e I) t J t bo d e conto soltanto aJI as- ra n q u I O Svo QI men O tariato italiano assoh-erà bene il suo !a'. c·1e copra un _totale d 1_6-~ tec:'-e'?t1j no ren er . particolarmente ai compagni on. Gucompito ora come nell'avvenire: ora. c:0 ramo 3.2_:;1:n~ C~n,·e;n; di_ domemc_" 1 sembl~ senz~ e~ uessuna autontà glielmo Canevascini. presidente del d 11 I tt I ci,P c:i tratta rohanto di resistere e han-:10rr: 10 1 nrcc I ro Pa:-rno c0m:- - 1 PoSSa mterve111rv1. e a campagna e e ora e I nc.ìi·~\-ven;rc. ~.Quan::io si tratterà .di h:1~•1~.°.co•i ad u~a .netta ~h:ar.fi~azion_<:1•. Per_ gli opera~. si rico~re a una le-. Go\'erno: 011. Zeli. consigliere nazio- ,- " aJl' 1··. . . . ;sta <I· J:t{.!"r.zzo.iler CUI e rment1 ormai acqu1-, g1~laz1one speciale. Essi non SOIJO al ' r- . . . d li RO'I • 19 Del ed ' 1~ a re o I-TISI\a per ncGTIQU. - .. 1· . __, I . . d' . 1· lt . Sono ..a...- n e: ·"· ,,aspanm. segretano e a 1 ,, ·"'· . resro. come cr ere. come spe- ! 1 . . . d t . d . ~·u a ta ::u11ca "" a p-ogran,ma comu-j c:tta mi come g 1 a n. ~• r F l nrc d:e i possano S\·olgere in am- it re t: _POds_izioni.per ude. Qulaln ° ~ 1 u·c:::i. :-a~::un !!'ono il k>,o Par.ito_ la Di-, cittactini mitnorenni, ~Otti quindi '- amera de_1_La_voro_: él.\··-\·. _• Bore· s,· _potrebbe credere cl1e, a1· 11o·t_r_·, ra 1cra I mum,ere a Que e posi- · I bieme tranquillo le elezioni, quando ; . ..,1 . <:<; , j . . . _ r~~io_ne:ncita la_ iort_e rcmpagine dc: d,-, a tutela. Peggio ancor:i: sono dei cit- la. PeUegnm. Biagg10. \ 1san1 e a tu!- ?iom1 e nel nostro pae e, nulla p:u la stampa iascista tiene quel linguag- '. 7 ~m. •· la._ 11to de.le postz1on1 ne . ,;c1,J-na,• :t prod:l?'ar;. nell~ rre.~entc lotta i tadini delinquenti. sottoposti quindi ti coloro che fecero propaganda co11-' rossa oramai sorprendere e mera\i- gio \·iolento. che è ormai sua consue-' m che. ~o-it=ca 'i>,·:-·\iiendc·:e i pr n~;n e I~ ta:- i a ,igilarnza speciale. E di questa vi- . . . ! giiare il pubbf:cu :taliano. len 1":ihrc. wd:ne. iorse sua necessità· per vi- I Cl\"IS. ; :1ca de· _no-·ro Panuo e: or _entare '._ntor: I ~anza è ;ncaricato il prefetto. tro il prolungamento dell orano e a- in,·ece. ci iu u:; giornale mila11es~. la \·ere? """=-=-====-=--iliiiiil.__....,...__, :H, ad e--,:, 1e ma•"<; pro etane. Rad.a da, 1 0 . . ·anti lo Stato ~•iziot- prircno orizzonti nUO\"i ai la\Ora10ri Sera, che ebbe ancora l"abiiilà di in- la nuova reageelettorale 1•: 1::-: ·ic' P1.r1:ro <ocialis~a ital=ano lei ~ra ll1 ~\ f ~ • ignari. I generare gr:u,de stupore e mera\·iglia I SOCIALISTI E LE ELEZIO:--;r. & 1 'tz·o:1: <X!· ... =ago:i i,critti che non ha<t- · !!'> puo ~:i_n are ~n _suo ~~ 110n solo ira i suoi lettori. ma :rnche • . 1 -· - no :?ccett:no I. ,att"ca <lc'iherata daiia Di- m qua~siasi ass~iaZ1m:,e _dei ~ora Ora al lavoro compagni, al la\·oro I h 1 . 1 . Senonche. a questo punto noi sen1 COME VOTANO GLI EMIGRANTI I , . . . , . d , 1 .., d ,., . tori. S·a essa un associazione dt mu, in tutri co oro e e ri es,;ero 111 a IP. • . 1 1 . .. . n:z1one e ,e -wz.om e, ~ J?Tan e ma..,1;,0- d' . per altre conquiste. per rascens·one 2:1·oma1,·1le SUf>paroiP.. Queste Mrole. r:_amo nuo\'~mrnte i ettore n111ac- Il . ; d r1 I . l !n:-:.za tlPi cflr.1;>aJ?Tiia:t.a\·er'-o ; Com·e· tuo scccorso. o di ctrltura. o I sport: d Il I · ~ - - •~ c1are la soltta domanda: ~la allora. te,.o un.co e a e~~e ammc.te a . . . - ,.. I è )o t Il reietto il questurino e a classe ~\·oratnce \·erso ,·eLl-! :niatti. erano tal". ~he tTran pane Jd- ·I • d . ? p .. o· !!:· ~m'zranti. E•s: però debbono· :::::1 1 oe 10 c >,:-e:ue e deman·la a., Ec;ec~-, s ~~ 0 - P • . • lum -1nose. Batldo li 1 · d · b. pere ie an are a \Otare. erche non · I •· . _ ·· . • · 1ti\"o ed a\1e Federaz'oni rima'-te disc:-1 dC':c v1g1lare. Il ~uo acume SI deve l)IU a a \CCC U-1 la stampa 5e ne impa rom su ltO. astenersi? Jl'.l::,1are in_ 1a.1_a \Ola e ne,,a -ez1one ml_,; . ; _ r ~ , ·: -- • . I I A.:st' • ,1 · .1 Il _ 1 •. 11 ,..,,, 0 m•cnu•. I , .na.e d. p,oc-;;-,le,I!a I mmema,o ord1- mostrare ro.tanto nel u: mguere mentalità del!'• ognuno per se · \·en- · K Il tranqa:ilo S\·olgunemo ue 1 Conressiamo che - e rabbia.mo I v= cx • ferro . . tu; d ll ta n:..me:.:o 1k~i- o:-2rtn;,m: per-:ier.ci che: tra chsse e dass'?. Se in un· a~socia- 1 . . d. 1 d . . ...ampagna élettorale . Co-;ì inti1cl:n·:1 •· ~ - 1 1 1 .a.,g10 viano gra .to a a s -1 . . , . d ., . d . , d . '- . borghes" he ga .o spinto 1 \·era o i aneta pro- g1a s-..ntto arra \"Ota - anemmo -0 d. nfi . . L-~, "'"' 1sono .m.a~t• rur r::·1 a,,. ,e:e,,1one cii zione ci sono e1 i.,rav1 1. c i! giornale m:lane e il uo a rrk:olo - . h . r I'- ne I CO ne e vtceversa. - .. r,. vu., . . . bb . letaria umana. Bando all'indi\ ·duali- d"i ,·ond·... E. 1 -rai.i~amente. bi ogna es- prertnto an~ ~ noi _ast~nsione. L·a1 . ,,Jtimo comma. de"a le~g-e I ce: Gli I c<,r.rnms_t_ 1 - , • _ • _ • si divertooo e giuorano e si u. nav \Tetnmo prererna e I abbiamo ccldeg1 - h · , 1 1 · · Fr !: · c·s,u.<i ci :--0'1oa.,chc 6 <re: .,1 r cano o si istruiscono traendo I foosmo. iont~ cli di :ordic. di litigi e Ji e-ere molto.. ot~imi ti. per dirne una . . em!~ran , e e nmpatnano ;>e:- e e ez.oni . . .. . . .. 1 • , . . - ~iata. ne, corn-ersari con compagni. 1h"lnno diritto aì tra~porto ier.:-o\·iario ~:J.-1' dt ~-,·_a',1 _~·auqi~ ,. e _?r~c:<::a_m~_te ~ 11 di dalle srecu_lazion! e_ dallo sfrutta- guai: \'Ì\·a !"unione d. runi i la,·•>ra- così grossa. rm da quando è stara appro\'ala la'•·•' . 11 , , d" fi I C ,on. Vop1. De-An,;C!'