I I t ,, J > I r . [ \ 'l , I, i . ' ' \ \ \ 4, I ' ( ufficiali e catturarono 400 cannoni cam.• pali, e si. spinsero fino al canale che dalla Oise va all' Aisne. 11 23 ottobre la G·ern1a.nia inizio la sua offensiva contro l'Italia in conseguenza della stasi russa'. che non si può ~sitare a chiamare vergognosa per un popolo che veramente s.i rispetti. L'attacco veramente ebbe la sua prolnsione diversiva il 22 da Monte Piana al Ùtgo di lvlist~rina i11 Cadore, dove tanto' i reparti ,germardci qnanto quelli . ' I < . , l I austriaci fwrono respinti con gravi perdite7 mentre due velivoli, uno ger.ma• nico l'altro austriaco, in esplorazione, venivano abbattuti, il primo a Gargaxo, l'altro a Podiak~ · , Ma l' ~zione )n grande stile, che è in co.rso 1nentre seri vi amo, si pronunciò col tii:·o di innumerevoli ai·tiglierie di grande calibro nella notte del 23 dall'altopiano di Bainsizza a 'rolmìno. ' Rimapdiaimo ii lettore alla apposita rubrica çlelle operazioni italiane. . l . ~ I ! ' 11 bimestre novemòredicembre 1916. ' '\ . • I • l I • I 4. 0 Lo scon'.- tro navale nei Ca- ~ nale di Otranto (23' dicembre). Illustriamo breNel prececlen- - vernente questi ·te resoconto ·,del 1 fatti: 1915-16 trattando . I. - La batta- f .delle operazioni glia·del Carso (1-4 italiane ci soffer- novembre) ci perman1mo alla 'bat- ' mise di scardinataglia tra il Vip- re il secondo si• pacco ed il n1are s te m 1 a difensivo (10-12 ottob.), fat-· degli austriaci '91· .to d1 armi che ei tre il Vallone e, ci fece guadag,n~re la fruttò altri 10.000 lineafa!a SanUra•' prigioni 1eri çon do e ·Ja 1 r:nian~, · circa 200 ufficiali · rn.·vvicinandoci ·al fra cui un co1nan•. Moò.te San Marco, dante di bdgata 7 . e ci fn1ttò (assie• un colonnello e rne ai prigioni~ri , .parecchi ufficiali già fatti in agosto' ., - snperiorL, C à t tu-' e settembre) oltre ramn10, inoltre~ 10 , , a grande bottino, ( cannoni, 1nolte mi80.881 prigiqnieri ._._ _ _,,.~ tr:;tgliatrici; :;1,nni, dei quali ~28 uf-• IL DuoA D'AOSTA , ' 'mJunizioni e n1ateficiali. , : J •• comanù~te· della Ili Armata. , riali a dovizia. · Sorvolando o:ra · · . · II. - La esplo- :~er , q17aJ\l'o gi~ ·~bb.~nilo ;?Ìecen9fl:to rt,azio~'e d,J.. po.rt9di Pola (l-2 novem- -~pra, .. sql ,, opet'-aìziorfi\di dltttagl~~~-e 1,ìl)ce) t11•. ~J;>res~ :,tlU<Ìif'lcissi1na,. Nostt•e iu quéÌle'4. . car~ttere locale (di sèarsa silurahti, ,'>à.bbas~rl'.blee. ostruzioni d~l iinportanza per i fini · ~npren1~ della po1·to,Y~e·netrarono nell'ancoraggio di guerra) ci lirp.itian10 a notare ·pet' i~ bi-. parte ·aeHa flotta e lanciarono siluri,· niestre no~embre-dicen1bre, i seguenti rimanend.o-ivi per ben dtre,..,ore in ri- , avvenimenti di rilievo: · . cogniz_ione finchè ebbero r.ompiuto il . 1 l. 0 La battaglia del 'Carso (1-4 no- loro compito sotto un fuoco disordinato vembre). ed inefficace 1 del ·nemico. 2. 0 La esplo1•azione del porto di Nella notte dell'll dicembre 1916, la Pola da parte di nostre siluranti (1-2 nostra nave Regina Jtlargherita urtava novembre). in due mine. Di 945 persone furono 3.0 La perdita della riave Regina salvate 270 f1 a cui 14 ufficiali. Fu la Margherita (11 dicembre). nostra prima nave distrutta da npne, I • ·I I I ' ..
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