L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXVII - n. 47 - 24 novembre 1923

-ANNO XXVII. (À. PJ ZURIGO. 24 '.\O\'EMBRE- 1923. ~um. 47. • 1 Telefone +w5- - Cooto-Cbèqaea x. vm 9' t&. lrmllANA.l.B DEL PAlUfiO IOC'iALISTA ITAUMfO ~ S'IU&DA e e ·rs•..,.._ ABBOHAMENTI PE.R LA SVJZZRJtì'. PER L'ANNO 1922: l", REDAZIONE·. Il PREZZI DELLE INSERZic»JI: ~--. "">J" u L'! eulf dI L at Per linea, o .-zio di linea (la.ghezza una colonna), ~ Ceat. 1 mao, fr. 6,-; 6 mai, fr. ~-; 3 ........; tr. • ..,.. AM-M[NlSTRAZ10N"E: I -=PD==L::;_'ESTERO-=~== ::::::l=DDO =· fr=· - ;='=•=1=· fr=.=35=m; esi,=·=fr=·=3.SO==,b==rr==e=e=i=Y9=f=Gn~5ì~, =" =lllt~gt~=· · · c=mm1Ss1= 1 =on~e=Bsee~~nti===Y~!::d~el::P~. ::;S.~·I~, :::~::~:GO=~tn:"' =:J= ==P=cr=réc===lame=:::::!COD=tin=· =uata.=!::!pr,!:?!!!ezzi~· ~da~con~ve~nu~·rs:..::i.=== Al cospetto della tragedia Il PartitoSocialistUanitario • Gn tempo la democrazia aveva di que- germ 8 n I e O sti pregiudizi. Ora non piu'. Per tre anni U noi qui in Italia abbiamo assistito ad asB I al • I . soluzioni consimili. ERLI~O. l.5 s ari an·engono so tanto con ritardi. la Renania e la Ruhr alJ'i.mperialismo RO'. f.4, _7Q. • sibile la ricostruzione. Essa seguirà aila e · Il dell' Ma come suscitano pi~tà invece di schi- ., c1. hiunque non abbia di mira aiiari non ma, ne e proporzioni au- i:-an ese per poter esercitare più si1 . . . . . . • ripresa l!'.enerale deaa \·ita democratica. 1 d e,, questi piccoli borghesi di Losanna, 11C d Soc I 1 · r ~ e prufitto, mene piede con \1·\·a an- memo ei prezzi. curamente il suo dominio suJla eia - -0m·egn. 0 e, ia IStr um ari, La rinascita. cioè. saà politica. I che col loro voto hanno aperto la porta I j I b 2oscia sul su?lo di. questo paese . ~ * * _ . se operaia del resto della Germania. del carcere ad un assassino e che forse a qua e noi potemmo so tanto reve-, La rinascita sarà politica e il Partito S\·enturato. Chi guaroa soltanto alfa Quel che SI dice degli <:,peraL vale inasprirà la crisi economica. aumen- credono di a,·ere uccisa la Rivoluzione! me~te accennare nel ~umer~ della ha ttma la sua funzione, appunto percbè superficie delle cose. al paesaggio per gli impiegati prirnti e pubblic!. rerà la disoccupazione, renderà più Che import . h C di . li ~mman_a scorsa. ebbe mdubbiamen- la breve piatraiorma degli ~meressi maben tenuto. ai poderosi impianti in- per i pensionati. per coloro che un dì spaYentosa la iame Se qualcosa può be eh ~ ~ 001 e e onra. ~ · te tale importanza. da dO\·er ntor- l renali e contingenti del contratto di lad ' . d' ..i: E e· ro O e sia ID galera? ,\J di la del- I nare un pv" più diffusameme sulle \'0:-0 non S'.>rrel!'.l!'.0 .. . . _ust:ia.ti, ai lindi \illaggi. aUe sta- n\'e,·ano _ 1 renuita. il peggio si è anoora sah·are la ennania. è la de-' l'uomo, misera creatura che aveva 66 . 1 ~~ tutta I oppos:zione ziom _re:r<?viarie. e iinalmeme alle che non s, vede una ,•ia di migliora- mo~:-azia. ~erchè. essa sola pocreb- 'dito a chi sa quali moventi, la resp:ns~: sue dis ussioni e sui suoi ·delibe:-ari: che si de,·e aJ regime per la resrauraziogrand1 cma. ha. suJle prime, una pia- memo. . be ancora giungere a un accordo con bilità della società nell"assassinio era e- tanto più che quelle discussioni e I ne della libenà e per contrastare alta ce,·ole delusione. '.\ulla indica che u11 li paese è dominato dalia mit;a-' la Francia. essa sola pmrebbe anco- ,;dente. Ora su questa respo.:sabilità, è quei deliberati riguardano e interes~ r~z:o:1e che _colpi:<cenmi i ceti: reapop0!0 di rrulioni di abitanti sia piom- gl!atri_ce e dalia granata a mano. L'.l ra ottenere all'estero quei creditl che' stato posto i! suggello di una assoluzio- s:-no anche il nosrro Partiro. I Z!One. <:colaSuca, fiscale. oppressione dei t; I I d · d. b I I b I Du-e erano i problemi principali, co_~--umat0ri so,10 il peso del i>rotezio. aro. senza sah-ezza. nel e caos> e rrusena 1a ta mente in elx,Jita e sr no m I pensa i i per a sra i izza-' ne, moraJmenle mostruosa, socialmente r.ella fame. spezzata l'anima e il corpo della das- zione del marco. A un Hohenzollern. logica. che i aiiacciavano al Parrito Soci'l- m:-mo e della perse!!"u:~ta cooperazione Il h l;sra Cniraric,. come. del resto. si ai- 1 di ~·a.s 5c.. _ mio cammino mi conduce prima se operaia. e e e sa è di,·emata in- o ad un suo luogmeneme che ,·oglia E bene, sia. li sacrificio di ,·orowski i L - D d I I ia ciano a tutri i Partiti politici p;-0-1 __~:-~n:zzaz:o:1c_ eco~om_:ca ii,, .i suo a resda: la città CùSÌ graziosa. così capa("e I Ctlare e den: tollerare re taupare il suo dominio GtlO il se- non fa che risplendere di una luce ma 0 .s. !JTric,o 1 , a b d 1 letari: il problema dell'atteggiamemo · . · a : u or ua : iw:>ne. e a sua pulita. così calma nelia J)ace più pro- questo regime che sproionda sempre ~na.__olo di una guerra di ri\·in~ira. la giore! da a sumersi di freme al iascismo. e 1 ~a !I Pamto. _Esso non può deùett~re tonda. Poi a Berlino. li gigantes:o più la Germania nel e caos> econo- Francia porrà la pada alla gola. il i La società borghese poteva, come ie- q li d li r . d . . . ,ut suo ccmpuo per se-.ondare acqme- ~o,imenco. ~elle strade. le centinai3 mlco. (?c:,Yer~o. e miliz!a _nazi~a)e capi~ale rraniero ririute:-à qual iasi Ice ~oll'assass~o di Jaurès, !a\-arsi le ue_ 0 ~ a ~ i_nca . a. ra_rSJnsperto -c.enze che si r.ier=ccoTT:a>d imeressi di di automob1h che corrono. 1· ca1· 1 ·e· f' tanno m ouum :-apporti d1 am1c1z1a credito. maru mandando un uomo al manicomio. agli ahn Parti!!. soc,ahsu e non so- cate.,.,.,r·e che del -es· · èa- -· d·: - :::ialisri <> • • • _ _._ _. ,:J m , no :si 1.enristcr.ami e bars aiiollati. lo splendi- .::oi traditori ia ~i ti. P~rs~uitati I Giorn( terribili ~! anici1~.ano per la IPotev~ tentare di respingere da sè l'ama- R· · · ~ ~o.no 1uon da.il2z?one generale della podo lusso nelle \'et rin e: mtco ciò non \ engono oltanto I repubbhcam. 1 Germania: e la ime Sara la racca- ro calice della sua colpa, mandando a!- •~ua rdiJ ali~ ~r~na . que s rione .. ii hu-::2. del Par.ito. 3e que·to oggi offre lascia Yeder m:lla della miseria redè- La causa germanica è in condizio- 1 pricciante dissoluzione di un popolo .. l'ergastolo l'esecutore materiale del de. C<?megno degh ~\n!tan non ha ia- più sp::ac che :ose. anche se le 0 spine ci sca. Bisogna guardare più a fondo. ni di perate. La dinarura di desrra. che !'umani1à aYe,-a aJlernto come 1 ,litto: H~ preferito di essere logica e d:ii- ~iaro_ al~un <lubb~- mrorno _ali~ lo:-o lacerar.o le carni n:>: siamG e ,·o§!iamo per sapere come \i,·a il popolo uer- ..:he qui i rn preparando. la dittam-, una nobile pianta. ca fmo LD fondo. 