Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1916

I ( I Bib ·1 G__·E_N_N_A_I0_,_1_9.__la_ ..__ _ -_78~,---....:~-.....:...;...------__..~~- 23 Domenica ffi s. Famiglia, festa istituita da Leone XÌII, nel 1892. - s. Eme23-344 renziana, martire 1a Roma l'a. 304. Sorella di latte di S. ~gnese, fu sorpresa dai _J)agani mentre pregava sulla sua tomba ove_ era stata deposta due giorni prima, ed i vi Ìapiclata. - S. Amasi o, vesc. di Teano, d~,l 546 a~ 656. - s. Idelfonso, bened~ttino. Fu vesc. della 4iocesi di Toledo, che resse per dieci a~uu (657). Memorandum. - Anniversario della battaglia. di Digione (1871), vinta dai Garibaldini sui Tedeschi. È festeggiato in Italia dal pat:tito radicale, e dalla Lega franco-italiana in Francia. -------------------}~..;__;_ __________ ~ I 24 Lunedì I Ss. Babila, vescovo di Antiochia, e i tre fa~ciulli Urb~no, Prilidiano . 24-343 ed Epolonio, compagni, martire. - S. Eugemo, m., mon p,er ,la fede a --------~Neocesarea. - S. '.rjmoteo, da. Listri, in Licaonia, vescovo d'Efeso, martire (sec. I). - S. Fe}fcia.no, ves.c. di Foligno, martire sotto Decio (250-2~1), patrono, della ' città. - S. Zama., primo vescovo di Bologna, dal 270 al 320. - B. Marcolrno, da ForlJ, domenica.no, morto l'a. 1397. - S. Tebdoro, vescovo di Mira (Licia) l'a. 787, venerato a Venezia. - S. l\facedonio, anacoreta in Siria. Memorandum. - Estrazione pel rimborso delle Obbligazioni della Societi dell'Acqua P'ia (antica M!\rcia) di Roma. '~-------------------- -------------------J~ 25 Martedì , Convers·orie di S. Paolo, apostolo. Prima fiero persecutore de' Ori- ~ 25-342 stiani, sotto il n·ome di Saulo, poi Apostolo delle genti. - B. Angelo, ---------· da Gualdo ~.r3idino(diocesi di Nocera), eremita di Camaldoli. - Ss. Giuventino e Massimino mR.rtiri, soldati nelle milizie di Giuliano l'Apostata, sotto il quale subirono il ma1·tirio in Antiochia (363). - S. Proietto, diacono, martire a Casale (sec. III). - S. Ana.nia, che batt~zzò S. Paolo e morì martire presso Damas<'o, sotto Licinio. - 8. Bretannione., vesco\o di Tomi nella Scizia, che difese la fede cattolica contro l'imperatore ,ariano Valente. \ 1 , Memorandum. - A R(')ma, nella basilica di S. Paolo ~xtra ,m.uros, si espongono al pub• blico le catene dell'Apostolo. ________________*___ __.._.._.._, ______._.._,._ 26 Mercoledì 26-341 B. Alberigo, abate, dell'ordine cistercense, morì l'anno 1109. · - S. Atanasio, vescoyo di Sorrento, sul prfncipio deL-sec. VI. - S. '.reo- --------~ fanjo, da Centocelle (sec. VI). - S. Policarpo, vescovo e martire. Ebbe la bella sorte di conversare con quelli che avevano veduto Gesù Cristo. Fu ordinato vescovo di Smirne da S. Giovanni evangelista l'anno 98. Ferverido la persecuzione' fu con• dotto davanti al proconsole; ma negando di sacrHicare agli dèi, venne martirizzato sotto Antonino Pio nel 155. - s. Ba.tilde, reg"ina di Francia. - S. Paola, matrona romana, martire a Betlemme, madre della. v1rgine Santa Eustochio. Le sue virtù furono narrate da S. Gerolamo, per i cuh, consigli ella aveva abbandonato il mondo oondu,ce1~do vita eremitica vicino al presepio del Redentore. ---------------------·~·------------------- Note pratiche di cucina. I Cinghialettoalla romana. Il cinghialetto o ruffolotto (mM·ra.c;fin dei francesi,, cucinato nelle più syariate maniere, ma più spE>cialmente arrosto, fu cibo gradito in ogni epoca presso g-1' italiani. Ma in allora la nostra pe11isola era c·operta di mncchie ed i signori avevano colrue le bandite d'ogni sorta di selvaggina, mentre oggi il cinghiale è divenuto un ;:tnimal~ presso che raro, data la distruzione delle riserve e l'a.pbattimento di numerose forf>Stf,".Contuttociò vi potrà accadere di poterije dispotre ed io v' indichel!ò il m0do di trasformarne un bel taglio, in uno dei più gustosi mani~aretti. Prendete qnel pezzo di cinghialetto, co; scio o lombata qhe sin., ~upponendo del peso di 2 chilogr. e /sottoponetelo alla seguPnte marinatura: tagliuzzate degli odori, cli. euC\ni a, 2 carot-e, 1 nipollai, 1 gambo di sedani),· aggiunge' e qun.lch~ stelo di prezzemolo, u ca çuc·qhii-,iata di sale, 8 gra.11idi pepe, 2 cliliodi. di g 1rofano e un ramos,·e11o di timo &e lo• avete; mettete tutto in cazzan10la (10n 1 bottiglia di vino rosso ed av<111zate sul fuoco .. Staccato il pollore· travasate la concia, in una ,, t ,, terrina verniciata. e quando· sia fredda im• mergetevi il cinghialetto, lasciandovelo per 24 ore. · ' Preparate ,in una cazzaruola un fondo di alt,ri odori freschi di cucina con un pezzo di burro e del prosciutto a t::>ccbi; levate la carue dalla ma.rinata e ponetevela sopra, faC'endola partire· sul fornello con fuoco vivo. Roi,olata da ogt1i parte inumiditela a mano a mano 1per mezzo del liquido della marinata, debitamente, passato al coli,no; aggiungete sa1e e quanòo tutta In. concia sarà evapo1·ata bagnate con brodo o acqua. La cottura richie• de, generalmente, cirea 3 ore. Servite con la seguente Salsa.romana: I . .Passate h cozione <'l.elcinghialetto, dig:ras• sa.tela e 9-opo avei· ro,solato 100 gr. di bul'l'o con 100 g-r. di fa1·hrn,, unite•/el:t in modo chè il s~go rie-.;l'a ben legato, segt~'itaudo a tur bollire. Can\mellate di· color biondo 50 o-r. di • L ~ zucchqro, seiog-liete con mezzo biechiere di aceto e ~érRaté 11E>lla sah=a. Gnal'nitlura: pi• gnoli, uva passa di Corinto o di Smirne, oe• dro (•andito (20 g1/ per sorta);· il· tutto bol• lito pochi minuti uella salsa,

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