UNA BASE REALE Una morte lascia sempre un cadavere; la morale basata sul diritto divino fu naturalmente sostituita dalla morale del diritto umano. L'oggetto della religione e la base della morale (identici Ìlel fondo) non sono più Dio, ma l'umanità, l'uomo. L'uomo! questo essere ondeggiante e diverso!... tanto debole sempre, spesso tanto colpevole!.... Sì, ma anche virtuoso e alle volte sublime! Noi lo abbiamo quale eg·li è; e bisogna che ce ne contentiamo. Che il deista voglia ragionare un poco : earàfacile il convincerlo che Dio non ci perderà nulla e la ragione ancor meno. Dio non parlando mai colla propria bocca, ed avendo sempre bisbgno di un interprete per qualsiasi causa, l'ispirazione divina, la volontà divina, la legge divina dovettero sempre subire una traduzione umana, che la storia ci mostra differente e variabile secondo i luoghi, i tempi, i climi e le circo$tanze, precisamente come l'umanità stessa. Di 7 B bi oteca G ro Bianco
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