1 mre.nz,om. {?ppo:51z1one al rasc,~mo, e~re col Par.ito. col SocialiSD?o. manico. perchè la fame e la m~rte Ira dei ias~isti. che è decisa a cedere Ju!ius Braunthal. Su essa cade la condanna che i giu- su ,utta la lmea·. ecco _la ~-olonra e- E del parere detron. T:-eves fu strisciano nelle cupe e fredde canze -=====-=========================== j rati di Losanna hanno risparmialo a ~r~~ ~e1 0 e di_~uss,om e n~lle quasi tutto il Convegno. L"on. Mc,clidelle case di operai I Conradi". 1 nso u_z,om. ppos1z1one assoluta. rn- gliani si tro,·ò quasi solo. E i con- * * ~ L' • t '- I t • ======"""'"""""""""""""'""""""'"""'""""' rrans~genre. \lon sappiamu quale im- gressisri rirnlsero la k:-ro attenzione Uni a Pro e aria 1press,one ne abbiano a\ìJtO i Baldesi al problema principale.del momento. \le ne sta\'O nello srudio del com- Il 6onrno italiano all'"Imperiale , e i _D'Ar~gona ~ gli Azimo~Hi e r~lli Adunque. quale politica seguire? pagno Fellisch. p;-e ideme dei num- _ . . . . __ 11. quei pezzi gros~ deJla Ccn.rederaz!o- Isolamento? Alleanza O fusione coi st ri di Sassonia a olloquio con lui. _Come 011:an.te _lestrag1:_' sacch:g-l no <l:imC6t:-at? - a chi ancor~ ~\'~- i _ . ! n~. che rnnno s1 s~ e s1 rnlonne- massimalisti? Alleanza con Partiti e Suona il telefono. L·na deputazione di g1. le umillaz?Oni e le sonerenze m-se bisogno d1 pro\'e - la ,·enta tn-1 La Voce repubblicana pubblica questo In a trO\clr :-Olussohme che ramo ca- ceti democratici=> d~upati co.munica che_ i ~socc~- iline alla magggioranza degU esseri I s!e: _no~ y· è lmem~zional_ 7 pr?leta1 ~r-:.zioso quadrett~ ~'ambiecte _nel qual~, loro~mence \'~gheggiano l_a e cella-' Sino dalle pri~e battute del Conpatt hanno nce\ì1!0 oggi_ . (g-1~\·ed1) 1 umani dalla guerra. un sob augurio ~,a iat~1,·a, che abbia I~ nduoa _èd I sp~ccano carattens~~menle I costunu I bcraz1one tecnica». ~la e~• non h~n- gresso. il p:-ob!ema era stato post() un supplemen~o d1 2! _rruliar_d1. ma I si prigiona,·a dal cuore delJe ,•irti- ~ se~mro delle _masse srrunate. \on I de1 nu~~ ~~ve_rnanh. _ i no parlato._ non hann_o_mrerloquuo. nettamente dall'on. Matteotti. segrec~e erano sratt aYYertltl che il pros- me. una sola parola erompe,·:i. da: l abbiamo. Ma e altrettanto \·ero che . A oli~ ,ta11am non sanno che cosa sza; n::-.n ~anno rauo oppos1ZJone. Che ap- tario del Partito. simo pagamento non aHebbe avuto tutte le labbra. e quesr· augurio, que- noi la dcbbiamc, aYere, e non meno 11 lreoenale I pronno essi pu;e l'opposizione assD- < V;damo _ ea:i disse _ i u . lu~o al 5:1-~ro. gio'.110 in e-~~-sca_- sta paro_la era < Pace». così oggi le \'~ro ~he _ r a\'femo: parti:ti ~ ?rga: I E' _un Tana.rio posto nel pz~ bel cen-j Iuta, mtrans1gente al fascismo? \'e- eccezionale. nella"'quale ancb: in= dev~ bens1 m ~guuo _a dimcoha I carasrro!iche condi:ioni della classe 1 ~z~~z1a:i1 po~ono, c_oi:ne 1_smgoJ1. tro d, R~mn-. una sala semplzce ~d ele1 dref!IO... _ _ , att:~g:2:~r:emi_non pGs$.-:,noche essere ecrecn1che. al luned1 pross1mo: a pre- - lavoratnce. la reazrcile che oppnme, md1ndu1, n10:-1re o sutc1dars1. ma la gante, stile viennese che serve a nnlran- 1 Rimaneva I altra quesuone. Fare cez1onali. Di rronte al GoYerno ed al Fagavano il presidente dei ministri a 11e minaccie di nuo\·i conflitti guerre- dasse - nel suo periodo ascenden- 'care nelle ore piccole le laiiche che quei questa opposizone da soli? O unirsi sc=s:no è e\·idente che siamo tutti ddla ~-o!er ~sporre. perchè il pagamento I schi che ornnque si palesano. rutto tale - mai. I signori in abito da s~a debbono aver lai- ai so~ialisti massimalisti? O unjrsi a medesima oj)inione. Ci sono però akuni tosse ratto al saba!~· _ . . _ i questo ia sorgere un augurio Svio. -~· unità_ proletaria de,·e sorgere, 110 -·- nelle ore ~rand,. _ qu_ei Partiti e ceti tx,_rghesi che al fa- c'lmpa~:ii che an~c~ian~ • ra domanda: Adunque, 21 m1liard1 d1 suss1d,o ia prorompere un grido solo nei Ci.IO- anermarsi, sormontare rutti gli osta-I Un locale dz lusso, insomma dove na- sc1smo sono contrari? )fa __ e se )lusso!rn, agisse altrimenti? di disoccupazione per due giorni! La ri e dalle labbra del p;-oletariaro mar- coli ed il primo ira tutti r apatia, lo turalmente si balla. Quì l'on. Modigliani Yenne fuori Già. se mia nonna nesse le ruote ... <$trippe>. che è un piccc,lo panino di roriaro a dalla sua a,·anguardia SO\'-1 scect:.i(:ismo deUe masse, che le gran- I Vi sono damine òionde, damine brun~, ! con una. diremo così, pregiudiziale. sarebbe un _tram.wai. farina nera. costa\·a in quel giorno ,·ersi,·a: Fronte unico mondiale,._ di organizzazioni respingono dal k,- damine castane. Pettinature inverosimili.I L'entusiastico e ottimo deputato cù _ ~me u.;"czre aa ques:a situazione - 5 miliardi: ciò significa che l'operaio I L'ironia feroce. tragica della si1 ro seno. avendo iatto della p0lemi- 'Alcune di esse, secondo l'ultima creazio- Lhvrno è, come tutti sanno, un la- con! nua I c=:tore? ~ Dobb;amo tarnra- ~soc~pato. con quel su~sidio dj due ruazione in cui oggi si rro,·a il mo,·i- 1 1 ca. deH_a frazione, della iazione sco-'.ne ~i F~~ci~, hanno i capelli cortissi_m1, burisra alri~!ese. Non un sindacali- ~~ti:~ 1;:esciare 1a_ situazi_:>neO per mog1orru. pOteYa comprarsi soltan~o 4 memo proletario. ia sì che la realiz- po a se stesso. . pettmat, lise, sulla nuca, alla mascolina. sta. come dicono alcuni, perchè il . . .. 0 ~ st ro \ antaggio. Ed ecco le panini... • 1 zazione del iine a ui tutti i proleta· I L'unità prvle1aria è mona. Evvi1 A'udétà · piu' inverosimili ancora; e dove sindacalismo non \llole rapporti coi \a~eo op~m?n'.. d= . . _ • 'l ba . ~ . . . 1· • • . I . . . d . . 1· . . 1· 'f od' li . . , . :i s1 Cle\ e ,ment:care che il raset- '"" sa t<_> .ru. ?n re~1 _nor~.C?n ror- I ri_. .indistima~eme. aspirano _ ru- \·a _ unna proletana ! _ _... . 1 a car~e. non S1_mostra, essa si mtravve e ~art1t1 po 1t1c1 e _on.. , ~g ~'· m-. smo è sopratruao l"z-;:quisizione :ù viza retroattl\ a. 1 susSJd1 di d1soccu-, ruta proletaria _ si tro,·a osracota-. \onostante le grandi d1mcolta del- perche e semplicemente velata. \ ece. è un caldo rautore di tait rap- '\·a del se""-~ d' . d 11 b ~ P_ . 1 set . ed 1· . 1· . . . . . I . E li . I I ·~, I casse e a (l,i;;uesia che ~10ne. per a_ t1m~a prec _ e~te. ra. _n?n g(à dai nemici. seb~e dagli _ora. bISOgna nc~mmc1ar~ .11lavor~ 1 Jazz Band impeccabile e jazzbandista P"'-":11· g pe~o rno e capo~·.o gere I~ pri~ non ne a\·e,·a. Essa si \·alse dei ~ opei:310_ ~ d!S<>pra d1 ?I anru ne~~ 1 am1c1 della eia se proJerana. I d1 pr<_>Pag~nda. d1 proselinsm~. 01 moro. . tesi ~- I~ prattc~ sosrenu.ta nnora -~' c.e,1.m_ediche nel ,919-20 si erano senti- ,~ 13_.'.> m1hardi ali~ ~em?Jana. A c,o · I gra\ i ài en i di tendenza han-I org_an1zzaz!one. c~me ~ _non rosse Questo è l'Imperiale e qui nelle tarde i marx1~tt. quesn caldeg~ano bens1 1a ,1 prorondamen~e offesi dall"attegi;.mJ!eD. s ~nmgon?. 