L'Avvenire del Lavoratore - anno XXII - n. 48 - 29 novembre 1919

A. P. Zù"RIGO, 29 ~OVE.\IBRE 1,19. Conio CllèQues ~- VJll-3646 - Te,efeno 44i5 ' SettimaD.ale del Partito Socialista ItsliaD.o Della 8vtuera =======C=:entesi:==·m=j=lO=la=COJ)la=·=====-==l!======f<E=D=_,l=clì=lO=N='=E=:===========A=~l.=~~=P.\=.=:lS=TRAZ==1=0=~'E=:=====l:"::-=-==~=A=BBO=~=.\~=-....,.m=P=ER:-=--U--S=\'lZ=Z=ER==,\=~== l'"S ~,nrcnr,._.,. ooc-ro 'TO ~iTESru, 1:; Il L'l...,,. d l T,. ~..... ~. f\,. , l E fi d I p S J ZURJGO IV A.llOO Fr. 5 - semestre Fr. 2,50 - Estero fr. S •v.:iu:.nv dnfi.LJ.ll..~ '-'L.' uu ., lllìt~a e, u5Yoratoren Q lillflt~ ~ \.PJm.r:uSS vnasecnva 6 , , , - MJJ.m.n:ruu. :J$ Abbonamento P-OS::?'e, cen:.. 20 in più. ---- --- 11·proletariato italianoc ntrola dittaturamilitare la pace, per il .lavoro, p·er il socialismo • per e, ammiraglio,JY&illo,rappresentantedel governo, in com6uttacon .ilapaqnetfa. Dalla v~uo·ria elettorale al potere proletario ---1 UnannodiRepubblica austriaca sw in un cerchi(! di ierro E di iuoco e aiu- I La terra della diserzione infine - per wcere di talle le altre ior- . i compie in questi giorni un anno dacQualche risultato. tando la creazwne del mil".> leninista in me ai auività da estendersi alle molt.epli- eh~ rimpero cattolico, apost0lico. romano I r,.su!tati della imponanre bauagiia e- Europa>. operaia. ci branche della \·ira sociale - un mala- d·,;m,tria s·è siasciato. Il 12 di no.-e111bre lettorale sono già noti. Il partito socialista Il proletariato italiano, che ha molte . , memo di regime che trasformi (Italia in è st<tto dichiarato per decreto Jegislltivo ha raccollo Più che tre mi/umi di \·ori e- aifirrirà psicologiche col popolo russo, e Bcnche ne!lf! no!te_ delfombre e delle libera repubblica, arbitra e padrona del iesta nazional~ repubblicana. Si iesteggia sprimemi la \·olontà di tutto il prOlefdrin- la len-orosi:à della fede, e il coragw e I tenebre·:: mmZSlefU!ll, qualche_ f!amme}_la suo destino. d1.1Lqueper ordine. non per entusiasmo. Il to S()fferentc delle dfrerse regioni d'llalia. gli slanci di solidarietà, e lo spirito di sa- r(!Sea niace _eP~lfJ!ta~qua e là, il .'fez~o- I Per realizzare queste condizroni che so- cielo è grigio ed il popolo, come la borgbe- /1 nuo\·o Gruppo parlamentare conca 16(). crificio, che ha sofferro e soffre le istesse glf)mo_ d'llal,a si_ e md·elalft!]flatilt~r~ade~ 1 no come la premessa necessaria allm:- sia. celebra. senza C'JT1\1Ìnziooe.ravvcnto depatari.. i grandi miserie degli operai e dei conta- d_iserzione operma e e m eT< ua soaa- \'elllo dei socialismo, il Partilo sociaPsta del nuovo .regime. Le affermazioni di .\Jilano, con 198 mi- 1 dini orientali, costrerro a rrornre in fon- l.l st a... . . . . italiano è pronto ad assumere il potere. Un anno di repubblica: un anno di soi- la ,·oli, di Torino con 176 mila ,·oli, di Fi- . tane rerre la,·oro e pane, il proletari.aro i- . Ali 1!1fuon. deJJa Puglia, do\·e. i co_ntadi- Ma non mole compromisSioni, non tolierenze ~ di privazioni peggiori di qudle renze con 170 mila voti, di ,\·o,·ara con· taliano anelanre a quella pace che ~o/v i m ed 1 ? pamto sono_ben': 0:K~rnzzatz, e ha /era accostamenti. Il Parti.io socialista i- sopportate durante la guerra. La rivolu- J.10 mila voti, di Bologna con 90 mila ,·o- j massimalisti seppero per primi dare al dato ClTUJae deput~il .~ocialisn, ~.ne ~web- tallano a. che bisogna ricostruire fltalia zione austriaca non fu la conseguenza di ti. di Genova con 6() mila ,·ofi, di Roma I P0/Jolo, a cosro di rame rinuncie nazi o- ~e potuto dare d_, 111 .u. ~e n~n " '!515.tesse - e non r Italia soltanro, ma il mondo. una spinta rivcluzionaria. ma piuttosto il con 42 mila rnti, sono ,irrorie clamorose• noli e di- altri sacrifici; ha senriro, senre li f~omeno SaJ,emuu, alfmfuon di Na_- Ritìura però i progetti e i disegni degli risuJtat'J della caduta del militarismo tedel socialismo e sconfitte iru:limenticabili · Wtta la bellezza tragica dello sforzo dei PIolt, Careherta'aJCa.tanzaro, Te_ramoil A:warchitetti della borghesia, anche se talu- desco. ~fa ,··è, nella repubblica austriaca, e brucianti della borghesia gaerraiola. compagni russi, raua la nobiltà de!Ja a e. qua e . tra rara eccezwne, · ez_- ni d'essi si presentano come discepoli e I grande cambiamento da prima. Alla poli- u. . . • . '··-· d . . . tt . zo~omo nmaruia alla Camera tutto il a .,alar· d I Gr d Archi/'~ .1..1,,u · · ·a1 è la di bianca. ,..e la pred,cazwne nera delle sacrestie Tl\ ow"wnc, e e restalo, e si e stre o m- ~ d . fl SSiJJT •· {/" d l . m nu I e an e ~110 - - zia 1mpen e successa guar a e dei coniessiona/i nè r.a corruzione eser- toroo al· pcnito soci.alista per il bisogno !!fl'uge ~ e . 1· 1 sen ,~ore 1 • e go, e~- ni,·erso. Vuol ricostruire un TilU)\·o monLa guardia bianca è t~r.ribile. Se in giro citata su larga sc;;ia dalla borghesia da- s~ntim(!niale di dim_osrr_ar~t1fica ia sua nf!, b~;t! ~ifa òi~orn_a.~1 l!artadute ":': do. ~e pare_ a_ tal.ano ~~ ~ardimento_ del ~i vedono f!!CDO ufficiali au~a<:i •. se_ne narosa nè i ia,·orirismi e le occulre ma- szmparw e lo sua oliàaneta Gi po,·eri ma n~.terz 1 • 1 qale, m,h~s edr,_ e. non 1 . do, 0 Parllto sociali sta menti d1 essere mco- rncontrano m grande quantità di 1tahanl ' .,. • d 1 r, R . . ,,,,onc staccar e unu 1e m pmnaco l - · · tTN d - ua1· 1 - dan no\-re delle prefetture sono riusdJP 6 con- grCilc.:! ero1 e,a ass1a no,·ezla. .,. ·: a· l B h. rag!!lalo e non ostcggraro, cos,u~ non e- , Q ,. per e eganza e mamcre mon e. ler.ere I.a fiumane rrtn-oluente r impe'o rar:, l pa 'DZZO rase I. u . . \"e iar alt.ro che aiutarlo. Noi non siUmo I non sono da meno dei nemici di ieri. E CO- generoso delle masse ope~aie 'e conra.d,·- Spirito nuovo nei sindacat,· . ., da!per nonbe:till:glie_r,'!re n ,.~ r,prornz,l~- cosi ricchi di forze e di uomini da rilimame ,·incirori si SOD'Jpure impossessati del- • n" 1 tanta e., a a po Iv.ca c n:: ,o ·1 h · · ff hi I b 11 · • J ali dioP- ti ben ne, llllite maavieliosamcnte dai dolori s;onforto che ne risenre il c,;or nosrro, è . ~e , concorso_ ~-e e!.; ~ I ~e ~nza e e- e e,.e -~1«:nnes,e qu. . _n Jf"~o~ sofferti! .nella lllce. ~{l'~de'! socif!iLqe, nei E:une:z:o imporrante, che ha comribui- bene ricordare che la Calabria, la Sicilia, . 1 ere comPCTlSldi so., ane a e non PO- dawcs~o~• 1e 1 roce patn0t~<?-cial. it::-!u!:· proµcsm adamannm di lzl;era~lOne e di io alla ,·in orla, è l"unione tfsdplinata rra I Ca . d. 1 .. ali er tua l remmo accor are. rs, ... omp etarnente al!.u um 1 1 • liberlà. - la Confederazione ~enerGle del lavoro ed _a fT!.Pan~ (Dl~ a 1llU a P ce'! .- Con rocchio e con fanima mlii a Qae- Se passate davanti ad una chiesa vedre- i/ Panilo socialista, è /'aperca cffermaziot~ d~gt~ l!f11 1~raf!li, c~e g;.an_parte d'!l rrn: · sta mèfa, il Partito soci'-llista muo,•e - te la folla che si ammassa n;!ll.intemo del Contro la guerra. I ne dei principij POlilici rit·otuzionari del liom di llah~m resr1.e_n.l m Ame~a e I dopo limi.dia/a ,·iuoria - i suoi passi, religioso edificio a sentire le prediche conmassimo organismo operaio, contro la comJJQsradi con~at!mt del_ .\le~zog~0'!'0 ~ seguito dalla fraterna solidarietà di uan I tro il bolsce,;sl11'J dei preti repubblicani. JI proierariato, con la rntazioM plebi- concreraz_iollf! ~i orwni.smi imi/ari nelle dove .sono_r;s~a7 1 grossi /f!1°::f'~' a 1 , parre dd popolo ilGJiano ... , . Se le chiese. gli alberghi i teatri sono scitari.a, ha maniiesu:ro la sua ir'iducibiaJue naziom d Ecuopa. propneta':..-~ iJ argo_cet~ .e, a. gran - 1 • • .. I ripari di gente a,;da di ogni sorta di pia- /e opposizione ali'incen:ent.J ttaliano ed le S!esse Banaglie inda~ .. : hanno CO,!>f!Pra, •. l\ ente. : diffaszs_sm!O,. li Qual'! I Contro la ditta tura m1htare, ceri. i focolari proletari sono spenti. La alle ~uerra C'1I0P€C, opposizione pro/eia- det,o_di a:·er do,·a10 sr;p~rar': cerre cau- pc,mcamemc, saf, e ecce~orn, 10:"1!! i~ f • 1 · I: · repubblica austriaca è un abono. Malgra- ri.a da non coTlforule:-si con {[URlia r.ppor-. te nsen-e, .chr rauronf!mL! 5!nJacale un gr~~u ~€! parliio cacrol,co e dfl SlCCn I per I soc. 18 ismo. . do la diiendano i socialisti governativi, rhn1r.o e sz I n: olt m;mSt eriali. L ed. · d. F. · d l · · t tu· · tlITlL<.tica, anguillescc. e corroua àe!l-. 1 •""'11 . f!n g 1am ~- lul\: a 1mpo~:a . E poi la camorra, la malfia, fanalfabe- a P__zz!one . , mme _eseguaa a tum mtern.ai:nen ~ S'JDO sce a. borghesia ~olitrian ....e dei banchieri aeri qgg, e sempre PUJ _chi!l'"O~che i sin.da- tismo, le difficolrà ferro,·iarie per la pro- poelif Pl!' mdeb1l[!t0 tf /talw. prepara1a Lo scem~1smo è del go\"emo e della manufi!i. o1;i;osizionr aeterminl!ta e con- cai1 non possono widare 1/ pro!etartnco "agaP.<ia harrno fatto 11 resto. dag/1 al~ gallonar,, . senz'onore. e senza gente. I soh eh~ non h3n_no J?US~ !a .tTa:- cretizzara da~li 0iJP0S:i in:eressi di clas- a;:e iotte Si:fJTeme e_d al/1.,, . ua ~andpa- ' ' r{lona, d1 sua maesta il re, e tol.erata dal montana sono I borghesi. gh uffic1ah. il se, wisti ed fmperati .. t, dalla coscienza Z?one. restrm~':'1!1osi nella JJ,:atu:a esag~- Il programma. ,zo,·erno, o!tre a creare nao\·i pericoli di blocco di conservazione sociale. O>storo de~:a propria ,:e~ponscb!!frà nel ~:UfJt:J rata'!'.ente ~qsrr_n-a_ e._ !"a~'!n~e, s~lo_ di- wtJra, nao,·o spargimento di sangue e si organizzano e si consolidano. Cercano deile ;oru socuu,, trcscuw.re, ;uzre, uUa 1en ~\l•_ d~w mte e 1 PI!' 1mmt:d!'!ll e Csci10 forre e poderoso dalJa prova e- nuo,·e miserie, mostra ai la\·orafori il pa- di iarsi forti davanti al nemico. pro 1 :a suprema della guerra più crimina- f}amco!ll'"l àe_lle CGf{go!.1e orgamzzare, leac,rale, il partito socialista potr ebbe gno di ferro della dittatura mili/are, I Alla prima occasione lo schiacceranno. le e più sanguinosa, della consape\·olezza · Sfn~q '!n s~nnmenlo d!, PlU ;r~mte. respo_n- ratificamente assumere il potere politico pronto ad abbattersi sul popolo operaio, E la reazi'Jne ungherese, :ippoggiata dal- che fa ~erra scrollumìo e sfasdr.ru!o la sa'1ilaa e :I ser.so de. penoca rti-oluzio- cd a\··iare rJtalia, srnza spargimento di ~à sanwinante per molle ferite, alla pri- r Intesa, presterà ben presto man forte alimf](Ilca;u,a della società éo"ghese, asse- noria sopraz'Ziunto, t1e1~·a nfce_ssizàd_i ior- s!Inwe, ,·~rso i nuo,·i destini proletari. mCJla\·orernle congiuntura. ; la monarchia austriaca Ma che cosa ia in g,ur:a ai !u·.:oratori ed ai social·s;i il com- mar~ un corµo _so_!