Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1916

• APRILE-MAGGIO· 1916 - lOG . ' 30 Do1nenica ~ Domenica In albis, o più pr~cisamente fo albis d('positi.~, così 121-246 .detta perchè oggi nella prim;tiva Chiesa cristiana si deponevano le ---------_J, vesti bianche dai novelli ba.Uezzati. L S. Caterina da :::ìiena, suora domenicana che si rese celebre per la santità della, \'ita ed il sapere. I .fiorentini Ja scelsero media.frice fra essi e papa Gregorio XI. Meni re papa Urbano XI la, mandava a. Giovauna di Napoli, e.-;sa morì nel 1380, a soli 33 anni di età. Memorandum.,-A Roma le società democratiche commemorano la difesa di Roma contro i francesi del 1840. - Si chiude la C'aocia: Ancona (animali di palude); Ascoli Piceno (animali tli palude); Ca}}Jpobusso (al'q uatici nel Pantano di Montenero Val<-occhiaro e a Termoli); Cose11z<1, (cinghiale e tasso); Ffre11ze (uccelli ac(]_uatici e di ripa); i'b·lì (acc1uatici e palustri); Isola, di lU·tn,ttinw ['l'rapani] (coniglio); Livm·no (acquatici e di ripn l; Litcca (acquati<'i e di 1.·ipa); llfrtceralct (animali di palndeJ; llfa.ssa Ca.,1·ar1t (ucc~lli acquatici o di ripa): Nova1·a (volpi, faine e uccell~, di rapi1rn - in co:µipagnie autol'izzate); Pctdovu (acquatici e palustri); .Perugia (acqun.tiei); Tesaro (palust.ri); Pisa (acquatici e di ripa); Ravenna (uccelli acquat;ci jn palude); Sie11.a (acquatici e di ripa. - Si chiude l'aucupio: F'fre,,ze (paYoneelle, pivieri, ·sLorni, gambette); Isola di Ma1·ettimo [Trapani] (coniglio); Livo,·no (trampolieri, pivieri, pavoncelle, con rete a mag1ia larga); Lucca (pavoncelle, pivieri. storni e gambette); Mai,-.,a Crtr1·ara (uccelli acquatici e di ripa); l;'isa (pavoncelle, pivieri, storni e g,ambette);. Siena (pavoncelle, pivieri, storni-, gambette). - A Parigi, vernissage al Salone dei Campi Elisi. --------------------~',~-------------------- . /. 1 Lu11edì I Ss. Filippo e 'Giacomo il minore, ap. - S. Geremi~;' profeta, lapidato a 12~-245 __J furia di popolo presso '.rafna in Egitto. - S. Sigismondo, re di Bor- -------.-' - gogna e martire nel 524. Fondò il monastero di S. Mauri7.io nel Vallese, dove si ritirò a far' penitenza per aver uociso un, proprio figlio dietro false aècuse. Memorandum. - Calendimaggio, festeggiato in molte campagne, specialmente in quelle toscane. - I•'esta internaz. del lavoro, istituita nel Congresso internazionale di Parigi del 1889. - Da oggi sono permesse le solennità nuziali sino al sabato che precede la prima domenica dell'Avvento. - :F'iera ad Ancoua: durai otto giorni. - Si apre la fiera di Ravenna, che dura 8 giorni. - Fiera di Spinazzola: dur:1 3 giorni.~ Festa in Aidone (Caltanissetta) del patr. S. Filippo. - Festa di S. Efisio, patr. di Cagliari. - Da oggi è permessa la pesca con reti od altri apparecchi a strascico, a qualunque distanza dalla costa del mare. - Da oggi è permessa la ra©oolta dei mitili (cozze nere, peoci, muscoli); e nel golfo di Nap0li anche qu~lla delle vongole o arselle. - Oggi a. E'irenze si COlllincia a cambiare gli alloggi. - Estraz. Prestito a premi della Croce Rossa Italiana, del Prest. comuu. di Genova 18(:H) e di Lecco. - Si inizia la caccia: PQLenza (2° p~riodo - pernici rosse oon solo richiamo). , --------------------*, _____________________ 2 Martedì 123-244. I S. Antonino, vescovo di Fil·enze, m. l' a. 1459. - S. Atanasio, vesc. d'Alessandria d'Egitto. Morì l'a. 373 dopo aYer molto sofferto ·per la --------;__J fede contro l' e1·esia ariana .. Memorandum. - 8 L. N. a ore 6.29m. - Festa di S. Secondo, patrono di Asti. Cors~ di cavalli. Il mercoledì successivo grande fiera. - Fiera di animali a Canicattì, che dura due giorni. - Festa nazionale della Spagna. 4 .. ' Note pratiche di cucina. ... Crema S. Onorato. È un dolce di ori!ine parigina a bac;;e di creme bavaresi di due, tre o più gusti, scelti fra, colori diversi e aromatizzate in vario modo: vainiglia, fragola, ('aff~, thè, lam»one ~c.. Il suo nome è derivato dall' aristocratico sobborgo della mPtropoli francese. Riesce meglio se fatto nell'inverno, dovendosi lavorare la panna, però sembrami indicato, come ,dolce freddo, ancte in questo periodo dell'anno. I gros bonnets della pastic- · ceria abbigliano qu~sto tramesso con molta elegnnza, ma io ve lo presenterò nella. sua veste più semplice. Preparate una crema inglese in questa .maniera: mettete 10 torli dentro una cazzaruola insieme a 80_0 gr. di zucchero. e mezzo cucchiaino di fecola di patate od altrettanta farina (l'aggiunta, della farina non è necessaria ma, facilita ·1à riuscita della cl!ema·, unitevi tie bicchieri di latte. Avanzate •sul fornello mitt) di calore ed appena spunta il bollore, ritirate sulla. tavola, continuando a rimuovere la -oJ.·empaèr-qualche mi11uto. / Pesate 20 gr. di colla di pesce e pone◄ tela in un recipiente con acqua fresca onde lavarla e farvela ammollare; cinque mh1uti dopo, sgrondatela Uene ed unitela alla crema perchè si sciolga; passate ,pe1· coliuo e versate in parti eguali dentro due recipienti. Mettete 60 gr. di thè in un.a cazzaruolina, 100 gr. di caffè in uri' altra e versalte sopra ad ognuna un bicchiere d'acqua bollente. Coprite e 20 minuti dopo passate le infusioni attraverso ad u11 lino, mescolandole separatamente alle creme. '·roglietene un pò da una e un pò da.Il' altra e preparate· così una terza alla quale aggiungerete due bicchierini d' alchermes, qui udi ponetele sul ghiaccio, muo 1 vendole di continuo. Appena accennano a rapprenq.ere amalgamate in ognuna ·200 gr. di panna montata. Avrete pronti 2 stampi da crem.e di media grandezza, bagnate>li nell'interno con cognac, incrostateli nel ghiaccio frantumato e versatevi dentro le creme, lentamente e nello stesso tempo in modo che i colori rimanga.no separati. ~oprite, mettete ghiaccio ~ dopo 2 Qn~ fAefvlte; :pa&t~oce~·te ~ parte. 8iu1luu:~<.,;a \.:JH IU ia11vu

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