. ::\fucc.. D1 \htorio. m""'"tC ouellassoc·az!One non deve I I 10 0:1 a .,taz.one I con ne a omune p .. ,r h. .,_.., . tori A freno, a il deputato ~ocia Ua u- nuova legge el~tr?rale_. ~on tam? ~r. n ~u: votano. e ,·ic" ·er:,a •. ! a~e a. · are. :oro. I e<:S"rc rr-o!e~tata. . . ,.\\-anti compagni. adui1e tutti al1 niParlo Gcnzal::- \'iene reroceme;1te l~ m'!Ilcan~ <li hberta era con 1gha-l l,_o<loaoi:1:-o~ma. del hit(ie1:o d"amia·a1 • • • ·, \f1 c:e scn0 mode_s!1 ~cera,. che. . . . . 1 . . . t':lSLlta,o. tanto da do\er ene tare bile I astens1011e. Quamo per protesca I. -·10:-110 !!7:>.tuJto. , I La lista soc1al1sta ('~TI il sudai<' ri~armio det _lo~o ~ar- i orgarnzzazionc: unne ,e \ o st re ior- 1.:na QuinJicina d; giorni a le1t◊. A comro la mostruosa legge elettorale I Vi.!ggi mariròni d'andata e ritorno co! ! ~i ~:ilari. dàmio vit:i a ~•età d1 re- ze a Quelle dei comp~g'li già erga- Bari gli on. Di \"ittorio e \·ella non imposta al paese dal go\'erno fascista .. , 5 per cento di ribasso. - Recem' d:~1>0-I nel Piemonte I s;c:tenza o di dh·ertimento o di nizzati e contril-uite a \"in-:er::! la resi- J'?~rnn~ t~nere _k :idÙnanz~- pri,:ate Ma. malgrado rutto ciò. allo stato 1-:z o--i ac--.,-ò~no -u·i~ 'nee li :t,n·i~a~ I Roma. 19 iebh.a 0 _ 1 sport o di cuJrura. l'autorità prt:fetti- osta-.:oli che ostru;s.:ono la \·ia del <l, i?<'HtllO._a _Frrc,_ize. a L\ 01:: 0 ·. ~ attuale delle cose. non era più PoSSi- zo:~e ,on:enzio~ate <~'.lo ~;~t? _Soc-e,~I _ ·-.; .: ,- , _, _.. • :ra deve esercitare una soNeghanza Ban. _a l~1s1?1a. ~en~o.no _b.i:--1.1...ia_\ I bile al Parrito ~ c~:u ta di appartar- r~~•.a: Ilal:ana_OJ_,-cn.·_1ZJ_ma.ni.1m1._L'oyol /-~ D. ~z.~..e uc_ Pa .. _t0 ~t..; o~a e.a-1 ~ceciale. Se i soci trascorrono 1a stenza della reazione. a super:ire gli pac:::h1 dei g1omal1 d oppo !Z!One. n I si. e le ragioni I bb. . . ··1c,:.;no. ::\far:wma :taltana_ Puz! a .. \• :t~,n~ndo ._e ~,r~po,te d~lte \ ar,e __,edera- . • tra la speculazione e To · d I · L T · · · un -re- e a iamo gia espo- · · x · · ·· · 2.1on1uronncP'i e com;nlando lr 1ste dc1 sncrna .. 1 pr~rcsso e e I ema11cipazione. a cs::ana \·;ene ratt_o rermare _ , , ~· sie nei numeri precedemi. Quando ab- ,~1a.. a,~1:::iz.cn~w--cana. : ~1,1ana. :n~u- . , . ; ·· : ... . ,.,.,. : , siruttame-nto e la nottata nel giuoco , 1·rror:,a di doiileni·c.., scorsa non ci no diretto. per llsc,ar tempo a1 taSCt- biamo detto , 1 . bb. . ed. .. 1re. I"t,1a e Tne ,e. :\Ionia cor.e,e. Co- 51111.,e 11. cand.d~u per o~.11 c1rc-oscr.- 11 . . ....,_.e T"Te ,..... 1 che - " . . d . . d . .t. d" e Il a 1a unp no ·I • \ . . d . . . e ,·one ele••nra'e Fino -ad O"'!!l è a·lpro- e np cr~a. po.,__"-" o.. "'""' c:ri d impa romr I e, pac ...11 1 b•ccco Jell. . h' -:,e:-a... nryi::ma •n uo;tne ma,a1me. o;n- • •• ,.,. · • -- • • 1 . e:: • e: ~· <..c:a la morna 1-... ,duca ad adag1·arc·1 ug1·1alloAri. ma - . e· ·-· e . d l'' . a tens:one e pere e non . .. d" . . T . ,-;,·,a c_o·1~n•~·,a ·,=.-•ao'el p·,·emo~.te·. le \Ot! 10710. - e I OC! pa_ n .... - " A ·a J 111 ft t'l e ornere e ,a "1~n·~ napo,:rana I nav;!?'<lLlone_ r.cc- .. ,. - .. ' n 1 e .. " •·. d r . ,· 1 sia staro ian:bile il blocco della par- altre se"u;ranno :1ei prossi:n oiomi. Pe 1 h tra i motori o a~.::mto alF antro. ci sen·a d·incoragg;amento e d·inci- tJra A Gor1Z1a ,I ott. , OCl:andg re •ipaz· " IJ 1) . . 1 . . 1 ,·ie. F.:-,:ice~co Lacava)_ la· .:-iciuzione de1 • • ,., • • • _ _,. 1 ,...'-- _ tt t· .•(J'·1an . . . ~. · ac- ~- IOlh.. anno oc a 1s1a. 1 -; ~ ,ul prezzo de.J h:~l:et:o d"a:1d 3 ,a e 11P,cmon:e " sta: 0 ceaso d1 pre.-;ema:-e c~.w• n0 <>,;.:e,e <:() cr~ I a \ 1~1 - tamento a sempre p111rortemente o- \"l.,ne ~orte emente_ preg~to. _cc~.. A, continua core di quello che iu ner 16 r .. •dida1·1. qi,an·.·1 ,ono 1· """t·1 a, •._._ 1 za .,_peciale. d d g1 ar·-- -, , :-·~" \'iao e..;c·?·,o) a!rE c:eao~ poli- ~ tr ......• perare per il nosao de,·amento Spi- c.ompa~n~mentod I pleugn 1 1 · . 1 . · ~, 1 trent"anni il gran<le Parri;o <lèlla 1;c; che ,i recano .. ,-o~re. ~na:: a·ia mi?oranza. E p:-ec·sameatc ; \ .ant0•.,;-:imo r:doHi in Italia. . al largo uno a opo e ez1om... eia " I . - . . 1· - • . ·:d : . . i I rl I St ct· T . ded'ca rituale. morale e ma tena le e a lo1t1- . . . . ·1 . - a\ O:~mce ~ra iana. rara qum: Xaturaìmente dalla stazione dei por.o cann. at. nostn ar>nno. l .1"n, e ~ .amvr: I . ormo I 1 d I li 1ranqu11lo S\Olg,m_emo dei a d1 la ua arrermaz:one da è: e ara J" a~ri,·o ai Comune do,·c t!'~ emigram' Per :a p:-o•inca di Torino: I ~1 110,·iss11110reaz.1onano decreto d1 re per a gran e causa comune. ~amra~a ~letterale scrl\·e la _Se~a cenameme maniies;azione proiicua. --~o =n,c:':•i ne''e Ji,,e clettoraìi e per ,i Homi:a int!'. G:u-eppe. depu•arn •1;.ce~te; ! \fi1cc:0Jini un e0mmento. che 11oi non 1 compagni edili \·anno in.:omro a l'el. suo pr-mo . num_ero della nilO\_;i anche se non_ i raggiungeranno - ·. 1 ... ·1 · · · · · · .\meJ.:o Filippo. cleputat_o u,cente: I no~iamo rottrarre alla conoscenza I r ,orno a po. ,o. 1 naz~o m rerrov:;1 e dh·crse battaglie: probabilmeme ira ~ene. \"aie a dire oel a u:i ~UO\ a I e come ragg1un~erli nd regime at- ~r. •uito_ Barl e:-i!' F-ance,cc>. imp e;-aio. ex depu- I dei nostri lettori. poche setti;nane molti di essi saran- ,ita ia.sci-:ta. ~\.;dentemente. uno a rnale? - numeri elernti. Gì: cmi.?ra•ui debbo:10 "lerù ri;>ar.;r'! ,a_10: . . . . . I ,, ~e<;sun <lubbio - scrh·e il ~<?r- . _ 1 . . • . . _. 1 a- che non c1 s:ira qualche molto. l~tto arà mamiestazione prof cua e I c-ntro :I 5 mazgio. \cc·ar:,1 Fihj>po. ex 1erroncre eso:ic·ato I nale torinese _ che. nelle associa- no COITI\ 0 n m l:Oflihrn Q;r:l\ 1 co P _ . narrà ancora tranquillo a quel g1or- l p~, e scar-o rcncli:ne:ito,. e corri,pon7 _;,__,i .