48 _rmhaTd1 ~-~ I~ m?- 1 no assun:o ia:e dimen ione. tale pro- mai_ staro rar_to: d1 ~m srrut~aro in ~re d~lla notte _mol~i m_embri del quasij ~_gamzzaz'?ne econom~a. ma la v<: Lo del Pan_ito socialista al loro riguardo. glie e 40 nuhard1 per ogni ugho. Cn I fondità: llan:1o ialmeme an·elenaro I ogm paese bisogna rare un rautore 1mper1ale Governo d Italia si dànno con-1 ghono conside~are un ratto subord1- 1 ~ra abb:am:J due compi~i dinanzi a d1soccup~o: <.:~e _debba p:o~,-eder:c gli animi. annebbiare le cos:::ienze del_ ~ialism~. LL, anres!goano delia vegno p~ _ provvede,~ allo ricostrazione I n~t?. ~ndano:. al di ~ra di essa no·. Comb~rere Ja _ borgh.esi~: e tentar ~r ~re _ngh. _nce,e dunQ~e. 03 m1- · del!' a\'anguardia del proletariato. umt_apro,erf!-na. ulle r~me ~elle po1 della Patna. CIOe de\e_ stare 1_!P~~1to <:he rap- ,tac~aTe da,~: classi _cap1tah_stico-pluto: bardi ali.a set~'.111a·. ~fa un _pan~ ne1 eh· essa . ..:hiamaca ad essere il POr-. le~1ch~. dei pecregu!ezz1. dei pe~so- li G?verno eniTa alla spicciolala. Ecco I pre~nta 1_nter~s1 un1,~rsah_ e non crGtiC:: ~ueg11 element: che s1 sono. dati ro costa J?° _rrul1ard1._un ~hdo d1 a- tarnce più ien-eme. più eiiicace del- 1 nahsm! ~e,:e. sorgere~ e sorg~ra_ - 1s. E. I on Sardi. Ve~te un abito da sera C?n~m~en.tt _o di categona. ~ on. \~o- ~r-F~c:$Jll~ solta~to _per pa~ dei_ n°: la~ 2 b1hcn1.. 1:1fl c_h1lc,d_1gr~ Jl r unità proletari:t. ne è oggi. se nc,n la ,·:ra un,~ proletana. ~è vmcno- che al suo paese d Abruzzo farebbe un digham._ m_\~. ,1.1.o~eche 1I .Paroto i~ 1 ,e~ ~ imma~nan .ecc~ss,. ma I cu~ maial~. I~ m1hard_1.u~ Imo d1_l~tte r an·ersario cosciente. in ogni modo ri_.ne ,imi. 1:-a I? di,·erse ali del ~o- ,z-J/~tt~ne. Si a_v~nza _ len~o-e so~en~e: di- c?nsegn~ a1 Smda~r~ l~__P:OJ>n_aban- d;er;:5·. -tann9 !n _antitesi con ~udlr 40 m1tiard1. una g_na m trruma1 a _ triste da dirsi1 _ il distruttore \1memo son·erSl\'O. ma collaboraz10- stnbuzsce somsz ed mchzm ma il pzu bel d!era. nsen·andos1 I umcto d1 coa- 1 _ scismo. Qumdi app~llo ~ tutti co.. Berlino 20 miliardi! Come possono pitì sp·etato · 1 ne sincera e iatti\·a di nmi gli sirm1 sorrisetto lo serba per sè e se lo inchio- dmtore delle organizzazionj econo- ·rt O ~he. cred~o n~lla libertà .e_ nelta ,;,·ere questi disg:-aziati? I 1 . ·. . . . tari C(Altro gli siruttatori. di tutti gli 'da sulle labbra. li grand'uomo è soddi-1 miche. . I~ emcu-az_:1. Pn1T12di tutto_ pero 11 noNella sola Ruhr ci sono due milio-, ~. ituazJOne cr~tas) ?ggi. _nei G,j)pressi contro gli oppressori. . Erialto. Buon segno per l'Italia! Ecco S. \lodigliani rnrrebbe cioè trapian- :.:;:.~~n,,iero ~e\:e ~sere ~Y:Jlto. a( l~- m e mezz::> di di (X...::upat:: nella Ge:-- P~rtlll e nel!~ <?rgamz~,om ~, ~ er- Ed il pro!etariaro sappia scuote;e E. l'on. Finzi. Alto, magro, elegante, I/es- tare in Italia il laburismo inglese. Ma ; , · ·· : 1:1tt' 1 la, oraton_ CoSi e nma.-i:a nc.n c-.:cu;:>:ita~i calcò!a che il ~•' e .. raiss0rmgha ~ .~ 1_rcolo ' 1?~ la sua letargia a cospetto del aemi- sibile come ~n ullic_ial~Ho di cavalleria, egJi dimentica una cosa molto impor- ;~;i 1 : 0;"~s;e;:/:~b:ma. dell_a.nos~ ~o. numero dei discccupari ammonti 3.. 1~ cm S: erano ....acc._aLII Go~-erm l>E: 1 co secolare - il capitalismo - e con una le5lma coS1 piccola che non sz tante: che in Inghilterra il lab'U:-ismo · -f _assimalai. );o, sa- . ' l•gerantt ,-..r o 11 ·enrune delta '"' t 1· · · mo per 11 ronte unico sul terreno della un mil'one o un milione e mezzo. ~la · ··· ~ t sappia con ierma YOlontà con di-. sa come possa. reggere a an I gravi pen- potè compiere I ufficjo che i Partiti · · - d • - • • 1 - guerra ape,·ano eh I a ~0 e a "O- · • · · A' Ital Balb al· nconqms,a eila hbena e della demopoi ci sono miHoni di operai che la- . ·. ,. ~ a P ,--;--_r ' . gniroso sentimemo di indipendenza., •:erz. "on man~a- 0 o,. gener ~- socialisti compiono nell'Europa conti- c,azia. ,~rano soltanto uno o due giorni a:- ~ta da, po~:•: a17i, ano cn e::.lisaera ovrapporre la propria ,·olontà al po- 5'7,° ::le cam~cr:r nereE;o_n zl su:.u:r.=- nemale, pe;-chè là non vi furono, per ..\tto:-no ali' idea di libertà e democra la ser,imana. e ce ne sono centinaia ~a n~essu~ ,mli~ _eme p~rd~ Sler liticanrismo di coloro che non san-, ze : ~ mosc h~ r_era, h. m _s:,o galei molto tèmpv. Partiti politici capaci z:a bisogna riunire tutti i ta,·oratorl eh~ di migli2ia .:he in una sertimana la- SI . r,gi Caj)J.ta ~td1~i 1·h: qum I ~ne ie no ubvrd:inare il mezzo aUo scopo. •rue-,a g,~cc~; e 1~~ per~ e, r~c, ,ama _- di esprimere la volomà delle masse dalla dura esperienza banno' appreso· ,·oran'.) sc!:.amo 4 o - o 6 e.re! . e~ di.ll ,o,·erm. ,si, d~ iara,vano ra,;irD°-: '~GELIC' B '' 'B ',·oFF , a memDona r cav lo cod'oAmrlrie e su ctUI:.proletarie e pe;-chè le forze organiz~ che e-._e sono la condizione primordiale . . . 'b'I h . n n e a pace _,a I qua e pace 1 .-\.. , ·"'- :·u..,."'- :--.. , . come umas raccon a, agnan en ro I d I I t 1 . d d 11• • . E' la rame p1u .1ern · e ,: e an 1 - , ,, h · · _ d · 1 _. · y. I""""""""""""""""""""""""""""=""""""""""""""""""""""""""""= I p ·g· E S E 1. A b d zare e a,·oro erano a I a so\·er- e an·emre socialista. Questo è il no.- I I . una pa e c e a\eSSe aro a , neo 1a ,o an ,... eco . . on. cer o e ec- h' 1 . . . • . . ce e w·mema a e asse opera•a t~- d . ~ d 11,. a1· ; . bell. '. • ,co irJine S. E. il generale De Bono il I e 1are_ ~ rorze organizzate nel terre- ,,ro r.o~te un:co. al quale possono riu- . a una e ~ CO !Z.(,711 1gerant1 e Il commento deI'l "Avanti ' ' no pcJmco .nirs: e am1are ·utti !!li. ·elJ aJ' rb aes:::a. * * .. ai tfUHù ed umiliato r avver a rio. '' Caione. cen.sore _di questa ~uoua. e forse Co - . . . I 1· p . . 'ri e i ceti inte~edi ., m, ettu : I e- . f'o-· · d' · •· d Il I - · _ , un po troppo cmematogralzca reincarna- SI non e m ta 1a. ropno oggi. . . _· A Berlino ho arnto un lungo ~0 !: I r - ~·.1 _in~e'l.l bi! e -re~aziona all'assoluzione dell'assassino diVorowsk1 :ione dell'era romana. Egli guarda da m-1'anzi. mem;-e si sta anche eludenào I pnm· ~~n,o bisogno di \'eder ierma . kt.pio col nostro compagno :Ado11' '· ~ro e,ane '~rre .. ro I ' r~te t L'assol!.1Zionedi Conradi e del ,uo tenditore le damine bionde, brune, casta- praticamente il suiiragio Uni\·ersale., una l:Jtta_ ia~le: coooo~ta c~>ndignità: Bra "n Egli era ritornato proµno al- ni-o ma a 1.:ond1z1one- s0Ct1me_a 1· . . 11· l gf· b ·11 gf· h. I . ·d. b 'sarebbe errore funesto l'addossare a1 occorre ncommc-::are a rl\'end1care i pro. " · U he tr·,r·ni·asse la I t · · lo·o cc•mp•c2 tnsoira a Avan{i! i segu.?nle ne e z rz. an I occ 1 su vzso I uon pri d. . . d' . ... 'r-a da un giro di adunanze ne a - l. v oro e 1. 1 • • • • • · · Sinda ari la crr-•e della ""11·c,·ca Ed mu:.1 1 ouaami .. .