& cd un amma sola col _\la la bort:rhesia si opporrà con tuhe le Il popolo /a,·oraiore, a pericolo intravquesto frattempo il governo socialista di piro storico della ricostruzione soc:a:e, su T.o,·:1?1~~~ ~oaal,s;.:! st:nza q _swso del- ~ue forze, e noi crediamo che la torre del- \·i-ro, ha deuo, ,·otando per il partilo· \"ienna? Canta ,;noria sulle conquiste nasi miQ,·e, con sptri!o comunisw. •. me-:uaoilua derro~wne. 11ollt~~~ concro /ti ;;iazzt-, la /orta rfrolazionaria sia ine- ma simaiisw, che comro una dittarura della rirnluzione. Le enumera: costituzioOf)posizione iiht.ri..Wsi da/ roore addo- io Stct,~ bo:~hese e 1 su~r sm~l.. 111. . 1·ilabile. • militare, preierisce la dillalura del prole- ae democratica. suffragio universale eh? iorato e torturato dti:e ma(t~ in grama- . ç_oll mrmzrone p~op~w_ ~li ~rztelligl!}?za Jnramo rA•:an:i:. interprete della ~an- · rariaro, con mue le sue -conseguenze. non ha uguali nel mondo: poi libertà e li- !!lie, d€:i.e sr-ose iedeii, opposiri0ne im- rr~:zane, C[kSia n. . ~t:'SS'fa. d n:'ll~n~: d1 .a.-de mc.!!~oranza del panilo e delle mas- La nuo,·a scappata d'annunziano a Za- berrà. ~fa la libertà è simile al boomerang posta dalle lacrime della fanciallezza ira- -::~OTii' comune, e dz cma.r, JJflllClPU_1J0lit1- se, 110m. a condizione delf eYoluzione pa- ra, il pronunciamento militarista deff am- che ferisce anche aJ ritorno. !ica a c-ui la z;ierra tolse il bacio e la caC!, anche ne 1 l ca'Tlpo s1ndac!l'e, e. stata cifica della dta politica e sodale italiana mira,ziio Jlilio, che, in nome del go\·erno, Le conquiste rivoluzi-0narie obbligano 1l iezza f]aterna e rise,ryò sofferenze senz:i compresq _eu .. ppl?cara, c. ~l ~lfetll sono - de!l'assunzione al potere dei sociali.Sii, cccozUe iescame gli arditi pat:rari colloro prolernriato alr immobilità assoluta POi- numero e senza confono. s;a;i DìeC!5amemc mera1·1!!hO r. il sef!aente prot:rramma: degli industriali e dei banch;eri fiumofili, chè r union~ sacra è stata spezzata.. C'è « Una po/irica estera che stenda imme- !a ~traordinaria debolezza del governo di una costituzione democratica. ma tutte le Il partito, che in mezzo all'ah,-iacatura Le speranzucce borghesi. I (ii,..,am;;nte la mano ai fratelli di Russia, ,\ftli. rende 0'.lgi più minaccioso ed immevecchie leggi rimangono in ,;gore. Si go- gen.erale, éi fronte alla ,··olenza di una , riconoscendo legittimo {l loro Go\·emo ed di.aro il pericolo dei r;itni poteri mUitari, de libenà. ma la polizia ha fonnat'J uno minoranza frcncesem?r.:e r.azfonalisfa, · / permaioli dell..: rampa borahese con- ll\'l·iando con esso i più cordiali ed intimi di zai é che o f/ta!ia tro\·a il coraggio di Stato nello Stato: perseguita chi vuole; Jo•.ei:a e !PJJe ir.rerpreta"e -zrir.~eressi tinuano t! sculdare fn cuor lo-o /!! speran- rGpporti economici, polilici e spirituali; cnTiarsi, _enza paure e senza rimpianti. tspe~'llmeme i comunisti) ed ignora gli r,nsemi e f::!:.'1, ridec!ità de' r .. o!ewria- wccia di im e', emuale tiisracco della par- una polirica ml1itare che laccia scom- per la \·ia di .\lo-ca, o sarà terra dei talordini del ministero de!r int~rno. Nella po- to, in co-zt-:..st · · a!!'f fr:uJ.-ess; ld a:le i- te riformista - con a capo Turnli e Tre- pa·ire tulle le rraccie del militarismo Ioni {ìronati di una banda di militari rinlitica estera i nuO\; repubblicani trema- dealita... sass;t!iate del n<:zfoncJismo \·es - dal ~ruppo parlamemare sociolisra. mandando i soldati alle loro case, trasto,- gallazziri. Probabilmente. no da,·anti alla pace annientante del vec- -zuerrafolo, e ;'a!tò tdrazono conrro tullo 11 ("r;--;ere c!e;Ja Sera rnrrebbe dimo- man~~ l'! case~e in. e!1ilici desrinari a I de_~ini d' /Tali.a sono nelle mani del ~hio Ceorge. inconnrazione della reazioe conrro tutti, sckiacciant!o i traditori, il- strare, che la dfrcr~enza d'idee rra i rn- ·e:nz, d: pubb~ica_uri1~tac9me. case ope- prolcranazo e. de! partito S!]dalista, se ne int~si.sta. . . ìuminamto !!rinwnncti, cfirontamJo pro- -a,i:ini e i mas--fmalisri è irrimediabile, T'!Je, scuole, collegi pe, figlz dei la\·ora10- rano e raltro msieme, sagaci nel momen- Socializzare? s1 domand3llo. Sicuro! ce:.si e eu.'ere, q.id partito era il srfo, che mc~o rimediabile è.i quella che dfride ; n, ecce1era; to pii; difficile e pronti aJ sacrificio, sa- ~la non possiamo mica dispiacen atrln- p(l!e'-se TC!:COs!iert! inrorno a sè, nelf ora -ar;iii v·orehes; dal mra:is~o. una poli1ic_a finanziaria che cormschi pranno disciplinare, come ne siamo sica- resa! Bisogna che r Intesa ci mandi vi- della rille sione e della liquidazione, llitte " B·sornc che !e cose ,·adano a ro\·escio da·-i-ero le ncchczze, nare con la gue.Fra, ri, caue le forze disponibili e indirizzarle ,·eri. Ecco dunque la politica del ventre. le ..-itrim{ de!la guerra capitafistica. ~oi'er ued.ere che F. Tarati po::.sape/ e ~:ifte le grandi fortune fino a coprire [l a/io -copo !'!ecipu_o: S\·enfa(e le lo sche Q~-ta .id~a. è radicata nelranimo di E cosi è stato. P~e di tGn·a let:r,,erez 7a e sciocche7 za da damo creato dalla auerra stessa, e a n- mano\·re mll1tansnche ed a mstaurare ù rum I soc1al1st1. Con Lenl ·n e colla Rus-:1·a. t ~:erar~ ali~ pos;;bilild oe,zeflb;a di una sanare_.ta sitz:atione generale della finOn- poter~ ri_~·o{uzionario! per la _reali~z~7i~-, A un c~munista che recentemente !2ce- ..:, ~oUavo-ation colla borahesia sen 7 a che za nDdonlfl~• . ne de, pm 1mportant1 posmlah soc1ahsh. va delle nmo tranze su quel JTY.>dodi ve- / . br~d- d1, ~er.to molti dei ~iii sca-,.si lo- UT}O poht!ca mtema ch_etolga ali:J_Stato ================= I dere politico. Seltz. presidente del parrne ,1 ;;rGle!ariato it:..liano, rnt~mt 0 per ~g-1 • /, rme le •staro.:e o!iliche e quei poren acc'!Tltr:aton. <;h_e.o~(li mcep- . . .. _ _ lam~nto austriaco. ri~pondern: - Siamo i car.didazi del par1iw socialista, abbia ,/I /fe 10 h'e /!' rin n/ tid ow se pano lo S\·ot~ers1 d1 ogm mlZlatn-a locale, Oim nun n sona mu 111azzcriserwru csclasz-, riusciti per intanro. bene O male. a nu~- dimostraw di co~dfritlere il caldo senri- ?ClL ., e!l_za J !!.l u !oaalis' - sostituendo!!li ordinamen1i ammini rrari- ·i;memc cflo sto!!gio g=lame delle ricche dame re il popolo per un anno. _ Per uscire da m~nto di so!idtcietà co{Ja Russia rfrofu- no tenrari~ 0 1 pro![resso. . ·~· ,·i re?ionoli liberi di decidere come meglio b<Jr~lusi cd al dimenarsi dei damerini imJx,Ilet- questi sistemi illogici di pensiero non vi zumaria, è li a dim--,srrar/o L. condoua l' esem_p;o_del~a Ge~ma_rna ~ lummosa- credono nello interesse delle popo!azi.oni 10:i. La piazza è conquistata dal 11rolet11ricuo. ' è dunque che un rimedio: La dittawra del partiro iJrima delle elezioni, lo sdope- mente ~rn1fica1n-o. _L arnço_ nsulrat~ del che (!O\·ernano; Sa:wn,, dei ,-io11oli oScuri e fangosi /rotte d; uo- pr'Jletaria. ro (!enerale del 2I-22 luglio, i.I Congresso connubro ~r(fh~se-nformzs_nc<! e POt cle- una politica sociale che dia ai la,·orami'ii cenciosi, dorme dalle mani scarne e r.er- di Bologna, la dirnlgazione dei principii rico-riiorm1-:ta m Germarna e f ab/J<Jndo- tori della terra e dille fabbriche /a uesfio- ·ose, a cui la miseria1olserincanto della 1,1;nez. e la diiesa aperta, sincera, ferrnrosa, nel- n? di o~i. id~a di S(!Cializza~ione e la r~a- ne diretta delle aziende industria li ed a- :a; scJ:ono fanciulli dou occhi lampeggiantidi 1 la s:ampa (fUOlidiana e settimanale, dei zione m:l11answ, S!mhulee-z1sta da Hm- ![rico!e fe,nrer:,ziando ed apprezzando al irr:eW-:cr.za,fanciulle che hanno nel cuore su,- A ;>r ~ !O di bcl!o scrivere pa:r:>ttiol.. , compcz,ri Lenin e Trorzk:r e dei martiri den~1re.. . . ::;uo giu-!o mlore il concorsu delfintelli- ~w di l)tl,siar.i bt--iie, che le sofferenzedeUa fa. E:::co !"' s=~cio di un ma.1.·iesr:no i?s:i sta di il.ella "rande epopea russa e dei supremi In Jtal;a la /Jor,zhe::·anpn :,;e_wera c~/e !!enza e dd apere orestato dal perso:10- rr.ec:rerwano o cor.omf](lno;.:;al!!onr,n•cciri dal- Cese::ia: ,. · ·1· t t· · d. nn1· a · · · · d to che ,,..., le su ru ~ .\bhiamo nelle fle dcl "'"':1:ho - ,cia:i.t.a e r1w,c11 tena !\"l l re.. 1zz zwm mass,- sue mom un ecre. 1a ·-,ul _. t' - le tunico 1.ht: ora cn-e il capi/ali mo; la _cilier.e riror.-a ncgii sforzi deccnn.::lidt un ..... · h e h nnr alla Rus-w che ;1.:uecc.':: am:c: sncer. dai quali. sep;>Ured',i- rn1)1ste. chczze, e e arr. e _! ,,--:e . . . , . llnu JJ -litica annonf!ric, che renda f'bla,•oT<Jin~ruto; sale ia folla dcg:i oppressi, I sia- ~i per :cnd.:!size.siamo u::;: d 3 y~-:1:o·i di a- a stessa srampa Lorehese non riesce riduca al nulla l ~la1!a milaari che segm bli!!a!Oria ,. or!!anizzazione dei consuma1a da!rei.·oca:fon:m'lliinde dd sociali3:n,,, sale m'C:zil _ a 7'nascondere il ~gnificato di uue~t.J t !a fine del prrrezv,n;.smo do!!anale. wri per fl0ferc wet.?lio semplificare i siste- ID fo'u: tli eh! ,·fre lcnmendo e r.c2a tun~ac~o- E a',,.o\'e: d-a,uie manifestazifJne di fede e df soli- I .~e F. Turc:i cude,se nella dis-zrazia di mi. df rif ..:;ribuzionc delle derrate, llrzaniz- n!a ,·aocrr.: c'Je ,aw:,fe dti?a vi,a; se.le 1:1 iolla e Lo ;,re··ed~-.-mw -h~ , ,::.., man :esto darielà imemazionalist_u ~e! prolelari!lfo I commlioi·er~i _edi D;Ccet!are i1 --ù:ni _meco z_i i irandi °:Cq!lis:i ~ a!f'irli azli ent[ loca-. c.'le acco~liein ~è le forze lah'TIJidella riw,,azio- iOs...<..e :a:<>. c~n qucita -;.,,:erità che ha sem- icaliano, Quand(J, cume 1a il ~-<>lo. a giu- della bor!!he !G, fimrebbe d. e,, ... L il Tu- ll - rf'mum e Pronnae - !a !!esllone d1 ru: e le fo!J? ae; di<.fruuoridclfordine b<Jr!!ht?:i4 Pi~ ò . ~':i:o -:::'i ·--:-e~r..:.1. .lf'.i d:iens,-.~i-=~l po- stificare la conJi!la borzhe:;e, --ipeze che rati riformi~!u, per dh·enta e Tr1ra1 · • em- ial" '-... -·:izfo l'iminando spierai ~mente o- e \·a sulle p:az:e c,vc 111 ricche::za ta PomP'I dé ::.>"'". ~<sa':"" di <:fle.c::~·or.: ~ \.a~::?!c ,._ ~ f•· g~ma ~ criminosa J}(){itica ~o-, plicemen liberale! ~ni lornw di sr,cc :!aziom e di cumo,.,. wui teni, ;;cr com/J<mcre i po:cmi, con cora:r:!io l Q..: e; ,·orrèhbe ul" ba":? ~t .. ,e:,> Sa.:~-hi.per /ar J ·a •'fe :i. {ti, cJre; ·uuserlL_ili qut. · · /udiamo as- che tanto confribui::conn all'arfi/icio:jn • sacrifizio, !c-dando,1 cmoz:e di scnine e ca- I:~ diie,a d~u· iraila...,'!à! · ba4 • • • , 1E ·· TlllJ!el]J/o /J;..R/1 _ mctJJ,c, rincaro dl'll 1·i:c; dawrl coa:orti. !. r. , (n...•,, -'" ._-~ , r-,m~'"'" ·) ~, ... .z. ·-- '-'·~1 i-""--'bU.. .. •_.