-r,<:<::>"'," :>\'Yen· 1 ,.e abusi della 1 ,, e 1iar_a. in nome_ del ne_ 1:0 ~rog_ram- Corr.e gt; cmi~~ p<>ssc~o compro- , • , .. J _ dronato. ~es uno i lasd cog iere 1 • inie. Per e o sa_rà :errame~~e. ma. m nome dei no tn .deati. E an- ,-are la loro qualita di etertorL - li Co- de:ite cie:rc Arnm : : pubblica fiducia·. ov,,ero e Hlecite e- solato. impreparaio. pron·i to Ji tranQui!.lo anche I amb:ente piri- cora una \·olta è l'Arnnti! che ecrna m~..,e è oi · •·i::a~oa man la.e ·, cer.ifi::a·o ::\lo:-i...,ra.-~chii:e, opera:o :::eta!lur0,co. ·' r<'!"az'or;,. o « irasi0rm3.zòoni di fon- d la ~am ~.,, co:i~'g1;ere provincia"e: anni e muniz;oni per la lolla: rnrn tuale. in cui i \·a preparan o l: - ai compagni la Yia g;usta. dirc·eno:e quando la !'-ua re-sidenza aitro- di in danno de~di associati>. Questo. ragna ani\·a. Il Partito H.ciali ta italiano - ,·e è ce.:-~a: è bene però che t!''i emizran~ '\,i.i Eazo . .:-a:f.o:1=erc.ex con,ig-liel"C e.o- ed altro. ouò an·enlre. nelle associa- e111rino immediatamente nell"organiz- Perd,è. rutti questi pi_ccoli epi. odi. scri\·e molto a ragione il no rro glo-1 '~ ~c~:db:1o ~ mezzo di rac·omanda:.:, muna:e. z:C'ni dei. lavoratori. ed :inche in quel- zazione del loro me tiere. si schierino che siamo \·enuri menzionando. no:, I rio-o A \'llnfi.' - : presenterà alle."' ·:n~rac? P_<'-=:_ 11 tram;:e di pe-sone de"'.!. Per ·\:e-saoéria: le di non laYoratori. ed anche nelle l-iera1nente e con iermezza di propo- sonc. evidentemente. che un -:>rnd ro- elezioni nella imegrità del uo pro-, ,·()pr:a rnmH{,:a. Recal::a:: l:"mùe:-;o_incisore. ex deputato: ~ 0 ::-:età per azioni. 0 nelle Banche. e J · ?. n · · · d" ":'.,,,inar: F,ance'-:o. co:ita,lino. de;-iutato siti al i:anco dei loro '--ompagnt che n-0 di quanto an·errà quan °~ 1 _:lr<. gra1nma. pur ~apcndo che non è que- , __u:\io.a. ri~r :-a;!Joru. 1 te~~o O ..,e, u'-cente: così \.ia: e studiare i mod~ per pre- 'nizi:Ha la \·era campag. na am\·a. ta !"ora dei i adii su.::c i. ma per I a,tra _c__a u,:i_. '<>",, se_ 10:0 imp_o_ ,;"~1_b_,le a.ve-e 1 ye,ire o riparare tali danni è lecito · t ano sulla bre'~ia lntamo i . d Pe•ro,elii G=u"e;>""',,:"',oi;:r'.lfo. im·aìido ,_;i si ro\· · ~.., · L"on ;\lussolini. lo s.1ppiamo. ha assoh·ere ad un do\·ere generi.:o di 1 ce,_ t. nca,o - rac~.~no ru~ ~iare : ...- e dO\·eroso. \fa ccmiene - secondo 111dormino alla rnlc111à maniiestarn · - I · et d I d ... d"jc:>n-oe o dalle au:onta colomah un ce:-ti- !?llcrra: . 1 b" ed tt J a<.:s·r-urato che tutto s1 TO gera n -- i propagan a e a O\·cre pec1Pco I n· t· . 1 ·n . 1 . h. d . Q·Jar:o d, ,n. Erneq 0 _ med:co_ 1 prover 10 t esco - non S?:e ar d • sa dalla gran· e ma(J' · · - . . . ha bb d . 1 d. - I cato a ,e,.an e e e I ne 1e eme c:1rec:t . I h . 1 b b" .• ome111ca scor_ ,,,- la ma~_ima libena. e iCr~ ancora I non a an onare I campo I rronre ··a 5 3 "d . • Per Xo,·a,a: \"la. co .agno I am mo: ~oe. per I . o :\'es u . . d. p· toia , ~. ~ . . d . 'a , u e e a \ o,are. • -~ l 1 • • • • gioranza del popo o S\·1zzer · • - so. pe...<.:o :I sotto-preretto 1 ~ ~l r~1smo_. . 01 1a~o a e o_m una 1 . P"•ot!"l:i quind; conse.-•.-ar·o con cu:-a. Ricc:ircio ::\[omi~iiano. pabh: c'"ta_ co:ui:- ,i;.e.a~e ~ as:OC1_az•om.. "<!" sopon- no si presti a la \·ora re oltre l'orario causa il termo del treno per Oi)._ra di I rase ?1 rc- 1 _ renza: _ 1_!raia dt ah·a- Come \-Otano gli e:nigranti. _ P:-e;:e.,- re:rn:-e Jeil"c ..\yami '. .. : mere 1a hberta di as~oc1az10:1e-. Ora. in v;gore: rutti si forzino di ridur!~ iascisti. I re dei \·alon mora I• P 1U che delle po-I taPdo~i "'11"e~gio co' certificat0 e!enoralr c,~e,te Mombero. o:-ganizza:o:-e. e.x con- cc, una larghezza d1 ooten d1s~re- d \{a Qui i trattaYa d·un crimine' izioni C<'n:::retc. _ o col dunl cato che può e,,ere - come -3~iere pro\:nciale: zionali come quella affidata ai ore- a ore per settimana ove ancora contro i senizi dello , tato._ :--:on_ '.i: I Og~i la sirnazione ric_hiede eh: SI d"cemmo - ~ch;e<:to al Com~ne_ anche Balconi do!:. G=t•c:eppe.medico: ieIT dal dC<?re~o-lC5!ge in. par?la. n~: è su;)eriore. \"h·a ·a settimana di suita. i,\·cce. dte siano sratt punJtJ I IT''.lnd1alla Carnera un piccolo nudeo ne'lo st11,,o ~orno del \·oto) I em1zran1e Onor,no Ce,a,e. ragion:ere. suna assoc1az1one operaia s1 sent1ra 0r1.. ! \"irn !"unione di tutti i la\·ora- ierirori dell"on. Gonzales nè coloro di sociali ti. i quali i iacciano centro ~i iarà ricon<,scere da uno degli scrutaPe~ Cuneo: sicura della ;:>ropria \ita od autcno- tori! che :mpe<i"rono il com·egno sociali ta d.Tcppo izicne proletaria e ia~ciano ro:-:. o dei ~ppr~semanti. o da un e.iet-1 :arli:io .te:ano. ciej>utato uscente: m~1 nella ~ua azione: mentre imb,o- febbraio /92-1. di Bari. nè quegli altri che a Gorizia echeggiare neffaula _or<h. e grigia la to:-e che ah~1a già ,·ota:o e \"oterà cr,me Ou, ,,o Fa '"· o;:ie:-aio.e.x ~i,d:?.co di C.,- gli e mah·er~az:oni p0tranno aYveni- Zuri!!O, 1 P. CRJ\"E Qre ero a p 11; il dQtt. Coccanc·~- \·oce e la protesta della classe la\·.o- ::u1ti gli altn. 1 :e,sio. re U\;ualmence. li difetto di quel

