Acpol notizie - Anno II - n. 7 - Maggio 1970

che vi occupano oggi un così grande spazio. L'impegno verso la democratizzazione cancellerà la spaccatura fra l'apparato del partito e dello Stato da una parte, l'intelligentia dall'altra, la reciproca incomprensione farà posto ad una stretta cooperazione, la democratizzazione susciterà un afflusso di entusiasmo· paragonabile all'entusiasmo degli anni 20. Le migliori forze intellettuali del paese saranno mobilitate per la soluzione dei problemi economici e sociali. UN PROCESSO DIFFICILE L'attuazione della democratizzazione è un processo difficile. 11 suo normale sviluppo sarà minacciato, da una parte, dalle forze individualiste anti-sòcialiste, dall'altra, dai "fautori del potere forte", dai demago~ ghi di tipo fascista, che possono tentare di servirsi per . i loro scopi delle difficoltà economiche del paese, dell'incomprensione reciproca e della sfiducia dell'i-ntelligentia per l'apparato del partito e dello Stato, dell'esistenza di una mentalità piccolo borghese e nazionalista in alcuni ambienti della società. Dobbiamo renderci conto che non c'è altra via d'uscita per il nostro paese, e che questo difficile problema deve essere risolto. L'attuazione della democratizzazione per iniziativa e sotto i I controllo degli organi superiori permetterà di condurre in portò questo processo in modo pianificato, stando attenti a che tutti gli anelli dell'apparato del partito e dello Stato abbiano il tempo di adattarsi al nuovo stile di lavoro, uno stile che si distinguerà dal precedente per il suo carattere più aperto, più pubblico, e per un dibattito più aperto di tutti i problemi. Non ·c'è dubbio che la maggioranza dei funzionari dell'apparato - uomini educati in un paese moderno e altamente sviluppato - sono ·capaci di adottare questo .stile di lavoro e che ne sentiranno molto presto i vantaggi. L'eliminazione di un numero insignificante di incapaci non f.arà·altro che facilitare le cose. UN PROGRAM~JIA IN OUINDICl PUNTI Noi proponiamo un programma approssimativo ba-· sato suIle seguenti misure, che sarà possibile attuare nei prossimi ·quattro o cinque anni: 1) Dichiarazione degli organi. superiori del partito e del govèrr-to iri cui si affermt la necessità •di una ulteriore democratizzazione e si annuncfno i ritmi dei metodi della sua attuazione. Pubblicazione sùlla stampa di una ·serie· di articoli che dibattano i problemi della democratizzazione. .• 2) Ristretta diffusione (tramite gli organì del partito, delle. fabbriche e delle amministrazioni) di informaBibl1oteéa Gino Bianco zion i sul la situazione de I paese e di lavori teorici sui problemi sociali che non è consigliabile, in questo momento, sottoporre ad uha larga discussione. Allargamento progressivo dell'accesso a questi materiali fino alla soppressione completa delle limitazioni. 3) Organizzazione su. larga scala di unità complesse di produzione (ditte) che fruiscano di un alto grado di autonomia per le questioni di pianificazione della produzione, di processi tecnologici, di distribuzione e di rifornimento, per i problemi che riguardano' le ·finanze e il personale. Allargamento degli stessi diritti alle unità di produzione meno importanti. Defini:. zione scientifica, dopo una seria indagine, delle forme e del volume dell'intervento dello Stato. 4) Soppressione dei disturbi del le emissioni radio straniere. Messa in vendita senza restrizioni dei libri e dei periodici stranieri. Ade·sione del nostro paese al sistema internazionale di protezione dei diritti degli autori e degli editori. Allargamento progressivo - in un periodo da 3 a 4 anni - del turismo internazionàle nei due sensi, allentamento delle norme che regolano la corrispondenza internazionale e altre misure che permettano l'allargamento dei contatti internazionali, favorendo uno sviluppo prioritario di questi contatti con i paesi del consiglio di reciproca assistenza economica (Comecon). 5) Creazione di un istituto di studio dell'opinione pubblica. Pubblicazione dapprima limitata, in seguito completa, delle informazioni sull'atteggiamento della popolazione nei riguardi dei principali problemi di politica interna ed estera e di altri materiali sociolog1c1. 6) Amnistia· per i condannati politici. Decreto che preveda la pubblicazione obbligatoria dei resoconti stenografici dei processi di carattere politico~ Contro! lo dell'opinione pubblica dei luoghi di detenzione e degli istituti psichiatrici. · 7) Realizzazione di una serie di misure miranti a migliorare il funzionamento dei tribunali e dell'ufficio . di procuratore, a stabi lire la loro indipendenza nei confronti del potere ~secutivo, delle influenze locali, -dei pregiudizi e delle relazioni pe~sonali. 8) Soppressione dell'obbligo di menzionare la nazionalità nei passaporti e nei formulari amministrativi. Sistema di passaporto unico per gli abitanti del la città e della campagna. Rinuncia progressiva al sistema dell'iscrizione dei passaporti, essendo questa misura stata adottata parallelamente çon la soppressione delle inuguaglianze di sviluppo economico e culturale tra le regiòn i. 9) Riforma nel campo del l'educazione. Aumento dei crediti alle scuole primarie e medie, miglioramento della situazione materiale degli insegnanti, della loro indipendenza e del loro diritto alla sperimentazione.· 19

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