L'AVVENIRE DfL LAVORATORE COMPAGONPI,ERAITl ALIANSEI,RRATLEFILE reazionari morderannola polvere·ed affretterannol'era del socialismo 11liberalisenlvioetico ntinua a espellere 11P1artitSoocialista in difesdaeirenitenetidiserto Il V tt lo espulso ) \'o.:ai:~o ~ I:? :e.za intè..razt~e,, sia pc.e I .. Esecoii.--a dei Par.i:o. Ga ne s;esst, lo t!fcr - ser·o:ro a t!ilendere in1eressi, !r...=q.:~ L'arr.O d:iiari: i moz.::_r:::rl d..: a.~2.-e.- com p. ua . o . ' • feruo:s:a, e m2Ddacido CD nos.ro deleg:uo a pe- la Commsss;ooe . - · ,_-.,..;,.; .,,_...,"....,."" .r; l,f!'T<7no co,e:zoTie 0"'6oie,I" sar..o. po;_ IP.!: ci;e w3! Jo eszgo:--...o_.• •• - · - o...J~- s...,--;-ino an.:ora cm •,ol:a. al! . .\wm11!, alla Clire- ..............,....,_.,. .. ~~-~ u, .,.._ _ ,,, TE no.s1ro ct;mfiQgr.o. seg:reuuio da mo!iiS:simi sare col szio ,·o:o a! co;ig.esso !ti UV>V&u2. G{)iJ _ _ • _, ., __, n..-= .:A ~i -·o r~ 1 - nnt::; non cessano a ~, ia:i anche au,m~ C-ru_•·et!e _fa :..ecessJ_ "..à di esser-__ cfi_·eso: di rroo_.:e _ . . . .__, . . - - - -- v.o.;e cen.. .:ae ua ,dl ... co "'~ .. ...,u, = '->'Y" .... :e:uonaL ed na anru della Federaz:one marana s.12.zera. e an. 1 abm2.rao ,occam ;:e;- noi<..<.e sante 15:1~ _m ~emue soci:ilis:a. n-hsamaa,io :a !oro spe- e copa a tani; m·olgj&?tnJi della socielè bor~ j ~ ~~ · _ e c:;L~ noa __ clfegli oggeuo dette ane premUT~ e pa1eroe (f.lesio paese.. le q:ia.:i a ~o teffi?O. come m I~ 1 ._,_ • ,,, _. • • .. ..e a d~e 31 se. /mp<,r.J!nza codesta, c:-.e si uo·.-a s1rcort!ina- :.:e cr,a ·-"12 a ~e. ~ ée!. nos:ro txa> d a ........ - I - .. -·-..._..,~.._-- C?2.r- a.--er-...noc_ = mcnanuuu. I I . - • -'!--- o =-,,-o ~ tkl procnro1ore grneroJe eila o,ur:vDO'ZiOfU!. COCie oappe:u:::io O\".:! co:: cm 1>:rus::tana.u '-"e ..,.,,- Go_ d . ~_. 0 _ • .,...,.emi in fz\·ore dei ri1:.neme ccaescimo éDl iarto. c:-:e !e teghz di me- ::.o. :2.:n ,o ~,,._....:o. cr---::Sl--.--- .......,...,... - - d - ._ - - . .,,.,..,. ,.. no,- ~ ~-no, ei f;)i'O\ • ~(! ~.. I ,è; • i1 j • L'apptUenie mo,irnncne, per cm s, n:wl are I rre e 2,-0.-a, SI s:~e.anno mmo,""""'.;noo..... ..-- 1 dL~.o:i e reci:..!'Dti., irnpedin a ri:ornz,e iD ita- srien so;:o il p;;mzo ,·erso ad,-~ s;,os:o:uiosi r,:sse ~.em,e:e ;,.o e1.an2:0. __ ·una pan.-enza di ~fi~zione °!16 sua esJJUisioP.e, rOs)e,,~ c_Jcl prole:ar.a:o s:esso il q~- o;,e.-a_ ~ tia da .mi co::I;l?esso di ~\i r-,..giooi ecomr.rJcbe. del ,:;-0:ere ccor:0;;:ico sodc~e. oggi i:, meno cl : E ~ i R. e D. i cpati, sp;--ri;>lr;;~re oggi. se:,. è lo Sl~. Ora unm~!Ile, se _il co~pagno V~- p.-e '.oc.ipem!e:1;:ememe da rnr.e ie mtrom.lS'20u1 j • • • ; capiJciismo. e sor..o le celJa!e dei hnuro assnu; l .ooo il _ii~ ~ _ essa:e cifosi d2Jla so-e...a bo:- 1olo abbia ,·oJcv.o m!!J metlere m /}t!ilcofo la SlCll- s.:rarue:e. , , sociale. ; ~ ~...e enoCIO oci!e GOSae ii1e. renéeudole rezzo in:erna deU-.; _ S,iz2era cd ai;Jbio paneapa,o :3e ::1'20":0.-ge=à .:ra_ non C".O~,o~;;e il =-~ 1 Zo,;go_ ?I - i I - 1919.I; Qwcdi pe:nn{lfù."'n.zc e \·,::sri;!i d'ir;;euss;. ncuu~ j ~ _ ;;ff: :_°~-2He e-~ po-.emi. ia~ ~~ a mawn.-re bolsce1-:che. Zarcher, al <r"....z!.! ~egte-remo p:es:o. P:à uw'" Cari compagni, econor:rico degli Slessi, assisler.za e S\i/afJPiJ OSSl- !I.en~ il .. osco ;ian:o na.::. so!o ag o:u:rx:re gCI La ,•eJiià è qaeora: ;; comf)J~ Va!luo!o è ria- Slffie:it~. il :::osao i)e[1Sie.-o m meri,o. \i tlGIF.omo piil ,-0:,e scriuo e ;elegroia,o. ime-! aumo nelT<P..-er.ire: iaui. c;;e penmsero e: sin- : s-:izia 22 CZt!.52. èei iliserror'" raa 2 _re..defe (f.ldscùo ad organizzare ana iederowne mm-aria S!Ji. ==================== 1 rEsSDndo,"i allo ccusa dei disenori e TEtrilOlli re-! dacan di credere_ enor.earaenu - Olio possi- :2c-.o d: ;ti::stizia ~ e~ zf P.o!eta- ~ernenle ione pe, tener iesr~ aU~rgtJmzza: c. Treves per gli espulsi siJiemi aJr~o, e_ l"Ogii~o esser ceni. che I /;;7~:à di er:wr.a_pare i? ~ro!eianaw ailiniaori di O· I rialO ~;esso. • • • D. ~.-\RTORE z.one edz1~ P:1'1rona!e,Pf:r garaliEUe_ a, _ martJ!OfJ q&aiche tillima CiJl:iDle sr:e~a;.o per _11~0 _11ae: gm orgamzzazzone l}Oti.ico. __ _ __ I __ _ _ _ _ e mor.o\"aii di iatia la S•'lZZera fapi;iicazume delle L'An·enire del Lm·orafore, a;;;:,eoa inio..-.naLo s!ior.e. s; 1raua ai cen:1n:!la e celilUICUJ di di- Le leghe di r. e d., mue a d!ler.dere cr.1eress1 , :::,i pe:n:e.r2 2Cai.e a me èi esvrn:;ere il !ICO or,o ore di ltn:oro e .i;er assicurare dei sclari Jlià delle prime esor-.Jsto:li. si aii.-eaò ad i:Jre.;ess2.r.le, 1 senori, che mD.rgrado la lo,..o boor.1.1 \"O!oruò, non moa:emanei. che moito p~mcmente non esiste1 ~ sci.le ~e .-emremi e ciser.on.. L'axi-- cornspondmfi C/Ie dare .esigenze del:a ri/D. E i f e ,i"rameote, r.-h·ami!. la Direzio:Je èel p,anjl!) e ! po1rdJbero abi,andonare io Stizzera. senza e,. ranr.o piò, co::n.e già pril i:u.i esistono Dee ml ZJ:?il mz.io::e !la preso w!a \ia.. tiJe IlOO S! i)CÒ ~ se- , padroni de,.-ono ,·edere il compagntJ Vaanol.o co-1 a """"'--""" Oand;o T,ms. a -ie. oome ,; n-1""""' alla ,......, eco.CDmfoa de!Ie p,op,;,, ;..,,,. "'"'"''• m di=<oti momeo;., •-- e .- sai:""'"'- U oo==o Geg;ao e-_ il uc,iraw ai_ lome un pror.o nelfocchfo. ~-a dalla le.tera. Q:a so.w p:iootJcaza, do;,,, a\.-er , giie. s,olr1i1e qd gjò da tango ter:1(}(]. ~ éi miezt!2Ie ~-ra. ci\ik l:!Jr.r.o an c::r:t- i c:2.r:;o !iaano co::m:esso ~ 2:n m-.:o-,~ Jo Ceno, noi non cbbiamo le prOl·e direrte per rea- rarto i:mnediao:e p:essiom sa! m.ims.:-o degli es-_e- Si i·orrebbe qair.di, che iosse prorncOla ano di- ,ere Polidco. pe:rciie pclitici S!7r:o g1i OS!Ccrli da I s:esso scriss! sn cr-es:e cd.ooue b. seaso ~oretlere responsa!Jùi i padroni di (fU2Sl'auro es,,alsio- n per..l!è in:e.i.·erus.se a dueode:e 12 !i~ M2· , s;,vsizior.e mir.isteriaie, per la qude ai disenori I rimao,.-ere e J]O'.itica r.e è fozior.e. ;·o'..'!alla Lega. .Ya ora. 3 rr.:ei ~ ed~ n~ ne; ma i ù segreio di p!I1cinEtla, che appai/atori, ~essa di ciit2dini iraliaru alfesre.o. po:-10:-à il ir. parofs si permellesse di rimanere a!l'es,e:o, Q::.esu, ,·orrà co,71prer.aere il Frtrr.chici. E ai- possi2n:;9 if.:, aderir.i. Se :I com;:,agoo v.igir:o si padror,i e giudici e procurator; iederali sono unili dibatti.o al!a m?.e,-a Camera dei d~i ser.-dl perdere nn1oiia il dirino ai bendici deaa ;ore, perciie il mo.ilP.emo pro diseno·j - Testali è ia..,o ini:ziztore delfa~ reafmenre a no. come le cilie!e di uno st~o ~o. ~-id':1'ici_ Ecco la brei.-e fe:Ie.-a: ; OClr.islia. _ _ _ , 1 ancoro ~ Jsrizzera -: r.on w1rewe_ esser iJli~ me ~! :- S. l., ~è non ne ~ ~:za -~ r,lirdti po!.itia, o per lo meno m çarflii aifim,_ na J,/i!t1no, 19 r.onmibre 1919_ n iempo S!ring~, essendo ~ 1enm~e éi presen- t!aJ pan110 stesso~ ':gu~ la ~o;:e da/1' ln - C~ ~? Egfi sa_ bemssimo, ~ qDDli colla maniera dei "'Id dico e non le lo dic> > C . Co:npa - ,azione alle amoriui conso!on il 2 dicemb.·e P. '"·• ,·enire - come si ;ece pnr;io di il1IO - senza i1 qcello cè.-e sa ia a nome dcl P. :::-.d~e a,-ere u i padroni eserciiarw sulle lllllOrilà pabbliche ano Ri ar~ 1 gra. di nnter iar t!i Tiò e se, per il momemo, Si ço;esse onenere almeno ( ~ribL~o di fonda.e auri giorn:::li, pre:nao1:em!o coosec;o della C. E. Il C. di ~ domanda - • . t:e\"ata \OS,ra. n oaesa ,,., . ,..__ -- - - - - del . I d1 - - <!i 1 co e mia certa illllaenza ed ana fHJnicolare pression~ <U- •• ..i _ ,_. ho SCrillo c. mimsuo deg;i i? pro!ung01r..emo di qaes;o te:mme, sere~ g,a i ril:mior:i, coC?Jti, comerer.ze, per Cl!I, a r.ome LuO :re m;a cassz JSCn:ZZO!:ie mm • • ·i: e r;,a .,,.amo, ~-m~ ...e . . . - • ,-,_ ~ e1 .,, = A eh COS2 sen-ono qae rottenimerdo di ceni fini int:omess::u11..:. _ . . . -.r-'- -.r - ~ _ - , r.,.-., •.., ,,,,,,,.,;_ on gran wrr.wggto_ panilo, si soreooe pauIIo ,r.cancc.re ,o Slesso vu• ,...,.., ... IIJeilSl.'.e wi ~ cear. • e - . . e.,,en 1nart1,wucu c.u rn,en. er.ue. ,...,.,~,- ....,.... , . ;-:, E -1: - - - - ? E r.oi abbiau-.o ragjo,-ri abbondantissime. ogget- 1-;;u.1 !a r.lio,·a Camera, presemerer:,c iruerro~a- ' Facciau:o ancora or.a ,·o!1a appello ct:a i-051ra , gjno? su d&-1:"n. '{c.u.u ~ :1. sa o~°':o. _ rive e soggeitn-2, per aedere, che i signori J)!Jdro- • - Stlimi O ;mli e prm·csa SOlidcrieià, aifinchè il peso dale iorze i Ricordi il Frar.chir.i qr:eJo cf;e s- e io 10 e Saceobe S':2to meglio_ c.:.e SI rosse mmno salito . • _ zJone. La CZ!lSD è samc. ...ugun e .1 1 ,-,h __._- - - ho - l di · - ..,,__ - • ,.,..__ ni non siano s1ati alitmi ilalTesert:ifare presstom Specicii per Armo-d. C. Tre¼::s,. 1 rinr.o~-a,e del Poni10 riesca ml oner.ere ._a ..,.,. . Jlomreax. e ,·aua cne 10 rag,o ..~. r. e:;: =o:i,-~.,o remleatl e =•<>-'"1- -"'.-remmo.......-- per sbarazzarsi una buono ,·ol1c éelfaomo che, ==================== : ~-erno ana smozione ia..-orerole. I ., : : 1 o::ro disl:D.ere oene !e differenti qnestiO!Ji. e dissieoa tama ccnaacilJ e con tanto ingegno, so diien- CO~J11r-10~'E ESECliTIY.-% - -...i..-. .;·_____,,,_..,,~ r,.; ,....,.,_~..,.. 0 inre i rnaJi_m~ _ _ _ , _ _ _ ...._ A .L'-. ~ • :::-roo co~..,...~ea:e ""......... v ..... _,... ....,...,.._.. la ~ di tlere dinleres.si m"aierillli e morati di una nume- cqueioi -1.,1. ParriJo SociciiSJ.O llc:iano in IS\izzertJ_ &.ùrOSS? ed approvo in ::J2.SSim2 ii ;).cgramm2 A ~ Il?' par~- roon di ao-so ~l. • • rosa categoria operaia. _ , I cae la ~ si p.effne di S':~e:e. 05co in Iru?S- , c.? gio~ _ paansra_ Ooesto no. _-°" sano _ dei Ma, pai, darsi, che qa~-ra ,-olia lo ciambella ne- Gli co:ni:ii eia' «fe:e:a.no pià c::e cazzo.ca.o, i I La C. E. b2 anche ,elegr-az.o dire1t2meme a: ' si.ma. ~è ilOO posso zP?.ova;e d!e di u:aa~- • m·o!uzz~ e -~ ~ noo . ~~ a sca ~a il baco. ,-an imclJi deUe rarie ~-- det naz;on~o f Gon,n.o italiano. rie: segnerai ,em-.mi: , __ _ _ _ _ ... . . . speai12zioc<> ~ 1 ~ tra;:em pro!ezi.,_ .S0t mm s.amo - danmmziano e cacche,ecao, ~ ~~ e.re,: \IIXISTRO XITil s.:~~~e 0 -Z-c:.i."