L'AVVENIRE ~~L LA OR' T,_ Rii prowediinento è triplice: di orren- G 1· or d ano B run o die!lza del 2l dicembre 1599 pronun-1 \laggiore timore provale mi nel unannodi dominazio dere. -:ome abbiamo deno. la libertà ciò le memorabili parole: '1 oronunciare la sentenza contro di me di associazione: di costituire una I f selsta i\'on debbo, nè \"Ol[/io ran-eder- che non io nel!" apprenderla>. a norma eccezionale per una pane 1. 7 rebbraio 1.600 mi, non ho materia per ciò, nè so :\[a il saharn 19 iebbra;r, un mani- SGltanro di cittadini: di essere. infiperchè debba rav,·edermi . "lC da\·a a\11 ci-rndin~ri7..a d. Rom'! la ne. un ci.&relO legge. non giustif;caOgni altr:i imerrogazione era su- sezueme nn:izi2: ro da alcuno di quei mothi che pos- Domenica scorsa era ranni,·ersaritJ ma. imitando la alta e grande pn,v- perflua. i tenne. mrra,·ia. un· altra Gio,wli ma11iw1 r /7 febbraio sano co tituire un fontlamenro· di le- , 1 del upplizio di Giordano Bruno, che, videnza. <la ~ui non è capello in te- udienza al .?O genna'o 1600 _ In quel- IMJO) in Campo di Fiore fu ahhm- galità per quell" ano in sè anormale. per le sue i.dee, per la « libenà di sra che non vegna esam;naco? Do- lo stesso giorno il papa Clemen,e rriafo ,·irn auello c,,i/era'n ira/e ~fa al di là di tutti questi mou,i. c·è spirito», come egli diceva, affroniò ve appresso con ianta d;lig .nz.1 s; \ Ili crdinò che ~i emanasse la s~- • damenichino da y0111 di che si scri,- poi la urili,à. anzi la stessa realtà so- ;/ rogo, e già tra le fiamme respin e rass:'!tta il groppone. con tanca saga- i. .. nz. 1 _ E la senienza fu proferita nel '"' ron le passate· hPretico ohstina- ciale. a iru~gnare che gli operai de- I ancora il croci/i so eh~ [Ili ~·eni_vapre- cità i ordinano le piegature del CNI- o:.!nzc del upremo lnqui itore. al1;,-_.i_m" r-, ha\·enrlo di suo c~•pricc·o ,·0110 essere ccnsiderati dei maggio- semato. La persona!lfa d1 Cwrdano laro. con tanta moderanza s' aifbb·a1 d 1 renn ·1. e lasc1·ar1· liber1· d·1 ag·1re. emro I, Bruno riful.!!e O!l_!Tl. I>1·u·cl1e i11a1·, ·,. I la presenza dei cardina i e amo formato di,•er i do!!mi contro rmfa - -· ~~ no g i bot,oni. con rama genti!ezz:i Cfiicio. _e11renza di morte. pre, la FiYle e1 in r,orticolare contro la San- i termini delle leggi. :i lc:,ro r"s:hio, ~uo sacrifizin appare p"Li che mai · ac.:omoiano gli polsi. con tanta de- Ù<-gradazic,ne. e~ ~nd· egE ~a.:erdo- ,;,<;ima Ver!!inr et i ami. ,•rlJn nb- e p,::ri:::olo. t: di s~egliersi i propri ca- sul;ìime ougi che de!ia libenà si ia licatura si purgano o si ·omernpra- re. Bruno rascoltò con ,·ohr p:1~aro e ,f°nfTtamPn/P morire in <tuello lo St:e- pi. e di co truire e dirigere le pro1 tanto scempio. Riproduciamo perciò ne, te un.ghit. con ranta giu tizia. mo· meJira1-ondo. senza dar segnr' di in- ,"r(l{o; Pl r/icern che moriva marri- prie organizzazioni. e di regolare i I su queste col.onne l' ani colo comme- deranz1. equità s·accopulano le bra- rema commozione. _ 010 quand.o la r,, e, \'nlonliNi ei che se ne sarehbe propri _r~;,)p~rti ccn i d~tori tl; larn1 mora_riv?, ~critto da .. Cenos e • ghe -:ol giubbone. con tama c;rco_pe- •etrura iu terminata __ narra un suo 1 ,, ~m; nnima ascesa con QIIP! fumo ro. Chi Ia. ialla: . e se Il suo errore per l A, anr1 ! zione ~i disponeno quei nodi de le hiogra :o - i ,o!tò al consesso che i,, naradfç,o; mo ora ef!li se ne cn-- II Partito Sociaiista Unitario ha farro uscire. in questi iiorni. una pubblicazione ricca di dati e di informazioni sutranività <lei ias~ismo dalrepoca della sua andata ~I potere. E' ura ccllewme imPOrtanre di docur.,ent1: e poichè i fascisti ,·anno conrinuameme magn;i"cando i grandi beneii.:i re-:ari al paese dal go,·erno del lcro partito. ci proponiamo di rilevare qui alcuni momenti principali delrani,ità gO\·ernar;,•a fascista. L.\ POLITICA TRIBUTARIA. Ecco. 1d esempio. un coniron:o ira le prom.;SSe iasciste e i pron·edirnenti adottati: costimis~ ream e· è la legge per pu-1 Cli operai non hanno tempo d: leg- st r;nghe? DcYe CO!l rama legg·adria r ave,·a condannato a mort~. e ~on \'Erle; ,;e dicern /t, veri10 ,. nirla. Ma _e_ per impedir r eiTore. si gere te opere di Giordano Bruno: e si muo,·eno gli pa i. si tl. wrr.?. ner a;::cemo sicuro e con p;gfo minacc~- Le sué ceneri furono disper~e al PROGRA\l\[A FA CI TA do,esse togliere l:l. libertà di agire. 1 se anche ne a,·essero temoo. ma'1Ca far~i C..C'ltemplarc. la cilta d e. \"I 1- mie proierì quelle s_ulm-ie parole. ,enro. aiiinchè r.ulla resta.s e d; lui.· :\lu ol;ni. alb ,·'gil.a. delle elezio- t~n~o varreblx: iar m_orire la _g~r~ I icro la preparazione necessaria per rane ed inrertegnono le dame. s· bai- dalle quali. a più di tre sec, li d• di- E" r illusio:1e. è r errore di rune le ni pçlitiche del 1919. nel uo tljscor- di iame perchè non - 1 nutra <li cibi. 1 intenderle. Che cosa è dunque per 13. si h de caprioli: e qua nd0 altro stanza. traspare ,·iva la eroica iigura thi~t:. di nni i despoti. di ruue le so in Piazza Belgioioso. aiierma,·a: e,·enru_aJn:ie_me.. malsan!. E al d~ là I essi il filosofo di NoJa ! Che cosa di- non è che rare per essersi stancato del martire: '-+-<:•ie rrionianri. Uccidono ;1 coroo. • Uno dei principali poswlat' del pro- del prmc1p10 d educazione e di hbe-1 ce - oggi ancora - alla dasse la- ne le dette operazioni. i siede a .\faiori lor a11 cum (more senlen- r Tl"n sa,110 che lo spirito. che ride.1 gramma fascista è la decimazione ro SYiluppo economici. e· è quello del-' rnrarr;ce il pen arore. il manire che. giu :a re di giuo-:hi da tavola ...? tia.11 in me !erti . q1wm ego ecci- ~ ·-nmonate I della ricchezza, la confisca dei o- 1~ libertà _poliric~ _per c_ui il ~r~leta-1 or son giusti 324 anni. sali\"a 1mp1- Le varole. or ecitate. sono rica- piam ,._ CUST A \"O ACERDOTE- I vraprofitti di guerra, e una Ione im- nato ha p1eno d mro d1 sernr 1. le- ,·ido il rogo sul Campo dei Fior: a vate d:i. qudle gus,osi siine pagine =====-=======================:....==== 1 . posta sul capitale . (:\filano. 