\bbiamo incas- • ~ • , e· d' , 1. d 1· . . - 1commer.'.o. rauno m rzposo. u- I-"' • _ ed _ . (;erm ia -::entrale. Quest uomo. cne m lO I e non que, I eg I ,n \ersan. .. . ' . . . . a taJi sentimenti diede chiara espres- sa.o. e p1aro abba·tanza. , . .an - \'•ta a -u- Quesro non si chiama ,·olere s;n.:e- . on pro,esh2.mo. I gmrati d1 Losa~- Il Governo beve champagne. . r T I Pe1 secondi \'aie il nostro pro=mma ha consa...:~ta l_ut.a dUle1 '.!1 'ooe·a· L e rameme n rrome unico Il qua!~ si oa4 sono sta li di una logica implacabile. 1 Le damine, bionde, brune, costane bal- s:o~e _on. red~-~: 1 . . 1 p . · di ttostruz:one. I: socialic.mo h';. v•nta d;are la 1ruaz1one 6 . •• • •· • : · • • .- tal . 1 , _. / / . al' . F I o ,,ono - 1sseg 1 - per I arnto. . . - · · .• I bo . ~ a,·eva chiama appumo umco e non ;dennco L,Il uomo era s o assassina o, su .er.i- ano con e egant1 cav ren. ox-trot, na- . • . -~ p .. eh una pr:ma batta.s:ha quando ha inse1?nache. nella -t:a \'l,a a no. · d . - . · --· · torio sb-aniero. mentre adempi\-a un2. furalmenle. I ~-ran:,!~en.t:mente ~er " . an,::.c. e to a o erai .,..; · · · "' .· . . . di· una s.;ena ,raz?ante. ~ra - renen o conte, delle dnersha d1 G d li I s:2.mo poc111o molti non impona: se . ~- ·. maes .... rmpiegan, per sot- , !SLO PlU - . d , h ~ •1 . missione diplomatica. rave e t o. s·,.. i · · gl · i . • . · . trarsi a io "ITUttamento \[ · I . d ente ommosso da quanto ,e u.e e e µer I momen,o non pos- • . \ , ... . 1 6 nora - can a mm ese con un pie- :mene d.ventas,;:mo u:1a setta. una ch,es:i. · • _ .. a _specia menprcr?n :m i ,,- ; .• o tra gli operai. I sc:10 essere eliminare. ma de,·ono se::iza_aub?10.. \a quel~uomo e.a• un_.n• colo megafono nella bocca lo impassibi-1 l'un importa. :iamo come alle origini te dop? la guerra. e ~n ambiente di dita ve, a \Sf(, e S-ntminarori. che d::tl essere subordinale atr imeresse u- :·oluz1onano. un c~m~tas ~ amo~ ..1. a: 1'e jo=:ba;,d~ta . moro - Signora io so Idel Panito. La r.nascita ,·errà. e sarà ~atura:a plu~~CT~Zlanpr:~de :l suo sirut• ~a. \ IdS~Oopeg~mi di lavo:-o nelle premo. alla \'Olomà ;1:-eçisa delle '?r:-tlla Repubbltf. d~ ~hel. l g1~~l che a voi piacciono le b~ane ma_0ggi r'n2,::i1a < poli11.:a e no:i < ~indacalis:a ~- .am_en:o . ne1.e wrrne__!>1usubdole. del sa.ano l sei • r m:i. se. li i o~na. ;1550 'en o onra ~ I non bo una banana da oHnre a voi. I ~Iod:::!"iianiha a!trn concetto. ma egli !o pro;.e~?msmo. conce.,.,,;une d: sernz1 ,iscere della re, ra non pote\ ano St:0 comouce. nanr.o voluto assassm.are I C f ., C d S E ...:• 1 • • ddl' . d pubbbc1. mono~o:i sussidi ecc e tutti j com ..-ar<;ipiù di due pani di un d1·10 -arèbbe jl'u :r,ne puerile. imperdo-lro:-owsk; una seconda volta ... Bene sia . eone' ensore - par_ on-:- _- . "~:•up~~ con.:e razion: . an,:ca ot- cittad:ni con•umat~ri ne '-Ono.Ìe -·u· • P• . mezzo ch,·to à't nab·1•1e ·11 redere che 1·1 1 ·ron·e un;,-,., . h 1 d' h 1 ··ta lil generale De Bono con gl, occh,el/1 fu. 1 t n2. ,,:ndaca,1,ta. ,aie &:.ttnr.a che ncn 1 . . · - n ime. e mez zo I uno e un - • , ,._v - cosi anno vo.uto ire - e e a \ 1 . . d . 11. . . '-b . . . . . mentre e pic.:ole d'..rrature ne se I . ; h · . I o ·1 · , ,. d' - . . . . . . d I c1c!1 e I porne I arrossati sornde e poi e·~ e una pratica mo.:o 1ehce. a,·eya I at- - no e mar rfanm·a Ha , 1sto opera!. C e ao- 1 p~.,sa ess ...r - I nsu,rato I tranatt\ e d1 chi crede nell emanc1;,az1one el arn• d I _ _ d. _ _ 1. _ •; del,.__man:.::engo!e. Ouesia è la nuo\·a ìotta da ò • l. d''dll - - - - . 1 . l S .. 1 ne. ltenu:1,e 1,appresentare o,!!"O.!.!O .,.___ - \ ·e,·a 10 nurrirs' esc us:,·ament~ : e t! orgamzzaz1om 1memaz;cna I ro sia spenta a revo \·erate. u. g1ov.iru - _ .: . da I d . ,n1z1a:-e. La ricos::-uz.ione economica t - I h . . p . . . Ha capito l'ingles nnma e,,pa:1,,.0:ic 5In ca e. quan o s1 . . . a -e as"'"tlO La gra.,c!e magg1oran- e e \ anno per la maggiore. u;trop- speranze dell.;. reaz;o::e, su. av,cotu:-1cn e. p- ·d: . h .. _. d . • . dc.la nazione esige libertà e associazione fi ' 1 ~·" · d · · · ·· · · 'b'l d I d' . . . 1 t '.J li' •tal· . 11. d «: .c.na e e 1. ,,m acato e tutto e puo d' . . . . d 1 . 0-.Arai· ieè~schi non ,·e e l)!u I po CIOe 1mpo S! 1e ate e con 1z10- del;e a~ale b1azchc, cancate e vo; re -' o r 1 1an1, a que ora. ormano 1 ·- •• p . . 1 p 1; · : tutti i ceti siruttari. za eg ! ,.,.... - - . . . d' . . . - .... . . . I . . s· f ·11· h. h . . h' l u,.o. nega li an1to come I ar ,,men. . . . . d mol·lo tempo· ess· ·. a.,. n: : :-e-,rr ,;:a osnl ia e d11Pdenza armi. fate fuoco sui n\·o uz1onan. 1amo ranqm I pere e sanno e e e e e , per a to O 1 . d' . . . . . 1. Va bemssimo. associ·az,·one d' t t carne g:a a . · . · • ,. . . . · . _ _ . . . . d __ 1 p . . . . . . ra e con 1z,om m cui s1 tro,·a o:-- . . _ . • 1 u - n- letteralmente in-.:1~n:ro a la. lor') è.e.g. : cspon_em: dc_le o!gamzzaz1_0:1i q~a .001 .. per assohen1 t per Lributar.1 il ,g,~ e._a de la atr,a sz sacrilica a ve- I zanizzaziGne non con-omono neppu~c n I ceu srrutrati: ironce unico sul terroyina fi ic.a. r b:lio:ii di mar.;h1. e~~ s:~ e e de, loro nspem\i seguaci. tnonlo · • gliare. rattenua.r:,e di quella ebbrezza. reno della riconqu1sta della libertà e =~·: per salar:o. non hanno Pl'I P:.:r·roppo - e gli an·en:memi tra- I Discorso !ogico. Perchè la borgh.!sia Essi del resto hanno ormai due soli Se lo ,forzo de! ia-cismo è con,:stito della democrazia. \la ... ironte unico r,~e\.~O. lor,,. I generi a!imencari ;:id. t:milia.7ti che si s,·olgono in che ha ar.nata la mano èell"assassino, doveri da compiere: ammirare magari in appun:o ndla distruzione dell'organizza- socialista O ironte unico misto? ness-n 'a. am- ente cari: e i prezzi r.erma.,ia coll·assemeismo delle c:a~ donebbe poi cacciarlo in carcere e scon• fotografia i loro governanti e... pagare le zio:ie l'indaczJe e cooperativa come ere- [C'è un punto in cu·i ci· d'n:. _ sono pazzesc . .. . 1 . . d 1 ? 1 . 1 eren sa:gono rgni ora . .\la gli aumem: a, s. a,·ora:r:c, eg!i ah:i pae; - haì- fessar o. , asse. èere che s:a ;>roprio su questa base pos- ziamo daila demcc:-azia: è la lona di Biblioteca Gino ■ 1anco

