Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1920

- 502 - 8ul nome <li l\forglio1 ila di V:i.luls, Dn• ohe,isa di Berry, letterata coltissima e donna di elE'tte vil·tì1 e <li grande spirito, <;itro,ù; .Mct1·,111e1·ile l Vttlo;.~ l)E VERTU DIAGJ,: ROYAL. 11 •r,1boul'ot dice che qunnd'orn ancora 11I collegio di Borgogna a P11rigi nve,1 composto qnest' anagramma lntino per Uatcrina De Medici: ratharina De ,lle,l icis HENlUCI l\IEl CASTA DRA, L'autore nffe1mava che l'el'collente prin· oipP~s.1 ne era rimasta assai lusingata, cel'- rnmcntc però non si san'1 accorta. ohe l'aua• grnmma po,sedeva una lettern di piìt e che lo ~oolnretto au tol'e, non era a.ncorn, divent:lto maest1·0 nell'arte. Rul 11ome latino delln. meclP~im(t il poeta Gnntois trovò questa frase-; Cftlha1·ii1c, ,1Ie,7ioes C \R.\ DHS HAC MENTE. ~ei pl'illli nnni dell,1 Col'le è citato un anagramma sulla stessa sovrana, rti ignoto autore dell'epoca, ohe a differenza degli esempi la.uda.tori precedenti, mette In augusta donna in oscura luce: Cce:hériue De Medicis CHAINE Dl'J:l> DR CRDlF.S. (~nesto n,nagmm11rn 11011 è reghtrato uella raouolb\ de:te Higarnnes. Per Enrico terzo di Valois, ultimo di questo ramo, è splendido quello tn latino <·be carattel'lzza il terribile nemico de;!li Dgonotti: lfe11rirn1, 1'e, ti11s Vulesiits VIC'flS LUTHLrnANIS SF.VEIIUS Q11cl:>ton1ow1roa, come st sn, è s'alo pl1· g1mlo.to nel 1580 cl:tl frate domC'nic:.110 Gia• e-omo ('lément, rd anche pe1· il suo as~n~<.Ino ~i trovò un 11n11grnmma molto appropriato: J,'rè?-e Jacques Clément c'E$'1' L0 ENI,'ER QUI ~1·A cm'.;g, Di Fr1rncesco di Lorena dnrn, cli (}uisa, il ]\[arte dl•lla Fmnci:11 ohe tolse C11lr,isagli inglesi, u:1duto assnssinato dal gentiluomo pl'O• tostiinto Ritrot do i\Iérè è cel,_.bre il i.e• gneutl'.): }'i-<mroi11 De L,,1.,-aine CHAINDlll,; :nm,1 uoss. \ Perii è d:1 osservnro che non è un an:igramrna pPrietto. Per 11 sullodato poeta Dorat fecero que- • sto in In.tino, nel quale l' Il viene ome~sa come lettera sen:1.,isuono: loltumu!S A1t1'CI11s AR5 E~ NOV.1. VATIS. Si dice che in risposta il Dornt,. al!' autore <ii tale a1111gr,11nmn,l'ierre de HomarJ, n,t,bia indil'lzzato quest'altro, molto gr,1zioso, s.i fosse esatto : Pie1·1·e r7e Rons,w-l ROSE DE PINDAUE. Togliendo due R colln, stessn l,ùcrt,'1 di Tahotuot fece poi: Pie1·1·e rle Ru11s111·d ARROSi, Dlè PJNDE. Da cui si compl'ende che gli antic·h.i nna,,- grnmmisti 11011andavano t11nto Pl'r il sottile in fa.tlo di e~attezza. Dedalo rT Bara àegli inàovini Caroviveri. 1. - BJSE':'<'SI INVEU'J:ITI. e sogno e invoco sempre la cuccagn:t <lel tempo in cui vivevo là in campagna. ci v~ la'o. In pochi dì il mensil m' banno ingoiato la earae, un po' di burro e qualche uovo, uu xxxxxxx xxxx' xxxxx m'è anrln.to, poichè ho dovuto rivestirmi a 11110\'o, xxxxx xxxxx xxxxxxx da un mese E' giù, se un qualche santo non m'aiuta, s0110 tanto ingolfato nelle sp~.se, ed ora ni miei bisogni per far frontedovrò raccomandarmi al ~aCl'Omonte. Phe di pagar la speme ho ormai perduta, JJ1windana. FIATil Bib 1oteca Gino B1anc.v Vetture, autocarri, omnibus, motori aerei e marittimi, macchine agricole, vagoni, ecco l'opera della "FIAT ,,. • • ■ ■ ■ ■ ■

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