11 nogalmente. delle sue organizzazioni di Roma? dello Spaccio della best"a f,-ionfantc ,·embre 1919). das~ ;>er prende~ parre alla \ita Dopo Cristo. che per la re'Ìenzio- (dialogo terzo). in cui r ozio ta di- A e Q u E F o R T I I Ì\el programma fa_<:cist:i.presenra- pubbhca <lei propno paese . ne umana. ascese i! Cah-alio. dopo i.::ndendo la propria causa davanti a ro dal Comitato C<:nrrale fasci ta Socrate. che per la sua i"losofia da- Giove. Poche pagine avanti. Giorda- 1 Olussolini. Bolzon. Rossi. A.rpinarl. Unpartitoantlparlamantarista... \"a serenamente la \"ita. nessuno. ior- no Bruno ia. per così dire. la s:ia l la povertà sotto 1a decenza. tutti coloro Farinacci. ecc.) nel luglio 1910 era- . se. ira i martiri dell:l intol!eranza. Proiessic,ne di ie<le sociale. anzi. so-111 governatore merlato lche hanno il _oudore della loro miseria, no r·_petuti _come J}OStuiari di carar- ··. per eh, non 'o sapeo;.,e. è quel' o ias-~~s,:1.Lo h~ ècao ~ duce nel suo ultimo raggitrnse la PQpolaìilà uni\·er aie cli daliSra . ..:omro la proprietà pri\·ara. Sua Eccellenz2 De Vecchi anche dalla ,sono disorezzari. Nessuno fa nient.e. nes- rere ·mmed1ato: discorso e ,t lui hanno fano eco i mille Gicrdano Bruno: nè Arnaldo '<la Bree Tuui magniiic:ino !"età delroro: lontana Africa fa molto oarÌarc di sè in suno vuol far n'.eme. pt;r questa massa 1 ~ a) una forte impo fa s!raordina- giomalcni e ,;o~na'eu: che rle:·ziano :a scia. nè U Camesecchi. nè i.I Sarn- e pci se.imano e predicano per ,·irtù Ira1ia. Com'è ~..oto, il foc~so fascista pie- innu.,ncrevole che patisce in silenzio. Le. ria sul capitale a caratrere pro!!res- nostra peni~ola. narola.. nè 00\·anni Hus . nè rami quella manigolda che la estinse . r?:o~ttse _~on aveva contcnrato i! Duce o grandi i:arolc pi~e di aria, p:e~e-di ven- 1 sfro c~e _abbia la _form~ di ,·era _e- l! fascismo se ne ire~ del 1.rar:amt:mo. altri. che la Chiesa mandò - già E questa età mani;olda è quel- altri cap: in occas:one del m~ro di co- to, navig2I10 nell acnosfcra pohnca: ma Spropnazrone parzwle dz tutte le rzc- E" per la dittatura. I ia.scisti poi. poYe- morti O ancora vivi - a espiare re- la che ,, ha trovato il mio e il rno; mun:.sti a Torino. Pare che l'eccesso di il pane è tropoo caro ed è troppo cara !a chezze, da pagars' fo un termine di rini !. s~ppor:eran1_10_le eiezion; con nau-1 resia tra le iiamme purificatrici. E quella che ha ctivis.? e fatta propria feroc a sia ~tato dis.:pprovaro anche a pasta. e la più umile erba cosra trOpr,o e tempo as ai bret·e; sea e d:sgu ...to. p:em di compa: mento nessuno - si può dire - iu poi dal- a co tui e colui non solo la rerr:1 (la Rcrra_ E, dc! resto, a Torino c'erano cl· I il più piccolo frutto non si può com!)C-! « b) il seques!ro di tutti i beni del- ,·erso gli onore,·oii rappresentanti de!l.a la Chiesa cosl accanitamente. così quale è data a rutri gli animenri suon tri r_~ncori, tra i f..:scis_tLcontro di lui. r are. A _chi ri_pet_ere~U~to_ ~hc .~ il_la_-! le Cor.v-e!!azioni relirrio e e r aboli- n;,.zione. costantemente combatturo. an:::he do- ma. ed ohre. il mare e iorse r aria Pe1:c10, qu~n~ ~u ~:nmato governatore me~to di _ce_nnna·a ~ n:1:g~ d itaha~ l zione di tutte le mense \·escovil! che I partiti ia.~cisti è - e si de,·e credere ro morto anche oltre il rogo ancora. Quell:1 erà che h1 messa la d:~ co!~n1a italiana dena Somalia, si ri- og~ ch e cm1~e1:te i g1orn.a~ d~l P_arn-i costituiscono una enorme pa.s ività perchc: lo h."-detto lui: ~[ussot:ni - un . . . . . - .. !=-te ~ub1tc, la vecchia ,r..assirna: pro- l'l unperame_, dicl;i3rano che I vivcn so-I per la Nazione e un pri\ile!do dl partito anti-e•ezioll.-sta. I ~uoi mcmbr:, Gh e ~he nessuno SI erge_ C?.St n~- leggi:> agli altrui diletti e ha ratto che -nov<:atur ut amove_ rur ; sia orer.nosso I no au.meni2t 1 del! uno e mezzo per cento, h". poi. non ne parliamo... I ro e cosi tremendo come 11 nlosoro quel tanto. che era bastante a tutti. ~rchè s'a rimosso. E rin:osso ~olto lon~ :-uJ mese scorso? . poc 1 )· la . . d. . . f Però~ Però pare che i signori seguaci di. ola. che. chia~a_t~ da,·anti . al venga a d esser so,·erchio a questi e t.mo, fuo::-di tiro, ne·~ Somalia. : Scrinricc di rc:nanzi ! d"ranno i fa- d" "/ . re,~~ one l tull~ 1 cOnfr{llfl di lui _ del duce insomma _ agiscano Tnbunale della Inqu1s1z1on~. comm- meno a quegli altri. onde questi era- Ma !'on. De Vecchi non ha ragione dr ,;cisti, quelli che fanno la storia. '/ . ormture /tJue:;:a, e U seques(ro_ µroprio tutto il comrar'o di quel che di- eia la sua deposizione con le som- oul::rn o e quegli altri si muoiono di dolersi della rimozione. Egii è là, tra i B ff. . Bl 5:d'';f!r_o 1 1 guerra lasaafl cono di pensare. Sembra. stando agF plici parole: « lo dirò [ll ,·erilà I. E rame · l~~al.i, a mostrare la forza del Go·,crno a f posticci impr li 1''!;. stessi giornali fascisti. che la data delle nessuno incusse - \i\·o e morto - Oopo di che Giordano Bruno italiano. Anche là ouò divert'rsi fzre . . . « d) tassaz one onero a delle <!re- . h. . . d" . - . ' Pietro Gobctti, oarlando neJ La,·oro d1 dilà elezioni tanto chieste da' part ►to ai ca;io tanto terrore agli uomi_ni. eh~ lo con- e_ 1_ama .1n~or'.1 . nbaldene ~ sto!- ~n _! mang1ate ~ o~-nc. bevute. ~cnt tt. una su.: intcrvi~ col orof. Lanzillo, il ~ · del goYerno. abbia dato il \"ia ad una dannarono quanto colm che s1 proda- t1z1e e mahgn1tad1,. le o. leggi usur• 1~faru, che c05:1 dice d1 lw una cornspon- quale com'è noto . - d . 1 . . d I FATTI FASCISTI ' · · d" · d · · · · · · d<> 1 • Ioenz.: al \[a,,f·o di To-·no • ' · e uno ~ unu.nan e . corsa vergognosa rra tum que-t.J 1smre- ma,·a orm1tant:um amm,Jrum exe-. pau,e ::;i mio e mo>. I 1 G · ,, · . .i • fascismo intransio-entc dmostra che ~ Sono perrertamenre r oppoS/O det · 1· · d li · • ' • I overnarore coi f,,._; 1= • ed ·1 ° · • ressau mon, izzator . e a n.a21one ,·erso cubi/or. ' Se lo Spaccio della bestia tr:on- vu·t ~ d !.l.... ,ug .ari I se- 1d.:re stesso del La.I1Z11lo, il famoso sinda- programmo. . . . , . :1sveg 1a ore . 