!IZZ2.Zl0:: 1 ___ •~- ~~ ~ ., 1 p s. 1 --- , per il P2Cifismo dei fam1olloni bo;gbesi. che souo O • par di ,,~·e.e. maagi::carono ~ ran ~ 2i-·1 · ~ • · çcmn:::a am a!!.eo,e ro ~:n.-amem:e -- · ~· · f :a -:-eoda::e spoglia di socizlisti, si rramrnkdiiar,o E il compagno ngmo. r.-. ..... ,__,. c!,e ,...,.,.,. """""" =- RO"-'- "'"' ,.,. ; """""'" • -.""' ,..., """' - =- ,.. so1o il sai. - .,. _ ~ ,, · P · e---=....:- ltolianfl in IS\-iz- r- • • incer-- èi z.l-·-e 2 n--esto o q:;e! · ~ e no:,---;re il • --' ~ :at:a&gJo lX" • - n compag,,o Guguw-, non è stato meno fND\·o, pi di po,·ere membra anram~. es:em:iate dal ta- . .' -- ~an cm10 JUC,,..._e - ,ma ?er com J - ,. -.- • - ~ ' m.eressi o éoel.h p:-o-;nia pe!le. ~oi siamo co::nro . . all . - nel tener iede ai ,.-o:o. 0 di ·.<!Cci:iie do-..ne sc!e::i::a,e, d2J!e carni zc • ca.nondcno prolang_amemo 1enmne prese;,. ça.-ti.o, 2 'F-e5!2 o (f.:leli2 s:cola P()toca: non , 2.Uo _ ,. "eh oa iJOSSiamo iarti ~• -~~:.:! eco:'~~a di propaganda,__ ~.2CX±e. ffosce e ragzrtnzjce. i n1i porumi d:te 1aw:re C6:-.soii di.ser,ori e rerlitemi. pror•:ed_i_mer._ ?O±! dei remreou e ci~o!i (lo scm·e.rce co,n- ~-gt:err~ ~ e. ma e_ nostri ·em sen.. p,_._.,., .. .,.,...-va.><, · nroc,ua perm...:1emz loro ~,..·eso)soco èci co:m:i;:"sti ill:e:-"..di.. e q::,esti. se 1 ~ x:aton iJ~:.,~e 1 _._n.. ~=- .;..:. . ~intende sempr ... nei iimili delle leggL denµ)cra.. i□ wna f2 dora.a deJfey«a àe!Ja gcerra m~c- "- - processo r;e;- : - - - -~ . p ~ - .. - .ono 2aCOi2 peso u~ ca:-..e.l'e u;;u .. ,.,.....,.,, .... . . dello bblica non cbiarono cli tm naziooalismo imi)2Sf.2to di ,~?ac- nmoner.zc aUessero ,.odim~uto amrasnc. ~- o neo.:_ ùos::ere oe! - -- iI _;nn:o ~o ~ j Xo; m·o?nzio:J.2ri noo ~=o mai co:ldmdere liche perche Il prOCBrOlore re/Hl • .. . . J:,,...--- .I ~-= . ,.,,nl=-- ~.-. -~-e a i2rne n<>•re nn, ..---~ SI• .1~...:.r,..,~ 0 a ,·-•- m-•-e '""he ,...: - 0 0 parto. cl:;,e:i'> di le.::octmi di :radimemi. di imooscam:re. .101 szomo m~l au 0,4.<..,. ..,e m ..~. _..,..,.,_ ee. gl3li!Jilal poc.cmno ......... .-~ .,......- . "d. •• __ ,_ __ -.,...._ iua,;r ~, ... ,, ..,,_ ,... rn, -•-. ... _ • • d da..1tJ • __ _ . .odi ili lo.i2 ( . pe , !e I ee Cl m:: gio,...,... l)?ClnS:a Tatti ricordano, eJ:e la Polizia lederete del libero di co~. ci ~ro.razioiii, si sooo ,isl!i spie.. r.iodo gi.amzia, rese_ legiltim~ ~ °'-a_~ tr· et..: di=~eou :; / I_T.e·_ ) • , •= -~ e:. r Perciò. ai co~ disernr.i non res:2 dle enConton Ticino non mar.ci,, 0/ame .sellimane Ja, gn,-'"'"e. monre. iJ riso. ahi tcoPPO amaro. sa!!e rila cii ir.1ere iamigti~ operc:i~ d .ce;:::::a. ~-qoanto_ n,~ a-eziorus:mo• ru.ra e ml l m!re o'.!: partito ~ di cacciarlo al baio. chi. sa per quali strampa[ale loro fetide ~ra per t.L. p,ofanga.a pennaneruz nocemi banrbir!i. nuu!n e sorel:e e, - ~n._ cr.e ~o e i! nne.. - - - - - ' Alla C. E. n,·ozo. 2 i!<rule cfahri ~..gci. IIJl sa ,._,....,..,....e SO!lerraaeeaccuse La ccsa nDn ""-,S!l .,..... • d. .,._ 1 .. • • _ a~~ • cm..e sa ........__ •U&-<-<=•-'~ ........... _..... .r~- ~ti so..;aJi.sti di cui già da tnr,)pO cempo 1• sarebòero esposti. ri1orr.andom lldiJ, o aan sa; ~0:1 dL<ccmo s::!fop;>c:ITTl:llr..a Ge!la ~~ f -~Jo _, . ;.,...,...;_;,.,~ di ~ .,.,_,.""""'n .,.,.,..,,.~·- • L d........: --m. chiesra. ic-.-oca.a la ~e,· cri.id, e non lie;. i soiierenze. cogu,na.. ie "'"' ro- , mci;è b q=es.o moa::emo C!..--ge ~m cee m:21 se, - :-t • _ ,.. _ -<=- _ . r.....a...-- ..........._.._ sian!> OlUlò come si J"ole1·0, e Gugino fa ridalo aila !i- uanno =""""" . . _ , me.~- . . . . 1 ~a re.u:eon e ~;•on 10 =•=~ Pv",...., -....:, certo ~ Sllllentlo, che le amOritd JederoJi liber2irice. \"ina dello simazione ecur.ormca.. r:ue le ~rotme . e 2 an"JCm200 ~ nm scclù i mezzi ltigliori alfa dìiesa della nosua SI- _.."' e-. ra -n- iaCCia cartapecorica, noo E se i co;npagc;i d'halia n,n si dimemichertm- :;ì(;:ci ooo lieti. se S? ~= che men:.e i amsoil - . avrebbero PTO\'l·edlllo a (iberare i nazionolisli ila- .=-utono aocm ~ I . . _ la _ . . . ro.2210"'..e. 1itllli del Ticino, e torti i Barboni ciarlatani e CO- oiù l)OSSibile di rossori, te scaòiscia~ d:e in rane l!O, siamo Sicuri di riuscire. s ,fia:zno di ~~e t ;-~o -n passa;io.--n i::~ . Bienne, 23 ru,,.·eml,Te 1919 _ :.....-.ese somministrammo !o:-o da Q!lesta nostra J -------- ..ac_ doa _ad aoèa.re m_ Itala _t!2Ir_ al:ra ~ po:ma I nigJioni aa ,m SDciJilisla alii\·o come il Cugino. •• , I c.m da il , RJd)AllES. Solidarietà cogli espulsi. Al tpJde ,-a. nahlralmenle, la SlY.idarielà e (aio- mbana di ban:agfia. e la nosu2 critica iniless- o . . o DI. a mle. h e V o I·, I 4il ç::a.1-:::he ;ooe egge OOl r,,assap(>.:to, o. i ••• 10 di mili i compagni ilO/itmi e ticineSi. L r. in1e che li saioo,-a O!!l"e d:te S\"esnrli delle loro I se-o s s I caso conrrario. é. atr":":<mare il Czmo~. <>:e- f L2 ~ ,. e d. cli l.osan:a d090 am?ia <! se- ~'-'--'- .., ;"1n,._~- del l'.12Zio!lCllis ,ii.. d:e oro sw soc::ede a Basilea. ... ,oa a-~o che. su rm I __ ~ _______.,._... :sca.uu=ie U! ""'' •vuJ .... I I .. I -" ,I I o· rt . R it ti • reca GlSCt:.Ss!<rne. ;·cna,-a q:...=c ora.me e,cz gl.()fDO: si tane., si iml!osca. si ,-eude e si lenomz.z:a çer j u: ~e ae lSi on 8 ,enen !ocali_t2_.. . _ . . _ . 1 ., La tega r. e o.. mmi:z in ~ domeDa tutii i ambi ed i n1loggj della S,izzera ~ -gjang;OIZo lefiere di soodarietà ,wa a:,gJi ':pa!si, che, ragioni di spazio, non ci permettono e, Jlllb1,lieare. - - _ , ...._, .e ! O::u:di se.-namo P!'J"e ;.! file e me-..n.amoc: un:i 1 _, _:, • • ,- • • _ a.ncchm::. _ _ _ _ Se .ci i! çeonesso,. dirò q:lakosa 2G..u io con: , _ al fa _ . . . O'.lre ml m::o-,.-o gi°OT· I u..:a ~ c. .r,... ra l oa. pecd:e la i)O.emica sorta I ,ili eroi che b2nno rec>.12cam qoe:.--ra SvJZZera cfise.,o,e e c:cme sodalis.a I ::om;l2W ~ oro. ~ ~ .- _ r.. .,_._.. - sa il J>iò ;m:sro uo:;cata, o:!de mne 1e forze SQ- . . .., .ooalist. d2 oak:osre- . ,.._i,., _.,_ oa'e se o::corre. pero SI ~o 1a.e ... \·i;..,-e m set I _ la pane paglia::ciesca wi n.lZI a - _ Sollo ir.i':i2meme cfaccorc-o col == ~ · _- . _ _. . .,, h.,. = ...,,~,,. =o =o- .:o a.-mo--...kaI:em.e:uilizzz~ a! bene della cau.sa · · endo · ad incicci2'.rsi ~re, - - - ~e aie ....... o m IJ"l~ o.......... e ,... """ "~ - _..., __._ _. .___ Ja ~1. ruoo. mD2n~ .· q:u · _ cn:ka raa.a c:Eel!.2sbagliata ,orma C2i2 a qcest.e _ · _ zrr di d . q::-es-o 0 <r-el ~= dLc::appro,·a ua .......v pm asso......, .,....... me.:iue i egli d-el popolo mori~-an~ aet1e umcee ~ ~e e so;;ramino sella localiià sceli:a i>ei' la ~':: 0 ~. 51 '12_ 1 ~ _ ~e _a ~ ~~ 0 1· bfitaZio:re di a:J giornale dei r. e d.. p,acifisla o ,~ iamiglie dei Pol-eri combane.in sre;:mw.mo pe: S'!de del ComiC2.io Cen:a!e.. :!ita ooa. coodi,if!-0 __ P()(m:o. ~~ 21 • ~ n :r.--euo.i:.:.-:m~e il ;;ostro .4\"\"enire è staro il ~e . rame e miSerie di oggi sorta. non avranno COSI 2.ffano :- idea rn n~ (?l!.e;!a del com:;:iag;:o f. r - z.i!erne. date !e o n ~~ I Jrià 1)2.:::n-sra in seoso s«jafi<;aa - de! moodo. presto la 'li()i.2 ran:o ag~ di ·,-eé:erei tx!T- • Q!12Ddo aru!icaoo Cf!!este :egi:e i::Eitiii. lo. 21 con- Basilea. LLCIFERO. I ed f:a sempre dr.eso ia cao.sa e sosreaat0 Je lotte Speciclmente gradito ci i ù s!1lalo giamo cd co,n,. pagno Armerai daùa lGntana Ra,·enna, strapp_:zta at dominio dd re;,abb!iwnt::!imo del berrfffo frigio, e rn-e!alasi ndle a/time elezioni proiondameme socialista. Dommico Annazzi, I compagni della se:zio~e Ac:rora esprimono 2.agmi e solidarietà :ùfamiro cd.pim dalle leggi borore ;,es n();) mai ~ù ternare. _ i:r::>..rio. ~ ricec.,'70 ~- pe. rlre ragiooi: !n •e .. • I pro!e:ar,e; zddica fAn·enire dei LrA·orarore co-- E se anclie ciò iosse? \'i res;erarmo sern.>re_, ;;,:imo hmzo. rirengo oo1i le ~ dei Ren:•eoci e_ Te:e,,.,.?.r.wri..o:::di:a de! gmr-,.o_ arucol! di p:ro- . me o,~o della l..eg-3 stessa: aogura dJe i dise.- Zarigo_ nOStri compagni che rammemerarmo lo;-o le n- DLc:.er...o.-i pe:- la s1essa ~ che rire:::go mili acs.a gir:mgooo afia C. E. ;,e.ci;è i! carnpagnò G2- w:i del.2 L~ dì roua la Snzzera. aunno a far ~o:herie di cci Si sono k>rdiikati.. ie ~e di rnestie;e (I): fo:nio:re ra ~ ionz. mm-J Slaldi disse io im suo 21-ir..ok>. ci.e le Legte R.f' par~ é.-ef si.nàzcaii di m~e, creandone dove ~ Ridolli Dano. Ringraziam.o a mezzo dell' An-em.e i eompagni di, R.tn-crma per la pTO\·a di solidarieta genn1e data od ano dei ncsiri migliori compagni, iaito S#gIIO alla reazione del liberalismo ~izzero. ,·.ore~-ano sah--ar-~ il c:po•.-ero~.o ,id.m::aro~, I q::e per iar \-a.le.e i ooscri Cimn doooian:,o m:u-- 1 e L arrivarooo le pnme. a:a do;K> gli a'mni. • ::o:i ,·eoe sooo. e i szm~ ~iscauu a!le e non sooo para;:i: ~-o~e\-ano dis~ere la F~ ci e non rmime.-e din~ Po:clre v,-o;>;io è cosi. cr::esro ben si de\-e dire, I sezwm socralis(e 1oc:afi. ace P:imo i.mpelJeate in~-asa e sooo rimasti: ,-o!e._--aoo dis".rogge.-e re- Secou~.amai:e. da,o app:::iro che !!D2. gran I chlz~,e. • !o:-o do·.-ere,_ sei-cito ~ro ~r ,erra e r,e.__ mare e~ ~-o I i:ane lei R. e D. !!03 ~o ~isti. sa.-à ED~ II nostro parJco Illé:lfassf~me della soa :~_no.i· Aui=iY,;t> i>Cdie, paro\e esp,licative all'ordine de! ~~-~sa le E1~-eticlle al.are. : 0 ·~' w e::mando rrel2. Leza cr...e lo _OJ\b•~· ~~ c!mremicò ~ ruilia i R. e D.: ne _9~-:a il ra:,o I ~.:a \·o;axo dalla nostta ~ r. e d. _ vano co::iQill$ll"e Toesre e ia,ora\-ano 9d Kaiset: m O'Zni lega ,i scmo éei bt:om ar.npagm. 