L'AVVENIRE DEL LA '✓ORATORE Rilievi ad un verdetto con cio' condannano implicitamente gli assassini. Jfa questi se ne stropicciano altamente delle condanne morali e tornano liberi Olario Ferri). - Conradi ed il .suo colrnra e deila generosità di un Gio- quanlo mai ai loro amici e sovventori ACQUEFORTI Il Dittatore. classe »: disse, molto a ragione, ron. Baratono. Perciò egli è per la uniiicazione delle forze socialiste. E del suo parere sono Musatti. 1inc, Le,•i ed altri. La grande maggioranza del Congresso però era d"altro avviso. P:-ampolini e Canepa - quegli che fu sotto-ministro durante la guerra - hanno una paura indiawlata Je; massimalismo. Altri non ,·edono ora altra possibilità di salvezza che in una politica e democratica>. Fronte Wlico proletario. sì. va bene. ma. .. E dopo molti tira e molla. tanto per contentare anche i fautori del fronte unico proletariCJ. fu a-ggiunto nella mozione approvata dal Convegno il seguente periodo: complice. confessi di aver. con pre- ,·anni Jaurès. che li attendono per festeggiarli. Toman:editazione. ucciso \\'orowsky. so- 1 * • * no a festa alta come eroi, soddisfalli del Prcpr~') nei gjorn.i, in cui l'ex Kaiser O<, st3:ti _assolti. . j . Pe~ analogia: p:-oprio di questi misfatto compiuto e /orse disponendosi Guglie:mo II è nuovamente diventato percuot_erli sulla schiena, e una volta vide anche co::ne il Kaiser per iscb.erzo gettasse nella neve un vecchio signore e gli immergesse ripetutamente la teSta. Egli stesso, il signor conte deve lasciarsi dire da! suo s:.gnore le più i.ncttdibili villiin3te e deve anche soffri.re che il Kaiser, a cau53. di un po' di c:entte di ligar,:, caduta su! tappeto, lo investa con l~:mperia.!e ougno sotto il naso. . . . . .. Sara mteressante d! COOOS,..ere i I giorni a Praga e stato assolte, lo sru- a compierne degli altri. Perchè no? argomento di disc.orsi nella stampa e nei moti\·ati della sentenza di assol11.tic- dente bulgaro Nikoloif che assassinò Perchè non continueranno ad ammaz- circoli politici e di lui si sta occupando ne. ~tolro probabilmente la Cone a- ireddamente un ex-ministro del suo zare altra gente ,che hanno in uttia, l'i- la dip!Olllé.zia internazionale, un tale, che h I lo conobbe da vicino, che lllsse presso di \·:-à ritenuto fondato tuno quanto di paese. per ordine di una società se. sto c e o si puo· lare impunemente? Se I lui ben dodici anni, pubblica un hòro, male iu deposta. al processo. contro o-reta. Ed il Corriere della Sera così o faranno o meno non si sa; una cosa "' che viene anccra una volta a illuminare il regime bolscevico. qualificato il commenta: pero' è certa, questa: che i giurati di Lo- que'..la strana e triste figura, che per un r:incc.re dei due accusati e leginima j e .... Assoluzione? d" un assassi- sanna che si pronunciarono per /'assolu- trentennio tir2:nneggiò non sJ,ltanto la Aristocrazia di modi ! la ritorsione. Da notarsi però che il nio premeditata? d" un assassino che zione, incorattiarono, sia pure senza VQ- GNm:<.nia., ma in parte anche la politica Il diplomatico. complice si trornva in situazione per. avern commesso il delitto in una città Ieri/o, al delitto. d di rutta l'Europa.. Ma G li !mo . di . . tto sonaJe di\·ersa da quella del Conradi. st~aniera. ,iolandone ad un tempc, la n un regime i giustizia vera e non E• un cortigiano il conte Robert Zed- . ug e era S!CUr0 se m ~ , e Quest"opera di co~ggiosa re\·isio=ie programm.:.t:ca e di atti,·a preparazione ai com,>;ti che la storia \·a •entameme àlaturando. Servirà insieme a. rendere possjbile que! tan:o d: e fronte unico. delle forze proletarie. consape\·oli &i mezzi e del fine. che no:i s:a caotico amii QuaJe ebbe i famigliari condanoati santità e r ospitalità delle leggi? .... ::i°J!!bg~:;: ;ta bs~~tai.erEac,oqnueesssfi 1 _ gu z~anat~ litz-Triitzschler che vuole ora projettare era _st ~re _a_ss:oluto anche L~ diplodal!e autorità bolsceviche. I '.'folla euscienza di una vera ci\·iltà. • UUTT nuova luce su quel che fu Guglielrn-, e la I mlaazia.diere,~ Sl pennettehesc~zi e ~ drebbero fui/i coloro, avvocati, giornali- . 1 da . cc.e ogni genere, anc m occasione Il fauo. insomma. è queste.: uno se uccidere è un delino. concedere ia sii e sp2culatori poliiici in genere che ~~':1e; e_maJ~uei;ovoui:nc ~trtolo: ò; visite di principi stranieri. Car-atterisvizzero-russo ha ucciso per prote- impunità ali' uccisc,re è un delitto con descrizioni terrilicanti degli orrori . e, ~' rte lrll_ ger-, stica è una dichiarazione ddl'2mbasc:iato. S t are contro il regime e per ,·enderta maggiore ... •. veri o fantastici della rivoluzione russa m~nicz I si _appre::id~ ~e= re d'l.nghiherra a Berlino. Una volta la personale: ed un russo puro sangue Ed il foglio milanese afferma che crearor.o quell'ambiente di passionalità te e ;;;°~ 0 ~t~~ /a~ di • 1Corte di V:mdra non aveva mandato i gli procurò i mezzi pe;- còmpiere i giudici hanno assuro e perchè gli che esaspera ed accieca e che forse ha ~:: lo fu~~~te · l'ul~• ~~ ro!.:ti zugur: 2Il'impe1auice di Germania massa.mento di ,·o'.ontà c-ontrz ·tane:. e al quaJe la esperienza e la delusione dei commessi errori. nel:e schiere più v:cin.e alle' nostre. spiana sempre meglio il terreno. dimostrandone la incalzante necesr assassinio. I an·ocati e l'imputato avevano solle- irJ/uito sulla mente dei giudici cosidefli . . oel suo c0:n:>leamio; l'affare era grave, So · l • I · · • t Ge.;nama; ma un d·ttatore rodomonte. _ _..• - s•· . .ò . , . ~ iJ'lO stari asso ri. : \"ato a ns:one romanzesca e p1t v- popolari. 0 •.:,..._ ~ 1 come •=e. .n-zi oersmo un azione R d I d . . . d . ,t e uno space _ne VUJ.O.JL-.:>, . un u-1:,-0J:nane di lomat1·ca. E l'-L----=-- d'T~,,1,,~-- esta unque stabililo che il be- resca I ntt1me mace cm ca•..1u1e o omunque /'assoluzione giudiziaria i volgare; e mtomo a lw tutta una Corte . P . ~ 14 •:-•,._ -~~ ne giuridil:o e \'ila umana può e-- languenti per colpa delr ucciso,.. e resta; resta come una macchia sconcia, di vili cortigiani, che si lz.sciavano dire ra., interrogato m pMpOS!tO, ~ nsere distrn!to <la quanti - in que-1 e L"imputato ave,·a esercitato una come un'ironia feroce alla giustizia, co1 • 1 1 __.,.,____ be <i.."'lldo, che, se egli avesse riferito a Lonrune e mso C'llZC, tutte e v=<-e e c Id •· h ,..i; L- _.__.._ S M sti tempi calamitosi e di violenza. - ,·endetta che poteva parere gene;-<:,- me un'oHesa al senso comun,z e all'urna- · ,___,_ f h • • •· b ra tutto cw e e s,, ..... uc,u, ua ae- •· 1 s1 i=>Wd.vano are anc e tutt! 1 piu rut- . G· liclmo II : all'l .,.1,.;_ ~ità inc!u:tab:le •. Poi però. ma con molto maggiore precisione. è stata anche sanzionata neJ modo segueme l'alleanza coi democratici: ,·enissero a rrovarsi nella situazione s~ .... e era - continua - la politica nifà. li mondo non ancora imbestialito ri- ti sche:-zi maneschi. Sta ug :ntomo n1:,~ ........., dei due assolti. Sta bene. \'on di\·er- ccn un gusto di letterarnra amena ... •. guarda e riguarderà alla senlen=a di Lo- si szrebbe avuto già venti volte la guerra_ samente la pensa quella Giuria fran- E ia risalire lepidameme r assolu- .sanno con nausea. Il despotapresuntuoso Ma Gugiieim-., non temeva la guerra.. cese che ass&lse r assassino di lau-' zione al fatto che la Giuria era com- li proletariato di tutti i paesi coprirà • almeno. a parole. Nel giugno 1go8 dopo rès. il quale non era neppure ·bo!