1 nru __ . n e 7 g I m ue scnm SOpra men- del ~'.:zzo. Gli a.scar· e 1smo ~cista non e altro che u.,a bur-. a on ecrero ge IO no,·embre la tanto disprezzata medaglietta. Tanro E . r t d" anim" do "enti fa t ,. al . d . . t, I o or~n e costo sul a gT"11de terrazza I car f - . I ) C d leg che 11... )o; uo, 0 Paes~ · f~sc-~a per la egh ru dan·ero. Lo 1u con la sua n- z10nau sono -dei trattari morali, Gior- o-onc;;ou sta . 1 a st :ito tratto- la. E lo dimostra. con una storiella. nar- 1922 n. 1431. appena insed.i.:Ho il nuo- pelle e COS t ret_tO ~ sc,were iro~rcamente_: losofi:l e con r esempio della sua \"'l- dano Bruno de,·e il posro eminen- , .. - e. rr.:nensa marca umana _c~e rata.gli dallo stesso Lanzillo. l VO Gc,·erno rase· ra - e Quanto ali an-'1-parl:;nnentansmo fasci- . . d . · . <'ltendc di dare sfogo a tutté, la sua gioia 15 a compenso bb . - . la. Lo ru -:on I au ace continua n- te. da lui occupato nella storia del co:mu rcssa fin dalle on· dcll'alb Scrive òunque il Gobctti • I imme<liato degli azionisti - è stara sta ne a 1amo a,·uto una pr0,·a commo-1 Il . . I .b Il" . . , . _ me ore a_ · ,·ente in qu~ta ~cttim:ma. Infatti !a pen- cerca de a venta e c~n- a n e 10- pensie ro um~n0 .. ?.rec1p~_amen_te alle Sono arriv-.:tc delle cabile da quaranta • Lanzillo è stato da dieci anni =1disce- at_rog~t~ I~ l~ge che ren<le,·a no- tarchi: ha dornto ing-inocchiarsi dinanzi ne al d~ma e alla trad12rone: con le sue o pere sc1enrmche. nlosohche. a chil0mctri dall'interno con le donne e polo italiano di Sorel teorico del movimmahn i lltolr. sia delle Banche. sia aà un:infinatà -di fasci,-ii. perc~è nessuno sue_ rh·oluzionat~ci indagini c~~o- quel!~ in cui dive\le dai cardini la coi bambini. Og:ii iribii si stringe attor- "_lento ope~io r·voluziona_~io. e intran-j del:l~ ahre 5?cierà: e ~~ì e..~i ~no de.,,li 8oo mila iscritti al iasc·smo. sal'"o I tog1che e con I opera demolnnce dottnna cosmologica del suo se:o!o. to al suo capo. Il Governatore saluta con s1gcntc . M1 sembra pcrc10 mreressante stati sottrarti a qualsiasi tassazt0ne qu~i traditori d' re,·isjon'st'. imende'"a della superstizione e del!" errore re- insegnando resistenza d" uno spazio. 1a sua grande daga romanan:ente_ La foJ. chiedergli not'zie del sindacalismo fasci- e controllo. accettare la candidatura>. ligioso; lo fu quando attaccaYa quel infinito. nel quale si muovono innu- la va in esrasi. Guerrieri ne;J'an·ma vii in- sta e che cosa egli veda di sort:liano e di I b) li 6 no,·embre 1922 il nazional- Capito il doppio senso? Tutti gli 8oo e perniciosum monstrum ,. che era mere\·oli stel-le. ~[a con le sue idee digen: sono CS.::ltatidalia vista di ~uclla ~co in questo movimento addome-I fascista Sonosegretario del Tesoro mila iscritti si seno fatti avanti ero:ca- ia Chiesa e quando. scri,·endo all"im- sociaii e ancora più con le sue reo-, s;,a~a. ~gni cabila canta le sue can• 1.ticato ~ controJ~to ~i padoni. I d"chiara al Journal che « de,·e e ere mente pronti ... a sacrificarsi per !"odiosa peratore Rodolfo. Ul\"Ocava un:i legge rie as tronomiche egli si aderge con- zon~ _e I m~c st rcJi hanno pressapocc ~gosnno Lan21 U? e tr~po fr~nco per-, cbrogaéa la confisca dei benefici di bisogna_ :\fa i posri erano poco meno <li d" amore tra le genti. rro il caltolicismo. anzi contro tuao ~utti, ?.m_provvi~toqueste st r0 fc: e Come che _oossa _ncga:m1 ':'hc 11 mov-~"T.ento0 - guerra~: ma. poichè il pro,·emo è 300... e i non ambiziosi delronore,·biaro Fu. sovratutto. risvegliatore d" a- il cristianesimo. anzi comro turte le e_bei o il no,.1ro Co\"ernatorc. non ne ?b· oera10 fascista e f~ll to. . I stato pur necessario al bilancio. . ia- così _pochi. ch_ea.!.J"u~icorin~nci_am_e ali~ nimi donnienti quando. per le sue !- religioni. nelle quali scorge soltanto 1~=~10 :i~·•tto rr:,o co:,ì g-i?,·ane e ione l· ~n co mpenso m: raccont.: una stoncl-i ,·orirono soltanto quelle 'Più grandi e ~ nd1datura. 1 a'"'"· ~:nisca'chi di_).;apo: 1· I dee. per la e libertà di spirito». sor- un ammasso di errori. Dalla stess1 l..,I. -~a ,a spaaa per. tag-~:a.. -e la_ ,e,,ta a ....· . . . i più renitenti ditte che. solo •n Italia. il duce (sprezzosamente... candidato n: iri\·a la iame. l' esHio. i1 carcere. sen- sua nuoya concezione del!" uni\·erso caun i.. m~ au bened:re i buom . Altre - l!n istn~ne doveva rec!tarc la sua dopo tre anni dalla cesc. ·o d Il due circoscrzioni) ha semiro il biso!?:no z:1 mai mentir i senza mai chiuder- egli deriva la sua nuova mora)" 't'spress:cni sono queste: Xostro Co,·er- parte m un circo rc:-,nano.Il direttore ~i I imposta anc . -:-21 ne e 3 di im-iare 'I SCJ?Uentetelc~mma di lod.-: ·: : · V I t 1 . . . . . -- l'ato- Harc tutto merlati) (tutto decora- <,cena gli fa notare che i suoi baffi stona- · or~ non a,evan~ p31-gat_o 'f" . 1 t . s1 nel pene mento. uo e SO trarre g I spmt1 alla m- I:>) ,·,-- a·ii·ico d' c·n . (d"avolo) d' no con la oartc Sarà li f 1. d I nulla. La relaz10ne della soc1era pnc _, I comunicano a vos ra nnunz1a . ·1 del C . . . . ' . - ~ I l1I I e I • mfg o ar I ra ere al!a candidatura. Jn mezzo a tanti irene- 'l~\·eni _in brff:•i labore _dwtur~m r uenza. ,'a h1~ .. ' uole il \ ero \1:ah' . Lo sera della re~ita sucade che biso~j \'ata Lloy~ Sabaudo p. ~-- c~nclude: tici procacc.ianri e po'-tulanti. vostro gerecrmem, m lew dal.ore__immerr _um ~r tutti. \ uole qumd1 combar(ere la. E la fes:a !)el gcvematore merlato ca."Tibiar s:pt>ttacolo.Adesso i baffi sono' . L1 ~u~aone SOYrapronm dt guerra !'to '"i onora. Xon c"è _a"so·_u:amente hi- 1 f!alld~lfT!, in angusto ex1/10 patnam t ignoranza delle masse. si fa sempre più splendida, quando viene d~ nu~vo necessari .. ~i mc:teranno p<r,tic-1 e deflmfirn_m~n(e s:st~mata pe: la sogno di essere meda~! ettari per rendere ampl 1sS1mllm •. Ma appunto perciò deve. anra ,·er- ,1 :nomento del pranzo: -:-i. ( L esten-ore dc I 1men,"ta 1,re2<1Ros- nostra Soc1efa m seguzto alle drspo- util scn··zi al ~a"cismo ~ al.la_Xazione .