Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1916

FEBB.RAIO 1916 ·, - 86 - 20 Domenica >:'8 Settuagesima; ossia la settima domenka primR di qnella detta ' 51-316 • di Passione, che pret•éde immediatamente la domenica del e Palme. -------.----' - S. Eleuterio, martire, patriarca d,i fJostantinopoli dal 484 al 491 circa. S. Leone II, vesc. di Catania, nella prima metà del secolo otta~o. Era nativo di Ravenna, ed ancor giovanissimo entrò nell'ordine benedet(_ino. Fu ordinato sacerdote cla S. Oirillo vescov'o di Reggio CalabL"ia, e dopo aver compiuto molti prodigi pei quali si mc1·itò il nome di taumaturgo, morì santamente nel 7S4. - B. Amata da Corano, minorita, secolo VIII. - B. Giovanni Gradenigo, da Vene.zia. benedettino (secolo X). '- Ss. Tirannione, Silvano, PéJeo e Nilo, vescovi martiri in Fenicia. - S. Eucherio, vescovo di Ol'léans. Memorandum. - Ent.ra il Sole in Pesci. _J Si chiude la caccia: Livonio (uccelletti, tordi ~ n1erli): - Si chiude l'aucupio: Lvvorno (uccelletti, tordi e mdrli). -------------------~!~,--------------------- /6'- 21 Lunedì s. Germano, abate di Granfel, oriundo di Treveri. Fu dapprima 52-315 discf:'polo di S. Arnulfo di Metz, quindi fondò un monastero sotto le , regole di S. Colombano, che in seguito diresse. Venne assalito proditoriamente ed ucciso dai soldati di Bonifacio, perchè li aveva rimproverato i mali trattamenti u~.ati verso gll abibmti (666). - S. Massimiano, vescovo di Ravenna dal 546 al _55G. - S. A:ntimo, vescovo di Spoleto (secolo II). - S. Pateri'o, vesc. di Brescia ver~o l' a. 604. Memoranctum. - Pellegrinaggio all'abbazia di Monte Cass_ino. - Pagamento delle pensioni governative di seconda categoria (supe1·iori a L. 500, Ifia non a L. 2000 annue). ',9/ ---------------------,,~-------------------- 22 Martedì 53-314 Cattedra di S. Pietro in Antiocf)ia~ Rammenta il tempo del pontificato di s. Pietro, apostolo in quella città, dal 35 al 42 (Mozzoni). An- ________ __, tiochia era una delle principali città orientali, sia pel numero degli abitanti, 'sia pel commercio; S. Pietro dopo ave.r predicato in Gerusalemme, prese la via di quella metropoli, e fu precisamente in Antioc)lia che-'i seguaci del Naza,reno presero pe1· la prima volta ufficia.lmel'lte il nome di Oristiani. - S. Margherita da Cortona, nata a Laviano in quel di Chiusi nel 1240. Dopo aver condotto per nove an11i una vita licenziosa, a Montepulciano, si convertì e, ritiratnsi a Cortonfl, fec~ stupire tutti per l'asprezza delle ~ sue penitenze. Entrata nel terzo ordine di S. Francesco, fu mod21lo' di virtù e morì nel 1297. - SS. Talassio e Limmeo, sol.itarii, contemporanei di 'I1eodoreto. - S. Pasca~io, vescovo di Vienne in Francia. - S. Avi1io, secondo vescovo di Alessandria. l . Memorandum. - Anniversario deJla nascita di Washingto:q.1 (17~2), festeggiato agli Stt..,ti Uniti d'America. --------------------~~·----------------------- 23 Mercoledì , S. Pier Damiano,card. nat. di Ravenna (988); morto l'a. 1072; annol:54-313 verato tra i dottori del1a Cbiesa latina. - S. Romana, vergime, venerata a Todi (Perugia): anno 335 (Baro1Vo). - S. Milooe, vescov0 di Benevento, morto l' a. 1076. - B. Nicolao, benedettino, morto l' a. 1456, onq1·ato a Genova. - S. Lazzaro, monac6, pittore a Costantinopoli, che sofferse molti tormenti, dagli iconoclasti sotto l'imperatore Teofilo. ----------------*·-------------------- Note pratiche di cucina. Lombata di maiale piccante. È nota [a proibizione israelitica di nutl'irsi con le carni di questo quadruperte domestico.· Ne fu. p.{iHm' istara d'igiene .bandito l'uso dalle legg-i levitiche, essendocbè nei p::tesi caldi provocano ma,.attie numerose, fra le altre Ja ter- ' ribile lebbra, come ne fecero dolo.rosa esperienza i francesi nella ~pedizioae di Egitto. In Italia la carne di maiale offre un cibo salubre ·ed in massima più facilmente digeribile delle altre carni. I maiali di media grandezza .sono più gl!J.stosi dei grossi. Guarnite il fondo di una cazzaruola ovale con fette di lardo e prosciutto, un pezzetto di burro del peso di 60 gr, il gambo di un 8 sectivio, una cipolla con i1ifi.lato un chiodo di ,garofano ed uno spicchio d'aglio. Prendete una lombata di. maiale previamente disossata e steccata con filetti di lardo marina.ti iu un miscuglio di sale, pepe e prezzemolo trito, legatela in forma di salciccione e adagiatela nella c-azzaruola. Lasciatela soffriggere da ogni lato, $alatela lievemente e quando ba preso colore unfforme, fatevi consumar~ un biechiere d' aQeto e uno di vino bianco, quindi bagnate!a con brodo, coprite la cazzaruol.i. e fatela cuocere tre ore cil,ca, rivoltandola di quando in qu~hdo. Levatela quindi dal fuoco passate e digrassate l'intinto,. aggiungetevi due cucchiai di éapperi, due pt>peroncini sott' aceto tritati e la polpa di due acciughe passate per staccio con una noce di burro fresco, che frusterete bene nel liquido per farvela. amalga,ma.re. Tagliate Ja lombata a fet.te sottili, disponetela sul vassoio alquanto distesa, cospargetela colla salsa. piccante e servite.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==