- 1 posta di qu:mro uomini e di hen or- di d~rez=o e di obbrobrio_ gli assassini: Quell'ex l'l"__arcsc;..altdoi corte cita nel una rivista militare. a cui assisteva il gec procurare la cordiale cooperazicne scevico e non appartene,·:i ad un re- tO dc,:me .... ~fa la Giuria di Losan- ,d' dzsg~to la sen~en~a e m _alto, al d, su-, libro a!cWli motti di Guglielmo; e nerale russo Tachiceff. il Kaiser gli disse: reciproca per la ricostitu:z.:one di un as- d st I d so'o essi basterebbero cri; a darci Wlruiea ~ Io so benissimo che ci vogliono accecg;me che abbia fatto fucilare dei pa- i na non ha neppure questa attenuante, s,~pra ,dqlul.e e ~er,,e ergera asimb~ran 1 e d ;,_ ·cn d "11a- fer _ di. Gu setto normale della vita pubblica, con . . . d 1 .1 . . I hè . 1 . de cor, ,gura e assassina o, come O O ~u.! p:-esucz:: e e e oca . chiare; ma il Germano non ba mai comtutte quelle energie disinteressate e sin- renu pr_oss_1m.' e assassmo. B1so- I s~c I suo \er ro appare an . del/e sue rivendicazioni e di una gius!i-' glielreo II. Ecco alcuni dei suoi mott', b..ttuto CDSi bene come quando era attacceramente democratiche che es;;;,ano nei gna pero distinguere: quando gli u.::-1 ;>m mostru05? ~r : _consegu:n~ _e l=ia superiore. delle sue massime. dei suoi precetti, del- c:ato da tutte le parti. Vengano pure». paese e che. pur iuo:i delle c-hiostre del ::lsi SO/lv od un bolsce,ico tipo \\·o-, per le deduzioni Polmch~ e grnn~ 1: I I !e sue ordina=ize: Disgraziato! E quando vennero e lo Partito e per quanto ancora c~mpres...c:e rou·sky od un socialisra tipo Jaurès. I che che s~ ne pcssono _n__irarre. '.\u1 M 'f f • • • I Io n?n ho ::nai kno lo Statuto e non vinsero, ei non ebbe il c'lraggio <E ritordal dispot:smo de:roligarch·a do:ninan- bi~a assol\"ere. Quand_? inYece gli I c~e non s,_am~ C1.taStron~,. non pos- anei s 8ZIODPIBrlCO ose lo eonoc--eo. o.are alla capita.le e scappò. te. affiorano ogni ~iorno più e forniran- 11cczs1 sono o lo Czar r--;1cola. e, Re siamo pero a11a1to compiacercene. To<1liamo dal Volksrechl: , D6bono pa.,c-are imposte, fino a di110 clementi prezi<»i aJ costituirs' di una L"mbeno. o qualche altro che un ,-in- j La O stampa italiana non ha òedicato ventare neri. ouova s:t uazione polit:ca~. [O ~el_la \~t_a_od_ ~n pers_oguitato pe~ Giustizia barattiera molli commer:li suoi proprii all'esito dei Io non leggo ID2i gicrrnaE: quel che E ciò è chiaro. Gli Unitari hanno mcnv, PChllet. rmene causa delle sue I processo Conradi; essa si è limitata, fJ -cr vono cocesti imbecilli, mi è indiffetracciata la loro y:..... disgrazie. od esponente di un regi- Alle assisi di Losanna si è svolto il quasi. a riferire le impressioni della rtnte. ... h 1· d b. d d I d d. J li 1, E tali o:asea1zon.i bisogna governare! e Orbene - diciamo noi con r A- me C e eg I con :uma. _1sogna :on.• ,processo contro _Conra i accusalo i a_-s~p~ vo _ese. e I a cu.ni gio~. poti- Glà, non seno maturi _oer la c~stituv ti 1 _ ,1.- . • dannare: O la pena capitale o I er- ver assassir:alo il compagno ~ orowsk1,, tia S\"Uz2n. E. a,·venul~ _pero ~ fatte ~ · . '!'Jl7l!10RC,~ranno_ OCcasio_- ~astolo. rappresentante della Repubblica russa abbastanza cunoso pemo che nguarda zic,ne. ~ perche__, social-democratici preci_- Di fronte al significato giuridico e I dei souietti e di aver Ieri/o due suoi !liu- una testimonianza resa dal deputalo ,o- Se questi giornali no:1 la finiscono, SUlO al, fJUl preslo e COf!Cretament: il rolitico dell' assoluzic,ne. passa in se. tanti e contro Polounine, accusato di a-! cialista .\tafii. rnando là un aiutante di campo e faccio loro strano concet_to d1 fronte. lllllCO, ccndo <Y.J in terzo ordine il fatto sog- 1 ver istigclo e aiutato il Conradi a com- 1 Redattori socialisti e borghesi che ; mmazzz:-e un redz~re. che ~-'- o li f d ,.._.,1 I t, · I d h Si. si. è p::?prio cesi; i miei sudditi ~,uvr'Q ':' _g lll1(J. ar_ lvc;,._..,. erel{!'.etti,·o in sè e quello deJle persone. P_ iere il delitto. G. li accusali er_ano co.n1 an_ no assistito_ a_ process. o e ann_ o u_- _,_ n..n t d d ( I d I d I di 1 d d 11 i\'-'( àovrebbero fare QUel che dico io; i miei '"' ........ comuru a I f)eTISlerO e _ i at- La """-'itica divora la o-jusfrzia e di1 tessi. an=i si v_antava.n_o e _e 1ffo com- to a epos1zzone. e. _on. • uu I ass,- tica ,nn.,,1 le f'vt "' I b 1 sudditi. invece, ,·ogi:ono sempre pensare • m_ rap,,.,, ,o "?" al ~genze_ strugge il diritto: sicchè aumentc, _ 1m_esso com~ 1' un a:=1on~eroica. A _oro curano e e ta e testunon1anza n~n pote- da sè. e da ciò sorgon...o pci tutte !e difrmmediaie ma_ agli. sw1llpf}l lontam a ~eco:ida delle persone degli ucci- 1 dzscolpa dichiaravano d,. auer cor:ipiufo ,·.a of_lendere per null~ la reputa:1one del- ficoltà ~. della lotta sociale. sori e degli uccisi _ la S\·alorizza- "il misfaHo per vendicar_sz_delle _v,olenz~ I Italia e_ non appanva_ sugger:ita da a!- Il ver') dittatore. come si vede. 1 suo: Se nrroUa c1.- ,· rlfonru·sti ,•ogUono · del ben • I commesse dai bolscevcch1 rUSS1 contro cun sentunento non nspeHahile. :,\\.a ,1 .,_, ,~ ZIOlle e e Vita umana>. senza . s· d· d 1 . 1 . l [ . ta "Il p I d"Itali .. sudditi vogliono sempre pensare con la è ~ democrazia formale e di fac- del quale r umanità cesserebbe di ~-: loro p~enh. I /raffava '1 un . e I lo ~,orna e di:1-5as opo o b a DO!! p~.a testa.. Che sfacai.ati ! data dietro la qual. le p/JJl()C1'. • • t jpremeditato e preparato nel a p1ene==a e stato questo parere; esso a pre!>o • e 'QZJe SIS ere. . . . . •• •delle facoltà mentali e pertanto si aveva per oro colato una corrispondenza di celino la loro dittatura, essi J}QSS()T10 Se do,e~imo lasc~~· sopranare ragione di ritenere che la condanna non Losaz:na alla Tribuna di Roma, secon:io Agli operaie ai ministri. ottenerla attraw!rS<J compromessi a: da ~ovent! catastrvnci d<;>vremmo potesse mancare. 'cui i~ deputato 1'taffi a,Tebbe dilfaIIUto quali, fra qualc/Je tempo, lo stesso comp1aceret del v~_rdett~ d1 ~- Invece gli assissini cinici e nefandi fu-I ritalia dipingendola un paese di ladri. vi!;t ~~S:~~~: ~=== : fascismo non resterà estraneo. na. Esso. come gta altn. COntribm-1 rono assolti e rimessi in libertà. A dire, ed ba scritto contro il deputato sociali- d . d.iso • • I d I <-1 relmi insignificanti_ Ma questo Se im•e~ \'Ogli!>TIQ come rwi: l1!1'f ~~e a scu~tere semp:-e P!