· ., Tro\·ai nella br~,·e 1anca una S? l~nghi anni di soiierenze e di ~pa-i E' tuno uno sc'ntillìo d' cristalli di "l\..'li d' non_ offc,-,~ersi a ,·ede~ t:,n·:i.tei sizio_ni governati,·e C!le d resero e- ~on che ~bb1an~o i', nc_onos~•mento u1- quiete diuturna, nel lie,·e dolore un 1m1. co mbanere c~ntro la C_hresa. argenteria e di pcrcel 1ane in uno sfo0 ndo •~tto '·•e~. d· m~t~IM'l le -ue_co~o:"Tizil'l-I senti da r,aeare al _11_co omme che fic,ale. che 11p~mto ia-:>c_-s-:a ~ _co_nmosio gaudio immenso. nel!" esilio angusro che vuole strozzar~lr la parola m go- ::li v:rde e di fiori. Gl_i za9t:è s~;~ :•• ~a ba1h r,o... t_1~c:-: . I~ta'lto e chiaro che erano ~tate da n?1 1m~gn.1ce nella nell~ su~ magg,oranz~ d1 arnnsu .. e pro- una patria amplissima . I la. che \"U~le sorrocame I~ ,·oce. le srabclc ~ sa!u~ nmanendo m r•gida l b<-ffi na~rah nco-n nceran:10 a spun-1 cosr:ruz1one e nel! acquisto di llUO\"e caccianr- e po tulanu . secondo h defi- Come Dante it quale dati" esil:o che \ìlOle distruggere nel primo :io pos!Zio~e d~ art~,tL A~om~ alle tavol~. 1 tare e cre:.ceranno. nav1 >. ni~ce Benito imm~ne. _c.ome tutti devono scri,·e,·a: ~ ~o~ potrò io dunque mi- germe la morale che ei \"a predican- :n1; nd t: ~ 1 ogni ben di ~io. no'.1 esclu- - A meno che i1 direttore di sce.,a e I c) Il Ministro delle Finanze ha in- saoere. da .. cci:ri d•,fet11 -:· _ • • rar daupertutto la bellezza della ye- do: e che. quando Yede rnno ogni :si,od;~~:~~~~~e s-..a~ unpa~a_ti_n~e- 'l barbit.r~ n~n continuino a moderarli. e cticato ~me slipidi-sima /"imposta Po,·cro iascismo. co~i nuo\o. cosi g1o-' · · ? sforzo per indurlo al <:ilenzio e alla .- . . ·.~ntat• e ve st1t 1 di bia.n.- -a sorvegl•arli. E tutto ou!:sto affare di 11l cap:tale· e ha emanato circolari . . d . • ,_ • h nra 1 - - chi camtc1 e d1 1?1ubbetton· · L'" f - I ' · ,·ane. e g,a corro~ a ~u:ti I ma'.':nm c.~ · O · , abiura. lo manda a morte. . -; . : 1 rossi__ un- orbici e di snuntarc. cL-na re. rasa.re. m'o perchè le Yalutazioni e le transazioni mina\"ano i '"ecch ed mcancren:t, pamu E c?me per 3.llte la .?oes1~. COSI' Dura fu la lotta press•one per ta.c : cevunento e stata caro Lanzillo, è pcchiss:mo sorc;iano. siano le più eque rapide ed auero- ':-torg-hesi ! r,er Giordano Bruno la nloso11a do- · gr2-ndc per la solenm:à e la signorilità . . . . . . . ' . "' ~L-\TIT.\ ROSS:\. Ye,·a essere strumento di umanità. 1 Entrato gio\·anetto in com·emo. e mai vista ... Il _maggiore F~gugbz a rdi t 0 ~ anobo!: li_: (Ri~-- Fm:_ P. S .. _maggio 19?.JJ. dO\·e,·a serYire - a ognuno d"es i con con aerato al sacerdozio. i suoi dub-1 Che oioia eh f rtun il l ~ceV1co. che assiste al no~rro o:scorso e ~ mlenae per Il contnbueme c1pna- . . b. 1 . - be l .,. ' · e O a per popo O .-, ·:1vece t'Jr.'.l contento che • baffi non ere- hsta P ·tt· 1 ·t· be dh·er a concezione - a redimere la I g , procacciarono n pre ro un taFano avere fra i somali (attento oroto ~ a c . . .. b . baffi d" T . · . . .. ro VI ,me po f IC I società. Sicchè in qut:sto anni,·ers~- 1 primo ?roc_e SO religi~so. i era _ap-;a non scriverlo con l'erre) un go~ernato~ ;~,:;: s:!o~t~ s:~i. • Onno ~te-I d}_ E st ~t~ d;me_zzata. 1. tmp?St~ Somma precedente Fr. 474.80 rio dei martir.o del o-rande iilosoro pena aracc1ato alla \"Ha monasrrca. re così signorile. cOsì bello. cosi merlato' . . . . . .. I sug_u _amm1mstraton e dmgentr d1 _ G . I . . 0 • • • • 1 . . . . . 1 • • • • Baffi oost:cc1 ! Ecco 1 smdacan fasci.SU' soc·era anonime ZURiGO - Gruppo ran1lo- r.on saprei meglio ncordarlo sulle co- e gra senm a e pnme a\\ ers1om a., II ma le e che ! merh sono a casa, e pa- M ,. -..., . b ffi Jr h f · . · . . . ri. metà del ricavalo di una tonne di questo g'orna.le dei larnra- dogma cristiano. L" avver ione si ia ~no. •lia2.t?' 1 ~ tn a ·d~ue I e e urono ta- e) E stata. d1mezza•a I IITIPOSt'.l. , · g 1. nascera:ino · nuovo e cresceran- sull · · e su· · ... vincita J.- rori. che citando alcune linee della tanto acuta. tanto potente. eh,:: a 2 I d 1• I no E' il oarcre d"un oezzo grosso del fa /)e Soprorumer ~ d. h. pr~z10~1. . d ZURIGO: La Sezione del- Besria trionfante, le quali parlano anni. nel 1576. iugge dal com·emo. I ScrittFice romanzi sci~:no. - . - - . no. st att I~ !~rati ~em, =i I& Lega Prole~aria Reduci di a;-nunto del laYoro e del!" ozio. deJ)(·ne r abito religioso. riprende ~I I Matilde Serao. !a grande scrittrice di GENOSSE. "'.1posta g-h _apport! d_' c~mta/e sfra- guerra, nella sua ultima assem- I Lo paccio della bestia trionfante suo no'lle secolare. E da allora e rom<!nzi. non certo socialista. non ceno ===.,,,,,.,,,,,====="""'===== m~rr- nelle mdustne nahane - pro- blea ha deliberalo di versare è iorse l'opera più caratteristica di una \.:Cntinua peregrinazione artra- democra:ica. = 2c~ta osservatrce della l"rJO_da coloro che a:equ1~ ta~to dal fondo cassa 20 fr. aUe Vii- Giord'.l.nO Bruno. Come neH.a com- ,·er O I" Italia. attra,erso I" Europa. I v;ta che si svoli;e interno a !ti vede chi I I socialisti un tari 8 leelezioni p~di-:ato ~on~ro le netaste tnlr~SIO- lime politiche, in,•itando le al- media // candelaio, come in queg\i insegna~do. predi_cando !e . u~ nuo- lsta in _ba~s:ie chi sta :n cima alla pi.raz;,J_ I R·c.:i~-dc, ·•la 110, -· .., ,:·z:' c·-c:. •·a·- 111 dd ;::apital smu tede~.:o o Iran- tre sezioni. nella misura del I a'tri strani. briosi e proiond: scritt'. ,·e donnne. pubblicando m 1.. al·ano o de. chi V1vea te:-ra e chi dalia c;m~ della I ..,.,.: t 1 -·· l" ,. . . 