1 qoali I cbe la bo:rghesf:a i.zliana do;-er.e mgor.:re il 1a- I ()oando il oompagno ~ e il Comirato di \-o~-aoo sah-are nialia e ra S\<iligjaro:io d!:i som moo:re pade;-dll!O ~ iuce:ressi di pane. ooo raoso de:rero di amnisria l1 pani,o cosi aece iJ locarno a-eèoco di ~orev- rare aderire in massa prodo:li: \"Ore\'2DO dMg§ !ID co:ne grande. remoto. m!SC"Jr~ranoo ce;1O <f iil:i,-nma,-e gli ignari del iù: ~ passo ,-erso h na.-urale n,·rodic:azioc;e f i reniteuD ..e disenorii orgarriz:rati ae!!a Lega, ctm.. Il e Nne ZIRMf Zeitng > e gli u,als!. ~o. ,,·ererafo, e 12. _disoaor2\~ co! loro <:.e.-bo soc>al!ista. <apP::xJIO come fa il ~;)Zgil() di CO: R. e D. - i no p;-o~-a ,n~mra. Endememenre i compagni · oremmoruo: ,·o1e,.-2no 'c::ldk:are la patria i>el m- G.,,,.,, 0 oene fegte dei ,-aFi paesi èel Ticmo. co- f Ya ~è n,,,m si anicil:.a il re~ èel 1m-,oso I di iaggiè r.oo coo.0500!:io famiie.ite o poco bene 1n nzn;mio a11e nhime ~ il nomm:?1.o ...,.... .....-~ _...,,_. gjo~ po.bblica: sasuo di Capore:io. e si son i2iiL riformare pe- me iz i! \"oanoto qnando parla ai Sindacati M. ctec:-e:o z aa;;;>o"..a. co;ne Se ir oost:rn ~ro ~ , i1 mo;ic:.i:m? pro·~ lo im-ece espmoo. s lo b ...., seaw;e. _ _ e ~l I ansse pifl mezzi pe;- mda.'Te 1-z bo~ ~~ l ~ra:u:a. e.ce fagyt22:1cne dia - oltre me com- c ._..•.• ::J..._ -'---- ~rai2 pre\~ il cooceao =e --• il ~A difra I . -r - • I • ----.1.- ·'= ~ Ed ~ :mcora menu-e ..,,.,...ano 0 ~"' • L"o;ga□Oz:razione di m~J~ cr... ami SCllCia!iSti, r.cie a da.ct la "Toer.2 com~:z.. sor-g-ooo le ,-arie. ~e:a ~ ai disertori - b:?om nucti ~ .......... esse.e straniero per correre il penco!o di U«..<r.L.<;;:,,..o, .,, D'A -- • Ra__,,,...,.,~ ? F -~-1 .,, l ... i-.:.--.,___ __,.. •orwe e pazzesco ui :u,...i:lilZIO O ,,__ ba hmo. ctae pnraa nGn !o e.-aco. a enu=......... !!:'"",J:e R. e D_ le (!.:iali ci camo l:mi)re:SSione ur f al pani.o. :;. cosa co--....osciil'ra.. .ua ~ ......... u,-30:: essere mandati alla irootiera. Ciò S2Teoèe come i no.sai eroi uoa s5. Dll!0\-000 d:!e pe._ maadal"e I oetro.ganizzazio::.e. che ap;>resero ad ama.e la I cm teme pe[' 13 p;-O;Jna sktlrezz:.. mer.:endo cosi • ooo vo!om2 e &eaa illS!!20C2h1e. _ dire cDe nessrm saame.o doneooe più essere ac- sa.loti! _ oosi;-a beJ!z. iè-ea pe;-dtè z.f: orga;:izn:iofi. a1rre alf e,.·icfecza f egoi..srao r,erso:2..~ Citi2It:o tm esempio_ Dcra::ue rotta I es!ate ~ co.. cusato dalfaaiorilà s-,iz:zera. anclie se fa delb Ah. se il mon<:°. 12 ~ non iosse <- i~2e e I ci:-e 2 parlare delle 8 ore_ e_ ée9"aarnemo di :""a- 1 :3e q:,esto <: arr:nisszoi!e pa-- row ~ ~- e o_ suo_ ~ca:o di p,o~ fn ~o dr~ p:-opax,anda .socialis-.z et-e c:r::oda 2& istinmo-:ù vile,, do-rebire unmortalan-i. iacendo che 1 ,-o- 00 _ g} paria.-oco di SO'.:i21LGDO. e non ~ c.:.e eow;,i.ro;IO «r~o ano ao:1 r;:,ec p.m:r.no. ma bn. ta l2tto soprafuoghl pe;- o:gamz.zare DEldei po6tidte del paese. Ma dagtj strameri. re.almea~- siri d~ dinmssero le pani amac.e. ret.o-1 ,isio die m motti paesi. dODOfo..~one si I .rer ;r.uo infzresse. con c!e·.-e ?e•ò essere amrais- e sezio:.i socrdis".é. J.fa ~,o m:=i h2 ;i.sposto. il B-. ooa le ""' kni • 00 domanda ""'-:.:• s,mke. _!e "" ""'3<ciaf< _ <li qcesra <e<T2! '°""""-.oo le S<,;oo; Social;,ce. ;n,no ...., mie ".; :uri sotiafisti. p~ ~,"et:lto il ~rato,· sah-o da ~o?ate:r _ a::J \"~io e pro.ata compa rispe:P.o della casa nosrra e del IWSU"O °' · Ya. •ì scolao::teremo n~ se c:.oo altro. e q-...d P!"(Y,?3ga!lda iZil2. nà!a ~ , sod~ sa;J-:!to raaig.-ado I oes:s:enzz dete Le- ~o. cte g e .:.esso m~~ alf(lflera pe. menro s.alale. rossore cl:e eselò dat ,.-o;w H~ lo ia.emo mivere Qcesro mm s; p.::ò ~e. E cosi sa,-à dclfe ~ ! ~ R. e D., rart! ii s::o dm-e.e \·e.so é; q.:es:i. alS.tia:::ire mia sezioc-.e a Bma-\"al!oroc. ~ella S,izzera ,i\"Ooo d2i 20 ai 25 mn!2 ic.iliaci peren;te sul de.e.aco c:azzo':ì21o. CHISO:\'Lt>SAL I~ dei R. e D. Kess::!C.O ~~ come• qt:esri sa~o a lom :amo. semz raggiri, rare I ~o::.ace 12 i:.os.ra :e;;a .:.oo.«r-.-clla dei m:11irei:rauari e mser.ori. Arasni la ~ 0 dcr.nlce ==================== I nc:5-.~o nasce mooard!li:o o cieica!e: è ~ co~ ;1 !o.o éo,·e.e ,,.-e:-so è.i essa • i:ati e :.w.iliéi w ~ oro \'"2.. per la grai::de la Stes:52.. q!JeSta geme abbandonò 12 peiria per Err1·co Mala·te........ 1·a Jta11·a iiora et.e si dà af°i!J(!.~id!!O. cte lo i2 peas;ue in Percllè, anche si omnesse 12 ra;;2,:;;m.. pan~ l di:ffe;em::a,, cl:e rn:'e (!!l~:Ì pos-$000 liberameoso:t:rarsi ai ç;opru milicari do~-eri. .-\ Q:les"2 catC-: ~Ul l :L'l modo im'eee et-e c-eTai~o. : ~o;;e di ami i R. e D. alL-? ~ra Lex-.._ ur.- ce e dire:-.:ameme m~~ a:' go-,:er...o borzt;ese goria di pe;so;:;e 2 ~ene l1fa!i2zroFassma. ~ Gi _ -onz5a da Anco::12.me Ea-:co Ma-. Oca ilisen.o;i e rem,emi. ctre mJ:i SOt!O s«i~- : ;.m;do cosi ~ io:1e ~ reaz-2 f::,. t pe. tz ro:e!z éei loro dirim_ noi dotbiamo da..--e Bellinzona che ot:01?<? tm posto importante n i..i~g: ;ara:o da lond.ra e cil~ sarà p~~..o lis::. noo lo soao per-cl:<! ero sam.o C-CS? sia h zione energica del ç:aru-.o uosrro, 5a sca ~12. ed ~.co zi ~ ~i i.! 1126a _- ~ iabbnca di cioccolano be.-nese Tobile. e C. U deru> a ~i~3DtJ. d;;,·e si _c:-a:re:ra qual~-; ~orr.o ~:::.o. çercii:= i;oa t.zlmo ma,. preso pane a i S?lo; sforzi si ~=-eooe.-o al nclla': e ~.o lo ra.i o 12mb., «!eBa Direzio--..e- percliè p:-orre:- F .,,r,em.,. fu coad:aanaco. i:;J pafrla. 2 morte. per - 1 ..._;_ _ ..,_,.__ • 1 _ _.___ al'- . . ...,,__... ~ r~s: &>Oi ad .:UJC0:32.. discorsi nos::;-;_ a ri!XlKmi no.si..!. ~ ...-..::; noo a.nc:eaoco acclie i sosr.dron u:;.= ;:esi pro u:;za ._..., "" aostra sm:az.1one. C2uS2. cfe'Jz. soa mse.-wne. cosio±è o:m pc:ò es- • • .. 1 ?!a1mo ma; '=•=-o i osm '$iomzii. ~fa.• ano.a mm~.e si deve d~--;dawe. pe;-_ Q;gioo s-ses..co scri\·e...i - m m:;a !mera afia se<e est):llso dalia S\u:ze:-z pe:r essere maa da ro I eh d · · 1 .-. do · di il r.sru d ~ d g.:? I! e Qf;.iJale d. Jratia, paoot-.:a-.·a. 'ru.azr.o, 11a dobbramo i;:,ensare_ •e non ~Je ~ c-osm ctè s de~·or:o io~ le ~il e. _oc:m __ ~~e :~ -~ - _ 2.sr-~ ,_ _ :a~ _e:~- in Ima Egli 2:webte étmq;:.e o.no essere -- --.cn ,,."""'"""'rectn COI -.,~~e 1:;em..ici.. Emrico pru-e z ra.r par.e ...,.. =ue. co::1 dcw::umo mceo-e:;rre ;,,e:SSO pa.-u.o aca:e ;,.eo- ~w. ?e• ap.7,ar>..2re"" qt:esn~e .,__e; o.u.x:u.u.a. .,... (' ~) - 0 ....,.,......,_ ~ e Gene.e m:;z irre- net SUO m:une:u G\n. mI ... _.,_.,._. '-V '!....... . _ _ . _ . . . _ - ? ~ n -~· n _ ._, . - _ _._ - _,,_. ,o .: 2 «r...es-t~ .-~ - '. • • ~ ede.--e che se Mc?!a~ra 11 :,g e r.;c,.resse ego.sr.:rco ~Ile. ~ ue os:::rracno da a c::ro:e I lo::-o 1:u.e.ess:. come ~.e è2. 1wo. ;;;. a·,o ... : re.e.::_ ilo.l do,,ec:m:o tme......,..a '-Ulld _...._ 1 _ ~-""----= \fa ii Fassu-,2 ba ?resieéato S! , m> e rar et:c • - - -, . - 0 - C .... ., • - ? • ...._ • •• • p,e....<:.w.= -.....J«v~ - - - rk.:'-rr;a"?o l)ZL"lJa in lcefia. c;.ò è ~H~ da;~a I scxi2Jisli: q:;aac!o q:.~ l~:>e a ~ran:10-~.o u O. ,-~~ ;;,;,;,:f-0_ acco,-:?_ ~oon o:saru I reo-. . c. "e, .:os-.ro pamro .. oc u.cc .o;se P1!3 ~- a Znr.go i! congresso socialiSca iealiaoo O cm SI =~ vu!..ilià. fo:o ..:o:::~o. "si ,ras;<>rme:-aooom Séz!oru. o- òeaze ~..e e n::::.o·,--arncr? (;:o~ S(K;O cla- :'::?~ ::-: ;nru:o esi.sle:m: da ~ii d:le 2'0 atm1 i:J .._.,...,., r_,,.,._._,...,~.,-.,",•- ierz.2 ir:i::e.'"iJ2ZiOlJ:3le di Mo- .:...::; - _,_. Oc , - • • ) V • ' e: •-. . ., ,.._ . - . • I ,-, '"'--~ "'"' '"' .... ".....,. _ . . dr:gi ~o~ :iOil ~è<liamo c,W;ia~-:a: qacl ca~ u:::o- aaU-,e. in as-sociazio-:n .~.renzio;:ene: q::es.:a e s:td-~ q::es;e ~ro:e! .. ,on o Slr.io :e nosa-e _e- i.::,n.zzera. c;:e 1t COdi;»a~o -=::mo. ms::ncw a!. sca.. Se dtmq.:e ~..a ge:ire n(fu ~:'°"e 1 n ciò 1-1 6 : SJg:!'m:-1 a~ e Qorn~le a lca:·a ~- 9e:-òè t? mia ienm. co:::;."inziooe. e(! è pe;- (l!:t:,,--:.> ct.e r.c-...:. ie q!!al: posso:::-0 beuissi..-w iare catto qoaa- pa.rti~o ~ 63 J o Z z:m.i? Lna sob. ~SOl!a ';J:10 eeTop;-a.e 2 qcel mo...~. r.O!l dorr~ ~ i' )Jfaaa:es-.2 no□ 2'~-Z ~re, ò" inro:-mare I io cowe di.seriore e come socia."s2 ~-m::o. :o è -:~no 2i R. e D.? a\.e;"e J!;-esso il Gmp;>o ~emare pffi ~ s:esro la..~rn q:2ndo iJ ';O\:~ u ~i~ ,. gJ a::nlct tiO! (Ì~ os:acoo ~i!_ éa (',0·-1 h!:o:a~ 12 iO;IcnziO:::ie ce~ s::dd-et-"..e rezte e - P.:r esem;i:o. h ~;e di ~~-.a. l°L"i.2..7.!!a za. è;.e W:Ù)~O:::e ,·e::i:a:~e? [o cre::!o. ... l.i"r.2 so!~ ~ _ra_ a__nm: a:e ~ ueue "'Zar- l Yt:ii!O • ·,uc?:Jo_ a: su~ rnc~:-no ~ !~2: l ,_ m•im ~m i COGJ?a:Pf f!e!~e \-:?~ io::ali!i de!h r.e:essi:i, r~,e s..~·21:::-0 ~ ~ooe ili R. e D. ;:e, qi:es.:: ~- all2 !!tJr.à ed a.12 .:ib::eSSira cker i:o:: .n ma; ,-ol!:,o G..!:!!cter.!. co~ rlet ·~ 0 t bran@ sper·cilll!, ara t a:rl-0:lra d-é!' ~ta'..2.- I ,izz~ra a fa-e a!;;e.."!.?.nm.. o\·e ;;-a.'""t..~iJ6>0::0 ·:.:a j~,o. d:m:fu 2 q::.:Srl i~ l.":ifcmo-..-e.Che é !egz. afxr.a sooe a Lo:::ar.:.o o ttmi i compari ~ de!la - nzze.a ~esc:?. r-..z- ies:a '1..Jlg2 a ire~e ce:-..: comj)2gi!~ S~G- d!e ~ !..l..l"Gi FR.;~Clill.1. ~~ ;:i;e s; c;-eèm:ro tm""1.;r.eu.!!~ le a Lc..-a.na o a Lo:e;na. poco tG::DO:-.:a. ciò che tia;:-a e irar.~. ci!e ctoè i sociaiisii iiàiar.f fan- I Véi!!E6 :icemfo m !ca!!a ci;>e:-a ~ a! mo- I____ de!i!Jer::>~:c~:. éo;-:,o cl!hn éis-::i:::ssi<me. cile si ere- .:o:ica ; •~oae e fc:aità è'aoo-..a. oo opaa soci!1lk-ra ":~:iameme itdfa::c~ se.i__za 1.imemo :-~\."?;~~~-io._ _ _ -, ~., i_ (I) Il ctlmJJCgr;o Frcr.ci:inf ni penaelferà éi di- i',:ue-o ::1ooe.ssarie: rl!d::i,.~:Aéo inofrre cte h Se- Si ,-i::cl ?3i P'"'...bbocare :l:? zro:nate ~-:a! E mzmL<::Cbiarsi òi so,e.~o - e no.i ~-o :;io.:-ebiie,tJ. Cx. !rn i>-' p.a m m sa. a._ S! ?C--rro;..t'_e\· • 1 -• #é.o c-.1 ..,.. 0, ... ..J_._.,-=ert:zior;e diificilmer.ie ac- zEo-:l:! ~-~ co::iti.Iz:ar:ie::;:e a lo:o <!is!;losiziorie. cl.e fo.-se f.➔n-mre sia s:a:o. :m S!>~'l i:51::m.e. ""'. .• tro~, -P ::; , ,.,.~-:} che ~ . ,, _u:, :r.:-a a:v e;a- . .,, ... = .,.~........ u11 .......... • E ~:: I ~-~:e: P:"":-....:~ a~ 4·- .. ·f'i\ :! ~µ~ - ., ~~e~ · · • Uitabre. Le i!?i;e ti; nes.fiere - e la swaficazio. ~°'"' p:?-~ ..::o~ ciò :isob! ~ QC~<Jèe? ~:::n!clo? Lua ~ ~e 7-:Ò ~ere in no -- -I ~ -~ _ 510~- I I 03:0 . ..r~ -L •