ù e basi e I il vero essi furono moralmente conda:i- 'sta _ un articolo vio!en~o in . prima basta. perchè Guglie!:r.o mandi al Codemocrazza effettiva, che \1alonzz1 a 1 sistema \1gente e SJ)eClalmente del 1nati anche dalla ma""ioranza della gza.lpagma, al centro della pnma pagma del "" I t:lalldo gener..le della Guardia del Corpo lm•oro, lo esalti e lo elevi fino alla diritto: abbassa la Giustizia e lascia ria, come lo furono dalla enorme ma"- giorno 14 corrente. In tale articolo scrit- • 6- 1I ~eguente telegran=a: direzione dello Stato, che antel]Onga 1 ~iustificare altri_ ,erdetti ed ~Itri ~t- gioranza della popolazio~e ~izz~a e to. in cwsi:c, pe, essere messo _megli? in ,Aspetto che, quando <bvran intervenial nazionalismo il sano concetto del- 1 t,. comprendenti persone e s1tuazw- del mondo. lnlatti su 9 guuali, 5 sz pro-, e.,,denza SI lamenta che la nrnluz10:;e rt> le trUppe, siano stese al suolo almeno I cortigiani. Tutte queste cose. che siam venuti riferendo. racconta l'ex corti.,aiano di Gug!.ie!mo II nel suo libro di memorie. Ma. se !e !)2,TOl.ee gli 2tti dell'ex :2npei at.?re d.e..c-tano un senso di raccaor:ccio al oensare che un S!!!!ile pazzo ba potuto ·reggere e !)Ot:rebbe ancora reggere i destini di un popolo, i <t.>rtigiani e i rnin~ e i generali che lo d...rcond..-">vano destano però un senso di nausea. Questi conti, questi marchesi. questi guerr' .. er'... questi uc:nini di stato, con'JSCono Guglidmo, vedono le sue _pazzie, le sue vclgarità. le sue villanate, n::a cootint1200 ad inchinarsi a lui a bacian;li le mani, a dire: • Ai vostri ordini Maestà •. E se Gu._oiielmo !'."~nò coi il suo paese all'orlo dell'abisso. ciò si dcv-e non soltanto a lui m2 anche e pr~ a cc!oro che lo circ:ondavan'l. Con::gii!ni. vii razza dannata! GENOSSE. Un aliment-:> prezioso ed anche il più a buon mercato, è il Cacao - Tobler- - in pé.CCbetti C'Jl piotnbo. I 5 di ìibbra sG:tamo 25 centesim:... la solidarietà dei popoli e degli Stati I ni ed ambienti quasi analoghi a quel- nunciarono per la condanna e 4 per /a 1fascista non abbia fatto saltare alcune cinquecento persone!•. e sia il por,te di fJ{ISS(lggio \'ers<J più I li nei quali si è S\-CÀto il processo di assoluzione, ma il codice penai~ vau~e- leste di traditori ~ di. rinnegati, si pa~~~ E scusate se è poco_ Ma così è. Quel Da \'aste trasformazioni polJtiche e so- Losanna. se, stabilisce che la condcz:ma_ Sl~ ~Id~ I del deputa:? ..MaH, cbi~an?ol? non gt~ pazzo megalomane si doleva continua- Zu'Plgo .ciali, in questo caso le forze Slllle Quindi. se per opera della Giusti- soltanto. quando due t~z dei g11uat1 s'. onore\·ole ht~lo che _s, da a.i deputa~ ~te òi mn pote fare quel che egli vo..' Il 26 corrente avrà luogo l'assemblea (llJali. Poggiare sono quelle del. prole- zia borghese si continuasse ad allar- pronunci'!7'o per essa e m _qu~to caso , ! al _P.U:l~ento ' ma .disonorevo!e, ~\a~_1, l~ per ottenere &:i agognati successi. della nostra Sezione socia.li.sta. alla qaalarialo, organizzato autonomamerrte. !!are il dhrto di uccidere mediante due terzi non ld°:onondraggcunti. al 1e.tst1~chiara chetareglil'nltaonl_ ha _P1d~ ~ ru- E maugurando, tm gtorno, tm ,nc>numen- le dovrebbero inter.enire tutti i comp:i- . • · • · •I razione diretta. in ritorsione di of- A proposrio I co anna mor e non• n ° n i:3pp~ese~ .. e ta ne 1 guare to a Federico II di Hohenstaufen, si ri- gni dovendosi trattare cose della ma.ssiFu_ond_i q_uestas.dida_neta e~- fese presunte o patite. a causa cli un è luor di luogo citare il seguente b~a~o I per_ le ~,e d Italia . ,. . volse ai generali e ministri e con:ig'.ani. ma importanza. Il Comitato. sia U rilo_musmo e '!estinalo a. SCCU- 1 g· pol"tico premeditando e j di una dichiarazione laHa dal Cons,g/10 j L articolo ha prodotio un unpress10.:e che lo circondavano, e d:sse: , Già, se si pare ogni Sll() entusiasmo, ogm sua re 1 ~ do 1 •. - Il di /edera/e r 11 maggio u. s. in seguilo e in I forse tutfopposta a quella che il giornale pensa a quel che ha fatto questo grande' ASSEMBLEA DELLA LEGA PROaodacia tlotrfJ(>siZ<>ne ed a precipita-. ccmpien d~5fllll St a persona t 'riguardo al delitto: "Il Consiglio lede- 1uflicioso voleva ottenere. Kaiser! Ma se anch'io potessi, come lui, LETARIA. re raoidamenle nei bassi fOntli della ~uest? o I QUe pre -~ ~~ e. rale ha appresa con indignazione la no-, Tutti hanno rimarcato che un pa~e farvi frustare e decapitare, potrei an1 Domenica 25 corr. m. alle ore 9.30 cucina f]<ITlameTTfare d elettorale. ; il regim~ ~orghese ed ti d~ntto \~en- tizia de/fat1enJafo compw/o ieri ~era a 1dove il g~o':1ale prediletto del_ Presid~n~ ch"io fare di più!.. anl precise nel Restaurant Cooperativo CIVlS. I te. ~recip~teranno ben p.esto ,erso Losanna conlro i signori Worowsk,, Ah~ del Consiglio parla un. tale li_ntuagg,o e Ma se non !.i dea;>ita~-a i suoi IDIJll· ~litirstrasse si terrà l'assemblea stra9!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1!'!!!!!!!!!!!!!!1!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 1 la d1struz,on~. . . rens e Diuilkowski. Esso constala che SI assolutamente da considerarsi come un stri e generali e cortigiani, non si può ordinaria della nostra Lega. I Tanto peggio per I Uno e per I altro. tratta di un atto prioalo di vendetta, che• paese poco sicuro. dire che facesse bro molti COmplimenti. Si raccomanda vh-a.mente ai nostri wPRO • .A, VVBRIRB., 1:,eggeremmo ~olto ~iù soven!e d! è tanlo deplorabile in quanto. l_u com-I !'>~ sia in_ un modo o nelraltro, e par- Quel ccrtigiano narra di averne sentite ci di intervenire dovendosi discutere cose atti alla Conradi. e di processi nei piulo proprio in quella localila nella so a tutto 1! mondo una faccenda groL- dalia sua bocca di tutti i colori importanti. inoltre sono invitati a porSomma precedente Fr. 2679.10 quali la giurisprudenza sancita daUa quale ha luogo una conlerenza interna- tesca e pericolosa che una propaganda di Pel ministro della guerra e pel capo lare la tessera per il controllo del casZURIGO. - D'Andrea ricor- Corte di Losanna. colla sua assolu- rionale. Esso condanna pubblicamente, ,;olenza, e per giunta di vio!enza per- del gabinetto militare, ad èsempio, ave- siere. 11 Segretario. dando la tragica fine del comp. zione. verrà citata ad esempio ed a l'atto come una lesione alla morale e al- I sonale, senza limiti dai piedi alla testa, va la bella z.postrofe: e Vo~ vecchie te-, """'""""""""""""""""'""""""""'""""'""""""""'""""""""""""""""""""',,,,,,,. Worowsky. un fiore rosso sul- modello. la legge, che reggono le istituzioni de- 1 contro un deputato. parta dal giornale ste d'asin'l ! ... Un grande magnate della I la sua tomba 2.- Rima:-rà però pur sempre a sape- mocratich~ di diritto". personale del Presidente Muss~lini. Que- Slesia lo ricevette, un giorno, con le pa. Compagni, ]a voratori, difWETZIKON, Sartori Vittore 2.60 re se essa verrà considerata buona Se si uaole si puo' attiun_ge~e ~h~ la sto ~trebbe !~ pensare c~e inlorn? al ro!e: e Ah, Lei, vecchio maiale>. fondete Totale fr. 2683.70 ~~~~i~-o~· ~~:ea~e( \~O~:~~ 1~:c;n~:s~~~ ;:at;;~;::n: 1-~~::::~e ::~d.:!e ~:.1:tu~~oco~~~=~- di li-' p!d::~~~~ec= jfi~ise; '' I I A vanti I,,. 