4G2 11trnzn, cosl C'l\c, nonoP.tnnto in una secon1l:t faf'-e le colonnn ,ingo:-lave ay_esP.ero battnto il 11c•111i1i·n0 piccoli ma R:tuµ;ni110,;i fot.ti tl' Hl'IIIP, jllllltanilo 1lrl\Ì14llllll'II t.n R11ll:t ti i l'Pttl'ie11 La vam ih11l- \' ollrnrniark L-Klagc11l't11·t, il 1° gi11g110 110n avevano 11otnto ancora oltrepassare l,i linea Miss-O rava. Dopo il 1° gingno, l' offonsh·a jugoslava attrnvcrsò un l>reve periodo di pausa, dovuto atl alcune manifestazioni bolsceviche, verificatesi nei lia.ttaglioni bosniaci dell'esercito jngo-slavo etl alla, necessità. di concentrare nuove forze per dare il colpo di grazia a Klagenfurt. Il 3 giugno il cannone tuonava nnovamen to nelle gole dei monti Karavanlrn, per preparare alle truppe assalitrici il passaggio del fiume. Le fanterie jugoslave giungevano sulla svontla sinistra ilrlìa Dr,wa nella giornata del 4; ed rdl' alha del {i si impadronivauo tli Klagenfort, che nel frattrrnpo era stata sgomh1·ata dalle truppe tedesche o dalla popolazione, qnest'ul tinrn agevolata, soccor,,a prontameutc da centinaia di antocarri italiani. l'er impedire ai Jugoslavi di spingersi più a norù, truppe itn,liauc furo110 inviate ad occupnre la linea Villaeo3. Vito, ossia un tronco fono viario dell.t lunghezza di circa 50 chilometi-i snl.1o1, ferrovia Pontebba-Tarvis-Villaco-Yicnna, in modo da, e;;~rcitare un dominio sulle comùnicazioni da K'ageufurt col1' interno dell'Austria. 11 conflitto tra 1•Afganistan e 1• Inghilterra. Il 20 febbraio 1919 un proditorio colpo di fucile uccideva l'Emiro del1'Afganistan, Abib- Ullah. Torbidi graviflsimi scoppiarono allora in qnella regione, n,limenfati <la age11ti boli!cevicld r11,-si d' ,tcc·or1Lo t·un der\'isci i11t.lige11i cl,e prt>di<-avauo 1.t gncnrt ..anta rout1·0 gli InglP,-i. Il u 110,·o Emiro A n1a11- Ulla h dirama,·a 1111 proda111a al popolo, al (lnalc diehiamv,t ehc l' Afgaui;;tnn intemll\\·a godere piena i11ùipe11denza, C'OSÌ uell' interuo, come nelle sue relazioni internazionali. Una tale (licùiarazione Yiolant nicchi trnttati couchiusi col1' Iughiltena, che aveva il cliritto di trattare le questioni della politica estera in nome dell' Afganistan. IL Vicerè delle Irnlic chiedeva all'Emiro spiegazioni sul suo strano ed irrequieto contegno. Amau Ullab, in luogo di- rispondere, spingeva alla fine di aprile le proprie tmppc ad attaccare lo forze inglesi, presidianti il passo <li Khyber. Contemporaucameuto delegati afgani venivauo manùàti a 1\1osca per mettersi d'accordo con Lenin cd a\'Cl'llC appoggio. Le tl'llppc inglesi, comandate dal generale Sir Authony Barret, uno dei migliori couclotticri dell' esel'cito angloindiano, sconfissero in piccoli cpmbattimenti i corpi afgani ,sconfinanti. Sopratutto attiva cd efficace fu l'azione degli aviatol'i tnglesi, i quali, librandosi sulle giogaie quasi inaccessibili della frontiera, scoprirono le concentrazioni delle truppe nemiche, e le bombardarono lungamente, disperdenòolo. Le ostilità furono di breve durata, perchè gli Afgani, terrorizzati dalla pressione e d1~lle ruinaccie inglesi, il giorno 11 maggio chiesero a Sir Barret uu armistizio, e le ostilità furono sospese. GIROLAMO CAPPELLO, 25 ottobre 1919, .. ,,,...._,,..__,.......,..._.........,............,A../',...,~~ BibliotecaGino Bianco
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