L'AVYE.'ùRE DFL L..\VOR.\ TOR.E I I r.m·a1 più c!ue o tre mes:... non abbisogna nè di I od prinù raccomandammo e come .i è tauo a J ~oglie al vento Congresso dei tessili La ceotralimzione. Commento al un ;:iomaie nè di un comitato speciale a pane. 1 iJon;reux. e Gine,·rn ccc. - 1,,·rcmmo ega::Jmen- l Solo tI::J ta,·oro iecoado L'1 senso soci:ilis,a noi 1 1e la p0ssioili1à di cn·icinarli e-mi in mflSS!l di abbisogniamo. io.- fvro p.-o~aganda e cmrcrli n..fle nostre file, Cugino e i ...:omj:a:;::i d, Locarno de\·ono sapere. st rO!!io;ri imendono e sen!imcmi accfl/gono. dte i renikn,i e dise:mri sono come i redaci: in I .;._ L'~cmpio della ~ga rcdad_ e mi itari ~! gran pa;~e lomani cbl!~ nosrre orgaoizz:?Zioni. e g-<1erra,,on calze nc;,7aanauo a! c.-~o nosrro; rr.u ques,o è uno dei m:ili a cui bisogna rimediare. 1 ,·asra è lu ml!SSa, piiJ ,•asri S<>TWgli scopi, e gli E al vii! pres:o. I :-educi so:10 ia na Je,;2 capita- imcressi di r.a1ura 1wn s• -lo ec• nomici, ma tali da na:a ~1e a:norità :::oasolari. ,o!o per in:er<':SSi persis:ere fin domani in un periodo sociale tr-nJ)(:rSunati. e reni:emi e dise:-:ori sono solo nelle I s:10rio, duran:e il quale i Consig'i operai do1·reòle;;he per avere ua J)aSSa?OrU>. e :;:i uni e gli • b€ro pronwfore a;Tesis1enza di mi"liai'.l e mial:ri abbandonano la lo.:a quo:idiarui. di liberazlo1 ~lici.a di mu111ori, ra!i per la,:o lo ,·i,a, memre una ne prole.aria. gran pane di disenori è ~ià comple:ameme libera, r o&::a.'110 da ana cor.-·s;xmèenu ::omm r-: cia.e da Berlino alla < .'.\uova Gau~!B ~t Zur·g.; ::: Gli 4tia."i ,uunea2LO sempre p\ù. ;\e'la p~e:ta d J~ n!love rra..11Sar.oni ,. ~ qual::it~ ~ d ri'1l:•~'le. ed è. che ne::,.:,lhl 3egi.o di so1.1é tizzazicne s; p;esen:a. In -:3:!s5:;r.h .')i è -:! v·a d; ·<! L:L<ire una piccola r.1iJ,c7.! di ~rxne. E ::osl , .::.,;a per dimùs.:-... ~ d:e 'n Germa,ia d1 .:.-.>.::aiizzzz;.,.ne ~1.: S:! ce Plrla ;.iu .-\nzL i -~011 rr:on:aro:i 'n P:.:!>S.a ~'.Jl:O ogii . ~r.germ.an:sri. ~he ;nscenan., <lei"e dimosi:azi~n· !! g'ubHo p~r i. vec:.-àj; l·fndenba.--g. ;c:le'-e • dio ed aJ K~:- ~uo'. ,h·t'l•Jmo promesso di commen:are lo S\" lgimt"mo cd i riSU:1a1i dt.'! Congre;;s.. s\·izzero delrGTle rcss:w,e, set,b€ne un po' in rizordo, m0merù11mo le p-..rolo. Talli i compagni tessili italiani si sOTWoppos1i allo «mralizzazione, prof)QSfa dal Comitcto cenuale dello Federazione_ F necess:irio r:?et:er une 2 questo s:am <li cose. con tamo di dicr.iorazione nel congedl'J, di iedelJà I :ompa,,'ìli. d1e sono ;;el!e !egte. de,·ono incitare ' ed onore ,·crso il re e lo pC,riD, e pensa a:la di,eri ntardaran ad en-:-are nei Sindaca:i di mestiere zione come ad un lomano ricf)rdo. Laguerrahatravoltogl'indifferenti. Lo s\·i!uppo quaruita1i,·o della nostra orgar.izzozione cessue, durame gli anni torbWi della grande guerra, è confonantt. \"entiqucruo mila tessili si sono messi a fianco dello prima sparuta sctJera deg.i organiz:a1i. E' rorrore della guerra, che ha des1aro a nuo,·a vi;a le masse degfindifferemi rrasdnandoli sr.J/larena della lorra di classe. e nelle sezioni soci2i:s:e. :3o!o cosi iare;no o;:,era Bas;a pensare alla fondazione deUa Lega imerb::ona.. I rwzionaJe degli ex-corrwo11emi, e lo SCOPOno/Jile Los!111nG,n-.J\·cmbre. gl. ed audace di or,_uorsi o: risccuenarsi di e\·EnJUfl"i • • • nuo,·e carnc'icine guerresche, per sentire rutto lo E! J-iu,:.1;.i di ~iad..--:d.de- 14 :::o::-.. comin.;.:aado la no:a in:~n· :a d:.'. :::v:v!?11ello Rooin_ ,x.· :o:npazno L~:i:a. dice: . ~lolti ~crna'is:.· alla L:ido,Yw . ·a~de:lu i• iìgu;-è.no c-!::e T:-otZki e L~'l!Il Sù!l') d~e av- ·:e:1:u;-f.:.r_,_nza rosc:enza e senz3. in:el!:ge::iza. e che g:; ese.c:ti ross· .son:; ba!!de d~ canniba'i: pensano. :inalme:i:e. che il b!l!SCçvis'TIC .•c.n s:a neJ!a s:oria c.mtem;><>: _:ie:i p'~ che un episod;.o_ :lil ~azzo passeggero dl 1a1 ti_an w,x.,io. una spe:-:e di tifoidea. eh'! f• se ia:ile rn:-a:-e co:i qua:::o tùzion:. U: guerra è un fenomeno, è un /auo s1orico eminen:emente p()l.i.Jico. La silU!lzione economica disasrrosissima creora ai lll\·Orotori dalla guerra europea, è uno dei piu acuii eiler.ti suoi. Il diSagio, i dolori inerarraoi:i, le ongoscie e le lacrime hanno creato, a tor ,•olta, la necessilà intransigente per i lavoratori, anche per i piiJ indilieren:i, a difendersi conrro uno s1a10 di cose sinistro ed Dallo scomoio d'idee, che noi ablliamo cn110 con essi, Cl\·emmo (impressione che in fondo gli ;raliani non erano comrari alla cenfrOlizzazione, in sè e per sè s,essa. Essi sanno, che in R.asslo mo!;o cammino si è do,·uto fare su qzusta direui\·a, per circostanze di cose. la centraJzzazione proposta dal Comitato Centrale oppori,-a ad essi come la centraiizzaz:ione delle diretth'e e dei sistemi del Comi/ato Centrale, che non condilidono. Cosi la Sezione di Zurigo, che ho dirertfre un po' più a sinistra, Si sarebbe ,ista lesa nel SIJOdiriuo di J}ensore e di sentire dfrersamenie dal Comiuno Cen1rale, e di agire armorùosomeme a quello che pensa e sente, tenendo como nondimeno deIJe condizioni e necessizà ge- Senza rancori. sprof}OsilO del paragone co:ta Le,za r. e d. ittL'iDni in IS\izzera. 6. - Il fauo. che lo lega r. e d. si prefigge 10 Semr,lic1:men.e mossi daJrim.resse e dal bene . . . . . pabolicozione di un e giornale l}Cd/i.Stc e di iLiee SIIPenore c!el panao, ù compagTW Gastald, ed 10 . _ . . . . __,,,, . Ol'- • • ,,,, • • n f . d ,,_ nco::.rnntn e, e m co111r~uonc c ...... promesC'l S?amo wchiarcni conzran m,a ormoaone e,.,,- d ,,_,,_. Oli - al p S 1 ù • h l he tr d . . . sa e,, uar.,,one e eun-a . . ., qu3;e a eg a r. e ., s;:nza ,·eruna ,menzione o SUSC1,. I .. . . ,,,_ li . . ,_. ., t _,n ,., 0 g1a il suo organo selt,manale; a meno che, collo tare ='Z m1n11 personat1. ..,cn " ..... mo ,, nos:r , . . . • ~ • . b . ..., sczogilmeruo a bre..-e scadenza della Lega, ù ~orpen..<:ìero,e corrw prerenamo essere ren e SJ, .. e- I . . • - · · · · l osrr b O ,, ragioni condi- nale Sla costreuo a monre m fasce. ~- ~artum,cmd~~- Ce '!E e u m: ' I E con ques10, poichè le frasi (pubblicare dal Gunse m p e .,.... .. gino nel rwmero passa10) e speriamo che taluno I. - Il nostro panito sodalista in ls1:izzero, di Zurigo nel ricevere quel ,·aglia semo un pa' di iniziò il mo\imcmo pro disenori e reniterlli colla rimorso>, e J;Oi e I. r. posn1Jond'o appro\·a verfet. corninzione di poterlo condarre a fine, O\·rnlendosi ddla SDI: i:rflae.aa e delle sue forze, senza tornente il modo di ,·edere di Gcs1aldi; il che è natura!e e non poteva essere di\"ersamenre >, JJOi- il IJisogno di creare alt~ organizzazioni destinate chè Queste espressioni poco amichf!\·o/i, scortesi. ad effimera ,i.!a. ingiustamerne onensfre. ci fanno pr~•edere che la ?. - Tutta lo qaesrione riducendosi a ,·oler ot. àiscusswne prenda la sdrucdo.'e..-o!e china di Qui- tenere il prolungamen;o del 1ennine di presenta. . . . . • aU . . l . ;, _ di 54wglie personali noi, doJJOa,;er consu/ra,a la C. none e aaroma conso an, .. permesso re- , E d" h" . r.,;,._ 1 Ol - 1 . .1~ 1 . d. . • . h .• JC uznamo c,...,,,a a p emu:a, asczanuv a. stare aJJ'esrero a QllEl lSeTIOn e reru!eTlil, e e I G . ,_ , ..,,.t · d . . . 1 , ...._ aU • . ,- . 1 ,._, .. e I utz1M w responso.,.,, a e, suo, aw. . . espcrreVfA. ro a ITllSeTUl ,e propne uuugJe S Da 'W'Ati"Wil fossero costretci a rii<»71Cre in lralia, e, in linea I delinitfra, una piu larga e comp!era omnisti-1; e . non r:otendo runa e raura cosa ohmersi che per I mezzo solo cella pressione, chr il Pcni:o in Itali!! I rL PE~SIERO DELLE ~EZIO~l. - La :3eesercitasse sui go\·erno, è l!lidante che la C. E. j zio~ ~ocialista di Wam~il-Licbtensteig, discuaccertò la cor.gùmzione coi compagni tflta:ia, po- te,do in merito alla Lesa dei renitenti e diserfesse da so!o riuscire a suscitart: rinteressamento. I tori. iorma:asi di recen:e a Locarno. delJ>era di del GrupPo J}QrlamenJare, della Direzione cen- I non aderire a c!e1:o C-Omiraw per 'a ra;:ione che trale, tkll'Avanti! e delle personalicà Piil influen.'i ritiene s:ifficieme a !"uopo le Sezioni del Partito del partito, or.de io scopo loss~ raggiamo. j Soci~is.a. _ _ _ _ . __ •J. - Abbiamo detto, che è nncrescioso consta. Innta 1:me le ~ez1om Soc:-alis,e nella ~\,zzera tare fimr:os:sibili1à di costituire la sezione sociali- ad aJ)prov,ue il seguente Ordine del Giorno: Diasta laddow precisamente \-Ì soTW, e mrm.erosi, di- mo mandato alla Commissione Esecutiva del P. sertori e renitenti. Questo è il cllS-0 di Lacerna, I ~· I. neJla S,izzera di doma..."'<iarea!la Direzione Berna, Sciaffusa ed a.:ri ceneri imponami della de! P. S. in Italia e :ù Gruppo Parlamentare, di s,-tzzera. ~rcitare ,;,·a in-es ione sul Governo (1) in moV"è di più_ A Bnutissellrn, merure akani giorni do che ques;o dia ordine alle aut0rità consolari fa la sezione socialista si sfascia\·a miserameme. · 3!festero di ril:ls-."i.are i passaporti a rutti i renisi costituisce ora una sczfone deilo tega renitenti tenti e disertori che de:sid~a.