10 IWAN TURGHENIEFF PRIMO AMOAE Nel mio smarrimento, non .sapeoòo I Si.naide non mi rispose e si strinse nelle q,?ello che face,·o, m'inginoa::h~i suJl'or- spalle Io rimasi gin-.:>cchioni vedendola lo del sentiero stesso. Ella era così paJ- così profondamente aèdolorata. Ogni sua lida e tutti i tratti del suo viso annun- 1 parola mi s5 scolpi\·a nell'anima. In quel zia..-ano un dolore così amaro ed una tale momento non a\"rei esitato a sacrifica.re 9tanchezza, che il mio cu~re ne provò 11a mia ,·ita. pur d: non vederla addol°: una stretta, ed involontanamente le su- rata. Io la guardavo. e sebbene non m, 1urrai: ' 1 riuscisse di indovinare che che le pesa\·a - Che cosa- avete? tanto. pure non pote,·Q convincermi che Sinaide mi porse la mano, strappò un I essa fosse \·inta da un dolore O'.>SÌ insopfilo d'erba,· lo marse e quindi lo gettò portab:le da farla rimanere come morta lontano. Finalmente mi domandò: 1 sull"erba. - ~{i a~te_ molto? Sì? • . . Intorno a noi non ~i vedeva che l'a~- Io non nspOSJ; e che cosa a'\ ret dovuto zurro del cido e il Yerde del prato; 11 rispondere? H:nto bisbiglia,·a nelle foglie dcgii alberi. - Sì. ripetè elta,. mentre m: ~arda,a piegando solo di quando in quando sul nel solito modo: è proprio cos, ! e1p:> di Sioaide il lungo ramo d'una pian.. - Gli stessi occhi precisi. ~~e ella ta di lamponi. Poco distante dei colombi con aria pensosa e copreodOS! 11 ~olto tuba,7.no. le api s;•ornz::z.avano ronzando colle mani. Tutto mi è venuto a no:a - ir~ quella magra erba. mormOTÒ - ; io potrei duraTe fino all~ Al di sopra il cielo era çosi azzurro, fine del .mondo, e questo non lo potrei fopportare; e dire che io non posso consiglianni se non con me stessa. Che cosa debbo sperare nel mio an-enire? Mi pesa così sull'anima!... mio Ir.o, c:cwne mi pesa. l Che cosa? - domandai io spaventato. 1oteca ed ><> ero tanto me..<::.t.o. - Leggetemi questa poesia, - d.i3se Sinaide appoggiandosi Sltl gomiti. - Mi pia.ce moho sentir,i leggere le poesie. \"oi leggete con un p,:,' di cantilena.. na non fa nulla. E" cos.a di gioventù. Legneo gete Auf Grusien's Hohn (Sulle coìline dC.:la Georgia). Sedetti e lessi Auf Grusien's Hobn'. Xoa si può amare! ripetè Sinaide -:ome eco all'ultimo verso. - Ecco ciò che la poesia ha di buono: ci dice non solo quello che non è. ma che ciò è anche migli".>re di quanto esiste. e che si a,·vicina più alla verità. .. Xon si può amare. Lo ,edrete. non si può! A queste parole seguì un breve silenzio. poi ad un tratto Sinaide si scosse e si alzò. - - \" enite - ella d:sse - : :'-Iaidanofi si trova da mia madre. Egli mi portò il ,uo poema, ma io lo la.sciai. Egli è pure turbato in quesLo momento. ma che fare? Un giorno lo saprete... Solo non siate meco adirato! esclamò ad un tratto :.\Iaidanoff con la I là deHa pur.ra del mio naso. ed il mio sesua voce nasale. e lo sguardo m:o e quel-1 gretc, non siu~va ,·eratnente a nessuno: lo di Sinaide si incomrarono. per ;o me.,o il douor Luschin mi a\·e,a Ella abbassò gli occh: e le guance le compreso collo sguardo. s: soffusero di un lie,·e rossore_ Io nota.i Del rimanente egli negìi ulimi tempi il suo arrossire e irrigio:i d:al!o spa,·ento. Ha mo1~o camb:ato: era divenuto magro, G:à prinu d""lra ero Etato geloso, m.a tultaYia sorr.oè,·a spesso, ma piutto.o"'to in questo istante il pensiero che ella a.- rr.zlignamente. ed al ributtante cin:.smo ,-r.asse qualcuno passò come una scintill:a I ed alia leggera i-onia che gli era abituale. r:ella mia mente. • :.\[io D:o ! ella ama! • era subentrata un"irritazione nervosa in- :X.. volontaria,_ - Perchè \'l aggirate continuamente Da questo momento cominc:ò la mia I qui d'attorno. gio.a..,orto: - mi disse reale :onura. :.\J1 stillavo il cerveii".>.me- una volta che si trovò solo con me nel èitavo. scrura,·o. osserva,o Sina.Jde segn- sa;c-ne de~e Sassiachin.. •amente. ma <li com:nuo. In lei a,veni,·a (La padro..cina di casa non era anco1 un cambiaClento. era e,~identc. ternata èaJla pa...~gia.t:a e la ,-oce striFacC'\·a delle !unghe pas;;egg:ate in luo- dula della principessa faceva riatTOnare ghi appartati. fino 11 soiòno: bisr.ccia,a coln propria Xoa s: iaceva neppur più vedere agli cameriera). Sinaide mi strinse rap',damente la ma- ospiti, e per lunghe ore stava. seduta sola I - Sarebbe più utile se studiaste e la\-ono e si incamminò avanti. Ritorn2mmo al castello. Maidanoff cominciò subito a recitarci :I sua Morder (Omicida) appena srampato. ma io non l'ascoltavo. r.e!la sua camera. Ciò prima non era mai r.:iste fin che siete giovane: in luogo cii a.:caduto. Tutto ad un tratto io divenni, ci'>, che fate? perspicace od almeno credetti di esserlo - Che cosa sapete se io a ca_'-3. lav-.:>ro drrcntato. o uc? - r.sposi con una cena alterigia, - E' dunque que5to qui a quel!,:, là? ma ;tnche con un po· di turbamento. - mi domandno enumerando febbril- - De,·e c..,«ere un be) la,oro! \"oi aveStrilla\-a le sue quartine con una noiosa mente nella mia testa, uno dopo l'altro, te -altre cose per la testa. Ora io non ~ cantilena. Le rime risuonavano alterna- I i suci adoratori.. gl:o disoutere. .. .!.lla. ,·ostra età è nell'orti\'amente in ~odo cupo e_S0:'10TO, ~ ~ 1 metterl~) ~i ~b".1...a in ~o _il più dine naturale delle cose. _:.\!a a,·ete fatto osservavo contmuamente Smai&e e .II1l at- Senza di S:na.ide m, vergog=ss1 di a.m- un:i gran brutta scelta. :Son Tede.te dunia~cavo a capire da lei il siw..:.fica.to delle I mette-rio mi sembrava in !iìegTelo il più I que che casa è questa? ultnne paro:c. pericoloso. - lo non \-Ì capisco - risposi_ F~se an rioal se tre lo li oincerà, :-.Ia la mia iurberia non andava più i.n I Xoa mi capite? tanto peggio per \"Oi. Io credo però mio dovere di apr.ni gli occhi. Xoi vecchi scapoli pOS5iam? venire qui. Che cosa d'altronde ci potrebbe accaèere? _ Siamo gente pratica. Xdia ci SO?raià, ma ,·o: a,ete ancora ta pelle delicat.t: quest" aria è nociYa per ,·::ii; credete a me. potrebbe da.nneggiam. - In che modo: - Xel modo più semplice. Siete sano? Vi tro,-ate in condizioni normali? CSò eh~ provate è iorse utile e g;o,eTole a \-oi: - 11a che cosa pro,·o io dnnque? - mi do:nandai internamente.. pur convenendo fra me che il dottOTC aveTa ragione. - .\h ! ~O\-aootto - ~ò il dottore, COlne se qcelle due parole aTesscro espresso qualche cosa di doloroso per me - non po::ete dissm1ularc: ciò che accade nelh. \"OStra anima. grazie a Dio, vi si legge sul volto. Quindi. perehè discutere? Io pure vorrei non venire qui ;;e__ (.;j dottore digrignò i denti) non fossi così stup:do,. Quello che mi mernigtia si è che. coì!a ,ostra intdli:genza. non comprendiate quello che accade intorno a voi. - E che e.osa accade? - domandai p,cr.:i.tamcnte prc.tando maggiO'i'C ~~ zione. li dottore :ni ~ardò con aria di eomr,a:»~ne. (Contin11a).

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