1 . : . . cese. Oss.b·11e d"1 fare altrettanto i • I . . I . Il . . "d . . . . ,.,,::zmcn o re,• n .. an < t ,rune a u; E" Stata <l'ch1·arata d cr . P 1 , • che sono La cabala del cm·allo p'.!- m at!.110 numerosi \"Oum. a e cm P ra•m e non china gh occh, tanto in , robi 1 • _ . . 1 __ _. e- , ema.,og1giacchè è !"unico modo per Il d . ·-id b E . erna e et.o aie, ' no, o co,n,-pon- ca I tassa sull ed·t. è . P rendere par«? al marlirolo- !!aseo e L' ASino cillenico, il Bruno can_~ qu~ e oi::rme '"<:ngon? ali a- , asso. . ~cnve: . . i JcTT:e <h Roma ci scr·H~ co:iie:-mando a . e er z a; rato ne- _>o.- e; dà in quel suo libro un quadro del- _re. nnc_he nel l 92. a \ ~nez,a. cau_s.1 Chi s~ pr~ccuoa chi_ s1 _occupa, de. che. mentre le ma,-,.e ~ono qua,: ~ener;l'- ,·o:::aro il prin-::lpio d.ella proprietà gio del proletario italiano I d d I d_j lo C O povero c1ttad1110 O del cittadino povero l quiricar;3. . la società del 500. una satira .:::on ì tra imento e suo scepo •1 - .. . : mente an-cr--c ai'a parteciµ.~zione nei . 1 B 1- ,·anni· '[ocen· 1go r-u arre taro e d'a che non sa o,u co-ne fare a ciòa.rs1? Clu , - . : . Quello stesso \lini tro iasc' ra. che T lai F 4"9 so dialogo ,·1,·o. pungente: e a e za -' · · 1 • • e ,oqm che eobcro luo'.!o tra umtan e 0 e r. ., · I \" · a o •,.r a Roma e 1·,.·1" 1 oreoccupa di coloro che avendo una · •· · · · • nella campagna elet·orale del 19?1 I Trionfante che donebbe e sere be - enezia tr sp ri .... o 1 · f . .. . · . . ~n'ls~1ma,1:-t1.ru ;irec1~:1mcntcI on. Ma-- 1 - -======= ' l d" gnato al Tr"1buna1e della lnqu·1 I un~ a.--n•g.ia_si sentono strungere il · d. h. · · ' ·· a,· 0 ,·a d1·ch1·arato· // d1·n·tto d1· pro D . d . d" ·1 -i coaf'r, re ~ spacciata è il cornp esso I conse • - . . di . 11·· d" . teott1 e !C 1·:-an-1la\"Orevo1e3L'a pane- ~ . e - opo cerca ue mesi I s1en_ o • , I · - s·,z·ione. cucre ogni giorno. nanz1 a 1ngor ·gia . p . . . h 1. . pr,·eta· \'a conc:,.;,ferato co,,·ie un em rune te superstizioni e religioni d"al- d" . . . b . . 1 c1,az1one. uo aars. e e e!!: abbia par- ->w 1 - L 'As1·no !ora E" un poema 3.~0Stesco in pro- Lunza fu la prigionia: dal gennaio '1 tu1:i _qu~u- mercalitantbi,_ecdocail_. pasf tal, '-!to in nome ;>rop:io e non in nome della pi ice fatto di !!est"one 11elr intere (J . -93 I - bb . 1600· [ . d" s.awmen. plZztc:2.gno. er iven 1 e rut- o· ; 'I.a 0- 1 • C • • • del/ o'I 11· ·1. e J..n ta Il d" ·tto . . , . . . : sa . è stato scritto. Ma il nostro pen- l.:, a. Je . raIO . se ~e ~1 t tivendol:? Chi ocnsa solamente alla im-. \~ez.o_ne_-·' eg,1 :2:?Presen.a\a m que, a e 'e f\'l a; vu . rr1 torna a getfare I suoi po..ent, ragli a cn. siero \"Ola al Parini. quando si leg- processi. dt rorture morali. D?\ etc~ I mensa folla che~ ogni mattina che Iddio I""·•oqu: 11s-~o-p~nno. di proprietà come era concepito dai li vuole e a chi no_n,li u~ole. . gono parole come ques_te: I rispandere di. rune le sue eres1e. ~J manda in terra, non sa come fare per se- Queste ~o~me 1I nostro co-:_---:;pondenrc Romani, è O!!f!Ì un pri\'ile!!·o che non La sua uoce. plU umca che rara, ,,. r· e· . che ·n casa del- s.:olparsi dall a,·er negata la \"ergi- 'd rsi ..,, ~1a an h 1 1 . , romano dice a,·en: a\"Utt d?. IO!'ll<! attcn- de\·e pili e ere,., (Verona. 4 mag- ,. 1 .. . 1 pare. .io,e. 1 . . e a ,~vJ . e e una vo ra a giorno. d"bT- . ) l rlarà sentire come un a ~o o entro z ru- !" Ozio sia ozio. qu3.nto a la ,·ira at- nirà di Maria e fa rransusranz1az1one. Le supre:ne autorità nostre sono imperia- . i 1:.sur:~. gio 1921 . Arri\·aro a \,OYemo ha mori assordan~i de_ll': F_iera~lelfo7:ale. I ti,·a là doYe son rami gentiluomini Poi c· era r eresia nuo,-a. la più gra: liste e aristocratiche: ignorano le su-et,•""""="""'=========••••""'=== abolita la tassa di successione nella I suoi_uecch1~ 1c 1 e _ 1 moli, suoi cono- di ~ompagnia e sen-itori. che si al- ,·e: r affermazione della pluralità ~e1 ezze. gli stenti, le privazioni della gente Se nc!l'opra tua intensa iam~lia con questa motivazione: "Il scenli si_all:eftino ad mc~n~arlo pr~cso I . be pe tempo la mattina. per mondi. Dopo sei anni di i•trultona. povera: le ignorano e vogliono ignorarle: l'energia senti esaurita, fa c· mo è anche e SO\·rah1tto imper- i rivend1ton, T1}a~dand?g1_I ,I ~alu!_o w- 1 ~o . n r uar·ro mire con cin- il 14 gennaio 1-99 si ra'Ciuna la Con- chi è in cima alla piramide non vuo!e Tobler-Nimrod mangia e pensa. niello li{ risperto della fami!!lia e ~111 gurale, che eglz r_ 1~am?iera subito in ab- la:varSr tre O q ~- il ,·olto e gregazione. Giordano Bruno fu inYi- ch:nar gE occhi su quelli che giacciono, in che el:s:r esso è di vita. ri peEto della proprietà romllna .... bondanza. perche il 1:poso - c~mz pe; que O ~erre sorre • acqua con rato ad abiurare le sue ...eresie 1. Ei (erra. Tutti i ricchi. tutti i molto ricchi,, (Tob'cr-X,mrod i' fino c:occolato fon- CR. D. 20 agos.o 192.~. n. 1 02). gli uomini, cosi p_er t quadrupedi - g.1 1~- m~: o che ~ol 1,esso caldo e due i rifiutò, Fu interrogato altre ,·olte. n:tri gli estremamente ricchi sono l'og- !<.>rite_co:1_bisco:t_idi m:iho). Prezzo ;o Con que ro pron·eJimento lo ta- ha ridonalo magg,or lor=a. salute e buun I r11pe..1amra dt ~.le_ s~n~ono . F . .· . d i E Il" u- gl'tto di ogni cura; tutri coloro che celano cc.:nte~1m:I a~tucc <>. to ha rinunziato a 200 milioni annui umore~ ~e ;id ;ncrespar,s: e ricc 1ars 1 la ch10- u 1m naro a rane ers.. ne 10 eca

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==