-,o di r'manere ale disenori. Il compagno Cugino d assicura indi-- resw.o. rettamente ch'essa riJomerebbe in blocco nel par. Ta'e ber...ericio ~odono ~à i ciaadini degii Im- .'ito; ma allorc ramo ,·ale\·a consen·are in l-ita la peri Centrali quali:icat; lnrbari dalla ci\il!à nosezione socialista. strana. l. - Opera di propa~i.;-.tia ira i diSeno.'i e renitenti se n'è latta e se ne farà, mc ,; è ira essi un'l buona pane, che S!l arri,•:Jre sino a! punto di didaararsi con.senzieme colle idee degli ora1ori sociDliSti, ma ,:iii in là non \·a, non niole or.dare e 1.i ro!ta garlxnameme la schiena Qaaru!o si fa questione defradesior..e al panito. I e·•m1}!1gn;di Berna possono raccomilrne de!le belk e delle a. mare in propasito. Se riniziatfra di co,n·oca.re conierenze e comizi Jra i r. e d. si prendesse dalle snioni - come nui Così solameme crediamo J)O!er por :ennine a ..a;e sconcio che disonora rumani,à. (11 - E. qr.:anto già la C. E ha iano da ;:mgo tempo. e etti ~;:-~ l' An·enire ne i! =;ià iniormaro. l r. Chi conoscesse r indirizz.o del dis. .\la.usetti Giacomo di Farioetto, è vivan.e:Jte pregato di oOmaricarcelo, doveodOlo rimetiere a suo frateflo \ittorio. Un centro dl CPUmiPaggio Lemangerie degliasilibonomelliani Pubblicando la lette.ra, che un gruppo· affidare le propri~ bambine affed!.lcaziodi ragazze delrasilo italiano del Limmat- r.e depressiva. _ci:umir~ del_le uore. althal ci imia. noi richiamiamo la più ,;,·a le loro mangene, abusi d ogni_sorta e caattenzion~ di tutti gli operai e compagni sughi espiatori a g_loria d~I ?1gnore. socialisti. specialmente se padri di iami- I li nostro An·emre sar~ het0. se. collo glia. su quanto an·iene negli asili ita~iani. I a!ur~ ?i t~tti i c0~p~gm._ potra al~eno diretti da suore cattoliche ed alla d1pen- d1mmwre m una nsp_rtabrle proparz1one denza dei signori padroni. t lo sconcio denunciato. Alcuni giorni fa un lettore 0peraio del Ecco la lettera: nostro An:enire, si presentò in redazion~ L ?J Novembre l919. per domandarci consiglio sul modo e sui arnrgo, - ' mezzi da impiegare. onde poter :;trappa- Spett. Direzione L·An·enire del La,·ore una delle sue figliole. minorenne. alle rawre. Zurig'.>. grinfie v~llutate delle suore apostolh::he Diverse ragazze di qui, sono state doromane delrasilo - se ben .ricordiamo - mandate già da parecchi anni, per un lad~I Limmathal. voro di fabbrica di tessuti nelf asilo iiaN~: ~on mancammo di _dargli i migliori liano in Limmathal. Furono fatte ad esse cons-!gh del caso: ma aggmngemmo - ~ moUe promesse e le si indusse a firmare og~1 ripetiamo a tutta la massa oper.11a I un contratto col quale, se O\·essero la- - che il miglior ~~o di S0ttr~si aU~ 1 ,·orafo un v'eriodo continuo di due armi, m311Jerie ed ~ ca~t!'"! tr_an~ment1. eh~_s1 avrebbero ricevuto una grarifìcazùme di v~r:ncan? !1egh ~1h uaJ!aru ... moaa_.:a!i e fr. 20, e fr. iO per 3 anni. padrorali m IS\1zzera. e ~ueyo. d. _non lm·ece queste po,·ere ragazze, aJla sca111andani affatto le Pr:opne. nghe. s•:U1o denza del contratto son() ,iste di maJroce!:se minorenni o m2gg1oren~1. . .. . chio e sottoposte ad una disdplina dracoCltre alle mangerie ed ag!1 abus.,. nor,· 1 niana. ~e m qu~i asili la mala pianta :.iel Lru- 1 Le irnore suore a,·evano ricernta la rn:raggio._ in !illa prop0rzi'lne. cl~~...,n~i1 rtratitìcarione da/ signor Diretto,~ per :-:1an(.a di cagionare quaJche preo::--[.lp....- conseunaria alle rauazze, alle qualz, con zione. ~on è s~orsa Più di una seaiman~. dei p;etesii d'ogni spede, non iu dato ~h~ noi siamo stati a '·5t'?r ed an_chc la nulla. abbiamo dornto cnnsratare, ,:he_ •l solQ • Oltre a ciò nezli ll:>ili ,·en~ono dis1rictntro di crumiraggio è preris,uPent~ k) buiti dui cacti\•i; rutta merce da scarto, e a~ilo ita!iano .. in _cui S..}rtO ri~o~erdli u_na comperata per poco, e non poche yolle c.inQuanrma d1 g1O,ane·te. .'iùt!a!TI~: m- tu!IG la colOJlia dei·e opportare dn dor.amo. che e-,:;e pr'),-~ngc.,n-:, oer !.1 r,:.i d 11 /ori di tomaco. V:enet0 e <:pecia~en1~ 1a qu:,:!t: ,:iuà de! Qui e iste anche una cens!lra_pos~aJe,l_e \'~~to. do\'~ pm bra:i.,e è , ;nf!u-?nza e suore si p,-enàono la liberto dt aprire, nr:ù 'iorte è i! potere. del rrerurr.e C?.t·oli-:o. ta~!iare e cancellare lettere che. a _ lor~ L uni...o frnedio contr J Qt:est!!. in-:idia non !!Orbano. anchl' c;e pro\·emenft dai ~:trorganizzaz;'):ie ed alla Jiiesa dei di- parenri. . .ritti ooerai. <..'Oiltro qu:::;~,, oermanentc ai- _\f ettiamo in wardia le ra~azze_dt non ter:r.arn aH , liber.à d1 n~n<i;..,·)de!le ii?;li~ accettare laPJro in que co asilo . .\ on sol_- pro!e~~:e è 'a dc.'l!mzirt _in~{-s:entc:preci: tanto ne sarebhero subiro disr!l!5faie per il a e documentaw ·'.: :'1~.: ~11 :it-:;is1 che , crattamento, ma anchl! perche {e f!(!!!hC sanno e..,sere ,rn[i compimi '! ,; ..:omp·o- ,ono inferiori a que!le de!!li altri asti!. ~ n~li a-:li. la r"c-:o·nandaz·one 5'1- 1 r..Je' agli a, r 1 · · 1~1~ anugti I Q ~tiD1t. ·.. ha. " , neroli. insopor,aoife e, quindi, ad organizzarsi. Ora questa apJ)(Irenza, dopo le dichiarazioni dello stesso C. C., che lascia una certq autonomia alle sezioni locali, non ha Piil ragioni di essere, e su questo quistwne, noi crediamo, si JJOsso110 ritenersi soddistoue runa e (altra corrente. e Com·raie ncn :~rsi ·.:=us:o.r. Com· e~e dte n.cn si \"!Ya in ~zanna. Con•.-:ene che 0011 si :-esti tra le mff{te e non :ii cs1nv P ù le ::a.r:xce inur,r che ci ser,·v:to i p~r:ofu e le atenzie impegnate à I~:.- a: p:;.:'.-:: ~rro i• g:ga.n:-e che no:i rierr.?rle. < );a: DOJl ci s,ancheremo dl ce -:be Ja Repubb&a dei Consig~: cvera: e :o~!::d:.ni de.la Russia è una cosa mOltoseria, che i c.:- pi boL::.:, dri sono gen:e di gran .aiento •. c!l~ le aa.,g wsse con orro quadri di babb:on•. cvme !o d~.:raI!O le sconf;::e d.; Ka:-::ak -e d: Jude,_,__'C e !.t 1mm:ezza e i co:-~o C?I qu~e ,·a:mo incorrrro ~ tt1::i g!: os:.;::ol•. e. m Enc. che la r vo!ti.z!cne ne ·a n,;n è u:: ;SQgD(i dr lirici o u., orgia di ubnach;. ma l:i ngoro. sa e metOd;ca adattamento di una dotxri!la seienffica alla realtà, la traduzione nei fatti e la trasposizjone DP.;lapratica delle idee. che han faticato i più poderosi cen·e1li e le inteIUgeoze più ~inenU dei secolo passato e di tutti i secoli>. Per chi non k> sapesse. e El Herald de ~fadr:-0 > è 1 g5or~e più iml)ù;~ e plù diiuso de)!.a ~ l'organo più po,enre della borghesi.a de!..¾ peliso~ iberica Perc:ò : suoi ccmmen: banno un· imporra.tJZa nvn uascurab~le. e :n mater.a <[ 1ea::à e di ccuet:ezza di pe~e:o. p;.iò dare dei punti ai suoi m.!gg',or: confra:e!.li d Parigi. d' Londra ~ di ~lilano. ..... I g'.orna.1 anmrac~a:t-J che. ma1 ,irado r cr- <line <li cess.az!OIJe det Conu:.:-.o Cen;:-ale, lo scic_pero de: m·na:o;j american :::onjnu'.l- ancora e tende ad estendersi. rend':.lldo la s.;_ tuaz\me mor-0 ser..a. tanto dle iJ Go'"erno ha rimesso i:I ,;gore le )im"taZioni d: iibenà impcste · durante la guerra. ~ !e cose stann-;; casi. q:iesi:a dev· _ ~ere ..wa buona ~io:ie per :u:u g~ o;gar:zzJ<tOri t'-:>J C,omjRrs . . . . t ,, mn·e: ro~ riier·s..."'e i:1 un suo artico'° che. duraw.e i ~riodo c!e~ora'e i!l l:aHa. un a:-:ii):-e:-c:1 in un comune non tro;>!1-J lcr;tano da P.i,..;a raccoise ::i chiesa !e ragazze !I!Damora.e. l.nnamo:a:e? Sissignori! E s;>iegò lcro c,;me e qu.ime;itè dov~sero ccm ince:-e i !oro i danzati a ,·o::.are per la scbcd.i dc..r:cale. Le ragazze convinsero gli -spasimanti :.w, ~ bcGe che da.He u;ne uscirono ~ rnagc· vr anza ~.! s:::1ede dei e_aru:.o Soc· 3 is,a. Se:iu (:.{.;nmen,i. . . . . \ G nena. il co,·o più gro.sso de!Ja rc:az;o11e de!!a delllvCraz'.oa ~e s;;,zzera. il Pan::c, Soc:a1ista ha rlpon:.atc una ,-:~:Jri.a si- ~e.t: ·.-a al!e u'.:ime ehmc:lj ;>?; :: Co::tS:- ilio Can:o::tale l segg; da I: son.; amr.~rati e 30 per l SOC2}:Sf. !• -e Gi-Orn2!e d.: Gine\7a ,. - :·.. ,xz::io panroio!a!o dei ben;:>ensant cahi.:..ìis:iz.:neni.,: - quello St'3Sv che denunciò r u'timo nostro Congresso socialis-.a d: Zu.~o come un at, :en.a:c a::a ! bertà èd al,e ccsé:uùmi eb:etiche - aveYa :a::o una campagna ili ~rande ~ I~ .::ontrv i oompagni del Cantone. CC'D::o il boJscevismo e ),! r:vo!uz.:one-russa. I.I ;>ro-etzria:o gi::iey:ino. av:,-iclnatU.iJSi man mano alla ~ce de!ia ver :à. ha da:o a! giùriu:,e del~a :-eaz:onedemocr2::ica-protestame !a lezione che ha meti:a:o Jn ar:.esa di dom.aai. ilO: s:.amo. ;>er ~~ con.:env. E l e (; joma' ,e <iS G:neYra > ? • • • \\".lscn ha direr.o al oop?Y.J amerk-<1no, ~nrro li Sella:o che ~ acce,..aro :1 Tracato d \"er.iélL.lc-s Cvn r.sen·e ~ -:.?'-1:e.'.e. Ormai WHso:i oon sa v:ù deve dar di 1es-.a. Se è a.,-:o-:a r.usciw a ~·,·arsi d.. ! man:-::c,rr.:o, rao:o ~u·o pei 'u. Ancora poco~ mes~ tra g!.: amer5ca.ni e f.rerà di verdere !a ,es:a ~~fTl.;,'e:2It'rer.:e • • • A ::a Cam~;a dei Com.1.."ti l dtpt•ca:o an:or, s:a s'i Ba:-.:.Ow ha :nterpe~!.ato il G:,Wf!JO .! io~~ ècdso a 1ollerare. che IL,a fabbric.i d: :ilo a cu:::-e d; :r:.b:.i·sca un dh-klendo d<!t 30 per cento, pi.rr ;a:e:idoSi pagar~ un r~ecbe::o à; f'o a SO .:e.i ..es'm l! dei>:.ir...ro è-0ma::iè.. c!e·e :nk:.u~ .:ner:t,:::!Ìe co~·ro ques~ US".rra_ Il Go,·eno ha fa~ r..spùndere dal ~lin~"rr- d.!! r ;mmer~ ..o. 1wh~12 ~~.-1~.e a ..1 in q..ie.');:.one . .-~• .ZZJ. i uo b..."'ne; e-, :.p!': almente 211• esterO, d: gcisa. d1e ~ iortuna nazionale dei!' lnghl1rerra ne approfitta. Q:.1,-_,j g;r ... · "'l" ::r:' d.;! comm!,_. J v:.(v e 2.'-• es,er..,. iac H:an~ ~ ~mi:;.:') deZ,:i a~- q_uisn imde:-: in rr.a:er·e p-'m-..c.-,i':::..:nza,,.;o i.:.vorevo!:nen!e i camb:.. !) Gonm'.o h:i i.a,tO ~mwen..!e~e che. ,D{:r ;.tue-~ ra~' ;;i. noa pensa a1 ·:1-en·~!1ir::: on- ·,::; ,_s~..-,- n~ TrJSi. crune ·j ::lt":1:n3 i, ir:u-~ - . _e;" ;: 2 :"'J~=-~. Ba:.~ dtl! :' lngiti!te::-a S! 1:-ri::::t: :::i, _l,';! 111pc,::.c:. ::ie ~'i a:;..· ia-:•:iano m·..:e~·J ~ cr-- çi~ t~ :a1n...;" Leggete l'AVANTI ! Se si riconosce, che i grondi an·enimemi p0/i. lici possono t."\·ere ed hanno ur/oeu/a ripercussione sull'insieme degli interessi economici, e, per riml;clzo, sui/o situazione delle di,·erse classi sociali e sulle loro rispeufre organizzazioni, noi non Persaaalia. vediamo come si possa ancor oggi conservare Per Que:lo che riguarda e la partigianeria del (apoliticità delle federazioni o confederazioni O- presidente>, u linguaggio poco e corretto • del peroie. L'oPinione del presidente Marti è preci- compagno Frick, sono incidenti passibili in u gni samente (opposta. Congresso, dove il camJJO è dfriso e disputato .\'oi comprendiamo perieltameme le preoccupa.. da oen opposte cofferlli. Se U presidente ridritllRd zioni di molti compagni s,·izzero-tedeschi, spe- alfordine uno parte del congresso, è accusato di cialmeme di quelli, che sono allo direzione dei \·C>ler fcn·orire (altra parte e ,'icn·ersa. E' cosa rcssili. Res1ano ancora serramo mila opi!Nli do di poco conto. Cosi il linguaggjo e poco co"etto • organizzare, quasi talli sJ)(USi nelle campagne, del compagno Frick. sarà stato un linguaggio ,-ido\·e, specialmcrue in fS\-izzera, le Wee nuove tro. vace. ,·ano 1ar.;e diffico!1à, e di lfadizwne e di econo- n compagno Mognato avrebbe_ fatto mepio a mia, o penetrare e diffondersi. Questo grande craJascime questi panicolllri tfind<Jle personllle, massa di e solitari , e di noncuranti, è, senza dab- che per noi, superiori O certe wvere maailesiabi.o, uno grave preoccupazione per chi ho la re- zionl del carattere umano, hanno JJOChissimaimSJJOnsabi:irà del mo,imemo, e taJ,·olta /JislJgna JJOrtonzo. lare di necessità mestieri. Cosi è bene ancke rettificare, che la compap,a Ma sareobe anche ingiusto, a nostro a,"li>o, ,·o- amib<>lscevica Hani, era delegata daUUnlone opeler socrificore completamente i sentimerui ger- raia • par/are al congresso, e quindi cade (ap. moglimi nelle masse urbane, che semono cii es- punto mosso nella relazione del com~ no. sere le eredi del J}Otere capiralislico, olla menta- stro. lità ancoro un po' tardi,·a degli operai di campag,w. Si può anche a questi parlare delle que. J T mlii ltallali, 11palm11,1 ! stioni po11iche. ceno n'Jn nelle forme e cOi p10- Bisogna confessare che se le Idee ed l sentill1Jll.2iamemi ordizi possi/Jili neUa città; mo uson-- me,ui dei compagni italiani trovano eco soaune sdo di una certa sagace semplidtà tfidee e senli- sa nell'organizzazione e più spedalmenje fra I memi. Vo!er rinunziar del rutto al dibatfito delle compagni svizzeri preposti aQa dlrezJDnedel moidee politiche dinanzi alle masse rurali, significa \imenio, ciò a,.,.ieae in pane pcr la tli/fkoltd' conservare un lato debolissimo alle organiuazio- della lingua, ma più spedalme,rte per il namero ili c-pera:e siesse. E le conseguenze JJOSSOnoes- esiguo dei tessili ita/iaai organizzati e tldtasseaseri! amcrissime. teismo al modmento quotidiano di quelll orgc1I compagni tessili iullioni comprenderanno, che nizzad. sarebbe esagerato ed erroneo ,·oler fare st.mofi.. Compagni de/T Italia ormai socialista.· ~,urllle ccmerue spal,/JJcce ali[! diffico:tà, c<,nfro cm coz- tatti nelrorganizzazihne sindacale, avvid,rate\'i ol zcno gli sforzi degli organizzatori negli am/Jienti compagni n'izzeri, cercate dl sa,,erare la dlJjeol_ di compagna, e i compagni S\·izzero-tedeschi non tà della lingua, istruendo,,.; ed insistendo sallll fanTW bene . a rifiatarsi di com,:;re'}'1ere, di am- j necessità di an segretario if.allano, sforzotevi • men~~e e _di_ IE~er com~. nella prauca, che le ne- I comprendere le idee ed i sentimenti della IIIIJSStl cessi1a spurtuati e polillChe delle masse rv/Jtlnf! tedcsc• per meglio gùulicarle e dlscalerie, e coa non wssono essere trascurate. pazienza comanicate ad essa tlltta Tardezza ddlll E allora, anche se la Federazione tessile r.ma- I ,·oscro passione, la sincerità e la nobiliti tldle v.one OJ}Olitica come federazione, è esagerato che si sire tue: an giorno rillsdrete tJtl lntetlllervl, e, venga dal C. C. e dalla presidenza a chiamare rendendo megUo armonizzate le forze spirltaaii e tarb<>lenlJ.e deleteri> coloro che s'il1udono sulla e materiali d,eU organizzazione, tJtl assiazrar,I trasformazione immediata dellattuale società ca.. luminose ,-tttorie. L r. pi/a:isrico, ed a combattere e razione rivolazionariD > a cui i compagni soclalisti ,,ogliono sospingere (organizzazione di classe. J A.i compa.grii la solidarietà collaRussia riY1l1zJ01aria I ~u:o, ~-rte~do, tutti indistin~ i compa- /! co,npagru, Jlogn<no riferisce nella sua reta- I ;:DJ ~~ ~ ~z..eri: e ~ella Gem1ania. . 1 • zione, di a,·er presentato un ordine del giorno di ! E ~archero la tronuera tre volte felice. solidorie1à a/lo rfrOluzione russe, lo rivoluzione I. Felice per le ~ ~e ~te al ~ \-"OSlro • Più schiettamente promana che la storia regi.,--iri, · in Q~esta. terra m~ ~~e, sotto ti manto di e che il presideme del Congresso si rifiutò di ! ~~ s~ta dem~zia. s, co~ttouo_ tutt~ le r,resemorlo arrassemblea adducendo che il Con- I ,ruanue che mente duomo possa IDllJJagUlare. gresso « non intende\·a far dell ' or . > feJice per il ricordo che rimarrà nell'anima mia . . e a P mco · I indc~ebilrnente impresso deUa tenacia. del corag, • ~uesto. mcidente ci riemJJe_ il cuore_ di dolJJre. I gio. della iede con cui combatteste e combatterete • .\ o,. 1 c~ediam~,dclehe,~dr ordine del giorno ttJSSe I le lotte dellìdea. sia o ,etto a, e g011 el c~ngresso, sare~be sfa. I Felice perchè a questo stupido paese sballottato t~ appro..-oto. a forte. mag~oranzo. O~e "! ra. . e deriso nei suoi cittadini da una borghesia saper- ~~ne r;cr ca, _rorgarazzcnone p~ole/<Jria dei tes- I bamente cretina. alla quale manca par anc:be il sili_ porrebbe rifiutare la sua solidarietà al prole- minimo, suscettibile segno di 11na gaùaljtà qu1~010 r~, sgorgame sangue do mille ferite, . !unque. io non lascio in retaggio che dac iotonpo1:7te _ m una /~!fa oella e gagliardo contro le grafie e Quattro iogli di impronte digitalL coalizion, b<>rghes1. I Saluto i· compagni della C. E. che primi mi _ < Il congresso Jlf.)n intendel·a fare della JJOli- iniziarono alle battaglie sante della umana redennca >. Se tale era c/fettframente finlenzio:,e del zione! congressisti, nuUa c'impedisce di çispertar/a. Se- j Me ne \-ado senza sentire in me alcuna commononchè agU occhi TWSlti è uno spropo.sifo senza · ziooe! pre~ed_enti dar~ ad ~ ordine dei giorno di soU- I ~onostante i due anni promessimi di galera sodane,~ olla nvolu:1~ne russa_ una. significazio~ no convinto che tornerò e presto fra di voi, Qiaanesclus1vamente POlmco. La n\·C/uz,one mosc!Jn- do \"oi pure avrete \into e le frontiere saranno ra, se è guilJ:1ta do u,r ponilo JJOlitu:o, è nomli- 1 cadute sotto il piccone riparatore e demolitore meno cssenziOJmeme una trasformazione del si- de' socialismo. siema di prodazione, è uno riorganizzazione su ,,. saluto e vi ammiro e ,·i ricordo. compagni! n~o~·e.basi dello dis_tribuzione delle ricchezze so- I ~ ri\iedr,emo! c:a!,, e U.'1 COpO\·o/g1mentodei diritto ài proprie1à, 1 En;\·a la Rivoluzione! Ltr.e rirnluzione ECOXO!tOC..\. Le 0110 ore di Ia..-oro, la socializzazione, oggi 1 DOME~ICO G.-\STALDI. r,..rzù!e, delle iabbriche, la statizzazione delle, ___ _ banche. la distribuzione delle terre ai contadinJ · Al compagno Gastaldi, che ci lascia. perchè cos~~o rea·izzaziorù dei postulati economici del so- i suetto dalle persecuzioni dcUo Polizia S\izzera, ta ac.,,,mo. C. E. e la Redazione delfAvverure es-,,rimono tate duw.,ue soadarie1à d'interessi pecu/iannente la la loro soUdarietà ne/fora della reazione, par. economici, Quella che maggiormeme si esprime 'i!C11dogli l saluto fraterno e la parola sperauzosa e ,n ,n ordine del ~orno in iO\·ore dello ri,·olu- in un prossimo an·enire, coronarore degU sforzi zi •ne russo, solidarietà che assurge, cerram.cnte, comurù per il socialismo. aJ un oleo sii:nifico/o ideatiszico, Pttr lo loua gi. ~a'!ze::,;ca,che i la\·orazori russi sostengono, co'I <:ubime eroismo, contro le borghesie dcfTEarnpa Da Basilea occid ·mule. Pu questo rerrore dcli pr 'd " d l C . I CO~iU~lCATO - T!.ltti .i Reni:enci e Di.ser- , o es; en_a 1: on . .· di B ., ~ di - • .· • 11 , ~ft'>·O ci ha nempiw il roore ài amarezza. ,o., asi ea ~ mo_rmsono m,1tat'. a AssemCfo no'! per tc:n10, i compagni i1a!ia7· foreb- bi~ ~e~erale che ava luogo domeruca 30 corbero mele a trarne delle conclnsioni e t 4:me da re~,e al.e o~e 10 an;:. nel Resta.sram Rbebbaus qu.sru errata condoua della pretjdenza. E' pre- (Ridmtarstr:isse) per trauare S'.illa n~st.ra s;- ;,..--;l,:/efar capire ai coml)C!!ni tedeschi, n.?ita mc. i.:azior.e e <:!illa coStituzione della Sezione ec;:. Si 'a;::comanda di non mancare r;;, :a pfù acconda, tutta la nostra o.ierenza spi. · ri,ua!e per ropJJO_i:ione ille'!:illimc: e(! inzh:.,a Il Comi1010 Pro,·,·isorio. • er, i piiJ nobile prolerari~to d'Europa. I p I e e o Lt A po s T .A :: Leggete··L'AYYenire delLavorator1 ,, :: ·,'E\'EY - Spada - L'.-4,•\·enire h:. ti.sogno di no1lz1e ;-:... "t-!-c"' 3n:i.

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